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113256 messaggi.
Lavori in corso da Elba pubblicato il 29 Giugno 2021 alle 8:56
A proposito dei lavori sulla strada provinciale, è possibile sapere la data preventivata per la fine degli stessi ? In estate il traffico aumenta sempre, questo lo sappiamo, ma almeno poter preventivare quanto tempo prima si deve partire da casa per non arrivare tardi al lavoro o a un appuntamento o al traghetto
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Luigi Cherubini da Porto Azzurro pubblicato il 29 Giugno 2021 alle 8:50
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_30/cont.JPG[/IMGSX] E' cambiato il presidente di ESA, c'è la nuova fornitura di bidoni per i rifiuti che funziona con la tessera, stamani il nuovo presidente all'Edicola Elbana ha spiegato il funzionamento. Dove sono stati messi i primi bidoni? Di dove è il nuovo presidente di ESA? Non era meglio iniziare con i porti più frequentati? (Portoferraio e Porto Azzurro) per esempio.
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"BECCATI" DALLE IMMAGINI E DAI CARABINIERI pubblicato il 29 Giugno 2021 alle 8:30
[COLOR=darkblue][SIZE=1] PORTO AZZURRO: RECUPERATO DAI CARABINIERI IL TAGLIASIEPE RUBATO ALLA D’ALARCON FOREVER [/SIZE] [/COLOR] Comando Compagnia Carabinieri Portoferraio [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_30/cara.JPG[/IMGSX] Si erano appropriati di un tagliasiepe marca STHIL del valore di circa 1.000 Euro, che un operaio della D’Alarcon Forever s.r.l. - società partecipata del Comune di Porto Azzurro - aveva momentaneamente appoggiato su un muretto mentre effettuava la pulizia del verde in paese, distraendosi pochi attimi per aiutare un collega in difficoltà. Non avevano però fatto i conti con le telecamere dell’impianto recentemente implementato dalla locale amministrazione, ancora una volta determinanti per il buon esito delle indagini. Le immagini estrapolate dal Comune e messe a disposizione dei Carabinieri hanno infatti consentito ai militari della locale Stazione di diramare immediatamente le ricerche dei responsabili e del veicolo da loro utilizzato, riuscendo nel giro di qualche giorno, in sinergia con altri comandi Arma sul territorio, ad acquisire tutte le informazioni necessarie per l’identificazione degli autori, presenti sull’isola per motivi di lavoro. La perquisizione, successivamente eseguita in un’abitazione di Campo nell’Elba dai Carabinieri di Porto Azzurro, ha permesso di raccogliere una serie di riscontri a carico di due uomini che decidevano a quel punto di restituire la refurtiva, nel frattempo occultata altrove. N. S. e F. F., entrambi di origini siciliane e residenti nel torinese, sono stati quindi deferiti alla Procura della Repubblica di Livorno per il reato di furto aggravato in concorso. Ancora una volta, sottolineano i Carabinieri, particolarmente utili nelle indagini si sono rivelate le immagini estrapolate dal sistema di videosorveglianza, assolutamente indispensabili per il controllo del territorio.
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NON LASCIATECI SOLI..... pubblicato il 29 Giugno 2021 alle 6:20
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Elbano da Portoferraio pubblicato il 28 Giugno 2021 alle 18:44
Per traffico grotte be non c'è che dire oggi è stato un grande casino code di chilometri ma era veramente urgente fare ora questo lavoro non so che dire mi auguro veramente che per domani terminino i lavori. Altrimenti è veramente vergognoso
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TRAFFICO da GROTTE pubblicato il 28 Giugno 2021 alle 18:00
Ma del disservizio che sta creando la Provincia di Livorno per rifare quel pezzettino di muretto ne vogliamo parlare ??? Non vi sembra il caso che la Provincia una volta accortasi del casino che stanno creando sarebbe dovuta intervenire per modificare le modalità dell'intervento ???? Ma c'è qualcuno della Provincia che vive all'Isola D'Elba ????
