Caro Martorella, come "qualcuno" diceva "non ti curar di loro ma guarda e passa.." da cittadino ti dico grazie, contrariamente a chi ti accusa di non so cosa sinceramente.. L'unico demerito che qualcuno pretende di attribuirti, secondo una patetica strategia denigratoria, è quello di aver messo ormai a nudo contraddittorietà inefficienze e incompetenze varie dell'amministrazione paesana.. Il cui operato è sotto gli occhi di tutti!! Sarà un caso che ogni decisione di una certa rilevanza per la vita del paese diviene foriera di scandali, dubbi e polemiche.. A mio avviso più che motivate, quando si esclude o non si coinvolge sufficientemente la comunità..
Ad ogni modo - e parlo da cittadino - " perdono ma non dimentico " .. E il riferimento è alla passata ma non eccessivamente lontana vicenda del Comune Unico... Nel caso fosse passato quel disgraziato progetto, con spartizione dei ruoli probabilmente già delineata (tra le altre cose) e la paventata stabilizzazione a Portoferraio della casa comunale, e quindi con la beffa conseguente al danno di un esborso di denaro poi rivelatosi ancora più inutile, chi avrei dovuto ringraziare (da cittadino)?
Meno male che ci sono persone come Martorella che pretendono di fare chiarezza e lavorano per questo.. e aiutano i cittadini a capire.. Perchè i denari spesi e i destini sui quali si finisce per incidere sono i loro..
Forza Fausto!!!!
113399 messaggi.
Ma una serie di feste all'insegna del liscio si puo' fare prima della fine della stagione? O devo essere costretto a andarmene sempre a nanna?
X faustino
questo è il testo dell' articolo che il Sig. Martorella ha pubblicato su elbareport:
[URL]http://linux.elbareport.it/politica-istituzioni/item/5556-lo-spostamento-del-municipio-lennesimo-insulto-alla-cittadinanza-capoliverese[/URL]
Da quest' articolo a mio parere non emerge in alcun modo una mancanza di rispetto nei confronti del popolo Capoliverese da parte di faustino, bensì egli fa presente alla cittadinanza la grave mancanza di rispetto da parte di colui che ci amministra. In primo luogo perchè era promotore per l'estinzione del nostro comune e in secondo luogo si permette di instaurare un nuovo municipio senza il comune accordo della cittadinanza capoliverese, come previsto nello statuto comunale all' art.2 comma 4. Cosa vogliamo festeggiare che fino a pochi mesi fa avreste venduto Capoliveri a Portoferraio ma di cosa vi pavoneggiate? e poi questi aforismi fuori luogo sono tipici degli ignoranti che non sanno portare degli argomenti validi a giustificare le loro tesi.
ma perchè gli addetti alle serate e manifestazioni estive non chiamano la radio in piazza come molti anni fa? sarebbe tutto un altro sentire e un altro vedere.. basta cose tipo ieri ...
il nuovo municipio ce lo invidierà tutta l'Elba? Speriamo che qualche elbano ti risponda...e ti tappi la bocca!!!!
in questo periodo di crisi nera chi vuoi che sia felice di aver speso una botta di quattrini per far star seduti più comodi tutti quelli attaccati alle poltrone?
Magari i cittadini sarebbero stati più contenti se fosse stato fatto qualcosa per tutti, per i nostri giovani , o magari una struttura utile e che ci facesse risparmiare denaro in affitti e che offrisse servizi necessari. Si vede proprio che nella tua vita non hai mai lavorato e che quando hai provato a farlo ti è riuscito proprio male!!! Abbi almeno la decenza di tacere!!!!!! e comincia a infiocchettarti e ad improfumarti che fra due giorni devi andare all'inaugurazione....
Non credo che gli elbani saranno invidiosi del vostro nuovo municipio. La cosa che pero' mi pare strana e' che chi come me era a favore DELL'UNIONE DEGLI 8 COMUNI IN UN SOLO COMUNE UNICO, per cui chiusura credo nel tempo degli altri 7, oggi si ritrova a pubblicizzare l'apertura del vostro nuovo municipio 2, magari brindando all'inaugurazione il prossimo 26 luglio.
