[SIZE=4][COLOR=darkred]Lunedì 25 ore 18 presso Sala Consiliare Marina di Campo [/COLOR] [/SIZE]
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Premetto che sono contrario al comune unico ma qualora gli elbani si esprimessero a favore sono dell'idea (sarà cosi ?) che tutto debba essere trasferito a portoferraio senza municipi, e accorpando tutti gli uffici comunali comprese le partecipate con un solo direttore altrimenti qualcuno mi spieghi dov'è il risparmio? Immaginate 8 municipi a pieno gas sia per il riscaldamento che per il raffredamento in estate, e questo e' solo un' esempio.
Qualche giorno fa' avevo chiesto conferma o smentita delle voci che circolano, che la sede del comune unico non sara' portoferraio. Ad oggi non ho avuto conferma ne' smentita per cui devo dedurre che forse non sono solo chiacchiere
Caro Dante,
io sono all’antica e credo che la politica la debbano fare i politici, quelli veri, quelli selezionati attraverso le varie tappe che scandiscono l’attività nei partiti e nelle istituzioni. In altre parole, quei classici percorsi che formano attitudini, competenze e mentalità, senza le quali sarebbe difficile assolvere un impegno pubblico. Questo spiega perché i “5 Stelle” non riescono a relazionarsi con le altre forze (ma neanche al loro interno e con i loro capi). Non ce la fanno perché il “relazionarsi” è l’arte, l’essenza stessa della politica, quella che i Grillini non conoscono e che rifiutano senza saper cos’è.
“L’aver ragione da soli non serve a nulla: bisogna averla insieme con gli altri”. Da questo assunto non mi muovo, non cedo alla moda dell’antipolitica che, tra l’altro -con l’introduzione del cosiddetto bipolarismo muscolare- imperversa già da più di vent’anni. Non mi dirai mica che quella che abbiamo visto nell’ultimo ventennio era politica, vero?
Il web può essere un mezzo efficace nella formazione del consenso e nell’interpretazione delle tendenze, ma non si può sostituire ai partiti. Basta con i movimenti, i portavoce, i meeting e surrogati vari!. Ci vogliono i partiti con tanto di congressi, segretari e articolazioni sul territorio. Magari con meno burocrazia e più partecipazione.
La deriva bersaniana di mettere “società civile” laddove sarebbero necessarie competenze ed esperienza politica, ci farà sbattere contro un muro d’inefficienza o peggio ancora. Si dice (e io ci credo) che il potere sia come i “vasi comunicanti”: dove si forma un vuoto arriva subito qualcuno ad occuparlo. In altre parole, dove non c’è la politica governa la burocrazia. In definitiva ci devono governare coloro che ottengono il consenso perché sono i più bravi.
Quanto a un accordo tra PD e PDL (magari in una forma più sfumata: senza Bersani e Berlusconi) credo che sia l’unica possibilità per non rendere vani i sacrifici patiti lo scorso anno e che ancora ci affliggono. Il doverne fare altri nel prossimo futuro -se il sistema Italia riperdesse credibilità- sarebbe il colpo di grazia per la nostra economia e per la tenuta sociale e politica della Nazione. Cosa potrebbero fare PD e PDL congiuntamente? Magari i decreti attuativi delle leggi varate insieme lo scorso anno e che rimangono tuttora inefficaci proprio perché ne sono prive. Oppure potrebbero immettere un po’ di liquidità nel sistema e un po’ più di fiducia nei consumatori, magari abolendo l’IMU sulle prime case. Potrebbero anche ridurre i deputati ed abolire il Senato e fare una nuova legge elettorale a doppio turno con l’ elezione diretta dello Capo dello Stato. Come vedi, se Bersani non spasimasse tanto per fare il presidente, cose da fare ce ne sarebbero tante.
Scusami per la lunghezza, ma volevo essere più chiaro possibile
Un saluto.
