Si comunica che l’Amministrazione Comunale di Marciana
incontrerà i cittadini della Fraz. di Chiessi
MARTEDI 21 FEBBRAIO ALLE ORE 21.00 presso i locali del Circolo.
113604 messaggi.
fa piacere senti' persone che provano nell'anonimato a fa' qualcosa per l'isola, continua cosi e non sta ascolta' chi ti da del "sapientone" perche un mi sembra proprio che lo sei.. hai solo detto una tua idea che mi sembra pure di molto valida.
ricordati che l'elba e' piena di invidiosi, dammi retta stattene il piu possibile all'estero che ci guadagni un so di salute ma di sicuro di sordi che qui si ride pe un piange!
ciao
Ma per chè non è stata pensata la lotta biologica contro i topi di Montecristo?
Una follia pensare di buttare veleno e che questo sia la soluzione, rendiamo solo l'isola inquinata e velenosa oltre che avvelenare la catena alimentare.
Perchè non usare la lotta biologica? lo fanno in tanti altri posti, usano parassiti dei topi, oppure liberano femmine sterili, i modi ci sono.
“Siamo la prima regione d’Italia che ha fatto certificare i bilanci delle Asl. Durante questi controlli sono emerse le enormi irregolarità di Massa Carrara. Che io ho subito denunciato alla Procura e alla Corte dei Conti. Intanto abbiamo provveduto a colmare il buco di bilancio. Non ho nulla da nascondere, anzi”, assicura il Governatore.
albergatori dell' elba invece di farvi guerra uno con l'altro,perche non pagate un manager che sappi bene le lingue straniere in modo di poter vendere l'elba in tutto il mondo,no che ognuno debba vendere il proprio prodotto perche se vengono turisti dalla norvegia america inghilterra che fate li buttate via?sono convinto che questa è una cosa fattibile non è un trapianto di cervello come ci vorrebbe a qualcuno di voi
Al Capitolo (pag. 1) «1. Premessa» dopo il primo capoverso: «La Commissione, negli ultimi due anni, ha iniziato ad occuparsi dello stato della sanità nella Regione Toscana con l'audizione dell'allora assessore al diritto alla salute, Enrico Rossi, nella qualità anche di coordinatore degli assessori regionali alla salute.», inserire i seguenti capoversi:
«In quella circostanza furono richieste spiegazioni anche su un concorso per assistenti amministrativi bandito proprio nella ASL n. 1.
Si ricorda la vicenda: qualche giorno prima della conclusione di tale procedura un anonimo inviò copia delle domande poste alla prova scritta accusando di irregolarità la commissione esaminatrice; il direttore generale annullò la procedura ed informò la Procura della Repubblica; in seguito un ricorso posto dinanzi al TAR da alcuni concorrenti portò alla validazione della graduatoria ed all'assunzione di circa 40 assistenti amministrativi. Molti dei vincitori risultarono essere imparentati o comunque molto vicini ad importanti personaggi politici ed amministratori operanti nella provincia di Massa Carrara, tutti appartenenti allo schieramento di Centro-Sinistra.
L'allora assessore Rossi fu interrogato in data 17 novembre 2009 e rispose in maniera tutt'altro che esaustiva assumendo, al termine dell'audizione, un tono arrogante e provocatorio (si rinvia al resoconto stenografico). La Commissione, nei giorni immediatamente successivi, gli ha inviato una serie di quesiti a cui ha risposto solo in data 10/03/2010, riportando una serie di atti formali, ma senza entrare nella sostanza dei problemi sollevati.
Oggi si può affermare che anche tale procedura merita un approfondimento:
da parte della Procura della Repubblica per l'eventualità che copia delle domande sia stata fornita in anticipo a qualche concorrente in cambio di denaro o voti
da parte della Corte dei Conti perché andrebbe valutato se era giustificato bandire il concorso e soprattutto se, contestualmente con l'assunzione dei vincitori, si è determinata un'effettiva riduzione dei costi sostenuti per le cooperative che fornivano servizi amministrativi alla ASL.
