Entrate nell'ottica che un'eventuale guerra, ma anche solo delle sanzioni, comportano dei sacrifici.
Vuol dire che l'inflazione al 4,6% questo mese aumenterà visto che deriva in buona parte dal costo delle materie prime.
Vuol dire che scaldarsi, muoversi e produrre costerà di più.
Vuol dire che dovremo diminuire i consumi, prendere la bicicletta, tirare la cinghia e fare sacrifici.
Che voi siate a favore (come il sottoscritto) o contrari, prima di commentare, tenete conto che entrambe le scelte comportano grandissimi sacrifici.
113628 messaggi.
Ciò che ho scritto nel mio precedente messaggio e quello che scriverò di seguito è facilmente reperibile da chi fosse interessato utilizzando i canali di informazione come internet o documentandosi in altra maniera. Viviamo nel 2022 e per fortuna informarsi è un'opportunità fruibile praticamente da chiunque.
In molte ASL toscane e delle altre Regioni, il medico e l'infermiere di postazione nell'automedica stazionano in DEA o in locali adiacenti a questo, e spesso (anche se non sempre) sono collocati in quelli che vengono chiamati PPI (Punti di Primo Intervento) o PPS (Punti di primo soccorso) dove tendenzialmente valutano e trattano i codici di BASSA INTENSITA', ovvero CODICI 4 o 5 in utilizzo nel Triage Toscano oppure hanno altre tipologie di nome/colore, in base alla codifica di Triage in uso in quella Regione.
Ed è proprio perchè valutano pazienti di bassa intensità, ad esempio: distorsioni/fratture soprattutto di distretti distali e di rapida valutazione/trattamento, piccole ferite da suturare o altre tipologie di prestazione, che hanno modo di liberarsi rapidamente lasciando il paziente (non grave) ad un collega del DEA per dirigersi presso l'evento che per dinamica ha richiesto l'utilizzo di un LIVELLO 3 di assistenza extraospedaliera.
(per chi non avesse capito quali sono i LIVELLI DI ASSISTENZA EXTRAOSPEDALIERA, prego di leggere il mio precedente post)
Il servizio in questo caso viene svolto in divisa da extraospedaliero, anche perchè valutando la bassa intensità, la gente arriva con le proprie gambe, o al massimo su una sedia a rotelle qualora persistano problematiche traumatiche o ridotta mobilità o altra motivazione. non sono necessarie dunque divise ospedaliere.
Credo che il "lavaggio delle mani" seppur importante buona pratica, può essere fatto anche rapidamente con un lavaggio sociale delle stesse o con i gel che il covid ci ha insegnato ad utilizzare, Difficilmente per medicare una abrasione superficiale, vedrete qualcuno farsi un lavaggio chirurgico delle mani.
E ritornando all'ambiente extraospedaliero penso che chi di voi mastica la materia sappia bene che tutto ciò che è extraospedaliero, difficilimente potrà essere asettico, dato che non siamo in un ambiente protetto come l' Ospedale.
Consiglio comunque anche in questo caso, per una più approfondita conoscenza del tema di leggere il mauale di Triage Toscano, per capire a cosa si riferiscono i CODICI 4 e 5.
Visto che sono stati riportati degli esempi "pratici" di cosa NON può fare l'infermiere 118.. sempre in Toscana, le ambulanze INDIA (ambulanze con infermiere) sono provviste di presidio per cricotiroidotomia di urgenza e quello per drenare un pneumotorace iperteso.
Per quanto riguarda invece la farmacoterapia di un infarto, a prescindere dai farmaci che nell'ischemia cardiaca sono ben pochi (anche se molto importanti) da utilizzare, ciò che è realmente importante resta la tempistica di arrivo del paziente in emodinamica, dove il medico emodinamista "stasa" il vaso ostruito.
Questo è un tema per il quale ELBA SALUTE dovrebbe combattere (e che comunque sta facendo da anni, con merito) ovvero che l'Elba si regge su un DEA inadeguato, che ha avuto un minimo aumento infrastrutturale grazie al covid ma che non possiede altre armi ed un Ospedale che, specie nel periodo estivo, è spesso inadeguato a garantire un'assistenza sanitaria idonea all'utenza presente sull'isola.
