Al Sig. SINDACO del Comune di Portoferraio
Alla Sig.ra PRESIDENTE del Consiglio Comunale di Portoferraio
Al Sig. SEGRETARIO Generale del Comune di Portoferraio
[COLOR=darkblue][SIZE=3] INTERPELLANZA AVENTE AD OGGETTO L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA ELETTORALE DI “COSMOPOLI RINASCE” [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/ditursi.JPG[/IMGSX] Premesso che a) sono decorsi oltre quattordici mesi dall’insediamento della nuova Giunta, cosicchè risulta esaurito circa un quarto del mandato dell’Amministrazione; b) nel programma di Governo della lista civica “Cosmopoli rinasce” si prevedeva una lunga serie di iniziative anche immediate “per una nuova città, e per l’Elba”, ed in particolar modo si garantivano lo svolgimento delle seguenti attività: 1) Istituire “una assemblea permanente” per tutti i temi che riguardano il governo del territorio, coordinate dagli Amministratori, che vedranno coinvolte nei dibattiti i singoli cittadini le associazioni e gli enti territoriali (pag. 4) 2) Mettere a regime un servizio di Pronto Intervento, coordinato proprio “dagli Uffici Comunali che saranno affiancati dalle sue Società Partecipate e da tutti gli operatori attivi che lavoreranno sul territorio per la manutenzione e la pulizia della città, con l’obiettivo di: • Intervenire immediatamente a seguito di segnalazioni per la soluzione di problemi legati al decoro, al degrado e alla pulizia della Città, oltre che per problemi legati all’illuminazione pubblica, al servizio idrico e alla manutenzione di strade, marciapiedi e segnaletica stradale; • Monitorare costantemente il territorio e il lavoro degli operatori che collaborano col Comune, oltre che per programmare gli interventi di manutenzione più complessi; • Coinvolgere i cittadini nella sfida della rigenerazione della qualità urbana.” (pag. 6) 3) Creazione di un sistema efficace per la gestione del verde pubblico “allo scopo di garantire immediatamente il decoro, l’implementazione del verde ove necessario ed il controllo di tutte le aree verdi della Città, dalle fioriere alle rotatorie, dalle siepi spartitraffico ai giardini pubblici” (pag. 7); Percorso per la predisposizione del piano del verde (pag. 7); 4) Piano del colore e del Decoro (pag. 7); 5) Piano degli ambiti stradali, con l’obbiettivo di programmare gli interventi di manutenzione e riqualificazione di strade, piazze e marciapiedi integrati da arredi, verde pubblico e illuminazione (pag 7); 6) Affidamento degli impianti alle associazioni, secondo le discipline comunali e regionali di settore, sempre nel solco di un rapporto con le associazioni fondato sul dialogo (pag. 11); 7) Le Ghiaie parco urbano - “Interventi di ristrutturazione dei giardini e di recupero e implementazione del verde pubblico, realizzazione di una nuova piscina pubblica comprensoriale, il recupero di parte delle strutture della Caserma… Un campus vero e proprio…” (pag 16); 8) Piazza della Repubblica - “Avvieremo subito quindi, un percorso partecipato per la condivisione di un progetto di restauro della piazza oltre che per la regimentazione delle acque della parte bassa del Centro Storico (pag. 17); 9) “Avvieremo all’insediamento della nuova amministrazione, uno studio per la realizzazione di nuovi parcheggi scambiatori e per una nuova viabilità della Città, con un percorso condiviso con la cittadinanza e tutte le Associazioni e le Istituzioni” (pag. 18). Tutto ciò premesso Si interpella la Giunta ed il Sindaco per sapere quali punti del programma di governo indicati sulla presente interpellanza sono stati attuati o quantomeno avviati, nonché i tempi previsti per la loro effettiva realizzazione.
GRUPPO CONSILIARE FORZA DEL FARE PAOLO DI TURSI
113273 messaggi.
