Purtroppo la situazione carburanti all'Elba è stata gestita male, nessun vantaggio economico per gli elbani a fronte di disagi che in estate saranno ancora maggiori, le istituzioni si sono disinteressate per non andare a interferire in quelli che sono i veri interessi che hanno portato a questa situazione.
Va bene così, alla fine solo in pochi hanno sollevato il problem, in tanti si sono illusi, davanti alle promesse della Beyfin.
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GRAZIE LUCA BALDI, ANGELO ZINI E LEO LUPI, PROMESSE NON MANTENUTA!!!
[COLOR=darkblue][SIZE=3] EVACUAZIONE MEDICA DA UN CATAMARANO ALLA FONDA A CAVO. [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_30/costiera.JPG[/IMGSX] Nella tarda serata del 12 giugno perveniva, alla sala operativa della Guardia Costiera di Portoferraio, una richiesta d’aiuto da parte del Comandante di un’unità da diporto ancorato nelle acque antistanti il porto di Cavo. A bordo della suddetta unità, nello specifico un catamarano, vi erano presenti 8 persone di cui una di esse, una donna quarantatreenne, seppur cosciente presentava forti dolori addominali e vomito uniti ad una diffusa debolezza. Il personale della Capitaneria Elbana a seguito di specifica indicazione, ricevuta da parte del personale sanitario del 118 all’uopo contattato, circa l’urgente necessità di sbarcare la malcapitata, disponeva l’invio in zona della dipendente motovedetta CP 892. L’unità giunta sul posto procedeva al trasbordo della donna e faceva immediato rientro verso Portoferraio dove, in porto, affidava la stessa ai medici per il successivo trasferimento presso il locale nosocomio.
ENJOY PIANOSA, UN EVENTO AL MESE SOTTO IL CIELO STELLATO DI PIANOSA
Mercoledì 23 giugno partono gli eventi Enjoy Pianosa con una prima serata dedicata al “Turismo che rispetta la terra”. L’evento si aprirà con una conferenza dedicata al tema del turismo sostenibile nella quale interverranno l’assessore alla cultura del comune di Campo nell’Elba Chiara Paolini, il direttore della casa di reclusione di Porto Azzurro Francesco D’Anselmo, Andrea Rossi della Gestione Associata del Turismo e il consigliere Angelo Banfi del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano. A seguire un apericena vista mare e il cuore della serata: il concerto dei Ravanatèra - Canzoniere d’Isole, progetto di musica popolare di Daniela Soria che coinvolge i musicisti Francesco Porro, Massimo Galli, Alessandro Balestrini e Susanna Di Scala. L’intento dei Ravanatèra è quello di promuovere la riscoperta della musica popolare dell’Isola d’Elba capace di raccontare il passato, la storia dell’Isola e le sue tradizioni. Il progetto nasce nel 2017 ed è il frutto di una costante ricerca storica e culturale portata avanti con l’aiuto del giornalista Sergio Rossi e della Prof.ssa Patrizia Piscitello. L’evento offre un’occasione unica per ammirare il volto inedito di Pianosa, quello serale, che svela l’Isola con colori e suoni nuovi. Le note dei Ravanatèra ci accompagneranno nella scoperta di questa nuova immagine di Pianosa, tutta da scoprire. La partenza per Pianosa è prevista per le 15.30: sarà così possibile godere a pieno la giornata visitando l’Isola o tuffandosi nelle acque di Cala Giovanna. Il rientro è previsto per le 23.00 grazie alla compagnia Aquavision che metterà a disposizione una barca dedicata all’evento. I biglietti per l’evento possono essere acquistati presso la Biblioteca Comunale di Marina di Campo o online a questo link https://billetto.it/e/una-serata-a-pianosa Per ulteriori informazioni seguiteci sulle nostre pagine social Facebook e Instagram “Enjoy Pianosa” altrimenti visitate il sito www.enjoypianosa.it
[COLOR=darkblue][SIZE=4] Pulizia strada Biodola [/SIZE] [/COLOR]
Nella giornata di venerdi 11 giugno alcuni volontari appartenenti all “associazione consorzio volontario Biodola” coadiuvati dal corpo dei Vigili del fuoco, da alcuni operatori ESA , dai Csrabinieri della forestale nonché alla presenza dell’assessore Pisani in rappresentanza del Comune di Portoferraio hanno provveduto alla parziale pulizia della strada che conduce alle località del golfo della Biodola .
