Per Giovanni Muti: perchè, invece di reinventarti ogni cinque anni, non pensi a fare il ristoratore a tempo pieno ed esclusivo?
Per Pasqualino Lupi: perchè, invece di macinare chilometri su chilometri in cerca di consensi, non rimani a vendere magliette pure nel periodo di campagna elettorale?
Per Alessandro Dini: qual'è lo scopo della tua vita? Intendo dire, oltre all'improvvisazione?
Per Vannuccio Segnini: Ma ci vuoi dire chi sei?
Grazie a quanti vorranno rispondere e un "complimenti" a chi non lo farà.
113591 messaggi.
[SIZE=4][COLOR=darkblue]SALINE - SAN GIOVANNI: PRESTO IMPEDITO IL PASSAGGIO ALLE PERSONE? [/COLOR] [/SIZE]
Oggi ho fatto una passeggiata per dare del pane secco alle papere nel fosso della Madonnina. Ho notato che sulla spiaggetta delle Saline, è stata creata una sorta di piccola scogliera con dei grossi sassi, a meno di 5 metri dalla battigia e pertanto sul suolo demaniale. E' stata costruita anche una palizzata sul camminamento sul quale sono poste le targhe con scritto D.M. (demanio marittimo). Tra le 2 palizzate ci sono, in muratura, i pilastri che probabilmente sorreggeranno una cancellata.
Cancello vuol dire che presto non si passerà più. Anche questa bella passeggiata scomparirà.
Spero che le Autorità facciano i controlli opportuni e, se il caso prendano anche i provvedimenti.
Altro che pista pedonale da Portoferraio a San Giovanni! Ci tolgono anche questa!
Dando un'occhiatina al sondaggio su Rio Elba sembra che la sinistra sia avanti di un punto.
Ma i riesi lo sanno che quella di Robin Hood era una leggenda?
Caro Risparmiatore,dopo 8(otto)anni di amministrazione Bush e compagnia cantante il MONDO è arrivato al momento del conto.
O IMPLODE e torniamo tutti al baratto e a una miseria che nessuno di noi ha mai provato,o il nuovo presidente riesce a cambiare le modalità del gioco e si riparte con regole diverse da quelle finora in vigore.
Il discorso di sabato è la prova di questo. Prega il Signore che nessuno attenti alla sua vita e che riesca nel suo intento.
Saluti
[COLOR=red]ATTENDIAMO UNA VOSTRA RISPOSTA SERIA, DI BUON SENSO E SOPRATTUTTO PRIVA DI DEMAGOGIA E AMBIGUITA' .....[/COLOR]
MOLTO IMPORTANTE
INTERVISTA AL SINDACO BOSI.
Questo significa che lei è per liste civiche in tutti i Comuni?
"[COLOR=darkblue]Se questo è il problema, è evidente a tutti, da sempre, che la gente alle amministrative non vota per questo o quel partito. Nei Comuni, soprattutto piccoli, si sceglie il candidato perché lo si conosce
direttamente, non perché ha questo o quel marchio. Occorre scegliere il candidato più credibile, così funziona alle Comunali. E' autolesionista la pretesa di portare avanti dei candidati a prescindere dalla loro credibilità pensando che possano farsi largo aggrappandosi ai simboli di partito. E' un segno di debolezza".
E questi simboli non li metterebbe neanche nei loghi delle liste?
"Parliamo di cose importanti. Il rischio è di fare lo stesso errore della sinistra: ragionare in base a logiche di schieramento invece che di bene comune. Un sindaco deve fare gli interessi dei concittadini, non quelli del suo schieramento. E lavorare con indipendenza [/COLOR] ".
CARI LANDI, SE SIETE SCHIERATI CON L'UDC NON POTETE NON TENER CONTO DI QUELLO CHE DICE BOSI, SE INVECE VI SERVITE DEL SIMBOLO PER UTILIZZI PERSONALI ALLORA SARA' LA POPOLAZIONE CHE DECIDERA' E IL BOSI CHE PRENDERA' LE DOVUTE CONTROMISURE!!!
