I nostri cugini di Rio Alto manifestano lo sdegno per il loro bel ciliegio tagliato. A noi hanno demolito l''Officina, hanno sostituito lo storico muro affrescato con un muraglione in cemento armato e noi non abbiamo detto una parola. Ora hanno abbattuto un platano secolare senza motivo e noi zitti. L'unica protesta è stata quella dei pensionati per le loro panchine. È proprio vero, non ci sono più i riesi di una volta. I nonni non hanno insegnato niente ai nipoti.
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[COLOR=darkblue][SIZE=3] VENTUNO ANNI TRA TEMPESTE E BONACCE [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/cam1.JPG[/IMGSX] Camminando e navigando...navigando e camminando
Siamo giunti nel 2022 e anche camminando.org festeggia il suo compleanno.. pensate amici…sono già 21 anni di navigazione.
Che dire se non ripetere quello che diciamo da anni:
Tutto era iniziò nel 2001 quasi per scommessa e per la voglia di dare voce ai cittadini per contestare democraticamente alcune scelte fatte dagli organi istituzionali dell’isola.
Con gli anni camminando.org si è rivelato un salotto di discussione aperta e pian piano si è fatto una propria identità , trasformandosi bontà vostra, in un vero e proprio appuntamento virtuale dove molte migliaia di persone s’incontrano giornalmente, criticano, dibattono, alle volte s’incazzano , ognuna libera di esporre le proprie idee e considerazioni (rispettando alcuni dettami di netiquette) .
Certo per non smentire il vecchio detto “in ogni famiglia esiste una pecora nera” anche camminando, annovera le sue e non sono certo poche….
Per me ormai vecchio capitano questo compleanno è una grande festa, un traguardo che non credevo di raggiungere ma… non voglio fare un autocelebrazione di camminando.org e quindi molto umilmente non produrrò tabulati e numeri di clic giornalieri…anche se ad onor del vero amici , credetemi questo mare che insieme solchiamo giornalmente è super affollato che sembra di essere in tangenziale e per questo vi ringrazio tutti , e da vecchia cariatide che veste, forse indegnamente, i panni di Capitano, vorrei ripetere alla ciurma di questa nave il grido ben augurante che si scambiano i marinai …..
BUON VENTO..IL VIAGGIO PROSEGUE !
E’ FINITO IL TEMPO IN CUI SIAMO STATI PRESI IN GIRO ?
Leggendo quanto scrivono i comitati spontanei nati a difesa della sanita pubblica elbana pare che se la prendono contro quanto sostiene l’azienda sanitaria usl toscana nord ovest e cioè che “se non si arriverà alla soluzione la responsabilità non sarà dell’ASL ma delle scelte professionali dei medici…”
Non sarebbe la prima volta che la dirigenza asl scaricherebbe su altri le proprie responsabilità.
E’ già stato fatto quando si è sostenuto che i medici non vengono all’Elba perchè gli elbani non affittano case ai medici per tutto l’anno.
No,non è ancora finito il tempo in cui continuiamo ad essere presi in giro.
Esso continuerà purtroppo ancora a lungo se le autorità sanitarie locali(leggi conferenza dei sindaci sulla sanità) continueranno a non prendere provvedimenti (leggi ricorso alla magistratura,manifestazioni dentro le sedi istituzionali della regione toscana e del governo,informazione dell’opinione pubblica sui media nazionali).
Gennaio sta per andre verso la fine.
Ancora una volta disattese sono le promesse fatte dalla dirigenza sanitaria ASL nord ovest toscana nel novembre us.
Stando così le cose,aspettiamo che i comitati spontanei scendano in piazza coinvolgendo i cittadini per manifestare contro inefficenza e disservizo presenti nella sanità pubblica all’Elba.
Ruggero, ma sei sempre convinto che i Capoliveresi siano pecore del tuo gregge da raggirare a tuo piacimento? Le cose sono cambiate, tutti sanno da che parte stavi rispetto alla costruzione del dissalatore... Non di certo dalla parte dei cittadini. Ora vorresti nasconderti dietro ad un dito mostrandoti padre putativo della costruzione di un dissalatore a Piombino. Se la memoria non ti assiste, ti invito a rileggerti la delibera n. 292 del 14/12 /2017 e invito anche i Capoliveresi ad effettuare un accesso agli atti. Si possono leggere tutti i pareri favorevoli alla costruzione, parere tuo e dei tuoi compagni di merende presenti in giunta in quella data. Complimenti!!!! Un primo cittadino che tutti vorremmo dimenticare al più presto... Ad maiora.