Pasqualino
Anno 2004 Festa dell'Unità Portoferraio,
“ fare da sé ma non da soli “ :
funzione del partito far capire le cose alla base.
Cari compagni, in quest'isola, soldi da oltre canale, ne sono arrivati anche troppi.
Sta parlando l’assessore all’Urbanistica regionale Conti. Poco prima di lui aveva parlato Mussi e aveva ricordato agli elbani, ma soprattutto ai sindaci di sinistra presenti Schezzini e Peria, che “Gli elbani devono mettersi in testa che il tempo di fare quattrini a palate è finito e che è l’ora di dire basta al cemento, di salvaguardare l’ambiente e di pensare a un turismo di qualità.
Dopo aver rincarato la dose spiega, Conti spiega con il consueto tono sonnolento e in un fiorentino strascicato da fuori porta, che l’Elba deve mirare ad un piano strutturale unico e che, per quanto riguarda le scelte strategiche, “ l’Elba può fare da sé, ma non da sola”. Conti prosegue sforzandosi di far capire il vantaggio di questa “supervisione” regionale finalizzata ad uno sviluppo di qualità, quando avviene qualcosa che l’assessore non aveva previsto.
Protagonista Lorenzo Marchetti importante dirigente dello stesso partito di Conti l’allora DS, adesso Pd.
Lorenzo Marchetti, vecchio dirigente comunista, presidente del Parco Minerario di Rio Marina, lo interrompe per fargli una domanda che ha su Conti l’effetto di una secchiata d’acqua.
Lo ha detto anche il compagno Mussi: quello che conta è la qualità della vita. Voi dovete puntare sul turismo di qualità, cioè gente che abbia una barcata di quattrini, di quelli che vanno negli alberghi di lusso e che comprano orologi Rolex . Cosa ve ne fate dei turisti pizza e coca cola? Questi vi ingolfano le strade le e spiagge.
Per concludere, cari compagni, c'è bisogno di un cambiamento profondo, di una presa di coscienza definitiva: l'Elba non deve diventare Rimini. Lo ha detto anche il compagno Mussi. Lo ha detto anche Matteoli. Lo hanno detto anche Mazzantini di Legambiente e Barbetti, capo del Parco. In pratica, compagni, su questo punto siamo tutti d’accordo. Allora, voglio dire, se non serve lo sviluppo a cosa vi servirebbero i quattrini?
Cari compagni, in quest'isola, soldi da oltre canale, ne sono arrivati anche troppi. Posso immaginare che forse gli elbani avranno qualche difficoltà a capire, ma è funzione del partito far capire le cose alla base. Fatelo, maremma zucchina.”
[URL]http://www.elbanotizie.it/articolo.asp?key=874[/URL]
Tanti auguri di Buon Compleanno bacio Eternauta1156 bacio
Scusi Sig. Nannoni, anche lei è a favore del Comune Unico? Bene se lo faccia con Orsini a Stagno e a Piombino visto che anche lei con noi Elbani centra pochino........Badate che noi Elbani ci siamo rotti di voi sapientoni che venite all'Elba a fare la pisciatina e poi ve ne andate. Stai a Piombino fatti un giro in Piazza Bovio e guardaci da li. Ciao
Messaggio urgente.
[COLOR=darkblue]Avrei bisogno di una vecchia barca in legno da buttare, possibilmente fra i 4 e i 6 metri, da mettere in acquario.
Importante è che abbia le travi arcuate portanti sufficientemente robuste.
Ovviamente me la vengo a prendere col camion, e se è bella offro cena all'M2.... ripeto, urgentissimo!
