In molti sono pronti a giurare che dal 12, altri 6 posti auto verranno eliminati da Via dell'Amore. I residenti rimangono ancora in attesa di un piano B sul dove parcheggiare. Intanto in Via Guerrazzi alcuni mettono sedie e tavoli per riservarsi i posti di prepotenza, prendendo esempio dai ristoratori e dai gestori B&B che occupano suolo pubblico anche con vasi comunali.
Speriamo che questo mandato scellerato finisca presto.
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I vaccini contro il covid attualmente approvati in Europa sono SICURI.
I test richiesti dalle autorità ed effettuati su questi vaccini sono gli stessi che vengono effettuati su gli altri farmaci e vaccini approvati ed in commercio per proteggerci dalle altre malattie.
In Europa si è riusciti a velocizzare l’iter di approvazione grazie alle maggiori risorse a disposizione e ad un sistema di revisione della documentazione particolare, che prevede di esaminare i risultati delle varie fasi della sperimentazione man mano che arrivano e non ‘in blocco’ alla fine.
Se quindi non vi fidate di questi vaccini, non dovete fidarvi di nessuna altra medicina attualmente in commercio 💊
Che le strade elbane versino in uno stato pietoso è sotto gli occhi di tutti,nonostante questo si permette a ditte varie,come asa enel etc di fare scavi lungo le strade provinciali,coprendo poi alla meglio con un po' di cemento di scarsa qualita' invece di obbligarli a ripristinare l'asfalto in modo completo.io credo che loro rompono e loro devono riparare a regola d'arte.
La vicenda dell’aeroporto si ingarbuglia, speriamo non sia fatta la solita frittata per cui l’Elba rimane “l’italietta” di storica memoria, invece di fare un salto nel futuro.
Il sindaco di CAMPO NELL'ELBA afferma che «Non è stato formalizzato nessun progetto per il prolungamento della pista dell’aeroporto di Marina di Campo. E avrebbe mostrato una lettera di ENAC che il 14 maggio 2021° domanda del sindaco risponde che nessuno studio di fattbilità è stato depositato all’Ente. Si dice ancora che il Sindaco affermi che non è detto che il progetto non esista, anzi ne possiede una copia, ma non c’è stato un formale deposito del progetto intitolato “Studio di prefattibilità di allungamento della pista di volo 16/34” datato 30 di aprile del 2020 commissionato da Alatoscana nelle persone dell’amministratore unico Claudio Boccardo e del manager Vincenzo Capalbo e firmato da Alessandro Panattoni e Maurizio Crispino.
Orbene, il progetto di fattibilità esiste, manca un procedimento, questa la sostanza. Si può ipotizzare che la trasmissione informale al Sindaco nel 2020 avesse come scopo una informazione e l’avvio di una interlocuzione perché avrebbe avuto poco senso inviare il progetto all’ENAC senza un assenso formalizzato o meno dell’Amministrazione Comunale. Questo nella corretta relazione tra le parti.
Allora la domanda, per quanto Alatoscana possa avere anche commesso un errore (di fiducia?) verso l’amministrazione comunale, perché il Sindaco non ha risposto alla cortese informazione?
Il sindaco risponde solo a lettere protocollate? O pensa che si faccia così quando si parla di scelte in qualche modo strategiche che ha il dovere di condividere con l’intero territorio elbano data la rilevanza per il futuro del disporre di un aeroporto e di verificare con il proponente prima di dire semplicemente deposita il progetto formalmente a chi di dovere che siamo favorevoli alla prospettiva che intendete conferire all’infrastruttura?
Il balletto delle chiacchiere e delle ipotetiche responsabilità non ci [b]interessa, ci interessa sapere solo poche cose:
1[/b]. Alatoscana è pronta a depositare il progetto completo di ogni necessario documento tecnico al Comune e all’ENAC per avviare il procedimento?