L'ASSOCIAZIONE CULTURALE SARDA “BRUNO CUCCA”
Partecipa al dolore della famiglia Cucca per la scomparsa dell'amico Giovanni.
Tutti i sardi e non dell'associazione si stringono vicino ai figli per ricordare un uomo che ha saputo, con il proprio lavoro e la sua rettitudine, essere di esempio, valorizzando nel contempo la terra da cui proveniva.
Esa a marciana marina fa schifo xché ci sono operatori di altri paesi e della marina non gli frega niente....almeno prima lavoravano solo marinesi e la cosa andava meglio......con gli anni invece e andata a peggiorare.....
Bonus, contributi, esenzione e sospensione dei tributi, ampliamenti spazi pubblici, forse condoni, ma per noi che viviamo con una pensione di pensionato un c'è nulla?
[COLOR=darkred][SIZE=3] PORTO AZZURRO: FURTO CON DESTREZZA DURANTE LO SHOPPING, DENUNCIATO DAI CARABINIERI [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_26/carab.JPG[/IMGSX] In vacanza sull’Elba con la famiglia, entra in un negozio di minerali e fa acquisti per un valore di circa 500 Euro. Uno di quei clienti che tutti vorrebbero avere, soprattutto a fine giornata. Peccato però che, oltre all’acquisto di alcuni oggetti, l’uomo si era appropriato di un anello sfruttando la distrazione della titolare.
Il gesto non è sfuggito però alla donna che, riscontrato l’ammanco al momento della chiusura, guardava le immagini registrate dal suo impianto di videosorveglianza e il mattino successivo segnalava l’evento ai Carabinieri. Le indagini prontamente avviate dai Carabinieri di Porto Azzurro permettevano il rintraccio dell’uomo qualche sera dopo, mentre si trovava tranquillamente a cena insieme alla sua famiglia in un noto ristorante del paese. Condotto in caserma, non poteva che ammettere le proprie responsabilità e restituire l’anello, spiegando però che gli era rimasto al dito senza volerlo. Circostanza che non ha convinto i Carabinieri perché, oltre ad essersi impossessato “per errore” dell’oggetto più costoso tra quelli che aveva provato, questi soggiornava a pochi passi dal negozio e avrebbe potuto tranquillamente tornarci nei giorni successivi per la restituzione. L’uomo, inoltre, poco prima di procedere al pagamento e uscire con l’anello al dito, aveva artatamente creato una confusione di oggetti sul bancone.
Il turista, N. S. 48enne di origi romane, è stato quindi deferito alla Procura di Livorno per il reato di furto con destrezza, circostanza aggravante che determina la procedibilità d’ufficio.
“DE SANTI COMMENTA ….. LA RIUNIFICAZIONE”
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/marcello2.JPG[/IMGSX] L’ex sindaco di Rio nell’Elba De Santis ci fa sapere che per far fronte al debito consolidato di 2,4 milioni di euro a cui si era trovato di fronte ha scelto la via della riunificazione.
Dopo lo scioglimento dell’unione dei comuni,ogni comune dell’Elba si è trovato in testa un debito.
Sono ormai anni che questo debito gravita su ogni cittadino dell’Elba come conseguenza della mala gestione della cosa pubblica,debito che si aggiunge a quello più generale dello stato a tutti noto.
Mentre su quest’ultimo se ne sente parlare,sul primo è caduta una coltre di silenzio.
Esiste ancora questo debito? A quanto ammonta?E se esiste ancora quale via è stata scelta per farvi fronte?
