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GIORNATA INERNAZIONALE DELLA DISABILITA' pubblicato il 3 Dicembre 2020 alle 11:53
GIORNATA DELLA DISABILITA' [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/dis.JPG[/IMGSX] Oggi è una giornata importante, la giornata della disabilità. il coordinamento di Forza Italia dell’Isola d’Elba ha deciso quindi di protocollare un atto di indirizzo a tutti i comuni della nostra Isola. Dove chiediamo l’istituzione di un laboratorio comunale sui servizi alla disabilità e l’istituzione della figura del garante dei diritti della persona disabile. Riteniamo che siano valori fondamentali il rispetto per la dignità, per l’autonomia individuale, dobbiamo costruire un percorso con lo scopo della non discriminazione e riuscire ad ottenere la piena ed effettiva partecipazione ed inclusione nella società. La motivazione principale che ci ha spinto a predisporre quest’atto e il rispetto per la differenza e l’accettazione delle persone con disabilità come parte della diversità umana e dell’umanità stessa, chiediamo parità di opportunità e l’accessibilità a tutti Il coordinatore Comunale di Forza Italia, invita il Sindaco del Comune di Portoferraio a presentare nel prossimo ordine del giorno del Consiglio Comunale questa mozione MOZIONE Oggetto: per la istituzione di un laboratorio comunale sui servizi alla disabilità e la istituzione della figura del garante dei diritti della persona disabile. Premesso che: · La normativa nazionale con la legge 5 Febbraio 1992, n.104 ha inteso garantire il pieno rispetto della dignità e i diritti di libertà ed autonomia della persona con disabilità e ha posto l'Italia tra i paesi più avanzati nel campo dell'affermazione dei diritti delle persone con disabilità; · La Legge 328 del 2000 all'art.6 comma 2 prevede una specifica funzione in capo ai Comuni, di facilitazione alla conoscenza e alla garanzia dei servizi, verso i propri cittadini. -Nel 2001 l’OMS col documento International Classification of Functioning Disability and Health-ICF ha promosso un cambiamento radicale nella definizione di disabilita’ che non e’ più concepita come riduzione della capacità funzionale determinata da una malattia o menomazione ma come la risultante di una relazione complessa tra condizioni di salute e fattori contestuali (cioè fattori ambientali e personali), con una interazione dinamica tra questi elementi che possono modificarsi reciprocamente. Considerato che: · La Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità redatta in sede ONU il 13 Dicembre 2006,e’ composta da articoli che enunciano principi e tratti molto significativi sull’argomento; all’art.3 infatti troviamo: *il rispetto per la dignita’ intrinseca, l’autonomia individuale (compresa la liberta’ di compiere le proprie scelte e l’indipendenza della persona). *la non discriminazione *la piena ed effettiva partecipazione ed inclusione nella società *il rispetto per la differenza e l’accettazione delle persone con disabilità come parte della diversità umana e dell’umanità’ stessa. *la parità di opportunità *l’accessibilità’ -Con la legge del 3 Marzo 2009, n.18 “Ratifica ed esecuzione della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, con protocollo Optionale, redatta a New York il 13 Dicembre 2006 e istituzione dell’Osservatorio Nazionale sulla condizione delle persone con disabilità” l’Italia ha ratificato la Convenzione ONU ed il Protocollo Optionale.Lo Stato Italiano, con tale legge, si impegna a rendere concreti ed esigibili i diritti ribaditi dalla CRPD (Convention on the right of Person with disabilities) e si presta al monitoraggio stabilito dalla convenzione. -La L.18/2009 istituisce anche l’Osservatorio Nazionale sulla condizione delle persone con disabilità che si occupa di monitorare le politiche finalizzate alla integrazione delle persone disabili, oltre che a relazionare sullo stato di attuazione delle politiche sulla disabilità. Alla sua attività partecipano anche i membri delle Associazioni italiane maggiormente rappresentative. Considerato che la disabilità fisica o intellettiva sono spesso la causa di limitazioni nelle attività quotidiane e/o alla partecipazione alla vita sociale; ciò nonostante, fattori personali e ambientali possono modificare gli esiti disabilitanti di una patologia. Possono cioè facilitare o aggravare le difficoltà di