Concludo tornando a ribadire che prima di parlare di determinate tematiche, sarebbe opportuno avere conoscenze e competenze, riportando la lente sulle mie prime frasi di questo post, così da non creare panico nella popolazione che probabilmente non conosce (in buona fede) come funziona il sistema 118 e quali sono stati gli sviluppi degli ultimi 30 anni dalla sua creazione.
Questo messaggio a completezza di quello precedente da me scritto.
Un riferimento a "x esperti di soccorso": in Italia, ma soprattutto in Toscana, senza volontari sarebbe un bel problema. Grazie per ciò che fate.
Buona giornata.
A Capoliveri dopo i garage al primo piano si sono inventati le case mobili.
qualche giorno fa ne è arrivata una da 50 mq che ha bloccato il traffico per ore e ore e ora parcheggiata nel terreno del proprietario in zona Madonna.
Tutti hanno visto tutti vedono tutti sanno tutti ne parlano e nessuno fa nulla.
Dai vigili ai carabinieri alla forestale alla guardia di finanza alla polizia.
La stessa cosa vale per le case che stanno nascendo come funghi dove prima non c'erano nemmeno i pollai.
Basta guardare quello che stanno costruendo alla Madonnina versante Barabarca che sembra un nuovo albergo.
Tutto regolare o tutto abusivo o concessioni edilizie illegali?
Basterebbe andare sull'Albo Pretorio del Comune di Portoferraio, Piano degli investimenti anno 2018/2020 fatto dall'Amministrazione Ferrari e trovare sia l'atto che dava il via ai lavori:
L82001370491201800006 009 014 99 - Altro
Manutenzione straordinaria
reticolo stradale: S.P. per
Porto Azzurro/Casa del Duca,
Incrocio Bucine/Condotto,
Arco San Michele e Madonna
del Soccorso (1° LOTTO
FUNZIONALE)
I2a 2019 Mellini Marcello Si No 049 01.01 - Stradali 3 120,000.00 0.00 0.00 0.00 120,000.00 0.00 0.00
L82001370491201800007 009 014 01 - Nuova
realizzazione
nuova rotatoria stradale San
I2c 2019 No 049 01.01 - Stradali Giovanni
Buona lettura
Per l’Italia sarà dura, come sempre del resto per chi dipende da altri stati per le fornitura di energia e di materie prime . Mi viene da pensare quando sento che in Croazia,Slovenia, Albania, perforano alla ricerca di gas, noi nello stesso specchio di mare non lo facciamo perché qualche comitato ambientalista ha deciso per una nazione intera (bada bene perché gli viene permesso di decidere) , che da noi non si trivella. Il nucleare no, siamo circondati in Europa da centrali nucleari a partire dalla vicina Francia. Ok allora puntiamo sul sole e sul vento? Nemmeno quello le pale eoliche non si fanno, il solare sul tetto bisogna attenersi al burocrate di turno della che dalla sovraintendenza di Pisa ti dice di sì o di no, così come si sveglia. Allora ci meritiamo questo ed altro, ci meritiamo di pagare la corrente più di tutti in Europa, ci meritiamo di pagare la benzina il 40% rispetto agli altri paesi, ci meritiamo di pagare e basta finché no sarà messa fine alla possibilità di dare fiato a tutti su decisioni che riguardano un intero paese e milioni di cittadini. La politica deve assumersi le proprie responsabilità e a volte se necessario andare contro corrente, il dare ascolto per forza a tutti, bloccando così lo sviluppo di una nazione, sta portando i risultati che vediamo. Siamo sempre a rincorrere non siamo mai avanti, allora non lamentiamoci più di tanto, siamo questi, i tuttologi che sanno tutto, che mettono bocca sul gas, sul solare, che indicano come fare le rotatorie o come allungare o non allungare una banchina. Una volta si diceva per il calcio che eravamo 60milioni di ct, oggi siamo 60 milioni di presidente del consiglio, buona fortuna Italia
PER GIAMPIERO PALMIERI E GLI ARCHIVI COMUNALI CHIUSI
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/libri1.JPG[/IMGSX]
Che gli archivi dei comuni dell’Elba siano chiusi non desta meraviglia.
