due considerazioni ultime perche' di questo comune unico mi sono rotto perfino di sentirne parlare: perche' quelli che non sono andati a votare vengono considerati " senza coscienza civile" ( per essere gentile), dalla parte che ha avuto meno voti, e non si pensa che se andavano a votare la sconfitta sarebbe stata magari maggiore? e perche' se vinceva il si allora sarebbe stata una scelta saggia lungimirante profetica modernista futurista ecc ecc, e invece che ha vinto il NO ci si limita solo a dire che la gente bue vuole lasciare tutto come sta ? eppure i vecchi saggi ( non quei 10 eh) dicevano che a smuovere le cose senza sapere bene come farlo, si fa solo danno....volete un esempio? guardate cosa è successo in politica italiana ...smuovi di qui , sgrilla di la', e siamo esattamente messi come prima ma con tre mesi di tempo persi , tre mesi in cui la gente per tre volte non è arrivata a fine di quel mese...e poi, guardate che la gente che ha smesso di votare non è perche' se ne frega, è perche' non vi crede piu'..a nessuno. E noi del NO abbiamo creduto solo alla storia delle nostre tradizioni, non fidandoci di stranieri che per ora ci hanno solo tradito...p.s. caro AVANTI , comè che mi dicevi? : ZITTO E A CASA.
113592 messaggi.
si vede che non hai ancora capito che la dovete smette di dire che non abbiamo capito nulla!!!!
MA CHE SEIUN'ALTRO ORSINI!!! oppure un'altro intellettuale di sinistra?
NAPOLETAME interviene sui risultati elbani:
"non avete capito niente,era per il vs bene ,noi siamo qui per difendere i vs diritti.
Tutti si devono sacrificare ma voi che conoscete il vs padre e la madre siete dei signori.
Volete mettere quelli come noi che per averne uno siamo disposti a tutto.
Un padre della patria intendo cosa avete capito noi siamo figli di una cooperativa o di un battaglione in libera uscita.
Siamo la collettività inpersonificata e per dimostrarVi quanto siamo affezionati anche a voi indigeni penso che darò l'incarico come presidente del consiglio a Topolino,no non quello dei fumetti ma il Dr sottile l'eccellentissimo professore Amato:
Quello delle rapine sui conti correnti nottetempo quel povero pensionato che incassa circa 35.000 euro al mese,magari un ministro dell'economia Monti ,un ministro degli esteri Riccardi e dell'interno Violante....Tutto perchè vi vogliamo bene e fra qualche mese rimpiagerete di avere votato contro il ns referendum...ingrati....zoticoni.....ne riparleremo presto...isolani...isolati...otto nani ...."
MEGLIO OTTO NANI CHE UN PRINCIPE AZZURRO COME PERIA E UNA BELLA ADDORMENTATA COME ALESSI O BARBETTI
Vorrei far capire a qualcuno che le firme erano per il referendum e no per il SI. Le persone hanno accettato la sfida firmando per farvi capire che in questo momento di crisi totale è meglio che non ci siano cambiamenti.
che batosta ha preso Grillo in Friuli!!! doppiato da pd e pdl..la bassa marea è gia cominciata,il suo nulla fare ha gia fatto cambiare idea a molte persone....ma tanto lui e casaleggio cn gli intrioti di internet ci guadagnano sempre......poveri grillini
La prossima volta alle riunioni dovete regalare matite senza la gomma, pagate con i 3.000 euro date da Portoferraio, quella che avete dato per votare si' vi ha cancellato.
Il dato politico che deve far dimettere i tre sindaci che volevano cancellare il comune per il quale la gente lo ha votato, e' che non hanno preso neanche i voti se considerate alle firme raccolte.
Ai presidenti delle associazioni di categorie, vogliamo consigliare di lasciare il posto a chi crede nelle piccole realta' che da centinaia d'anni hanno sempre progredito nel rispetto delle tradizioni, perche' se il lavoro sta andando male non devono dare la colpa alle frammentazioni comunali ma alle loro incapacita' di inserirsi, in maniera consorziale, nel lavoro e nella modernita' delle idee.
L'Elbano in questi ultimi anni sta dimostrando di arrivare sempre prima e con piu' intelligenza, dove la politica e le associazioni vetuste credono di avere il monopolio esclusivo.
NON SONO GRILLINO! PERO' VI DICO «TUTTI A CASA, sia i 3 siandaci sia i 3 responsabili di categoria» in primis Peria che voleva distruggere le tradizioni Elbane dopo aver distrutto l'ospedale.
A CASA
Erminio
QUANDO SERVE, ROSSI TIRA FUORI LE UNGHIE... CERTO NON PER L'ELBA!!!!!!
