[SIZE=4][COLOR=darkblue]FORUM VERSO UNA CRESCITA INTELLIGENTE, SOSTENIBILE ED INCLUSIVA DEL SISTEMA INSULARE TOSCANO [/COLOR] [/SIZE]
Martedì 15 Maggio 2012 - 14.30 – 18.30
Centro Congressi “De Laugier” Portoferraio – Isola d’Elba
A Portoferraio si discutono le strategie per il 2020 : Verso una crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva del sistema insulare toscano.
Martedì 15 maggio, presso il Centro Congressi “De Laugier” di Portoferraio, si terrà il Forum
“ARCIPELAGO 2020 - Verso una crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva del sistema insulare toscano”.
L’iniziativa, che avrà inizio alle 14.30, punta i riflettori sul futuro delle isole e sul loro sviluppo coerente con i modelli di “Intelligenza territoriale”, “Sostenibilità ambientale” ed “Inclusione sociale” proposti nella strategia “Europa 2020”.
Il Forum, organizzato dal Comune di Portoferraio all’interno delle attività del progetto europeo transfrontaliero “Arcipelago 2020” finanziato a valere sul PO Italia-Francia Marittimo, vedrà la partecipazione di esperti provenienti da enti pubblici e privati in ambito nazionale e regionale.
Per info e contatti:
[EMAIL]events@inno-labs.eu[/EMAIL]
113601 messaggi.
Prima di parlare..... i PASSI CARRABILI sono obbligatori come previsto dal C.d.S. art. 22-23, quindi DEVONO esserci (raso o non raso). Poi che siano soggetti ad un pagamento di una tassa (escluso naturalmente il costo del cartello) è tutto da vedere. Sulla differenza tra raso e non raso esiste una sottigliezza.... qualunque modifica all'assetto stradale trasforma il passo carrabile da raso a non a raso, quindi la tua bella griglietta per lo scolo o la rampetta d'accesso lo fanno diventare non a raso.... Poi se avete dubbi sapete a chi andare a chiedere...
Toremar conferma, Stelio Montomoli è il nuovo presidente
L’ex segretario generale dell’Autorità portuale di Piombino prende il posto di Angelo Roma alla guida della compagnia di navigazione
È la stessa compagnia ex statale di proprietà dell’armatore Vincenzo Onorato, a confermare le indiscrezioni pubblicate stamani sulle pagine del Tirreno.
Dalla tua lettera si percepisce la delusione dovuta alla sconfitta elettorale e la voglia che hai di metterti al servizio del nostro paese e ritengo che queste siano due cose degne del massimo rispetto. Non posso fare a meno di contestarti due cose che hai detto:
1) Non è giusto parlare di egoistici personalismi per quanto riguarda SEL ( lo dimostra il passo indietro fatto da Adriani) e comunque non sembri la persona più adatta per dire certe cose .
2) Mi offende che sia messa in discussione la mia COERENZA ed insieme quella del mio gruppo, perchè ritengo sia uno dei punti fondamentali del lavoro da noi svolto in questi anni.
Alvaro.
Euro: carte truccate per farvi entrare l’Italia
6 maggio 2012
“L’Italia non avrebbe mai dovuto essere accolta nell’euro”. La bomba è stata fatta scoppiare in queste ore in Germania: a decidere dell’ingresso dell’Italia nell’euro “non furono i criteri economici, ma le considerazioni politiche”. Inoltre, “si creò il precedente per una decisione sbagliata ancora maggiore presa due anni dopo: l’ingresso nell’euro della Grecia”.
E` il settimanale tedesco Der Spiegel, nella sua edizione in edicola da domani, ad aver scoperchiato la pentola dell’euro. Avuto accesso a migliaia di pagine di documenti del Governo di Helmut Kohl, queste sono le conclusioni alle quali giunge in un servizio di cinque pagine basato su rapporti dell’ambasciata tedesca a Roma, note interne dell’esecutivo e di verbali manoscritti di colloqui avuti dal Cancelliere.
Senza usare perifrasi Der Spiegel afferma che “l’Italia non aveva i conti in regola per entrare nell’euro e l’allora cancelliere tedesco Helmut Kohl ne era consapevole, ma per motivi di opportunità politica non si mise di traverso.”