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Senso unico da Portoferraio pubblicato il 28 Giugno 2021 alle 15:12
A seguito delle innumerevoli lamentele e richieste di chiarimenti, i nostri amministratori hanno il dovere di spiegare ai cittadini che cosa prevede questa modifica del piano del traffico. Devono illustrare con semplicità e chiarezza se e quanti posti auto verranno realizzati nel tratto di strada che va dall'incrocio di Capobianco fino all'incrocio con l'Enfola. Nel caso in cui non prevedano di realizzare alcun posto auto, potrebbero anche eliminare su quel tratto il senso unico, che in tal caso ha il solo scopo di rendere i cittadini ancora più disgustati da questa amministrazione. Propongo che ogni amministratore comunale e consigliere si dia appuntamento, ciascuno con la propria auto, a san giovanni , sabato mattina alle 11 e uno dietro l'altro si incamminino verso via Einaudi, immedesimandosi nei panni di un residente nella zona. Arrivati al parcheggio in zona Sotto bomba, facciano sotto il sole di mezzogiorno una breve riunione valutando i tempi di percorrenza, il caldo patito e l'utilità della svista fatta. A questo punto con umiltà e intelligenza( è infatti segno di intelligenza riconoscere i propri errori e cercare di risolvere lo sbaglio commesso) tornino in Comune e , seduti ad un tavolo con bibite fresche e condizionatore acceso, per il caldo patito, cerchino o di aumentare i parcheggi su via Einaudi che ora non ci sono, per giustificare il sacrificio di chi deve fare un giro lungo per arrivare a casa; o tolgano questo senso unico. Non ci sono problemi per cancellare la segnaletica a terra perché la vernice non dura più di 2 o 3 settimane ( inchiostro simpatico)
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Redazione Camminando pubblicato il 28 Giugno 2021 alle 14:25
[COLOR=darkred][SIZE=2] IL SINDACO DI RIO CI HA DENUNCIATI PER OFFESA A PUBBLICO UFFICIALE [/SIZE] [/COLOR] [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_30/storia.JPG[/IMGSX] Vorrei raccontare pubblicamente la mia storia - «Mi chiamo Concettina La Pusata ed ho 28 anni, vivo nel comune di Rio e sono la mamma di un bellissimo bambino che si chiama Antonio a cui è stato diagnosticato autismo in forma grave .Mio figlio Antonio è nato a Portoferraio il 24 gennaio del 2013, dopo due anni dalla sua nascita, purtroppo gli venne diagnosticata una sindrome chiamata autismo... per noi genitori fu un colpo al cuore, ma nonostante sentissimo mancare la terra sotto ai nostri piedi non ci siamo mai persi di forza, coraggio pazienza e speranza anche se giovani. Ci siamo documentati molto su questa patologia e ogni volta che il nostro bambino faceva dei progressi per noi era una grande vincita ciò che provavamo e che proviamo ogni volta è difficile da descrivere con delle semplici parole. Per Antonio noi genitori cerchiamo di fare tutto il possibile per renderlo felice e fargli avere una vita agiata serena e tranquilla. Nel 2016 la nostra famiglia prese una decisione tanto drastica, ma tanto sofferta io e il mio bambino ci trasferiamo in Emilia Romagna per fargli avere delle cure in un centro specializzato. Fu una scelta che ci costò molto, perché' io e il mio bambino eravamo da soli mentre mio marito qui sull'Isola a lavorare per il nostro sostentamento, e lui rimase ancora più in solitudine di noi. Una scelta che ci è costata tanta sofferenza, per dei genitori che si devono separare, ma la cosa che faceva più male oltre che separarmi da mio marito fu separare un padre da un figlio e viceversa: non poterlo coccolare darle il bacio del buongiorno e della buonanotte non potergli fare il bagnetto non poterlo imboccare non poterlo stringere a sé nella notte se in preda al panico e crisi di pianto, tuttavia il motto che ci ha dato la forza di lottare tenere duro e andare avanti è (ne varrà la pena) verremo ripagati e così fu, a ripagare giorno dopo giorno era proprio lui il nostro piccolo Antonio. Per la sua serenità cerchiamo veramente di fare ciò che e nelle nostre possibilità e siamo pronti a tutto per il nostro guerriero. Finiti i due anni siamo tornati di nuovo sull'Isola, mio figlio ha fatto molti progressi e ne continua a fare giorno dopo giorno ma non dobbiamo mai, e dico mai, dimenticare che l'autismo e una patologia che non guarirà (purtroppo!). Oggi Antonio ha 8 anni, non porta più il pannolino anche se può sembrare una sciocchezza per noi è stato un traguardo davvero importante. Purtroppo Antonio non parla, quindi su molte cose quando non riusciamo a comprendere la situazione e non cogliamo cosa fa scattare il suo campanello d’allarme, il nostro