Da oggi pomeriggio il paese e' deserto.....
Ma la cosa che piu' vergognosa caro Maurizio e' che di fronte a queste cose hai ancora il coraggio di fare campagna elettorale.
E meno male che ieri hai detto che il caso porto ormai e' chiuso....
Non erano ancora le 9,00 che hanno sigillato il molo.....
Complimenti.
113603 messaggi.
P.S. per gli Attenti Vigili, oltre la 500 blu, forse si nasconde qualcosa..con quelle strane reti verdi..Saluti dalla periferia
Il paese del boom industriale
(cento metri fuori dall'Italia)
Stabio, Svizzera: solo 40 giorni per aprire e tasse al 25%
Il Comune riceve una domanda a settimana dall'Italia
Dal nostro inviato CLAUDIO DEL FRATE
STABIO (SVIZZERA) - Di spazio per costruire nuovi capannoni non ce n'è quasi più; chi vuole aprire un'azienda da queste parti deve contendersi terreni a 450 euro il metro quadro, il triplo rispetto alla media del mercato. E la disoccupazione? Sparita dal vocabolario. Il paese del nuovo boom industriale si trova ad appena 50 chilometri da Milano; solo che giunti al quarantanovesimo chilometro e novecento metri vi si para davanti il confine italo-svizzero. Benvenuti a Stabio, primo comune appena attraversata la frontiera tra Lombardia e Ticino: quattromila sono i residenti, 4 mila e 800 gli addetti delle aziende che arrivano ogni giorno dall'Italia.
(Cavicchi)
Il paesaggio dice già tutto: la strada che porta qui da Varese è affiancata da edifici industriali dismessi e con le scritte «vendesi» e «affittasi» in bella vista; ma appena attraversata la dogana ecco una fila ininterrotta di capannoni nuovi, nuovissimi o in costruzione. Il primo a scoprire questo eldorado fu negli anni 70 il gruppo tessile Zegna; ma la vera esplosione è molto più recente: hanno piantato qui le tende gli americani di VF (sempre settore moda), i tedeschi della Mes (macchine industriali), i lombardi della Cazzani (materie plastiche), i liguri della Iboco (logistica) tutti a colpi di 200-300 posti di lavoro alla volta. E appresso a loro una miriade di piccole aziende meccaniche, tessili, dei servizi che fanno di Stabio un piccolo fenomeno.
Solo chi è qui da tempo può spiegare il boom industriale a 100 metri dall'Italia. Michael Stumm, metà tedesco e metà milanese è amministratore delegato della Montanstahl, azienda di lavorazione dei metalli, una delle prime che si incontra venendo dall'Italia: «Qui è come essere in Italia e in Svizzera allo stesso tempo; ci sono il clima e la qualità della vita del Belpaese e c'è soprattutto la manodopera specializzata proveniente dal Varesotto, dal Comasco. Senza i frontalieri l'economia di questa zona non starebbe in piedi, non solo perché la manodopera italiana costa meno ma anche perché ha capacità che qui non si trovano. Poi ci sono la pace sociale e la stabilità politica della Svizzera: il diritto è una cosa certa, le controversie legali non durano dieci anni, la burocrazia non è nemica. E poi c'è la pressione fiscale».
Già, le tasse. In Ticino gli utili delle aziende sono tassati al 9%, a cui va aggiunta un'imposta comunale che a Stabio è il 65% di quel 9, una delle più basse delle zona e che ha contribuito senza ombra di dubbio a richiamare qui imprese e lavoro. «A conti fatti a Stabio la pressione fiscale non supera il 20- 25% - afferma Claudio Cavadini, sindaco del paese -, e grazie alla presenza delle aziende noi copriamo il 50% del nostro fabbisogno finanziario. Da parte nostra rispondiamo con la qualità dei servizi: massimo 40 giorni e chi vuole aprire un'attività qui si vede rilasciati tutti i permessi». E poi c'è il treno, che sta invogliando altre industrie ad arrivare a Stabio; da qui passerà la nuova linea da Lugano a Malpensa, e le aziende potranno caricare sui vagoni le loro merci e indirizzarle in tutta Europa. Passando da Chiasso e Lugano, però, perché per l'Italia quella linea può servire solo per il traffico passeggeri. Come dire che ciò che da questa parte della rete di confine è un'opportunità, fatti pochi metri diventa un intralcio.