2. Il comune è favorevole o no ad una adeguamento dell’infrastruttura? Deve solo dire si o no e giustificare il parere, perché. Senza dimenticare che le valutazioni che il sindaco sembra chiedere (i campesi potranno stare in spiaggia o no – forse i turisti) stanno tutte dentro la procedura di VIA
Tutto il resto è noia diceva una canzonetta che purtroppo sembra più seria dei racconti elbani, di questi stucchevoli balletti che fanno si che l’isola sia ferma da almeno 15 anni, senza aeroporto, senza porti turistici, senza terme, senza un impianto di golf idoneo e via discorrendo. Menomale ci sono i sentieri e i cinghiali!
[COLOR=darkblue][SIZE=3] SI TORNA AL MARE MA DOVE PARCHEGGIARE ? [/SIZE] [/COLOR]
Finalmente la morsa del covid 19 si è allentata restituendoci un poco di libertà e con il sole è arrivato il caldo, e fortunatamente le spiagge cominciano ad affollarsi, ,conseguenza questa che immancabilmente ripropone l’atavico problema dei parcheggi torna insomma la sosta selvaggia di chi primo arriva prima macina , anche laddove esistono i cartelli di divieto o dove il codice della strada insegna che la sosta è pericolosa.
Già qualcuno rivendica multe ricevute e smoccola quando la trova sotto il tergicristallo …
Come ogni anno si ripresenta dunque il ventennale problema della panoramica che da Viale Manzoni conduce a Enfola e Viticcio dove in prossimità delle spiagge di Ghiaie, Capobianco, Sottobomba , Padulella , Sansone ed Enfola le macchine in sosta balneare impediscono il regolare flusso veicolare provocando un pericolo costante, auto e furgoncini, parcheggiati lungo ambedue i bordi delle carreggiate , oppure addirittura in curva, e di parcheggi gestiti o terreni che da anni hanno fatto richiesta di autorizzazione non se ne parla nemmeno anzi qualcuno dei soliti noti ha già messo le mani avanti cercando di denigrare quella che sarebbe una parziale soluzione…anche il parcheggio di sottobomba è scomparso per lasciar posto all'edilizia privata creando ancora un disagio che già in questi giorni è diventato un pericolo per la sosta selvaggia lungo la strada che peraltro ha anche una carreggiata molto stretta .
Insomma ogni amministrazione che voglia davvero incentivare l’offerta turistica dovrebbe accollarsi seriamente il problema, dovrebbe cercare soluzioni come si addice ad un paese che vive di turismo… ….nel frattempo che i vigili facciano pure il loro dovere….. in fondo la legge è uguale per tutti, solo gli amministratori come sempre tacciono !
IL RISPETTO...QUESTO SCONOSCIUTO
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_30/posti.JPG[/IMGSX] Buongiorno, sono Pasquale Scopece e vorrei evidenziare nel blog questo ennesimo scempio perpetrato dai vandali in Via Donne Vittime di Violenza davanti le scuole medie di Portoferraio. (vedi foto in allegato).
Al Sindaco chiedo, te ne sei accorto quando è stato inaugurato la nuova intitolazione della scuola oppure sei assuefatto dalle varie nefandezze che non ci fai più caso alle novità?
Portoferraio lì 06 giugno 2021
F/to Pasquale Scopece residente a Portoferraio
COSI' E' SE VI PARE ......
Leggo su facebook il dissenso di una cittadina del centro storico.
Nessuno da spiegazioni - scrive la signora stamani sul social -....credo che il comportamento di questa amministrazione sia proprio la prepotenza e il non avere rispetto per le esigenze dei residenti nel centro storico...
Avrebbero potuto ripristinare i parcheggi per le auto dei vigili davanti la vecchia posta e restituirci i parchi in Via Bechi...e invece ecco la loro tacita risposta.....così è se vi pare|
[COLOR=green][SIZE=4] RECUPERO GREEN [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_30/pancale.JPG[/IMGSX] Scritto da forum giovanile dell’arcipelago toscano ho letto su elbareport “Grigolo e Concia di terra recupero green forum dei giovani:aggiornamento lavori”( http://www.elbareport.it/eventi-societa/item/48545
-grigolo-e-concia-di-terra-recupero-green-forum-dei-
giovani-aggiornamento-lavori).
L’aggiornamento fa sapere che per quanto riguarda il Grigolo la riqualificazione è terminata e che per intemperie,furti ed atti vandalici sono andati persi pancali,faretti sostenibili e panchina.
