Quindi? Non ho capito bene la conclusione.....
Claudio
113599 messaggi.
Tu devi capire, ma sarà molto difficile perchè da come parli , che buona parte della colpa del perchè l'Elba sta andando in crisi col turismo, è dovuto alla nomea che si è fatta a causa di tanta della sua gente un po' troppo "furba", arrivista e ladra, maleducata e con un senso dell'etica civile, un po' troppo personale, diciamo. Ma soprattutto da parte di una nutrita "elite" di gente arricchitasi non certo in miniera o nelle vigne e che va a bracconare con barche da mezzo milione di Euro, magari anche a vela, e lo fa non certo per il bisogno di mantenere la famiglia. Troppo spesso gli si sente dire, tronfi d'orgoglio, che col bracconaggio ci si sono pagati la barca. E tu dici di essere semplicemente sbalordito nel vedere quanta attenzione viene data ai bracconieri con tutti i problemi che abbiamo nella nostra isola non si pensa che ai bracconieri. E' bene che tu sappia che chi fa il bracconiere non per bisogno, è un individuo capace di vendersi anche le ossa della mamma, se potesse ricavarci qualche euro, è quanto di più sleale può esistere sulla piazza della corruzione. Magari ne venisse data diecimila volte di più, perchè vorrebbe dire che cominciamo a capire che comportarsi da persone civili nel rispetto delle leggi e delle professionalità, è l'unico modo, non solo per camminare a testa alta, ma per risolvere anche il problema del turismo. Ricordati che il Gorillaio non paga, anzi fa girare di bordo la gente.
Campese
«SULL’AUTOSTRADA TIRRENICA, TRA IPOCRISIA E DISINFORMAZIONE»
Le Coop Rosse ed il gruppo Monte dei Paschi, sono due degli azionisti principali della SAT, e ruotano storicamente nell’area del Partito Democratico. Da una parte quindi il PD deve decidere sull’utilità e convenienza dell’opera, e dall’altra è quello che ha, seppur indirettamente, il ritorno economico dall’operazione, ed è di fatti l’unico partito ad insistere affinché questa venga realizzata a queste scellerate condizioni.
Per tutti questi motivi – conclude il gruppo “No Pedaggio” - sosteniamo la petizione on-line contro l’autostrada realizzata da SAT che può essere firmata a questo indirizzo:
[URL]http://www.firmiamo.it/tirrenica–no-sat-su-aurelia-con-pedaggio[/URL]
E’ questo il titolo del comunicato del gruppo “No pedaggio sull’Autostrada Aurelia” in risposta ad una nota congiunta degli operatori del porto di Piombino che ritengono indispensabile il completamento dell’autostrada Tirrenica. Visto che anche questo comunicato non è arrivato alla nostra testata (e con l’occasione ci scusiamo nuovamente con i nostri lettori… ndr.) ve lo riportiamo al termine della replica come è stato pubblicato da “Il Tirreno-cronaca di Piombino”, di oggi.
«Abbiamo letto con grande meraviglia e rammarico – inizia il gruppo No pedaggio sull’Autostrada Aurelia – il comunicato congiunto degli operatori del porto di Piombino. Ci sembra impossibile che gli uffici legali della Compagnia Portuali, Smepp, Ormeggiatori, Piloti, Agenzia Mixos, Moby e Blu Navy, non abbiano avuto accesso alla documentazione prodotta da SAT su come sarà realizzata la “Nuova Autostrada” e a quali condizioni questa sarà attivata per il traffico passeggeri e merci.
Visto che fino ad oggi SAT (secondo noi volutamente) non ha ancora prodotto il Piano Economico Finanziario dell’opera, ne uno studio dell’impatto socio-economico sul territorio relativo agli effetti della sottrazione della Variante Aurelia al libero traffico, ed un serio studio costi-benefici relativo alla costruzione di un’Autostrada nel tratto Rosignano-Grosseto; su quali basi queste aziende sostengono l’opera in modo così indispensabile quando tutti i partiti di centro sinistra, di centro destra, tutte le liste civiche della Val di Cornia e tutto l’associazionismo, eccetto il PD, pongono seri dubbi sull’opera, e lo fanno basandosi su studi rigorosi e scientifici?
Non vorremmo che, per sostenere il burocrate di turno, le aziende del porto di Piombino finissero, grazie alla “Nuova Autostrada” col pedaggio più alto d’Europa e alla SS398 che finisce al Gagno, dalla padella nella brace.
