Dom. Ott 19th, 2025

Homepage

Lascia un messaggio

 
 
 
 
 
 
I campi con * sono obbligatori.
Il tuo messaggio sarà online dopo l'approvazione della Redazione di Camminando.
Ci riserviamo il diritto di cancellare o non pubblicare il tuo messaggio.
113570 messaggi.
UN PIANO CHE ...VA PIANO pubblicato il 24 Luglio 2020 alle 6:20
[COLOR=darkred][SIZE=4] NUOVO PIANO DEL TRAFFICO….QUANDO? [/SIZE] [/COLOR] [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_26/piano2.JPG[/IMGSX] Non ricordo bene come e quando, mi è capitato di leggere, un ambizioso progetto che avrebbe cambiato in maniera intelligente la viabilità nel centro storico con calata a mare compresa nel prezzo , si diceva per dare più respiro e praticità alla Piazza Cavour, Via Guerrazzi e piazza della Repubblica con una serie di innovazioni, relativi sensi di marcia , creazione di nuovi parcheggi di scambio , pulmini gratuiti , ed anche fuori le vecchie mura della città si promettevano isole pedonali , rotatorie, taglio di pini, cilabili , insomma progetti che avrebbe dovuto far “ risorgere cosmopoli ”, e tutto veniva avvalorato dalla programmazione di una serie di date che si dice oggi , causa covid non è stato possibile rispettare….. Sono anni e piselli verdi che si progetta e si promette invano sul rilancio e sulla viabilità del centro storico, l’ultimo in ordine di promesse è anche il nuovo piano del traffico che tavoli , sedie e nascituri gazebini rubasoste permettendo, si attuerà a settebre/ottobre con un progetto che non ci è consentito sapere ma ci dicono “rivoluzionario” ….
... Toggle this metabox.
Associazione Nazionale Libera Caccia pubblicato il 24 Luglio 2020 alle 4:19
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/caccia.JPG[/IMGSX] Avvisiamo i Cacciatori dell'Isola d'Elba che è iniziato il Tesseramento 2020/2021 dell'Associazione Nazionale Libera Caccia. Ampia la scelta di polizze a partire da 55 euro per ogni Vostra esigenza. Unitamente alla polizza Vi verranno consegnati i bollettini regionali (23 euro) e statali (173,16 euro) per un servizio completo. Ad ogni Socio verrà consegnato un gadget tra quelli disponibili (cappellino cotone, cappellino lana, coltello, borraccia, porta documenti, guinzagli ecc.) Oltre ai vari Referenti A.N.L.C. presenti in ogni Comune dell'Isola d'Elba potrete rivolgervi anche al negozio per animali LA CIOTOLA sito in Piazza Marinai d'Italia in Portoferraio. http://www.anlc.it/wp/wp-content/uploads/Tesseramento_2019-2021.pdf Per gli interessati al corso per l'abilitazione venatoria (porto d'armi), per il corso da selecontrollore per tutti gli ungulati, per il corso abilitazione abbattimento dei nocivi, per il corso guardia volontaria potete rivolgervi al Responsabile di Zona signor Fausto Fanucci al 3283917655 In Bocca al Lupo a Tutti ! A.N.L.C. ISOLA D'ELBA Cell. 3356671522
... Toggle this metabox.