Per quanto riguarda il Grigolo sono andato a vedere e non sono riuscito a trovare realizzazione del recupero verde come indicato nei disegni del progetto presentato al pubblico da questo forum giovanile nell’agosto 2020
((http://www.elbareport.it/giovani/item/43443-riqualificazione-di-grigolo-e-concia-di-terra-dacci-una-mano ).
Non sono riuscito a trovare neppure resti di atti vandalici.
Sono presenti alcuni pancali ad orto verticale con piante morte.(vedi foto)
Non credo che queste piante siano morte per atti vandalici o per intemperie.
Per quanto riguarda Concia di terra andrò a vedere quanto realizzato.
Marcello Camici
I cinghiali all'Elba.
La richiesta di eradicazione, le conseguenze per l'uomo e la natura.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_30/cinghiali.JPG[/IMGSX] Sono oramai mesi che all'Isola d'Elba si discute sul problema cinghiali, con un pressappochismo che ha dell'incredibile per chi veramente si è prodigato nel contenere il numero dei cinghiali, cioè i cacciatori. Ci piacerebbe sapere quanti di quei sindaci che hanno firmato tali petizioni si siano prenotati per prendere il porto d'armi o siano intenzionati a gestire una gabbia di cattura. Perché a discorsi sono tutti bravi, poi però alle parole devono seguire i fatti e degli "armiamoci e partite" non ne possiamo più. Sì perché ci sarà bisogno di chi premerà il grilletto del fucile e non di chi appenderà cartelli con scritto si pregano i cinghiali di abbandonare l'Isola.
Con quale criterio o conoscenza si chiede di abolire l'area vocata e non il parco? La prima comprende le uniche zone dove il cinghiale viene veramente abbattuto, la seconda sono zone di protezione. Ora anche un bambino di sei anni capirebbe quale sia il vero rifugio e polmone di ripopolamento di questi animali.
Certo i cacciatori sono coloro che, per ovvi motivi, non vogliono un'eradicazione del cinghiale, però sono anche gli unici che si impegnano CONCRETAMENTE a cercare di abbassarne il numero.
Quindi se veramente questi urlatori di parole, volessero passare a fatti tangibili, dovrebbero, oltre che aprire un tavolo di discussione con tutte le categorie, Associazioni Venatorie comprese, dirci cosa veramente siano intenzionati a fare del parco e di tutte quelle zone interdette alla caccia che rappresentano oltre il 50% del territorio elbano.
Si parla di eradicazione, ma nessuno parla dei costi, dei tempi, dell'applicabilità e soprattutto della riuscita di tale soluzione. Qui si vuole creare un carrozzone che sperpererebbe migliaia di euro, senza raggiungere un risultato e, cosa ancora più grave, sarebbero soldi che non andrebbero ad appannaggio della categoria più colpita, gli agricoltori, come sta accadendo con i milioni di euro spesi nei vari progetti sul lupo.
Sì parla di sterilizzazione effettuata attraverso i mangimi, però nessuno ci dice se la carne assunta dall'uomo di animali che hanno ingerito una quantità non controllata di medicinale, può causare effetti pericolosi. Inoltre spargendo questo mangime per il bosco, non saranno sterilizzati solo i cinghiali ma sicuramente tutte quelle specie che lo ingeriranno, dai roditori agli uccelli, ai mufloni, ai fagiani e alle martore per citarne qualcuna.
È chiaro che qualsiasi soluzione per riportare il numero dei cinghiali ad una densità sostenibile debba passare per una strada cruenta, però se intanto si recuperassero dei vecchi coltivi oramai abbandonati, se ne venissero creati dei nuovi lontani dai campi degli agricoltori, con colture a perdere, dove effettuare una caccia di selezione i cui proventi siano impiegati per ripagare i danni, si otterrebbero dei risultati immediati e tangibili.
Per questi motivi la Libera Caccia Toscana chiederà all'assessore Stefania Saccardi di istituire sull'Isola un tavolo di tutte le categorie portatrici di interesse per trovare al più presto una soluzione sostenibile e concreta.