Girano voci infatti che, una volta che la variante non sarà più gratuita, le grandi aziende di trasporto dal porto di Piombino non ci transitino più, e che imbarchino, per risparmiare il pedaggio più alto d’Europa, direttamente a Livorno. Queste voci, visto che SAT non ha mai presentato i documenti citati sopra, hanno lo stesso peso delle promesse dei burocrati del PD che vi ricordiamo su questa opera sono in palese conflitto d’interessi.
Il dato è fresco fresco, la disoccupazione in Italia, secondo l’ ISTAT, è ancor più aumentata e i dati relativi al primo trimestre 2012 parlano del 10,9 %. Stiamo certi che, ora, con il salasso dell’ IMU- che avrà luogo con il pagamento della rata di giugno- la disoccupazione aumenterà ancora, per il semplice motivo che l’occupazione aumenta o diminuisce in relazione al denaro che circola, e cioè alle possibilità economiche della gente. La quantità di soldi che usciranno dalla tasche dei cittadini a favore dello Stato(e dei Comuni) sarà senz’ altro impressionante. Indicativamente, penso che un 50% degli italiani potrà pagare l’ IMU con disagio ma senza che la propria situazione economica precipiti, per tanti altri, invece, l’ IMU sulla prima casa sarà una vera e propria mazzata. C’è anche chi ha una seconda casa( e qualcuno anche una terza etc), magari lasciata dai genitori , che serviva a guadagnare qualcosa(affitto estivo oppure locazione per tutto l’anno), e che si era abituato a pagare una certa somma come ICI. Per la seconda casa, si pagherà quasi sempre più del doppio rispetto all’ anno precedente. Anche a studiare le cose a tavolino, che un IMU così elevata sarà assolutamente recessiva per l’ economia , il prof Mario Monti, con il caro gruppetto ABC, lo sa benissimo. Quindi, prepariamoci a che la situazione economica peggiori. Intanto, di vendere qualcosa del grande patrimonio immobiliare pubblico, non si parla. La casta continua a percepire quello che già prendeva, il barbiere di Montecitorio pure e così pure tanti altri seri lavoratori delle Camere(ovviamente ben contenti di percepire non stipendi che sono semplicemente alti, ma stipendi da favola). La speranza è l’ultima a morire ma…c’è poco da sperare.
in risposta a "MA CHE CI AZZECCA"
La firma è in fondo all'articolo, mascherata da parere autorevole dell'associazione.
(sic!)
IL BENALTRISMO
C'è sempre ben altro...
I depuratori, le navi che si schiantano contro gli scogli, il bracconaggio, i traghetti , il sudicio per strada, l'ospedale..
C'è sempre qualcuno che dice che c'è ben altro di cui preoccuparsi.
E allora non preoccupiamoci e passiamo la giornata a cercare di convincere Obama a bloccare l'emissione di derivati delle 6 banche americane che hanno rovinato il mondo, poi scriviamo tutti in tedesco alla Merkel per dirle di smetterla con queste stronzate che ci affamano; sarà più utile ?
[SIZE=4][COLOR=darkblue]QUANDO CENCIO DICE MALE DI STRACCIO [/COLOR] [/SIZE]
[COLOR=darkblue]Gianni Donigaglia. succede a Massimo Scelza ai vertici della sanità elbana [/COLOR]
Nell’ultima riunione dell’Articolazione Zonale della Conferenza dei Sindaci - scrive il primo cittadino portoferraiese Roberto Peria - era stato deciso di riconvocare la stessa per mercoledì 6 giugno al fine di poter esprimere un indirizzo auspicabilmente unitario in ordine alla nomina del nuovo responsabile della Zona Elba, su cui esisteva da parte della direzione generale la proposta del dott. Donigaglia. Con incredibile sorpresa apprendo oggi dalla stampa che il Direttore Generale ha già deciso, senza acquisire alcun elemento propositivo dalla Conferenza dei Sindaci e senza di fatto consentirle di esprimersi. Personalmente, in tanti anni di servizio dentro le Istituzioni, mai ho assistito a simili vicende…..
Noi invece signor Sindaco nostro malgrado assistiamo spesso a questo genere di diktat.
