Mer. Apr 23rd, 2025

Homepage

Lascia un messaggio

 
 
 
 
 
 
I campi con * sono obbligatori.
Il tuo messaggio sarà online dopo l'approvazione della Redazione di Camminando.
Ci riserviamo il diritto di cancellare o non pubblicare il tuo messaggio.
113259 messaggi.
DALLA ROTAPONDA DI CAPOLIVERI da CAPOLIVERI. pubblicato il 25 Novembre 2020 alle 14:57
Si può essere a favore o contrari ai semafori, ma dire che quest'ultimi sono pericolosi è una cantonata colossale, basta andare a vedere gli incidenti alla rotonda (entrata zona industriale/enfola) e il semaforo di S.Giovanni.
... Toggle this metabox.
Pietro Versiglia da Marina di Campo pubblicato il 25 Novembre 2020 alle 14:34
Ora che è stata riproposta l'Area Marina Protetta ed è nato un comitato pro, di persona per la maggioranza non elbane, che quindi li interessa il nostro mare per il periodo che possono portare gente a fare immersioni, quest'anno anziché andare a spendere i soldi guadagnati quest'estate fuori dall'Elba, causa covid sono costretti a restare qui e allora hanno tirato fuori di nuovo la proposta delle AMP. Volevo dire a queste persone che sta nascendo un gruppo di ELBANI che non sono contro le AMP, ma sono per la tutela dell'Elba e fare un altro carrozzone come quello del Parco non mi sembra giusto, specialmente in questo periodo. quindi dovrete per forza confrontarvi con qualcuno che è nato e vissuto qui all'Elba, e che forse conosce le vere esigenze di chi ama e vuol proteggere il mare elbano. Alla prossima puntata, Magari con numeri atti e strumenti che possano farvi capire che l'Elba è degli Elbani.
... Toggle this metabox.
"Zio Mauro" pubblicato il 25 Novembre 2020 alle 14:32
MANGIAFUOCO.......i burattini e Pinocchio [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/mangia.JPG[/IMGSX] Il nostro "collega", isolano innamorato, di cui condivido molti suoi ragionamenti, è entrato in maniera risoluta nella realtà di situazioni che, in particolare per Portoferraio, hanno portato alla situazione attuale che pare non abbia via d'uscita. Per quelli che non erano a conoscenza di fatti, comportamenti, ed episodi, che hanno avuto risalto negli anni nella cronaca locale, ha tentato, entrando più nel dettaglio, di chiarire quello che altri hanno voluto in qualche modo nascondere, impedendo anche che su certe situazioni (conosciute benissimo), si arrivasse a conclusioni favorevoli, in primo luogo verso la cittadinanza, che è la parte visivamente danneggiata dal perdurare di questo stato di cose. Ora la domanda:.........CHI VUOLE CHE PERDURI QUESTO STATO DI COSE?.........CHI REALMENTE HA IN MANO IL DESTINO DI PORTOFERRAIO?.....(e, allargando il pensiero, dell'ELBA tutta?). Negli ultimi lustri, l'alternarsi di compagini governative nella città non ha portato a miglioramenti, e chi ha provato a farli è stato schiacciato, come le cronache hanno evidenziato. Le varie ipotesi di unificazione dell'Elba in un unico Comune, sono naufragate sotto un Referendum, ed anche l'unione di Rio, come si legge, non decolla appieno, con alcuni progetti ed opere che languono da tempo senza realizzazione e/o completamento. Ma una cosa è certa, che si segue comunque un preciso disegno, portato avanti da singoli, o da gruppi "potenti" (Mangiafuoco), che, passando sopra la volontà della cittadinanza ( e da qui la paradossale inutilità di cambi di amministrazione, che nulla mutano ), vuole una certa cosa. Questo può dare adito ad alcune ipotesi, che non credo siano peregrine: 1) creazione del Comune Unico dell'Elba, passando "democraticamente" sopra la volontà delle popolazioni interessate, anche perché un' altro Referendum difficilmente potrebbe avere un esito diverso dal precedente; 2) nel frattempo procedere a singoli accorpamenti più o meno agevolati in modo da creare dei "macro aggregati", che sarà poi più facile unire (specialmente se ci si farà a riunirli sotto un'unica bandiera politica), usando solo piccoli Referendum confermativi di accordi sottoscritti; 3)significativa e sistematica riduzione di forza del Comune capoluogo, usufruendo dell'ausilio di determinati personaggi (il lettore usi intendimento), in una dimensione tale che ne giustifichi la sua unificazione ad altri Comuni vicini, seguendo sempre la strategia di cui al punto 2; 4) alla fine unire i Comuni residui in un unico Comune (gestito dai poteri, che hanno guidato la situazione), al fine di governare le notevoli risorse economico-turistiche dell'Elba. Queste sono solo alcune ipotesi, che potrebbero ulteriormente essere integrate, e di cui se ne vedono già le prime realizzazioni, ma ritengo sufficienti a delineare lo scenario che "step by step", ci vedremo ad affrontare. Purtroppo quello che mi rattrista osservare è che la giustizia e la democrazia sono cose serie, che dovrebbero essere gestite da Uomini (con la U maiuscola), e non da sigle o spot specchietti per le allodole. P.S.: chi sono i burattini e Pinocchio , lascio a Voi lettori la scelta
... Toggle this metabox.
