A TUTTE LE DONNE ELBANE
POSSIBILE CHE PER LA FESTA DELLA DONNA ORMAI DA ANNI ALL'ELBA NON VIENE ORGANIZZATO PIU' NULLA ????? E' VERO CHE NOI DONNE SIAMO SUPERIORI A "QUESTA FESTA" PERCHE' SIAMO EMANCIPATE E OGNI GIORNO VENIAMO "GRATIFICATE" IN QUALCHE MODO.... CCCHHH
(COLPETTI DI TOSSE), MA E' ANCHE VERO CHE USCIRE PER
PASSARE UNA BELLA SERATA ALLEGRA E SPENSIERATA
RILASSANTE TRA DONNE NON CI FAREBBE CERTO SCHIFO !
COMUNQUE SE QUALCUNO HA 1 IDEA O HA QUALCHE NOTIZIA IN MERITO LO CONDIVIDA.....E BUON 8 MARZO A TUTTE
[COLOR=deeppink]ROSA[/COLOR] :bad:
113570 messaggi.
ho premesso che non conosco i dati storici di piovosità dell'isola , dati sui quali una volta , fidandosi delle medie, si potevano impostare dei progetti sicuri. Anch'io so leggere , come lei, i giornali, ho visto su elba explorer che sono caduti 220mm di colonna d'acqua in due mesi ma "una rondine non fa primavera" ovvero estrapolando il concetto non è detto che continuerà così quest'anno e negli anni futuri. Aggiungo ancora che è cambiato il modo piovere ovvero non più 220mm CA spalmati sul territorio ma magari una bomba d'acqua che investe solo il pluviometro di marina di campo. Quello che voglio dire che non ci si può affidare solo al padreterno con la pioggia che è una variabile non manipolabile , occorre tenere conto che il clima stà cambiando così come è cambiato il modo piovere e anche i mm di acqua nell'anno sono gli stessi anche un generale potrà comprendere che l'assorbimento nelle falde profonde richiede un tempo di permanenza mentre le bombe d'acqua attuali come molti sanno, corrono veloci non penetrano e fanno solo danni. Quello che raccomandavo è prudenza e chiedevo lumi sulla ragione per cui ASA non prende in considerazione l'idea di Meneghin e non penso che sia solo un fatto commerciale ma forse anche e soprattutto un calcolo di costi/benefici/ fattibilità tecnica.
PS arriverà Burian e farà freddo per altri 7 giorni..come vede so anche leggere!
Caro dante vorrei ricordarti che hanno inventato i bancomat.....credimi esistono.
marina
PER COMUNE UNICO SI COMUNE UNICO NO
BUONASERA, LEI HA MALEDETTAMENTE RAGIONE, ANCHE IO SONO SOCIO DI UNA ASSOCIAZIONE E VISTO QUELLO CHE VIENE SCRITTO, SENZA MAI ESSERE STATO AVVISATO DA NESSUNO, MI SONO ARRABBIATO MALEDETTAMENTE, MA POI HO FATTO MENTE LOCALE E MI SONO RICORDATO NON HO FATTO IL VERSAMENTO ASSOCIATIVO NELL' ANNO PASSATO E MI SONO DOVUTO CHETARE E TENERMI LA MIA ARRABBIATURA, SPERO CHE LEI SIA STATO PIU' PRECISO COSI' AVRA' IL DIRITTO DI ARRABBIARSI.
SALUTI BENITO
Vorrei interrompere solo brevemente le vostre discussioni interessanti...Qualcuno può spiegarmi come mai per rottamare una macchina qui a Portoferraio dovrei pagare € 190,00 , e invece a Cecina solo € 45,00 ? ( Io ho portato la mia auto lì , e biglietti inclusi ho risparmiato !!! ) 😎
purtroppo hai ragione , non solo siamo irrecuperabili ma come diceva Mussolini , che cito solo come fonte storica e senza nessunissimo rimpianto , siamo un popolo ingovernabile . Io aggiungo agli aggettivi detti sopra: furbetti, disonesti e ladroni e il quadro è completo
Quello che proprio non riesco a comprendere di tutta questa complessa faccenda è il silenzio dei sindaci e in particolare di ASA , Ora questa azienda vende l'acqua, d'accordo, però è stata costretta a realizzare impianti costosi sia come costruzione che gestione per limitare e contenere determinati inquinanti come l'arsenico e il boro. In estate la stessa Asa tribola con i reperibili , giorno e notte , per riparare le perdite e per distribuire la poca acqua in modo razionale . Asa è forse una azienda sadica che non sa fare i propri interessi? se fosse così semplice realizzare serbatoi e invasi come dice lei non pensa che Asa o altri ci avrebbero già pensato da illo tempore? Comunque , pur non avendo sottomani i dasti pluviometrici storici, le confermo che in tanti anni che vengo all'elba , la pioggia è sempre stata scarsa e un grosso canale, una volta sempre rigoglioso di acqua almeno in in autunno-inverno, è secco da decenni e gli anziani elbani , circa 80 e passa anni, dicono sempre lo stesso ritornello: all'elba non piove mai, magari piovesse di più" .Rinnovo i saluti.