Cinque anni sono trascorsi da quando il comune di Portoferraio ha accettato con apposita delibera (n 27 del 15/02/2017) la donazione del sottoscritto di oltre duemila libri alla biblioteca comunale ed ancora tutti questi libri giacciono chiusi negli scatoloni non avendo trovato collocazione per essere a disposizione del pubblico.
E’ molto più di una vergogna e di uno schifo.
MARCELLO CAMICI
STEFANO BALLARINI
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/sanzioni1.JPG[/IMGSX]
Potrà apparire retorica ma la"tempesta economica perfetta "si sta profilando.
Dopo 2 anni di covid ci mancava la guerra In Ucraina,noi non abbiamo gas,petrolio grano e forza economica per contrastare
le sanzioni che l'Europa intende applicare alla Russia .......l'Europa è diversissima
Speriamo in una vittoria delle diplomazie,
Altrimenti la veggo buia.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/inci.JPG[/IMGSX]
Rosignano Marittimo (LI), operaio muore sul cantiere stradale travolto da un Suv. Il Cordoglio del M5S regionale
“Esprimiamo il nostro profondo cordoglio per la tragica morte dell’operaio di 56 anni investito a Rosignano Marittimo, in provincia di Livorno, e il nostro augurio di pronta guarigione agli altri lavoratori rimasti coinvolti nell’incidente.” Lo scrivono Irene Galletti e Silvia Noferi, consigliere regionali del Movimento 5 Stelle in Regione Toscana.
“Ci stringiamo nel dolore ai familiari ed ai colleghi della vittima. Gli ispettori della medicina del lavoro, oltre che le forze dell’ordine e gli equipaggi intervenuti per prestare soccorso, che ringraziamo per il loro fondamentale e quotidiano contributo, sono già al lavoro per fare piena luce sulle cause che hanno provocato l’incidente fatale. Rafforzare ulteriormente le misure di sicurezza per queste tipologie di lavoro particolarmente esposte a rischio deve essere una sfida che la Regione Toscana deve saper vincere in tempi rapidi, per porre argine a questo tragico bollettino di guerra.”
CENNI DI STORIA E NUOVI CORSI.
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Nel settembre del 1989, Margareth Thatcher in una conversazione con l'allora presidente dell'Unione Sovietica Michael Gorbaciov, ebbe a dire di essere favorevole alla conservazione del patto di Varsavia, anche perché la diplomazia della guerra fredda aveva assicurato al mondo quattro decenni di pace.
Perché risvegliare vecchi dissidi e rischiare nuovi conflitti in Europa?
Che dire, quando si parla del primo ministro inglese, parliamo di un politico che ha scritto la storia non solo della Gran Bretagna ma bensì mondiale, mentre di Gorbaciov possiamo dire ed aveva capito bene che il sistema comunista così come era non aveva futuro, ma non si immaginava certo una nazione che di lì a poco si sarebbe disintegrata con un popolo letteralmente alla fame, lasciando spazio ad oligarchi che con pochi rubli diventassero ricchissimi proprietari dei gioielli di famiglia, vedi gas, petrolio, miniere, banche e industrie in generale.
A leggere tanti dei vostri interventi sembra che una autoambulanza col medico a bordo sia una specie di sala operatoria su 4 ruote con annessa farmacia e TAC.
Mi sembra che qualcuno stia esagerando.
Posto che in massimo 30 minuti si arriva a Portoferraio dai due terzi dell'isola (tre quarti se si ragiona per numero di abitanti), a parità di budget assegnato alla sanità elbana io preferisco trovare il reparto dell'emergenza con un medico in più piuttosto che con un medico in meno e, per dire, una TAC che funziona anche quando i traghetti sono fermi.
Se il budget invece è senza limiti, allora avete ragione voi.
Santanchè: «A Cortina serve l'aeroporto, la strada per arrivare resta un calvario»
Dagli amici di FdI solo grandi gioie
Elezioni Misericordia 2022
Nell'attesa di vedere pubblicati i risultati completi (nomi e voti non solo nomi) degli eletti, ricordiamo i risultati delle elezioni del 2018 https://www.misericordiaportoferraio.it/risultato-elezioni-4-febbraio-2018/
Bravo Semeraro che ha spiegato in modo chiaro che un corso di laurea infermieristico non sarà mai una laurea in medicina, spiegando con alcuni esempi pratici la differenza, per qualcuno che pensa di equiparare medici e infermieri.