Francesco S P da Portoferraio pubblicato il 23 Luglio 2020 alle 23:46
Il Prof. Zecchini ha spesso caro d’avere l’ultima parola, e quindi ha deciso che “il nostro dialogo finisce qui”, salvo che risponda nuovamente assicurando che sarà l’ultima volta, come ha già fatto in altre occasioni. Poiché ho fatto notare che se si lamenta che è stata violata la legge sul diritto d’autore sarebbe d’uopo farsi valere nelle sedi opportune piuttosto che su blog di provincia, ci fa sapere che “non esclude di rivolgersi alla magistratura”. In “un prossimo futuro”, chiaramente; a luglio fa caldo... Mi ricorda molto quelle animate discussioni fra due persone in cui poi uno dei due, rievocando l’episodio, dice “ah, guarda, se non mi tenevano facevo uno sfacelo”... sfacelo che però non ha fatto, nonostante nessuno, in realtà, lo tenesse. Le vie legali o si usano, o non si usano: minacciarle, adombrarle, “non escluderle in un prossimo futuro” (al prossimo libro della Pagliantini?) conta zero. Se davvero crede di essere nel giusto, si faccia valere. Se poi delle “vie istituzionali”, invece, ne parla e basta, potrebbe a qualcuno venire il dubbio che forse tanto sicuro di essere nel giusto non è. Non vogliamo farlo decidere a un giudice, che ha studiato tanto apposta? Le segnalo che un quotidiano on line, a differenza dell’altro, ricevuta la sua missiva ha correttamente voluto sentire e pubblicare anche la versione della Dott.ssa Pagliantini, che non fa che ribadire quello che dicevo - ovvero che i suoi libri sono ampiamente citati nelle note e in bibliografia, anzi lei è l’autore piú citato in assoluto. La Dottoressa propone inoltre di incontrarla, vediamo se almeno questo lo accetta, se non altro per educazione. I due interventi sono pubblicati insieme, di seguito, cosí che ognuno, leggendoli e confrontandoli, si fa anche la sua idea sul carattere, la correttezza, e lo stile e lo spessore personale dei due studiosi in lizza (su quello professionale non sono certo in grado di esprimermi).
... Toggle this metabox.
Marcello Meneneghin da Mestre pubblicato il 23 Luglio 2020 alle 17:23
PERDITE D'ACQUA POTABILE ALL'ISOLA D'ELBA? SOLO INEZIE! [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_26/meneghin1.JPG[/IMGSX] Ho letto l’articolo Perdite acqua, ASA: "Dati ingannevoli" Nell'articolo si fa una bella disamina dell’andamento delle perdite relative a tutto il territorio a+servito da ASA il quale per un'altissima percentuale è posto al di fuori dell’Isola d’Elba. Io vorrei equi riportare il discorso entro i limiti veri del problema che è quello dell’Isola dove sta per essere costruito un dissalatore le cui acque non usciranno dal perimetro elbano ma serviranno esclusiva,ente per alimentare l’Isola. Fatta questa premessa è chiaro che la percentuale di perdita che interessa il dissalatore non è affatto quella di tutta la regione Toscana ma è solo quella dell’Isola, Allora perché ASA non può far conoscere chiaramente un elemento a lei ben noto c cioè la perdita reale della sola rete di distribuzione dell’Isola e solo quella?. Sappiamo benissimo che l’acqua potabile che va perduta in Isola supera di molto la percentuale del 50 % e quindi dire che una metà dell’acqua prodotta dal dissalatore andrà perduta non appena prodotta è solo un eufemismo perché la percentuale sarà addirittura superiore di molto in certi periodi ed i certe zone. Ora per smentire questo dato continuare a perdersi a spiegare bene le perdite complessive di tutto o territorio ASA è solo una scappatoia per non dire chiaramente: la perdita di acqua potabile dell’Isola d’Elba . Il fatto che questo numero in percentuale non lo si voglia dire non è dovuto alla mancata conoscenza del dato medesimo. Quel dato viene tenuto nascosto perché se fosse diffuso nella sua vera entità, poniamo del 60, 70 per cento in certe zone ed in certi periodi , farebbe rabbrividire i sostenitori del dissalatore ed allora cosa si fa?. Si spiegano le perdite medie di tutto il territorio ivi compreso quello nel quale non arriverà mai una sola goccia d’acqua prodotta dal dissalatore. Per finire pongo io la domanda con precisione: si può sapere su che valore percentuale si aggira la perdita della rete di distribuzione dell’Isola d’Elba e solo quella??
... Toggle this metabox.