Corso per commissari di percorso
L'ASD Ufficiali di Gara Isola d'Elba organizza un Corso per Ufficiali di Gara - Commissari di Percorso articolato in quattro appuntamenti:
Martedì 12 marzo 2013
Mercoledì 13 marzo 2013
Martedì 19 marzo 2013
Mercoledì 20 marzo 2013
Tutte le lezioni si svolgeranno presso il Circolino di Lacona, con inizio alle ore 21:00.
Per informazioni ed iscrizioni, rivolgersi all' Asd Ufficiali di Gara Elba (tel.327-9869614 Ferrini Francesca - 329-7055052 Luzzetti Stefano)
Ma quello che ha scritto dei 200mm in alcuni mesi, lo sa che dal 1° gennaio ad oggi siamo gia a 220mm piu ci sono quelli caduti in autunno
Riscontro Messaggio 52237 del 06.03.2013, 10:37
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Io correggerei le credenze sue e di molti elbani come segue : all' Elba piove pochissimo o non piove affatto D'ESTATE. Ma durante l'intera annata piove sempre in quantità maggiore di tot millimetri di altezza, tot che è documentato da una serie di misure effettuate ininterrottamente da almeno tre quarti di secolo e sempre consultabili. Questo tot rappresenta quel margine di sicurezza da lei ben fatto rimarcare e che non deve essere in nessun caso valicato. Se lei volesse esaminare anche il mio progetto vedrebbe che si basa proprio su quel tot così come molti altri pregevoli elaborati redatti attraverso gli anni. Così è per i progetti ASA che prevedono di rendere autonoma ed autosufficiente l'Elba grazie alle piogge, piogge che, anche nell'annata di minima piovosità, cadono comunque in quantitativi più che sufficienti. Come vede non sono io solo a crederci così come era il prof. Megale quando 15 anni fa ha, con documenti alla mano, dimostrato la fattibilità del suo ottimo progetto basato su un serbatoio sotterraneo da ricavare nella piana di Marina di Campo anch'esso avente lo scopo di rendere autonoma l'isola fidando sulle acque di pioggia.
Fin qui i dati seri che devono costituire la base di ogni decisione seria.
Ma se vogliamo passare alla parte pratica così come fa lei quando riporta i pareri reali degli elbani le dirò che, e non solo a mio parere, il problema urgente e vero dell’Elba riguarda principalmente e soltanto un venti o trenta giorni estivi durante i quali scoppia infallibilmente la crisi e, per risolvere subito subito questo, che è il problema attuale vero, c’è un rimedio principe ed è la costruzione di una prima parte di serbatoio atta ad accumulare per tempo quel quantitativo dì acqua relativamente piccolo ma sufficiente per superare la breve crisi. Ebbene in questo dettaglio il mio serbatoio rappresenta di sicuro la migliore soluzione checché ne dica chicchessia.
Ricambio i saluti.
Caro Elbano,
ma tu hai mai viaggiato in Europa (est e ovest) dagli anni 60 fino alla fine degli anni 90? Era una odissea: per avere liquido bisognava andare in banca in Italia e farsi produrre voucher, poi appena dopo i confini italiani andare nella prima banca per cambiarli in moneta locale, cambi nazione altro cambio di valuta, passaporti e code alle frontiere anche di giornate intere, soprattutto quando ti presentavi ai confini con i paesi dell’est. Assenza di carte di credito. Solo per questo benvenuto l’euro; ditelo ai ragazzi di Erasmus.
