E' stata ritrovata da alcuni turisti in zona Monte Perone , Comune di Marciana , un cane femmina ,di circa un anno , tipo spinoncina , bionda a pelo lungo , con un collare bianco antiparassitario .Chi l' avesse smarrita si metta subito in contatto con
Francesca 3285475059 o Nicoletta 3470745529 , grazie
113519 messaggi.
[SIZE=4][COLOR=darkred]PARTORISCE DA SOLA IN CASA POCHI MINUTI PRIMA DELL'ARRIVO DELL'AMBULANZA [/COLOR] [/SIZE]
Sono quelli interventi che tutto sommato se riescono bene come quello accaduto ieri sera ai volontari della Pubblica Assistenza Porto Azzurro offrono felicità per tutti.
Una giovane mamma di 21 anni, in stato interessante si è trovata da sola a casa a dover affrontare un parto prematuro improvviso. La donna, riscontrava dei semplici dolori dal pomeriggio e solo verso le 21,30 di ieri sera, ha capito di essere nella fase di parto improvviso. E' riuscita appena in tempo a chiamare il compagno che era a lavoro in un Hotel a Lido che mentre si apprestava a raggiungere con il motoscooter l'abitazione distante alcuni Km, dava l'allarme al 118 di Livorno, spiegando la situazione.
La Centrale operativa 118 faceva partire in codice rosso l'ambulanza della Pubblica Assistenza di Porto Azzurro che raggiungeva la località Capoliverese di Norsi in pochi minuti, ma all'arrivo il compagno aveva già assistito al parto e fortunatamente sembrava tutto a posto, anche se, erano esistenti le complicanze del dopo parto.
In collegamento con i medici del 118 di Livorno i volontari Giovanni Aragona, Mirko Forti e Maura Rocco hanno prima tranquillizzato la giovane madre e il compagno, controllando i parametri della bambina che malgrado sia nata con 2 mesi di anticipo erano sufficentemente positivi.
Dopo aver allertato il Pronto Soccorso l'ambulanza della Pubblica Assistenza Porto Azzurro ha trasportato urgentemente la piccola e la mamma, affidandole alle cure dei medici.
Tutte e due stanno bene.
Per quelli che girano e controllano gli scontrini al mercatino europeo!!!!!!!!
Controllate anche le bilance!!!!!!!!
In Europa esistono forme di Reddito Minimo Garantito che è un'altra cosa.
Per averlo bisogna rispettare determinati requisiti, tra cui la tendenza a cercare un lavoro.
Non vedo perché bisognerebbe dare 600 € alle persone senza fare niente, sono sempre tasse pagate da persone che lavorano!!!
Si ai sostegni alle persone bisognose, è un principio costituzionale, ma NO ai parassiti sociali!!!
(PS. NO ALL'IGNORANZA)
ormai a forza di battute sono stato etichettato come quello contro i turisti da chi non capisce l'ironia, ma allora se volete che parliamo seriamente , chiedo a chi esalta ogni manifestazione turistica perché " l'elba vive di questo":...vi sembra intelligente chiudere le fortezze quando c'è il mercato europeo che secondo voi porta turisti? vi sembra intelligente lasciare di turno come unica farmacia quella centrale a Portoferraio in modo che un vecchietto senza medicine si deve fare tutto il mercato europeo e quando arriva in centro stramazza per l'odore del salame di topo svizzero? e vi sembra intelligente organizzare 4 manifestazioni per i turisti in 4 comuni elbani lo stesso giorno? ammesso che venga il turista apposta per il mercato europeo(??? di maggio? ma non era meglio d'estate?) , poi deve dividersi in 4 per andare anche alle altre manifestazioni? ma tutti gli uffici preposti che lavorano per coordinare associazioni e manifestazioni e che sono pagati per questo, non ci sono arrivati? ...intanto che ci godiamo le multe per aver parcheggiato a cazzo per bisogno di dottori e farmacie , voi che vi godete i milioni(??) incassati per il mercato europeo, ditemi se sono io che faccio ride, o come sono organizzate queste cose. Chi è davvero contro il turismo? chi ci fa le battute o chi organizza ste cose? e poi non si poteva fare al nuovo molo che ha invaso Portoferraio di cemento e di palme secche? e che ora serve solo per chi va alla Gardenia e trova la vigilessa dietro la colonna vicino alle righe blu?
CI SIAMO. PRONTA LA PROPOSTA DI LEGGE PER IL REDDITO DI CITTADINANZA ( 600 EURO AL MESE. )
UN POOL DI DEPUTATI E SENATORI DEL M5S STANNO STUDIANDO LA PROPOSTA DI LEGGE CHE SARA' PRESENTATA NEI PRIMI GIORNI DI GIUGNO, E SARA' INTERESSANTE VEDERE CHI LA AVVERSERA'. VORREI RICORDARE CHE QUESTO STRUMENTO E' APPLICATO IN TUTTA EUROPA AD ECCEZIONE DELLA GRECIA, QUELL'EUROPA CHE CHIEDE SACRIFICI AGLI STATI MEMBRI E L'ADEMPIMENTO DELLE REGOLE COMUNITARIE.