LE SPUGNE DELL'ELBA pubblicato il 25 Novembre 2020 alle 13:21
[COLOR=darkblue][SIZE=3] LE SPUGNE DELL’ELBA ALLA NOTTE DEI RICERCATORI 2020. [/SIZE] [/COLOR] Il lavoro dell’équipe dell’Università di Pisa nella Darsena medicea sarà raccontato al grande evento di divulgazione scientifica il prossimo 27 Novembre su YouTube Una due-giorni di conferenze, seminari, esperimenti, visite e dimostrazioni scientifiche per far conoscere e rilanciare il valore della ricerca e della conoscenza. “Bright Night 2020. La Notte Europea delle ricercatrici e dei ricercatori” è un’iniziativa ormai immancabile di divulgazione, durante la quale università ed enti di ricerca offrono un saggio della propria attività, in modo accattivante e accessibile anche per il pubblico generalista. Le università toscane, il Consiglio Nazionale della Ricerca – Area di Pisa, l’IMT – Scuola Alti Studi di Lucca, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, l’Istituto Astrofisico di Arcetri sono alcuni degli enti che parteciperanno a questa iniziativa. Promossa dalla Commissione Europea e giunta alla quindicesima edizione, la Notte dei Ricercatori 2020, presenta un programma fittissimo di appuntamenti, che saranno trasmessi in digitale nei giorni 26 e 27 Novembre p.v.. Per l’edizione di quest’anno, il Comune di Portoferraio ha il piacere di segnalare la tavola rotonda che si terrà il 27 Novembre alle ore 17:10 circa, dal titolo “Gli effetti del cambiamento climatico, dai ghiacciai al Mediterraneo”, durante la quale il Prof. Fabio Bulleri, del Dipartimento di Biologia – Unità di Biologia Marina ed Ecologia dell’Università di Pisa, citerà nel suo intervento la ricerca scientifica che sta conducendo nella Darsena Medicea, nell’ambito del progetto Interreg Marittimo Italia-Francia “Qualiporti” (http://interreg-maritime.eu/web/qualiporti). Da diversi mesi, infatti, l’équipe del Prof. Bulleri è impegnata in un’azione pilota finalizzata a monitorare l’efficacia di alcune specie comuni di spugna nel migliorare la qualità dell’acqua marina, filtrando inquinanti organici e inorganici e batteri, nonché la loro capacità di resistere all’innalzamento della temperatura dovuta al cambiamento climatico. Un’indagine molto apprezzata dallo stesso consorzio del progetto Interreg nonché dal Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, che ne ha ravvisato fin da subito il valore scientifico e l’interesse per il contesto locale, offrendo il proprio sostegno e la propria disponibilità per collaborazioni inerenti il progetto. Quella alla quale parteciperà il Prof. Bulleri è la seconda di 4 tavole rotonde condotte dalla giornalista e divulgatrice scientifica Silvia Bencivelli, che avranno inizio a partire dalle ore 16:00 del 27 Novembre. Per seguire l’evento in diretta basta accedere al seguente link su Youtube: https://youtu.be/Sv0T3j-Bmjo. “Sono molto lieto – fa sapere il Sindaco di Portoferraio, Angelo Zini - che il mio Comune ospiti il lavoro di ricerca del Prof. Bulleri, di cui riconosco la portata anche educativa per i giovani del nostro territorio, e spero che in molti vorranno assistere al Bright Nigth 2020, che rappresenta un’occasione di approfondimento e visibilità del lavoro che stiamo ospitando ma anche un modo per riconoscere all’Isola d’Elba il suo enorme potenziale come luogo di studio e laboratorio a cielo aperto.” L’Isola d’Elba è, infatti, un patrimonio di dati e informazioni di interesse scientifico e storico-culturale, un concentrato di flora, fauna, minerali, testimonianze storico-antropologiche che costituiscono degli elementi di grande valore e – in certi casi – degli unicum a livello mondiale. “Inoltre - continua Zini - le sue peculiarità geo-morfologiche, biologiche e storico-culturali, nonché la presenza di un parco nazionale lo rendono veramente un luogo adatto ad ospitare campagne di monitoraggi, ricerche ed esperimenti, per contribuire, nel rispetto degli ecosistemi e delle attività umane, all’aumento della conoscenza scientifica per il miglioramento della qualità della vita, della salubrità degli ambienti naturali e per la lotta ai cambiamenti climatici.” Si possono trovare maggiori informazioni sulla notte dei Ricercatori 2020 al seguente link: https://www.bright-night.it/.