Grazie a Faber per l'ospitalità ... e a chi vorrà rispondere! [/COLOR] 🙂 🙂
Premetto di non aver spulciato pagina per pagina i vari post di oggi, ma mi pare che nessuno abbia parlato dell'evento di questi due giorni sull'isola, ovvero il MotoRally. Finalmente qualcuno che organizza qualcosa degno di nota, facendo si che la piazza portoferraiese non fosse vuota o quasi come ogni benedetto fine settimana e, di conseguenza, ridare un pò di vita a questo posto. Da bravi elbani non ci siam fatti mancare niente: elicottero della forestale che sorvola il perimetro di gara (che problema c'è, lo paghiamo noi il carburante), il solito elbano medio che raccoglie firme per non far passare le moto da certe zone, altrimenti disturbano (ma si sa, agli elbani i soldi li fanno schifo), etc etc. Adesso attendiamo solamente i soliti ambientalisti lamentarsi che le moto hanno rovinato i fossi, i sentieri, hanno disturbato gli animali, i vecchi, i bambini, bla bla bla. Ops no, non c'è da attendere, lo hanno già fatto. Date retta a me, ammucchiate tutto; parco, lega ambiente e compagnia bella, che se diamo retta a voi su quest'isola il massimo evento possibile sarebbe la banda musicale a suonare per la calata (per la gioia dei nostri amati nonni ottantenni).
Ancora un grazie agli organizzatori di tutto questo.
Questo artcolo puo' rappresentare una base di discussione:
[URL]http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/03/24/grillo-commenti-e-schizzi-di-merda-e-di-democrazia/540825/[/URL]
Dante
Sincere congratulazioni a marco, eravamo tutti sicuri delle tue capacita e qualita. A presto gianluca
Preoccupati del cambio Societario per il trasporti terrestri sull’Isola? Tranquilli se passa il Comune Unico, cambio competenze, risparmio sui finanziamenti e i pullman spariscono.
Oggi il trasporto locale e finanziato per quanto riguarda l’extra urbano (collegamento tra i diversi Comuni) da fondi Statali, trasferiti alla Regione e gestiti dalla Provincia, il servizio urbano invece in minima parte beneficia del solito finanziamento, mentre i restanti costi sono a carico dei Comuni che usufruiscono del servizio.
Cosa accadrà con il Comune Unico? Tutto il territorio sarà Comunale, quindi niente Extra Urbano per cui il trasporto sarà prettamente Urbano, quindi i costi saranno principalmente a carico del Comune. Pensate che il servizio resterà? Ecco su cosa vogliono risparmiare.
Dante Leonardi
[COLOR=darkblue]GIOVANNI MUTI RISPONTE A FERAIESE [/COLOR]
Se lei ogni volta che parlo di cose elbane lei reagisce male perché la faccio sentire un imbecille, francamente non so come spiegarmelo. Siccome io ne parlo da decenni e lei reagisce solo ora e solo con qualche riga, qualche dubbio mi viene.
Vediamo come la possiamo spiegare. Immaginiamo lei avesse mi avesse attaccato su le cose che dico, in modo che chi legge possa capire e lo avesse fatto , più o meno, così:
“Sig. Muti da decenni lei sta teorizzando che vi è un piano di colonizzazione nei confronti dell’Elba e che avrebbe preso forma, con l’istituzione del Parco, con lo spostamento di tutti centri direzionali in continente compreso l’Apt e la Sanità.
Poi credendosi un indovino ha detto che l’autorità Portuale di Piombino avrebbero addirittura messo un sbarra sul porto di Piombino. Ma, e questo è veramente incredibile, non contento l’ha addirittura disegnata sulla copertina dei “Elba 2000” del 1997. ( Ma da dove gli escono queste idee, Sig. Muti ? Ma si dia alla ai raccontini di fantascienza )
Siccome, a distanza di 17 anni tutti i centri servizi non hanno passato il canale, come lei aveva previsto, la sanità, che econdo lei sarebbe stata smantellata, è pura eccellenza e molti malati vengono a farsi curare da mezza italia; e siccome (com’era prevedibile) nessuno si è sognato di mettere una sbarra sul porto di piombino, lei caro Muti la deve smettere perché sta facendo la figura dell’imbecille. Lei si rassegni. Lei non possiede il minimo dei requisiti culturali e civici indispensabili per fare discorsi e previsioni di questo livello.”