Marcello Camici
[COLOR=darkblue][SIZE=3] DE SANTI COMMENTA ....LA RIUNIFICAZIONE [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/desantis.JPG[/IMGSX] Leggo in questi giorni troppo spesso, soprattutto sui blog e sui social che parlano del versante orientale dell’isola, che si cerca di riesumare il mio corpo mortale, tentando di farlo divenire imperituro. Non me ne dolgo e ringrazio gli amici e capisco gli avversari. Tuttavia le chiacchiere stanno a zero. La verità è semplice e diretta. A seguito di mille problemi, che a giorni leggerete riassunti e rimarcati, ed in particolare di un debito consolidato di 2,4 milioni di euro a cui mi trovai di fronte come sindaco di Rio nell’Elba, avevo davanti due strade ben tracciate e ne dovevo scegliere una. La prima era portare al dissesto finanziario il comune, la seconda accompagnare alla riunificazione le due Rio. Nessuno (o quasi) di coloro che in questi giorni parlano dell’argomento mi pare abbia capito o sappia che cosa voglia dire dissesto: più nessun contributo in entrata, elevazione ulteriore delle tassazioni, nessun contributo ad associazioni, riduzione del personale, nessuna manutenzione del territorio e, per esempio ulteriore, nessuno spettacolo in piazza o qualsivoglia forma di accoglienza turistica. E tutto questo per un lungo ed imprecisato numero di anni. Ho percorso con convinzione la seconda ipotesi (e per questo ho dato le dimissioni) portando con la riunificazione - checché ne dicano i negazionisti - ben sette milioni in dieci anni al nuovo comune e salvando Rio nell’Elba da un baratro diversamente inevitabile. Se poi una amministrazione, per problemi che non seguo più con grande passione, non riesce a strutturarsi ed a gestire un territorio di fatto esiguo, con poco più di 3mila abitanti, me ne dispiace ma non è certo colpa mia. Punto.
Claudio de Santi
Sta diventando un circolo vizioso perché la stessa amministrazione non doveva permettere all'altra attività di appropriarsi ingiustamente di tutto il marciapiede.si ricordi che un signore si è fatto male gravemente, ah ma per quei personaggi è colpa dell'albero che non doveva stare lì quando invece fu piantato più di 20 anni fa e quell'osteria,con altri gestori,utilizzava solo lo spazio interno e un paio di tavolini esterni..per il ristorante con camerieri podisti,stendiamo un velo pietoso,ci manca solo che metta ballerine pon pon e poi lo stereotipo napoletano,pizza,mandolino e triccheetracche sarà ben servito...buona pizza a tutti
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_26/movida.JPG[/IMGSX] Arriva anche all’isola d’Elba il MOVIDA SI.CURA progetto regionale di protezione per il contenimento del contagio da COVID-19 messo in campo dalla regione Toscana insieme alle ANPAS, le C.R.I. e le Misericordie ed ACAT (prevenzione abuso alcol).
Il progetto, che si svolgerà nelle principale piazze e luoghi di aggregazione giovanili, toccherà PORTOFERRAIO, in Calata Mazzini, venerdì 7 agosto e MARINA DI CAMPO, piazza del Municipio sabato 8 agosto.
Dalle ore 22.00 alle ore 02.00, personale sanitario, coadiuvato dai volontari della Croce Rossa, delle Misericordie e delle Pubbliche Assistenze, effettueranno test sierologici per il rilevamento del COVID-19 su chiunque voglia sottoporsi al test (purché sia maggiorenne).
In circa 15 minuti è possibile avere il risultato del test ed, in caso di positività, avviare il percorso regionale di sicurezza per il contenimento del COVID-19, i dati saranno trasmessi in tempo reale alla regione Toscana.
Un Comune oltre a amministrare al meglio delle capacità di Sindaco e assessori, avrebbe (?) il primario dovere di non rendersi ridicolo. Neppure in periodo di post covid ! Ed invece i nostri stanno inanellando una serie cavolate, neppure immaginabili. Alle osservazioni già sollevate da molti pacifici e rassegnati cittadini a cotanta stupidità, prosopopea, arroganza, servilismo, paura, incompetenza, ecc. ne aggiungo due: in caso serva individuare l'esercizio commerciale per ragioni fiscali, legali o varie, per fatti accaduti in via fucini, questo si trova in via Carducci o via Fucini?