Caro amico da Barbatoia ti garantisco che era una barca professionale, io non so se ci poteva stare, ma mi sembra strano….
Un GRANDE PAESE si vede quando fa rispettare le leggi a tutti senza tanti discorsi. CHAPEAU.
Normalissimo niente di fuorilegge. Che noia ti dà? Se non sei una barca da pesca professionale a 50 metri dagli scogli non ci puoi neanche navigare. Se sei un diportista ti conviene stare zitto con quello che fanno i tuoi colleghi appassionati, se eri a prendere il sole goditi la giornata e pensa ad altro!!!!
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/diss.JPG[/IMGSX] Il 4 Giugno 2019, come Sindaco di Capoliveri, scrivevo così alla Regione e ai Sindaci elbani:
"Pertanto, alla luce di quanto espresso si propone ai comuni elbani e alla Regione Toscana il seguente cronoprogramma:
1) Manutenzione condotta sottomarina esistente
2) Realizzazione seconda condotta sottomarina
3)Realizzazione del dissalatore lungo la Costa Toscana."
Vedi l'articolo con il testo completo della lettera di allora:
https://www.quinewselba.it/capoliveri-dissalatore-barbetti-scrive-alla-regione.htm
E' notizia di questi giorni che ASA ha ricevuto l'incarico da ARERA, Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, e da AIT, Autorità idrica Toscana, ente pubblico della Regione Toscana di definire il progetto preliminare e lo studio di fattibilità per la realizzazione a Piombino di un dissalatore da 300 litri al secondo, per un valore di 28 milioni e di una nuova condotta sottomarina tra Piombino e l'Elba così come emerge dal Programma degli Interventi e dal Piano delle Opere Strategiche per il 2021-2023.
Eppure quella oggi prevista sarebbe stata una soluzione semplice e logica per risolvere il problema idrico dell'Elba e della Val di Cornia, ma erroneamente si è progettato un piccolo e insufficiente dissalatore nella piana di Mola.
Ora mi auguro che chi ha sia grano salis e sia il potere di decidere abbandoni l'idea di realizzare un dissalatore all'Elba che mai risolverebbe i problemi in caso di rottura della attuale condotta sottomarina. Un dissalatore, al di là delle falsità elettorali, previsto contro la volontà dell'Amministrazione comunale di Capoliveri che ho avuto l'onore di rappresentare e che mai ha espresso in un atto amministrativo un parere favorevole alla sua realizzazione nè ha mai firmato un qualsivoglia Protocollo di Intesa con la Regione così come invece sostenuto erroneamente anche dal TAR Toscana, almeno nell'ultima sentenza.
Qui di seguito l'articolo su Il Tirreno del 14 gennaio 2022 che parla dello studio per realizzare il dissalatore a Piombino .
https://iltirreno.gelocal.it/piombino/cronaca/2022/01/14/news/un-dissalatore-da-28-milioni-di-euro-progetto-per-dissetare-la-val-di-cornia-1.41126174
Cordialità
Ruggero Barbetti
scusate,ma è normale che un peschereccio cali le reti a meno di 50 mt dalla costa,fra seccheto e fetovaia?
È una provocazione quella pubblicata da Ruggero Barbetti o una sua ulteriore p......a fuori dal vaso? Addirittura si chiede un sostegno economico con denaro pubblico per una precisa e specifica attività di ristorazione operante nella più grande metropoli italiana con la motivazione legata al periodo di difficoltà "causato", oltre che dalla pandemia (come per moltissime attività in tutto il mondo), dall'introduzione della certificazione verde. Io non mi capacito... Ma lo sa il Sig. BARBETTI quante sono le aziende elbane che vendono i loro prodotti al di là del canale e che quindi promuovono l'Elba in Italia e nel mondo? Pensa forse il Sig. Barbetti che soltanto il ristoratore da lui menzionato si trovi in difficoltà economica? Oppure istituiamo un bando a cui potranno partecipare tutte le aziende elbane che portano il marchio Elba fuori dallo scoglio e a tutte poi verranno elargiti finanziamenti, sussidi ecc prelevati dalla gestione associata del turismo?
