Noi a Portoferraio siamo frequenti a tapparci il naso......
SI! ogni volta che viene un'acquazzone e le fogne straboccano dai pozzetti!
Reti fognarie dai tempi Napoleonici.
					
					
					
				113580 messaggi.
				Anche io mi ero tappato il naso e avevo messo la croce su Cosmopoli rinasce... ma ora vedo che la croce ce la abbiamo sul groppone.
Veramente scoraggiante vedere l' inesistenza della amministrazione, l'indifferenza alle tante e varie richieste di presenza che sono state fatte....
Votare è un diritto ma anche un dovere, ma di fronte alla ennesima presa per i fondelli, ci si chiede se valga a qualcosa
					
					
					
				Riscontro il messaggio x Marcello Meneghin da Capoliveri pubblicato il 21 Agosto 2020 alle 08:57:
Sig. Carlo le sue performances sono così chiare ed utili da dover essere archiviate per poterle riutilizzare e discutere positivamente. Ma non lo si può fare perché mancano  dettagli importanti : il suo cognome  ed indirizzi mail
					
					
					
				Sig.ra Rosy, non dico e non penso che chi ha avuto la possibilità di farsi costruire dei pozzi privati per estrarre acqua seguendo le regole e le leggi in vigore, abbia commesso un abuso. Dico e penso che in caso di criticità reale come quella elbana oggi, il privilegio di sottrarre acqua anche se legalmente alla comunità, deve essere ridimensionato.
Cio premesso, non capisco perchè debba far notare che per far scavare dei pozzi in regola, abbia dovuto sostenere delle spese, avrebbe dovuto provvedere ASA per caso o il comune di Capoliveri? 
Visto che tiene ad enfatizzare l'aspetto costi, dica almeno quanto le sono costati e quanta acqua producono questi pozzi, altrimenti la sua esposizione lascia più dubbi che chiarimenti.
Sauro
					
					
					
				Altro che votare, bisognerebbe che tutti i cittadini della Toscana non andassero a votare....vorei vedere i nostri politici e aspiranti politici cosa farebbero senza seggiolone......
					
					
					
				Caro Signore che voterà Barbetti turandosi il naso.
Io feci la stessa cosa a Marciana quando fui costretto ad appoggiare Barbi sapendo chi era e cosa sta' dimostrando di essere.
Per le Regionali il discorso è diverso. Barbetti,non illudetevi, andrebbe in Regione a rappresentare sé stesso.
Il giorno delle elezioni se sarà bel tempo Le suggerisco di non perdere tempo appoggiando un politico che ha terminato la sua storia nei dintorni di Mola.
Enzo di Meco
					
					
					
				Penso che mi tapperò il naso e voterò Barbetti,è l'unico che ci può far contare qualcosa in regione
					
					
					
				A proposito di acqua su una cosa sono d'accordo con il sig Meneghin ,all'elba serve un grande deposito  da utilizzare nei momenti critici,oltre alle riparazioni infinite
PS vicino a casa mia in un tratto di duecento metri se ne contano 19
					
					
					
				Aggiungo al suo post che la chiusura di via fucini,ha creato molti disagi alle persone che vivono nella zona, con confusione anche dopo le due di notte,creata dalle due attività,che se ne sbattono i cosiddetti e non pensano che ci sono intorno molte abitazioni dove la gente ha il sacrosanto diritto di riposare...per l'anno prossimo cara amministrazione pensi prima a noi,ma mi sa che vi manca proprio il coraggio e magari se non ci credete,provate a stare una settimana da queste parti e vediamo se non ve ne scappate subito..grazie per l'estate da incubo che ci avete creato per accontentare i capricci di quei personaggi incivili
					
					
					