... Toggle this metabox.
LUIGI LANERA Fdi pubblicato il 25 Novembre 2020 alle 12:31
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/mar.JPG[/IMGSX] LA VERGOGNA DEI MARCIAPIEDI DI ALBERETO All attenzione del Sindaco Zini e dell ufficio tecnico........... PERCHÉ dobbiamo subire questa situazione irrispettosa dei cittadini . Luigi Lanera consigliere di minoranza ....
... Toggle this metabox.
PEDINANDO..PEDINANDO NON SAPPIAMO FINO A QUANDO pubblicato il 25 Novembre 2020 alle 9:43
[COLOR=darkblue][SIZE=3] QUOSQUE TANDEM “RINASCENTI” ABUTERE PATIENTIA NOSTRA ? [/SIZE] [/COLOR] Ai tempi delle repubbliche marinare a Genova i camalli, scaricatori del porto pagavano un piccola cifra per potersi lamentare pubblicamente delle istituzioni, e si chiamava “diritto di mugugno”. Oggi che sui social e non solo possono parlare e lamentarsi tutti gratuitamente , prendiamo la palla al balzo per reiterare un nostro doveroso e annoso mugugno perchè: Ormai abbiamo superato il limite, siamo arrivati oltre ogni decenza, la pessima condizione delle strade di Portoferraio (in particolare la Padulella ) è divenuta una situazione divenuta sempre più vergognosa e pensare che siamo alle porte delle feste Natalizie e magari covid permettendo ci potremo regalare anche una scarpinata per il paese. Una questione quella dello stato delle nostre strade che una volta veniva affrontata con i famosi asfalti elettorali….Ma ahi noi per questa speranza , se piove di quel che tuona, dovremo attendere ancora quasi quattro anni di stenti, moccoli , preghiere e patimenti ….. Dopo il fumo negli occhi di alcuni sporadici rattoppi provvisori fatti senza convinzione , che hanno lasciato le strade “peggio di prima” siamo arrivati ad oggi e ancora le strade sia secondarie che più importanti del paese fanno concorrenza a quelle di Roma capitale , e non ci limitiamo a fare riferimento ai rischi che corrono per esempio i ciclomotori, rischi del resto facilmente immaginabili, ma ci spingiamo oltre dicendo che chi fa jogging al mattino sulla strada che costeggia il mare, deve affrontare non poche difficoltà spostandosi tra una buca e l’altra per evitare se va bene una dolorosa distorsione, non dimenticando la passeggiata di un anziano o un portatore di handicap con la sua carrozzella e non tralasciamo l’immagine e il decoro offerto a chi ha sperato in una nuova e rinascente Cosmopoli. La condizione delle strade è una priorità ormai irrinunciabile, non solo per ragioni di sicurezza stradale ma soprattutto per la qualità della vita quotidiana , quindi speriamo che questa armata Brancaleone si svegli e intoni una nuova augurale marcetta…..🎵branca, branca, branca … damose da fa che la gente è stanca 🎵.
