IL DISSALATORE.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_31/salamoia.JPG[/IMGSX] AIT propone alla regione una salvaguardia edilizia per il comune di Capoliveri fino alla realizzazione del dissalatore. Le motivazioni di tale richiesta sono essenzialmente la carenza d'acqua. Quindi se ho capito bene ,si invita a punire un ente per cause dipendenti invece dal proponente. Se è vero, dati ISTAT, che il 50 % circa dell'acqua erogata da asa dalle tubazioni va persa a causa delle tubazioni colabrodo, allora di che cosa parliamo. Sarei in linea di principio d'accordo se il servizio fosse buono, non dico eccellente.
Io invece credo che siamo alle comiche finali di una commedia surreale, a tratti tragica, a tratti comica, in cui gli attori protagonisti (asa ed AIT) sono degni di capacità interpretative da Oscar.
Tra ignoranza tecnica, superficialità e arroganza politica, con la collusione di una politica locale mandata a casa, si è portato avanti un'idea idiota per un problema serio, la possibile mancanza di acqua in estate.
Poi, se pensiamo che la stessa AIT ha avvallato il parco acquatico, non mi rimane altro che pensare.
Perché dici progetto idiota.
Non si può scavare su una delle più belle spiagge dell'isola per poi realizzarci un bunker a prova atomica in cemento armato. A parte il danno ambientale, che ritornando alla tragicità della commedia, potrebbe anche non interessare, ma il danno alle aziende economiche in zona (alberghi, residence, camping e case) non lo si considera? Quanti posti di lavoro verrebbero persi per acquistarne una decina promessi dalla politica.
Superficialità perché si afferma l'esistenza di una fognatura laddove non esiste.
La salamoia, gli acidi, l'inquinamento acustico, lasciamolo pur decodificarlo a Legambiente favorevole all'opera
113404 messaggi.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/cassoneti.JPG[/IMGSX] Solo a me viene in mente che la guerra che avete fatto ai cassonetti quando vi siete innamorati del porta a porta spiega per una buona metà perché ci sono 92 piccole discariche sparse per l'isola?
Se nelle vostre statistiche del cavolo ci mettete anche i rifiuti abbandonati qua e là, vedrete che ora si sta peggio di prima. Ve lo diranno i numeri.
Rimettete qualche cassonetto e altrettante telecamere, fate qualche multa ai soliti noti e poi vedrete che l'isola sarà meno sudicia. Soprattutto vuotatelo quando pieno.
In tanti posti come ci arrivano i camioncini dei maiali ci arriverebbe anche il furgone dell'Esa. Per esempio a Monte Perone, al Volterraio, alle Tombe.
E perché non dovrebbero essere contrari al dissalatore se le loro proprietà e le loro attività ne sarebbero danneggiate? Se tu avessi una casa nei pressi di questo impianto mostruoso e non potessi aver più pace né giorno, né notte per il rumore di non sarebbe giustificato il tuo interesse personale? Quelli che sono favorevoli sono tutti quelli le cui attività e il cui benessere psico-fisico non subiranno alcun danno ed alcuna limitazione e quelli che hanno alberghi e ristoranti lontani dal dissalatore e poi è già stato appurato che il quantitativo desalinizzato di acqua prodotta non soddisferà conmunque le esigenze del rifornimento idrico e i costi saranno altissimi. Vedrai quando oltre alle bollette elettriche rincarate,ti arriverà la bolletta dell' acqua raddoppiata, come cambierai parere? E ti arriverà comunque ugualmente acqua scarsa e di cattiva qualità.
Ma è vero che il sig.Preziosi ha una casa a Norsi, Italo Sapere ha un agriturismo a Mola e l'assessora di Capoliveri una casa a Mola? Se è vero allora capisco tante cose.
Trascinare Italia Nostra negli affari personali non mi sembra molto dignitoso
PRESTO ANCHE ALL’ELBA LA RIMOZIONE DEL FICO DEGLI OTTENTOTTI ?