NORMATIVA CHE SE SARA' RECEPITA INTERESSERA' CIRCA 8 MILIONI DI ITALIANI CHE VIVONO AL MOMENTO IN CONDIZIONI DI POVERTA' E DI DISAGIO ECONOMICO.
IN ATTESA DI BUONE, A PRESTO.
ma i comitati pro-sanita sanno che la prossima settimana la chirurgia-ortopedia verra accorpata alla medicina di portoferraio? tutti sanno ma nessuno dice nulla!!!!!
Che la viabilità nella parte alta di Portoferraio in caso di soccorso possa divenire problematica è ormai una certezza per noi del settore e i residenti della zona.
La soluzione semaforo potrebbe essere una delle molte attuabili.
Altra soluzione potrebbe essere istituire 2 o 3 spazi di "scambio" dove l'ambulanza possa appoggiarsi nel rientro contro senso di Via del Carmine - Via Victor Hugo - Via Lambardi. E far passare le auto che sono nella giusta direzione di marcia.
E' ovvio che tale soluzione sacrificherebbe alcuni posti auto, sempre meglio che bloccare la circolazione anche per 1h o1,30h
come è successo settimane addietro per un servizio di estrema gravità dove l'ambulanza è dovuta rimanere più vicina possibile all'abitazione del paziente per tutto il servizio.
L'ignoranza e la maleducazione inoltre di alcuni automobilisti che sostano in divieto (come davanti al teatro) o in punti in cui creano intralcio bisognerebbe iniziare a sanzionarla e in alcuni casi a rimuovere le loro vetture.
Speriamo di riuscire a risolvere questa problematica.
Volontario soccorritore
x aaa
Alla marina tutto tace perchè la maggioranza ha già fatto troppe promesse (che non mantiene e non manterrà) e la minoranza si è stancata di raccontarvi quello che succederà (che purtroppo puntualmente sui avvera)tanto questi geni dell'amministrazione ve li siete votati e ve li rivoterete perchè siete furbi.
per marinese
Allora è vero,nessun problema alla marina,solo i pensionati che fanno i portieri di notte........e poi parli di cultura e capucchioni ,sei proprio della famiglia delle leguminose,col tonchio !
Visto signor Prianti, come volevasi dimostrare, non si sono assolutamente smentiti. Non prendono le distanze dal fatto accaduto, tutt'altro! si mettono a difesa del loro grande operato di larghe e lungimiranti intese!
SONO TUTTE INSINUAZIONI!!!
[URL]http://www.tenews.it/giornale/2013/05/26/no-alle-insinuazioni-sul-legame-politico-cisse-comune-48416/[/URL]
certo, non fa una piega, la cosa va avanti da due anni e nessuno sapeva assolutamente niente...Ovvio, come no.
Parlano a difesa della coop. e dei loro svolti, sono soliti autocongratularsi per tutto quello che fanno e definiscono gli altri in comune MINORANZA senza ricordare come si sono svolte le ultime elezioni comunali a PF.
Che bel senso di rispetto e partecipazione che mostrano ai loro cittadini!
Nell'articolo poi si legge: "...polemica politica di corto respiro, che rischia di creare invece ulteriore danno a un soggetto che, al di là di comportamenti individuali da accertare, da tanti anni opera, e bene, sul terreno del lavoro, dell’integrazione sociale dei più deboli e dei servizi".
Ma...?!?! Come?!?! Anche dopo quello che è accaduto?!? ah già, mi scordavo, proveniamo dal ventennio berlusconiano e in caso di giustizia, fino a che non lo decido io, non sono colpevole di niente!! Si inquadrano nel segno opposto, ma hanno imparato molto bene dal nemico.
Siccome come molte volte accade, "a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca", anche dopo l'ultima buffonata regolarmente svolta alla Caput Liberum di Capoliveri, ci aspettiamo qualche mossa da una qualsiasi delle società compartecipate che gestisce altri servizi comunali.
Una a caso: Soc. Cosimo dei Medici tutto ok li da voi?!?
pensate male e vi sbagliate. io mi chiedo possibile che in 20 anni, in buona fede, nessuno mi abbia mai contestato il passaggio di due cani di grossa taglia seduti dietro e non certo dentro un trasportino ?. conosco poi moltissime persone che come me non pagano in buona fede. Da oggi pagherò state tranquilli.