E’ vero, noi ci siamo arrivati al 2002 stremati con una economia debolissima, ma fu un atto di coraggio e di speranza per metterci in riga con gli altri paesi piu’ evoluti. Una occasione per uscire dal ghetto di una nazione corrotta e da cui, con il senno di poi, non siamo ancora riusciti ad uscire; si, non abbiamo imparato la lezione, ma noi siamo … dei ganzi, diversi dai “bischeri” tedeschi.
Pero’ se un clown ora dichiara, senza avere nessun supporto conoscitivo, che bisogna essere ottimisti e spendere allora … va tutto bene. Siamo proprio delle marionette alla merce’ del primo clown di turno. Hanno ragione i tedeschi: siamo irrecuperabili.
Dante
Scusate vorrei fare una domanda a TUTTE LE ASSOCIAZIONI ELBANE : prima di schierar si a favore del si o del no..... Qualche associazione ha interpellato i propri soci o come al solito ha deciso il "consiglio direttivo" ??????? Sapete da cosa deriva il nome associazione???? Da SOCI queli che pagano la quota sociale e che vi permettono di pagare le spese per mandare avanti la baracca!!!! Quindi prima di schierar si su una decisione così importante sarebbe bene sentire i soci, con una assemblea straordinaria o in altro modo che ritenete più opportuno e poi dare i numeri quindi decidere come vuole la maggioranza dei soci!!!!
ATTENZIONE prevedo che le associazioni che decidono senza sentire i soci PERDERANNO MOLTI SOCI INCA@@ATI !!!!!!
Se qualcuno vuole rispondere mi farebbe piacere....
grazie
Piombino : Traghetto Toremar ore 15,40 annullata corsa. :bad:
SULL'USCITA DALL'EURO E DALL'EUROPA
Sono perfettamente d'accordo con te. Lo scenario che dipingi, per quanto catastrofico, mi sembra realistico.
A me spaventa solo il fatto che in Italia si possa parlare di una simile possibilità, perché può essere destabilizzante e può alimentare la sfiducia dei mercati e degl'investitori.
Solo che, per ora, a parlarne esplicitamente è stato solo Grillo, mentre il Berlusca, se ricordo bene, ha detto che continuando questa politica di austerità selvaggia, alcuni paesi deboli verranno di fatto espulsi dalla moneta unica". La cosa è un po' diversa.
Vai sul Sole24ore di oggi; c'è un articolo proprio su questo tema.
Ragazzi, lo capite che stanno giocando col fuoco ... Vuoi abbattere le mie previsioni del 30%? Fai pura, ma saremo comunque nella ca@@a.
Attenzione, potrebbe anche accadere che non siamo noi ad uscire ma la Germania che incomincia ad avere le palle piene di Grecia, Italia, Spagna e Portogallo.
A me sembra che nessuno sta prendendo coscienza della gravità della situazione in cui siamo e stiamo andando.
Non voglio nemmeno sembrare la Cassandra di turno.
Sai che ti dico? Ho una struttura ricettiva, non devo esportare nulla e la svalutazione della lire rende più appetibile la struttura stessa verso i clienti stranieri, per capirsi a valuta forte.
Dante
Guardi che Meneghin ha ragione.
Prendere acqua potabile e di falda e metterla su uno stagno a pelo libero significa perderla e sporcarla.
In sostanza uno spreco.
Quello per cui Meneghin si sta sperticando da anni è semplicemente una costatazione di quello che mi pare (sono anch'io un tecnico) molto evidente:
l'acqua se deve essere immagazzinata, deve essere al chiuso e possibilmente sfruttando l'acqua piovana, che qui all'Elba perdiamo quasi completamente.
Tutto qua.
E' perfettamente condivisibile.
La pervicacia di ASA di escludere la cosa è assolutamente incomprensibile.
Caro Dante le tue previsioni con la eventuale uscita dall'Euro mi paiono eccessivamente catastrofiche.
Spero, con rispetto, siano previsioni come quelle di Prodi quando ci infilò di prepotenza ed a un prezzo folle nell'Euro.
Sono andato a ritrovarle, sembrava da quel giorno l'Italia dovesse solo crescere......
Più o meno le stesse cose che la sinistra diceva dopo aver mandato Bettino in Tunisia....
Queste paese deve civilizzarsi e peggio moralizzarsi, a qualsiasi livello ed individuo.....
Telegiornale, Napoli, corsi per l'avviamento al lavoro, finanziati da giunta Bassolino nel 2006, inseriti nel lavoro 35 addetti di cui alcuni operatori ecologici, costo dei corsi 14 milioni di euro, 540,000 euro per formare uno spazzino....
