Credo che ora con questo gatto avete ca...o fori dal vaso. chiedere addirittura un risarcimento ? ma se faceva cadere uno dal motorino chi lo risarciva. alcuni anni fà ho investito un cane e purtroppo è morto, la mia auto ha avuto un danno di circa mille euro, ma del propietario neanche l'ombra. la prossima volta chiedo i danni all' ENPA.
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Restituire le nostre tessere elettorali è un segno di protesta pacifica verso le istituzioni: NON voglio più prendere posizione per questa o quella appartenenza politica che si trovano d’accordo solo nell'ignorare e, ben più gravemente, calpestare le vere esigenze del popolo che dovrebbero, invece, rappresentare. NON voglio avere più responsabilità per aver privilegiato posizioni politiche che agiscono in modo discutibile e biasimevole. Non va interpretato tale gesto come una resa o una rassegnazione: la sconfitta NON è la nostra!
Se tu avessi letto con attenzione avresti capito il mio intervento e il senso del discorso. Comunque ti ribadisco che i problemi dell'isola e' storia vecchia, e non mi sembra giusto addossare le responsabilita' a chi solo da poco tempo e' in parlamento, per cui io mi tengo la mia tessera e la usero' sostenendo chi non ha per il momento nessuna colpa della situazione in cui si trova l'isola.
P.S- Quando qualcuno ci chiama duri, x noi capoliveresi docg e' un complimento. Grazie
P:S 2- CAPOLIVERESE DOCG.
Caro Vincenzo, prova a portare la tua barchetta ai moli della Sale, lì il traghettatore non serve.
E leggiti anche perchè nasce un circolo nautico e quali sono i i fini ed i doveri, non certo avere un posto barca a gratis o quasi.
Leggi e fammi sapere quali sono gli scopi sociali e come vengono realizzati dai soci e principalmente quanti di essi sono VERAMENTE residenti, cioè per essere chiari se la residenza intende che vivono prevalentemente a Capoliveri.
PS. Venti minuti di attesa dopo una giornataccia al mare, che sudata!!!!!
il problema è chi non ha soccorso il gatto commettendo, tra l'altro, un reato. Quindi è giusto che se qualcuno deve pagare che paghi!
x io non lo faccio
Forse non hai capito ........il non votare è una forma di protesta, x l' ospedale, per il tribunale ecc. ecc..
Stiamo parlando della nostra isola......dimenticata da TUTTE le forze politiche italiane.
Svegliati capoliverese @uro..... :bad:
Buongiorno a tutti...
Alle volte si parla di crisi, o di miseria.... Invece cè chi può....
Avete visto che gran lavoratore il ragazzo del Circolo Nautico di Capoliveri? Il Caronte x capirsi... No quello biondo l'altro... tutti i giorni a traina nel golfo senza preoccuparsi dei clienti... Sono rimasto piu di 20 minuti ad aspettarlo... Chi è che non vorrebbe un lavoro così??
[SIZE=3][COLOR=darkblue]L'INTELLIGENTE INTERVENTO DELLA DIRETTRICE DEL PARCO SU "LA STAMPA"[/COLOR]
- Una breve esegesi -[/SIZE]
«E’ come tornare agli Anni 60, in un luogo senza scritte sui muri né moto d’acqua» sottolinea Zanichelli. Alla sera il minuscolo porticciolo si riempie di centinaia di barracuda attirati dalla luce del lampione superstite. Per la direttrice il futuro dell’isola può essere solo legato a un turismo ecosostenibile e a progetti scientifici, coinvolgendo anche le scuole. «Chi lo dice che l’isola non possa restare così? Salvando quegli edifici di valore, ma toccando poco o nulla. Anche la malinconia e l’oblio hanno un valore. Se apri un argine, entra il mare. Lo sa quanti privati potrei trovare, per trasformare la Villa dell’Agronomo in un resort? Ma ombrelloni e sdraio sarebbero una follia, qui. Ecco perché il Parco è visto male. Ora c’è un accordo per far tornare 40 detenuti a lavorare, si parla anche di recuperare le celle in cui furono reclusi personaggi come Pertini, ma anche come Riina, per mostrarle ai turisti». E il muraglione sulla spiaggia? «Abbattere quell’ecomostro costa 2 milioni di euro – dice la direttrice -. Si potrebbe abbellire con murales o ricoprire di sabbia per ricostruire le dune scomparse».
L'intervento della Direttrice è uno splendido esempio di demagogia sinistrorso-ambientalistico-cashmeriana e riesce a riassumere in poche righe tutta una serie di paradossi, falsi miti e reali incapacità che dimostrano quanto la realtà del Parco (così idealmente opportuna ed intelligente) sia drammaticamente lontana da una sensibilità condivisa ed arroccata nel santuario dei suoi Sacerdoti, depositari del Verbo da imporre ad un popolo bieco, ignorante ed interessato solo al proprio tornaconto economico.
Ma veniamo alla profondità filosofica delle parole della Direttrice del Parco per la quale Pianosa potrebbe essere lasciata così com'è, "toccando poco o nulla", un'opinione che si discosta significativamente dall'impressione del giornalista che, scrivendo che i muri di Pianosa ricordano più Beirut della Toscana, non ne trae un'impressione così idilliaca (evidentemente non è depositario del Verbo) così come capita alla maggioranza delle migliaia di persone "normali" che visitano l'isola.