Lei forse giustamente si sente scavalcato ( sarebbe opportuno sapere chi era il suo favorito) , ma ci risponda, quante volte nelle sue scelte ha ascoltato la voce dei suoi amministrati?
Quante volte ha seguito le indicazioni che le venivano addirittura implorate dai Portoferraiesi?
E quante volte ha messo in atto quella tanto ventilata “PARTECIPAZIONE ALLE SCELTE” con i suoi elettori?
Rispondiamo noi per Lei Sindaco [SIZE=3][COLOR=darkblue]MAI! [/COLOR] [/SIZE] Lei ha sempre tirato dritto insieme ai suoi collaboratori cercando di non contraddire gli organi di partito in virtù di…non sappiamo cosa o quale promessa futura….
Insomma siamo noi e solo noi cittadini che ci sentiamo da sempre messi dalla parte del torto perché i posti della ragione ce li avete scippati , quindi faccia tesoro di questo vecchio adagio ……..Non pretendere rispetto.. se non sei in grado di portarne… 🙁
Ma in tema di boati e scosse provenienti non si sa da dove... li sentiamo solo noi a Portoferraio dei rumori del tipo... lievissimi tonfi sordi... molto simili a tuoni in lontananza?
Venerdi' 1 giugno ore 22,00
PAESE DESERTO.
La festa dei fiori e' l'ultima trovata furba della nostra amministrazione.
Visto che non hanno piu' soldi ci fanno abbellire a noi il paese.
Fino ad ieri se ne sono fregati del turismo e di noi commercianti e adesso ci vogliono anche far spendere altri soldi per abbellire.
Va bene....spendiamo in fiori.......e facciamoci prendere in giro anche questa volta.
Tanto da lunedi' siamo ancora deserti.
Rossi: "I bilanci delle Asl sono certificati, siamo avanti 7 anni rispetto al resto d'Italia"
Il presidente della Toscana è intervenuto al Consiglio regionale straordinario sul tema della sanità
"Circa la vicenda della Asl di Massa e Carrara non vedo nulla di nuovo rispetto al già discusso"
"Andando a richiedere le carte in dipartimento - ha proseguito il presidente - la Guardia di finanza e' riuscita a trovare i verbali degli incontri che da assessore svolgevo trimestralmente con i vertici delle Asl per controllare l'andamento economico dei bilanci, incontri che in un primo tempo avevano prevalentemente al centro gli aspetti economici e poi, con il passare degli anni, quelli qualitativi dei servizi. Carte sudate, che dimostrano la fatica esercitata per monitorare la situazione."
Il presidente Rossi ha quindi letto e consegnato ai gruppi consiliari una serie di verbali delle riunioni svolte dal 2005 al 2008 in qualita' di assessore con i vertici della Asl di Massa e Carrara, i dg Scarafuggi, Delvino, il direttore amministrativo Giannetti, oltre che funzionari regionali e del MeS del Sant'Anna di Pisa. Verbali da cui risultano le dichiarazioni del direttori generali, i loro impegni per portare a pareggio i disavanzi tendenziali e gli interventi assicurati dalla Regione a questo fine. In particolare nel luglio del 2005 l'allora direttore Scarafuggi porto' al tavolo regionale in una riunione del 26 luglio un disavanzo tendenziale di 5 milioni. Cio' provoco' la richiesta immediata dell'assessore di un piano di rientro, la cui verifica venne svolta il 31 ottobre. Ne risulto' un sostanziale rispetto degli impegni, pur con qualche difficolta'. Tra gli altri documenti il presidente Rossi ha citato una lettera del 2009 inviata dalla dottoressa Carla Donati, allora responsabile degli aspetti economici finanziari per il dipartimento, alla Asl 1 in cui contestava un disavanzo tendenziale di 640.000 euro, fatto che contraddiceva le dichiarazioni di pareggio rese da parte dei vertici aziendali. La risposta fu che cio' dipendeva dal mancato recupero delle spese della Fondazione Monasterio e che comunque l'Azienda si stava adoperando per il pareggio. "Dunque io c'ero - ha concluso il presidente - sono stato vigile e ho fatto il mio mestiere. Altri no". - "
Fonte Agi
[URL]http://www.lanazione.it/firenze/cronaca/2012/06/01/722285-rossi-sanita.shtml[/URL]
[SIZE=5][COLOR=darkred]NUOVA SEDE POLIZIA MUNICIPALE ASSOCIATA [/COLOR] [/SIZE]