Rossi era molto ben informato in merito, sia perché un attento conoscitore della realtà della provincia, essendo in quell'ambito territoriale la sua residenza
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in quegli anni, sia perché aveva disposto che mensilmente gli fosse presentato un report sull'andamento delle assunzioni in tutta la Regione.
Forse ha tollerato l'incremento della spesa per il personale nell'anno che ha preceduto la sua elezione a presidente della Giunta Regionale, il 2009, per scopi politici, evitando accuratamente di entrare in rotta di collisione con le cooperative che da sempre rappresentano in Toscana uno strumento per convogliare il consenso verso la parte politica a cui appartiene.
A tal proposito è documentato il fatto che proprio il direttore generale pro-tempore, dott. Antonio Delvino, abbia avviato il processo di re-internalizzazione dei servizi forniti dalle cooperative; non appena divenne direttore generale si accorse del ruolo abnorme svolto dalle cooperative nella ASL n. 1 ed operò immediatamente per sospendere i servizi più macroscopicamente irregolari. Verificò inoltre che il costo orario di un operatore di cooperativa era maggiore del 10-15 per cento del costo orario di un dipendente con la qualifica di assistente amministrativo e notò che il turn-over di tale categoria professionale era stato sospeso da diversi anni, evidentemente per favorire lo sviluppo delle cooperative.
È possibile che questa sua azione sia stata poco gradita a chi tradizionalmente ha usato le cooperative come proprio bacino elettorale, utilizzando la precarietà come leva psicologica per convogliare e mantenere il consenso verso una determinata parte politica, in dispregio del diritto costituzionalmente sancito ad un lavoro dignitoso ed adeguatamente retribuito».
Castellani, Barani.
APPROVATA CON LA SEGUENTE RIFORMULAZIONE
Al Capitolo (pag. 1) «1. Premessa» dopo le parole «procedure concorsuali», inserire le seguenti: A tale ultimo riguardo nel corso della predetta audizione furono richieste spiegazioni anche su un concorso per assistenti amministrativi bandito proprio nella ASL n. 1 (1). La Commissione, nei giorni immediatamente successivi, ha inviato all'assessore Rossi una serie di quesiti cui ha risposto in data 10/03/2010, riportando una serie di elementi formali (2).
Castellani, Barani.
PROPOSTA DI MODIFICA 1.4.
A pagina 1, al «punto 1) Premessa», dopo le parole «trasmessa dalla Giunta regionale», sostituire le parole «e dall'Onorevole» fino a «Commissione» con le seguenti «e dagli onorevoli Barani, Lo Moro e Burtone, membri della Commissione».
Lo Moro, Burtone, Livia Turco, Laganà Fortugno, Zunino.
(Approvata)
(1) Si ricorda la vicenda: qualche giorno prima della conclusione di tale procedura un anonimo inviò copia delle domande poste alla prova scritta accusando di irregolarità la commissione esaminatrice; il direttore generale annullò la procedura ed informò la Procura della Repubblica; in seguito un ricorso posto dinanzi al TAR da alcuni concorrenti portò alla validazione della graduatoria ed all'assunzione di circa 40 assistenti amministrativi. Molti dei vincitori risultarono essere imparentati o comunque molto vicini ad importanti personaggi politici ed amministratori operanti nella provincia di Massa Carrara, tutti appartenenti allo schieramento di Centro-Sinistra.