				Finita l'era Barbetti, si spera che il "Buon senso" ritorni ad essere la cosa più naturale. 
La GAT ha incassato, fino ad oggi, svariati milioni di euro dalla tassa di sbarco. Dove sono andati a finire, questi denari destinati a migliorare le infrastrutture elbane ,  non lo so e manco lo voglio sapere. Ormai è storia passata, ci sarebbe da additare, non solo il protagonista, ma anche tutti gli altri sindaci affetti da"ignavia cronica" che hanno lasciato " mal " gestire questo mare di soldi senza dire una parola.   Ora si spera, passata l'era Barbetti, che i sindaci insieme riescano a farci vedere qualcosa di evidente con queste entrate economiche per ora usate nel modo peggiore possibile. .  La mia idea è quella di fare un grosso intervento strutturale sulla viabilità elbana. Le nostre strade sono state fatte negli anni 50/60 e da allora sono rimaste le stesse.  Le  dimensioni delle carreggiate ottime in quegli anni, nettamente insufficienti oggi. Forse non ci siamo accorti che i camion di allora erano i "tigrotto o il leoncino"  , oggi gli autotreni che percorrono queste strade sono di dimensioni ormai che spesso devono uscire dalla loro corsia per poter curvare.  Allora perché non impegniamo i ricavati  della GAT in una grossa opera pluriennale, con l'allargamento delle carreggiate e accanto una pista ciclabile in tutto il perimetro elbano.  Ogni anno un pezzo.... il solo inizio di un'opera così, giustamente pubblicizzata , richiamerebbe migliaia e migliaia di amanti della bici che oltre nel periodo estivo sarebbe presenti sopratutto nei periodi primaverili ed autunnali. Sembra una cosa impossibile per tutti quelli che ragionano con il loro metro "microscopico"  , ci vuole coraggio, accordi  e capacità imprenditoriale.  Ce la faremo???
					
					
					
				Belle le foto della strada dell'Enfola con l'ordinatissima fila di auto in divieto di sosta ad occupare per un pò la carreggiata, e bello l'affollamento della spiaggia di Sansone.
Chi ha controllato l'una e l'altra cosa?
Come dire che si sono e si fanno tante chiacchiere ma poi niente.
Ma è vero che a ottobre è finito tutto e si rientra nello strapaese dei piccoli cabotaggi! Forse quest'anno ci saranno pochi viaggi e soggiorni in Thailandia, qualche bevuta in più (e speriamo ci si fermi lì), ma sostanzialmente l'isola sembra destinata alla deriva.Grazie alla sua classe dirigente politica certamente, ma forse anche i cittadini qualche riflessione la devono fare!
					
					
					
				La città è  allo sbando.
È  sotto gli occhi di tutti    le scelte dell'amministrazione  con chiusura di via Fucini    il senso unico al porto     hanno fatto si che il cittadino è  costretto a file  di macchine     che prima non c'erano      ma non se ne rendono conto?     Per non parlare  della moltitudine di CAMPER che regnano sovrani in ogni dove    MA NON C'ERA UN'ORDINANZA  ????so che il camper è  come una macchina in sosta     ma non prendiamoci x i fondelli  se di notte stai al parcheggio delle GHIAIE    sei x la strada all'ENFOLA   sei al parcheggio di CARPANI      o dimmi un po che sei andato a dormire in albergo   un Po di controlli no???   cari amministratori  ci siete VOI ora   e DOVETE AMMINISTRARE QUESTO PAESE     SE NE SIETE CAPACI
					
					
					
				Lei continua a mescolare gli obbiettivi  che in un progetto le ricordo essere di tipo Strategico (aziendale), organizzativo(competenze del personale, impatti sul cittadino, personalizzazione dei servizi etc.), tecnico (attinente alle tecnologie in termini di qualità, efficienza, gestibilità).
E' bene chiarire, se mai ce ne fosse bisogno, che le soluzioni tecniche devono essere funzionali agli obiettivi strategici e non viceversa.
Il tecnico, anche il buon tecnico, deve fare il proprio mestiere che è quello di trovare soluzioni tecniche, come ho già detto, funzionali agli obiettivi strategici del progetto.
Le invasioni di campo,gli sconfinamenti molto frequenti, quando rientrano nella logica dei peccati veniali, sono comprensibili e arrecano danni minimi.
Diverso invece è il caso, non il suo, in cui gli sconfinamenti sono una strategia al servizio di disegni politici  e d'interessi economici  ad appannaggio di corporazioni locali, per accaparrarsi con argomentazioni tecniche prive di valore scientifico reale, ma comprensibili a tutti, il supporto di larghe fasce della popolazione.
 Il tecnico, in conclusione,  faccia al meglio, con competenza, serietà e responsabilità, ciò che sa fare quando gli venga richiesto, il suo contributo è prezioso, non lo rovini!
Carlo
					