Gruppo consiliare “ Forza del Fare” pubblicato il 23 Luglio 2020 alle 17:02
Al Sig. SINDACO del Comune di Portoferraio Alla Sig.ra PRESIDENTE del Consiglio Comunale di Portoferraio Al Sig. SEGRETARIO Generale del Comune di Portoferraio [COLOR=darkred][SIZE=2] INTERROGAZIONE AVENTE AD OGGETTO LA GRAVE SITUAZIONE DI DISAGIO SOCIALE E SANITARIO DI CITTADINI RESIDENTI A PORTOFERRAIO. [/SIZE] [/COLOR] [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_26/tonietti.JPG[/IMGSX] Con richiesta di inserimento nell’Ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale. Lo scrivente Consigliere comunale considerato che - dai mezzi di informazione locali si apprende che due persone residenti a Portoferraio, delle quali una invalida civile, si trovano senza la disponibilità di un alloggio; - entrambe risulterebbero riparate all’interno di un’auto, senza poter fare uso di servizi igienici ed acqua potabile; interroga la S.V. - per sapere se il Sindaco e la Giunta sono a conoscenza di detta grave vicenda di disagio sociale e sanitario; - se il Sindaco e l’Assessore di competenza si sono attivati, ed in quali forme, per intervenire e rimuovere detta situazione mediante gli uffici dei servizi sociali. GRUPPO CONSILIARE FORZA DEL FARE PAOLO DI TURSI
... Toggle this metabox.
Benzina pubblicato il 23 Luglio 2020 alle 16:48
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_26/traghetto.JPG[/IMGSX] Finalmente è arrivata la pompa conad all'isola d'Elba, quella che per qualcuno era la soluzione ad ogni problema. Prezzi più bassi dell'Elba (molto bene) ma l'utopia di vedere i prezzi di venturina è svanita, come era giusto che fosse, perché mettetevelo bene nel capo, traghettare la benzina ha un costo, ed è elevato, un costo che solo l'intervento di istituzioni pubbliche può abbattere, nessun privato è in grado di farlo. Ora chiedo a chi sbandierava l'arrivo del salvatore della patria, come mai i prezzi più bassi li può tenere chi si rifornisce dal deposito costiero e non chi usufruisce dei viaggi notturni della navetta billton? Semplicemente perché il costiero è il sistema più sicuro e meno oneroso, da che mondo è mondo più merce porti meno costa il trasporto. Quindi abbiamo da una parte un sistema consolidato che garantisce un costo sopportabile ed inevitabile affiancato ad una sicurezza indiscutibile, dall'altra un sistema più complicato, probabilmente meno sicuro che non garantisce un servizio omogeneo (spesso gli impianti sono a secco) e ora pare anche più costoso, il tutto attraverso permessi in deroga per mancanza di tutte le autorizzazioni. Le istituzioni a fronte di tutto questo cercano non si sa quale soluzione, quando la soluzione c'è già. Attendiamo notizie, nel frattempo le barche fanno rifornimento a salivoli oppure utilizzando taniche o sistemi di rifornimento improvvisati con pick up trasformati in mezzi adibiti al trasporto carburante!! Complimenti
... Toggle this metabox.
Michelangelo Zecchini pubblicato il 23 Luglio 2020 alle 16:15
[COLOR=darkblue][SIZE=2] SULLE COPIATURE DELLA PAGLIANTINI, D'ORA IN POI SOLO VIE ISTITUZIONALI [/SIZE] [/COLOR] [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_26/zec.JPG[/IMGSX] Ho potuto leggere solo oggi il messaggio pubblicato su questo ospitale blog il 17 Luglio 2020 da Francesco St_a Pagl_ai da Portoferraio, una specie di difesa di ufficio a proposito delle copiature dei miei libri da parte di Laura Pagliantini nel suo volume 'Aithale. Poiché è trascorsa quasi una settimana, ritengo opportuno prima riproporre testualmente il messaggio stesso e poi rispondere per non apparire maleducato. Ecco il messaggio di Francesco St_a Pagl_ai Professor Zecchini, in effetti mi sembrava strano che lei non avesse