[SIZE=4][COLOR=darkblue]IO...SPERIAMO CHE ME LA CAVO...! [/COLOR] [/SIZE]
Ancora una volta l'ambulanza non riesce a tornare indietro da via V.Hugo perché nessuno ha pensato di mettere un semaforo che ferma le macchine alla Porta a Terra.....
[SIZE=3][COLOR=darkred]La tartaruga di Procchio mentre sorveglia i lavori sulla spiaggia di Campo [/COLOR]
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Non voglio creare polemiche, ma vorrei precisare che il ristorante non è mai stato dell'aeroporto ma ideato, creato e gestito per anni prima da Gianni il Pugliese e poi dalla sua famiglia.
L'aeroporto era solo un indirizzo identificativo e nella gestione non c'e mai entrato niente ...grazie
Non solo si sbaglia perchè gli animali domestici hanno sempre pagato, ma si sbaglia anche quando dice che con Blunavy e Elbaferries non pagano. Provi a verificare. Potrebbe avere delle sorprese....
A pensare male si fa peccato ma mi sembrano due errori abbastanza grossolani per non essere premeditati.
😀
il mitico piscio con la storia della tartaruga ...è li che se la ride
È' vergognoso che questa mattina ci sia stato un raduno di harley e quant'altro sulla pedana della spiaggia del barettino nell'angolo con tutte le moto posteggiate sulla strada e l'andirivieni di gente che attraversava, tra l'altro senza strisce pedonali, senza che i vigili o carabinieri di Portoferraio dicessero nulla.
Siccome quello del bar deve lavorare tutti zitti.
Poi, domani, se uno di noi si ferma un minuto parte subito la multa.
Siamo alla frutta....
[SIZE=4][COLOR=green]"LA STRATEGIA RIFIUTI ZERO. [/COLOR] [/SIZE]
Rifiuti Zero è una strategia che si propone di riprogettare la vita ciclica delle risorse in modo tale da riutilizzare tutti i prodotti, facendo tendere la quantità di rifiuti da conferire in discarica allo zero, contrapponendosi alle pratiche che prevedono necessariamente un processo di incenerimento o discarica. Il processo assomiglia al riutilizzo delle risorse fatto dalla natura. Tra i suoi maggior teorizzatori vi è il prof. Paul Connett, docente della St. Lawrence University (Canton).
Nell'industria questo processo coinvolge la creazione di attrezzature differenti da quelle utilizzate nella normale produzione capaci di rigenerare prodotti già utilizzati. Un esempio può essere il ciclo di una bottiglia di vetro per il latte. La risorsa iniziale è la sabbia silicica, la quale viene trasformata in vetro e successivamente in una bottiglia. La bottiglia viene riempita di latte e distribuita al consumatore. Al momento, i normali metodi di gestione dei rifiuti dispongono che la bottiglia venga gettata in discarica. Ma con il metodo Rifiuti Zero la bottiglia può essere affittata al momento dell'acquisto tramite un deposito, e viene riportata indietro dopo l'utilizzo. La bottiglia viene quindi lavata, riempita e rivenduta. L'unico materiale sprecato è l'acqua di risciacquo e l'energia utilizzata viene ridotta al minimo.
Rifiuti Zero può rappresentare un'alternativa economica al sistema dei rifiuti tradizionale, dove nuove risorse vengono continuamente utilizzate per rimpiazzare le risorse finite in discarica. Può anche rappresentare un'importante alternativa per l'inquinamento visto che la discarica produce una quantità significativa di inquinamento ambientale.
Schematicamente è possibile riassumere la strategia Rifiuti Zero in tre punti:
1. eliminare l'incenerimento dei rifiuti e strutturare un sistema di raccolta che aumenti la quantità di materiale differenziabile ed ottimizzi la qualità del materiale da riciclare, diminuendo contestualmente la quantità di rifiuti prodotti;
2. incentivare il riuso del materiale riciclato, la riparazione di oggetti e operare scelte di vita che diminuiscano la percentuale di scarti (es. uso di prodotti alla spina);
3. sostenere la progettazione e la produzione di prodotti totalmente riciclabili, riutilizzabili e riparabili.
Il primo comune italiano ad aderire alla strategia Rifiuti Zero è stato Capannori (LU) in Toscana. Al 2013 sono circa 80 i comuni italiani aderenti alla Strategia Rifiuti Zero, per un bacino complessivo di oltre 2.000.000 di abitanti."
Rifiuti Zero è una strategia che si propone di riprogettare la vita ciclica delle risorse in modo tale da riutilizzare tutti i prodotti, facendo tendere la quantità di rifiuti da conferire in discarica allo zero, contrapponendosi alle pratiche che prevedono necessariamente un processo di incenerimento o discarica. Il processo assomiglia al riutilizzo delle risorse fatto dalla natura. Tra i suoi maggior teorizzatori vi è il prof. Paul Connett, docente della St. Lawrence University (Canton).