					
					
				Per Situazione Idrica Elbana:
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_27/perdite.JPG[/IMGSX] Sono d'accordo che la situazione idrica elbana sia vergognosa, ma con alcune puntualizzazioni: 1) L'acqua all'Elba manca, perchè la si vuole far mancare. Chiunque si occupi di scavo dei pozzi vi dirà che di acqua all'Elba ce n'è in abbondanza, con portate spesso importanti, e che pare che solo l'ASA riesca a fare pozzi che buttano poca acqua...chissà come mai...
2) costa uno scandalo, e non se ne capisce il motivo, dato che la manutenzione dell'acquedotto sappiamo tutti benissimo come viene fatta, SE viene fatta, e bisogna pregare il Padreterno perchè si intervenga in caso di perdite. E soprattutto, data la "qualità" dell'acqua erogata, il costo appare ancor più esagerato ed inspiegabile.
3) sull'estrazione dell'acqua da parte dei privati, consumata gratuitamente bisogna fare dei distinguo. Sicuramente ci saranno stati in passato diversi pozzi "abusivi", ma su chi li ha fatti seguendo le regole, tutto si può dire, tranne che consumi l'acqua gratuitamente. Solo di relazioni geologiche e permessi si spende una cifra, e il pozzo non te lo scavano gratis, tutt'altro! Con la cifra spesa per il pozzo ci pagavo vent'anni e più di bollette! scavare il pozzo non è stato questo gran risparmio, il vantaggio in realtà consiste nell'avere SEMPRE acqua, di discreta qualità ( comunque migliore di quella dell'acquedotto), senza sbalzi di pressione che fanno saltare regolarmente valvole, scaldabagni ecc., senza corrosione da cloro, senza pagare il fango,la limatura di ferro e l'aria come acqua potabile, ogni volta che viene fatta una riparazione sulla tubatura, e senza dover chiamare i carabinieri per ottenere la suddetta riparazione in piena estate, dopo più di un mese che la sera mancava l'acqua e non si riuscivano a riempire nemmeno le cisterne per averne una scorta, mentre l'ASA faceva orecchie da mercante e trovava un sacco di scuse per non fare la riparazione ( e guarda un po' che appena parlato col maresciallo dei carabinieri, che ha fatto qualche telefonata, ho avuto giusto il tempo di tornare a casa, e ci ho trovato il tecnico dell'ASA... ).
Evitiamo di buttarci la colpa l'un con l'altro, che come al solito tra i due litiganti il terzo ( l'ASA ) gode...
Foto di redazione
					
					
					