Associazione Nazionale Libera Caccia
Isola d'Elba e Toscana
CINGHIALI
Visto il filmato del Gasparri su Tenews.
Bello , bravo Carlo . Di cinghiali e mufloni non se ne pole più , ma forse gli ambientalisti so anche peggio. A Pomonte se mettevi un laccio per i cinghiali ti mettevano in galera e sparare ai mufloni era vietato . Bisogna chiedere il permesso a lor signori e un te lo danno. Ma loro non ci chiedono il permesso per distruggere l'orti.
L’INCOMPETENZA DELL’AMMINISTRAZIONE DI CAPOLIVERI (ESCLUSA L’EDILIZIA PRIVATA).
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_30/matteotti.JPG[/IMGSX] Siamo venuti a sapere che, a partire da due sere fa e per i prossimi giorni, l’amministrazione comunale ha chiesto ai gestori delle attività presenti in Piazza Matteotti di “sgomberare” i suoli pubblici per poter effettuare ulteriori lavori all’impianto di illuminazione.
Un impianto che è stato sostituito solamente alcuni mesi fa e che, fin dal primo momento, purtroppo, ha dimostrato di non essere sufficiente ad illuminare in modo adeguato la piazza, rendendola, da una certa ora in poi, completamente priva di luminosità.
Preso atto, dunque, che questa situazione ha causato un danno in termini di fruibilità e attrattività turistica per il periodo di tempo in cui il Paese è rimasto “quasi” al buio, e che era chiaro a tutti che l’illuminazione indubbiamente dovesse essere rivista in quanto insufficiente, riteniamo che l’intervento sarebbe dovuto essere stato eseguito prima dell’inizio della stagione, onde evitare di arrecare complicazioni alle attività presenti sulla Piazza.
Intervenire oggi equivale a chiedere agli operatori turistici di fare un ulteriore sforzo e forse sarebbe stato più opportuno posticipare ogni iniziativa, volta a coprire un errore madornale, dopo la fine della stagione turistica. Sindaco Architetto e vicesindaco geometra hanno partorito e realizzato un progetto sbagliato e sono caduti in un errore in cui non sarebbe caduto neanche il più sprovveduto degli elettricisti.
Oggi, si chiede invece, ai commercianti di Piazza Matteotti ancora uno sforzo che, soprattutto dopo questo ultimo anno e mezzo di difficoltà a causa della pandemia, ci appare eccessivo e evitabile.
Alle attività colpite da questo scellerato provvedimento, il gruppo Capoliveri Bene Comune desidera esprimere la massima solidarietà e vicinanza possibile.
Gruppo consiliare Capoliveri Bene Comune
Con lo scirocco e un pò di caldo siamo punto e a capo, puzzo di bottino in tutto il paese.
Sembrava che con tutti i grandi lavori di ASA i problemi fossero acqua passata....
e invece di acqua passata siamo al solito bottino.
Soldi buttati per mettere una calza che avrebbe isolato i tubi dall'acqua di mare
Niente non si respira dal puzzo in centro
Inaugurato il nuovo spazio dedicato a Italo Bolano e la mostra visitabile fino a fine luglio
Scritto da International Art Center
“Perché “L’arte è vita della vita”, così diceva sempre Italo”.
Questa la conclusione di una mattinata intensa dedicata a Italo Bolano, svoltasi all’ISIS Foresi della sezione di Concia di Terra, giovedì scorso.
Il Preside Enzo Giorgio Fazio ha accolto il pubblico (purtroppo ristretto a causa della situazione sanitaria non ancora risolta del tutto) nel grande spazio polivalente ristrutturato a tempo di record e allestito per l’occasione con una mostra di opere del Maestro elbano scomparso lo scorso anno, corredate da gigantografie delle sue realizzazioni più importanti sull’Isola, dall’Open Air Museum a San Martino al Museo di Arte Sacra nella chiesa parrocchiale di Marina di Campo, al Museo Diffuso Elba, al suo sodalizio artistico con Mario Luzi.
Presente il Consiglio di Istituto al competo, alcune classi in rappresentanza degli alunni, vari ospiti esterni e la consorte di Bolano, Alessandra.
