[SIZE=4][COLOR=darkred]LOCMAN SBARCA IN MEDIO ORIENTE SPECIALE TV SU CANALE 5 [/COLOR] [/SIZE]
LOCMAN è lieta di annunciare che nei giorni scorsi si è conclusa una lunga e importante trattativa per la distribuzione in Medio Oriente del marchio LOCMAN.
Alla presenza dei responsabili della società Paris Gallery di Dubai, che sono venuti a Marina di Campo, è stato siglato un contratto di distribuzione pluriennale che prevede l’introduzione
degli orologi LOCMAN su questo importante mercato a partire dal 2012. Il progetto prevede successivamente l’introduzione di Occhiali e Pelletteria Paris Gallery è forse il più conosciuto operatore commerciale al dettaglio del Golfo Persico con oltre 40 prestigiosi negozi che trattano i marchi più importanti del settore.
I responsabili di Paris Gallery hanno soggiornato alcuni giorni all’Elba ed hanno particolarmente apprezzato la bellezza della nostra isola.
Cogliamo inoltre l’occasione per inviarvi il link della trasmissione di Canale 5 NONSOLOMODA andata in onda su LOCMAN e l’Isola d’Elba sabato 30 giugno.
[URL]https://www.youtube.com/watch?v=kk1ZsyVcdg4[/URL]
113596 messaggi.
La Camera di Commercio presenta i suoi obiettivi ed i risultati in un incontro pubblico lunedì 9 luglio
[SIZE=4][COLOR=darkred]LA TRASPARENZA: OBIETTIVO E STILE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE [/COLOR] [/SIZE]
Lunedì 9 luglio alle ore 10 la Camera di Commercio rinnova un appuntamento già sperimentato con buon esito lo scorso anno: quello con la Giornata della Trasparenza, che giunge alla sua seconda edizione ricca di un potenziale ancora tutto da esplorare.
L’Ente pubblico infatti si apre sempre di più all’esterno, mostrando i suoi processi, a partire dagli obiettivi che il Consiglio camerale ha assegnato alla struttura e dal lavoro svolto per raggiungerli, alla luce delle risorse disponibili in bilancio. Un processo che deve essere virtuoso e servire a dare impulso allo sviluppo economico locale, oltre che a fornire servizi efficienti.
Con le Associazioni di categoria, con le Istituzioni locali, con gli Ordini professionali, con il sistema camerale tutto il personale della Camera ha rapporti di collaborazione continui in tema di turismo, infrastrutture, cultura, innovazione, internazionalizzazione; tuttavia, la Giornata della Trasparenza della Camera di Commercio persegue l’obiettivo di far conoscere ancora meglio chi è e cosa fa, puntando già al prossimo passo: quello di accogliere suggerimenti, progetti da parte dei suoi interlocutori.
Infatti nel mese di settembre questo dialogo riprenderà, in vista della predisposizione del bilancio di previsione della Camera di Commercio. Associazioni di categoria e istituzioni potranno suggerire su un’apposita scheda i progetti da condividere e discutere con la Camera, sempre con il fine di dare impulso all’economia del territorio livornese.
[SIZE=4][COLOR=darkblue]MODALITÀ CORRETTE DI COMUNICAZIONE VERSO ASA [/COLOR] [/SIZE]
Il centralino di segnalazione delle emergenze, insieme al sistema di telecontrollo e tele gestione a distanza di tutti gli impianti e reti gestiti da ASA si trova a Livorno da dove gestisce tutto il territorio di competenza, pari a 33 comuni. Ogni territorio ( Elba per esempio) , è dotato di un ugual sistema periferico di controllo dove i tecnici locali possono verificare e gestire le loro zone, inoltre, i tecnici reperibili, possono controllare i processi anche direttamente su pc portatili.
ASA gestisce 3500 km di reti di cui oltre 500km all’Elba, risulta difficile, se non impossibile, conoscere la perfetta collocazione di tutte le tubazioni da parte di chi risponde ai clienti per registrare le richieste che vengono avanzate, anche perché tali indicazioni vengono immediatamente passate ai tecnici e alle ditte locali che si trovano sul territorio che viceversa conoscono benissimo.
Si ricorda, che il servizio di risposta per il pronto intervento è attivo 24 ore su 24 ed è dotato di numero verde gratuito aperto anche ai cellulari.
Gli operatori indicano sempre il nome, o la matricola, ma mai il cognome per rispetto delle normative vigenti, inoltre le telefonate sono tutte registrate.
Tra il 26 e il 29, sono state riparate 32 fughe e non una sola.