[SIZE=4][COLOR=darkred]C’è finalmente qualcosa di nuovo! [/COLOR] [/SIZE]
[COLOR=darkblue]Ci sarà una lista di sinistra a Portoferraio a contendere il campo per le elezioni comunali alle svariate liste di destra o di centro di PDL e PD che sono ormai tra loro alternative come la zuppa e il pan bagnato. [/COLOR]
E’ chiaro che una simile novità possa disturbare i giochi di qualche manovratore o presunto tale, che credeva di poter ripetere agli arcistufi cittadini il solito ritornello “o mangi questa minestra (stantia) o salti dalla finestra”. Solo così si spiega l’attacco quasi rabbioso e ringhioso di Sinistra Democratica a Rifondazione Comunista, con tanto di accuse di stalinismo e addentellati vari. Cosa rispondere? Direi niente… se non la banale osservazione che c’è chi sceglie di stare nel “palazzo” e chi sceglie di stare tra la gente, che c’è chi preferisce qualche comoda poltrona e candidatura all’ombra del PD e chi preferisce la propria autonomia, che c’è chi ritiene che l’importante sia l’occupare spazi politici e di potere e chi ritiene che al centro della politica ci siano le concrete esigenze delle persone. Partiamo da queste che all’Elba sono ad esempio la sanità, il diritto alla casa, la questione dei trasporti resa ancora più grave dalla prossima privatizzazione della TOREMAR; partiamo dagli effetti della crisi economica del sistema neo-liberista che colpiscono duramente i lavoratori dipendenti, i pensionati, i precari, i piccoli artigiani, per costruire dal basso una lista cittadini fatta di persone comuni, che sappiano ascoltare i bisogni e le attese delle persone. E di quanto ci sia bisogno di una politica nuova costruita dal basso ce lo dice quotidianamente la cronaca politica elbana dove la destra si scaglia contro il presunto scandalo di un campo Rom nel parcheggio ex-Enel ma fa finta di ignorare l’esistenza della baraccopoli degli Orti che ospita da anni nostri concittadini sfrattati e senza casa. Ce lo dice l’aria di “inciucio” tra PD e Sinistra Democratica (ma sono davvero due soggetti diversi?) e la locale UDC tanto che Danilo Alessi e gli emuli locali di Veltroni sono pronti a candidare a sindaco di Marciana addirittura Pasquale Berti, ex sindaco di Marciana Marina, da loro un tempo tanto detestato e vituperato; tanto che a Marciana Marina PD e SD prendono le distanze dal gruppo di opposizione in Consiglio Comunale reo, a loro parere, di condurre una battaglia politica troppo intransigente contro la giunta di centro-destra. E’ questa politica delle poltrone e della occupazione del potere fine a se stessa che contestiamo. E’ questa politica che allontana la gente, specialmente quella di sinistra, dall’impegno e dalla partecipazione democratica, che rende le persone passive, che porta alla reazione irrazionale dell’astensionismo e del disimpegno. Saremo dai prossimi giorni nelle piazze e nelle strade di Portoferraio con una piccola tenda per raccogliere le idee di tutti sul futuro del nostro Comune, per raccogliere le firme su tre petizioni popolari per la difesa della sanità all’Elba, per il diritto alla casa e per il mantenimento di una compagnia di navigazione pubblica, per ascoltare i cittadini e spiegare la nostre idee e le nostre ragioni.
“Due strade trovai nel bosco ed io scelsi quella meno battuta .” (R.L.Frost)
[COLOR=darkred]Benedetto Lupi – Consigliere Comunale del Partito della Rifondazione Comunista - Portoferraio [/COLOR]
Risultati sondaggio al 03/03/2009 h01:00
Si sta muovendo la [COLOR=red]sinistra PORTOFERRAIESE[/COLOR], la cosa si fa interessante e appassionante.
Si potrebbe mettere un limite di età per i candidati uomini alle prossime elezioni comunali elbane? Per quanto riguarda le donne, nessun limite.
Ci vogliono i ragazzi a governare l’Elba, non questi babbioni dalla prostata insugherita, e dalle dentiere sfiatate!!! Dopo i 45 anni, basta, a lameson!!!! Al contrario, sembra che fino a cinquanta si è troppo giovani, sotto i sessanta si è alle prime armi e verso i settanta si diventa adatti a governare!!!