				[COLOR=darkblue][SIZE=2] SPIAGGE STRACOLME IN BARBA ALLE DISTANZE   AUMENTA IL  PERICOLO SOSTA  FAI  DA  TE!  [/SIZE] [/COLOR] 
 Stamani , come del resto tutti i giorni di massimo afflusso turistico , ancora caos sulla strada panoramica che porta alle spiagge di Acquaviva, Sansone, Enfola e Viticcio, una situazione indescrivibile con auto parcheggiate  già di primo mattino su ambedue i lati della strada rendendo la già esigua carreggiata quasi impraticabile con famiglie costrette a loro rischio e pericolo a camminare centro strada fra il via vai di furgoni per gli approvvigionamenti alle attività commerciali, che si barcamenano tra scooter e auto in transito smoccolando , autisti esasperati al punto che questa mattina due conducenti urlando tra loro sono arrivati quasi alle mani per far valere una loro presunta precedenza e creando una fila lunghissima di auto che con il loro clacson chiedevano strada invano , insomma uno spettacolo veramente indecente senza nessun rispetto per mezzi e persone ma soprattutto senza nessuno che provvedeva a dirigere il traffico dando almeno una parvenza di sicurezza e di attenzione  lascio immaginare se  ( che Dio non voglia mai)  il dilagare del fuoco  nei boschi vicini  .. Qualcuno ancora una volta ha invocato i parcheggi a pagamento chiusi  per ragioni che non sta a noi individuare ma  che almeno  quando furono agibili con tanto di segnaletica  verticale ,   parzialmente ed  in qualche maniera avevano alleviato  il disagio dando  un minimo di respiro al flusso veicolare, ma di questo problema non sappiamo niente se non le solite voci ambientaliste o di qualche residente intollerante  che non sopporta   invasioni  vicino casa,   hanno ragione presumiamo ma  un po di tolleranza  per qualche settimana non danneggerebbe  certamente il  loro sistema nervoso.
Ormai   per questo anno è tardi  ma sarebbe opportuno  che per la prossima  stagione  turistica  2021  che l’amministrazione comunale concedesse o perorasse presso gli organi preposti le autorizzazioni per dare almeno una diversa immagine di accoglienza e di organizzazione certo con le dovute regole e paletti  ma , ci sarà un mezzo, un accordo o cosa vi pare   non possiamo implorare una costante presenza dei vigili urbani, che non hanno solo questa strada da controllare , tra l’altro rendendosi loro malgrado malvisti  dai  bagnanti costretti a sostare in divieto, e aumentando il malcontento tra tutti coloro che hanno scelto a nostra isola per le loro vacanze .
Insomma nonostante  parole e buoni propositi  rimaniamo  con  il disagio e la pericolosità della strada invasa da auto in sosta  e di pari passo  si percepisce  anche l’apprensione dei vacanzieri, dei fornitori  e dei titolari di attività stagionali.
 Frattanto anche oggi se non si becca una multa, si rischia il raschio o l’incidente senza che niente si muova.
Se questo è incentivare il turismo torniamo pure  nei campi...non meritiamo altro.
Stamani , come del resto tutti i giorni di massimo afflusso turistico , ancora caos sulla strada panoramica che porta alle spiagge di Acquaviva, Sansone, Enfola e Viticcio, una situazione indescrivibile con auto parcheggiate  già di primo mattino su ambedue i lati della strada rendendo la già esigua carreggiata quasi impraticabile con famiglie costrette a loro rischio e pericolo a camminare centro strada fra il via vai di furgoni per gli approvvigionamenti alle attività commerciali, che si barcamenano tra scooter e auto in transito smoccolando , autisti esasperati al punto che questa mattina due conducenti urlando tra loro sono arrivati quasi alle mani per far valere una loro presunta precedenza e creando una fila lunghissima di auto che con il loro clacson chiedevano strada invano , insomma uno spettacolo veramente indecente senza nessun rispetto per mezzi e persone ma soprattutto senza nessuno che provvedeva a dirigere il traffico dando almeno una parvenza di sicurezza e di attenzione  lascio immaginare se  ( che Dio non voglia mai)  il dilagare del fuoco  nei boschi vicini  .. Qualcuno ancora una volta ha invocato i parcheggi a pagamento chiusi  per ragioni che non sta a noi individuare ma  che almeno  quando furono agibili con tanto di segnaletica  verticale ,   parzialmente ed  in qualche maniera avevano alleviato  il disagio dando  un minimo di respiro al flusso veicolare, ma di questo problema non sappiamo niente se non le solite voci ambientaliste o di qualche residente intollerante  che non sopporta   invasioni  vicino casa,   hanno ragione presumiamo ma  un po di tolleranza  per qualche settimana non danneggerebbe  certamente il  loro sistema nervoso.
Ormai   per questo anno è tardi  ma sarebbe opportuno  che per la prossima  stagione  turistica  2021  che l’amministrazione comunale concedesse o perorasse presso gli organi preposti le autorizzazioni per dare almeno una diversa immagine di accoglienza e di organizzazione certo con le dovute regole e paletti  ma , ci sarà un mezzo, un accordo o cosa vi pare   non possiamo implorare una costante presenza dei vigili urbani, che non hanno solo questa strada da controllare , tra l’altro rendendosi loro malgrado malvisti  dai  bagnanti costretti a sostare in divieto, e aumentando il malcontento tra tutti coloro che hanno scelto a nostra isola per le loro vacanze .
Insomma nonostante  parole e buoni propositi  rimaniamo  con  il disagio e la pericolosità della strada invasa da auto in sosta  e di pari passo  si percepisce  anche l’apprensione dei vacanzieri, dei fornitori  e dei titolari di attività stagionali.
 Frattanto anche oggi se non si becca una multa, si rischia il raschio o l’incidente senza che niente si muova.
Se questo è incentivare il turismo torniamo pure  nei campi...non meritiamo altro.
					