Buonasera, sono il Coordinatore della Polizia Municipale del Comune di Marciana, vorrei far presente ai colleghi e ai cittadini che leggono questo post che Lunedi prossimo inizia l'avventura del nuovo Corpo di Polizia Municipale associata dei comuni di Marciane e Campo nell'ELba, la nuova sede è stata stabilita in Procchio, nell'edificio della ex scuola elementare, quello che un giorno non troppo lontano , crollò subito dopo la chiusura del seggio elettorale, dopo tanti anni il tetto crollato , nonostante sia stato ricostruito per metà, (infatti esiste soltanto la copertura con carta catramata ma manca totalmente il tetto), presenta infiltrazioni pericolose di acqua piovana che potrebbero prima o poi far crollare nuovamente il soffitto. A questo proposito vorrrei ricordare che i lavoratori che vanno ad occupare la nuova sede sono sette di Marciana e credo altrettanti di Campo nell'Elba , dico credo perchè ancora nessuno ci ha detto nulla a tal proposito). La strutttura che andremo ad occupare sarà soltanto la meta dell'edificio in questione, l'altra metà rimarrà a disposizione di alcune associazioni proloco , inoltre le finestre sono vecchie e rotte e non garantiscono nessuna sicurezza ad una struttura che ospiterà degli Agenti di Polizia Municipale , mi risulta anche che non è previsto l'abbattimento di barriere architettoniche, cosa gravissima per un edificio pubblico, non chiedo l'aria condizionata ma chiedo soltanto dignità e sicurezza per i lavoratori di Polizia Municipale, chiedo che prima di occupare la nuova sede sia eseguito un sopralluogo da tecnici specializzati e sia rilasciata l'agibilità dei locali ( come è giusto che sia), chiedo inoltre a tutti i colleghi di Marciana e di Campo nell'Elba che chi è daccordo con me mi contatti per firmare una legittima richiesta di chiarimenti da inoltrare ai Sindaci dei due comuni, perchè la pelle è la nostra , perchè è giusto discuterne tutti insieme e non subire decisioni affrettate e prese da chi il problema non lo conosce e non lo vive direttamente . Come pensate di trovarVi a lavorare con un gruppo di 15 persone in 40 mq , con un solo bagno e con stanze dove far entrare una scrivania sarà assai difficile. Chiediamo un confronto .......credo sia molto meglio!!! Non mi credete?? andate a vedere di persona le condizioni della nostra nuova sede e ve ne renderete conto!!
Saluti a tutti colleghi e cittadini .
sono semplicemente sbalordito nel vedere quanta attenzione viene data ai bracconieri.sicuramente, non lo nego,sono un problema,un danno per il mare,ma quello che non capisco e' con tutti i problemi che abbiamo nella nostra isola non si pensa che ai bracconieri.e poi facciamoci un esame di coscienza tutti e troveremo un bracconiere o un qualcosa di nostro fatto fuori regola.bracconiere e' colui che avete descritto finora, e' il professionista che e'(anche grazie alla legge)il padrone e il distruttore del nostro mare,ecc.ma quello che piu' mi fa incazzare e' che con i tempi che corrono chi ci governa e' il piu' grande BRACCONIERE della nostra terra e voi pensate a questi 4-5 padellai!
Caro Francesco,
per me è tutta un'Unica farsa orchestrata dal quartetto Cetra elbano ( Peria-Alessi-Barbetti-Fratini ), fino a che vengono tanti turisti con una barcata di quattrini va tutto bene, ma quando cominceranno a mancare i soldi nei portafogli, saranno dolori Unici per tutti ......
terremoto terremoto.
Ce ne fosse uno che si ricorda che esistono anche gli aerei supersonici militari, che fanno botti di quel tipo. E che la base più vicina l'hanno a Grosseto.
Magari telefonando anche rispondono.
[SIZE=5][COLOR=darkblue]L'ULTIMA BARZELLETTA [/COLOR] [/SIZE]
E' già da qualche giorno che ho sul tavolo il Tirreno di sabato 26 maggio aperto sulla pagina dell'Elba e non posso fare a meno di rileggere le prime parole dell'articolo: "Solo un punto di ormeggio di facile rimozione a S. Giovanni". Voglio sperare che si tratti di una cattiva interpretazione del giornalista perché se fosse questa la effettiva posizione della Regione e dei nostri Amministratori il fatto sarebbe preoccupante.