Dovete fare posto a questi ragazzi che sono abituati a viaggiare, che sanno relazionarsi, che studiano, che hanno maggiori competenze e maggiori conoscenze in campi fondamentali.
Cari Mister Kukident, non vi bastano i danni che avete fatto fino ad ora? Le chiappe dal seggiolone non volete scollarle? Ma a casa vostra, non vi dicono nulla? :p
😀 I miei complimenti e ringraziamenti per il vostro lavoro, quotidiano, silenzioso, continuate a rendere le nostre strade più sicure, soprattutto per i nostri figli.
grazie di cuore
DUE PATENTI RITIRATE PER GUIDA IN STATO DI EBBREZZA
LA POLIZIA STRADALE: "D’ORA IN POI CONTROLLI ANCHE DURANTE IL GIORNO"
Sono sempre più frequenti le infrazioni che riguardano giovani al volante in condizioni alterate da alcool o altre sostanze. Lo rende noto la Polizia Stradale elbana, dando notizia delle attività svolte nello scorso fine settimana. Sabato notte una pattuglia della Polstrada ha infatti fermato un 27 portoferraiese - L.A. le iniziali – che ha rivelato all’alcool test un tasso alcoolemico 4 volte superiore al consentito. Al giovane è stata ritirata la patente: ha evitato il sequestro del mezzo solo perché non era di sua proprietà. Analogo accertamento anche nel pomeriggio di domenica, alle 17 a Portoferraio. Qui è stato fermato dalla Stradale un altro giovane di 34 anni, P.G le iniziali, residente nel comune di Campo nell’Elba. Per lui il tasso alcolico accertato era quasi triplo rispetto al consentito. Anche il giovane campese è stato sottoposto alle sanzioni ed ai provvedimenti previsti dalla Legge.
“Stiamo cercando di ampliare le fasce orarie dei controlli mirati alla prevenzione della guida in stato di ebbrezza – ci ha detto il comandante della Polstrada elbana Francesco Ammirati – anche perché ci siamo accorti dalle nostre statistiche che l’abuso di alcool può avvenire non soltanto di notte”.
Sarà che io al più so scrive una cartolina ma vorrei sapere dal giornalista che significato ha " L'incendio è scoppiato intorno alle 6 e 44 boia che precisione !
unnera più corretto scrive ... tra le 6.30 e le 7?
I compagnucci criticavano Giorgetto Bush per la scarsa competenza in economia.
Quello nuovo sembra che sia piu' capace .
Il Dow Jones sotto 7000 non e' male come primo mese da Presidente.
Speriamo che lo fermino, prima che sia troppo tardi.
Ma cosa sostieni Della Lucia Claudio.........caro Luperini.Tu hai già sostenuto eccome !!! Con le tue denunce hai fatto mettere sotto inchiesta ben due Amministrazioni, quella di Barbetti e quella di Ballerini col 2 ter. Ma cosa vai cercando ancora....non sei ancora contento di aver messo nei guai un intero paese.....forse la gente non è a conoscenza dei fatti ma non preoccuparti che la informeremo noi. Ora pensi di esserti rifatto la verginità con Arcipelago Libero ( mi meraviglio di Carlo Gasparri che è una brava persona e forse non ti conosce abbastanza, che ti ha fatto entrare nell'Associazione.......informeremo anch'egli !!)
Ma i Partiti del PdL non l'hai fregati, perchè a quanto ne sò tutti ti hanno cacciato in quanto non gradito.
La gente dovrebbe seguire i tuoi consigli? Tu che fai la politica con la carta bollata. Vergognati e vattene in pensione perchè hai già fatto abbastanza.........E non è finita qui. Peppe Sbucheri.
PRECISAZIONE
RISPOSTA A 'per C.P. Nord Italia'
Messaggio 4356 del 02.03.2009, 12:34
Provenienza: Isola d'Elba Centro Italia
(...)Servizio mediocre (anche se non da tutti) era inteso in senso lato a proposito del modo di fare turismo all'elba, e non riferito al servizio di trasporto. Figuriamoci se non ritengo ancor peggio la moby!Sono ancora più venali!
ho letto della notizia , che da mesi era nell'aria, anzi nell'acqua, del trasferimento di alcuni dipendenti elbani Moby, costretti a trasferirsi a Livorno o a rinunciare al proprio posto di lavoro. Sono curioso di vedere se anche questa volta i dipendenti sfileranno in corteo contro tutto e tutti come fecero la volta scorsa o magari capiranno che il loro unico e solo problema si chiama Vincenzo Onorato .
