PRIMA IL CALCIO POI.....PILLOLE ...VACCINI E ALTRI PROVVEDIMENTI
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/var.JPG[/IMGSX] Anche ieri grande baraonda.... gli italiani si schierano tra Juve Milan, Inter, Roma e Napoli ecc …..mentre i mediaoggi titolano a caratteri cubitali gli avvenimenti come fossero questi i problemi che giornalmente attanagliano il nostro paese.
Italiani brava gente, ovviamente, naturalmente e proverbialmente…ma proprio tutti? No assolutamente! C’è una schiera di cattivi, di reprobi e di pecore nere per questa nobile schiatta di poeti , santi e navigatori…Gli arbitri di calcio! Sì, a detta dei media che si dibattono tra squadre che si vendono e svendono, giocatori che fanno altrettanto e tutto guarda caso con il beneplacito e la complicità dei signori arbitri, Quei signori in nero con il cognome scritto sul colletto , loro sono l’assassino della porta accanto.
Questo è quello che leggiamo da tempo sui giornali…mentre un cittadino deve lottare ogni giorno per difendere i suoi diritti, dove la pausa caffè in molti uffici pubblici è lunga come una regata di Luna Rossa e dove gli anziani negli uffici pubblici vengono trattati come fastidiosi rincoglioniti, dove si può aspettare anche mesi per ottenere dall’ospedale un esame medico specialistico, dove i delinquenti sono autorizzati a violentare l’ambiente , ….ecco in tutto questo frastuono per qualcuno esiste soltanto una categoria degna di attenzione che viene matematicamente e settimanalmente sezionata e giudicata smuovendo perfino ministri e onorevoli.
Signori che non emano provvedimenti per l’impiegato vagabondo, nessuno di loro chiede per il professionista che rifiuta il green pass o il vaccino la giusta punizione….mentre invece con questi meschini miliardari in mutande si muovono e urlano seguiti da folle tumultuose e dai giornali e dalle televisioni si urla per ottenere giustizia.
Il cacio è divenuto la nostra moderna e feroce ritualità del capro espiatorio, l’untore del sabato e della domenica…il calcio che vergognosamente sputando in faccia ai bisognosi muove miliardi come una ruspa la sabbia:
Le regole della civiltà vorrebbero l’opposto, perché in tutta questa disonestà dilagante da cartellino rosso non c’è giustizia, non c’è soprattutto parità di giudizio…e allora avanti urliamo e scanniamoci per un gol annullato e lasciamo pure che la pandemia dilaghi e il paese vada alla malora in mano a gente senza scrupolo alcuno, dove i diritti sono un opzione per pochi e i doveri aumentano di pari passo con il nostro malessere……
Ma andatevene tutti a .........o!
113259 messaggi.
Egregio sig Ciro -
Colmo la sua lacuna sul codice della navigazione informandola che le luci di fonda sono obbligatorie quando si è alla fonda ( ancorato) mentre se si è ormeggiati ad una boa regolarmente riportata sul piano nautico del golfo non è previsto . Vedo da ciò che scrive che non ha capito ciò che ho scritto poiché non vedo il nesso tra una boa in mezzo al mare e la darsena medicea che ha come contorno molti locali turistici messi in condizione di chiudere per mancanza di persone nel centro storico .nel periodo invernale . La Darsena Medicea è un monumento storico e come tale va sfruttato in tutte le sue potenzialità di attrazione turistica come ad esempio eventi pubblicitari nel settore nautico ecc ecc. Questa amministrazione non ha la minima idea di come fare per generare ricchezza per la città .Saluti
Ps Segua il prossimo consiglio comunale perché ci sarà un mio intervento sul questa cosa .
Ho letto attentamente quello che scrive il sig. La Nera, gli vorrei fare una domanda, ma le barche che sostano alle sue boe nel periodo estivo, sono tutte con equipaggio a bordo? E poi a differenza della darsena il codice di navigazione obbliga che le barche alla fonda o alla boa abbiano le luci di fonda accese? Ecco allora prima di criticare l'amministrazione, verifichi le sue cose, e poi scriva.