... Toggle this metabox.
fabio da Portoferraio SanGiovanni pubblicato il 25 Novembre 2020 alle 8:12
Finalmente il semaforo.... [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/pini.JPG[/IMGSX] Così voluto da un'orda di sensibili cittadini amanti della sicurezza stradale... andatevene in quel posto voi e gli amministratori incapaci di Migliorare ,per incapacità e disinteresse...ma solo capaci ( fino al prossimo guasto)...solo di rappezzare..rammendare.... Vi ricordo che per la sicurezza sono molto piu' pericolosi i pini ,i pali a filo strada, le radici ...che negli anni hanno fatto svariati morti... Il semaforo è solo una pezza studiata male che non riduce veramente alcun rischio....e crea file lunghissime e perdite di tempo... Ci sono altre soluzioni facili ed economiche per ovviare a certi problemi...senza neanche andare a disturbare i "padroni" del posto che vi tengono per le "escallonisi"...
... Toggle this metabox.
VADO AL MASSIMO da Vasco pubblicato il 25 Novembre 2020 alle 6:50
Vedo con piacere che ci sono molti esperti di cose comunali in questo blog. E allora comincio con il ricordare a loro (e agli amministratori comunali) qualche piccolo dettaglio. Parliamo di DEMANIO e di EDILIZIA POPOLARE. Secondo me il rinforzo del numero di case di edilizia economico popolare che tanto urge al comune di Portoferraio potrebbe partire dall’utilizzo del patrimonio esistente dei tre appartamenti di proprietà invece di mandarli in asta. Questi unitamente ai quattro previsti , se non erro, nella convenzione derivata dalla ristrutturazione dell’ ex hotel Massimo potrebbero essere una buona dote di sette unita’ per il fabbisogno abitativo di cui c’è tanto necessità a breve nel comune . Vi piace la proposta? ALLA PROSSIMA RINFRESCATINA DI MEMORIA...
... Toggle this metabox.
Amministrazione Comunale Portoferraio pubblicato il 25 Novembre 2020 alle 5:08
‼️ AGGIORNAMENTO SITUAZIONE COVID alle ore 20,00 del 24 novembre . Oggi si registrano 10 NUOVI CASI POSITIVI, così suddivisi: - 5 nel Comune di Campo nell'Elba, - 5 nel Comune di Portoferraio. Sebbene la curva dei contagi sia in rialzo, tutti i casi positivi, ad eccezione di uno, si legano a situazioni di contatto con persone risultate positive nei giorni passati. ➡️Continua il tracciamento dei contatti e l’esecuzione dei tamponi presso il parcheggio di San Martino a Portoferraio. ❗️Raccomandiamo la massima collaborazione e trasparenza nella ricostruzione e nel tracciamento dei contatti dei casi positivi che vengono riscontrati. E’ essenziale che il servizio Igiene e Prevenzione della ASL sia messo in condizione di agire e di assumere le decisioni corrette sulla base delle informazioni che vengono rilasciate da coloro che sono intervistati. ✅Ricordiamo che siamo ancora in presenza delle restrizioni previste per la zona ROSSA, pertanto è assolutamente necessario il rispetto e l’osservanza di comportamenti responsabili: - Evitiamo attività sociali e di convivialità non essenziali. - Rispettiamo le regole per evitare di dover prendere provvedimenti ancor più severi. - Indossiamo la mascherina….sempre! Rispettiamo il distanziamento…..non creiamo assembramenti. Il Sindaco
... Toggle this metabox.
AREA MARINA PROTETTA da Portoferraio pubblicato il 24 Novembre 2020 alle 22:38
Si torna a parlare dell’area Marina protetta, promossa da una raccolta firme peraltro quasi tutte di cittadini non elbani, ma io mi chiedo: I diving, il parco e le altre associazioni che promuovono questa iniziativa con l’obiettivo principale di preservare l’ambiente, perché non hanno fatto niente per fermare il dissalatore a mola? Un impianto che sversa tonnellate di salamoia in mare rischiando di distruggere l’ecosistema non importa a nessuno?? È evidente la mancanza di coerenza che fa riflettere molto. A pensar male si fa peccato... ma spesso ci si indovina.
... Toggle this metabox.
per TAR e Centro Commerciale pubblicato il 24 Novembre 2020 alle 20:25
Onestamente non ti capisco, Vi lamentate che in continente i prezzi sono inferiori... volete spendere meno e poi vi lamentate se vi è concorrenza.... boh.... vi era il monopolio sulle navi e ora blunavy è un po concorrenziale, carburante poca concorrenza però un pò meglio è, oltre trent'anni fà le coop conad unieuro e altri non vi erano, e i piccoli commercianti avevano una economia d'ORO... ora come in tutte le realtà italiane devono rimboccarsi le maniche e avere una iper professionalità .