L'Elba, e Portoferraio in particolare attendono da anni la realizzazione di un Porto Turistico, nel vero senso del termine e come si intende in ogni parte del mondo, e la risposta è "un punto di ormeggio di facile rimozione.
Però a terra si prevedono un parco pubblico attezzato, caratterizzato da prati (di gramigna come tutti i prati di Portoferraio) alberati, piste ciclabili, percorsi pedonali. Ma sono di facile rimozione anche quelli?
Si sta parlando di approdo o punto di ormeggio e l’argomento viene liquidato con poche parole presentando come una grande conquista una struttura assolutamente inadeguata per le esigenze della nautica. Però l'articolo continua immaginando una nautica compatibile e di qualità !!!???
Sono duro di comprendonio e non riesco a capire il significato di queste due definizioni riferite alla nautica: compatibile e di qualità.
In particolare per quanto riguarda la qualità quel’è il termine di riferimento?. Qualità riferita a particolari requisiti? Qualità riferita all’eleganza e bellezza delle linee? Qualità relativa alla fama o al ceto dell’armatore? Qualità riferita al cantiere che l’ha costruita?. E voi pensate che barche con tutte queste qualità vadano ad ormeggiarsi in una struttura leggera dove, ritengo, che la risacca e il moto ondoso non ti daranno pace e rischiano di farti agganciare le crocette del vicino?
Portoferraio ha bisogno di un Porto Turistico come si intende e come è stato realizzato, sempre con il placet della Regione Toscana a Follonica, a Salivoli, a S. Vincenzo, a Rosignano per non citare quelli realizzati precedentemente.
Nella mia vita di piccolo diportista ho visto porti Italiani, porti Spagnoli, Francesi, Americani ma non ho mai trovato una struttura leggera e “di facile rimozione”, bensi strutture con salde dighe e ben piantate che specchi d'acqua calma con qualsiasi condizione meteo. Perché è questo che chiede chi va per mare. Ridosso, servizi e quella certa atmosfera di cameratismo che richiama la vita del camping.
La barca sta al porto turistico come la tenda, il camper o la roulotte stanno al Campeggio..
Tutte cose che non ti possono dare gli ormeggi improvvisati all’interni delle vecchie strutture portuali e tantomeno la Darsena di Portoferraio: bellissima e ideale per l’ormeggio di megayacht che hanno tutti i servizi a bordo, che hanno il ponte a 4 o cinque metri di altezza rispetto alla banchina e quindi non percepiscono la vita del paese che li ospita. Oppure va bene per coloro che non possono distaccarsi dal caos della città e lo cercano anche durante le ferie accettando tutte le limitazioni e disagi del pozzetto a livello della strada con i passanti che ti guardano nel piatto e all’interno della barca. Ma certamente non va bene per il diportista che cerca la pace, il silenzio che regna in tutti gli approdi turistici del mondo e soprattutto chiede i servizi igienici e le docce da raggiungere in ciabatte e costume da bagno e non attraversando il traffico del paese con l'accappatoio e la borsetta dello schampo fino al diurno. E' questo un porto turistico?
Meno male che a S. Giovanni avremo un punto d'ormeggio di facile rimozione.
Mi viene un dubbio: non si verificherà il caso che mentre tu stai dormendo dopo una lunga e faticosa navigazione la mattina ti svegli e il porto non c'è più perché qualcuno a deciso di rimuoverlo?
E' dal 1973 che Portoferraio aspetta un Porto turistico quando, cioè, venne presentata la prima proposta di un porto scavato a Magazzini. Mi sembra che di progressi in quaranta anni ne siano stati fatti pochi.
E intanto la costa Toscana si attrezza e l’Elba, come al solito, sta a guardare.-
Prezzolini 1921
Capitolo I – Dei furbi e dei fessi
•I cittadini italiani si dividono in due categorie: i furbi e i fessi.
•Non c'è una definizione di fesso. Però: se uno paga il biglietto intero in ferrovia; non entra gratis a teatro; non ha un commendatore zio, amico della moglie e potente sulla magistratura, nella pubblica istruzione, ecc.; non è massone o gesuita; dichiara all'agente delle imposte il suo vero reddito; mantiene la parola data anche a costo di perderci, ecc. – questi è un fesso.