Milioni di euro e lavoro per due anni I porti italiani si litigano il rottame della Costa Concordia
Piombino è il più vicino, ma ha strutture inadeguate. E così sul relitto allungano gli occhi Palermo, Genova, La Spezia e Civitavecchia
In gioco ci sono contributi statali, centinaia di impieghi, lavoro per circa due anni. Tanto vale il rottame della nave da crociera Costa Concordia, che dal 13 gennaio 2012 giace inerte sul fondale a pochi passi dal porto dell'isola del Giglio. Al suo recupero sta lavorando la società americana Titan Salvage, in collaborazione con l'italiana Micoperi. Una volta rimessa in assetto verticale, la nave andrà trasportata verso un porto e lì demolita pesso a pezzo. Ed è a questo punto che il relitto fa gola a tanti. A partire, come scrive il Corriere della Sera, dal porto di Piombino. La località toscana dista poche decine di miglia dal luogo dell'incidente, e appare quindi come la destinazione più logica della nave della Costa. Per il suo arrivo in un porto ormai "fantasma", lo Stato è pronto a stanziare 160 milioni di euro in opere di adeguamento delle strutture all'arrivo del gigante dei mari: scavo dei fondali, una nuova diga foranea di un chilometro, due bretelle stradali. Opere che, però, richiederebbero a loro volta lunghi lavori, difficilmente compatibili con un intervento di demolizione che si vorrebbe far partire entro l'ottobre di quest'anno.
Ed ecco che, allora, sulla Concordia hanno allungato gli occhi altri porti italiani. Il neogovernatore del Lazio Nicola Zingaretti sponsorizza Civitavecchia, che potrebbe svolgere l'operazione a costo zero. "Lo smantellamento della nave in quel porto è uno sperpero milionario a carico dei contribuenti. Se avvenisse a Civitavecchia, l'operazione sarebbe di gran lunga più veloce ed economica" dice la Confederazione laziale della piccola e media industria. Il governatore della Liguria Claudio Burlando fa sapere che Genova e La Spezia sarebbero prontissime a ricevere la Concordia. E se Piombino dovesse gettare la spugna, il siciliano Rosario Crocetta coltiva una speranza per Palermo. Il governatore della Toscana Enrico Rossi, però, difende la "sua" Piombino con le unghie: "I danni maggiori li abbiamo avuti noi, Piombino ha bisogno di ritrovare lavoro e competitività. E' giusto che l'intervento sulla Concordia si compia qui".
COMUNE UNICO : SI Purtroppo la gente non ha capito che in questo modo continueremo a restare servi della Regione , della Provincia o di chiunque deciderà per noi dal continente. Propio come è successo sino ad oggi. In fondo ci siamo abituati. Elbano.
E ti firmi "Elbano"! Tu, che avresti alla prima occasione ceduto la nostra ISOLA alla regione! Secondo te, Orsini è stato mandato dalla Regione ad organizzare tutto questo per l'indipendenza della NOSTRA ISOLA?
Ma quando capisci??? 🙁
Cerchiamo di unirci VERAMENTE per un'ELBA INDIPENDENTE, non hai ancora capito che questi "signori" vogliono soltanto SFRUTTARE la NOSTRA ISOLA!
Ma quando capisci??? 🙁
Cerchiamo di far capire ai nostri 8 sindaci che devono avere di una sola e unica parola quando si presentano davanti a chiunque! È se uno tradisce la parola degli elbani, che sia sputtanato PUBBLICAMENTE, cosí che i suoi concittadini sappiano chi hanno eletto :bad:
Cerchiamo ora di essere uniti e lasciamo ogni risentimento elettorale dietro le spalle! Avranno ormai capito i loro errori, se non l'hanno capito e sono convinti che la minoranza aveva ragione, allora farebbero meglio a dimettersi, se vogliono veramente bene al loro paese e alla NOSTRA ISOLA!
È proprio per non restare ancora più servì che oggi abbiamo votato ...
NO! 😎
PROPOSTA:
Credo sia opportuno indicare questa data come futura festa
per tutti quei comuni che sono riusciti a dire no al C.U.
La festa si potrebbe chiamare:
FESTA DELL'ORGOGLIO DEI 7 COMUNI.
COMUNE UNICO : SI
Purtroppo la gente non ha capito che in questo modo continueremo a restare servi della Regione , della Provincia o di chiunque deciderà per noi dal continente.
Propio come è successo sino ad oggi.
In fondo ci siamo abituati.
Elbano.
I QUATTRO RIONI RIUNITI HANNO DECRETATO """""FESTA DELL'UVA NO LIMIT"""""""!!!!!!!!
OSPITI INVITATI ECCEZIONALI GLI ALTRI SEI COMUNI ELBANI, VERE ROCCAFORTI DELLA NOSTRA ISOLA.........
SI PREANNUNCIA UNA MEGAFESTA, MAGARI FRA POVERI, MA ORGOGLIOSI DI ESSERE ELBANI!!!!!!!!!
SARA' PRESENTE ANCHE IL DOTT.ORSINI, CERTAMENTE UNO DEI PERSONAGGI SU CUI LAVORARE CON LA CARTAPESTA.....
PREGASI TUTTI I PARTECIPANTI DOTARSI DELLA BANDIERA DELL'ELBA....
UN GRAZIE A RIO MARINA , RIO ELBA, PORTO AZZURRO, MARCIANA, MARCIANA MARINA, CAMPO NELL'ELBA!!!!!!!!!!!!!!!!!