La richiesta "assurda" può far sorgere anche il dubbio che il Sig. Barbetti, uomo delle istituzioni per decenni ed ex sindaco del comune capofila della GAT, abbia magari utilizzato, per anni, in modo libertino quel denaro.
È proprio vero che il potere logora è soprattutto logora chi il potere non ce l'ha più.
Buona domenica
86 Anni Buon Compleanno
al Campione in Mare, ieri a caccia di pesci, Oggi dedito alla protezione dell'Ambiente Marino, soprattutto Elbano.
I molti documentari subacquei intorno all'Elba e soprattutto nel Golfo Stella, con lo studio delle correnti marine e degli scarichi già esistenti, ci racconta benissimo cosa dovremmo fare e cosa NON FARE per proteggere il Mare.
Un saluto e ancora Auguri,
Fulvio Di Pietro
Cari compaesani, giustamente ognuno esprime il suo pensiero sulle prossime elezioni nel nostro paesello, ma datevi uno sguardo attorno, Porto Azzurro fa invidia a tutti gli elbani, una piazza meravigliosa, un organizzazione contro la pandemia esemplare e sempre avanti a tutti, sarà proprio il momento di cambiare? Ne siete veramente sicuri? Le famiglie che hanno a cuore Porto Azzurro sapranno dove fare la croce, niente contro il Generale ma fare il Sindaco è un altro mestiere.
Buon voto.
L'alternativa al dissalatore è l'utilizzo pubblico dei 4 milioni di mc di acqua dei pozzi privati, messa al bando di piscine, sconsiderati sprechi per prati all'inglese, giardini assurdi, coltivazioni di prodotti non necessari, sistemazione della rete colabrodo di distribuzione idrica nei tratti urbani da parte dei comuni in quanto ne sono i proprietari.
Poichè l'acqua è un bene di tutti, tutti sono tenuti a pagarne il consumo secondo l'utilizzo che se ne fa.
Roberto B.
[COLOR=darkblue][SIZE=3] OTTANTASEI ANNI TRA TERRA E MARE [/SIZE] [/COLOR]
Oggi Domanica 16 Gennaio 2022 Carlo Gasparri compie 86 anni
Panta rei…Tutto scorre cosi come scorrono gli anni di Carlo Gasparri il nostro campione isolano che sembra non accusare il tempo che passa ……"Ricordiamoci sempre Fabrizio che il tempo non è nostro ; non ne siamo i padroni, lo abbiamo in prestito il tempo....." continui a ripetermi ogni volta che ci vediamo. Ti smentisco stavolta caro amico Carlo perché se c'è una cosa che è nostra, è proprio il tempo, il nostro tempo, quello che possiamo spendere più o meno come vogliamo, mentre in prestito abbiamo l’ambiente che ci circonda e che dobbiamo difendere per poterlo consegnare ai posteri meglio di come lo abbiamo trovato , perché questo mare e quest’isola meravigliosa è un bene non solo nostro ma di tutta l'umanità.
Da quando circa 45 anni fa prendesti la decisione di non fare più pesca subacquea e dedicarti esclusivamente a difendere l’ambiente di terra e di mare, e i diritti dei cittadini elbani, tanti sono stati gli interventi e sagge le tue parole ed anche oggi mentre festeggi con gli amici la non indifferente età di 86 anni sei pronto ancora a scendere in mare o passeggiare sull’isola pronto a difendere questa terra dai nuovi barbari che vi hanno approdato.
Tanti Auguri Campione ma soprattutto per il tuo impegno e la tua dedizione al nostro mare ti diciamo ….. GRAZIE CAMPIONE DI TERRA E DI MARE
Hasta siempre Carlo
SERVIZI E SICUREZZA, LA BATTAGLIA DEI COMITATI ELBANI.
Ci hanno incuriosito, e onestamente provocato anche una sorta di ilarità, alcune frasi apparse oggi sulle pagine del giornale Il Tirreno, scritte all’interno di un articolo intitolato “L’ASL sblocca i fondi per la sanità dell’Elba”.