ancora diffuso un suo parere sul libro della Dott.ssa Pagliantini; né mi stupisco che sia negativo. Ho letto il libro ma adesso non lo ho fisicamente sottomano. Mi pare di ricordare però che i suoi lavori sono citati in bibliografia. Mi sbaglio? Perché, se è questo il caso, non vedo il problema: si citano ricerche precedenti come in qualsiasi lavoro scientifico. Se invece ritiene che sia stato violato il diritto d’autore come da estremi di legge con tanto di articoli e commi, immagino che lei si sia rivolto nelle sedi ufficiali competenti - che non sono i blog o i giornali - per tutelare i suoi diritti e segnalare l’illecito. Immagino bene? Di sicuro ci farà quindi sapere cosa ha detto il magistrato competente. Saluti FSP Ed ecco la mia risposta: Egr. Sig. Francesco St_a Pagl_ai da Portoferraio, Lei mi chiede se è vero che la dottoressa Pagliantini ha citato i miei libri nel suo volume. Non si sbaglia: li ha citati in bibliografia generale e nelle note a pie' di pagina. Ma deve sapere, caro Lei, che averli citati dieci o cento o mille volte non la autorizzava in alcun modo a copiarne alcune parti (nove per l'esattezza) senza citare la fonte, facendo passare come prodotti del proprio intelletto parti di testo le quali, al contrario, sono frutto di elaborati studi da parte del sottoscritto. Sembra che lei voglia incitarmi a rivolgermi per questo alla Magistratura. Le confesso che sono sempre stato attento ai desiderata altrui e quindi non escludo di contentarla in un prossimo futuro. Le faccio presente che il nostro dialogo finisce qui perché d'ora in poi seguirò su questa vicenda solo le vie istituzionali. La saluto Michelangelo Zecchini
... Toggle this metabox.
pino da pf pubblicato il 23 Luglio 2020 alle 16:06
x repubblichino, se a lei pare corretto chiudere una strada alle 18 del pomeriggio, l'unica strada che porta nella parte alta di portoferraio va benissimo,, rispetto le opinioni di tutti, ma allora si liberi dalle macchine piazza della repubblica, comunque alle 18 la gente è ancora al mare, evito ogni altra facile polemica, se per lei l'amministrazione zini funziona va benissimo massimo rispetto
... Toggle this metabox.
ELBANA PETROLI pubblicato il 23 Luglio 2020 alle 15:13
[COLOR=darkred][SIZE=4] LA CONTINUITA’ DEI RIFORNIMENTI DI CARBURANTE E’ STATA SEMPRE GARANTITA E LO SARA’ ANCORA PER IL FUTURO. [/SIZE] [/COLOR] [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_26/larosa.JPG[/IMGSX] In merito all’articolo apparso su Elbareport, l’Elbana Petroli srl tiene a precisare che esiste già da oltre 60 anni un Deposito di Carburanti di 1.500 metri cubi, che non ha mai fatto mancare i rifornimenti a tutti i distributori dell’Elba, sia grandi che meno grandi, in alta stagione ed anche nei giorni festivi, in sicurezza e senza recare danni alla viabilità ed all’ambiente. Per cui ci pare palesemente strumentale la ricerca di una soluzione ad un problema che non esiste, in quanto solo nei due Comuni, dove si verificano da due mesi enormi disagi per la frequente mancanza di carburante, esistono due impianti che vengono riforniti dalla propria Società con le modalità proposte proprio dall’estensore dell’articolo sopra richiamato. Queste illazioni a mezzo stampa non sono sufficienti a nascondere le gravi conseguenze di una scelta sconsiderata in termini di difficoltà operative, di sicurezza e continuità degli approvvigionamenti. Pertanto, tenuto conto che il Deposito Elbana Petroli è rifornito regolarmente da nave cisterna e pienamente operativo, notizie del genere dell’articolo di cui sopra, diventano motivo di un procurato allarme messo sul tavolo delle Istituzioni, del quale prima o poi qualcuno dovrà rispondere.
... Toggle this metabox.