Visto che si perde il lavoro che si salvi almeno la faccia.
Allora Guardiano del Faro, spiegamelo adesso in che modo la Moby fa il bene dell'Elba, perchè io non lo capisco. Siamo stati spremuti bene bene, e adesso che la gente ha capito che il costo del tragitto Elba-Piombino è una rapina va in altri posti, in Corsica per esempio . E la Moby si adegua, perchè è la legge di mercato che comanda.
E va, con rispetto parlando, in culo a noi e a chi siamo.
[SIZE=4][COLOR=darkblue]MOBY "SMOBILITA" DIREZIONE TECNICA E OPERATIVA
TRASFERIMENTO A LIVORNO ANCHE PER 10 DIPENDENTI FRA I QUALI ELBANI [/COLOR] [/SIZE]
Moby smobilita dall'Elba? Quello che pare un semplice gioco di parole, è invece una spada di Damocle ricorrente che da un anno a questa parte pende sia sui trasporti marittimi locali che sul futuro dei dipendenti elbani della compagnia della Balena Blu. La notizia di oggi è quella di un trasferimento – che sarebbe già stato calendarizzato per il prossimo 6 aprile – riguardante la direzione tecnica e operativa di Moby, che verrebbe spostata a Livorno. Si tratta di due sezioni strategiche dell’organigramma della compagnia, nelle quali sono impiegate 10 persone, fra cui alcune elbane, tutte costrette a trasferirsi nella città labronica.
L’annuncio del trasferimento segue, a poco più di un anno di distanza, quello del dicembre 2007, quando Moby rese nota la propria volontà di spostare tutti gli uffici della storica sede di Portoferraio a Genova. Allora si parlò ufficialmente di un “programma di adeguamento dell'assetto organizzativo. concentrando su Milano e su Genova tutti gli uffici direttivi”, e subito dopo della volontà di tagliare le corse invernali della linea Piombino - Portoferraio , in costante perdita , e concentrarsi solo su quelle estive. Moby si disse comunque anche delusa da un “territorio che è stato lasciato ad un preoccupante stato degrado turistico e delle infrastrutture”. A quel trasferimento sarebbero stati interessati 86 lavoratori, la maggior parte dei quali residenti all’Elba. Ci fu grande rumore nell’opinione pubblica, fino ad arrivare in uno sciopero nel gennaio 2008 , proclamato dai lavoratori Moby “non contro la società ma per protestare contro le tiepide reazioni, più di forma che di sostanza, delle istituzioni elbane”.
Le istituzioni reagirono compatte, tanto che esattamente un anno fa, il 2 marzo 2008, Moby , nel corso di un consiglio comunale a Portoferraio, annunciò di rivedere la sua decisione di trasferirsi a Milano, e abbandonare il proposito di limitarsi alle sole corse invernali.
“Restiamo se l’Elba riparte”, disse in quella occasione l’amministratore delegato di Moby spa Luigi Parente, chiedendo “un progetto di sviluppo serio dell’Elba, e una strategia per la destagionalizzazione, con un'assunzione di responsabilità da parte degli altri attori del sistema Elba”
Oggi Moby motiva la propria decisione con il potenziamento dei collegamenti sulla tratta Livorno-Bastia-Livorno. “«Una scelta conseguente agli ottimi risultati del 2008 – dice la compagnia della Balena Blu - dettata dalla crescente domanda di collegamenti verso la Corsica che già emerge dalle prenotazioni dei primi mesi 2009”.
lunedì 2 marzo 2009 - 18.57
vorrei far notare,essendo un pescatore sportivo e rispettoso del nostro mare ,la vergognosa pesca che i pescatori di questa maravigliosa isola fanno in maniera illegale.ora io mi domando ma chi spetta controllare queste cose?da noi purtroppo il delegato della marina militare italiana ha gli occhi foderati da dentici e orate.....vi prego e vi supplico fate rispettare le leggi altrimenti arriviamo ad un punto di non ritorno
Un fiume di persone, oltre 10000, domenica 1 marzo, hanno partecipato alla 35^ edizione della Mezza maratona d’Italia, la Roma – Ostia, la gara che partendo dalla capitale, arriva sul lungomare di Ostia. Con gli anni la cosa che rimarrà a tutti nel cuore sarà sicuramente, oltre al tempo impiegato, la moltitudine di persone che si vede durante il percorso, sia correre che applaudire, un qualcosa di veramente unico e speciale che solo nelle maratone si può trovare.