svolgimento di attività e di partecipazione alla vita sociale. Premesso che vorremmo fosse sempre posta al centro la persona nella sua interezza e non la malattia, puntando quindi sullo sviluppo delle sue abilità e su un contesto ambientale favorente. L’approccio non deve essere quello orientato all’erogazione di prestazioni ma al raggiungimento da parte del disabile, alla massima autonomia possibile. Tenuto conto che nell’affrontare la tematica della disabilità, non si può prescindere dal valutare il contesto in cui la persona vive e che l’intervento dell’Istituzione Pubblica deve quindi essere finalizzato a migliorare ogni circostanza che possa favorire la migliore qualità di vita e ogni tipo di attività e relazione del soggetto disabile. Appreso (che nel Comune di Portoferraio ci sono ben oltre 700 permessi auto per disabili e che quindi se ne può dedurre che un considerevole numero di cittadini e’ diversamente abile anche nel nostro territorio. Considerato che comunque, anche si trattasse di una unica persona, il valore della vita umana va considerato sempre al massimo e quindi è dovere della società e delle Istituzioni Pubbliche quello di offrire a tutti indistintamente le stesse opportunità si impegna il Sindaco e l’assessore preposto tramite il Presidente e l’intero Consiglio a istituire un “Laboratorio comunale sui bisogni e sui servizi alla disabilità” che abbia le sotto indicate finalità: - L’analisi sulle condizioni delle persone disabili e delle loro famiglie; - La rilevazione di servizi e degli interventi a favore delle persone con disabilità, nonché l’analisi della corrispondenza dei medesimi con la piena soddisfazione dei diritti sanciti. - Fornire ogni anno dati aggiornati circa il numero dei disabili certificati presenti sul territorio e i relativi servizi erogati. Il numero dei disabili esclusi dai servizi a causa di mancanza di risorse. - L’analisi della qualità dei servizi erogati ai disabili e loro famiglie sulla base degli standard definiti. - Rilevare i bisogni di nuovi servizi e lo sviluppo di progetti per rimuovere ogni ostacolo fisico o culturale, tale da garantire alle persone con disabilità, tutte le possibilità di espressione della propria realizzazione umana a prescindere dalle loro patologie. - .Organizzare eventi ed incontri allo scopo di sensibilizzare ed informare i cittadini sulle tematiche riguardanti la disabilità - Migliorare, attraverso strumenti di informazione e comunicazione semplici e diretti, l’accesso ai servizi per le persone disabili. - Esprimere pareri preventivi, a richiesta o di propria iniziativa su atti comunali di interesse relativo - Formulare proposte agli organi comunali per l’adozione di atti - Formulare proposte per l’istituzione, gestione e fruizione di servizi e beni comunali - Supportare il garante dei diritti della persona disabile nell’esercizio delle sue funzioni Il Laboratorio sarà costituito anche da rappresentanti delle associazioni delle persone con disabilità presenti sul territorio comunale regolarmente iscritte al registro delle ETS , da rappresentanti delle istituzioni comunali e sociali; potrà di volta in volta avvalersi della collaborazione di tecnici della ASL o professionisti della sanità a secondo delle tematiche da discutere. A istituire Il Garante della persona disabile al fine di promuovere l'esercizio dei diritti e delle opportunità di partecipazione alla vita civile e di fruizione dei servizi comunali delle persone disabili che siano domiciliate o residenti nel Comune di Portoferraio in conformità a quanto stabilito in materia dalla legislazione statale e regionale; al fine di promuovere politiche di integrazione, promuovendo la collaborazione tra tutti gli enti istituzionali per migliorare i rapporti tra le amministrazioni pubbliche e il cittadino disabile e i possibili servizi erogati. - Si chiede inoltre che venga reso visibile il garante della disabilità sul sito istituzionale del comune e in tutte le altre sedi che il sindaco e la giunta reputano utile al fine di raggiungere più cittadini possibili. Tutte le competenze e le regole istitutive sulle funzioni del Laboratorio comunale e del Garante saranno descritte in modo dettagliato nei regolamenti che saranno redatti nelle Sedi competenti. Coordinatore di Forza Italia Isola d’Elba Adalberto Bertucci
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