Andrea Debunker pubblicato il 23 Luglio 2020 alle 14:56
Il post 135751, che riporta una notizia della Stampa, deve essere spiegato meglio, o potrebbe far cadere in spiacevoli fraintendimenti. Innanzitutto la Cassazione si è espressa su un caso specifico, quello riguardante il Sindaco di Furci Siculo, non in linea generale. Il primo cittadino si era sentito offeso da manifesti dell'opposizione che lo definivano “falso, bugiardo, ipocrita, malvagio” per non aver mantenuto una promessa elettorale: rinunciare all'indennità di funzione. La Cassazione ricorda che la punibilità va esclusa «purché le modalità espressive siano proporzionate» e i toni utilizzati «pur aspri e forti, non devono essere gravemente infamanti e gratuiti» ma «pertinenti al tema in discussione». Ma aggiunge anche che l'esimente non scatta qualora le espressioni denigratorie «siano generiche e non collegabili a specifici episodi, risolvendosi in frasi gratuitamente espressive di sentimenti ostili». https://www.ilsole24ore.com/art/cassazione-legittimo-dare-bugiardo-sindaco-che-non-mantiene-promesse--AEFRdseD Quindi scrivere che è lecito insultare, è una forzatura, essendo ancora valido il reato di diffamazione.
... Toggle this metabox.
Repubblichino da Portoferraio pubblicato il 23 Luglio 2020 alle 14:47
Leggo con gioia quello che l'EX Sindaco di Portoferraio Fratini scrive sulla viabilità, e critica le scelte dell'Amministrazione Zini. Attenzione, le critiche sono rivolte ad alcuni punti fermi, traffico dove nel pieno marasma si cambia, si ricambia e si va di concerto (accordo) con alcuni esercenti del centro storico. Fratini ha ragione, ma lo stesso ex sindaco dovrebbe aggiornarsi sulle nuove regole introdotte dal Codice della strada. Non voglio fare il maestro, ma quando un amministratore decide politicamente di cambiare il senso ad una via o di chiuderla, è prettamente una scelta politica, poi che sia concertata o meno con le Associazioni di categoria è un altra cosa. ma se lui decide, poi chi la mette in pratica sono gli uffici, i quali verificano la fattibilità e poi se non va bene finisce li, ma se ci sono gli estremi per andare avanti, si fa e chiuso argomento, a Fratini, e chiudo, vorrei dire che negli anni quando lui è stato Sindaco, è stato Assessore, perché non ha permesso e non ha fatto fare lo scempio delle vie dove sono nati come funghi gabbie e gabbiotti? Detto questo, mi auguro che l'Amministrazione Zini continui a lavorare come ha fatto fino ad oggi per il bene di Portoferraio
... Toggle this metabox.
Facciamo molta attenzione! pubblicato il 23 Luglio 2020 alle 12:39
Isola di Capri, 3 tutisti positivi... FACCIAMO MOLTA ATTENZIONE in giro pochi controlli, intanto qualcuno abbassa la guardia nei locali pubblici e si vede persone senza mascherina o se va bene abbassata.
... Toggle this metabox.
W le vacanze pubblicato il 23 Luglio 2020 alle 12:00
Sono giorni che non si riesce a fare un riposino pomeridiano, continua a passare avanti e indietro un aereo che lancia paracadutisti, dalle 12.30 alle 16.00, ma non avevano un altro posto che non fosse un luogo turistico? Mah..
... Toggle this metabox.
lido da M Marina pubblicato il 23 Luglio 2020 alle 12:00
grazie per la pulizia del sentiero dei profumi.
... Toggle this metabox.
Portoferraiese da C@cc@ferraio pubblicato il 23 Luglio 2020 alle 11:29
FRATINI (ri) SINDACO SUBITO!!!!! Per me è l'unica persona di buon senso sull'isola. Lo vedrei bene anche a sindaco del comune unico.