Per l'anomalo aggravio di traffico pedonale a discapito di quello veicolare e per l' aumento di rischio di incidenti e tamponamenti, i vigili urbani hanno redatto uno specifico verbale di assenso?
Vedremo fra non molto un nuovo semaforo e un cartello con la scritta "rallentare passaggio piatti" ?
Leggo il blog di Rio e mi metto le mani nei capelli...Cari amici riesi, ma come fate a dire "che errore sindaco De Santi la fusione"? Quel signore vi ha salvato a tutti, compresi i riesi di giù, dandovi una macchina col motore nuovo per tornare al livello degli altri comuni dell'Elba. Se poi vi siete scelti un pilota senza patente, questo è un problema vostro! Ma come avete fatto a dare fiducia a uno che non conoscevate nemmeno, con una squadra fatta da gente che si vedeva da oltre San Felo che non sarebbe mai rimasta compatta, tanto sono diversi fra loro? Fortunato con il PD e la Battaglia? Oggiu'... E ora come siete ridotti? VI FATE COMANDA' DAI CAVESI? Auguri, amici riesi, pensateci bene quando (FRA MOLTO POCO..,) tornetete a votà!!!
[COLOR=darkblue][SIZE=3] ACQUEDOTTI ISOLA D'ELBA – LE ASSURDITA’ [/SIZE] [/COLOR]
di Marcello Meneghin
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_26/condotto1.JPG[/IMGSX] Rilevo un risveglio del problema della ventina di laghetti che si sarebbero dovuti realizzare all’Isola d’Elba per ottenere finalmente una grande capacità di invaso atta a risolvere il problema idrico.
Riporto un disegno di progetto dove, in caratteri cubitali,si leggono queste parole riferite al primo laghetto denominato Condotto, laghetto effettivamente realizzato e finora mai messo in esercizio: riempiendolo con l’acqua della dorsale tramite una condotta dedicata, possibilmente con l’acqua proveniente dei nuovi pozzi della parte orientale dell’Isola.
In altri termini il progetto ufficiale prevedeva di accumulare nel laghetto Condotto l’acqua potabile proveniente dai pozzi elbani commettendo quindi fin dalla fase di progetto uno dei più mastodontici errori che si possano immaginare in quanto non è possibile depositare dell’acqua potabile in un laghetto all’aperto sotto i raggi del sole ed assieme ad acqua dei rivoli locali di qualità senza dubbio pessima. L’assurdità diventa ancora più eclatante adesso che, finito il laghetto, esso si è dimostrato, almeno fin’ora, totalmente incapace di conservare acqua di qualsiasi tipologia.
Io vorrei riflettere su questo episodio sostenendo che la stessa gestione dell’acqua potabile elbana sta, a mio avviso, proseguendo nella strada degli errori madornali, allora con la progettazione , la costruzione e sopratutto la gestione di solito molto facile, di una ventina di laghetti la cui vita è finita appena dopo averne costruito una piccola parte con la inutile spesa di oltre un milione di euro . Tale strada, così come allora aveva ben spiegato l’uso del laghetto Condotto, ora ha già ben spiegato quello del dissalatore di Mola secondo i seguenti termini.
Visto e considerato che il dissalatore produrrà acqua non potabile in quanto totalmente demineralizzata, la gestione avrà luogo in maniera particolare e totalmente difforme da quella usuale. In dettaglio la rimineralizzazione dell’acqua sarà in buona percentuale e notevolmente economica, mescolata con l’acqua dei pozzi di Mola che di per sé sono molto ricchi di sali. Secondo mè il solo prospettare in anticipo questo tipo di gestione di una apparecchiatura molto complessa come il dissalatore di Mola significa ripetere né più e ne meno lo stesso errore di quella volta citata nella quale si proponeva di accumulare nel laghetto Condotto l’acqua dei pozzi. Ripeto si si stà ripetendo un errore ancora più grave per molteplici motivi alcuni dei quali li spiego qui di seguito.