... Toggle this metabox.
Fabry da Portoferraio pubblicato il 24 Novembre 2020 alle 18:24
ALLELUIA ALLELUIA, oggi rientrando da lavoro mi si è accesa una luce davanti a me. E' risorto il semaforo, grazie Sindaco per la Sua efficienza e tempestività, Le sarò grato alla prossima tornata elettorale. P.S. E come diceva il compianto Ilio(grande tifoso audaciano), quando la squadra non rendeva come voleva lui, il grido era: Alla pala Vagabondiii
... Toggle this metabox.
LIONS CLUB ISOLA D'ELBA pubblicato il 24 Novembre 2020 alle 18:09
VISITA DEL LIONS CLUB I. D’ELBA ALLE SUORE DI PORTO AZZURRO [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/elarg.JPG[/IMGSX] Prosegue l’impegno del Lions Club Isola d’Elba, accentuato in questo particolare periodo di restrizioni causate dalla pandemia, nel contribuire alla funzionalità delle Istituzioni, nel portare conforto a chi vive situazioni di difficoltà e ai volontari impegnati nel procurare loro aiuto e sostegno. Questa volta l’attenzione del sodalizio elbano si è rivolta alle Suore di Porto Azzurro appartenenti all’ordine delle Figlie della Carità di San Vincenzo de Paoli, che si occupano di dare assistenza morale e aiuto tangibile a famiglie cadute in situazioni di disagio, fornendo loro viveri, vestiario, medicinali o portando a chi non può uscire da casa la spesa giornaliera, inoltrandosi talvolta per il loro operato anche oltre il territorio del proprio comune. Nel pomeriggio di martedì 24 novembre Suor Silvia e Suor Gemma hanno ricevuto, nel rigoroso rispetto delle norme anticovid, un ristretto gruppo di appartenenti al Club, condotti dal Presidente avv. Alessandro Moretti, che ha consegnato loro uno stock di buoni spesa da 10 Euro ciascuno, spendibili in tutti gli esercizi Nocentini Group, per un importo totale di Euro 1.100,00 comprensivo di Euro 100,00 elargiti dallo stessa azienda Nocentini. Le religiose, nel ringraziare per l’offerta che consentirà loro di recare un concreto momento di sollievo ai numerosi soggetti da esse assistiti, hanno fatto omaggio a ciascuno intervenuto della medaglia commemorativa dell’apparizione a Parigi nel 1830 della Vergine Maria ala giovane suora Caterina Labouré appena entrata a far parte del loro ordine.
... Toggle this metabox.
TAR e Centro Commerciale da Elba pubblicato il 24 Novembre 2020 alle 18:00
Riguardo al centro commerciale Eurospin, la domanda che nessuno si fa, ma che è la più importante, dovrebbe essere: quale illuminata amministrazione ha approvato lo strumento urbanistico che ha permesso questo centro commerciale che contribuisce a soffocare l'economia di Mortoferraio? Non è una domanda retorica. Non sono di Portoferraio per cui non so la risposta. Considerati i tempi necessari ad una procedura simile, a naso, direi Peria, ma posso sbagliare.
... Toggle this metabox.