PROSEGUE LA ‘RIMOZIONE COMPLETA’ DEL FICO DEGLI OTTENTOTTI DAL CAPEL ROSSO
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/ficotti.JPG[/IMGSX] L'Ente Parco continua col progetto "LIFE - Letsgo Giglio" che prevede l'eradicazione di specie aliene, un'azione che deriva dalla loro ideologia ed intenzione di "fare spazio alle specie autoctone" che, secondo loro hanno "più diritto di vivere", ancorché al Giglio, specie “aliene” ed “autoctone” sembrano aver trovato, nei secoli, un loro equilibrio di rispettosa coesistenza. Capel Rosso, uno dei luoghi più suggestivi del Giglio, è ora al centro della loro azione. Stanno infatti procedendo a strappare il Fico degli Ottentotti (Carpobrotus) dal suo habitat e ad ammucchiarlo in cumuli che poi getteranno sugli scogli o copriranno con teli di plastica nera per assicurarne la morte. L'intero progetto è finanziato con circa 1,6 milioni di euro ed è stato oggetto di grandi critiche a livello locale e nazionale. Nessuno studio locale indipendente è stato eseguito dimostrando la reale necessità di prendere misure così drastiche. La comunità locale e molti esperti indipendenti si oppongono fortemente a questo progetto.
CLICCA E LEGGI SaveGiglio: "Proteggiamo il luogo che amiamo" - Giglionews
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/merda.JPG[/IMGSX]
Caro Chiozzero, stai attento, perchè chi non sapeva nulla prese trent,anni.
Il problema non è chi deve togliere il sudiciumaio, ma chi smerda a destra e sinistra e verso i quali nessuno, te compreso non spreca nessuna parola di condanna.
Tu pensi che il turista che vede questi troiai nei posti piu sperduti, dia la colpa alle amministrazioni? No caromio, pensa solo e a ragione, che gli Elbani sono dei maiali e vaglielo a spiegare te che non è vero.
Renato
Scusate, io capisco il problema, ma vi pare possibile creare all’Elba una corsia covid, col personale tutto bardato, apposta per qualche raro possibile caso di partorienti positive? In un ospedale dove non ci sono specialisti in Malattie infettive né in Pneumologia e nessuno, medici o infermieri, ha mai gestito un caso di covid?
Dove sarà più al sicuro la partoriente, in una corsia Covid del continente in un ospedale con personale specializzato, la rianimazione, e magari pure le Malattie infettive, la pneumologia, i neonatologi… oppure a Portoferraio per la comodità di rimanere sull’isola? (Che poi se si è Covid-positivi non si ricevono neanche visite)
La persona viene prima di tutto, infatti: la persona prima di tutto deve essere curata e rimanere viva!!! Poi si ragiona. Che poi non è che viene trasferita a Bolzano o a Lampedusa, eh, male male che vada come distanza, va a Pisa. Dove lei e il bambino solo al sicuro. Mica è una deportazione!
Non pretendiamo per il nostro ospedale cose assurde. Una partoriente col Covid ha bisogno di assistenza particolare e di isolamento e giustamente non verrà seguita a Portoferraio come nemmeno a Volterra, a Fivizzano o a Castelnuovo di Garfagnana, non è un problema dell’Elba, è un problema del Covid. Altrimenti sarebbe come brontolare perché all’Elba non viene fatta la neurochirurgia o la cardiochirurgia.
In Italia la percentuale delle tasse sulla benzina è pari al 60%, per cui basterebbe poco per contenere il prezzo, però non si fa e come ha detto qualcuno su questo blog tra un po' saremo costretti ad andare tutti in bici. Quindi..
Per quanto riguarda le aliquote IRPEF basta informarsi, ti faccio anche presente che la cantonata di cui parli, è stata presa anche da milioni di italiani che hanno fatto uno sciopero generale proprio sulla iniquità della manovra.
Questa è l'ultima volta che ti rispondo, mi dispiace, ma anche questa volta non hai capito niente, a meno che non incominci a portare argomenti validi per una discussione seria.