(2) Tale procedura merita un approfondimento da parte della Procura della Repubblica per l'eventualità che copia delle domande sia stata fornita in anticipo a qualche concorrente in cambio di denaro o voti, nonché da parte della Corte dei Conti perché andrebbe valutato se era giustificato bandire il concorso e soprattutto se, contestualmente con l'assunzione dei vincitori, si è determinata un'effettiva riduzione dei costi sostenuti per le cooperative che fornivano servizi amministrativi alla ASL. A tal proposito è documentato il fatto che proprio il direttore generale pro-tempore, dott. Antonio Delvino, abbia avviato il processo di re-internalizzazione dei servizi forniti dalle cooperative; non appena divenne direttore generale si accorse del ruolo abnorme svolto dalle cooperative nella ASL n. 1 ed operò immediatamente per sospendere i servizi più macroscopicamente irregolari. Verificò inoltre che il costo orario di un operatore di cooperativa era maggiore del 10-15 per cento del costo orario di un dipendente con la qualifica di assistente amministrativo e notò che il turn-over di tale categoria professionale era stato sospeso da diversi anni, evidentemente per favorire lo sviluppo delle cooperative
cari piloti elbani ,se di piloti ce nè ,voglio fare un elogio all'unico vero pilota ebano francesco bettini perche è lunico che veramente si è confrontato in altri paesi,voi nemmeno con il barroccino potete andare a correre
Non vedo perchè ci si deve scandalizzare che qualcuno abbia pensato in questi giorni a costituire la Pro Loco.
E' a febbraio che si progetta lastagione, e questo è il momento giusto per mettere insieme la gente e provare a fare qualcosa di buono, visto che il comune negli ultimi anni ha pensato che organizzare una festa dava noia ai commercianti, specie se c'era qualche stand gastronomico.
Aspettiamo a giudicare l'iniziativa, perchè questi signori non si sono ancora presentati, ma non ci vedrei niente di male se dentro ci fosse anche qualcuno che poi si presenta alle elezioni. Perchè essere cosi ipocriti? Non è forse una volontà polittica quella di organizzare una festa piuttosto che un altra? Ben venga qualcuno che ha voglia di fare qualcosa per il paese! A proposito, forza Fabio! Potresti essere la persona giusta, ma facci sapere da che parte stai.
Mi piacerebbe capire se la risposta dell'Assessore Giusti al Consigliere di minoranza Lambardi è personale o rispecchia il pensiero di tutta la Giunta.
Vorrei ricordare all'Assessore in questione che la politica è cosa seria e ad una legittima richiesta della minoranza si risponde attraverso i canali ufficiali e non attraverso prese di posizioni personali e poco istituzionali.
Il pressapochismo di certi politici si nota anche in queste piccole grandi cadute di stile.
L'argomento sollevato dal consigliere Lambardi è cosa seria e richiede altrettanta serietà.
Bit Milano 2012
I russi puntano sullo shopping nel quadrilatero della moda di Milano o sul mare della riviera romagnola, i sudamericani sul turismo religioso, gli spagnoli sulle vacanze sciistiche, gli inglesi scoprono la Sardegna e i tedeschi si confermano grandi appassionati dei laghi, il Garda soprattutto. Insomma, l’offerta turistica italiana sembra averne per tutti i gusti e i tour operator stranieri, al lavoro in questi giorni a Fieramilano al salone Bit, si industriano a ritagliare pacchetti e viaggi su misura per i loro mercati di riferimento. «Per i cinesi – racconta ad esempio Changsong Li, uno degli oltre 500 top buyer esteri impegnati in questi giorni in centinaia di incontri d’affari con gli operatori della filiera turistica italiana – le destinazioni più richieste sono sempre Roma, Firenze e Venezia, ma negli ultimi anni anche le città di interesse culturale più piccole, come Siena o San Gimignano, stanno diventando molto attraenti». Anche i cinesi insomma, spiega Li, iniziano ad andare oltre il classico pacchetto Colosseo-San Marco-Uffizi e «vogliono immergersi nella vita locale, vogliono il