In questa situazione succede che il municipio sta ricevendo una richiesta alla settimana da imprenditori che chiedono di trasferirsi a Stabio. Ma la vera febbre da lavoro la si misura negli uffici della Drima, agenzia di lavoro interinale che, fiutando le opportunità, ha aperto qui una sede da un anno: «In una mattina capita di esaminare anche 40 curricula - racconta Monica Giudici, impiegata della sede - e con la crisi che c'è in Italia arriva di tutto. Spesso anche chi non sa fare niente ma ormai vede nel Ticino l'unica speranza di lavoro».
E' ora di cambiare aria!
Spazio ai giovani! Mi sembra giusto sradicare le vecchie radici e piantare giovani bulbi.E' naturale.le vecchie radici danno sempre gli stessi pochi frutti,stanche di aver già dato non hanno più sangue da mettere in circolo.
E quel poco lo danno sempre ai stessi.
Basta! Se i longonesi non cambiano ora, vuol dire che si meritano di non crescere più e di stare alle regole imposte dagli stessi che da anni fanno bello e cattivo tempo. Oggi,non dare fiducia a gente nuova,vuol dire togliere ai giovani,futuro,speranza e fiducia. Cambiate, votate per cambiare, date fiducia
Ad altri e' giusto..
DATE FORZA Al PAESE CAMBIANDO .
ieri al delfino le cose sono state dette MOLTO CHIARAMENTE!!!!! Il porto è ancora cantiere !! tutto qui..
Buona sera Faber un saluto a tutti i camminatori ho letto con interesse l'articolo dei 150 miliardi in svizzera, inoltre vorrei far presente che....... a nessuno è mai venuto in mente quanti €uri vanno all'estero da parte delle badanti? tutti quei pulmini ,Ucraini, Moldavi, Rumeni ecc. che certamente avrete notato in punti strategici che portano pacchi qui alle badanti in italia e ripartono pieni di altra roba.... e probabilmente anche di €uri.... se una badante guadagna.... giustamente x € 1000 al mese tutte le badanti in Italia quanto denaro trasferiscono all'estero? è un lavoraccio.... certo, e non le invidio..... ma almeno "condizionare" il trasferimento di denaro contante come vengono trattati i "nostri" pensionati, pensione da ritirare alla posta aprire conto corrente ecc. la così detta tracciabilità... mi pare il minimo no? tracciabilità per tutti siamo in Italia o no? meditate
Cara amica,
quest'anno in campagna avremo tante albicocche, fichi, mele, pere ma poche poche susine.
Anche la natura sente il passare degli eventi ... politici.
Vorrei sapere come mai sono stati tolti i cassonetti della spazzatura di fronte alla protezione civile.ora per buttare la differenziata o semplicemente tutta la spazzatura bisogna andare al parcheggio(parte opposta del paese)o attraversare la strada provinciale(negli anni passati ci sono stati alcuni incidenti mortali)per arrivare alle case peep dove sono stati posizionati.non chiediamo di avere i bidoni sotto casa(anche quelli alla protezione civile erano abbastanza lontani ma di strada)ma almeno trovate una soluzione piu' comoda! grazie
Guarda che per quanto riguarda la fognatura di via Pisa l'asa era già intervenuta due volte per poi scoprire che era una fognatura privata di uno che su quella pozza ci parcheggia tutti i giorni.....si vede che non si era accorto:))...