Non sapevo che sulla nostra isola esistessero 96 piccole discariche sparpagliate dappertutto. Certo è che la notizia mi ha davvero s piacevolmente sorpreso. Non so esattamente a chi spettino le competenze per ripulire sto sudiciumaio ma di certo so che a qualcuno spettano. Dubito tuttavia che il problema possa venir presto affrontato visti i pessimi risultati che queste "personalità" hanno sinora raggiunto dimostrando evidente incapacità, inettitudine e nessuno spirito di lungimiranza. Chiunque siano questi "belli esemplari" che hanno ignorato e continuano ad ignorare una questione del genere, dimostrano a tutti noi con palese certezza la mancanza di attenzione, di rispetto e di amore per il nostro territorio ed un' incredibile incapacità politica. Che tristezza😩
Se ancora qualcuno non l'ha capito, allora non lo capirà più, il dissalatore è soltanto un businnes di circa 30 milioni per chi lo costruisce (e chi l'ha consentito : politici della regione & C. ) , se poi li moltiplicate x 2, perchè un solo dissalatore è insufficiente e poi verrà fuori anche il terzo... perchè il 50 % dell'acqua prodotta finisce in codotte colabrodo e l'acqua della Val di Cornia non arriverà più perchè quelli del continente (Piombino e dintorni) ne hanno più bisogno di noi e la condotta sottomaria ormai è K0, allora lo capiterete, perchè verranno distribuiti anche a Portoferraio e il terzo, probabilmente a Marina di Campo, ma chi se ne frega!!!
Chi difende (anche qui dentro) questa scelta "scellerata" ha soltanto interessi personali !
Acqua all'Elba ce n'è quanta ne vuoi, ma gli interessi di questi politici e di questi scienziati sono ben altri... lo capite o siete duri come il granito!... lo capite, lo capite... lo capiamo tutti...ma non si conta un c***o! 😡
Vi aspetto tra qualche anno, quando inizieranno il prossimo e i vostri sindaci...l'appoggeranno, come aveva fatto Barbetti a Mola!
Regola empirica: se il commento parte da "basta poco" è una cavolata. Regola confermata.
Poi se fossi in te riguarderei le aliquote IRPEF nuove perché hai preso un'altra cantonata
Carburante
Il deposito costiero a garantito benzina è gasolio sempre.
Io tengo in possesso una piccola barca a mola e andavo a fare carburante a Portoazzurro e spesso la benzina la finivano con le Inbarcazione anche grosse aspettando che arrivava a ore e anche un giorno senza benzina essendo un pensionato riponevo la barca. Ti immagini i turisti con le imbarcazioni grosse che figura abbiamo fatto. Viva l’isola quando le cose funzionano le cambiano non è i sindaci non dicano niente tutti zitti per una poltrona
Chiedi ai fratelli di Mola, loro hanno sempre sostenuto che il problema era il deposito costiero, il mostro, come lo hanno chiamato loro
VOGLIO ESSERE MAMMA NELLA MIA ISOLA
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/nascere.JPG[/IMGSX] La nostra Isola, un posto meraviglioso, un luogo unico dove la vita ha un che di magico, di surreale. Crescere i propri figli qui è una grande fortuna. Qui ci conosciamo più o meno tutti, qui, gli inverni sono tranquilli e le estati calde e gioiose, qui si sta bene. Ma qualcosa inizia a non funzionare, qualcosa sta cambiando, problematiche che ci sono sempre state, ora iniziano a presentarsi costantemente in maniera prepotente.
Mi domando, com’è possibile? E spiego cosa. Scopro casualmente, che una futura mamma non potrà vivere con gioia e tranquillità il momento più importante della sua vita. Il parto e la nascita di un figlio. Infatti se hai contratto il Covid, sarai trasferita in elicottero in una struttura del continente. Nel nostro ospedale non esistono corsie Covid 19. Possibile? Possibile che sono stati spesi migliaia di euro per i banchi a rotelle e tanti altri sprechi e non si possa migliorare la nostra struttura ospedaliera? Possibile che nel 2022 dopo due anni dall’inizio di questo incubo non siano state trovate soluzioni a questo e altri problemi della nostra sanità?