CINGHIALI RESPOSABILITA' DEI DANNI PROVOCATI
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/danni.JPG[/IMGSX]
La Suprema Corte ha sancito che la responsabilità del risarcimento per danni cagionati dagli animali selvatici appartenenti alle specie protette e che rientrano nel patrimonio indisponibile dello Stato (e il cinghiale lo è n.d.r.) va imputata alla Regione, in quanto è l’ente al quale spetta la funzione di emanare leggi oltre che di amministrare, programmare, coordinare e controllare le attività che riguardano la gestione della fauna selvatica.
Questo anche quando delega queste attività ad altri enti o associazioni (può rivalersi contro quest'ultimi solo nel caso in cui non siano state attuate le misure che avrebbero dovuto impedire il danno).
Vediamo adesso se anche all'elba qualcosa si muove.....
Non è vero che la conferenza dei sindaci si è consumata nel nulla.
No affatto ,non si è consumata nel nulla ,ma in un bel show video : quello di Castellacci.
Una invasione incontrollata di clandestini che assai spesso sono migranti di natura economica ,invasione che avviene sotto gli occhi di tutta l'Europa la quale è assente non avendo una politica estera comune nei confronti di questa tragedia.
Tragedia sulla quale speculano poi i buonisti contrari ad ogni respingimento e gli affaristi.
La Gdf smaschera una mega truffa sui migranti: società prometteva servizi “fantasma” per 12 milioni di euro.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/gdf.JPG[/IMGSX] Promettevano accoglienza e integrazione. Iniziative, servizi e attività mai realizzate, ma sulla base delle quali avevano scalzato i competitor e vinto il bando e la destinazione di una somma complessiva di 12.242.711 euro in relazione alla gestione di oltre 700 migranti. Peccato che al termine di una lunga e accurata serie di indagini – che hanno spaziato su più fronti investigativi – la Gdf di Verona ha smascherato una maxi truffa sui migranti. O meglio: sulla loro millantata gestione mirata all’accoglienza e all’integrazione, da parte di una società che prometteva i servizi richiesti dal bando. Ma non documentati, per il valore complessivo di oltre 12 milioni di euro. Un’ultima vicenda che sottolinea il danno di un’invasione incontrollata. E la beffa degli illeciti architettati sotto banco e realizzati spudoratamente in nome dell’accoglienza e sulla pelle di rifugiati e profughi.
"Barche ferme senza equipaggio, errore che continua"
Lanera: "
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/lanera.JPG[/IMGSX] Scelta dannosa per il sistema economico del centro storico, la darsena deve essere sfruttata per generare presenze turistiche anche nel periodo invernale.
Negli anni passati avevamo piu volte criticato la vecchia amministrazione per il fatto che tutti gli inverni la Calata veniva riempita da imbarcazioni in sosta senza la presenza di equipaggio a bordo. Tale scelta, a nostro giudizio, era considerata dannosa per il sistema economico del centro storico di Portoferraio poiché la darsena deve essere sfruttata in modo tale da generare presenze turistiche anche nel periodo invernale. Ad oggi con la nuova amministrazione e dopo un anno e mezzo di "rodaggio" ci rendiamo conto che si persevera nel medesimo errore. La nostra proposta, gia evidenziata nel programma elettorale presentato in occasione delle ultime elezioni comunali, consisteva nel creare eventi in darsena medicea affinché il flusso turistico generato da nuove iniziative in porto avessero il fine di produrre indotto economico per la citta.
Riteniamo importante, con il nostro contributo di critica costruttiva stimolare la nuova amministrazione affinche possa rivedere e correggere scelte gestionali sbagliate a giudizio anche dei cittadini di Portoferraio che hanno condiviso il nostro programma. Cogliamo l'occasione anche per sollecitare la deforestazione delle fortezze Medicee utilizzando, nel caso, anche delle giornate di volontariato per il recupero di un bene di strategica importanza turistica. In conclusione ci auguriamo che i nostri nuovi amministratori capiscano che l'economia di una citta turistica non puo aspettare.
Luigi Lanera Fdi
È chiaro e inopinabile il fatto che i vaccini sono l'unica arma che può salvare vite umane ed economia.
C'è ancora chi non crede a quanto la comunità scientifica mondiale sostiene, e cioè che la vaccinazione di massa è l'unica strada percorribile per sconfiggere il COVID.