					
					
				ELEZIONI REGIONALI
In tutta sincerità: non credo sia sufficiente farsi selfie e foto con Salvini per vincere le elezioni:  i voti li da il popolo, e il popolo sembra dormiente ma vede e decide.
Ricorda il passato e il presente vede di chi ti sei contornato e decide.
In tutta sincerità:la vedo dura !!!
					
					
					
				[COLOR=darkred][SIZE=4] NON CÈ NE PACE  NE ATTENZIONE PER GLI ANZIANI OSPITI DELL’EX CASA DI RIPOSO TRADITI  [/SIZE] [/COLOR] 
 Oramai il Condominio Ex Casa di Riposo Traditi è  all’abbandono, tante promesse di lavori mai terminate   come riportato negli avvisi con date scadute  ,  una somma di disagi  che mettono ancora più in difficoltà le persone anziane che ci abitano e non possono usufruire dell’ascensore  che per l’ennesima volta risulta guasto  ormai da più di un mese e  ci dicono  che non ci  sia nemmeno  l’incarico per  qualche ditta,  ne addirittura l’ impegno di spesa , anche la strada di accesso, non solo alla casa di riposo ma anche alle fortezze ed alla Villa napoleonica dei Mulini,  è vergognosamente degradata e transennata in attesa dei lavori lasciati in sospeso   .
Possibile che nessuno si interessi del problema, tutti  i nostri politici Portoferraiesi si credono forse immortali rimanendo sempre  evergreen  e,  quindi se ne fregano  dei nostri Anziani, che sono in difficoltà enormi per andare nelle loro abitazioni complice anche il caldo infernale che non facilita certamente il loro deambulare  già precario..
Tanto vale ricordare che l’ultimo intervento  fu del consigliere Vincenzo Fornino che nel luglio 2017  aveva provveduto insieme ad altri volontari ad una manutenzione completa, strada , portone, luce interna alle scale e decoro ,  ma di Fornino nelle stanze della Biscotteria  probabilmente è proibito parlare , troppo umile, troppo  altruista,  troppo presente dove c’è bisogno  e potrebbe mettere in ombra  la possente macchina riformatrice  dei rinascenti.
 Ad ogni buon conto auspichiamo che anche le opposizioni si interessino da subito  del problema, perché come dimostrato,  dagli  addetti ai lavori  tutto tace, ed è semplicemente un colpevole e rumoroso  silenzio!
Oramai il Condominio Ex Casa di Riposo Traditi è  all’abbandono, tante promesse di lavori mai terminate   come riportato negli avvisi con date scadute  ,  una somma di disagi  che mettono ancora più in difficoltà le persone anziane che ci abitano e non possono usufruire dell’ascensore  che per l’ennesima volta risulta guasto  ormai da più di un mese e  ci dicono  che non ci  sia nemmeno  l’incarico per  qualche ditta,  ne addirittura l’ impegno di spesa , anche la strada di accesso, non solo alla casa di riposo ma anche alle fortezze ed alla Villa napoleonica dei Mulini,  è vergognosamente degradata e transennata in attesa dei lavori lasciati in sospeso   .
Possibile che nessuno si interessi del problema, tutti  i nostri politici Portoferraiesi si credono forse immortali rimanendo sempre  evergreen  e,  quindi se ne fregano  dei nostri Anziani, che sono in difficoltà enormi per andare nelle loro abitazioni complice anche il caldo infernale che non facilita certamente il loro deambulare  già precario..
Tanto vale ricordare che l’ultimo intervento  fu del consigliere Vincenzo Fornino che nel luglio 2017  aveva provveduto insieme ad altri volontari ad una manutenzione completa, strada , portone, luce interna alle scale e decoro ,  ma di Fornino nelle stanze della Biscotteria  probabilmente è proibito parlare , troppo umile, troppo  altruista,  troppo presente dove c’è bisogno  e potrebbe mettere in ombra  la possente macchina riformatrice  dei rinascenti.
 Ad ogni buon conto auspichiamo che anche le opposizioni si interessino da subito  del problema, perché come dimostrato,  dagli  addetti ai lavori  tutto tace, ed è semplicemente un colpevole e rumoroso  silenzio! 
					