Le frasi “incriminate” sono due, parlando della situazione dei medici del pronto soccorso: “… Se non si arriverà alla soluzione la responsabilità non sarà dell’ASL ma delle scelte professionali dei medici…”, e la seconda, “… La guerra per i medici lascia però sul campo anche delle vittime. Anzitutto i comitati elbani per la sanità che, rivendicando tutto e il contrario di tutto hanno allontanato il dibattito dai risultati raggiungibili…”.
Abbiamo volutamente tralasciato il trafiletto che riguardava il sindaco Zini perché a noi pare più un attacco alla persona che non una seria analisi dei fatti riportati dallo stesso sindaco che ricalcavano in toto le parole della dottoressa Casani, almeno per chi, come noi, era all’interno delle stanze in cui venivano esternate a gran voce.
Papa Francesco ha detto: “La credibilità di un sistema sanitario non si misura solo per l'efficienza, ma soprattutto per l'attenzione e l'amore verso le persone, la cui vita sempre è sacra e inviolabile.“
Ora, si converrà con noi che questa attenzione da parte dell’ASL Toscana Nord Ovest latita ormai da molti anni e se è riemersa dalle ceneri di un sistema sanitario elbano al collasso, non è certo merito dei giornali stampati, o meglio, forse lo è, ma supportato alla base proprio da quei comitati definiti “perdenti” che si battono, svolgendo un semplice volontariato e sottraendo del tempo prezioso al proprio lavoro, alle proprie famiglie, ai propri cari, con “campagne cittadine” trasformatesi in proteste vibranti e articoli pungenti, che hanno dato spazio alla voce disperata di medici, infermieri, operatori sanitari e cittadini ormai allo stremo per l’inefficienza organizzativa messa in campo proprio dall’ASL. E rivendichiamo con convinzione che se oggi esiste un “DIBATTITO” è proprio grazie a queste battaglie, a volte silenziose, combattute nelle stanze del comune o in quelle dell’ASL, a volte fragorose, stampate sulle pagine dei giornali on-line, elbani e non, o dell’Edicola Elbana, che vogliamo oggi ringraziare pubblicamente per il supporto offertoci.
Sostenere che se la situazione di un Pronto Soccorso ormai alla “frutta”, e questo lo abbiamo sottolineato dal mese di marzo 2021, aprile, maggio, giugno, etc… etc…, adesso non dipende più dalla ASL ma dalla scelta professionale dei medici, appare ingeneroso proprio nei confronti di quelle persone che toccano con mano la situazione funzionale dell’ospedale, che vogliamo ricordare, ancora oggi, dopo due anni di pandemia, non ha quell’operatività minima essenziale che fa di un mero pronto soccorso un vero e proprio ospedale e cioè la terapia intensiva o quella sub intensiva. E proprio il fuggi fuggi dei medici, nell’arco degli anni, doveva suonare come un campanello d’allarme alle orecchie evidentemente poco sensibili di chi gestiva e gestisce tale presidio ospedaliero. Pensare che “tamponare” con un incentivo economico la situazione, che ricordiamo ancora non ha visto l’ingresso di un solo medico, scaricando sugli stessi la responsabilità di un intero sistema “avariato”, ci appare una soluzione priva di basi solide e durature. Certo “meglio un uovo oggi che una gallina domani”, recita un proverbio italiano, e preferire un beneficio immediato potrebbe risultare effettivamente una scelta comprensibile rispetto a un vantaggio futuro. Ma non se si parla di sanità, la stessa che deve garantire la cura e se possibile la vita delle persone. Quindi riteniamo che prima di scrivere o mostrare foto di articoli di giornale, per far capire che ci si è battuti al fianco dei cittadini, bisognerebbe parlare con chi di articoli ne ha scritti a centinaia, ha combattuto battaglie civili, ha partecipato a decine di riunioni, leggasi comitati, per sentire dalle loro vivide voci quali siano i REALI problemi della sanità elbana e non quelli soppesati da dirigenti ai quali viene demandato il potere di chiudere un presidio sanitario senza rispettare la dignità e il diritto alla salute della persona umana, unendo le forze per tornare a rivedere il sole.