In particolare presso il cosiddetto “pontino “ dove nella scarpata si evidenziava una vera e propria discarica a cielo aperto sono stati recuperati ben 14 quintali di rifiuti più o meno dannosi all’eco sistema .
Ebbene sì ,ben 14 quintali di inciviltà che accumulati nel tempo facevano “brutta” mostra di se a tutti coloro che transitando ,diretti verso le famose ed idilliache spiagge non potevano fare a meno di notare . Un biglietto da visita negativo non solo per i residenti e le attività turistiche limitrofe , ma per tutta L’isola che ha assolutamente bisogno di mantenere alta la guardia su una problematica , quella dei rifiuti, che la assilla ormai da tempo . In questo contesto le discariche a cielo aperto rappresentano un neo particolarmente critico e l’azione coordinata Comuni , Vigili del fuoco, Carabinieri Forestale,ESA ed in questo caso i Volontari dell’associazione consorzio Biodola guidati dal Presidente Sergio Spinetti ha permesso di “recuperare”non solo i rifiuti , ma soprattutto un paesaggio che era ormai divenuto inguardabile ed inaccettabile.
L’azione dei volontari proseguirà nel tempo e si auspica che sia seguita dal senso civico di tutti e dalla cura del territorio da parte degli organi preposti tramite istallazione di videocamere di sorveglianza .
“Associazione consorzio volontario Biodola “
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_30/perdere.JPG[/IMGSX] Il consigliere regionale sparito dai radar della politica, ma chi lo conosce lo sapeva già che sarebbe successo.
Il caso Meloni è emblematico e Fornino è stato lasciato solo e abbandonato a se stesso. Il consigliere artefice della spaccatura del centrodestra a Portoferraio, tace.
Tace sui traghetti
Tace sull'aeroporto
Tace sul dissalatore
Tace sulla sanità
Tace sulla disastrosa gestione di Portoferraio
Tace su tutto mentre aveva promesso di fare gli interessi degli elbani.
Tale padre , tale figlio
Mai proverbio fu così azzeccato come in questo caso.
Da uno che non ha mai amministrato nemmeno un condominio non ci si poteva aspettare di più.
Tornassi indietro mi tagliere la mano.
Ma quale soddisfazione devono avere i Sindaci sulle percentuali di
vaccinazione se tutte le isole minori d'italia sono completamente vaccinate dal 15 maggio???!!!
Cari elbani vi stanno prendendo un po' per i fondelli ma questo pare sia di normale amministrazione...
Si legge che la destra feraiese non si da' pace per la mossa di Meloni, be' lo sapevamo già tutti, un ex DC a capo non poteva fare diversamente, vero Landi?
Lo stesso Landi non può rispondere perchè ha fortemente voluto la candidatura Meloni forzando la mano con l'on.le leghista livornese, la Ceccardi pare non abbia colpe perchè si era disinteressata, pare...
e poi di cosa vogliamo parlare, al Governo nazionale siedono tutti insieme appassionatamente...
ricordiamoci dei 200 miliardi di euro???
POMPA BIANCA, VERDE, O MAGENTA un c’è ca@@i LA BENZINA AUMENTA
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_30/benzina.JPG[/IMGSX]
Continua la corsa al rialzo dei prezzi dei carburanti, benzina, Diesel e Gpl, ci dicono a causa della quota d’obbligo di biocarburanti che i fornitori devono miscelare nella benzina e nel gasolio.
L’impressione degli utenti è diversa ma come ben sappiamo "contro la forza la ragion non vale" così incazzati vediamo anche oggi, un aumento …dove andremo a finire?