Innanzitutto deprimere la falda dei pozzi di Mola allo scopo di ottenere acqua con molto sale costituisce l’errore grave di far penetrare nel terreno agricolo, per un’estensione che nessuno conosce, il nucleo salino che tanti danni ha prodotto in molte parti d'Italia. Utilizzare acqua salata da pozzi è quindi assolutamente vietato .
In secondo luogo, anche ammettendo per assurdo che fosse consentito rovinare il terreno agricolo con l’intrusione del nucleo salino, ciò che accadrà sicuramente sarà il prelevare dai pozzi un’acqua la cui salinità sarà variabile di mese in mese , di giorno in giorno oserei dire di ora in ora in quanto tutto dipende dalla situazione atmosferica essendo ben noto come nei periodi piovosi i pozzi dIano acqua potabile e quindi priva di sali marini e man mano che cresce o cala la siccità varia in modo notevole la percentuale di sale che l’acqua contiene. A questo punto bisogna far rilevare come delle apparecchiature complesse come quelle del dissalatore , per funzionare bene necessitano di produrre ininterrottamente un’ acqua costante in portata e qualità, il tutto ulteriormente mediato dalla presenza di un grande serbatoio posto a lato del dissalatore che con le mescolanze che avverrebbero nel tempo tra acque diversificate contribuirebbe notevolmente a mediare le irregolarità presenti. Purtroppo il desalinizzatore di Mola è sprovvisto di serbatoio di accumulo e quindi l’acqua proveniente da tre elementi che sono acqua demineralizzata, acqua con sale marino e componenti chimici di correzione della salinità , verrà immessa in rete andando perduta nel sottosuolo per il 50% e direttamente nelle case degli elbani per il restante 50%. Le conseguenze sono imprevedibili come imprevedibile è una gestione improvvisata del dissalatore di Mola come quella descritta.
Finalmente dopo anni di sveglia con soffione con motore di motosega sieti riusciti a comprare un soffione elettrico...... Era l'ora....... Ora dovreste fare in modo che la mattina ritirano prima la carta e a un orario decente il vetro, e che i dipendenti lavorino con rispetto delle attrezzature e di chi vive in paese
L'idea di Nannoni per le Galeazze è non solo condivisibile ma forse anche la più idonea per rilanciare Portoferraio in chiave attrattiva. C'è da dire anche che una idea simile l'aveva avuta anche la Giunta Ferrari che in proposito aveva fatto emanare un bando di evidenza pubblica a cui qualcuno sicuramente ha partecipato, ma che è stato messo da parte perchè si doveva omaggiare il parco e magari gli interessi della componente verde - ambientalista? della coalizione a sostegno di Zini per arrivare ad esporre un modello di balena che non è dei nostri mari!
Saranno bravi. Però per intanto hanno solo la capacità di ampliare i suoli pubblici per la ristorazione e di inventare il cameriere di corsa in Via Fucini (che sa un pò di Tonno di corsa) e eliminare parcheggi. Cosa costruiranno non si sa e non lo dicono, per ora rispondono che sono strumentali le critiche di chi dice che da mortoferraio siamo a ristoferraio. Che poi potrebbe anche funzionare anche se un qualche nodo di qualità sembra esistere!
Gli anni bisestili di solito portano male quindi il covid e la giunta zini non mi stupiscono piu di tanto.saluti
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/candela.JPG[/IMGSX]
"I Docenti dell'Istituto Comprensivo di Portoferraio sono vicini alla famiglia Berti ed esprimono le più sentite condoglianze per la perdita della Professoressa Franca Spagnoli Berti, madre delle colleghe Laura ed Elisa. Dopo tanta sofferenza, che la terra le sia lieve."