La situazione è questa, non solo una mamma dovrà avere paura di essere allontanata dal figlio se positiva, dovrà vivere nel terrore di essere portata lontana da casa, allontanata dalla famiglia e dal figlio appena partorito per poi dover gestire tutto questo in solitudine. Forse stiamo sbagliando qualcosa. Credo che le amministrazioni dovrebbero valutare seriamente questo problema la persona viene prima di tutto, i sentimenti, i traumi, sono prioritari rispetto a tante chiacchiere e pessimi lavori per la comunità tutta. Non aspettiamo ancora .
Guerini Giulia
Gasolio-Benzina Perplesso
È vero che è aumentato un po’ tutto vedi luce-gas -alimenti .
Ma quando vai in continente c’è un prezzo tantissimo più in basso, mi chiedo sono i benzinai che aumentano? O le ditte che le riforniscano?
Per motivi di salute una volta a settimana esco e tutte le volte faccio il pieno guarda che prezzi c’è a mola la scusa è la nave ? Basta mi avete preso troppo in giro da voi gasolio non lo faccio più
Anche su Striscia ci hanno mandato, pur di farsi pubblicità. E non è solo la SOLITA Legambiente ma ci si mette anche Italia Nostra e gli ultimi arrivati del CAI (come se all'Elba ci fossero le Alpi, vabbè che chiamiamo Monte anche quello della Croce di Lungone...) Ma questa gente lo sa che su 96 discariche abusive la maggior parte sono lì da anni, certo una cosa non bella, ma a volte sono quattro cose da mettere in un sacchetto e portare via. Ma ci so mai stati davvero sulla Gte? Legambiente e Italia nostra no davvero, magari quelli del CAI sì per mettere i cartellini e piantare le loro bandierine... Basterebbe sentire altri che sul territorio ci vanno davvero, come i cacciatori, i cercatori di funghi, i bikers, per sapere DAVVERO come stanno le cose...
Questa uscita cari signori non andava fatta. Non si spala melma gratuitamente in questo modo sul territorio che si è faticosamente costruito una immagine turistico ambientale unica e che lotterà per restare competitivo appena l'emergenza pandemia finirà e i turisti ricominceranno a viaggiare all'estero. Si parla con le istituzioni, e non dite che lo avevate fatto perché vi date la zappa sui piedi. Qualche sindaco vi aveva già dato assicurazione che ci sarebbe stato un intervento, c'erano gia i soldi stanziati. Avete voluto fare la giornalata, bravi. Ma chi ci guadagna, oltre a voi in visibilità? Era così difficile sollecitare ancora le istituzioni? Grazie per avere ricordato a tutta l'Elba chi siete. E non dico solo alla solita Legambiente che spinge per le aree marine protette, mi meraviglio degli altri che tutto insieme sono diventati estremisti ambientali. Vabbè, ora basta, mi avete fatto parla' anche troppo sceglieto, ma una cosa prima dei saluto ve lan dico: altro che GORILLAIO... VI CI VORREBBE KING KONG CHE VI VIENE A PRENDE A CASA UNO PER UNO.... bonaaaaa
Eppure basterebbe poco per non fare aumentare il costo dei carburanti, individuare nelle varie voci relative a tasse antiche... ed eliminarle.
Invece cosa accade? Si ritoccano le aliquote IRPEF con la conseguenza che chi ha redditi medio alti (comprese le pensioni) da gennaio 2022 avrà un considerevole aumento rispetto a chi ha un reddito/pensione medio bassa.
CARO DIESEL? NON PARTY!!
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_30/muti.JPG[/IMGSX] In quegli anni il dibattito sul gorillaio elbano era molto acceso.