[COLOR=darkblue]ASA [/COLOR]
Ma a qualcuno sono arrivate le bollette da pagare della spazzatura? sbaglio o a causa dell’imu è aumentata pure quella?
Caro Sindaco Alessi,caro Ass.Fratini,Voi che dall'alto Vi magnificate con interviste a tutto tondo,ma cosa ci dite della "trivellazione del nuovo pozzo" in loc.SanGiuseppe-Comune di Rio Elba?E' ormai passato parecchio tempo ma non vediamo alcun risultato.Cosa è successo? E' vero che il pozzo è stato cementato? Soldi pubblici buttati?
PREOCCUPATEVI DEI PROBLEMI DELLA GENTE .
SIETE solo dei PAROLAI,andatevene e non presentatevi piu a RIO ELBA.
[SIZE=4][COLOR=darkred]FOTOVIGNETTA DEL BIGLIETTO DA VISITA [/COLOR] [/SIZE]
[URL]www.elbareport.it[/URL]
CARA ASA MI POTETE SPIEGARE, VISTO CHE QUANDO VI FA COMODO RISPONDETE ANCHE IN QUESTO BLOG, PERCHE' IO A PORTOFERRAIO IN UNA VIA PUBBLICA CHE SOLO VOI AVETE CONSIDERATO PRIVATA, (DOPO MESI DI ACQUA BUTTATA E DI NUMEROSE LAMENTELE) MI SONO DOVUTO SOBBARCARE LE SPESE DELLA RIPARAZIONE...... E A PORTO AZZURRO SEMPRE IN PROPRIETA' PRIVATA AVETE ESEGUITO (DAL SIGNOR ANDREA) VOI LA RIPARAZIONE?
LE CONDOTTE SONO STATE FATTE CON SOLDI PUBBLICI DA CHI C'ERA PRIMA DI VOI E LAVORAVA MEGLIO DI VOI, COME SI FA A PARLARE DI PROPRIETA' PRIVATA QUANDO L'INTERESSE E' PUBBLICO?
Per quanto riguarda l'elisuperficie del nosocomio Elbano ci sarà un solerte magistrato o un funzionario delle forze dell'ordine con forte senso civico capace di ritrovare ove ci siano delle responsabilità al riguardo?
Quanti soldi pubblici sono stati spesi per costruire quell'obrobrio?
Gatta ci cova.....
Cari amici Elbani, sono giorni e giorni che parlate e parlate delle onde della Nave Gialla, l'unico servizio efficente dell'Elba.
Io sono un abituè della spiaggie del versante di Capoliveri (Naregno, Straccoligno, Calanova ecc. ecc.) per capire la parte che guarda il continente. Ma avete mai sentito lamentarsi qualcuno dei bagnanti di queste località delle grosse onde che si infrangono su queste spiaggie provocate dalle navi provenienti dalla Sardegna o dalla Corsica ?????? Mi sembra di no!!!!!!
Allora smettetela di fare delle inutili discussioni, godetevi il mare e il sole.
Buone Vacanze
Guarda caso l'aliscafo è rotto dal primo di luglio....per fortuna di tutti i pendolari che adesso hanno smesso di viaggiare per "riposo estivo" e sfortuna dei pochi fessi che ne avrebbero usufruito lo stesso...si è rotto proprio adesso....
[SIZE=4][COLOR=darkblue]MINATORI DI 4.000 ANNI FA IN UNA GROTTA DI RIO MARINA [/COLOR] [/SIZE]
Di Michelangelo Zecchini
Era la primavera del 1966. Mario Cignoni, un geologo riese innamorato del suo paese e della sua isola, mi telefonò per dirmi che aveva notato, a due passi da Rio Marina, ceramiche e ossa all’interno di una grotta usata come rifugio durante l’ultima guerra. Seguirono nell’immediato un salto da Pisa all’Elba e un sopralluogo nella cavità, che si apre in località il Piano di S. Giuseppe a pochi metri dalla strada provinciale. Ci inoltrammo nella stretta e lunga (circa 30 metri) fenditura rocciosa, pressoché al centro di una collinetta di calcare cavernoso a forma di tumulo. Recuperammo in superficie pochi reperti e fu fatta una prima analisi, che però non riuscì a fugare tutti i dubbi: fu abbastanza facile capire - è vero - che si trattava di resti ossei umani e che le ceramiche risalivano a qualche migliaio di anni or sono, ma non fu semplice, lì per lì, attribuire gli uni e le altre a questa o a quella civiltà preistorica.