I 50 miliardi che Monti non vuole stanno tutti nelle banche svizzere
I soldi sono lì, a portata di mano, facili da incassare. Nelle casse delle banche svizzere si stima ci siano almeno 150 miliardi di euro degli evasori italiani e lo Stato potrebbe prendersene fino a 50. Ma al governo non sembrano interessare
di Stefano Feltri
[URL]http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/04/30/nelle-banche-svizzere-cinquanta-miliardi-monti-vuole/213260/[/URL]
A RIO MARINA E CAVO IL COMMISSARIAMENTO E' ARRIVATO UN ANNO FA. IN UN ANNO ABBIAMO SENTITO SOLO PAROLE. ABBIAMO VISTO SOLO FUMO. ABBIAMO SOLO SENTITO DARE LA COLPA A DESTRA E SINISTRA. QUALCUNO HA AVUTO PROMESSE DI LAVORO, CASA, ECC.... HO AMMIRATO LA PAZIENZA DEGLI ASSESSORI ANCHE QUANDO SONO STATI CONGELATI E FATTI PRENDERE IN GIRO DA TUTTA L'ELBA E NON SOLO. I FEDELISSIMI LI CHIAMERANNO TRADITORI E ANCHE PEGGIO. MA BISOGNA INVECE RINGRAZIARLI PERCHE HANNO FATTO IL BENE DI DUE PAESI ANCHE SE ORA NON SEMBRA.
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Leggo su tutte le testate giornalistiche che il Maggio Napoleonico ha un intenso programma,si fanno nomi cognomi ecc ecc ma ricordiamo che il maggio Napoleonico e composto anche dalla Petite Armee che non viene nemmeno nominata,e in particolar modo dalla Famiglia Bellosi che fino ad oggi hanno lottato per portare la manifestazione dello sbarco fino ad oggi quindi diamo a Cesare quel che è di Cesare buona navigazione a tutti
Un Tremonti da bar
Lunedì, 30 aprile 2012
Di Giuseppe Morello -affari italiani .it
Da quando c'è il governo Monti assistiamo all'espansione di quel singolare fenomeno che vede l'Italia abitata da 60 milioni di Commissari Tecnici della nazionale di calcio. Da quando c'è Monti si contano 60 milioni di presidenti del consiglio. Tutti buoni a salire in cattedra, tutti sanno come fare, tutti avrebbero la ricetta, e tutti fanno venire in mente George Burns quando diceva che è un vero peccato che tutte le persone che sanno come far funzionare il paese siano troppo occupate a guidare taxi o a tagliare capelli.
Finché si tratta di parrucchieri e taxisti è un fenomeno di costume, quando a impartire lezioni col ditino alzato è l'ex ministro dell'Economia, allora diventa una psicopatologia. Giulio Tremonti intervistato dal Corriere non prova alcun rossore nel criticare il governo, nel dire che la spending review non porta da nessuna parte, e nello spiegare che "si poteva fare una manovra fortemente equilibrata", che bisognava lavorare "allargando le basi imponibili, riducendo la tax expenditure, spostando il prelievo dalle persone alle cose, riducendo un welfare generoso anche con i ricchi".
E bravo Tremonti, le sa proprio tutte. Uno così dovrebbe fare il minstro dell'Economia... Oops, dimenticavamo che lo ha già fatto, per molti anni, anche quando la crisi non c'era e con una maggioranza bulgara. Ma non lo ha fatto. Vuoi mettere come è più facile starsene al bar a criticare.
Mi sorge un dubbio quindi faccio una domanda, ovviamente se qualcuno sa rispondermi, ma riguardo le norme di sicurezza e tante altre cose, ma nell approdo turistico di porto azzurro , chi ci lavora a quale livello sono? se succede qualcosa come la mettiamo, non hanno una cassetta di primo intervento pronto soccorso, non hanno un defibrillatore , non hanno brevetti per non parlare chissa' se e' gente che ha fatto un po di navigazione . ma la professionalita? un altra cosa visto che il porto vige il divieto di ormeggio, praticamente risulta ancora un cantiere e/o non c e' agibilita' sara' il caso di tansennarlo all'entrata con delle vere transenne? se qualcuno si fa male come si mettera' la cosa' dovremmo pagarlo come stiamo pagando anche i 4000 euri riguardo la causa del'' assessore? e che cavolo possibile che deve cadere sempre tutto sulle spalle di noi cittadini.