Coerenza e'eliminare ogni distanza tra il dire, il pensare e il fare. Significa essere se stessi sempre.
forza capoliveri viva capoliveri su le mani capoliveri... va bene tutto ma venerdì per la festa del comune nuovo qualcuno sa dirmi se c'è musica o altro o è solo una cosa veloce?
Secondo voi il finanziamento ai partiti sara' abolito? Atendiamo nuove.
DISOCCUPATO CINQUANTENNE
Povero Faustino, o perchè sbagli sempre la strada?
Invece di elogiare la nuova casa di tutti i Capoliveresi, che ci ividierà tutta l'Elba, tu punti a denigrare il glorioso popolo di Capoliveri perchè non ti ha votato.
Cerca di pensare positivo!!
E non sarai certo tu a dare il giudizio sul nuovo municipio, il giudizio lo daranno i Capoliveresi ogni giorno che vi entreranno dal 26 luglio per i prossimi decenni.
Mi sembri il marito che si taglio il ...... per fare un dispetto alla moglie
[SIZE=4][COLOR=darkblue]Mercoledi 24 luglio alla Biodola "SERATA TOSCANA" nel magnifico scenario del b.Bistrot [/COLOR] [/SIZE]
Prezzo fisso euro 35,00 a persona per adulto ed euro 15.00 per bambino compreso l'intrattenimento al Kids Club!!
Per prenotazioni telefonare al numero 0565 969858
[SIZE=4][COLOR=darkblue]Premio Giornalistico Gaspare Barbiellini Amidei [/COLOR] [/SIZE]
Si terrà il 27 luglio, nel suggestivo scenario della Fortezza Pisana di Marciana all’Isola d’Elba, la serata di premiazione dei vincitori della Sesta Edizione del Premio Giornalistico in memoria di Gaspare Barbiellini Amidei, giornalista e scrittore elbano.
Il Premio, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, ha raccolto nei mesi scorsi moltissime candidature tra i giornalisti sotto i 35 anni ai quali è rivolto.
Il Premio, promosso da familiari e giovani amici di Gaspare Barbiellini Amidei, ha ricevuto il patrocinio dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti, dell’Ordine del Lazio e della FNSI.
I riconoscimenti verranno consegnati ai due vincitori per il miglior articolo e il miglior servizio radio-televisivo sul tema dell’Edizione 2013: “Generazione 2.0 - Studio, lavoro, socialità e politica tra desiderio di nuovo e mancanza di spazio”.
Umberto Eco è Giurato speciale per l’Edizione 2013.
Alla cerimonia, a partire dalle 21.30, interverranno: Giangiacomo Schiavi vicedirettore de Il Corriere della Sera, Attilio Giordano direttore de Il Venerdì- La Repubblica, Marina Lalovic, giovane giornalista serba di Radio Rai, Massimo Nava editorialista da Parigi del Corriere della Sera, Andrea Vianello direttore di Rai Tre. Presenta la serata Ivo Mej de La7. La regia è di Arrigo Benedetti.
Alcuni brani saranno letti dall’attrice Barbara Rizzo. Introduce Federico Barbiellini Amidei del Comitato Promotore del Premio. Saluto del Sindaco di Marciana Anna Bulgaresi.
Nel corso della serata saranno resi noti i nomi dei vincitori per il 2013.
La serata è ospitata dal Comune di Marciana. L’ingresso è libero.
Nella giuria nomi prestigiosi del giornalismo e della cultura: Bachisio Bandinu (professore universitario), Arrigo Benedetti (regista), Ulderico Bernardi (professore universitario), Ferruccio de Bortoli (Corriere della Sera), Alberto Brandani (Premio letterario Brignetti - Elba), Ed Brunetti (giornalista), Gabriele Canè (La Nazione), Francesca Romana Ceci (Giornale Radio RAI), Arturo Colombo (professore universitario), Ilaria D’Amico (Sky), Giancarlo Dillena (Corriere del Ticino), Attilio Giordano (La Repubblica), Francesco Guidara (Class CNBC), Alfredo Macchi (News Mediaset), Claudio Magris (scrittore), Terry Marocco (Panorama), Ivo Mei (La 7), Massimo Nava (Corriere della Sera), Antonio Patuelli (Libro Aperto), Fulco Pratesi (giornalista), Gianni Riotta (La Stampa), Giangiacomo Schiavi (Corriere della Sera), Carlo Verdelli (giornalista), Andrea Vianello (RAI Tre), e Umberto Eco (scrittore) come Giurato speciale per l’Edizione 2013.