Che terno a unomattina: giochiamoceli al lotto,ci sta che ne venga fuori qualcosa di buono. Menomale che gli ascolti di quella trasmissione non sono tra i migliori...sempre peggio
E’ NATA LA FONDAZIONE ITALO BOLANO
Scritto da Alessandra Ribaldone Bolano
A otto mesi dalla partenza terrena del Maestro Italo Bolano ho il piacere e l’emozione di annunciare che è nata la Fondazione Italo Bolano per i rogiti del Notaio Giuseppe La Gamba di Prato.
La Fondazione ha sede presso l’Open Air Museum Italo Bolano a San Martino.
Nell’atto costitutivo si legge:
“ Il cammino per la realizzazione di una Fondazione iniziò molti anni orsono con vari interlocutori e trova oggi un primo traguardo nella presente Fondazione che nasce postuma all’artista ma che Bolano aveva sempre auspicato come destinazione finale delle sue opere e dei suoi beni affinché il suo immenso patrimonio culturale ed umano non andasse perduto ma rimanesse a disposizione della collettività per la diffusione della cultura, nel nome del suo immenso amore per l’arte e per la sua Isola”.
Questo non è un epilogo ma l’inizio di un nuovo cammino che ha avuto il suo avvio nel 1964 con la nascita dell’International Art Center, un luogo d’arte là ove sorgeva una vigna, il podere del babbo Bolano, abbandonato per la crisi dell’agricoltura del dopoguerra.
In quella cascina il giovane Bolano fondava “un luogo dove l’uomo, avendo conosciuto i suoi limiti, cerca l’incontro con i suoi simili e meditando sulla natura e sull’arte può iniziarsi alla conoscenza” (come si legge nella storica targa ancora visibile al Museo).
In quasi 60 anni Bolano, insegnante, artista e muratore, come spesso si definiva, ha tenuto viva la scintilla dell’arte, dell’incontro con ospiti di tutte le nazionalità realizzando a proprie spese e con le proprie mani oltre 360 manifestazioni di ogni genere, teatro, mostre, conferenze, incontri con scuole, ragazzi portatori di handicap, arte terapia ecc.
Questa Fondazione, che per sua natura nasce di “partecipazione” sarà aperta a tutti coloro che vogliono sostenere l’arte per realizzare gli scopi statutari e precisamente:
“- organizzare, gestire, tutelare e incrementare le opere realizzate dall’artista sull’Isola d’Elba e fuori di essa, nonché diffondere la conoscenza dell’artista stesso, diffondere la conoscenza dell’Arte in particolar modo tra i giovani elbani e gli ospiti dell’Isola anche creando una collaborazione tra le varie forze culturali, economiche e imprenditoriali presenti sul territorio.
I suoi obiettivi principali sono:
- Riorganizzare e gestire il Museo all’aperto “Open Air Museum” realizzato da Italo Bolano nel 1964 con il primo nome di “International Art Center” (oggi sezione culturale del Museo) proseguendo, quindi, nell’opera dell’artista di costruire un progetto di valorizzazione culturale, scientifica ed artistica dell’area museale.
A tal fine la Fondazione si prefigge anche lo scopo di redigere un Progetto di ristrutturazione urbanistica, sulla base dello studio di fattibilità approvato dal Comune di Portoferraio, con l’intento di mantenere e incrementare l’originario rapporto tra Arte e Natura.
L’Open Air Museum Italo Bolano gode del patrocinio permanente del Comune di Portoferraio. (delib. G.C. n.173 14/7/2015);
- Promuovere laboratori di pittura e di ceramica nella sezione culturale dell’Open Air Museum;
- Promuovere mostre, conferenze, borse di studio nel campo dell’arte, proiezioni, concerti, seminari ed ogni altra attività culturale che valorizzi il ruolo dell’Open Air Museum come luogo di aggregazione per artisti di ogni parte del mondo con particolare attenzione agli artisti dell’Elba e all’artigianato artistico locale e come luogo culturale per la comunità elbana, sviluppando in particolare la conoscenza dell’arte moderna e contemporanea soprattutto tra il pubblico dei giovani e tra le scuole;
- Organizzare e garantire l’apertura al pubblico del Museo, almeno durante il periodo estivo, anche avvalendosi della collaborazione volontaria di studenti e artisti;
- Assicurare la manutenzione e la permanenza delle opere monumentali dell’artista nell’Isola e fuori di essa mediante contatti con le Amministrazioni proprietarie delle opere stesse;
- Vigilare sul Museo d’Arte Moderna Italo Bolano costituito in Portoferraio nel 2017 con una prima sezione ceramica presso il Forte Falcone mediante la donazione di 38 opere ceramiche del Maestro Bolano al Comune di Portoferraio e incrementare detto Museo mediante altre eventuali donazioni subordinate al reperimento di idonei spazi;
- Ristrutturare e aprire al pubblico l’atelier-studio di Italo Bolano a Prato destinandolo a visite, laboratori d’arte, conferenze e quant’altro sia attuabile anche mediante la collaborazione e partecipazione delle forze associative e culturali del territorio.”