IL TRIBUNALE E L’ISOLA CHE NON C’È.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/tribuna.JPG[/IMGSX] Rieccoci, pur sapendo di essere venuti oramai a noia anche a noi stessi, ma la realtà politica supera abbondantemente la fantasia Tutti i partiti, o quasi, avevano chiesto la centesima proroga (questo è il Paese dove la precarietà è la normalità) di due anni, per la chiusura dell’Ufficio del Tribunale di Portoferraio (che serra l’uscio il prossimo 31 dicembre). Non si sa per colpa di chi (forse lo stesso che ha ucciso l’uomo ragno) la richiesta si è persa per strada, ed è stata “accantonata” in Commissione Giustizia ( così nessuno ha dovuto votare e metterci la faccia). In pratica si sono bocciati da soli prima dell’esame, il che non è facile, ma ci sono riusciti. In queste ore si sta comunque effettuando un disperato, ulteriore tentativo, e vedremo, ma nel frattempo abbiamo scovato una chicca. La regione Toscana, nella scorsa estate, si è occupata dei suoi Uffici Giudiziari soppressi, presentando un disegno di legge (n. 2369 comunicato alla Presidenza del Senato il 10.8.2021, attualmente in corso di approvazione alla Camera) con il quale chiedeva, tra l’altro, di dare alle regioni la possibilità di fare riaprire alcune delle sedi soppresse nel 2012, che hanno creato le maggiori problematiche alla cittadinanza. Ovviamente dirà il lettore, l’Elba per prima, anche perché anche solo a guardare la carta geografica si scopre che è un’isola. Abbiamo spulciato il disegno di legge, ma l’Elba non c’è! C’è però Empoli. Si legge nella “introduzione” del disegno di legge che “ Onorevoli Senatori …….per quanto riguarda di distretto di Firenze, che coincide con la regione Toscana, fatta eccezione per il circondario di Massa, la riforma ha creato particolari problemi per la soppressione della sezione distaccata di Empoli del Tribunale di Firenze. E l’Elba?, ne parleremo in spiaggia. Chissà come mai gli elbani hanno questa fissa di non essere mai nei pensieri di Firenze, salvo quando si tratta di venire al mare. Ovviamente aspettiamo comunque le poderose iniziative che la politica locale e regionale metteranno in atto per l’Elba.
Avv. Paolo Di Tursi Presidente della Associazione Forense Isola d’Elba
CONFRONTARSI E’ DEMOCRAZIA E NON POLITICA.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/emer.JPG[/IMGSX] Il confronto può essere utile e costruttivo quando è democratico quindi firmandosi e ascoltando gli altri anche se si pensa che non abbiano argomenti. Il confronto deve essere anche rispettoso perché nessuno ha la migliore verità in tasca. Mi riferisco ai due post letti su “camminando.org” del 20 e 21 febbraio dal titolo “Propofol” e “120” e “x esperti di soccorso” regolarmente anonimi per la paura di essere riconosciuti e soppesati. (è dura mettere la faccia) Gli estensori chiudono i loro scritti offendendo il lettore accusandolo quasi di non saper leggere, di far politica e di non capire come funziona ora la sanità Elbana.
Ma veniamo alle cose serie. E’ giusto che si rinnovi l’offerta per una migliore sanità territoriale e una più snella emergenza/urgenza ma togliere i medici di emergenza dall’ambulanza medicalizzata che all’Elba ha salvato molte vite umane, non è mai un migliorare ma è sempre un peggioramento dell’offerta sanitaria al cittadino Elbano. (vedi guardie mediche, ematologo, dermatologo, terapia sub intensiva, assistenza domiciliare, azzeramento degli esami diagnostici per immagine e moto altro). Ci è stato detto che questa nuova procedura prevede che il medico di turno all’emergenza territoriale nei ritagli di tempo deve andare al pronto soccorso per occuparsi dei codici bianchi ma, se scatta un codice rosso ha solo un paio di minuti per lasciare il bisturi e l’ago con i quali stava intervenendo su un paziente e correre dove è richiesto per un codice rosso perché l’infermiere non può intervenire per ovvie ragioni protocollari. Ora ditemi, ma questo medico non si cambia di camice? Non si lava? Non si disinfetta le mani? E l’igiene? E la sterilizzazione per quello che stava facendo? E’ assurdo e inaccettabile visto l’abbondanza dei medici che hanno aderito alla chiamata d’emergenza.