E' difficile e doloroso anche solo immaginare che non ci sei più... ciao Graziano, grande uomo e amico.
Tra cinquanta giorni, il Tribunale di Portoferraio chiuderà. Ricordiamocelo bene, elbani e residenti. Ogni settimana , informeremo in merito se ci sono novità.
La cosa è di larga notorietà, c’è stato qualche comunicato di esponente politici locali e di partiti, niente altro. Come dire “…non siamo d’ accordo, ma non ci si poteva far niente”. Sapevamo anche di un interessamento dell’on. Silvia Velo, del PD. La gente vuole fatti, non parole, dal PD, dal PDL, dai % Stelle, da tutti. I partiti al Governo devono unire le forze e impedire questo fatto sciagurato, che altro non è se non una decisione presa “con i piedi”, al di fuori di ogni logica, senza rendersi conto della realtà.
Non ci sarà nessun risparmio poiché la sezione giudiziaria locale è una sezione, come certo molte altre d’ Italia, che lavora molto, che produce molto. Cosa stanno facendo i rappresentanti del popolo, cioè quelle persone a cui anche gli elbani hanno dato il loro voto? Ci vorrebbe un semplice decreto-legge che stabilisse- almeno questo si potrebbe ottenere nell’immediato- il rinvio per un congruo periodo di tempo della chiusura del Tribunale di Portoferraio. Probabilmente anche altre zone d’ Italia si trovano nella stessa situazione, determinate da strampalate decisioni del Governo precedente , che , per questo e forse per qualche altra cosa, era assolutamente lontano dalla realtà. Uniamoci tutti, elbani, e protestiamo fortemente.
Ricordiamo, tra l’ altro, che ogni mese almeno cinquanta elbani dovranno andare Livorno a rendere testimonianza. Andare a Livorno… perdere un giorno di lavoro, senza alcun motivo. Tutto questo, anche d’inverno.
Ci risentiamo fra una settimana. Arrivederci.
Esprimo le piu' sentite condoglianze alla famiglia dell' amico Graziano.
Francesco Semeraro
ELBA SALUTE
DISINFESTAZIONI
E' vero : rondini , balestrucci e pipistrelli sono grandi divoratori di zanzare , ma sono stati letteralmente falcidiati dalle disinfestazioni.
Sono favorevole alle disinfestazioni contro le larve nell' acqua stagnante ma quelle contro le zanzare adulte sono una vera calamità naturale per tutti gli uccelli insettivori.
Ciao campese
[SIZE=4][COLOR=darkblue]UN PATRIMONIO GETTATO ALLE ORTICHE...DIGNITA' COMPRESA [/COLOR] [/SIZE]
Che fine ha fatto la vecchia strada del Colle alle Guardie che dal versante Nord della Cota di Nisporto portava a Rio nell’Elba? Era una strada bellissima, larga circa due metri, utilizzata moltissimo e tenuta meglio di una autostrada. Dopo moltissimi anni ho voluto ritornare a Nisporto dove ho trascorso un periodo molto duro, ma felice della mia infanzia. Un ricordo vivissimo è quello delle scarpinate per andare a Rio a far la spesa, una volta alla settimana. Ci si inerpicava su per la strada del Colle alle Guardie, che dalla spiaggia, salendo per il versante nord di Nisporto, quello della Cota, ti porta all’ala della Vela, sopra Nisportino. Da lì, la strada si fa meno erta e passando dalla sorgente del Bongiglione, dove ci si fermava qualche minuto per bere e per godere della frescura eccezionale dentro una macchia foltissima e buia, che ai miei occhi di bambino, sembrava un bosco intricato, enorme e pieno di misteri. Si arrivava poi al passo dell’Aia del Cacio, sempre ventosa da dove si scopriva il mare del canale di Piombino, Rio Elba, Rio Marina ed un lungo tratto della costa con Follonica, Punta Ala e giù fino al promontorio dell’Argentario con di fronte l’isola del Giglio. Uno spettacolo mozzafiato, sembrava di essere in capo al mondo, ricordi bellissimi, dalle forti