•I furbi non usano mai parole chiare. I fessi qualche volta.
•Non bisogna confondere il furbo con l'intelligente. L'intelligente è spesso un fesso anche lui.
•Il furbo è sempre in un posto che si è meritato non per le sue capacità, ma per la sua abilità a fingere di averle.
•Colui che sa è un fesso. Colui che riesce senza sapere è un furbo.
•Segni distintivi del furbo: pelliccia, automobile, teatro, restaurant, donne.
•I fessi hanno dei principi. I furbi soltanto dei fini.
•Dovere: è quella parola che si trova nelle orazioni solenni dei furbi quando vogliono che i fessi marcino per loro.
•L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi che non fanno nulla, spendono e se la godono.
•Il fesso, in generale, è stupido. Se non fosse stupido, avrebbe cacciato via i furbi da parecchio tempo.
•Il fesso, in generale, è incolto per stupidaggine. Se non fosse stupido, capirebbe il valore della cultura per cacciare i furbi.
•Ci sono fessi intelligenti e colti, che vorrebbero mandare via i furbi. Ma non possono: 1) perché sono fessi; 2) perché gli altri fessi sono stupidi e incolti, e non li capiscono.
•Per andare avanti ci sono due sistemi. Uno è buono, ma l'altro è migliore. Il primo è leccare i furbi. Ma riesce meglio il secondo che consiste nel far loro paura: 1) perché non c'è furbo che non abbia qualche marachella da nascondere; 2) perché non c'è furbo che non preferisca il quieto vivere alla lotta, e l'associazione con altri briganti alla guerra contro questi.
•Il fesso si interessa al problema della produzione della ricchezza. Il furbo sopratutto a quello della distribuzione.
•L'Italiano ha un tale culto per la furbizia, che arriva persino all'ammirazione di chi se ne serve a suo danno. Il furbo è in alto in Italia non soltanto per la propria furbizia, ma per la reverenza che l'italiano in generale ha della furbizia stessa, alla quale principalmente fa appello per la riscossa e per la vendetta. Nella famiglia, nella scuola, nelle carriere, l'esempio e la dottrina corrente – che non si trova nei libri – insegnano i sistemi della furbizia. La vittima si lamenta della furbizia che l'ha colpita, ma in cuor suo si ripromette di imparare la lezione per un'altra occasione. La diffidenza degli umili che si riscontra in quasi tutta l'Italia, è appunto l'effetto di un secolare dominio dei furbi, contro i quali la corbelleria dei più si è andata corazzando di una corteccia di silenzio e di ottuso sospetto, non sufficiente, però, a porli al riparo delle sempre nuove scaltrezze di quelli.
•L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono
Capitolo II – Della Giustizia
•Non è vero, in modo assoluto, che in Italia, non esista giustizia. È invece vero che non bisogna chiederla al giudice, bensì al deputato, al Ministro, al giornalista, all'avvocato influente ecc. La cosa si può trovare: l'indirizzo è sbagliato.
•In Italia non si può ottenere nulla per le vie legali, nemmeno le cose legali. Anche queste si hanno per via illecita: favore, raccomandazione, pressione, ricatto ecc.
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roba da.... tonni!
Nel numero 14 del mensile "L'Etrusco" in edicola in questi giorni, compare un articolo a firma Alessandro Pastorelli che non è stato da me scritto. A prescindere dalle opinioni ivi espresse DIFFIDO L'EDITORE AD UTILIZZARE IL MIO NOME SENZA AUTORIZZAZIONE NEL SUO GIORNALE.
L'Elba ha una programmazione dei lavori stradali direi UNICA!!!! Si attende ogni anno l'arrivo dei primi turisti e della pentecoste per dare il via ai LAVORI STRADALI!!!!!
Puntuali, ogni anno, nonostante si possa stendere l'asfalto fino da Marzo, ineccepibilim attendono i turisti e poi VVIIIA!!!!, semafori, blocchi stratadali, file chilometriche, disagi......
Anche quest'anno, martedì scorso blocco stradale alle Grotte, oggi in Viale Elba......
e fra poco presumibilmente inizia il taglio erba.....
la raccolta pigne.......
il tappamento buche........., come l'anno passato, senza pulire il fondo, senza primer, senza rullatura, e dopo pochi giorni, tutto come prima.....
Ma che cervelli che abbiamo..........
