da
Campo nell'Elba
pubblicato il 24 Giugno 2025
alle
8:28
Una buona giornata!
G.O.
da
Portoferraio
pubblicato il 23 Giugno 2025
alle
20:44
da
Portoferraio
pubblicato il 23 Giugno 2025
alle
17:11
La ruota panoramica turistica di Lecco è stata abbattuta da un violento temporale che si è scatenato sabato 21 giugno sulla città e in tutta la provincia.
Forse é meglio ragionarci un pochino o no…..?
pubblicato il 22 Giugno 2025
alle
22:13
pubblicato il 22 Giugno 2025
alle
17:15
da
PORTOFERRAIO
pubblicato il 21 Giugno 2025
alle
23:27
da
capoliveri
pubblicato il 21 Giugno 2025
alle
20:46
Uno degli errori imperdonabili della passata amministrazione Barbetti,proseguito e portato gloriosamente avanti dall'amministrazione attuale,è quello di aver concesso in tutto il centro storico i cosidetti "posteggi gialli" ossia quelle superfici a pagamento che consentono,ad una stretta cerchia di privilegiati di parcheggiare l'auto fuori l'uscio di casa.Osservo.Una amministrazione oculata,prima di giungere a certe scelte è,a mio parere,obbligata a reperire nuove aree,creare nuovi numerosi posti auto turisticamente sufficenti a garantire la permanenza nell'area urbana del turismo stagionale vera linfa della nostra economia.Cio' non fu fatto.Pensate a quale perdita economica negli anni,sono stati sottoposti i commercianti del centro.
Per rispolverare la memoria ai distratti,ricordo ai nostri lettori che Capoliveri era conosciuto in tempi non lontani come il paese dei "Garage" e ne furono autorizzati cosi' tanti ma cosi' tanti che nella confusione ne fu autorizzato persino uno al primo piano di una abitazione.Dove sono finiti questi garage?
Vi anticipo nella risposta:sono stati sanati tutti come appartamenti! Per dirla con il povero Lubrano:la domanda a questo punto sorge spontanea:puo' una amministrazione,per soli fini elettoralistici, sottrarre suolo pubblico ad una intera popolazione per riconcedere nuovi garage all'aperto alias "i posteggi gialli" a pochi privilegiati e ancora con grave nocumento turistico e per l'intera comunita? Chiudo.Sapete o no che buona parte di queste superfici sono state concesse a cittadini non elbani che,
frequentano Capoliveri soltanto 20 giorni l'anno e specie durante il periodo estivo si affittano il proprio appartamento con il posto auto "giallo" concesso dal Comune?
Mi permetto percio' di suggerire ai nostri amministratori di munirsi di una planimetria aggiornata di tali concessioni,verificare poi chi obbiettivamente ha necessità di avere il posteggio giallo(quindi ridurre notevolmente il numero delle concessioni e limitarle tassativamente a cittadini residenti annualmente nel centro storico.
Intanto il comune si muova.Sotto le scuole elementari c'è un'area comunale di ben 8.000 mq. da adibire a posteggi pubblici con un progetto mirato che tuteli anche la flora attuale del luogo.
ADRIANO LUPERINI
da
Portoferraio
pubblicato il 21 Giugno 2025
alle
16:48
Eccezionali veramente eccezionali
da
Portoferraio
pubblicato il 21 Giugno 2025
alle
11:05
da
Portoferraio
pubblicato il 21 Giugno 2025
alle
7:49
pubblicato il 20 Giugno 2025
alle
22:57
La terna proposta dalla comunità del Parco, nell'attesa Sammuri commissario
CHI DEI TRE VI PIACEREBBE
pubblicato il 20 Giugno 2025
alle
22:39
La Regione Toscana, in collaborazione con il Consorzio LaMMA e Cnr-Ibe ha predisposto un sistema di previsione del rischio incendi boschivi sul territorio toscano che utilizza l’indice canadese FWI (Fire Weather Index) per determinare il livello di rischio di sviluppo e propagazione di incendio sul territorio regionale.