MA SE L’ASL IN CASO DI EMERGENZA TERRITORIALE METTE LA NOSTRA VITA IN MANO AD UN INFERMIERE E NON PIU’ A UN MEDICO ALLORA PERCHE’ NON FA LA STESSA COSA CON IL PRONTO SOCCORSO E I MEDICI CHE LIBERA NON LI MANDA NEI REPARTI DOVE SCARSEGGIANO?? (sembra che si sia scatenata una caccia all’inutile medico)
Ricordo che un infermiere da solo su mezzo di emergenza anche se preparato non PUO’ fare una tracheotomia, una toracocentesi, una amputazione d’emergenza di un arto, una terapia farmacologica di un infarto, di una aritmia. Non può fare né diagnosi né terapia mirata, le diagnosi e le decisioni terapeutiche le può fare solo il medico.
Personalmente e con tutto il rispetto per gli infermieri anche se preparati professionalmente, io nell’emergenza preferisco che sia un medico a soccorrermi.
Inoltre spero che finisca sta lagna che “c’è carenza generalizzata di medici” e “i medici non vogliono venire all’Elba” Nn la si pole più sentì. La direttrice generale ha dichiarato il 25 gennaio 2022, (Emergenza potenziata, pronti i letti sub-intensiva | Attualità PORTOFERRAIO (quinewselba.it) che grazie all’accordo stipulato con i medici dei emergenza ben 18 hanno aderito e sono disponibili a prestare servizio all’Elba.
Francesco Semeraro.
Tutti a tirar l'acqua al proprio mulino
viva i medici
viva gli infermieri
Vi siete scordati però un elemento fondamentale che da 30 anni
manda avanti il 118 anche sulla nostra isola
i VOLONTARI SOCCORRITORI
che hanno una importante formazione e sopra tutto insegnano alla cittadinanza a come intervenire in prima battuta in attesa dei mezzi di soccorso con rianimazione e defibrillatore.
Questo è il fattore determinante per un arresto cardiaco.
ben venga questo nuovo mezzo di soccorso l'automedica
sopratutto in questa nuova forma che ha a bordo tutte e tre le figure fondamentali del soccorso.
i comitati la smettano di utilizzare questo tema come strumento di ricatto politico perchè è forse una delle poche cose ottime che la regione ha proposto sul nostro territori da decenni.
Gli archivi dei comuni dell'Elba sono chiusi al pubblico da due mesi: una vergogna e uno schifo.
Encomiabili. resistenti nel fare danno.
altro non si può dire delle associazioni ambientaliste.
Italia Mostra ora si rivolge al difensore civico dopo aver cercato di tutto e dopo serie di ricorsi al TAR bocciati per chiedere di imporre la VIA sul dissalatore. Poi insieme a Legambiente scrive all'autorità portuale per contestare l'Adeguamento Tecnico Funzionale del porto di Portoferraio e agisce con un singolare metodo che sicuramente se la decisione fosse stata di segno opposto non avrebbe invocato. Cioè dice che il Consiglio Superiore dei lavori Pubblici nel 2007 aveva detto no e quindi è giusto rifarsi a quella decisione. Ma se poi il Consiglio ha detto si su di un nuovo progetto si deve tornare indietro?
Non c'è logica, se non quella di vedere solo se stessi e di pensare solo a se stessi. poi ci dica il presidente di Italia Nostra cosa pensa del porto modello Palermo verde sostenuto dalla past president della associazione perchè abbiamo il diritto di capire qualcosa di queste associazioni che si dice tutelano interessi diffusi, ma forse non è proprio così!
Ad ogni allerta meteo l'unico problema che si presenta puntuale è un pino pericolante, e il sindaco che fa? Leva i pini? No, chiude le scuole e fa la rotonda, questi non sono del mestiere e sono anche pericolosi