Il Comune di Portoferraio era rappresentano dall’Assessore all’Istruzione Chiara Marotti che ha avuto parole di vivo apprezzamento per questa scuola nella quale si respira l’arte.
L’evento voleva omaggiare Italo Bolano, ex alunno e poi docente del liceo classico di Portoferraio che ha dedicato gran parte della sua vita al rapporto con la scuola: Italo diceva sempre che nelle varie scuole della Toscana, oltre all’Elba, aveva avuto circa 9000 allievi.
Gli alunni della classe quinta Scienze Applicate, guidati dal prof. Leonardo Diana, hanno presentato una mostra virtuale delle opere di Italo Bolano, suddivise nei quattro cicli che lo contraddistinguono e che si può visitare attraverso un sistema informatico innovativo che consente di fare la visita anche da casa.
Competa questa visita virtuale l’ultima intervista a Italo nel 2018 per Tele Toscana Elba, gentilmente concessa da Rosemarie Picariello: (Youtube https://www.youtube.com/watch?v=XO7Bu7KdJbY) e qui Italo, che parla da un monitor pure virtuale, sembra davvero raccontare la sua arte e il suo pensiero artistico dal vivo.
L’accesso alla mostra si può fare attraverso il portale della scuola: https://www.isisforesi.edu.it/index.php/italo-bolano.
Non è mancato un piccolo rinfresco offerto dalla sezione alberghiera della scuola.
Erano presenti anche i due docenti artisti, Mauro Fontanelli che ha decorato gli interni degli edifici scolastici con immagini che evocano luoghi e situazioni elbane e prodotti del settore ristorazione ed Enza Viceconte che ha trasformato in un parco di opere fantastiche il giardino, con sirene, delfini e pesci in parte dipinti in parte ricostruiti in mosaico colorato sulle facciate, una enorme balena-fontana anch’essa in mosaico colorato, che campeggia al centro del giardino e una gigantesca scritta ISIS con lettere-sedili per didattica all’aperto : una sorta di piccolo Parco Güell alla Gaudì.
A queste decorazioni hanno partecipato anche vari colleghi e collaboratori scolastici.
Una scuola viva, moderna, entusiasmante, dove i giovani possono respirare l’arte e orientarsi alla vita nel migliore dei modi. Un vero esempio!
A Enza Viceconte si deve anche l’allestimento della mostra e la decorazione della nuova “Aula d’Arte Italo Bolano” i cui spazi interni sono stati progettati dalla prof.sa architetto Valentina Tecce.
Un percorso di ceramiche di Italo conduce il visitatore dal cancello della scuola fino all’Aula sul cui muro esterno campeggia un’ enorme firma mirabilmente riprodotta.
Con il taglio del nastro tricolore l’Aula d’arte Italo Bolano è stata ufficialmente inaugurata e aprirà le sue porte alle future creazioni dei giovani alunni anche grazie ai barattoli di colore originali di Italo che Alessandra ha voluto simbolicamente donare.
“Italo non poteva essere più felice per questo riconoscimento”, aggiunge Alessandra” “che premia la sua esistenza votata alla divulgazione del bello a tutti i livelli, in primis alla scuola. GRAZIE a tutti”. In fine Alessandra ha annunciato che l’11 giugno prossimo verrà ufficialmente costituita la FONDAZIONE ITALO BOLANO, nel cui nome è in corso un progetto di ristrutturazione del Museo di San Martino che porterà enormi nuove potenzialità all’Isola, culturali, turistiche e imprenditoriali.
La mostra rimane visitabile per tutto il mese di Luglio ed è aperta a tutti negli orari di apertura della scuola.
Rio merita di più! Onorevole Bosi, ingegner De Santi, Dottor Galli, Partito Democratico, Forza Italia e quant'altri hanno speso parola e creduto nella fusione, devono scendere in campo se non in prima persona, farsi promotori di una lista che guardi al futuro per dare speranza a Rio e ai Riesi. Avete raccomandato la riunificazione per il bene Comune e ora tocca a voi mettete da parte le divisioni politiche per il bene di Rio. Forza Rio.