Ecco sig. ferraiese, questo avrebbe dovuto scrivere. Ma questo non lo ha potuto scrivere Perché se è vero che ho fatto quelle previsioni, è altrettanto vero che le ho azzeccate.
E non si capisce perché queste cose dovrebbero farla sentire un imbecille. La dovrebbero incoraggiare a fare altrettanto. C’è bisogno di chi cerca di guardare avanti. Forse non se la sente . Se così fosse, non deve essere troppo severo con se stesso. Dopotutto se ci sono riuscito io,”sprovvisto dei minimi requisiti cultuali”, come dice lei, non si può escludere che ci riesca anche lei, che i requisiti li avrà tutti. Non si metta in testa di esser un imbecille perché, come dice il saggio cinese: “ Alla lunga, uno diventa quello che crede di essere”.
CIRCA UN'ORA FA UNA MOTO HA ATTRAVERSATO IL PAESE
CADENZANDO PIENO GAS CON UNA MARMITTA PALESEMENTE FUORI NORMA DISTURBANDO ANZIANI,
AMMALATI E NEONATI.SARA' MIO DOVERE (QUALORA RICONOSCESSI IL TIPO E IL COLORE DELLA MOTO) FARLO PRESENTE ALLE AUTORITA' PREPOSTE CON
LETTERA FIRMATA.
Vorrei rispondere rapidamente al signor Alberto Nannoni, che alla fine del suo bel sermone chiede : se non ora quando?
Bene Caro amico ; ora sicuramente no, e certamente nemmeno poi.
I vostri progetti e le vostre proposte andateli a propinare in Lunigiana, dove il Governatore Rossi, elogiando i Piccoli Comuni, così dichiarava: "sbaglia chi pensa che i problemi nascano dalle amministrazioni delle piccole comunità locali, perchè un conto è razionalizzare e gestire insieme, in forma associata, i servizi per diminuirne i costi e migliorarne la qualità, altra cosa è annullare millenni di storia, chiudere antichi Comuni eliminandone Sindaci e Consigli Comunali “.
Cordiali saluti
Alessandro Dini
Consigliere Comunale
Comune di Campo nell'Elba
[SIZE=4][COLOR=darkred]Le elezioni del Sindacone all'Elba. [/COLOR] [/SIZE]
[FONT=comic sans ms][COLOR=darkblue]di Alberto Nannoni [/COLOR] [/FONT]
Gli elettori elbani chiedono maggiori delucidazioni sulle elezioni del “Sindacone”, sia chi è già convinto della necessità di questa “rivoluzione “tutta nostrana, sia i contrari.
Nell’ottica della totale trasparenza noi vogliamo che si sappia esattamente ciò che avverrà nell’eventualità di una affermazione della volontà di cambiamento per innovare la odierna vetusta struttura amministrativa, che tradotto in soldoni significa una larga vittoria del SI al referendum per il Comune Unico dell'Elba
In tal caso sarà compito di un commissario straordinario organizzare le future elezioni dell’isola d’Elba che saranno presumibilmente indette nel 2014. Non ci saranno grandi cambiamenti nel meccanismo delle elezioni con l’eccezione che, essendo un territorio di più di 30.000 abitanti, si svolgeranno su doppio turno. Spieghiamo più dettagliatamente il meccanismo che garantirà agli elbani uniti di essere rappresentati da chi sarà da loro stessi scelto.
Per amministrare il futuro Comune dell’Isola d’Elba si presenteranno vari candidati sindaci con le loro relative liste ed i connessi programmi. Chi saranno? Potranno essere candidati indipendenti alla testa di liste civiche, oppure di parte politica di tutti i possibili colori. Potranno essere elbani "doc" oppure provenienti dal continente; potranno essere giovani o più maturi, con esperienza più o meno ampia. Ognuno di loro si presenterà alla testa di una propria lista di candidati che sarà rappresentativa in misura più o meno ampia di tutte le comunità elbane, secondo le intuizioni del candidato Sindaco.