Soprattutto, “i documenti dimostrano ciò che finora si supponeva”. Soprattutto, il governo Kohl non sarebbe per nulla stato all’oscuro della reale situazione italiana dell’epoca, in quanto “era perfettamente informato sulla situazione di bilancio”. “Molte misure di risparmio erano solo cosmetiche, si basavano su trucchi contabili o vennero subito ritirale non appena venne meno la pressione politica”, si legge nell’articolo. Difatti, “fino a 1997 inoltrato, al ministero delle Finanze non credevamo che l’Italia riuscisse a rispettare i criteri di convergenza”, ha dichiarato al settimanale l’attuale responsabile del fondo salvastati Efsf e all’epoca capo dipartimento del ministero delle Finanze tedesco Klaus Regling.
Secondo lo storico Hans Woller, al momento di entrare nell’euro l’Italia era “sull’orlo della bancarotta finanziaria”. Purtroppo, dai documenti visionati dallo ‘Spiegel’ risulta che nel corso del 1997 la Germania rifiutò per due volte la proposta italiana di rinviare la partenza dell’euro.
“Tutte le speranze tedesche erano riposte in Carlo Azeglio Ciampi, allora ministro del Tesoro nel governo Prodi”. In conclusione Der Spiegel sostiene che “molti sapevano che i numeri erano truccati e che un’autentica riduzione del debito era fuori discussione. Nessuno però osò trarne le conseguenze e Kohl si fidò delle melodiose dichiarazioni di Ciampi, che assicurava un ‘cammino virtuoso’, con il governo di Roma che prevedeva al più tardi per il 2010 la riduzione al 60% del debito pubblico. E’ andata diversamente”.
da infoinsubria.com
Cari amici campesi,
il problema dei cassonetti a campo (forse anche di altri comuni) è un vero problema.
1 sono sempre messi troppo vicino alle carreggiate e quindi pericolosi
2 sono sempre sporchi (d'estate in agosto si capisce ma ora??)
3 quelli a scomparsa sono veramente a scompara infatto non esistono quasi piu', ma quelli a la Pila sono gli unici che sono posizionati in zone non pericolose....
il problema grosso è che a campo la viabilità è inventata.....
1 i cassonetti sono in mezzo alle p...e,
2 la pista ciclabile è priva di segnaletica e s'imbocca contromano
3 le strade sono piene di buche ad eccezione di via delle buche
4 contentamoci del porto.....che è un bijoux....
5 ahhh dimenticavo mi sa che a campo nascera' un nuovo punto blu tra il molo piccolo e quello grande...chi sarà il bagnino??
Finalmente qualcuno si è svegliato e dice nero su bianco: i passi carrai a raso o meglio gli accessi a raso , qui passi che non attraversano o tagliano il marciapiede non sono soggetti a nessuna Tosap( tassa di occupazione del suolo pubblico) o Cosap ( canone di occupazione del suolo pubblico) perchè NON OCCUPANO SUOLO PUBBLICO , così come ha sentenziato la suprema Corte di Cassazione 16733 del 2007 . Pretendere o minacciare i cittadini per far pagare questo balzello è quindi una truffa a cui i cittadini devono ribellarsi opponendosi ai comuni in modo fermo mentre quelli che già pagano perchè costretti o minacciati dai vigili o da lettere impositive devono e possono dare disdetta e chiedere indietro gli importi versati . In periodi di crisi e di sofferenza, i comuni che cercano di ingannare il cittadino che già paga la metà di quello che guadagna in tasse , a volte assurde ed anacronistiche , dimostrano la loro limitata capacità amministrativa e gestionale ed una veramente odiosa volontà di truffare i più deboli per "raccattare "soldi che poi non sono capaci di spendere in modo corretto e utile alla popolazione e che dilapidano in viaggi e gettoni di presenza.
W il comune unico e basta truffe sui passi carrai a raso da Nuvola :bad:
[SIZE=4][COLOR=green]Lega Nord Elba Arcipelago Toscano [/COLOR] [/SIZE]
Prego pubblicare, respingiamo il giudizio del giornale Il Tirreno che ingiustamente ci attribuisce una dichiarazione ed una scesa in campo con simboli e bandiere mai avvenuta alle ultime elezioni comunali.
Alla cortese attenzione della redazione Il Tirreno Cronaca Piombino Elba.