Per Valter Colombo:
Buongiorno, sinceramente non comprendo la sua uscita; di quali "affermazioni" parla? Le riporto il testo originario:
Rompo l'autocensura che mi ero imposta molti mesi fa per far notare che i "vaccini" (termine tra l'altro improprio) sono ancora in piena fase sperimentale; mi pare un po' troppo presto per auspicare l'inoculazione ai bambini.
Almeno proviamo ad imparare da chi ci è già passato... https://www.msn.com/it-it/notizie/mondo/vaccino-pfizer-275-casi-di-miocardite-in-israele-quasi-tutti-in-ragazzi-giovanissimi/ar-AAKCPu6?ocid=msedgdhp
Forse si riferisce al fatto che i "vaccini" sono in piena fase di sperimentazione? Non lo affermo, lo riporto, vada a vedere chi lo afferma: EMA, AIFA ed, ovviamente, tutte le farmaceutiche produttrici coinvolte.
E dal momento che dette sostanze hanno ottenuto una autorizzazione con procedura "subordinata a condizioni" ovvero che devono essere forniti dai produttori ulteriori dati sulla loro sicurezza ed efficacia nel medio e lungo termine, che ovviamente saranno ottenuti solo in futuro, post-sperimentazione, anche quanto da me espresso dopo non può qualificarsi come affermazione, al più un invito a riflettere e ad informarsi.
Oltre vi è il link ad un articolo di stampa... non al sito di qualche oscuro "complottista" ...
Qual è dunque l'affermazione che l'ha urtata tanto da farle scrivere che dovrei sentire il dovere civico di firmarmi? Me lo spieghi per favore..
Forse non si può più stimolare un confronto? Devo essermi persa qualcosa...
AEROPORTO ELBA
Mi sembra che il nostro Sindaco si sia già espresso chiaramente : lui è contrario all' Aeroporto !!!
Peccato che non lo abbia fatto prima di essere eletto nel suo programma elettorale . Col fischio che avrebbe vinto !!! Mai avrebbe avuto il mio voto ne quello di tanti campesi .
Noi infatti siamo i primi beneficiari dei servizi dell' aeroporto e dei turisti di qualità che sbarcano.
E non diciamo fesserie sul disturbo della spiaggia.
Sappiamo tutti chi sono gli amichetti del Sindaco che hanno residence o case vicine alla pista.
Le strutture di qualità come Montecristo , Iselba e Riva del Sole che sono sulla spiaggia , mi pare siano molto favorevoli all' aeroporto che può portare un ottimo turismo internazionale allungando incredibilmente la stagione. E questo vale anche per tutti coloro che hanno attività a Campo per non parlare dell' Associazione albergatori che si è sempre espressa chiaramente.
Speriamo di poter cambiare SINDACO prima che sia tropo tardi.
Un Campese
Secondo me non è ben informato, sa che il comune di Portoferraio proprio per il "disagio" di avere il porto riceve il doppio degli altri Comuni ? non le sembra sufficiente ? forse in qualità di Consigliere dovrebbe chiedere come viene speso quel maggior gettito previsto proprio per il porto.....
Finalmente dopo quattro lunghissimi anni il mio stabilimento balneare preferito IL CAPRICCIO riapre i battenti.
Chissà chi sarà il nuovo gestore......
Comunque bravo Sindaco di come hai condotto la questione.
Meriti di essere rieletto
Tutti al mare
Egregio..... Conosco benissimo la differenza della tassa di sbarco rispetto alle tasse portuali , ma il mio riferimento è finalizzato ad evidenziare la non attenzione degli altri comuni alle problematiche che Portoferraio subisce a vantaggio di tutti gli altri comuni . Ecco perché ho parlato dei vigili Elbani in supporto a quelli di Portoferraio nelle giornate da bollino rosso , delle scuole , dell ospedale e di tutti quegli uffici amministrativi di cui tutta L Elba usufruisce . Quei soldi della tassa di sbarco , a mio giudizio , dovrebbero essere devoluti da parte di tutti i comuni Elbani a Portoferraio .
Una "cosa" mia pubblicata tempo fa, sempe attualissima. Buon folle sogno a tutti! 😁
Oggi pomeriggio sono davvero stanco, dopo pranzo mi metto un attimo sul divano. Inizio a leggere il Tirreno, giornale che ho comprato stamani.