È di questi giorni la notizia che condividiamo una buona parte del DNA con le banane e un'altra grande parte con gli scimpanzé, per cui a leggere alcune notizie degli ultimi giorni non è difficile capire le nostre origini con delle differenze, alcuni non sono andati di pari passo con l'evoluzione del genere umano che dallo 🙊 che mangia🍌 è arrivato a ciò che oggi siamo.
Si è consumata nel nulla l’ennesima conferenza dei sindaci sulla sanita alla presenza del direttore generale ASL Toscana Nord Ovest.
Sanità Elba, "a rischio l'emergenza-urgenza"
Lo ribadisce con forza il Comitato Elba Salute dopo l'incontro fra sindaci e vertici Asl a cui è seguito un incontro con comitati e associazioni
Mercoledì 3 novembre dopo la Conferenza Istituzionale dei Sindaci sulla sanità presente anche la Direzione generale dell’ASL nord ovest e dopo la rituale conferenza stampa è iniziata la vera Conferenza dei Sindaci sulla sanità con la presenza dei Sindaci Elbani, la Direttrice generale ASL accompagnata dal Direttore Sanitario e dai capi dipartimento, dei Comitati pro sanità e dalle varie Associazioni sociali. Il primo punto in discussione è stato la mancata assegnazione di medici e infermieri al nostro ospedale che è carente al punto che molti servizi stentano a funzionare e quindi rischiano la chiusura e altri per mancanza sempre del medico costringe gli Elbani a migrare in altri ospedali della zona che molte volte hanno 2-3 volte il nostro personale ma come accessi alla diagnosi e alla cura sono di poco superiori all’Elba.
MARIO DRAGHI DONA UN LOCMAN A BIDEN E MODI
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/dono.JPG[/IMGSX]
In occasione del G20 omaggio al presidente americano e al primo ministro indiano
Durante l’appena concluso G20 di Roma il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha omaggiato il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il Primo Ministro Indiano Narendra Modi con un orologio Locman. L’orologio donato è il cronografo 1960, modello ispirato alla Dolce Vita e simbolo dell’anima italiana del brand.
LA SANITA’ DEVE ESSERE ADEGUATA ALLE ESIGENZE DELL’ELBA.
PER I COMITATI E’ UNA LOTTA ESTENUANTE CONTRO LA NON VOLONTA’
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/comuni.JPG[/IMGSX] Mercoledì 3 novembre dopo la Conferenza Istituzionale dei Sindaci sulla sanità presente anche la Direzione generale dell’ASL nord ovest e dopo la rituale conferenza stampa è iniziata la vera Conferenza dei Sindaci sulla sanità con la presenza dei Sindaci Elbani, la Direttrice generale ASL accompagnata dal Direttore Sanitario e dai capi dipartimento, dei Comitati pro sanità e dalle varie Associazioni sociali.
Il primo punto in discussione è stato la mancata assegnazione di medici e infermieri al nostro ospedale che è carente al punto che molti servizi stentano a funzionare e quindi rischiano la chiusura e altri per mancanza sempre del medico costringe gli Elbani a migrare in altri ospedali della zona che molte volte hanno 2-3 volte il nostro personale ma come accessi alla diagnosi e alla cura sono di poco superiori all’Elba.
Sono mesi che scriviamo sia all’ASL nord ovest che alla Regione con appelli e proteste per la drammatica situazione sanitaria dell’Elba che dovrebbe poter contare circa 60 medici come organico mentre ora ne abbiamo solo 26. Sì, a quella Regione che ha BOCCIATO quasi in contemporanea i provvedimenti che l’ASL stava illustrando agli Elbani come il piano di potenziamento dei servizi Sanitari e di implementazione della pianta organica prevedendo forme di incentivo per reperire personale disposto a lavorare all’Elba.
Particolare risalto nelle interviste lo hanno avuto l’ospedale di Comunità che se ci fosse stata la volontà poteva ripartire mesi fa quando è stata eliminato la “bolla” Covid” liberando personale e quindi far ritornare gli infermieri nella loro naturale sede. Anche la “Casa della Salute” ha avuto una attenzione particolare anche se se ne parla da anni e torna sempre a galla quando c’è da elogiare una programmazione. Di quella di Rio che è rimasta una scatola vuota non si parla.