Il modello indice di rischio prevede, per la seconda metà del mese di giugno, un livello di rischio alto per lo sviluppo di incendi boschivi, per gran parte del territorio regionale. Le condizioni sono legate in particolare agli effetti prodotti dal perdurare di prevalenti condizioni anticicloniche con tempo stabile e soleggiato, temperature sopra la media, bassa umidità relativa dell’aria e scarse precipitazioni pregresse. Il quadro prospettato nel medio termine ha portato ad anticipare di 10 giorni il periodo a rischio che a norma di legge scatta ogni anno il 1 luglio.
Durante il periodo a rischio incendi il relativo bollettino è pubblicato giornalmente sulla home page di Regione Toscana. La classificazione del rischio è il frutto di una procedura condivisa a livello nazionale per individuare quattro livelli di pericolosità, così come già avviene, ad esempio, per le allerte meteo. Alle quattro classi di rischio sono associati altrettanti colori che, per ogni singolo comune della Toscana, consentono di visualizzare immediatamente il livello di pericolo di innesco e propagazione degli incendi boschivi.
Il bollettino ospita anche una sezione che, in base al grado di rischio in atto, evidenzia i comportamenti corretti che il cittadino deve tenere e le attività consentite.
Chiunque avvisti un incendio è pregato di segnalarlo tempestivamente al Numero verde 800.425.425 della Sala operativa regionale antincendi boschivi o al numero di emergenza unico europeo 112. Per approfondimenti https://www.regione.toscana.it/emergenza-e-sicurezza/speciali/aib-antincendi-boschivi
pubblicato il 20 Giugno 2025
alle
22:37
pubblicato il 20 Giugno 2025
alle
22:36
Alcune attività sono già state fatte. Ci sono state lezioni di vela, educazione ambientale e pulizia delle spiagge. In programma ora ci sono: il 6 luglio, alle ore 18, trekking a Capo d’Arco e il 6 settembre, alle ore 10, snorkeling e attività biologica ricreativa alla spiaggia delle Ghiaie.
Guarda il video e l’intervista:
pubblicato il 20 Giugno 2025
alle
22:32
“Dopo le segnalazioni – ci racconta l’assessore – mi sono attivato con ESA, che appena possibile si è recata sul posto con una propria squadra che ha eliminato i rifiuti abbandonati in zona e nelle auto”.
“Ora c’è da completare il lavoro – conclude Roberto Manzi – abbiamo dato incarico alla Polizia Municipale di effettuare le opportune verifiche per individuare i proprietari delle auto ed eventualmente procedere alla loro rimozione”.
pubblicato il 20 Giugno 2025
alle
22:28
Troppi episodi di abbandono gattini: siamo in piena emergenza!Questa mattina la nostra Associazione ha presentato presso il Nucleo Carabinieri Forestali di Portoferraio una denuncia contro ignoti per abbandono di animali. Tale reato è previsto dall’art. 727 del Codice penale ed è punito con l’arresto fino ad un anno o con l’ammenda da euro 1.000 a euro 10.000 (dal 1° luglio la pena aumenterà); quando il fatto avviene su strada o nelle relative pertinenze, la pena è aumentata di un terzo e si applica anche la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da sei mesi a un anno.
Nell’ultima settimana sono stati segnalati e in buona parte recuperati dalle nostre volontarie diversi cuccioli nella periferia di Portoferraio, in particolare nelle zone di Val di Denari e di San Giovanni. Si tratta di gattini bianchi e neri o completamente neri, quasi tutti cuccioli, anche di differenti età, che si sono improvvisamente materializzati dal nulla.
La prima segnalazione, risalente alla mattina presto di lunedì scorso, riferiva di gattini abbandonati in Via di Val di Denari; poche ore dopo abbiamo appreso che si trattava di quattro gattini gettati sulla strada da un’auto nel pieno della notte (al momento ne abbiamo recuperati due).
Sempre lunedì mattina presto arriva l’ulteriore segnalazione circa il ritrovamento di altri quattro cuccioli, uno dei quali purtroppo morto, abbandonati a San Giovanni. Anche questi gattini sono stati recuperati dalla nostra Associazione.