cibo italiano, lo stile di vita italiano». Una tendenza, questa, che se per il mercato cinese è una novità per altri bacini più maturi è una conferma. Americani e giapponesi, soprattutto, non sembrano più accontentarsi del tour di monumenti e desiderano vivere appieno la vita del Paese, dove spesso sono già stati più volte. Una richiesta che si fa ancora più sofisticata per i vicini europei, sempre di più alla ricerca del particolare, anche perchè ormai l’abbondanza di voli low cost consente di spostarsi più spesso e anche per periodi brevi. Ed ecco quindi che i tour operator puntano a scovare, per proporle ai loro clienti, esperienze in ex conventi o in fari trasformati in alberghi di nicchia, o vacanze culturali a tema. Tra le regioni emergenti per gli stranieri spiccano le Marche, la Puglia, la Sardegna, la Sicilia, l’Umbria, mentre tra le località più piccole continua ad esempio il successo di Matera, ancora sull’onda lunga della ‘Passione di Cristò di Mel Gibson, e di Narni, centro umbro il cui nome è diventato popolare nel mondo grazie al film ‘Le cronache di Narnià, che pure non è ambientato nella cittadina di origine latina. Altre località devono invece ringraziare il cinema indiano di Bollywood, che negli ultimi anni sempre più spesso ha scelto di ambientare numerose pellicole in scenari come Amalfi o Roma. «È una moda recente – spiega Reena Sachdev, arrivata da Mumbai – e a seconda del film che esce nelle sale una località diventa improvvisamente attraente per un sacco di turisti». Quello indiano, come altre economie emergenti, è un mercato che guarda con sempre maggiore interesse all’Italia. «Oltre alle città d’arte – dice Sachdev vannomolto i tour enogastronomici. C’è una grossa crescita e sono molti anche quelli che poi ritornano dopo il primo viaggio».
L'ELBA INVECE HA ASPETTATIVE SUI MARZIANI, SI SA' NOI PUNTIAMO IN ALTO..........
Caro Andrea Formante,forse la Pro loco non sarà uno strumento politico,ma di sicuro se la costituisco a ridosso delle elezioni comunali,e dentro ci infilo un probabile candidato sindaco,posso legittimamente pensare che forse è stata carpita la buona fede di chi vi ha aderito? Avrai anche fatto 15 anni associazionismo e te ne rendo merito,ma ne hai ancora di strada da percorrere...............
Porto azzurro un paese da sistemare..Una delle cose principali..
Risorsa importante...e' il porto turistico..Che spero si sistemi nel migliore dei modi..Una e' la viabilità oggi fondamentale..Per essere in sintonia con il porto..Una..lo spazio per i bambini..
A parte la piazza..Una.. L'acqua.. Che.. A parte che fa' schifo..
E in più nel periodo estivo.. Manca..Una e'.. Un comitato festeggiamenti Efficiente e competente..(libero)
Questo per un paese che vive di turismo E' "obbligatorio"....Una e' l'unità tra commercianti.. Che ultimamente e' andata peggiorando..
E in fine l'urbanizzazione.. Costruire si.. Ma bene pero'... Insomma e' come l'anarchia...
Un utopia...
Gianfranco mibelli
Leggo con un certo stupore le esternazioni dell' amico Lambardi, nelle quali arriva a dire che pare che l'amministrazione abbia abdicato.....
Ti sei accorto di quanti e quali cantieri sono aperti sull'intero territorio comunale??
Ti sei accorto che il i tratti del Lungomare devastati dall' alluvione, sono stati ripristinati, insieme a Via Roma, al "Vuotabotte", LE SCUOLE MEDIE.....Sai che ci sono vari progetti che prevedono tratti di asfalti, pavimentazioni, illuminazione, manutenzioni varie, marciapiedi.......in svariati punti del comune???
MA SOPRATTUTTO, CARO LORENZO, LO SAI CHE NON E' ANCORA ARRIVATO UN CENTESIMO DI TUTTI I SOLDI CHE SONO STATI PROMESSI??? TUTTO CIO' CHE E' STATO FATTO FINO A QUESTO MOMENTO, E' STATO FATTO CON LE RISORSE A DISPOSIZIONE, E SE OGGI E' FATTO, E' PERCHE' SI E' DECISO DI FARE SUBITO TUTTO CIO' CHE ERA NELLE NOSTRE POSSIBILITA', PERCHE' LA PRIORITA' ERA ED E' AFFRONTARE AL MEGLIO LA PROSSIMA STAGIONE ESTIVA PER EVITARE DANNI BEN PIU' PESANTI DELLA TERRIBILE ALLUVIONE DEL 7 NOVEMBRE.