... Toggle this metabox.
l'APPELLO pubblicato il 23 Luglio 2020 alle 9:09
[COLOR=darkred][SIZE=4] S.O.S SUSSULTI E GRIDA INASCOLATE [/SIZE] [/COLOR] [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_26/tonietti.JPG[/IMGSX] Certo che riascoltando la lista dei buoni propositi in campagna elettorale dove tutti mettevano in primo piano i diversamente abili, gli anziani e soprattutto quelle persone che per motivi di malattia o estremo disagio avessero chiesto loro aiuto. Oggi come non bastassero i guai che ci fanno sussultare di rabbia e vergogna, un caso eclatante sale alla ribalta ferrajese .. L’appello di due cittadini apparso su facebook e su altri social che portano la voce di Enrico Tonietti e sua moglie che lo aiuta nel suo calvario :-Ho 67 anni , ho un cancro - scrive Enrico - e sono invalido al 100% . Io e mia moglie siamo stati buttati fuori casa , con oggi , sono 15 giorni che viviamo in auto , costretto a defecare nei fossi e io e mia moglie dormiamo in macchina piegati in due. Ho contattato il Comune di Portoferraio, il sociale , i Carabinieri , la Polizia .. niente .Dove è finita la solidarietà , che fine hanno fatto le istituzioni ? Non ci poniamo domande sui perchè e per come si è giunti a questa penosa situazione umanitaria , ma umanamente ci schieriamo col Sig. Tonietti affinchè qualcuno ascolti questo tragico appello di due nostri concittadini e risolva per il meglio questa incredibile situazione….
... Toggle this metabox.
CLAUDIO DE SANTI pubblicato il 23 Luglio 2020 alle 7:47
[COLOR=darkred][SIZE=4] “QUANTE BALLE SULLE ECO BALLE " [/SIZE] [/COLOR] [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/desantis.JPG[/IMGSX] L’incipit dell’articolo sembra - ma non è - una battuta ad effetto, visto che non è proprio il caso di scherzare sulla vicenda ormai in atto da cinque anni, con 65 tonnellate di plastica finite nelle acque fra il golfo di Follonica e l’isola d’Elba, nei fondali dell’isolotto di Cerboli. A pronunciarla è Claudio de Santi, già sindaco di Rio nell’Elba, oggi esponente politico regionale di Forza Italia, dopo l’interrogazione parlamentare presentata al Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare dall’onorevole forzista Stefano Mugnai, che del partito azzurro è coordinatore regionale. “Questa vicenda – commenta de Santi – ci sta particolarmente a cuore, visto che Cerboli, isolotto fra l’altro contraddistinto come Zona A di protezione integrale del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, oltretutto fa parte del territorio del ‘mio’ comune di Rio nell’Elba, oggi comune di Rio. Dopo anni di continui rimbalzi di responsabilità, vediamo riemergere questa triste storia, tipicamente italiana sotto questo aspetto, proprio nel momento più delicato per il nostro sistema turistico e ambientale, che cerca di salvare la stagione estiva e di gestire i flussi turistici post-COVID in una situazione che definire di emergenza è dire poco”. “Gravissimi i ritardi del Ministero dell’Ambiente, che ha dapprima nominato un commissario straordinario per il recupero delle eco balle, per poi vederne bloccato l’operato da cavilli burocratici; altrettanto gravi gli atteggiamenti del Presidente della Regione Toscana Rossi, il quale ha dapprima dichiarato la propria incompatibilità e poi – come ricordano le accuse dettagliate dell’associazione ambientalista Greenpeace – nonostante avesse tre milioni a disposizione per il recupero li ha svincolati e restituiti. Il tutto contornato da richieste di emergenza nazionale che non hanno portato a nulla, dato che la Protezione Civile ha risposto dicendo che non era possibile riconoscere lo stato d’emergenza perché l’origine della criticità non è un fenomeno naturale ma antropico, provocato dall’uomo. Bene ha fatto l’onorevole Stefano Mugnai a portare la questione all’attenzione del Parlamento”. “E’ l’ora dei fatti, con il Governo e la Regione che debbono fare la loro parte subito e fino in fondo: a cinque anni esatti dall’inizio di questa paradossale vicenda ognuno dovrà assumersi le sue responsabilità. Il mio appello – conclude Claudio de Santi - va anche alle istituzioni locali, dal Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano alle stesse amministrazioni comunali, affinché facciano sentire forte la loro voce per tutelare in primis l’ambiente che ci circonda ma anche , di riflesso, l’immagine di un isola che non può perdere il suo fascino e la sua attrattività turistica per delle omissioni e dei rimpalli di responsabilità così gravi e protratti nel tempo”. Isola d’Elba, 23 luglio 2020
... Toggle this metabox.