CAPOLIVERI pubblicato il 24 Novembre 2020 alle 17:15
Osservatorio ambientale al via, la Presidente è Cinzia Battaglia. Sabato primo incontro propedeutico. [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/battaglia.JPG[/IMGSX] Primo incontro al vertice, sabato scorso 21 novembre, per l’Osservatorio ambientale, istituito dall’amministrazione guidata dal Sindaco Walter Montagna al fine di gestire le tematiche ambientali legate al territorio di Capoliveri a partire dalla questione del Dissalatore di Mola. A coordinare i lavori è stata la dott.ssa Cinzia Battaglia, incaricata dalla giunta Montagna a Presiedere l’Osservatorio ambientale di cui fanno parte anche il dott. Italo Sapere e Robert Martorella per i comitati cittadini, l’avv. Paola Mancuso in qualità di tecnico esperto per materia, l’avv. Laura Di Fazio in rappresentanza dell’amministrazione comunale. “L’Osservatorio – spiega Cinzia Battaglia – è ancora in fase di costituzione. Quello di sabato è stato un primo incontro propedeutico che è servito a fare il punto sul lavoro svolto sino ad oggi, le finalità che si è posta l’amministrazione comunale, gli obiettivi che l’Osservatorio intende perseguire sin da subito per dare concretezza a questo nuovo organo di supporto alle istituzioni. Ho voluto incontrare i rappresentanti dell’amministrazione comunale insieme ai tecnici e membri dei comitati locali che hanno già svolto un ruolo chiave nell’annosa questione del dissalatore – puntualizza la presidente dell’Osservatorio Battaglia – poichè sappiamo che il nostro primo obbiettivo, quello su cui investire le nostre energie, è proprio quello dell’impianto di dissalazione di Mola e siamo già al lavoro per questo”. “Siamo certi che l’Osservatorio ambientale avrà un impatto fortemente positivo sulla tutela del nostro territorio e la valorizzazione del patrimonio ambientale di cui siamo detentori – commenta il Sindaco Montagna – Creare l’Osservatorio era un nostro dovere, soprattutto nei confronti della cittadinanza che rappresentiamo, poiché costituirà un filo diretto fra l’amministrazione e i cittadini in quel rapporto fondamentale di fiducia, trasparenza e dovere di informazione che deve caratterizzare l’operato di una buona e corretta amministrazione pubblica. Abbiamo affidato alla dott.ssa Battaglia l’incarico di Presidente dell’Osservatorio perché crediamo nelle sue competenze, nella sue capacità e nelle sue doti umane e professionali e crediamo che sarà un valido supporto per la nostra amministrazione. L’Osservatorio partirà a breve in via ufficiale con i suoi incontri a cui saranno chiamate a partecipare anche altre figure istituzionali e del mondo sociale e civile”. Avviato, altresì, il percorso per la prima analisi delle acque del golfo del Lido affidato all’istituto di Biologia Marina di Piombino guidato dal Prof. Bedini che dovrà servire a valutare l’impatto ambientale nell’area a mare destinata alla realizzazione dell’impianto di dissalazione.
... Toggle this metabox.
isolaoinnamorato da li pubblicato il 24 Novembre 2020 alle 15:50
La sentenza del TAR sulla chiusura ordinata dal comune dei negozi al primo piano dell'ex enel pone fine all'incertezza. Ma soprattutto mette in evidenza l'incertezza del comune come ben detto nella sentenza. Si pone quindi il tema della capacità della struttura del comune di affrontare, per competenza, i vari problemi. Per quanto la politica (ed i politici) sia e sia stata deficitaria, il vero nodo è l'inconsistenza, l'estrema debolezza della macchina amministrativa. Una macchina sempre più povera di personale grazie ad una insensata politica di riduzione avviata alla fine degli anni 90 e condotta caparbiamente, scientemente, in sede di formazione di ogni bilancio comunale dalla ragioneria che ha predisposto e sottoscritto il bilancio, e che nel concreto quotidiano con le guerre sempre attive verso la dirigenza ha ulteriormente ostacolato l'attività. La cosa che colpisce nel dibattito politico è proprio la mancanza di una lettura di questa vicenda. la minoranza del tempo (come noto prima l'una, poi l'altra) al più hanno elevato lamenti, mai sono andati a fondo della questione, come se alla fine ci fosse una sostanziale connivenza se non convenienza politica e per i benefici contrattuali che possono essere derivati dalla sottrazione di dirigenti ed altro personale da parte di chi resta. In proposito ha fallito Ageno, poi Peria, quindi Ferrari e ora sta facendo la stessa fine Zini, la minoranza di turno tace, ma si sono mai chiesti, tutti insieme,[b] quale è stata la ragione dei loro fallimenti?[se c'è stata una costante che li ha determinati?/b] Possono sembrare domande speciose, ma per ricostruire, e ce ne'è bisogno a maggior ragione dopo l'epidemia, ci vuole chiarezza sulla storia e di idee per il futuro. Antrimenti non sembra esserci niente
... Toggle this metabox.