OVVIAMENTE CON STIMA E AMICIZIA
ANDREA GIUSTI 🙂
Stare all'estero non è sufficiente per fare i sapientoni...
ti ripeto: leggi e poi fra qualche mese torna dalle agenzie vedrai che accetteranno tutte le tue sicuramente ottime proposte
E' mai possibile che si debba parlare sempre in politichese! Noi esseri umani possiamo sapere chi si candida e con chi? Viene fuori il nome di un candidato ma non si sa con chi sta e chi rappresenta. Insomma io non ho capito chi candida chi e per chi.
Camminando è fatto così, nessuno lo legge, si racconta che lo si ignora, si fa appello all'anonimo violento però lo si teme...e quando si interviene si esulano le risposte!
per te che leggi tanto... hai usato il condizionale "dovrebbero".. ancora credi alle favole??? beato te!!:)
Caro Fabio, come vedi questo blog ha anche il rovescio della medaglia. E visto l'isola ci appartiene tutta, i destini dei comuni elbani sono indissolubilmente legati. Il Comune Unico esiste laddove si trova convergenza nelle decisioni, nella soluzione dei problemi, nelle politiche promozionali. Per farlo servono persone, spesso normali, spesso dotate di amore ed attenzione. Quindi conoscendoti personalmente, ho avuto modo di apprezzare la tua partecipazione alle sorti isolane, come ognuno ha modo nel suo lavoro ed impegno di fare.
Poi tutto e tutti possiamo essere strumentalizzati, ma solitamente avviene da parte di coloro ci temono, magari per la perdita di qualche ingiusto privilegio o vantaggio. Mi pare di leggere molti messaggi positivi verso un tuo impegno amministrativo, aggiungi per cortesia anche quello di un non elettore di Portoazzurro, per quanto può valere ed essere considerato.
D'altronde due comuni limitrofi come i nostri non hanno mai posto in essere iniziative congiunte sicuramente utili e già questa può essere una nuova politica, quel rinnovamento che non deve essere limitato alla sola modifica istituzionale ma anche aprirsi ad una nuova classe dirigente.
Con stima, Antonio
x Claudio S.
Premesso che uno che , in apnea, spara pesci di taglia rischiando la pelle a 25 mt è sicuramente più ambientalista di chi si fà un fritto misto preso con una paranza che ha devastato un fondale.
Per fare una denuncia circostanziata si sarebbe dovuto andare a verificare in loco quali erano stati i risultati veri del lancio del veleno ; non è stato consentito per motivi risibili ed ora è tardi.
Il gioco è sempre lo stesso , quando anni fà in Agosto Montecristo era meta di tutti i VIP italiani per fare un bagnetto od una crocerina senza troppa gente intorno, la richiesta di sapere chi e perchè aveva avuto il permesso di sbarco, venne cassata per una presunta violazione della privacy.
Adesso non è stato consentito di vedere cos'era successo; sicuramente è stato fatto tutto secondo le regole , ma il sistema si è comunque blindato , perchè, non ci è dato di sapere.
Credere, obbedire , combattere.
PER l'AMICO Elba Island .....
l'ISOLA D'ELBA E' UNA META TURISTICA INTERNAZIONALE, VISITATA DA TURISTI DI DIVERSA NAZIONALITA'....MI RESTA DIFFICILE CHE TUTTE LE AGENZIE TURISTICHE CHE HAI CONTATTATO NON CONOSCESSERO LA NOSTRA ISOLA...PROBABILMENTE NON SANNO FARE IL PROPRIO MESTIERE........