Inizio a guardare distrattamente la prima pagina e subito noto una foto gigantesca di un personaggio sorridente, ah… è il Gran capo di Ryan Air. Incuriosito cerco di approfondire ma il breve trafiletto sotto la foto mi rimanda nelle pagine interne, allora vediamo che dice … leggo leggo leggo…
STORICO EVENTO A PORTOFERRAIO!
Il Grande Capo O’ Leary sta facendo una STORICA conferenza stampa! Alla folla oceanica – mai vista qui tanta gente per una conferenza stampa - chiede gentilmente di fare silenzio. Ecco che finalmente parla.
“Cari Elbani, Voi siete stati davvero baciati dalla fortuna! Avete un’isola meravigliosa, tra le più belle del mediterraneo. Voi non vi rendete conto del tesoro che avete tra le mani! Ma, c’è un Ma! Lo sapete, io sono un pragmatico. Sono in polemica con il vostro governo perché mi vuole far pagare i contributi in Italia! Bene, non c’è problema, io li pago pure ma basta pagare una sola volta però, perché con queste leggi italiane non si sa mai dove si va a parare. Ora che finalmente il vostro governo ha deciso il taglio dell’esose tasse aeroportuali possiamo ragionare meglio. Ma ritorniamo all’ELBA! Lo Sapete perché sono qui? Potete immaginarlo facilmente ma ve lo spiego subito! I vostri simpatici ed operosi Amministratori (andatene fieri) mi hanno chiamato e mi hanno fatto un discorsetto interessante.
Ecco il succo: Caro O’ Leary, tu che hai promesso di portare in Italia migliaia di posti di lavoro facendo volentieri a meno dei sindacati (ma quanti ne avete in Italia?), tu che sei un mago pazzesco non solo per gli affari ma anche per i tuoi lavoratori che ti adorano perché mantieni sempre le poche promesse che fai, Facci questo grandissimo favore! PORTACI I TURISTI! SI! I TURISTI! QUI, SENZA DI LORO SI MUORE! CON I TUOI VOLI “LOW COST” PUOI SPOSTARE MIGLIAIA E MIGLIAIA di TURISTI TUTTO L’ANNO, PERCHE’ NON CE NE PORTI UNA PICCOLA FETTA ANCHE A NOI? SOPRATTUTTO IN BASSA STAGIONE, COSI’ POSSIAMO FINALMENTE SPEZZARE LE CATENE DELLA STAGIONALIZZAZIONE DELL’ECONOMIA ISOLANA. Che cosa ti occorre? Una pista più lunga? Un moderno aeroporto con tutti i servizi a terra? Le concessioni governative? Non vuoi troppi lacci e laccioli a cui da sempre in Italia siamo abituati a tartassare gli imprenditori? No Problem, ti diamo tutto quello che vuoi, non ti facciamo pagare nemmeno una lira (anzi un euro) di concessioni e di balzelli vari purché tu ci porti i turisti tutto l’anno!"
Cari Elbani, di fronte a questo “appello straziante" ed all’incredibile folla di gente che mi acclama in questa conferenza stampa, io - che pure all'inizio avevo qualche dubbio - adesso non posso dirvi di no! Siete dei furboni, avete fiutato l’affarone con me e mi stendete pure il tappeto rosso! Si, è vero, proprio Non riesco a dirvi di no! Anche perché –onestamente- l’affare è reciproco!
E’ quindi con grande soddisfazione che vi annuncio che l’anno prossimo - quando finirete la costruzione dell’ELBA INTERNATIONAL AIRPORT come mi avete solennemente promesso- vi porto i tanto agognati turisti da tutto il mondo, per tutto l’anno, ma soprattutto in bassa stagione…”
BOOOOOOOOOMMMMMM!!!!!!
Un botto tremendo mi fa sobbalzare! Acc…. Sono caduto dal divano, mi ero subito appisolato, stavo facendo un sogno così “folle”!
Però …però il giornale è vero! Si, ed anche il gran capo O’ Leary ma che faceva la conferenza stampa ma a … PISA!
Il sogno di un folle