E’ mia intenzione realizzare incontri fin dalle prossime settimane per far conoscere detti scopi in attesa che sia concluso l’iter regionale di approvazione della neonata Fondazione.
Ecco perché sono iniziati imponenti lavori di pulizia e riordino del Museo Open Air forzatamente chiuso da due anni, che verrà riaperto a breve con la mostra dedicata ai 200 anni della morte di Napoleone “Partenze”, in coppia con quella che verrà inaugurata all’Hotel Gabbiano Azzurro 2 il 24 luglio prossimo.
Chiunque desideri collaborare in qualsiasi modo è ben accetto fin da subito.
Informazioni al 338 6996406.
Meloni fa un casino da principiante e inconcludente della politica. I vertici della Lega tacciono. Ancor più quelli di forza italia, ammesso che sia ancora rappresentata da qualcuno a Portoferraio e in provincia. Unico Fornino che prende le distanze. Un mare di incapacità politica e amministrativa.
Se certi personaggi in cerca di visibilità avessero speso le stesse energie che usano per punire pochi, nel tutelare tutti, Portoferraio sarebbe la capitale d'Italia!
Speriamo che il Daspo Urbano venga dato anche nei bar dove nel bagno a fare la fila sono gli Italiani....con la cistite
ELBA BIKE CICLISTI ALLA RIBALTA
Nello scorso fine settimana i ciclisti di Elba Bike sono ritornati prepotentemente alla ribalta delle cronache sportive del mondo della mountain bike, in corrispondenza di un anticipo d’estate che sicuramente non ha aiutato le prestazioni degli atleti.
Finalmente è arrivato il momento per il gruppo dei giovanissimi di tornare all’attività, dopo il lungo stop imposto dalle normative Covid alle categorie dei più giovani. L’appuntamento era a Massa Marittima, in provincia di Grosseto, ed i ragazzi di Monica Maltinti ed Enrico Lenzi non hanno davvero deluso le aspettative.
Sul bellissimo percorso tecnico delle colline metallifere, in parte ricavato da quello dove qualche anni fa si corsero delle tappe degli Internazionali d’Italia, i giovani elbani si sono divertiti con buoni risultati singoli e di squadra.
Nei G1 subito una vittoria con Diego Biancalani, seguita dal 5.o posto di Giulio Piazza nei G2. Nella categoria G3 un secondo e un terzo posto, rispettivamente con Niccolò Mauro e Riccardo Frangioni, mentre arrivava ancora un secondo posto dai G4 grazie a Lorenzo Sardi. Fra i G5, la categoria più affollata, vittoria fra le ragazze per Gioia Costa, mentre fra i maschietti nell’ordine 5.o Nicolas Biancalani, 6.o Mattia Cervini, 10.mo Vittorio Neirotti, 12.mo Mattia Branconi, 13.mo Mirko Malaggese (vittima di una caduta poco prima del traguardo mentre era terzo), 22.mo Gabriel Menghini e 23.mo Nicholas Lacchini. Soddisfazione anche dai G6: ottavo posto per Francesco Schezzini, mentre concludeva con una vittoria fra le ragazze Nicoletta Brandi. Fra gli esordienti 1.o anno due sfortunati ritiri per Luigi Laurenti e Michele Nencioni, mentre fra gli esordienti 2.o anno tre elbani si sono piazzati ai piedi del podio con Fabrizio Matacera 4.o, Edoardo Pagano 5.o e Ascanio Martorella sesto. Agli ottimi piazzamenti individuali corrispondeva anche un secondo posto di squadra, con Elba Bike battuta soltanto dai numerosissimi ciclisti della società organizzatrice, i Cinghiali di Gavorrano.