SONO D'ACCORDO CON TE CHE RAGGIUNGERE L'ISOLA E' DIFFICOLTOSO MA LO E' COME TUTTE LE ISOLE......
IN QUANTO AL TRASPORTO AEREO SI PUO' FARE TUTTO MA SERVONO SOLDI...INVESTIMENTI E SOCIETA' PRIVATE IN GRADO DI FORNIRE UN PROGETTO CONTINUATIVO NEGLI ANNI.......
SALUTI.
[SIZE=4][COLOR=darkred]IL MATRIMONIO CANONICO. DEFINIZIONI E PROPRIETA’[/COLOR] [/SIZE]
[COLOR=darkblue]Relatore Mons. Carlo Ciattini Vescovo di Massa M. - Piombino
Conferenza dibattito organizzata dal Lions club Isola d’Elba
Portoferraio, 18.02.2012 [/COLOR]
E’ sul vero significato del matrimonio come lo viviamo oggi nella socialità e in una Chiesa aggravata da molteplici impegni, iniziative liturgiche, paraliturgiche e attività sociali in molti settori dell’operare umano, che si è incentrata l’esposizione o meglio, come ha voluto egli stesso definirla, una riflessione, di Mons. Carlo Ciattini, Vescovo della nostra Diocesi. L’occasione è stata procurata dal Lions Club Isola d’Elba la sera di sabato 18 Febbraio a Portoferraio.
La presenza di intervenuti, desiderosi di fare conoscenza col nuovo Vescovo e di ascoltarne le parole, nella sala dell’Hotel Picchiaie, dove si è tenuto l’incontro, era considerevole e composta, oltre che dai soci lions, da rappresentanze delle Autorità e da vari ospiti.
Mons. Ciattini, prima di giungere al cuore del tema, ha percorso la storia del matrimonio nel cristianesimo sottolineando fra l’altro come, esistendo il matrimonio già prima della venuta di Cristo, la Chiesa lo abbia soltanto elevato a sacramento, cominciando subito a distinguerlo dai matrimoni pagani con la non imposizione ai figli da parte dei genitori sulla scelta del coniuge.
L’attenzione quindi è stata richiamata dal Vescovo su Sant’Agostino, grazie al quale si definiscono le tre primarie condizioni del matrimonio cristiano: il rapporto aperto alla prole, la fedeltà, l’unione per tutta la vita.
Il relatore ha continuato ricordando come il matrimonio faccia parte della vita cristiana: vita sociale, incontro con gli altri, il non essere soli in quanto nemmeno Dio, nelle sue tre Persone, è solo; la solitudine porta all’involuzione, al ritorno alla posizione fetale, all’implosione del tutto in contrapposizione all’immagine aperta del Cristo crocefisso. In questo contesto appare palese che il concetto di matrimonio non è ancora risolto, ma sarà realizzato completamente con la resurrezione e con il definitivo incontro con Dio.
L’aspetto legale dell’unione, le possibilità e l’iter per addivenire alla dispensa o all’annullamento, sono gli argomenti trattati infine dal Monsignore che, a tal proposito, ha fatto rilevare come il fattore immaturità, dovuta alla mancanza del momento educativo, sia spesso la principale causa della fine dei matrimoni: chi è indotto alla separazione per immaturità infatti sarà costretto alla maturazione forzata con la tremenda sofferenza che essa comporta.
In ultimo il prelato ha voluto ancora ricordare le tre condizioni del matrimonio cristiano: indissolubilità, fedeltà, apertura alla vita, che si possono realizzare solo con l’aiuto di Dio. “Solo questo – ha concluso Ciattini – è il matrimonio cattolico”.
Terminata la riflessione del Vescovo, il presidente del Lions Club Luciano Ricci ha passato la parola ai presenti che hanno rivolto al relatore numerose domande ispirate sia all’ aspetto religioso della questione sia a curiosità sui vari risvolti ed interferenze fra diritto canonico e diritto ordinario.