Il mistero fu risolto in breve tempo presso l’Istituto di Paleontologia Umana dell’Ateneo pisano, dove peraltro stavo ultimando la mia tesi di laurea sugli insediamenti elbani dal paleolitico all’età del bronzo. Il prof. Antonio Mario Radmilli, nostro ‘capo’, concluse compiaciuto che eravamo di fronte al ritrovamento di una straordinaria necropoli riferibile alla cultura eneolitica di Rinaldone e decise di affidarmi il primo saggio scientifico di scavo per inquadrare la situazione stratigrafica.
Il lavoro non si presentava agevole perché vicino all’imboccatura c’erano da rimuovere alcuni grossi massi crollati dalla volta, ma mi dettero una mano, con la loro giovanile energia, gli amici marinesi di allora (e di sempre). Nino, Mario, Giancarlo, Ilvio, Sergio, Eraldo, condivisero con me le fatiche, le ansie e le aspettative della scoperta. I risultati furono positivi: vennero in luce ossa lunghe e resti cranici pertinenti ad almeno tre individui, parecchi frammenti ceramici di vasi cosiddetti ‘a fiasco’ e due punte di freccia in diaspro. Fu definito, così, che la cavità era stata usata come sepoltura collettiva in un momento tardo dell’età del rame, fra 4000 e 3800 anni fa. Era la conferma tanto attesa e, fin dai primi accertamenti, assunse il colore dell’evidenza la stretta relazione che intercorreva fra gli inumati della grotta di S. Giuseppe, le miniere di Rio, la metallurgia del rame e il suo commercio.
Nei tre anni successivi (1967-1969) l’antro fu oggetto di una campagna sistematica di scavo diretta dal prof. Giuliano Cremonesi, il quale successivamente effettuò una serie di approfondimenti esemplari, come sapeva fare Lui, sul notevolissimo complesso di manufatti recuperati. Nell’ambito delle forme vascolari, decorate spesso con bugnette e di rado con motivi ornamentali ‘a spazzola’ oppure con incisioni profonde che disegnano angoli sovrapposti, risaltano i vasi a fiasco con collo subcilindrico e anse tubolari; le ciotole o scodelle emisferiche con prese a linguetta; i kyathoi globulari con o senza bottone all’apice dell’ansa a nastro. Fra gli oggetti metallici è degno di nota un pugnale di rame a lama triangolare e due fori circolari presso la base. Nell’industria litica - composta da circa 50 cuspidi di freccia - sono prevalenti gli esemplari a ritocco bifacciale accurato, mentre l’industria ossea è connotata da punte con taglio sbiecato.
Di pari passo con l’esame dei reperti fittili e metallici procedeva l’analisi, altrettanto importante, dei resti scheletrici, che fu condotta magistralmente dal prof. Francesco Mallegni. La prima pubblicazione del celebre antropologo è del 1972, la seconda (con collaboratori) risale al 1999. Ecco qualche dato mutuato dai suoi studi:
nella grotta di S. Giuseppe furono sepolti almeno 90 individui;
i maschi adulti avevano una statura media di 166 centimetri, le femmine di 150;
di 34 individui è stato possibile calcolare l’ età di morte: i più giovani morirono a 3-9 mesi, i più vecchi a 50 anni;
in tre crani compaiono fori traumatici che, in due casi, furono causa di morte;
si trattava di una “comunità ristretta caratterizzata da notevole endogamia”, ossia da ‘matrimoni’ fra donne e uomini legati da vincoli sociali o familiari;
la dieta alimentare era equilibrata e ricca e “sembra riflettere un elevato status socio-economico”.
Già nel 1974 il prof. Radmilli affermava che, relativamente ai minerali di rame e ai prodotti della lavorazione, per i gruppi di Rinaldone dell’Elba (purtroppo finora non ne sono stati scoperti gli insediamenti) non si può escludere “ l’ipotesi di una diretta fornitura a genti che facevano la spola dall’Oriente all’isola”. E’ un’intuizione che, a distanza di quasi 40 anni, non ha perso il suo smalto: la fama della inesauribilità delle miniere elbane deve aver spinto gruppi di cercatori di minerali - a partire almeno dal 2000-1800 a. C. - a tracciare una frequentata rotta commerciale fra le coste dell’Anatolia e l’Elba. Rotta che, circa 500 anni più tardi, sarà percorsa da Giasone e dagli Argonauti, eroi di quell’epopea di conoscenza e di traffici marittimi cantata, fra gli altri, dal poeta ellenistico Apollonio Rodio.
[COLOR=darkblue]Michelangelo Zecchini [/COLOR]
Cara a.s.a puoi anche togliere il numero verde, serve solo per far perdere tempo alla gente, per farvi muovere bisogna usare minacce di denuncia e soprattutto scrivere su camminando.ops magicamente oggi il tubo è stato riparato.GRAZIE CAMMINANDO.