Non ci sarà: la cosidetta “portoferraizzazione” dell’isola. Se un candidato si presentasse alla testa di una lista composta tutta da portoferraiesi, non avrebbe possibilità di successo anche se fosse sostenuto da tutti gli stessi portoferraiesi perché messi assieme saranno sempre minoranza degli elettori elbani tutti. Certamente sarà premiato dagli elettori e vincerà chi saprà aggregare la migliore squadra che copra tutte le comunità dell’isola, una lista dove ogni elbano di ogni comunità isolana si senta rappresentato, assieme ad un programma di governo che raccoglierà più consensi.
Le votazioni si svolgeranno con le solite modalità, però gli elbani voteranno su una sola serie di liste per tutta l'isola: vincerà chi otterrà il 50% più 1 delle preferenze espresse, altrimenti si deciderà nel secondo turno di votazioni. Nell’intervallo fra il primo ed il secondo turno i voti si addenseranno sulle due liste preferite dalle quali risulterà uscente il Sindacone per i 5 anni successivi.
Questo sistema garantisce una serrata selezione dei candidati: colui che presenterà la migliore lista assieme al più convincente programma di governo dell’isola prenderà la maggioranza delle preferenze e sarà il "Sindacone" eletto di tutti i paesi dell’Elba.
E finalmente l’Elba, dopo l’iniziale ed inevitabile periodo di assestamento del nuovo comune, potrà riavviarsi su un percorso condiviso di rilancio e sviluppo superando la lunga paralisi nelle fondamentali scelte comprensoriali. Non sarà compito facile della nuova amministrazione unica recuperare il tempo perso finora in sterili contrapposizioni localistiche e nel contempo avviare il nuovo assetto amministrativo. Ma i frutti della positiva scelta non tarderanno a maturare con la collaborazione di tutti. Ci vuole audacia e voglia di cambiare: e se non ora, quando ?
[COLOR=darkred]Comitato Comune Unico dell'Elba [/COLOR]
I politici non sono degli extra-terrestri venuti da Marte, ma votati dagli Elbani. Se gli elbani sono stati ingannati, allora sono proprio degli ... ingenui, visto che continuate a votarli.
Il Matto, degno rappresentante, dice che i comuni dovrebbero diventare 13: certo meglio 25. E' vero, meglio 2 pensioni invece di una ....
[SIZE=4][COLOR=darkblue]Marco Martorella - vincitore del premio "Fred Nathanson Memorial Radar Award"[/COLOR] [/SIZE]
Il Prof. Enzo Dalle Mese informa che il nostro collega Marco Martorella, professore associato presso l'Università di Pisa e afferente al Laboratorio Nazionale RaSS è risultato vincitore del premio "Fred Nathanson Memorial Radar Award". La motivazione del premio è "for his contribution to Inverse Synthetic Aperture Radar"
The "Fred Nathanson Memorial Radar Award" is in honor of the late Fred Nathanson, and is sponsored by the IEEE Radar Systems Panel of the Aerospace and Electronic Systems Society. The purpose of this award is to grant international recognition for outstanding contributions to the radar art by a member of IEEE/AESS who has not exceeded the age of 40 in the year nominated. The goals of the Radar Systems Panel in granting this award are to encourage individual effort and to foster increased participation by developing radar engineers.
Congratulazioni al vincitore!
Non confonda e agiti le acque ; gli elbani sono persone normalissime con una intelligenza e arguzia pari a tutti; il problema sono i nostr politicanti da"strapazzo" che si prestano , molti probabilmente perché qualcosa in cambio prendono, e non si vergognano a dare false notizie e ad ingannare i loro concittadini, che , invece, dovrebbero informare correttamente. VOTA NO!