Secondo me mancavano gli attributi anche solo per parlarci con l'onorevole. Attributi(per non chiamarli in altro modo) che sono miracolosamente usciti in questi mesi. Meglio tardi che mai....
Caro spavaldo amico ANONIMO
avrei piacere di parlare pubblicamente anche di questi ed altri argomenti, come ho già chiesto al tuo e agli altri candidati a sindaci.
A te ovviamente non posso rispondere, visto che te ne stai dietro la tua mascherina anonima.
Ma gli altri, perchè non accettano IL CONFRONTO?
Non sono grosso, non picchio e non mangio nessuno.
Qual'è il problema?
Altrettanto rispettosi saluti
Fabio CECCHI
Caro Matto,
mentre tutti si sono ormai resi conto che l’attuale situazione economica è conseguenza della gestione “allegra” della Grande Finanza Globale, l’Italia aveva scoperto (sempre prima, come novello Colombo), che l’attuale caos nazionale è scaturito dalle “Susine Allegre”, vero problema, che, come pandemia, pare abbia coinvolto anche Grecia, Irlanda, Portogallo, ora anche Francia, Spagna ed America
Possibile che anche nel 2012 il tutto si riduca sempre a put…ne come cantava De Andrè?
Possibile che solo la Susina sia ancora in grado di provocare tali e simili danni e drammi?
Evitiamo, se possibile, per non apparire ridicoli, esempi come Eva, Elena di Troia, Cleopatra, Olimpiade, ect ect. Se così fosse, chiunque si sentirebbe autorizzato a vedere come “iattura” la nascita di un bimbo, equiparandolo alla nascita di bimbe in Cina. Per favore, non scherziamo su cose serie.
In Europa, il problema, a detta di tutti, è la posizione della Germania, che, ahinoi è purtroppo rappresentata (susina o no) da chi per nascita, educazione, convinzione e condivisione, ha scelto i dettami della Germania Est nel periodo della Guerra Fredda.
Applicando tali sistemi, si è provveduto, dopo averlo appoggiato, a liquidare anche Kohl, fautore e gestore della caduta del Muro di Berlino, avvenuta senza spargimento di sangue, nonché Padre Fondatore dell’Europa. Il tutto, chiaramente, solo dopo aver attinto a piene mani, sui sussidi messi a disposizione dalla Comunità Europea per attuare tale scopo. O qualcuno ancora crede che La Germania sia stata unificata solo con soldi tedeschi?
Torniamo a “Susina”. Come valore aggiunto, potrebbe ancora rivelarsi pericolosa, anche se non più esclusivamente appetibile e prima in graduatoria.
Vedere l’Italia che continua a misurarsi sulle percentuali di crescita, tasse e morti, pensando alla Susina, priva ormai del potere, conquistato con secoli di Storia, ricordo l’onesta voce delle Vecchie Elbane, che ironicamente, pur conoscendo la forza delle Campane suonate di notte, sospirava: “Ohi!!..a sapello prima…. Potessi rinasce coll’esperienza di oggi….! Adorabili.
Un caro saluto.
VORREI RINGRAZIARE IL COMUNE PER LA NUOVA SEGNALETICA IN VIA ZAMBELLI MA FAR NOTARE HAI NOSTRI EFFICACISSIMI VIGILI CHE TANTA GENTE CONTINUA A PARCHEGGIARE LE LORO AUTO NELLA ZONA RISERVATA HAI PEDONI . OGNI TANTO FATEVI UN BEL GIRETTO SAI QUANTE MULTE E QUANTI SOLDINI ENTREREBBERO NELLE CASSE DEL COMUNE .... NON ESISTE SOLO LA PIAZZA , IL PORTO E IL CENTRO STORICO .....
Ma nessuno si e' reso conto che nel porto fino a ieri c' erano le barche ormeggiate e oggi invece vige il divieto? L'amministrazione cosa fa? e' questo il bene che vuole al paese? i miei colleghi commercianti non dicono niente? Ma perche' ieri al Delfino non venivano raccontate le cose chiare di come stanno al momento invece di girarci attorno? Colleghi commercianti e paesani pensiamoci bene prima di votare