Prego rettificare il vostro titolo 9-05-2012 in cronaca Piombino-Elba che recita “Tendenza nazionale rispettata, la Lega Nord perde anche all’Elba” o pubblicare per intero il presente testo. Precisiamo che la Lega Nord Toscana, non aveva proprie liste concorrenti nelle amministrative di Porto Azzurro e Marciana Marina, quindi non può essere considerata né vincente, né perdente, ma assente alle due competizioni. Sempre interessati alle sorti del territorio abbiamo voluto in ogni caso orientare i nostri militanti e sostenitori a rivolgere la loro attenzione per Porto Azzurro, alla lista L’Ancora e per Marciana Marina alla lista, Per il futuro del sindaco eletto Andrea Ciumei, essendo queste liste di espressione civica, nessun candidato portava l’imprimatur della Lega. Quindi nessun apparentamento formale a candidati e liste ma solo vicinanza e simpatia. Non abbiamo da registrare quindi sconfitte (L’Ancora-Porto Azzurro) o vittorie (Per il futuro-Marciana Marina). V'invitiamo però a pubblicare per correttezza tutto il nostro testo inviato, in particolar modo laddove si dice. “Rallegriamoci per le nostre piccole realtà comunali che si rinnovano e continuano ad esistere, così come quelle del Casentino che respingono la proposta del proprio annullamento, con un risultato referendario che dice NO all’appiattimento della storia, dei territori, della cultura delle popolazioni locali”. Perché ometterlo?
E’ visceralmente legato questo giudizio al significato del voto nei due comuni e alle volontà dei sindaci eletti, da sempre contrari al Comune Unico.
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Movimento Lega Nord Elba Arcipelago Toscano. [/COLOR]
[SIZE=2]Enrico Rossi, sollecitato da una Cittadina che si batte per una giusta Sanità all'Elba, esprime solidarietà ai Familiari e ai Capoliveresi per la scomparsa di Lisa[/SIZE]
(tratto dal social network Facebook)
Simonetta Mibelli a Enrico Rossi Presidente
4 maggio alle ore 0.58 nei pressi di Bologna ·
"Non ho parole per commentare questo tremendo episodio di malasanità."
"MUORE IMPROVVISAMENTE A 38 ANNI LA CAPOLIVERESE LISA MAZZEI
Scritto da Giovanna Neri
Giovedì, 03 Maggio 2012 18:15
Lisa aveva 38 anni e due occhi blu come il mare d’Isola. Lavorava alle “ Piccole ore”, pub nel centro storico di Capoliveri, dove era nata e dove viveva da sempre. Proprio ieri sera, dopo la chiusura del locale, Lisa era andata al Pronto Soccorso dell’ospedale di Portoferraio per un dolore che saliva e la tormentava da ore, una colica adominale, ha pensato. Nella struttura elbana le è stato somministrato un antidolorifico,dopo di che le ragazza è tornata a casa.
Stamani, attornomj alle 10,30 al risveglio la Mazzei ha accusato un malore, il fratello che era in quel momento in casa con lei l'ha sentita urlare disperatamente la sua richiesta di aiuto; i soccorsi sono arrivati subito, ma le condizioni sono precipitate, Lisa è stata rianimata a lungo dai sanitari, ma nonostante l’impegno il suo cuore si è fermato senza mai più ripartire.
Se n’è andata così Lisa Mazzei, ragazza capoliverese dolce e gentile, dall’esistenza ordinata e silenziosa, lasciando un paese attonito, ancora incredulo e profondamente triste.
Nel pomeriggio, attorno alle 17,30, Lisa è stata trasferita presso l’ospedale di Portoferraio dove, nei prossimi giorni, con tutta probambilità si procederà all’esame autoptico per stabilire le cause di questa morte precoce e repentina. Il Magistrato incaricato di seguire il caso ha per intanto ordinato il sequestro della documentazione medica, eseguito dai Carabinieri, ma sin qui siamo ad un atto dovuto, così come l'inchiesta interna disposta dalla ASL che al momento non avrebbe accertato alcuna irregolarità."