Il termometro cosmopolitano pubblicato il 23 Luglio 2020 alle 6:52
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_26/lapide.JPG[/IMGSX]La tensione cresce, il nervosismo in città è alle stelle, forse sarebbe più realistico dire “è alle stalle” quindi ogni azione compiuta giornalmente a Portoferraio suscita reazioni che si rincorrono l’una dietro l’altra, voci che sussurrano, altre che per difendere e difendersi urlano mostrando i muscoli , in un vortice dove ognuno dice la sua usando aggettivi e qualificazioni proprie dello slang isolano. Questa amici è l’aria che si respira a Portoferraio in questo afoso Luglio , una città che nella sua storia politico-amministrativa non aveva mai provocato quella che tanti auspicano.. rivolta popolare. Credere a tutti? O non credere a nessuno? Questo è il dilemma ! E’ come guardare attraverso il liquido che fuoriesce dai nostri rubinetti…Impossibile! Unica considerazione “ se tante voci, persone, , comitati, associazioni di cittadini delle più disparate scuole di pensiero politico si trovano alleate in questa mega-protesta …probabilmente qualcosa di vero c’è, la storia c’insegna che la vox populi…in fondo è la culla della verità. Sembra di sentire in sottofondo la cavatina di Don Basilio nel Barbiere di Siviglia: La PROTESTA è un venticello, Un'auretta assai gentile Che insensibile, sottile, Leggermente, dolcemente Incomincia a sussurrar. Piano piano, terra terra, Sottovoce, sibilando, Va scorrendo, va ronzando; Nelle orecchie della gente S'introduce destramente E le teste ed i cervelli Fa stordire e fa gonfiar. Dalla bocca fuori uscendo Lo schiamazzo va crescendo Prende forza a poco a poco, Vola già di loco in loco; Sembra il tuono, la tempesta Che nel sen della foresta Va fischiando, brontolando E ti fa d'orror gelar.........
... Toggle this metabox.
MARCELLO CAMICI da PER CLAUDIO DE SANTI pubblicato il 23 Luglio 2020 alle 5:34
Il debito accumulato dall'italia è il certificato del fallimento della classe politica italiana.
... Toggle this metabox.
CONFCOMMERCIO ELBA pubblicato il 23 Luglio 2020 alle 4:29
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_26/guide.JPG[/IMGSX] Si è ufficialmente costituito in questi giorni il gruppo delle guide storiche, turistiche e ambientali CONFGUIDE ELBA, aderente al sindacato nazionale di categoria della Confcommercio. Un settore professionale importante per il nostro territorio a forte vocazione turistica, ricco di storia, di musei ed emergenze architettoniche, di risorse naturalistiche e di bellezze ambientali: un mondo da raccontare sapientemente e da far vivere in maniera partecipe ai molti visitatori che vengono all'Elba. Le nostre guide multilingue, estremamente competenti e preparate, operano da tanti anni con gruppi turistici internazionali, ma ora anche con nuclei famigliari e turisti singoli in piccoli gruppi, evitando assembramenti ed adeguandosi alle attuali normative Covid. A questo scopo, essendo mutata la domanda anche l'offerta si è innovata, per cui vengono proposti nuovi servizi guida personalizzati per alberghi e strutture ricettive, mini seminari mirati, corsi di formazione, webinar online, ecc. Coordinatrice del gruppo è stata nominata Marta Giordani, storica guida elbana, la quale opererà in stretto contatto con la presidente provinciale di Confguide Ursula Pareti, che ha partecipato ai vari incontri preliminari ed ha gentilmente offerto tutto l'apporto necessario alla costituzione del sindacato locale. A Stefania Barbadori è stato attribuito l'incarico di vice coordinatrice, mentre all'interno del gruppo vengono suddivise le varie competenze e gli ambiti tematici. Per contatti, queste sono le email: giordanimarta@hotmail.it - barbadoristefania@tiscali.it Cordiali saluti CONFGUIDE ELBA - Confcommercio
... Toggle this metabox.