Comitato Elba Salute – Miglioriamo l’Ospedale Elbano
Oggi il Tar del Lazio ha emesso una sentenza storica che riconosce le colpe del ministero della sanità e quindi del governo, per aver emesso linee guida che obbligavano i medici di base a non curare il covid imponendo la sola prescrizione di tachipirina e vigile attesa
Sono fatti gravissimi, la magistratura deve fare giustizia e che i veri responsabili vengano fuori, e paghino per il danno fatto.
Da tempo si sa che intervenendo precocemente (entro 3 giorni dai sintomi) il covid difficilmente richiede ospedalizzazione e può essere curato a casa e invece a distanza di 2 anni ancora facevano prescrivere ai medici tachipirina e vigile attesa (come dice il tribunale) “imponendo anzi impedendo l’utilizzo di terapie da questi ritenute idonee al contrasto della malattia covid”.
Leggete la notizia riportata dall’Ansa
Il Tar del Lazio annulla la circolare del ministero sulla vigilante attesa
E ascoltate bene le parole dell’avvocato Grimaldi che ha chiesto l’intervento del Tar
Tar Lazio accoglie ricorso cure domiciliari
In Italia siamo messi così male che per avere dimostrazione di un fatto che era evidente a tutti ci vuole un gruppo facebook
Prima di chiedere al sig Landi cosa ne pensa dell’accordo su Berlusconi chiederei invece cosa ne pensa dell’accordo fatto per far convergere le preferenze e i voti su Simone Meloni a Portoferraio. Molto più attinente al territorio e alla sua figura. Non aveva ragione chi fino all’ultimo ha tentato di fare outing?
Portoazzurro candidatura generale Umberto Pinotti
È chiaro che una persona come Pinotti,dopo tutti gli incarichi che ha avuto girando tutta l’Italia , diventare GENERALE dei carabinieri e amministrare Portoazzurro lo farà andare alle stelle .
Se lo meriterebbe dopo una carriera così ad essere il primo cittadino.
Emanuele e tutta la famiglia sarà al tuo elettore
SUL PORTO UN BUIO PERICOLOSO E INCOMPRENSIBILE
Torna in cronaca Carlo Gasparri e stavolta non per declamare calette, spiagge o altre bellezze ambientali della nostra isola ma per denunciare ancora una volta lo stato di abbandono del porto di Portoferraio , un porto che quest’anno ha inaugurato una nuova e discussa viabilità, fatta di monumentali fioriere , invisibili spartitraffico, ma tralasciando di provvedere ad eliminare i disagi dovuti alla scarsa illuminazione, che scarsa non sarebbe solo se i punti luce non si lasciassero spenti.
Dopo le 18 – dice Gasparri . - quando chiudono i bar e gli altri negozi che con il riverbero delle loro vetrine riescono a illuminare i portici , la calata Italia diventa un percorso fantasma, c’è davvero da avere paura a transitarvi col buio tanto più che anche le luci del parcheggio Residence sono spente , - insomma replica ancora Gasparri - dopo le tante segnalazioni, le preghiere e altro, non sappiamo più a chi rivolgersi .
Ma vi lasciamo al servizio di Carlo Gasparri ed alla sua amarezza per la poca attenzione che l’amministrazione e gli altri responsabili dei servizi portuali riservano ai commercianti ed ai cittadini che frequentano la zona portuale ...
.Buona Visione
http://PD8b0tdBMMo
DISSALATORE.
La cosa simpatica su questa vicenda è che si pensa che la realizzazione del dissalatore sia deleterio solo per il lido di Capoliveri.
NIENTE DI PIÙ SBAGLIATO.
Le correnti, generalmente di scirocco, trasporteranno i residui chimici e la salamoia in tutto il golfo stella e quindi ad essere toccati saranno soprattutto margidore, acquarilli, norsi, Feliciano, lido, calanchiole, zuccale e barbarca. Con l'allungamento della condotta di scarico di ultima variante a rischiare saranno anche lacona e campo nell"elba.
UNIONE FA LA FORZA.
se tutti i comuni si unissero insieme per combattere questo eco-mostro anziché lasciare a combattere in prima linea solo Capoliveri, si otterrebbero risultati maggiori, soprattutto politici.