Ripropongo un intervento rivolto al compianto caro 'Monello', a cui va il mio saluto di vecchio amico.----------------------------------------------------
x Monello e il Sogno del Gorillaio da x Monello e il Sogno del Gorillaio pubblicato il 5 Luglio 2012 alle 19:41:
Caro Monello, facci il bravo non mistificare ciò che ho detto, che la mistificazione non fa mai onore, né è indice di perspicacia, soprattutto politica. Oppure, se non è così, vai a ripetizione di Italiano, perché io non ho mai detto, nè tantomeno penso e mai pensato, che gli Elbani siano assimilabili ad un gorillaio, come maldestramente provi a farmi dire. Io invece ho detto testualmente, riferendomi ad un tuo fantastico sogno: “al gorillaio la gestione dell’Elba, repubblica indipendente ….etc. etc.” . Questo vuol dire secondo te gli Elbani sono un gorillaio? Ce ne vuole per dirlo ed ancora, rincarando la dose: “noto che definisci gli Elbani, in modo sprezzante dei Gorilla etc..”. Ma cosa noti, cos’è che te lo fa notare, non sai leggere? Tu sai perfettamente, caro Giovanni, come tutti noi Elbani sappiamo come sanno ancora meglio di noi tutti coloro che conoscono l’Elba, che esiste il Gorillaio Elbano, vale a dire un nutrito esercito di arricchitelli ignoranti come capre che esigono il diritto di proprietà sull’Elba, insofferenti alle regole ed allergici al rispetto dell’ambiente, inclini al colpo di mano, sospettosi dello straniero che invece è bene accetto quando compra o porta i soldi. Anti quasi tutto, in perenne ricerca di visibilità da conquistare cavalcano qualsiasi malessere generale per indirizzarlo contro chi vorrebbe un’Elba di qualità, che facesse sistema, aperta alla cultura ed alla professionalità. Questo è il gorillaio, sig. Muti Giovanni a cui io mi riferisco, fatto di gente rozza nell’animo inneggiante ai più stupidi indipendentismi, che si vende anche le ossa del proprio nonno per costruire loculi abusivamente o rassetta alla bene in meglio delle topaie per poi affittarle in nero, ovviamente. Questo è il gorillaio, sig. Muti Giovanni, fatto di gente anti-parco, anti-Comune unico, anti-anti nero, anti-piombino, anti-barriere, anti-livorno, anti-regione toscana, anti- anti bracconaggio e avanti ancora all’infinito. Questo è il gorillaio sig. Muti Giovanni, ma tu sai perfettamente, che ci sono anche tanti altri Elbani che niente hanno a che spartire con i gorilla aspiranti padroni dell’Elba e che sono la stragrande maggioranza nonostante che tu ti sloghi polso e mascella per scrivere e dire fino alla nausea che chi nomina il gorillaio, afferma che gli elbani sono un gorillaio. Questa è mistificazione, mi dispiace e per quanto mi verrà concesso, ogni volta che tu proverai a forzare la tua amata equazione: “gorillaio=Elbani”, io ti farò notare che prima di tutto è UN FALSO! Il gorillaio c’è, è ben individuato, riguarda una larga fascia di Elbani, che però non è per niente maggioranza, e costituisce purtroppo la nostra vergogna dentro e fuori dall’isola.
Ok?
Elbano
Carlo
TU dici che ci toccherà andare a piedi?ma ti sei mai chiesto quanta gente potrebbe spostarsi in bici,ad esempio a portoferraio, e invece non lo fa,magari questi aumenti servono anche a cambiare le nostre abitudini
MA DOVE ARRIVEREMO CON QUESTI PREZZI PROBABILMENTE CI TOCCA ALLA PEDONA!
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/aumento.JPG[/IMGSX] A parte la guerra dei gestori carburante ma…..Un giorno sì e l’altro anche , passando davanti al distributore ci scappa il moccolo “ancora in aumento il prezzo del carburante”
"Guardando agli andamenti dall’inizio dell’anno (considerato che lo scorso anno in questo periodo eravamo ancora nel pieno della seconda ondata della pandemia e dunque con prezzi anormalmente stabili forse per mancanza di domanda), ma oggi il prezzo industriale della benzina, cioè al netto delle tasse, è aumentato di 19 centesimi euro/litro, quello del gasolio di 17 centesimi, in entrambi i casi meno delle analoghe quotazioni internazionali". Fatto sta che siamo arrivati a livelli storici, mai visti negli ultimi anni prezzi che si ripercuotono su tutto cio che viene trasportato su gomma e se non bastasse le previsioni sono pessime …..ci toccherà sicuramente a piedi!