Enrico Rossi Presidente
"Cara Simonetta sono molto dispiaciuto di quello che è accaduto alla povera Lisa e voglio esprimere da qui la mia vicinanza alla famiglia e all’intera comunità di Capoliveri. Intanto l’Asl ha avviato le procedure di verifica e lo stesso ha fatto la magistratura. Aspettiamo gli esiti dell’indagine prima di parlare di “malasanità”. Quindi da parte di tutti massima cautela e massimo rispetto per la famiglia di Lisa."
lunedì alle 12.47
Simonetta Mibelli
"Gentile Presidente Rossi, sono un avvocato e solitamente peso accuratamente le parole ma, in questo caso, ho parlato di malasanità senza usare cautele, non perchè penso di essere in presenza di un reato (anzi spero che ciò venga escluso dalle indagini), ma perchè ritengo che ormai troppo spesso il malato sia considerato un numero e la malasanità parte proprio da questo concetto, molto prima di una negligenza o un omissione......Vorrei aggiungere che i sanitari rimasti all'Elba spesso devono fare i salti mortali per sopperire alle carenze delle strutture ospedaliere e anche questa è malasanità...L'idea di smantellare l'ospedale di Portoferraio, struttura che stiamo difendendo strenuamente, in quanto necessaria per la comunità, è l'episodio più eclatante di malasanità. Spero di essermi spiegata."
lunedì alle 14.12 tramite cellulare ·
vorrei sapere una semplice cosa....chi sarebbe questo vecchio leone ??a me sembra chi comanderà sarà Simoni e...mi creda non è una persona così ingenua da farsi manovrare da altre persone pertanto non si creda che tutto procederà come prima Finiamola con questo modo di pensare ora c'è SIMONI e basta le cose cambieranno altro che leone !
Dopo la sconfitta delle elezioni comunali vogliamo consigliare alla sezione del pd di rinnovarsi in tutti i sensi a cominciare da un arredamento interno diverso con grandi poster.. Alla sinistra Stalin, alla destra Hitler,berlinguer, almirante,bersani,santanchè e nel centro andreotti.... Sicuramente tra 5 anni vincerete!!! Auguri
vorrei sapere se c'è in programma la pulizia dei giardini (pubblici) dell'albereto??...anzi mi correggo....della GIUNGLA :bad: :bad: !!!!!
Esito elezioni di Marciana Marina
Miei cari marinesi,
sento il sincero impulso di ringraziare tutti voi, indipendentemente dal voto accordatomi o meno, per la meravigliosa esperienza umana e politica che mi avete dato l’opportunità di vivere : mai, fino ad ora, avevo vissuto il mio paese come ho potuto viverlo in questa circostanza.
La conoscenza di persone generose, entusiaste, leali e ricche di valori : questo rimane della mia esperienza e questo mi spinge e mi spingerà ad impegnarmi per regalare a Marciana Marina tutto il mio bagaglio di esperienze professionali e politiche.
Coloro che mi hanno accordato fiducia, ma anche tutti coloro che abbiano fatto una diversa scelta, sappiano che mi spenderò sempre, fermamente e lealmente per una amministrazione rispettosa delle leggi, trasparente, partecipata e che ponga in assoluto primo piano gli interessi dell’intera comunità marinese.
E’ vero, non ero molto conosciuto e, probabilmente non lo sono ancora, pur potendo vantare solide origini marinesi: impareremo insieme, molto presto, a colmare questa lacuna con atti costruttivi.
Mi auguro anche di aiutare i partiti della coalizione, PD e SEL in particolare, a superare egoistici personalismi e posizioni pseudo coerenti, in nome di una condivisa strategia politica, allargata a tutte le forze sane del paese, che abbia, come fine, la costituzione di un preciso riferimento etico e politico per i giovani, innanzitutto, e per tutti coloro che, in questo periodo di oggettiva e generalizzata crisi, sentiranno il bisogno di confrontarsi e di trovare, insieme, una prospettiva ed una soluzione.
Un sentito abbraccio a tutti voi ed un leale riconoscimento a chi ha saputo primeggiare in questa tornata elettorale, Andrea Ciumei, al quale mi unisce lontana conoscenza e dal quale mi divide, come lui stesso ben sa, un diverso modo di intendere la politica e di rappresentare gli interessi del paese: per questo ultimo aspetto avremo modo di confrontarci.
Grazie.
Paolo Di Pirro
Ciao Dex, il mercatino europeo ci sarà dal 17 al 20 maggio (e speriamo che non piova!)
Ringrazio il Sig. Paolo Franceschetti, purtroppo ieri sera per problemi familiari di salute non ho potuto essere presente, ma attendo notizie sul proseguimento delle iniziative del comitato campesi alluvionati, essendo sempre disponibile a dare una mano nell'interesse collettivo.
Gimmi Ori
P.S.