piccolo guerriero va in crisi, diventa molto frustrato e tende ad essere autolesionista e se la prende con chiunque abbia intorno che siano cose o persone. Il mio nucleo famigliare adesso è composto da mio marito Mauro Russo, Antonio di anni 7 e Naomi di anni 2. Da ottobre del 2018 che viviamo in un appartamento al terzo piano, ma che purtroppo nell'ultimo anno inizia a starci stretto perché Antonio, crescendo con lui anche l'autismo, ci sono cose che migliorano e altri comportamenti che peggiorano e in questo caso soffre molto l’altezza e luoghi stretti bui, ha paura a salire le scale e va nel panico. Abbiamo cercato per un anno intero una soluzione abitativa più consona alla problematica del nostro bambino ma senza avere nessun risultato positivo, così il giorno 11 giugno 2020 mi sono recata in comune perche non avendo trovato niente l’ unica speranza restava l’interessamento del sindaco . Gli spiegai la situazione che coinvolge la mia famiglia, chiedendo se vi erano delle abitazioni comunali libere per poi poterla assegnare provvisoriamente al mio nucleo familiare visto lo stato di emergenza che viviamo giorno dopo giorno. Il signor sindaco Marco Corsini si è subito mobilitato dandomi conferma della casa comunale libera dicendomi che Casalp doveva svolgere dei lavori all’abitazione, e che una volta finiti mi avrebbe fatto l’assegnazione provvisoria e che poi avrei dovuto aderire al bando, ma intanto avrei potuto sistemare il mio bambino. Mi ha dato la sua parola più volte e mi ha spiegato i documenti che servivano per provare la realtà di quanto detto. Ho contattato assistenti sociali, medico curante, neuropsichiatra infantile, tutti sono stati messi a conoscenza della mia situazione e, una volta fatto il sopralluogo, hanno fatto le proprie documentazioni e purtroppo la mia abitazione non è idonea per far vivere mio figlio disabile dimostrato dalla legge 104 rilasciata dall’Inps: invalido al 100% non in grado di svolgere le piccole attività quotidiane, necessita di assistenza continua. Ho protocollato tutto al comune. Mi è stato comunicato che i lavori in quell’appartamento sarebbero iniziati prima di ferragosto 2020, poi per diversi problemi, il 27 agosto e poi, ancora sempre per qualche altra ragione, il 14 settembre. Tutte le volte che sono andata in comune dal signor sindaco Marco Corsini sono sempre stata rassicurata e mi ha sempre detto che i lavori non dipendevano da lui, ma che sarei dovuta stare tranquilla perché finche lui sarebbe stato sindaco l’abitazione provvisoria sarebbe stata assegnata al mio nucleo familiare. Siamo arrivati al 17 di settembre 2020 ma niente, nessun ombra di lavori e mi sono cosi recata di nuovo dal sindaco il quale mi ha detto che lui non sapeva nulla e che della mia situazione e dei lavori si occupava la dottoressa Barbagli. Cosi chiamo l’assessore al sociale che mi dà delle notizie terrificanti da rimanerci pietrificata: dicendomi che sa della mia situazione e che le cose sarebbero andate per le lunghe, che avrei dovuto aspettare il bando e che per il momento avrei dovuto cercarmi una sistemazione, cioè una casa, e che il comune non può fare niente per me. Mi hanno preso in giro e la cosa che mi disgusta, e mi fa rabbia allo stesso tempo, è che mi sono sentita umiliata, frustrata ho messo a nudo tutto il mondo che circonda mio figlio e il signor sindaco Marco Corsini mi ha raggirata facendomi sperare facendomi fare documenti e per quattro mesi solo parole e alla fine dei giochi ci ha rimesso il mio bambino. Vergognoso prendere in giro una famiglia. Viviamo al terzo piano, mio figlio ha problemi di deambulazione soffre di vertigini ed ogni volta che si va o si esce dalla nostra abitazione va in frustrazione e lo porta a gravi crisi comportamentali tendenti all’autolesionismo La sua vita e già difficile però almeno la quotidianità di nostro figlio vorremo che fosse serena e tranquilla e che lo faccia stare bene. Proprio per questo motivo ci eravamo rivolti al sindaco, ma siamo stati riempiti di bugie per quattro mesi e hanno giocato sulla salute del mio bambino e le sue problematiche, ma alla fine ci hanno chiuso la porta in faccia perché quello che stato promesso era solo una menzogna». Esatto una storia terrificante per chi ha cuore e che capisce veramente le situazioni ribadisco che io non ho mai chiesto nulla ma c’è nostro figlio minore invalido che soffre quotidianamente . Ci siamo recati in comune per avere spiegazioni del cambiamento di rotta che ci ha comunicato la dott.ssa barbagli...abbiamo chiesto del sindaco e vero che era occupato ma non ha avuto nemmeno l’ accortezza di poterci far passare avanti solo per un chiarimento nonostante davanti a se avesse avuto un bambino disabile di 8 anni in piena crisi cosi che ci siamo alterati alzando forse anche i toni mio marito gli ha bussato alla porta per piu di 3 volte senza risposta , alla fine il sindaco ci ha ricevuti sulla porta di entrata del suo uffico come se la cosa non lo riguardasse non lo interessasse. Mio marito gli ha detto come facesse a non vergognasrsi dopo aver preso in giro una ragazza vdi 28 anni e due bambini piccoli di cui uno disabile dalla rabbia ci sono volate diverse parole come stronzi e che forse noi non contiamo abbastanza da essere presi in considerazione . In tutto questo il sindaco invece di dare risposte concrete aveva un atteggiamento menefreghista e provocatorio Pochi giorni fa a distanza di mesi dall’episodio che volevamo solo cercare di dimenticare e andare avanti per i nostri figli nonostante le grosse difficoltà, ci è arrivata una notifica, avviso di garanzia del tribunale dove mio marito è stato denunciato per offesa e minaccia a pubblico ufficiale . Io spero che il sindaco si passi non una mano ma ben due mani sul cuore inceve di fare il meglio per i propri cittadini ci ha finito di distruggere. Essendo un reato penale siamo costretti a rivolgerci ad un avvocato , una spesa che incide molto sul nostro bilancio familiare . Mio marito rischia fino a sei anni di prigione ed io non riesco a pensare come potrei andare avanti da sola con i miei bambini. Chiunque potesse aiutarci con le spese legali mi contatti sulla mia pagina facebook Concettina La Pusata .
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Marciana Marina da Il paese degli scempi pubblicato il 28 Giugno 2021 alle 14:14
Stamani sono passata dal viottolo che unisce il retro della Conad a San Francesco. È una vergogna! Ma chi lo ha progettato? Granito (cinese?) a mattonelle al posto dei sassetti di prima, anonimo e sciatto come una qualsiasi via di qualsiasi periferia cittadina. Se questi sono i lavori di questa amministrazione, meglio che fate quello che avete fatto finora: NULLA.
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uno qualunque da rio pubblicato il 28 Giugno 2021 alle 12:28
I PARALIPOMENI DELLA BATRACOMIOMACHIA (ovvero la guerra tra rane e topi) [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_30/topi.JPG[/IMGSX] Abbiamo dovuto scomodare il Leopardi per portare alla cronaca quanto sta succedendo a Rio Marina che per un paese con sane e “ferree” tradizioni, ha un risvolto paradossale e anacronistico: guerra tra anziani da una parte e autorità locali (Sindaco Capitaneria di Porto e Autorità Portuali) dall'altra. Questi i fatti: Rio Marina essendo priva di parchi pubblici ombreggiati, si avvale in estate di piccole zone verdi a ridosso dei palazzi, per avere piccole frescure ventilate usufruibili durante le ore più calde del giorno. E' in uno di questi luoghi, prescelti da un gruppo di anziani per socializzare al fresco, che è nato lo scontro a dir poco impari. Sono i giardinetti attigui al palazzo della Capitaneria di Porto da molti anni attrezzati con panchine dal comune di Rio Marina, con la riqualificazione della zona. Le cose sono andate bene per molti anni, fino al giorno in cui è stato fatto rilevare ai militari della Capitaneria, che non potevano parcheggiare le loro auto “private”, nei vialetti di accesso ai giardini con disagi per i pedoni con carrozzine o per i portatori di handicap, avendo peraltro posti assegnati nel parcheggio prossimo alle abitazioni. La loro risposta è stata immediata ed esplicita: NO AUTO NO PANCHINE!!! 'Così che è stato imposto al Comune di Rio di togliere le panchine, portando come scusante, la riqualificazione della zona. La cosa più grave è che il Sindaco abbia risposto come Garibaldi a Teano: "0bbedisco”ed è ancora più grave che i vertici della Capitaneria non abbiano mosso un dito per questo abuso di potere. Ironia della sorte, nei giardini e' stato posto un cippo a memoria dei caduti della marineria Elbana durante l'ultima guerra. Questi anziani oltraggiati da questo atto ostile, sono i figli e i parenti di quei caduti. Evidentemente non e' bastato il sacrificio di questi martiri, perche' i loro figli potessero usufruire di quella libertà, per la quale sono morti ma ne' il sindaco ne' i militari sono elbani e certi nostri valori non possono comprenderli. Sig. Sindaco questi sono i classici casi in cui la politica deve mediare,, per non arrivare ad uno scontro sociale. Lei ha il compito primario di tutelare i Suoi cittadini con tutte le Sue forze contro tutto e tutti. Preciso nel dire che le rane sono gli anziani, i topi sono gli altri.
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portoferraio da Isola d'Elba pubblicato il 28 Giugno 2021 alle 12:04
TELECAMERE PORTOFERRAIO : Qualcuno ha giustamente suggerito l'installazione di telecamere in tutto il centro storico, che magari visto i recenti episodi se l'avessimo avute prima ci saremmo risparmiati di far circolare un video con risse a seggiolate a 1.5 milioni di persone... facendo fare una pessima pubblicità a Portoferraio e al suo centro storico per colpa dei soliti cretini. Il problema che codesta amministrazione non riesce a far funzionare quelle esistenti, tanto che chiunque può andare nella parte alta di Portoferraio senza dover esibire nessun permesso o farsi dare dal comune finte autorizzazioni...povera Portoferraio...
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Strada pubblicato il 28 Giugno 2021 alle 11:26
Grazie per i lavori stradali in piena stagione estiva!!! Fila dall’Acquabona fino alle grotte….vergogna!!!!!e nessun operaio che lavora!!!! Rivergogna!!!
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Pierluigi da Schiopparello pubblicato il 28 Giugno 2021 alle 10:30
Incredibile la fila delle auto questa mattina per Portoferraio.. ma che succede? Mai vista una cosa del genere... Quale emergenza avrà mai motivato dei lavori il 28 giugno? Non vedo l'ora di arrivare sul cantiere per guardare in faccia questi scienziati...spero che qualcuno stavolta si inc@zzi davvero e si faccia sentire, è da denuncia per interruzione di pubblico servizio e sequestro di persona
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Pino da Pf pubblicato il 28 Giugno 2021 alle 9:50
Rischio frontale questa mattina ore 9 con un'autovettura e 1 bicicletta
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Luigi Lanera pubblicato il 28 Giugno 2021 alle 9:09
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/luigi.JPG[/IMGSX] Al sig. sindaco Zini e all illustrissimo ass. al traffico . Preso atto dei primi disagi al traffico creati dalle auto in partenza nell ultimo fine settimana......Consiglio agli illustrissimi amministratori di Pf di valutare la possibilità di inversione del senso unico di via Caccio ‘ e via Mentana al fine di consentire ai cittadini di Portoferraio il raggiungimento di via Carducci senza dover percorrere la strada principale che conduce al porto . Ps Forse è troppo intelligente come proposta per essere presa in considerazione 😂😂😂 Luigi Lanera
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ATTENZIONE PERICOLO da VIALE EINAUDI pubblicato il 28 Giugno 2021 alle 8:29
Attenzione x chi percorre Viale Einaudi!! [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_30/pericolo.JPG[/IMGSX] Ieri per ben 2 volte ho trovato auto contromano, in una di queste ho rischiato il frontale!! Una davanti la Bussola alle Ghiaie e una e più pericolosa all'altezza di Sottobomba!! È diventata una roulette russa passare dal Viale! Tant'è che ho deciso di strombazzare ad ogni curva e consiglio a tutti di fare altrettanto!! Per chi dice che il senso unico doveva essere fatto in senso opposto... e bravo genio!! E i Consumellini o chi abita vicino al Villa Ombrosa per rientrare a casa dal centro devono passare dall'Albereto?? la logica... questa sconosciuta... Per finire propongo una raccolta di firme di tutti gli abitanti e proprietari di attività dalle Ghiaie all'Enfola interessati da questa abnorme CAG..A così che i nostri amministratori si rendano conto del danno provocato e corrano quanto prima ai ripari!
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Elbano da Portoferraio pubblicato il 28 Giugno 2021 alle 7:03
X assetato Dico solo due cose e poi concludo veramente perché per lei vale il detto di un vecchio proverbio elbano. Comunque le ripeto a me la mano non mi tremava perché ho sempre svolto il mio lavoro quindi sono tranquillo. Vero sono in pensione e come dice i contributi mi sono stati pagati come dice lei dalla comunità, be anche io ho pagato tutto senza mai evadere un centesimo e se lei è un dipendente sa benissimo che non si evadere nulla. Comunque vista la situazione comincia pure te ad imbracciare il decespugliatore e pulire e ti assicuro che hai molto da fare poi vedrai che qualcuno ti segue. Buona giornata
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assetato x Elbano da pf pubblicato il 28 Giugno 2021 alle 6:10
X sgr Elbano da assetato ancora di piu'... ..mi sembra che per non voler entrare in questa assurda discussione Sgr Elbano ,lei si sia gia' abbastanza esposto... e che le ragioni personali ,che a suo dire mi riguarderebbero ,  sembra che le stiano  particolarmente a cuore quasi fossero  intimamente sue... Le garantisco che non sono tipo da puzza sotto il naso , men che meno un radical chic dei tempi nostri.....e i miei calli lo dimostrano.. si fidi.. Dice che la mano non le tremava andando a ritirare lo stipendio ,aggiungo io che la Collettivita' le versava, insieme ai dovuti contributi che oggi le garantiscono  la pensione ..credo... La sua assenza di tremori e' la stessa identica  assenza di tremori dei tanti (ovvio non tutti) personaggi che invece "rubano" lo stipendio (sua citazione)...  a cuor leggero e petto tronfio.... Anche Formigoni ,per dirne uno non trema..e pretende di avere la pensione perche' sono soldi che dice di aver versato....  Anche in questo trovo brutte similitudini... perche'  come per lei .. quei contributi sono stati a voi versati anche dal sottoscritto e saranno dovuti dai miei figli e nipoti... quindi  caro lei, che asserisce " se mi devo pulire il marciapiede ... "  faccia una bella cosa...non entri in assurde discussioni  "imbracci " il decespugliatore e vada ad aiutare quel signore troppo ancorato alle perpetue immobilita' ... cosi' facendo aiutera' un suo caro e stimato amico .. rendera' giusta decenza ai luoghi di tutti e aiutera' un po la Collettivita' che le ha dato tanto e le continua a dare... buone cose
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CAPITANERIA DI PORTO Livorno pubblicato il 28 Giugno 2021 alle 4:02
SUBACQUEA STATUNITENSE DECEDUTA A CALAFURIA [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_30/calafuria1.JPG[/IMGSX] Erano circa le 16:20 di questo pomeriggio quando l’equipaggio della motovedetta CP 866 della Guardia Costiera, in ordinaria attività di pattugliamento nelle acque davanti Calafuria, sentiva delle grida di aiuto. Le urla provenivano da un gruppo di subacquei che, sbracciandosi, attiravano l’attenzione dei militari. Giunti in prossimità dei sub appariva, sin da subito, la gravità della situazione. Veniva infatti riferito che una donna, di nazionalità americana, di 54 anni, aveva avuto un malore durante l’immersione ed era priva di sensi. La donna veniva immediatamente issata a bordo della motovedetta e contemporaneamente veniva allertata la Sala Operativa della Capitaneria labronica per far arrivare un’ambulanza al moletto di Antignano, luogo idoneo più vicino dove poter sbarcare la malcapitata e affidarla alle cure dei sanitari. L’autoambulanza giungeva al moletto dopo pochi minuti dall’arrivo della motovedetta per prestare le cure necessarie. Purtroppo, malgrado lunghi e disperati tentativi di rianimarla, già iniziati a bordo della motovedetta e proseguiti a terra da un’anestesista lì presente, al personale medico intervenuto non restava che constatare il decesso della donna. Successivamente la salma veniva trasportata nel porto di Livorno presso gli ormeggi della Capitaneria di porto, dove, su indicazioni del P.M. di turno e d’intesa col medico legale e la Polizia di Stato anch’essa intervenuta, veniva consegnata alla SVS per il successivo trasporto presso la camera mortuaria del cimitero comunale dei Lupi dove rimane a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per le indagini di rito.
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Elbano da Portoferraio pubblicato il 27 Giugno 2021 alle 17:33
X assetato Non entro in questa assurda discussione perché credo che lei è uno di quelli con la puzza sotto il naso? Se lei ritiene che sia giusto che pulisca il marciapiede sotto casa mia dice tutto. Comunque i tacchini dal gozzo gonfio sono altri non si preoccupi. Io rispondo del mio e posso assicurare che il 27 quando andavo a riscuotere lo stipendio la mano non mi tremava nel senso che non rubavano nulla e dallo stipendio pagavo tasse fino all'ultimo centesimo. Forse il gozzo gonfio è pieno sono altre persone. Buona serata
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