Tirando le somme di questa giornata gli Elbani tornano a casa con quasi nulla che possa garantire un migliore servizio sanitario per i propri figli e nipoti sul nostro territorio. Abbiamo detto forse in quanto sembra che arrivi l’oncoemetologo e un altro anestesista.
POI…il nulla...
Il pronto soccorso resterà con i soliti 2 dottori fissi nelle 24 ore e 2 medici del 118 che vanno a dare una mano al pronto soccorso (altri 2 medici del 118 sono esonerati dal servizio del pronto soccorso) Non c’è da stupirsi se questi medici logorati dalle tante ore di lavoro chiedano il licenziamento.
La chirurgia farà quello che può e che fa tanto con l’anestesista a tempo e senza una terapia sub intensiva.
La cardiologia con due medici dei quali uno a tempo ridotto mentre in un ospedale vicino sono presenti in 7
La neurologia, pediatria, ginecologia e radiologia con 1 solo medico.
L’ortopedia con solo due medici deve garantire un servizio h 24 mentre per un intervento in artroscopia il paziente deve aspettare che venga da fuori un medico che le sappia fare.
Alla Medicina, già carente di medici e di posti letto per la Bassa intensità mentre è quasi alla saturazione per la media e alta intensità, le si chiede di dare continuità anche al servizio di dialisi il quale per le cose assurde che succedono nel nostro ospedale, è rimasto con un solo medico, quindi la Medicina deve distogliere un medico dal reparto per dare continuità alle dialisi garantendo anche le guardie attive.. Tutto questo in contemporanea con gli ambulatori di endocrinologia, pneumologia, doppler, internistico, immunologico/ reumatologico e corsia ricoverati.
MA COSA DOVREBBE FAR SOBBALZARE dalla sedia i Sindaci è che l’ASL sta mettendo mani anche alle ambulanze con medico a bordo per sostituirle con auto mediche che in prospettiva avranno al posto del medico di emergenza, un infermiere. Senza nulla togliere all’infermiere ma in un territorio come il nostro e con solo un ospedale non avere una ambulanza con medico a bordo l’emergenza potrebbe risultare non adeguata per molti infortuni e molte urgenze che solo un medico con la sua preparazione e i protocolli a lui assegnati può far fronte. INSOMMA I MEDICI A BORDO DELLE AMBULANZE DI PORTO AZZURRO E DI CAMPO LI ABBIAMO PER SOLO 3 MESI L’ANNO E CE LI VOLETE TOGLIERE? OLTRE QUEI MEDICI VOLETE TOGLIERCI ANCHE L’UNICO MEDICO CHE GARANTISCE TUTTO L’ANNO CON LA SUA AMBULANZA LA QUASI SOPRAVVIVENZA SIA DIRETTAMENTE CHE CON I RANDEZ VOUS? Sindaci non dite sempre sì a tutto, ribellatevi ci stanno togliendo anche la possibilità di vivere.
Oltre alle ambulanze senza medico a bordo, I SINDACI dovrebbero pretendere per i loro cittadini la Continuità Assistenziale e il rispetto dei LEA con il ripristino delle Guardie Mediche utili per chi abita distante da Portoferraio dove di giorno e di notte puoi arrivare in pochi minuti al pronto soccorso..
Si è parlato anche della ingarbugliata situazione della Riabilitazione e fisioterapia di S. Giovanni dove per avere una seduta riabilitativa in quella struttura dopo un intervento chirurgico o per una artrosi cronica e altro che porta all’invalidità, bisogna superare degli ostacoli burocratici non indifferenti che iniziano a spirale all’Elba per approdare a Campiglia per poi ritornare all’Elba dove ti registrano e posto permettendo si farà la riabilitazione come ha deciso il fisiatra anche se esiste una indicazione dello specialista che ha richiesto il tipo di trattamento.. Questo delicato servizio non risponde a nessun responsabile Elbano e viaggia come un Ente autonomo. Così dicasi per l’assegnazione degli ausili. La riabilitazione/fisioterapia deve tornare nel complesso ospedaliero dov’era oppure nella nuova casa della salute liberando così anche una decina di posti per anziani non autosufficienti.