Per fortuna non abbiamo avuto bisogno dell'intervento dell'ospedale pronto elisoccorso "Enrico Rossi" di Portoferraio
Non si ottimizzano le risorse togliendo i comuni, si toglie la democrazia ai cittadini in questa nuova forma bipartisan di nazismo bancario europeo, sono ben altri gli sprechi della politica in Italia, con tutti gli enti inutili dal parco all'ato, i consorzi di bonifica, provincie e regioni, la Presidenza della repubblica più costosa del mondo cosiccome la Camera e il Senato più costosi del mondo e dai risultati pessimi, per non parlare poi degli stipendi e pensioni d'oro di chi ci lavora in tutti questi enti.
Per quanto riguarda l'Elba non c'e' nessun problema nè di risorse economiche, nè di cervelli, nè di tecnica, hai presente S.Marino?
Hai letto l'articolo sulla Regione Toscana dove l'acqua è più privata, più cara, e il servizio non è per niente migliorato, anzi ..................
Ho letto un interessante articolo sui passi carrai a raso nel giornale telematico ElbaReport , canoni che quasi tutti paghiamo ingiustamente per le ragioni che sono argomentate e spiegate chiaramente nel'articolo . Addirittura si parla di truffe ai danni dei cittadini con manovre poco oneste da parte di comuni che praticamente con l'inganno fanno pagare tosap o cosap che una sentenza della cassazione dice che non dovremo pagare assolutamente perchè i passi a raso sono esenti da tasse . Altro documento leggibile dal link collegato all'articolo di ElbaReport scritto dalla Associazione dei Consumatori spiega tutta la storia definita senza mezzi termini una autentica TRUFFA .Solo chi lo vuole a tutti i costi il cartello di divieto per un passo carraio a raso lo chiede al comune ,affigge il cartello e poi paga la concessione ma non viceversa , ovvero i comuni non possono imporre il balzello. Un articolo ben scritto e documentato che mostra la poca serietà ed onestà di certi comuni che mandano in giro i vigili o scrivono lettere minacciose per spaventare e indurre a pagare i cittadini . Invito tutti a leggerlo ed a trarne le debite conseguenze , ovvero chi ha un passo carraio a raso e non vuole pagare più la concessione, scrive al comune , rimuove il cartello di divieto di sosta e la storia finisce lì. I passi carrai a raso che non interrompono il marciapiede ,magari in strade già con divieto di sosta per altre ragioni , sono quasi la totalità dei passi carrai elbani , ergo le tasse che paghiamo sono quasi al 90% truffe ai nostri danni e chi ci truffa non è la mafia o la camorra ma i nostri amministratori che come vampiri ci succhiano il sangue sempre a caccia di quei soldi che non sono capaci di governare e di spendere come buoni e diligenti padri di famiglia. :bad:
Ciao Dante,
quando Stefania scrive che qui sul Blog scrivono dei dementi non pensa certamente a te che riesci a capire, più di ogni altro, le debolezze dei sempliciotti come il sottoscritto.
Definirmi imprenditore è improprio, preferisco piccolo operatore turistico.
Certe volte vorrei vivere in un'altra realtà, non dover elisominare per avere la certezza di essere completamente a posto con la mia professione, purtroppo così non è e mi devo sorbire le angherie di ogni tipo, dalla concorrenza sleale alla saccenza di alcuni professionisti .
A parlar così si corre il rischio di essere considerati dei frustrati ma, ti giuro, non lo sono affatto.
Sono consapevole dei miei limiti ma anche delle mie possibilità che non sottovaluto.
Lasciamo stare le cose personali.......
Quest'anno si presenta particolarmente difficile: si lamenta il mio fornitore di biancheria, il mio assicuratore e tanti miei colleghi.
Le prenotazioni stentano a decollare....meno male che queste località sono apprezzate dai turisti stranieri che amano la tranquillità, la bella vista ed ambienti integri.
Vaglielo a dire a certe persone che la nostra vera ricchezza è l'ambiente e che è l'unico modo per allungare la stagione dai 3 ai 5/6 mesi possibili.
Vaglielo a dire della felicità che provano gli stranieri quando incontrano un gruppo di mufloni od un cinghiale....... ti prendono per matto.
Mancano le prenotazioni degli Italiani. E' evidente che le tasse esose e gli stipendi troppo bassi cominciano a farsi sentire.
Abbiamo il dovere di essere fiduciosi nonostante le persone che ci rappresentano.
Bacco
Lo spread vola: 430 punti.
E adesso Monti cosa dice?
