Caro Dante le mie preoccupazioni sono per la stagione che sta per iniziare: poche richieste, clienti affezionati che dimezzano il loro periodo di vacanze ......
risentiamo della crisi generale e non so come andrร a finire, ogni anno sempre piรน difficile.
Ho votato contro il comune unico .
Le esperienze personali ,in particolar modo quelle piรน recenti, mi hanno fatto capire l'importanza di vivere in una comunitร dove le persone si conoscono . Mi sono trovato a chiedere aiuto per errori fatti in buona fede ed ho trovato interlocutori disposti ad ascoltarmi, difficilmente avrei trovato ascolto in persone che non conoscevo. Non tutti vanno dal sindaco per cercare favori, alcuni ci vanno per distrecarsi dalle maglie di una burocrazia fredda e senza cuore.
Poi non si sta cosรฌ male e se ci sono problemi non dipende tutto da noi. Credo che qualitร della vita dipenda molto dalla politica nazionale .... sono le loro decisioni che incidono sulle nostre abitudini. Non credo che un sindacone possa fare un granchรจ ,vedo che i problemi sono gli stessi ovunque : disoccupazione giovanile, dipendenti che non arrivano a fine mese, aziende in difficoltร ... per non parlare di sanitร ,istruzione,giustizia, servizi al cittadino.
E cosa potrebbe fare un sindacone ?
Non credo avrebbe risolto i miei problemi, quelli di un cittadino qualunque.
Bacco ๐