FERAJESI NON HO PAROLE, SIETE SEMPRE I SOLITI, VI FATE COMPRA' CON QUATTRO BUCCE!!!!!!!!
BELLA FIGURA!!!!
Erbano
So' tornato ora a casa e ho visto i risultati del referendum.
Nonostante la stanchezza dopo una giornata di lavoro come
muratore stasera MIMPELLO.
Mi scuso con l'amico sindaco Andrea Ciumei per non essere presente al molo Massimo a Portoferraio per salutare tutti i favorevoli al NO, ma ero impegnato a alzare nonna per farla salire col montacarichi delle merci per arrivare al primo piano dell'ospedale..purtroppo è stato ritenuto piu' opportuno spendere soldi per la promozione e l'organizzazione di un referendum offensivo piuttosto che una piccola spesa di un montacarichi esterno per far salire la gente nell'UNICO ospedale all'Elba. Di solito le cose uniche dovrebbero essere piu' semplici da amministrare no?
COMUNE UNICO- Giovanni Fratini: “Quando leggo certe critiche alla proposta del Comune Unico, rimango allibito e mi verrebbe voglia di buttarla a ridere”
SIG. FRATINI, ORA CHE LA TENSIONE E' SCEMATA SI METTA PURE A RIDERE
Il risultato finale del referendum per il Comune Unico, riguardante tutta l'Elba, è stato: NO = 7162, SI = 4705 .
I cittadini elbani votanti hanno deciso per il NO!
Saprà la Regione Toscana con lo Stato Italiano rispettare la volontà espressa democraticamente o si arrampicherà sugli specchi imponendo il Comune Unico?
Voglio ringraziare tutti gli attivisti del comitato del il NO per l'impegno profuso nello spiegare agli elbani le possibili reali conseguenze della vittoria del SI ; in particolare il Dott. CASCIANO che ha prestato la sua professionalità e competenza alla causa .
Ancor più di tutti ringrazio il PARTITO DEMOCRATICO che,con la sua presenza ha garantito la netta vittoria del NO . c.v.d.
Come puo' un consigliere a cui io ho dato fiducia e che voleva cancellare con un colpo di spugna tradizioni, storia,
ecct.... rimanere al proprio posto, e continuare a rappresentarmi?
[SIZE=4][COLOR=darkblue]COME PREVISTO, HA STRAVINTO IL NO. ADESSO BASTA CON LE STRONZATE E PARLIAMO DI COSE SERIE. [/COLOR] [/SIZE]
[FONT=comic sans ms]
G. Muti [/FONT]
Ha stravinto il NO, come era prevedibile. E questo nonostante il fatto che il 55 per cento degli elettori elbani non sia andata a votare. Gli Elbani, vittime dello scippo dei diritti fondamentali da parte degli stessi che volevano la fusione, privati dei servizi essenziali tutti finiti oltre canale e lasciati addirittura senza ospedale, e acqua potabile, come mpotevano dare loro fiducia votando per il comune Unico ?
Gli elbani hanno perso la fiducia nelle forze politiche. Comunque quelli più informati sono andati a votare e i NO sono il doppio dei SI. Questo vuol dire nonostante il menefreghismo, l’indolenza, la legittima sfiducia, comunque, quando chi vive all’ Elba e di chiamato ad esprimersi su un problema che riguarda questa’isola ci sono più indigeni che Ascari. Così è sempre stato nei processi di colonizzazione: gli ascari sempre una minoranza attiva, perché eseguono ordini.
I numeri dimostrano anche che gli elbani hanno capito come non si trattasse di una fusione ma di un annessione di tutti i paesi a Portoferraio. Ecco perché i portoferraiesi, hanno votato si, non sono mica coglioni.
Gli altri che hanno votato si negli altri paesi, corrisponderanno a coloro che hanno seguito le direttive del Partito Democratico , anche se ormai non lo ascolta più nessuno . Ma si sa qui all’Elba le notizie arrivano in ritardo.
Una riflessione la dovranno fare quei sindaci che eletti per gestire il comune hanno tradito i propi elettori cercando di scancellarlo.
E’ un esempio di come l’interesse di partito prevalga su l’impegno con gli elettori.
[URL]www.elbanotizie.it[/URL]
Alla prossima festa dell'uva credo sia opportuno una rivisitazione di questo referendum finito con una vera disfatta per quelli che forse avrebbero fatto cessare questa tradizione che tutta l'elba ci " invidia" con gratitudine e rispetto. E STASERA UNA BELLA SBORNIA ALMENO PER ME.
Egr. Assessore Giusti una delle cose imminenti da fare sarebbe ritirare, da parte del sindaco, le deleghe ai due assessori ed al consigliere che hanno " combattuto " per il Si in un comune dove l'Amministrazione, con il sindaco in testa erano schierati per il NO, il contrario sarebbe un' anomalia politica.
In sintesi si può dire che questi signori volevano tagliare il ramo su cui stanno seduti per volontà di 1600 elettori Campesi :bad: