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In riferimento alla foto #80 Scuola media 1970 G.Pascoli vorrei completare e modificare la lista dei nomi degli alunni di quella classe, avendo controllato la foto che ho nel mio album. Quindi vado a specificare: # 3 Campidonico Carlo e non Luciano Ridi, #11 Annadina e non Annarina, #13 Gloria D'Agata, lettera F Mauro Ulivieri e non Roberto Toma. Un cordiale saluto e un ringraziamento per farci rivivere i ricordi scolastici e di gioventu'. Walter [COLOR=RED] Grazie Walter, è stato provveduto. [/color]

io e i miei amici...chi siete scusa? e di dove? qui a PF abbiamo sparso la voce della cena fin dall'anno scorso, poi venne fatto anche un gruppo su FaceBook per raggiungere anche quelli che erano rimasti fuori dal giro di passaparola. In effetti alla fine eravamo un po pochini, una trentina mi sembra..potevate informarvi un po prima anche voi...vabbè ormai la prima è andata, vediamo se la seconda riuscirà meglio..

Caro Leonello, tu stesso affermi che il MedioEvo convenzionalmente si fa terminare nel 1492, anno della scoperta dell'America, anno dal quale inizia il Rinascimento; ma quest'ultimo era stato preceduto dall'Umanesimo, già dalla fine del 1300. Come mai in piena Rinascita, nel 1516, ti è venuto in mente un processo per stregoneria? Forse perché hai appurato che, agli albori del III Millennio a Capoliveri esiste ancora la caccia alle streghe? Quanti in quest'ultimo periodo vorrebbero ancora godere dei privilegi della Santa Inquisizione per poter chiudere la bocca alle voci contro? Concludo questo intervento semiserio con la stima e l'affetto di sempre. Un'amica (che non si firma perché nessuno lo fa)

la festa dell'uva e la scelta di ritirarsi E' senz'altro lecito che ciascuno decida ciò che ritiene meglio per sè stesso. Nessuno avrebbe o dovrebbe dire alcunchè. Diverso invece è (o potrebbe essere), quando la scelta di adottare determinate decisioni, trae (o potrebbe trarre) origine da malumori dovuti a motivazioni di carattere politico. Quando e se si desse spazio a simili motivazioni, si darebbe davvero un pessimo esempio all'intera collettività. Il senso di sincera e reale partecipazione, il voler dare del proprio meglio, senza ritorno di sorta, apparirebbero in tal caso unicamente come dei valori astratti, finti e assolutamente privi di sostanza. Trovo del tutto inverosimile che persone che per anni, con passione e dedizione continue, (direi anche, fuori dal comune) si sono dedicate amorevolmente alla Festa dell'uva, che è poi la festa dell'intero paese, tutto ad un tratto, si allontanino da questo mondo semplicemente perchè troppo stanchi del tanto tempo che è passato. Potrebbe anche essere, ma ... siamo sinceri. Qualcuno ci crede? :p

Vai un po' a "corrigere", come disse una volta Papa Giovanni Paolo Secondo, anche gli strafalcioni che scrive quello dai Peducelli. Va bene la fretta, vanno bene gli errori di battitura, ma tali e tanti errori possono essere attribuiti solo all'enorme cattiveria che dovevi tirar fuori. Tante persone non hanno partecipato? E allora? Non è successo anche negli anni precedenti, ma poiché lo facevate voi andava bene? Non entra nei vostri cervellini che la festa dell'uva è iniziata nel 1996, in piena era Barbetti e che molte di queste persone sono state sempre in prima linea? Ballerini è entrato nel 2004, ed allora ho visto lo svuotamento dei rioni. Non pensi che dopo tanti anni venga a mancare la voglia? Non pensi che sia lecito che Mirto e la sua famiglia abbiano voluto riappropiarsi di una stanza che per 13 anni hanno lasciato GRATUITAMENTE, utenze comprese, a disposizione del Fosso? Subito dopo le elezioni dicevate, Grazie Ruggero per aver riportato la pace a Capoliveri! Il problema è che i guerrafondai eravate voi, ed ora quando vi sentite contraddetti buttate la Croce addosso alla gente che non plaude come voi. VERGOGNATEVI!

E’ arrivato il giorno della FESTA DELL’UVA la festa di tutti i capoliveresi e PINOCCHIO che era stato portato al castello perche’ aveva promesso di essere il sindaco di tutti non poteva certo mancare all’avvenimento piu’ importante dell’anno e si preparava come tutti i suoi concittadini a visitare i rioni. Decise di iniziare a salutare i suoi paesani del FOSSO che lo avevano un poco osteggiato lo scorso giugno e lo accolse la cavalletta del gualdo che lo accompagno’ a trovare la strega FIAMMETTA. Questa era veramente indemoniata e pensava che PINOCCHIO avesse decretato la sua condanna a morte e comincio’ ad inveire contro lo stesso e la maledizione piu’ tenue, fu quella di augurare tre giorni di dissenteria ad ogni capoliverese che avesse comprato una boccetta del suo profumo. Turbato e impaurito scappo’ di corsa verso il BALUARDO dove sfortunatamente per lui, LA PETIT ARMEE’ stava provando un’esecuzione e capitando nel bel mezzo di essa, ( I costumi erano bellissimi sembravano dell’epoca ), penso’ fosse giunta la sua fine e comincio’ a correre in maniera forsennata. Termino’la sua corsa sulla TORRE, era davvero irriconoscibile, rosso cappone in viso, vesti strappate, capelli ritti dalla paura, con la testa coperta da un fazzoletto giallo per non farsi riconoscere, e fu qui che alcuni bambini lo scambiarono per l’artista circense CIRILLO e gli saltarono addosso chiedendogli di giocare con loro e raccontargli l’ennesima barzelletta. Era veramente stremato povero PINOCCHIO saltavano fuori bamboli da ogni vicolo, ed era ancora costretto a fuggire, era allo stremo delle forze quando giunse alla FORTEZZA , tutti i contradaioli cantavano una canzone che rievocava i ricordi della sua gioventu’, ma come fermo la corsa stanco e con la vista annebbiata rischio’ di essere travolto da un’auto d’epoca. Adesso era veramente troppo la sua visita era iniziata da cinque minuti e gia’ non ne poteva piu’, decise di saltare su una vespa rossa fiammante ( in momenti di bisogno non si sta a guardare il colore delle cose ) e si rifugio’ velocemente nel castello. Questo e’ il vero motivo perche’ nessuno lo ha visto, ma si e’ ripromesso di tornare il prossimo anno per festeggiare con i suoi paesani, rigorosamente senza fascia, perche’ questa non e’ la sua festa, e come qualcuno giustamente ha detto, non deve qui cercare visibilita’ , ma e’ ben accetto a bere un buon bicchiere di vino con i contradaioli, e se il prossimo anno ci dara’ due soldini in piu’, e non in meno come in questa edizione, sara’ ancora piu’ amato. Detto questo nessuno si e’ accorto dell’assenza di PINOCCHIO, era piu’ che sufficiente la presenza di POLLICINO e qualche giovane valente a rappresentare le istituzioni, anche perche’ i rioni sono stati quest’anno veramente belli e i contradaioli hanno lavorato veramente tanto. Ha vinto il FOSSO perche’ ha avuto dalla sua, una grandissima interprete, davvero brava LORENA, e un gradissimo regista," per LEONELLO giu’ il cappello", ma tutti i rioni sono stati veramente sopra la media ed era veramente un bello spettacolo. Un plauso all’ASSOCIAZIONE G. VERDI che aveva il compito piu’ difficile, e’ riuscita ad organizzare una festa che molti, visto le divisioni e i veleni non pensavano che quest’anno si potesse organizzare e invece e’ sicuramente stata tra le piu’ belle e aggreganti degli ultimi anni. La scena piu’ bella ? sicuramente le due lacrime che ho visto scorrere sul viso di un paesano non partecipante all’entrata del suo rione in piazza; una certezza , gli assenti hanno sempre torto; e una speranza, il prossimo anno saremo molti di piu’, perche’ noi come ho gia’ detto altre volte , a CAPOLIVERI quando siamo uniti le favole siamo soliti scriverle e non raccontarle. ORFEO

la classe 1979 ha organizzato una cena a maggio... mi spiace che tu ne sia rimasto fuori.

ma quante polemiche per questa bellissima festa de l'uva ancora non l'avete capito che a vinto capoliveri a fatto bene il nostro sindaco a non salire sulla pinsilina lui non a bisogno di mettersi in mostra ancora non lavete digerito che a vinto ruggero le vostre calunnie sono invidia e basta. ritornando alla festa ben meritato il fosso e chiaro che laltre persone non erano a l'altezza della situazione se si erano ritirati prima era meglio per tanti motivi cosi tanta gente non se ne sarebbe andata ora rientrati tutti un motivo ci sara ? pero anche il baluardo non era da meno come a detto una persona su questo sito vedendo rientrata una certa persona credeva la vittoria e del baluardo sempre calunnie sono convinta che altro questa persona non sappia fare il guaio e che non vi muovete da qui non girate il mondo per vedere come si vive e il pettegolezzo e il forte di tante persone , e viva capoliveri e la festa de l'uva

Potrebbe anche essere bello che il sindaco di Capoliveri non si voglia mettere in mostra...ma, pur senza salire sul palco, avrebbe potuto fare un giro per i rioni da semplice cittadino.no?