“E’ meglio che faccia da solo” E’ Antonello Costa ad esibirsi al teatro delle miniere
L’evento si svolgerà Venerdì 7 Agosto alle 21.45 con ingresso e servizio navetta gratuiti
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_26/rio.JPG[/IMGSX]
Un cartellone di eventi con personaggi di chiara fama televisiva quello che è stato scelto dal comune di Rio per l’estate 2020. Venerdì 7 Agosto sarà il turno del cabaret di Antonello Costa. L’evento si svolgerà al teatro delle miniere con inizio alle ore 21.45 ed è organizzato dall’amministrazione comunale in collaborazione con la Pro Loco ed è curato dall’agenza Live di Portoferraio. Antonello Costa è considerato oggi uno degli artisti italiani più all’avanguardia. E' la rivelazione dei teatri leggeri italiani, molti lo ricorderanno per la magistrale interpretazione di un improbabile preparatore psicologico dei concorrenti di "Beato tra le donne", su Canale 5 o per le apparizioni al Maurizio Costanzo Show. Lo spettacolo si chiama "E' meglio che faccia da solo", e ha ormai da anni riscosso enormi consensi sui più prestigiosi palcoscenici d'Italia. Siano esse piazze o teatri. Si tratta di una carrellata esilarante di personaggi e di numeri musicali che coinvolgono il pubblico in una serie di tic che esalteranno le qualità di Antonello Costa, intrattenitore e attore completo in una sorta di varietà moderno.
Il dopo covid?
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_26/cup.JPG[/IMGSX] Buongiorno non mi piace criticare ma neanche essere preso in giro….
Premetto nel mese di Gennaio ho preso l'appuntamento per una visita specialistica all'ospedale di Portoferraio, mi è stata data due mesi dopo nel mese di Marzo quindi in piena emergenza covid, quindi visita annullata, ok attendo alcuni mesi aspetto che si riprenda a fare le visite mi presento all'ospedale per chiedere come devo fare e quando verrò chiamato per fare la visita, e con mia sorpresa mi viene detto che non verrò chiamato perché tutti gli appuntamenti sono stati annullati, devo rifare una nuova impegnativa e riprendere un nuovo appuntamento, quando? ottobre novembre…
ok rifaccio fare impegnativa dal mio medico e mi reco al cup, per prenotare la visita, cosa mi viene risposto? le liste sono chiuse ritorni tra 15 giorni e vediamo.
Morale se tutto va bene Gennaio Febbraio 2021.
Tutto questo vi sembra normale?
Però si trova la soluzione certo in tempi brevi basta pagare ed in due giorni fai la visita con lo stesso medico a Piombino basta pagare ed ottieni tutto.
Ora mi chiedo ma se a pagamento si trova posto dopo due giorni , non era il caso che quel medico veniva inviato a riprendere tutte le visite sospese nel periodo covid.
Questo come altre visite oculista, urologo ecc.ecc.
L'emergenza covid purtroppo è esistita per tutti, la crisi economica, pagare oltre 100 euro per sostenere la visita oltre altre visite ecc. ecc. non tutti possono permettersela,
quindi? o paghi oppure aspetti? ma se poi è qualcosa di poco bello e se scoperto subito ti salva la vita? tra sei mesi non so?
Credo che di lamentele ci sono e molte e tutti i giorni.
Purtroppo tutto silenzio da parte dei nostri politici.. sono intenti a fare altre cose per garantirsi le poltrone.
Morale o hai i soldi e paghi, o non mangi e fai la visita, oppure ti butti per terra ti fai portare al pronto soccorso e prega a Dio?
Però credo che non è cosi che deve andare la sanità.
[COLOR=darkblue][SIZE=3] RISTOMERCATO “LE GALEAZZE” [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_26/mercato.JPG[/IMGSX] Sembra stia andando a segno un altro colpo mortale al Centro Storico di Portoferraio, complice il PNAT e l’attuale Sindaco Zini. Il progetto di utilizzare lo storico edificio delle Galeazze per trasformarlo in un museo dedicato ai cetacei prosegue la insensata desertificazione del centro storico, azzerando la già ridottissima vita sociale del paese.