Il tempo non è stato clemente con tutti questi atleti, raffiche di vento miste a pioggia hanno imperversato da metà percorso in poi, accompagnando i ns atleti fino all’albergo, per questo motivo i risultati ottenuti acquistano maggior valore.
Ecco gli atleti elbani al via: Attilio Adriani, Fabrizio Bacci, Alessandro Ballini, Ietje Bangma, Luigi Benassi, Elisabetta Bollani, Marcello Bonistalli, Massimo Diversi, Rosella Fascetti, Claudio Ferrari, Fulvio Fusai, Alessandro Galizzi, Elisa Guerrieri, Angela Lenzi, Sara Luperini, Renzo Mazzarri, Roberta Mazzei, Claudia Mazzoli, Riccardo Molteni, Fabrizio Pagliaricci, Fabrizio Pierulivo, Franco Pacini, Alessandro Romano, Stefano Santinelli, Luigi Sardi, Giovanni Teglia ed Emanuele Vozza.
Per una volta vorrei mettere da parte i tempi ed invece soffermarmi sul numero dei ns partecipanti che è veramente altissimo se si considera che altri atleti, per vari problemi, sono rimasti a casa. Un ricordo speciale va all’amico Riccardo Molteni che dopo un lungo periodo di riposo forzato, torna alle gare accompagnato da Renzo Mazzarri e questo, penso sia la cosa più positiva di una giornata trascorsa in compagnia di amici.
Ovviamente faccio i complimenti a tutti coloro che con il massimo impegno hanno ottenuto dei bellissimi risultati e , posso garantire che ce ne sono diversi.
[COLOR=darkblue]Mauro Mitrano [/COLOR]
Signora Marchesa,
La mia pur plebea galateria non mi permette di ribattere.
Essere preferito al colto meneghino Paolo rappresenta una cocente sconfitta al mio virile e romanissimo orgoglio che tuttavia non vale un duello all'arma bianca.
E il sol pensiero delle Sue mani ha reso comunque piacevole questo nostro scontro dialettico sull'italica lingua.
Gluigi
La svista di Giovanni Muti nello scrivere correttamente "media" ha provocato una divertente reazione a catena. Ognuno per dire la sua ha prodotto a sua volta un errore o un refuso...
Yuri scrive in un'unica parola "massmedia" mentre la Marchesa apostrofa la parola "cos'ì".
Gianluigi se la cava meglio ricorrendo al copia e incolla e dando un contributo decisivo alla comprensione del come, se e quando pronunciare diversamente "media".
La parola "media" è oggi contenuta in 2 famosi marchi di aziende a tutti note: Mediaworld e Mediaset, curiosamente vengono pronunciate in modo differente. La seconda sempre con la "e", la prima è pronunciata più spesso con la "i".
Non c'è una regola scritta, anche se procedendo per logica in italiano "mass media" è locuzione tradotta con "mezzi di comunicazione di massa, quindi la pronuncia, essendo locuzione anglosassone dovrebbe comunque essere sempre "midia".
La pronuncia latina sembra essere una sciovinistica difesa della lingua.
Parlando genericamente si indicano i "media" (media), ma quando la parola è un composto Media Planner o Mass Media dovrebbe valere sempre la pronuncia anglosassone.
Stiamo parlando di lana caprina...
Un'ultima annotazione, non scrivete "medias" al plurale in quanto "media" è già plurale di "medium" e gli inglesi usano il singolare Mass Medium, intendendo un solo mezzo di comunicazione. La scelta della parola medium e del suo plurale fatta dagli anglosassoni è avvenuta perchè in inglese non esiste analoga parola che significasse allo stesso tempo "strumento" e "essere collegamento".