Erano già pronti altri 20 milioni di euro regionali per ulteriori formazioni.....
Uno delle migliaia di casi, che dimostrano come oggi si sprechi il 20% degli introiti, corrispondente a 160 miliardi/anno, almeno tre finanziarie.
Il problema non è l'euro è l'Italia.
Fin quando pensiamo sempre di fregare lo stato o concediamo a buona parte di farlo per tolleranza politica, o giustifichiamo noi stessi, niente cambia...., stessa cosa per lo stato che pensa sempre di fregare i cittadini, i lavoratori, le sue imprese....
Non meravigliamoci se poi un venditore di fumo raccoglie troppi consensi, forse dice qualcosa di ovvio, farlo passare per pazzo significa omologare lo stato attuale delle cose.
[SIZE=3][COLOR=darkblue]PLANIMETRIA ISOLA D'ELBA CON UBICAZIONE DEI LAGHETTI DI ACCUMULO ACQUA POTABILE IN PROGETTO. [/COLOR] [/SIZE]
[COLOR=darkblue]Marcello Meneghin [/COLOR]
[SIZE=4][COLOR=darkblue]Associazione IL FARO –
Nuovo Progetto per Campo [/COLOR] [/SIZE]
Volevamo far porre l’attenzione degli elbani su come il processo di istituzione del Comune Unico, sin dall’inizio, sia palesemente viziato da atti di dubbia legittimità.
Dopo il nostro ultimo intervento dei primi di febbraio, il Presidente della Regione Toscana per non permettere alle amministrazioni contrarie di ricorrere nelle sedi opportune è corso ai ripari, modificando addirittura la Legge Regionale sui Referendum all’art. 62 laddove l’attesa dei giorni prima di effettuare un referendum dalla data del Decreto di Indizione sia stata portata a 60 giorni e non più 180, fin qui poco male. Ma Rossi ha fatto di più, ha inserito nella Legge che la modifica riguardasse anche il Decreto di indizione dell’11 gennaio relativo all’isola d’Elba, rendendolo di fatto inoppugnabile. O meglio, le amministrazioni comunali, ovvero i Sindaci, potrebbero ricorrere alla Presidenza del Consiglio dei Ministri esponendo i fatti unitamente all’iter procedurale con l’ultimo Atto riguardante la volontà manifestata dal Presidente Rossi con la reiterazione dello stesso Decreto e la promulgazione di una Legge – Provvedimento con evidenti dubbi di violazione della Costituzione e della potestà legislativa regionale per la quale sono notoriamente vietate le Leggi Provvedimento, al fine di indurre lo Stato a sollevare un conflitto di attribuzione di fonti alla Corte Costituzionale.
Detto questo, la nostra Associazione non è contraria ai Referendum, permessi come strumento democratico di espressione della volontà dei cittadini. Vogliamo soltanto rendere pubblico e far riflettere i cittadini, su come si voglia costituire un nuovo Ente Unitario commettendo errori su errori addirittura negli atti propedeutici la sua istituzione, evidenziando l’assenza di progetti veri ed oggettivamente comparabili con altre situazioni simili e sbandierando la sola “chimera” dei finanziamenti che arriveranno con la sua istituzione.
[COLOR=darkblue]Il delegato del Presidente
Giuseppe Costantino [/COLOR]
Ti indico qui di seguito uno scenario da brivido per un "ceto medio" fortemente gia' ridimensionato.
C’e’ qualcuno in giro che pensa di risolvere tutti i nostri problemi uscendo dall’euro.
La prima conseguenza per l’Italia, paese tra i più deboli, sarebbe un ri-allineamento della lira verso le altre monete con una svalutazione massiccia, poi fallimenti e nazionalizzazione della maggior parte delle banche, quindi fallimenti a catena, l’inflazione fuori controllo con massicce fughe di capitali all’estero e crollo dei salari reali, credito a privati ed aziende proibitivo, guerra commerciale con innalzamento dei dazi per protezionismo fino alla autarchia.
Uno scenario da dopoguerra con mercati esteri molto agguerriti; quindi problemi per le nostre esportazioni se non a prezzi stracciati delle nostre merci e costi proibitivi per le importazioni.
Ora digli al cosiddetto "ceto medio" di avere coraggio e spendere ....
Continuate a credere alle sirene dei clown.
Povera Italia mia ...
Dante