emozioni, che ieri mattina, lunedì 22 Luglio, con i miei due figli, ho deciso di riprovare. Ancora una volta, con la triste consapevolezza che sarebbe stata quasi sicuramente l’ultima, comincio a salire dalla spiaggia, su per quella strada per andare a Rio dove ci aspettava mia moglie con la macchina per rientrare in albergo a Campo. Con estremo rammarico ho provato una delusione che mi ha fatto molto male facendomi provare un sentimento di rabbia e delusione, che mai avevo provato in altre occasioni. Ecco che cosa è successo: dopo neanche duecento metri dalla spiaggia, la strada finisce contro un muro dove è stato ricavato un posto per parcheggiare l’auto, il solito, stravolgare, suv. Dei gradini in cemento della larghezza di circa un metro, contigui al muro, presumibilmente una parvenza di accesso alla vecchia strada che ricordo larga almeno un paio di metri abbondanti. Due motociclette sono piazzate a ridosso degli scalini rendendone problematico, pericoloso ed acrobatico l’accesso. Abbiamo provato a salire su per questi gradini, una decina forse, dopodichè, saliti ancora su per non più di poche decine di metri, il tutto finisce nel nulla, giunchiglie e lentischi. Di percorribile resta solo l'ingresso ad una baracca raffazzonata alla bene in meglio e con tutta probabilità abitata. Qui finisce tutto, sogno compreso, dopo appena qualche decina di metri, dall'inizio di quella strada che per tanti anni è rimasta presente e viva nei miei ricordi. Indescrivibile è stata la delusione, più forte di una offesa, di uno schiaffo, tant’è che ho voluto fare delle foto ed inviarle ai due blog elbani sperando fortemente che, sia le autorità comunali di Rio nell’Elba, che l’ente Parco, Lega Ambiente, chi comunque di dovere, ma soprattutto l’opinione pubblica, contribuiscano a ripristinare l’accesso alla strada ed a renderla percorribile. Perché le persone non debbono ancora godere di quelle bellezze naturali e paesaggistiche, che io ricordo essere meravigliose. Perchè si permettono simili scempiaggini? Mai e poi mai avrei immaginato tanta volgarità, incuria e disinteresse delle amministrazioni comunali e delle autorità preposte al controllo del territorio. Io ricordo tanta gente brava che viveva a Nisporto, rispettosa degli altri e dell’ambiente, lavoratrice e con una dignità da far invidia a mezzo mondo. Che fine ha fatto, se ne sono perse le tracce? E’ mai possibile che i figli abbiano buttato tutto quel patrimonio alle ortiche? Pare proprio di si. Che tristezza!
[COLOR=darkblue]Vincenzo Camerini [/COLOR]
La disinfestazione alla regola d'arte non si fa più con insetticidi ma con batteri specifici che uccidono le uova e le larve di zanzara nell'acqua stagnante. Per combattere gli adulti, sopratutto per le zanzare tigre che colpiscono di giorno, basterebbe dare accoglienza ai balestrucci e alle rondini. Basta poco, che ce vò!!
Per turista Claudio
Io l'acqua più limpida e verde l'ho vista nel golfo dell'ogliera allo scoglio dell'ogliera dove c'è un mare di pesci come nel mar rosso buona vacanza saluti
CONTROLLI E BARRIERE AL PORTO
Dopo tutti sti furti non vorrei che qualcuno alle barriere di Piombino si mettesse a fare i controlli . Farebbero solo danno al turismo creando ritardi e file chilometriche come è già successo.
I controlli vanno fatti sui traghetti o durante l'attesa sul piazzale o allo sbarco.
Non ci vuole molto a individuare zingari e persone sospette durante un ora di navigazione sui traghetti e c'è tutto il tempo per fare i controlli , perquisizioni ecc.
Le sbarre a Piombino cosi come concepite sono solo uno spreco inutile .
Basterebbero dei cartelli.
Ciao Elbano.