Nell'industria questo processo coinvolge la creazione di attrezzature differenti da quelle utilizzate nella normale produzione capaci di rigenerare prodotti già utilizzati. Un esempio può essere il ciclo di una bottiglia di vetro per il latte. La risorsa iniziale è la sabbia silicica, la quale viene trasformata in vetro e successivamente in una bottiglia. La bottiglia viene riempita di latte e distribuita al consumatore. Al momento, i normali metodi di gestione dei rifiuti dispongono che la bottiglia venga gettata in discarica. Ma con il metodo Rifiuti Zero la bottiglia può essere affittata al momento dell'acquisto tramite un deposito, e viene riportata indietro dopo l'utilizzo. La bottiglia viene quindi lavata, riempita e rivenduta. L'unico materiale sprecato è l'acqua di risciacquo e l'energia utilizzata viene ridotta al minimo.
Rifiuti Zero può rappresentare un'alternativa economica al sistema dei rifiuti tradizionale, dove nuove risorse vengono continuamente utilizzate per rimpiazzare le risorse finite in discarica. Può anche rappresentare un'importante alternativa per l'inquinamento visto che la discarica produce una quantità significativa di inquinamento ambientale.
Schematicamente è possibile riassumere la strategia Rifiuti Zero in tre punti:
1. eliminare l'incenerimento dei rifiuti e strutturare un sistema di raccolta che aumenti la quantità di materiale differenziabile ed ottimizzi la qualità del materiale da riciclare, diminuendo contestualmente la quantità di rifiuti prodotti;
2. incentivare il riuso del materiale riciclato, la riparazione di oggetti e operare scelte di vita che diminuiscano la percentuale di scarti (es. uso di prodotti alla spina);
3. sostenere la progettazione e la produzione di prodotti totalmente riciclabili, riutilizzabili e riparabili.
Il primo comune italiano ad aderire alla strategia Rifiuti Zero è stato Capannori (LU) in Toscana. Al 2013 sono circa 80 i comuni italiani aderenti alla Strategia Rifiuti Zero, per un bacino complessivo di oltre 2.000.000 di abitanti."
[SIZE=4][COLOR=darkred]RIcostruzione POST ALLUVIONE, dopo 19 mesi il Forno Bertelli riapre – Oggi riapertura stagionale di un’altra attività simbolo dell’alluvione: il ristorante dell’Aeroporto. [/COLOR] [/SIZE]
Una giornata speciale per tutti i dipendenti e i titolari del Forno Bertelli “Stiamo ancora verificando cotture e ricette con i nuovi macchinari ma sabato 25 apriamo e offriremo da bere e un pezzo di schiaccia e di pizza a tutti i clienti che verranno a comprare il pane: qui è tutto nuovo ma noi siamo sempre gli stessi anche se con qualche ruga e qualche capello bianco in più per questi lunghi 19 mesi di inattività, dolori, spese e preoccupazioni. Al banco ci saranno Angela e Mariella – dice Anna al telefono – al forno del pane Andrea e Davide e alla produzione di schiaccia e pizza completano Pina e Alberto. Anna è rassicurante - Accoglieremo tutti con un sorriso perché per noi tornare a lavorare è una festa”.
Piena soddisfazione anche da parte del Comitato Alluvione 7 Novembre. “Aspettavamo questo momento da mesi, l’ultima attività rimasta chiusa a causa dell’alluvione torna all’operatività, cittadini e turisti saranno felici di poter vedere il Forno Bertelli aperto. Esistono gruppi Facebook dedicati alla schiaccia al formaggio e addirittura il Corriere della Sera l’estate scorsa dedicò in agosto alcune righe alla forzata chiusura dell’attività Bertelli” – Questo sabato è un giorno doppiamente speciale, riapre con un cambio di gestione anche il ristorante dell’Aeroporto de La Pila nei cui locali vennero raccolti gli aiuti alimentari immediati alle vittime dell’alluvione del 7 novembre 2011. Dal giorno dell’alluvione sino a Natale l’Aviotel e il ristorante garantirono sostegno a volontari e sfollati e l’annesso mini market permise un minimo di possibilità di acquisti di generi di prima necessità a tutta la popolazione campese vista la chiusura totale di tutte le attività commerciali del paese per alcune settimane. Una bella coincidenza, l’attività più colpita e il ristorante che fornì un supporto come base logistica riaprono lo stesso giorno.
Questo fine settimana in tre comuni elbani si tengono tre diversi eventi, è vero non c era bisogno del comune unico! Il fatto è che non c'è gente, nessuna promozione turistica,... intanto alla marina tutto tace, so spariti tutti sia quelli della maggioranza che quelli della minoranza...siamo alla frutta, senza lavoro e fra poco moriremo di fame. Stiamo affondando si salvi chi può!!!