					
					
				PROBLEMI DIFFICILISSIMI NELL'ALIMENTAZIONE IDROPOTALE DELL'ELBA 
Riscontro mssseggii   X Meneghin Marcello da Capoliveri pubblicato il 20 Agosto 2020 alle 11:39:
Sig. Carlo. Per rispondere alla sua domanda dovrei uscire dal solo campo che conosco che è quello tecnico e parlare di fatti che non conosco. Cosa che non intendo fare. 
Le darò alcune mie considerazioni solo tecniche. Come faccio sempre. L’alimentazione idropotabile dell’Isola d’Elba presenta delle difficoltà notevolissime La insularità rende difficilissime le interconnessioni con altri acquedotti  ; l'Isola é totalmente priva di corsi d’acqua perenni;; il territorio é tutto montuoso e con centri abitati posti a quote molto diverse creano difficoltà tecniche enormi, smisurate; il territorio è caratterizzato da piogge molto abbonanti nel periodo onvernsle e assenti in quello estivo nel mentre i consumi sono elevstissimi proprio furante lil periodo estivo di siccità.I  problemi da risolvere sono molti e tutti eccezionalmente complessi da richiefere interventi che esulano superandola  totalmente la buona  preparazione classica.
Ma c’è una condizione che prescindé dalla  preparazione di chi gestisce poiché le decisioni vengono prese al di fuori dalla tecnica. Si prenda ad esempio la decisione di adottare la rivoluzionaria  dissalazione : é stata presa senza alcuna giustificazione tecnico-economics, senza confrontare con diversificate soluzioni  escludendo quindi la tecnica ed i tecnici preparati o non preparati. In atre parole il dissalatore di deve fare solo perché lo si deve veramente fare punto e basta . Non sussiste nessuna giustificazione sulla convenienza economica, sulle alternative possibili che  sono state dichiarate inesistenti. A questo punto cosa c’entra il tecnico  valido?
					
					
					
				Ma da quando in qua Landi è Capoliverese?
Anche io però sono curioso di vedere se i capoliveresi voteranno per uno che nemmeno a Campo fanno salti di gioia per averlo intorno...
					
					
					
				Io credo che una situazione vergognosa come quella che si verifica all'elba, non si verifichi in nessun altro paese che ha l'ambizione di definirsi civile.
All'Elba manca l'acqua e quella che consumiamo costa l'ira di dio, alle seconde case viene fatta pagare come il buon vino e non conta se le case sono di proprietà di elbani costretti a risiedere fuori.
In compenso la metà dell'acqua viene estratta dal sottosuolo da un pugno di privati e consumata gratuitamente. 
Adesso a me va bene tutto, in questo paese ne vediamo anche di peggio, ma vogliamo considerare anche questo aspetto oltre che imbarcarsi in progetti e soluzioni fantasiose quali sventramenti di monti e centinaia di dighe di contenimento delle acque che ruscellebbero in mare quando piove?
Sauro
					
					
					
				