Questo gelido museo lavorerà pochi mesi all’anno, creerà qualche posto di dipendente a part-time, ed il numero di visitatori sarà tale da avere un bilancio sempre in perdita, da ripianare con la fiscalità generale. A fronte di ciò la chiusura dell’ultimo piccolo mercato renderà la vita dei residenti nel centro storico sempre più problematica , e penso in particolar modo agli anziani, sempre più isolati. Per ogni loro piccola spesa dovranno recarsi almeno fuori del Ponticello.
Portoferraio ha bisogno di creare opportunità di lavoro annuale. Le Galeazze dovrebbero essere destinate a mercato locale. Molte città lo hanno già fatto. Basti pensare a Firenze dove la progettualità di Eataly ha creato un effervescente centro di vita nel vecchio mercato di San Lorenzo, che trabocca di visitatori per tutto l’anno. Vista la abilità imprenditoriale di questa società, l'amministrazione potrebbe interpellarla per riceverne una opinione di fattibilità in merito.
Potrebbe essere progettato un Ristomercato “Le Galeazze”. Al terreno bar, negozi di alimentari con prodotti locali, pescherie abbinate alle paranze, piccola ferramenta, merceria, edicola, wineshop, fino a 8/12 banchi. Oltre a ciò, al piano primo punto ristoro con specificità culinarie strettamente locali.
Si creerebbero opportunità di lavoro per i giovani, una attrazione per i turisti e grande utilità per i diportisti nel periodo estivo, ed un centro di vita per il paese con un’utilità sociale cittadina rilevante. L’investimento avrebbe vitalità tutto l’anno con punte estive e diventerebbe un centro di aggregazione per l’intero centro storico.
Mentre è comprensibile la posizione del presidente del Parco Sammuri che “tira l’acqua al mulino del PNAT", è meno comprensibile il supporto del sindaco Zini che dovrebbe esaminare ogni progetto alternativo di riutilizzo delle Galeazze, privilegiando alfine quegli aspetti di supporto alle categorie più deboli ed il recupero della vita sociale nel centro storico, già pesantemente compromessa da scelte di amministrazioni precedenti. Forse Zini pensa in questo modo di togliersi elegantemente il problema Galeazze, facendolo sbrigare ad altro ente (PNAT)?
Alberto Nannoni
Progetti e iniziative culturali per Capoliveri – Il sindaco Montagna incontra il gruppo musicale “Oltre le Nuvole”.
Proficuo incontro nella giornata di ieri, mercoledì 5 agosto, presso la sede del palazzo municipale di Capoliveri fra il Sindaco Walter Montagna e il gruppo musicale “Oltre Le Nuvole” in vista delle attività in programma a partire dal prossimo autunno.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_26/montagna.JPG[/IMGSX] “La cultura musicale è un valore importante da preservare e trasmettere alle future generazioni – ha commentato il primo cittadino di Capoliveri – raccolgo con entusiasmo le proposte del gruppo Oltre le Nuvole composto da artisti del nostro paese che da anni lavorano al servizio della nostra comunità con progetti culturali di ampio respiro. Sono tante le idee e le iniziative che questo gruppo artistico intende portare avanti con la collaborazione di tutti, associazioni del territorio e istituzioni e credo che ci siano tutti i presupposti per lavorare fianco a fianco e realizzare qualcosa di bello e importate per il nostro paese.
Penso soprattutto alle iniziative tese a stimolare i giovani e ad avvicinarli al mondo della musica anche con il coinvolgimento della scuola.
Sarà importante – ha concluso il sindaco Montagna – creare sinergie e un rapporto continuo di scambio e confronto per far si che ogni progetto possa concretizzarsi arricchendo così il panorama culturale del nostro territorio”.