Sempre nella giornata di domenica 13 giugno a Lugagnano, in provincia di Piacenza, tre ragazzi di Elba Bike erano stati convocati a far parte della Rappresentativa Regionale, agli ordini di Walter Giammattei responsabile toscano per la mountain bike : tutto sommato positivi i loro piazzamenti, con Tommaso Cervini 35.mo, Dario Velasco 17.mo e Anna Rododendro 13.ma. " I ragazzi hanno fatto il massimo di quello che potevano – ha commentato Giammattei – nonostante il gran caldo si sono impegnati molto e hanno fatto un ottimo gruppo con il resto della rappresentativa."
Soddisfazione infine anche per un rappresentante master di Elba Bike: alla SellaRonda Hero era presente Alessandro Ballini, che è riuscito a completare l’intero percorso di una di quelle che sono universalmente definite le gare più dure del mondo. Anche per Alessandro, quindi, il plauso di Elba Bike, che può vantarsi di avere un Hero 2021 in squadra.
SUCCESSO DEL TOUR SPIAGGE PLASTICA FREE
Spiagge più belle e pulite grazie alla quarta edizione del #tourspiaggeplasticfree Isola d'Elba realizzata con la collaborazione di Comune di Capoliveri, WWF S.U.B. , #GenerAzioneMare, Esa, ProLoco Lacona, Calzedonia, Baiarda dive ventre, Missione spiagge pulite.
Tantissimi i volontari che hanno messo a disposizione il proprio tempo e i propri mezzi insieme alla Motobarca Baiarda che ha fatto da "Nave Madre" all'iniziativa, per sgomberare spiagge e calette dai rifiuti portati dal mare lungo la costa. Le zone di intervento sono state il Golfo Stella e il Golfo di Lacona difficili da raggiungere via terra.
Un'impresa che ha messo al.lavoro tantissimi cittadini che hanno voluto offrire il proprio contributo per aiutare l'ambiente.
" Insieme è possibile fare molto per la salvaguardare le nostre coste e il nostro mare - ha commentato l'assessore del Comune di Capoliveri Alessio Bellissimo - Queste iniziative sono molto importanti e dobbiamo prendere spunto da queste per assumere ogni giorno comportamenti virtuosi per tutelare l'ambiente in cui viviamo. Grazie a chi si è impegnato oggi e continuerà a farlo in futuro".
UNO MATTINA ALL’ELBA . COLLEGAMENTO IN DIRETTA, “PRESTO L’ISOLA IMMUNIZZATA”
Sicurezza assicurata e la soddisfazione di Angelo Zini presidente della conferenza dei sindaci: "Raggiungiamo il 70% della popolazione vaccinata"
Un bel servizio sulla situazione sanitaria dell’Elba è andato in onda nella trasmissione Uno Mattina, oggi 14 giugno. Nel collegamento in diretta, l’intervista al sindaco di Portoferraio e presidente della conferenza dei sindaci, Angelo Zini, al presidente dell’associazione albergatori elbani Massimo De Ferrari, al coordinatore della gestione associata per il turismo Niccolò Censi e al responsabile delle Misericordie Toscane Simone Meloni. Molto soddisfatto per la campagna vaccinale, Zini ha raccontato che presto il 70% degli elbani sarà vaccinato e che c’è un ritorno del turismo di riferimento, quello del nord Europa. Censi invece ha spiegato alcuni dei motivi che fanno dell’Elba una delle mete più ambite ovvero, lo sport outdoor, l’enogastronomia, la storia e la cultura oltre alle spiagge e al mare, De Ferrari ha fatto sapere che la sicurezza è il punto centrale dell’accoglienza degli ospiti mentre Meloni, ha invitato tutti gli operatori del 118 a venire a trascorrere qualche giorno di vacanza ospiti all’Elba in cambio di volontariato. Un’iniziativa delle Misericordia Toscana. Toni rassicuranti e soddisfazione per come si prospetta la prossima stagione, da parte di tutti gli intervenuti, con i conduttori della trasmissione di Rai1 che invitavano i telespettatori a trascorrere le vacanze nell’isola sicura.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/luigi.JPG[/IMGSX] Come mio solito fare in veste di consigliere comunale informo i cittadini di Portoferraio che domani ci sarà una riunione con il Prefetto e le forze dell ordine per trovare una soluzione definitiva al grave problema della criminalità e disordini che continuamente si verificano sul nostro territorio . Personalmente e a nome del partito che rappresento chiederò di applicare la misura del DASPO ( allontanamento ) a tutti quei personaggi che creino problemi di ordine pubblico nella nostra città.