Mi sembra che questa storia delle onde sia tutta una montatura per mandare via l'unica nave accettabile che abbiamo. A vedere tutte quelle brutte vecchie carrette che fanno da specchio al degrado di questo posto altrimenti bellissimo, penso che quel traghetto sia effettivamente fuori luogo.
la Lora D'Abundo avvistata ieri a Livorno ai lavori .....gli rifanno il look
Per Alzo Zero
Quello che più mi fa strano, relativamente al mio primo intervento del sabato, è che ha suscitato scalpore il fatto d’aver scritto che le navi, quelle viste da me, partivano piene: mentre è passato in secondo piano il fatto che un residente Elbano, perlopiù pendolare, fosse stato lasciato a Piombino perché quella nave non aveva più posto. A tal riguardo faccio presente che non avevo la macchina, ma ero un mero passeggero residente all’elba. Ancor più strano pare, anche se evidentemente alla platea di questo spazio donatoci gratuitamente non interessa, è che una compagnia abbia deciso di aumentare il biglietto residente, per i residenti Elbani, a euro 10 il sabato e la domenica, giustificando tale aumento al poco traffico che gli stessi danno al fine settimana.
La notizia letta online pare vera, ma traccia altrove non c’è.
La tanto sbandierata continuità territoriale, dov’è adesso? Ho letto tante volte di gente che ha perso al nave per le barriere, e giù fiumi di parole contro questo o contro quello, ho letto problemi alle sbarre e giù fiumi di parole contro questo o contro quello… Non dico che avevo bisogno di sostegno da parte di qualcuno, purtroppo per un giorno che potevo arrivare a casa prima ho passato un giorno come tutti gli altri… Anche io come altri ho diritto di tornare a casa, anche io come altri ho il diritto di salire su un mezzo e non avere problemi.. o sono solamente un residente all’elba pendolare, si ma di serie B?
PER ONDA ANOMALA
La vera tragedia purtroppo c'è già stata.....è averci gente che ragiona come te, tutto qui! 😮
X TV DIGITALE
LO SO ANCHE IO CHE CON TELESAT NON CI SONO PROBLEMI,IL PROBLEMA E' CHE DOBBIAMO SPENDERE ANCORA DA 80 EURO IN SU' PER VEDERE I CANALI NAZIONALI GIA' PAGATI ENTRO LA SCADENZA ALTRIMENTI TI ADDEBITANO LA PENALE DI MOROSITA' !!!
NON VEDO L'ORA DI ARRIVARE SOTTO LE FESTE COSI' QUANDO LE SIGNORINE RAI CI INVITANO A PAGARE IL CANONE,SCRIVO UNA BELLA LETTERACCIA E ANNULLO L'ABBONAMENTO.CHE SI VENGANO A PRENDERE L'ANTENNA QUESTI LADRI !!!!!!!
QUALCUNO PROPONGA UNA BELLA RACCOLTA FIRME,IO SAREI UNO DI QUELLI.
X TSUNAMI
AVREI VOLUTO CHE IERI POMERIGGIO ALLE 18.00 TU FOSSI STATO ALLA SPIAGGIA DELLE GHIAIE.
L'ONDA è ARRIVATA FIN OLTRE MEZZA SPIAGGIA (QUELLO CHE NE è RIMASTA) ED HA COMPLETAMENTE BAGNATO NON SOLO GLI ASCIUGAMANI MA ANCHE I TELEFONINI LE bORSE CIBATTE E CHE GALLEGGIAVANO NELLA GRANDE POZZA D'ACQUA CHE SI è FORMATA AL CENTRO SPIAGGIA. LA SPIAGGIA SI STA ERODENDO SEMPRE DI + E DIVENTA SEMPRE MENO LARGA... MA QUANDO MAI SI è VISTA TANTA SABBIA SULLA SPIAGGIA DELLE GHIAIE... IO CI SONO CRESCIUTO E TI POSSO ASSICURARE CHE MAI COME QUEST'ANNO STà MORFOLOGICAMENTE CAMBIANDO... E NON è SICURAMENTE UN CASO.
DOBBIAMO SALVARE LA NS. COSTA ALTRO CHE CAZZ...TE
E' uscito un BANDO PUBBLICO del Comune di Capoliveri:
PER LOCAZIONE DI PORZIONE DI TERRENO ( Mq 1114) COMUNALE POSTO IN LOC. ZUCCALE DISTINTO AL CATASTO TERRENI AL FG. 15 PORZIONE MAPP. 890.
Base d'asta 2000 euro annui con contratto di sei anni.
Richiesta più che onesta.