Napoleone da Ile d'Elbe pubblicato il 24 Novembre 2020 alle 14:28
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/scala.JPG[/IMGSX] "L’ex Centrale Enel non ha le caratteristiche di un centro commerciale , quindi per questo motivo, i negozi al primo piano del complesso potranno restare aperti. È quanto hanno stabilito i giudici del Tar di Firenze con una sentenza pubblicata nei giorni scorsi"QUINDI,CON QUESTA SENTENZA, VIENE RIBADITO IL CONCETTO ESPRESSO DAL MARCHESE DEL GRILLO..!! Tre piani di supermercato, negozi e ristorazione x un totale di 0LTRE 5000 Mq dedicati alla vendita ed alla somministrazione di alimenti, oltre ad abbigliamento e prodotti tecnici, sono, per i giudici fiorentini, una botteguccia . Esticazzi che metro di giudizio !!!!!Ma la Confommercio è così che difende i propri iscritti ???
... Toggle this metabox.
CAPOLIVERI pubblicato il 24 Novembre 2020 alle 12:04
Dagli Archivi Storici ad una video – mostra on-line sulle scuole elementari del territorio. Comune di Capoliveri e associazione culturale Alkè aderiscono al progetto “Archivi Aperti”. [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/capo.JPG[/IMGSX] Un progetto che ripercorre la storia di un paese attraverso lo studio e l’analisi dei testi raccolti all’interno dell’Archivio Storico locale è quello realizzato dall’associazione culturale Alkè con la collaborazione del Comune di Capoliveri e della Gestione Associata degli Archivi Storici dei Comuni elbani e visibile on-line sulle pagine social (Facebook, Instagram, Twitter, etc…) del Comune di Capoliveri. Un progetto dall’alto valore culturale che ha come oggetto lo studio degli edifici scolastici comunali, nello specifico la scuola elementare, presenti nel borgo di Capoliveri e nella vicina frazione di Lacona. Un percorso indietro nel tempo fino ai giorni nostri in cui si riscopre l’importanza della scuola, la sua valenza educativa e formativa nel tessuto sociale di Capoliveri, ma anche il valore simbolico che ha assunto nel tempo il “Palazzo”: così era chiamato dai capoliveresi l’edificio scolastico di San Rocco forse proprio per la sua imponenza e la sua collocazione che lo rendevano, e lo rendono tutt’oggi, ben visibile a tutti. Il lavoro svolto con meticolosità, partendo dai documenti storici e dagli elaborati grafici contenuti nell’Archivio di Capoliveri hanno permesso di realizzare una mostra virtuale, con un video in due lingue (inglese e italiano) inserita nella rete degli Archivi storici del Sistema Documentario del Territorio Provinciale e aderente alla settima edizione di “Archivi Aperti”, evento promosso dalla Regione Toscana con lo scopo di valorizzare il patrimonio archivistico regionale.
... Toggle this metabox.
Un cittadino per giunta elettore8 pubblicato il 24 Novembre 2020 alle 11:20
Pergli ospiti del traditi. Per far smuovere gli amministratori, sindaco e assessore dovete fare subito una denuncia.
... Toggle this metabox.
ANCORA DISAGI PER GLI OSPITI DEL TRADITI pubblicato il 24 Novembre 2020 alle 9:57
[COLOR=darkred][SIZE=4] ALMENO IL BAMBIN GESÙ’ AVEVA UN BUE E UN ASINELLO …. [/SIZE] [/COLOR] [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/traditi.JPG[/IMGSX] Costretti da giorni al freddo ( e che freddo) a causa dei termosifoni spenti per mancanza di gasolio nei serbatoi, che il comune di Portoferraio avrebbe dovuto rifornire agli ospiti – tra disabili e anziani – della casa di riposo Traditi in via V.Hugo. La vicenda e’ stata resa nota da alcuni ospiti della struttura ed e’ stata subito “girata” all’amministrazione , dove per tutta risposta “un addetto” ha affermato - la ditta che forniva il gasolio non è più disponibile e alla Biscotteria non sappiamo a chi rivolgersi…. – “E’ paradossale – dicono sui media – che il comune lasci al freddo una struttura del genere, che ospita al suo interno disabili e anziani. Adesso prima che il malumore cresca , ma soprattutto in rispetto agli ospiti del “Traditi” i cittadini chiedono a gran voce di mettere una definitiva pezza a questa incresciosa situazione e magari prendendo tutti in contropiede , un qualche volenteroso e coscienzioso assessore potrebbe offrirsi e portare provvisoriamente qualche tanica di gasolio in rispetto agli anziani che invece che “risorgere” potrebbero subire drammaticamente il freddo . Se questo non avvenisse allora, è proprio il caso di dirlo, stiamo freschi”.
... Toggle this metabox.