Luigi Lanera Fdi
Esa è semplicemente una vergogna... carta e cartone solo il giovedì... indifferenziato solo la domenica.. sacchetti riversati in strada...
QUESTI HANNO I CERVELLI IN FOLLE....
O si torna alle isole ecologiche in vari punti strategici ... con operatori..o tecnologie ad okkke
O altrimenti devono ritirare tutte le tipologie di rifiuti tutti i giorni.... come????
Assumendo più personale!!.. ??
utilizzando veicoli multimateriali.. !!???
Tutte possibili risoluzioni che dovrebbero essere pensate , vagliate ,proposte da quelle figure Aziendali e Politiche che percepiscono mensilità pubbliche....
In Germania ...Paese notoriamente avanti a Noi...hanno già superato questa fase..scoprendo che è più vantaggioso separare nei luoghi di conferimento ... riconvertendoli in luoghi di smistamento , imballaggio e spedizione..
Dove si rispetta veramente i canoni della differenziata.. vetro trasparente con il vetro trasparente... la plastica con la plastica e non con i vinilcloruri... carta con carta e non con cartone..etc
All'Elba avremmo già il Buraccio come centro principale... il vallone..Literno ed altri come impianti secondari...
Purtroppo mettere insieme i cervelli..per avere uno sguardo un pochino più ampio non è cosa Isolana....
Purtroppo...
Le violenze ne centro storico di Portoferraio sono il tema del giorno.Ha ragione chi invoca più controlli e più Foza pubblica presente. ma soprattutto sarebbe utile che queste forze agissero anche perchè è probabile che molti dei violenti siano conosciuti. le associazioni di categoria anno ragione, ma se non si riesce a parlare di un progetto di sviluppo per il futuro, di nuova occupazione qualificata invece di pensare a indennità di disoccupazione o naspi o reddito di cittadinanza da spendere in aperitivi, birre o altri alcolici fino a tarda sera, si va poco lontano. se ad ogni possibile investimento si risponde che non bisogna salvaguardare di qua e di là e magari altri interessi privati, la situazione non migliorerà, anzi rischierà di estendersi anche oltre la città di Portoferraio
MARIO DRAGHI DONA UN OROLOGIO LOCMAN AL PRIMO MINISTRO AUSTRALIANO
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_30/draghi.JPG[/IMGSX]
Al G7 in Cornovaglia, durante un incontro bilaterale, il regalo che dimostra il made in Italy di qualità
Chiuso ieri a Carbis Bay, in Cornovaglia, il vertice G7. Il presidente Mario Draghi fra un impegno istituzionale e l’altro, durante un incontro bilaterale ha donato un orologio Locman al primo ministro australiano Scott Morrison. Il regalo voleva significare l’espressione del made in Italy di qualità. Innovazione e tecnologia fanno parte del Dna di Locman e il gesto del Primo Ministro, dimostra quanto apprezzato sia il brand elbano nel mondo.
La calata chiusa è un favore agli armatori che pagano il posto barca alla Cosimo e ai bancarellai, non certo ai residenti. Vogliamo fare una cosa buona? ZTL tutto il giorno e calata chiusa dalle 19.30 all'1.00.
Ma questo non si può fare, perché le telecamere sono spente, il servizio non assegnato è la politica presa per altre telecamere