Nel pomeriggio di martedì sera, mentre eravamo impegnate a catturare gatti per la sterilizzazione prevista per il giorno successivo presso l’ASL, alcuni passanti ci chiamano per segnalare la presenza di una mamma gatta nera che allattava cuccioli sotto un furgone bianco parcheggiato nel condominio di Via Barbiellini Amidei. Viene immediatamente recuperato un cucciolo bianco e nero e il giorno successivo un’altra gattina nera.
Infine, abbiamo ricevuto altre due segnalazioni circa la presenza di ulteriori cuccioli sempre nelle zone di San Giovanni e di Casa del Duca.
A nostro parere è impossibile che si tratti di mere coincidenze; nel giro di pochi giorni si sono materializzati dal nulla oltre dieci cuccioli, in zone nelle quali non è presente alcuna colonia felina. Pensiamo, piuttosto, che l’auto che domenica notte si è sbarazzata dei primi gattini abbia finito di fare pulizia seminando i cuccioli in altri posti.
Quel che è certo è che, invece di sterilizzare (tra l’altro i randagi vengono sterilizzati gratuitamente presso l’ASL), si preferisce ancora abbandonare gattini e farli morire malamente; piuttosto che chiedere aiuto alle Associazioni, ancora una volta si utilizzano metodo illegali e incivili.
L’altra certezza è che la nostra Associazione è in piena emergenza: oltre ai cuccioli che già avevamo in stallo, tra i gattini recuperati in questi giorni e altri 6 piccini ancora lattanti recuperati ieri sera a Campo, abbiamo 18 gattini nelle case delle nostre volontarie.
Ogni anno è peggio, nonostante il grande lavoro che facciamo per la sterilizzazione dei randagi
da
Portoferraio
pubblicato il 20 Giugno 2025
alle
12:18
Ma che vuoi di più informati……..
La polemica spicciola non porta da nessuna parte.
da
Portoferraio
pubblicato il 20 Giugno 2025
alle
11:20
Per offrire sostegno al CENTRO DIURNO CASA DEL DUCA di Portoferraio
Una raccolta fondi a favore del Centro Diurno Casa del Duca di Portoferraio è stata al centro dell’incontro fra il Veteran Car Club Lions Italy ed il Lions Club Isola d’Elba, culminato con un meeting svoltosi nella sera di giovedì 19 giugno presso l’Hotel dei Coralli di Marina di Campo.
Nei loro tre giorni di permanenza all’Elba i soci del club ospite sono stati accompagnati in vari percorsi dell’Isola, eseguiti con le loro auto d’epoca, fulcro della loro attività sociale e motivo di incontri ispirati alla solidarietà e all’amicizia, proposti durante i loro periodici raduni in tutta Italia.
Il momento emozionante della consegna dell’importo raccolto, raffigurato da una gigantografia riproducente l’assegno bancario, è stato evidenziato dalle parole del Presidente del Veteran Car Lions Club Luigi Puccini: “Siamo rimasti colpiti da quello che fate per queste persone che hanno un cuore che galoppa” e del Presidente dei lions elbani Roberto Marini: “Amicizia e condivisione ci hanno spinto a unire i due sodalizi nella volontà di essere vicini al prossimo”.
Da parte loro Maria Alessandri e Emanuela Veluso, rispettivamente operatore socio-sanitario e coordinatrice del Centro, dopo aver descritto, non senza una malcelata emozione, il valore del gesto di far salire i ragazzi assistiti su auto mai viste, hanno ringraziato per il regalo ricevuto e assicurato che il suo impiego non mancherà di offrire agli ospiti del Centro un valido beneficio per la loro difficile esistenza.
Alla sobria cerimonia della consegna sono stati invitati anche due lions elbani, Marino Sartori e Paolo Cortini, che da tempo offrono volontariamente la loro opera di coinvolgimento dei ragazzi in attività di musicoterapia e coltivazione di ortaggi.
pubblicato il 20 Giugno 2025
alle
8:04