Dopo quasi 3 ore di riunione e convinti di avere una tabella con nomi e cognomi di medici e infermieri assegnati all’Elba ci viene detto che dovremo portare tutte le nostre istanze il 16 novembre all’Assessore Regionale alla sanità Bezzini che sarà all’Elba il quale analizzerà le nostre richieste sempre che le ritenga congrue (si è vista la bocciatura di ieri a Firenze) per concederci qualcosa e qualcuno.
NO ORA BASTA…. IL NOSTRO COMITATO SI PRESENTERA’ ALL’ASSESSORE REGIONALE CON CARTELLI E VOLANTINI PER RICORDARLE CHE L’ELBANO NON E’ UOMO DI RAZZA INFERIORE CON POCHI DIRITTI SANITARI.
I Sindaci devono chiedere CON FORZA all’Assessore Regionale delle deroghe alle normative Regionali e Nazionali alfine che si riconosca l’insularità come suggerisce il Prof. Castellacci assessore alla sanità di Capoliveri,
Foto d’archivio
Comitato Elba Salute.
(Francesco Semeraro)
PERNICE ROSSA
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/pernice.JPG[/IMGSX] Filippo Barbanera,zoologo e docente all’università di Pisa, ha pubblicato in difesa della pernice rossa e sua genomica. Vedi https://www.unipi.it/index.php/news/item/22101-la-genomica-in-difesa-della-pernice-rossa-all-isola-d-elba-la-popolazione-geneticamente-piu-integra-d-italia
Ne ha dato resoconto anche Elbareport.
Con la conoscenza che ora si è aperta sulla pernice rossa c’è da chiedersi come il parco nazionale dell’arcipelago toscano,sordo alla contrarietà manifesta di associazione e cittadini, abbia provveduto alla uccisione di tante pernici rosse sull’isola di Pianosa.
Quanto accaduto sule concessioni balneari è un altro tipico esempio della pressioni delle lobby in parlamento.
Nessuno ne parla
C’è poca trasparenza rispetto agli incontri tra parlamentari e lobby.
Questo avviene sia nel parlamento europeo che in quello italiano.
C’è urgente necessità di trasparenza sia per gli eurodeputati che per i deputati nazionali di comunicare gli incontri con le lobby che attualmente rimane una pratica largamente volontaria.Solo pochi ne rendono conto con differenze a secondo del partito di appartenenza e del paese di origine.
Leggi e clicca : Poca trasparenza rispetto agli incontri tra parlamentari e lobby - Openpolis
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/gregge.JPG[/IMGSX] Ti confermo: casi sono stati registrati in particolare nei comuni di Porto Azzurro, Capoliveri e Portoferraio: non grandi numeri, ma il probabile inizio di un nuovo diffondersi della pandemia anche nell' isola. Sai abbiamo raggiunto con quasi il 90% dei vaccinati, la tanto sbandierata immunità di gregge...e i risultati cominciano a vedersi!!! Ora avanti con la terza dose con il beneplacito di Pfizer e la compiacenza dei sanitari che hanno già iniziato ad iniettare la terza dose(30 euro a dose!)...e questa sì che ci condurrà al raggiungimento dell' immunità di gregge anzi del pecorume!
Buonasera, volevo capire cosa c'è di vero sui contagi che ci sarebbero all'Elba, perché stamani dopo una visita effettuata presso uno studio privato fra i pazienti in attesa della chiamata c'era questa voce.
[COLOR=darkblue][SIZE=1] BLU NAVY APRE LE PRENOTAZIONI 2022, RADDOPPIO DELLE PARTENZE E DUE TRAGHETTI TUTTO L’ANNO [/SIZE] [/COLOR]
BluNavy annuncia la programmazione oraria per il prossimo anno. I biglietti sono già in vendita on -line sul sito ufficiale.