"Se la Grecia decide di uscire dall’euro, non possiamo costringerla - ha commentato il ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schaeuble - saranno loro a decidere se restare o no". Tuttavia, il terremoto che sta investendo l'Eurozona rischia di far saltare tutto. La speculazione è tornata a scuotere i titoli di Stato: lo spread tra i Btp decennali e i Bund tedeschi ha toccato i 432 punti base attestandosi poi sopra i 400 punti.
Le Borse europee chiudono in rosso sulla scia dei timori innescati dalla situazione di stallo in Grecia. Gli occhi sono puntati anche sulla Spagna dopo che il governo ha chiesto alle banche di rafforzare le riserve. Madrid si aggiudica la maglia nera in Europa con l’Ibex in flessione del 2,77% a 6.812,7 punti. A Londra l’indice Ftse 100 scende dello 0,44% a 5.530,05 punti, a Milano il Ftse Mib cede l’1,18% a quota 13.771,82 punti e a Francoforte il Dax cala dello 0,47% a 6.475,31 punti. A Parigi il Cac 40 perde lo 0,20% a 3.118,65 punti.
Domani la Grecia riceverà la nuova tranche di prestiti Ue da 5,2 miliardi di euro. Il portavoce della commissione europea Amadeu Altafaj ha spazzato via le voci secondo cui Bruxelles non intendeva concedere il prestito a causa dello stallo politico dopo il voto di domenica scorsa. La Germania ha, tuttavia, intimato alla Grecia di rispettare gli impegni presi con i creditori e realizzare le riforme promesse se intende rimanere nell’Eurozona. Secondo il ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schaeuble, "se la Grecia vuole rimanere, e la maggioranza dei greci vuole restare nell'Eurozona, non c’è miglior modo di quello che abbiamo scelto, non possiamo avere l’uno (il salvataggio finanziario e l’euro) senza l’altro", cioè l’economia e le riforme. Dopo le elezioni il caos politico regna in Grecia. Atene potrebbe addirittura decidere di uscire dall’Unione monetaria. Il premier incaricato Alexis Tsipras, leader della sinistra radicale Syriza, incaricato dal Capo dello Stato di avviare le consultazioni, ha escluso ieri l’ipotesi di una coalizione di governo che sostenga il piano di salvataggio della Grecia concordato con l'Unione europea e l'Fmi.
Sul fronte italiano frenano i prestiti delle banche alle famiglie mentre restano fermi quelli alle imprese. Secondo Bankitalia il tasso di crescita sui dodici mesi dei prestiti alle famiglie a marzo si è attestato al 2,2 per cento (2,7 a febbraio). I prestiti alle società non finanziarie ha registrato un valore nullo (0,9 per cento a febbraio), quello al settore privato è stato pari all’1,2 per cento, pressochè invariato rispetto a febbraio. Le sofferenze bancarie sono in calo e la raccolta in rialzo.
Pensioni d'oro ai manager Il governo ci riprova
Lega Nord all'attacco: l'esecutivo vuole riproporre alla Camera la norma già abrogata al Senato
Sulla norma che consentiva trattamenti previdenziali privilegiati anche ai dirigenti pubblici che con il tetto agli stipendi avevano subito una riduzione delle retribuzioni, una settimana fa il governo era stato battuto a Palazzo Madama
E’ di nuovo polemica sulle pensioni d’oro per i manager. La Lega attacca l’esecutivo e fa sapere che il governo è pronto a reinserire nel decreto sulle commissioni bancarie all’esame della commissione Finanze della Camera, la contestata norma già abrogata dal Senato. A lanciare l'allarme è stato, in mattinata, il vice capogruppo della Lega Nord alla Camera, Maurizio Fugatti: "Il governo si è presentato in commissione e dicendo che il testo del decreto sulle commissioni bancarie è blindato e quindi non subirà modifiche alla Camera, a meno che la commissione non accetti di reintrodurre quanto abrogato al Senato. E’ una scelta scandalosa, fatta dall’esecutivo per salvare le pensioni d’oro degli alti manager di Stato", ha spiegato l’esponente del Carroccio. Sulla norma che consentiva trattamenti previdenziali privilegiati anche ai dirigenti pubblici che con il tetto agli stipendi avevano subito una riduzione delle retribuzioni, una settimana fa il governo era stato battuto al Senato. Il ministro per i Rapporti col Parlamento, Piero Giarda, ha smentito da parte sua l'intenzione di modificare la norma sulla pensioni d'oro.
FORZA GRILLO CHE LI BUTTIAMO FUORI!!!!!!