Le novità che riguardano la compagnia di navigazione elbana sono importanti. Anche nel periodo invernale, a fare data dal 2 gennaio, saranno due i traghetti che viaggeranno in canale, la Tremestieri tornerà ad affiancare l’Acciarello a partire dalla primavera mentre per le otto partenze giornaliere invernali verrà impiegata una nave, la M/N Vesta di dimensioni più contenute e più adatte alla contrazione del traffico che si registra nel periodo. Saranno dunque mantenute le otto corse ottenute lo scorso anno nonostante la pandemia con l’estensione degli slot estivi coperti con l’Acciarello e la Tremestieri. “Un impegno e una promessa mantenuta con il territorio”, così il presidente della compagnia Vincenzo Gorgoglione annuncia con entusiasmo l’ingresso di una seconda nave anche nel periodo invernale. Per quanto riguarda gli orari invece, i vertici di Blu Navy guardano con attenzione all’intera programmazione oraria per il prossimo anno proprio per venire incontro all’esigenza territoriale e per una progettualità più lineare nella gestione del servizio di trasporto da e per l’isola anche e soprattutto nel periodo invernale. “Abbiamo avanzato delle proposte – spiega l’amministratore delegato Luca Morace – sappiamo che sono state accolte positivamente dalle autorità anche se non abbiamo nessuna ufficialità. Abbiamo comunque aperto le prenotazioni cosi come han fatto tutti e purtroppo abbiamo notato che ci sono delle sovrapposizioni di orari nel periodo invernale, a questo punto sarà necessario che l’autorità di sistema portuale convochi un tavolo con tutte le compagnie per definire e regolamentare, cosi come fatto per il periodo estivo, anche gli orari invernali”. E’ auspicabile un accordo definitivo sugli orari per non penalizzare gli elbani e l’Elba nel lungo periodo dopo l’estate.
Per maggiori informazioni sull’apertura delle prenotazioni è attivo il call center al numero 0565 26 97 10 o visitare il sito della compagnia.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/guai.JPG[/IMGSX]
Il disegno di legge sulla concorrenza elude la questione concessioni demaniali e stalli per il commercio ambulante. Hanno vinto le lobby. Lobby sostenute in particolare dalla Lega che infatti ha rivendicato la proposta governativa come un proprio grande successo. Quindi abbiamo certezza di chi fa gli interessi di pochi contro tutti gli altri. Non si tratta di far pagare poco le tasse a tutti, ma di far pagare poco alcuni. Sarebbe bene che tutti aprissero gli occhi e la mente e se ne ricordassero invece di schierarsi ideologicamente e magari fluttuare tra i partiti della destra o del centro destra che i poi pari sono. E visto il generale favore che questi partiti riscuotono sull'isola c'è da riflettere perchè i tanti che si dicono poveri lavoratori e poveri su quest'isola poveri non lo sono, oppure sono poveri ma temo di più di cultura e informazione.
Resta il fatto che se il costo medio di una concessione demaniale balneare è pari a circa 2000 euro/anno da cittadini che si lavora in altro settore non si può che darci dei fessi.
*Ddl concorrenza, Fdi: governo lascia balneari in incertezza* Ddl CONCORRENZA, Fdi: governo lascia balneari in incertezza "Continua a non assumersi responsabilità"
Roma, 5 nov. (askanews) - "L'esclusione dei balneari dal Ddl CONCORRENZA è certamente positiva ma il governo continua a non assumersi la responsabilità di mettere in sicurezza le imprese
balneari e rinvia ancora, limitandosi a prevedere la mappatura delle concessioni che già era prevista dalla legge 145/2018. Pur avendo avuto e avendo ancora tutte le possibilità per intervenire, si decide dunque di lasciare la categoria nell'incertezza e in balia delle sentenze dei tribunali e dei diktat della Commissione Ue. Siamo al paradosso che il Pnrr preveda incentivi per i balneari, che però non hanno alcuna certezza di avere il rinnovo delle concessioni". Lo ha detto il Responsabile Turismo di Fratelli d'Italia, Gianluca Caramanna, intervenendo al convegno organizzato dal Sole 24 Ore dal titolo "Costa veneta: la risorsa del turismo balneare italiano".
Parlando di forza lavoro, Caramanna ha anche sottolineato che "il reddito di cittadinanza ha creato non poche difficoltà ad aziende che sono prevalentemente stagionali" perché "molta forza lavoro
ha preferito stare sul divano che raccogliere le offerte di queste imprese".
Pol-Afe 20211105T143718Z