Nella frase "E’ come tornare agli Anni 60, in un luogo senza scritte sui muri né moto d’acqua", è interessante osservare quale valenza positiva venga data al decennio che ha visto svilupparsi in modo irreversibile la maggior parte dei problemi che affliggono l'ambiente (industrializzazione, sfruttamento abnorme delle materie prime, cementificazione, corsa agli armamenti nucleari etc. etc.). Evidentemente l'assenza di scritte sui muri (ma siamo sicuri che negli Anni 60 non ce ne fossero?) e di moto d'acqua è di per sé sufficiente a rendere quegli anni eccezionali.
Nell'affermazione "Anche la malinconia e l’oblio hanno un valore" si raggiungono vette del pensiero umano spaziando dagli antichi greci alla moderna psicanalisi rivalutando nobilmente ogni forma di abbandono, decadenza e sciatteria che perdono la consueta negatività agli occhi di una persona iniziata, dirò di più, di un'"Eletta".
Dicendo che "...ombrelloni e sdraio sarebbero una follia, qui. Ecco perché il Parco è visto male" si chiarisce una volta per tutte che alla maggior parte delle persone (la massa) interessa principalmente stare comodi, possibilmente all'ombra se c'è il sole e siamo d'estate ma desiderare ciò a Pianosa non è corretto perché queste comodità confliggerebbero con l'utile malinconia e perfino con l'oblio qui mirabilmente tutelati, anche a prezzo di una palpabile impopolarità.
Ma l'astrazione di pensieri così assoluti lascia improvvisamente il posto a considerazioni più pratiche e la Direttrice ci suggerisce come alleviare l'impatto estetico ed ambientale del muro che separa la zona del paese dal resto dell'isola, il cosiddetto "muro Dalla Chiesa".
Le soluzioni proposte sono due e la loro genialità fa capire immediatamente il livello della mente con cui abbiamo a che fare.
La prima idea è quella di abbellire la struttura con dei "murales"; tale iniziativa, lungi dal ricordare le temute scritte sui muri dianzi evocate (i murales possono essere vere opere d'arte), appare leggermente difficoltosa perché abbellire con pitture murali una superficie di 22500 metri quadri necessiterebbe di una quantità di mano d'opera sicuramente superiore a quella necessaria per demolirlo oltre a qualche tonnellata di pittura.
La seconda idea inserisce di diritto la sua autrice nell'olimpo delle menti dell'umanità: coprire l'antiestetico muro con della sabbia per ricostruire le dune scomparse!!!
Chissà quali dune scomparse si è sognata in un'isola dalle coste prevalentemente rocciose, forse erano dune di scogli ma, tant'è, parlare di dune nell'ambiente sinistrorso-ambientalistico-cashmeriano fa sempre "cool"!
Ad ogni modo, fingendo che le dune ci siano state davvero e volendo coprire il muro di sabbia, assumendo un angolo di natural declivio (se lo faccia spiegare dall'assessore cos'è) di 30°, servirebbero circa 155000 metri cubi di sabbia, pari a circa 232500 tonnellate, per il cui trasporto sarebbero necessari 9300 autotreni.
Si tratta di un quantitativo spropositato come del resto lo sono i circa 100.000,00 € che annualmente percepisce la Dott.ssa Zanichelli per dirigere il Parco continuando a pensare che le persone vedano di cattivo occhio questo ente perché non promuove la creazione di un Resort nella villa dell'Agronomo di Pianosa o perché non mette sdraio e ombrelloni sulla spiaggia di cala Giovanna.
Cara Direttrice, la gente non vede di buon occhio un ente che dà 100.000,00 € a chi propone di sotterrare con una megaduna il muro Dalla Chiesa perché pensa che siano soldi buttati, con buona pace della malinconia e dell'oblio! 🙁
[SIZE=4][COLOR=darkred]LETTERA AL PRESIDENTE ROSSI [/COLOR] [/SIZE]
Gentile Presidente Rossi,
Le scrivo per avere notizie in merito all'assenza di un canile sanitario sull'isola d'Elba, assenza che ormai si protrae da oltre 10 anni e che vede i pochi volontari elbani costantemente impegnati e oberati di "lavoro" (non retribuito, trattandosi appunto di volontariato) a sostituzione delle istituzioni.
Vorremmo sapere se il comune di Capoliveri ha poi recepito i fondi regionali per la costruzione di un canile comprensoriale e se sì, che cosa abbia fatto di quei fondi, visto che la struttura ancora non è ancora stata realizzata né al Consiglio comunale di un paio di anni fa al quale ho personalmente partecipato, si è evinta l'intenzione da parte del Sindaco di definire la questione una volta per tutte. Si continua a rimandare, a non osservare la normativa in vigore e forse anche a utilizzare quei fondi per tutt'altri scopi (queste son le voci che circolano fra i residenti, pare ci abbiano costruito delle villette a schiera con quei soldi!!!).
Possiedo una casa sull'isola da quando sono nata, e spesso e volentieri mi trovo (coi miei animali) in villeggiatura all'Elba. Fermo restando che è assolutamente inadeguata anche la copertura veterinaria (articoli usciti su Il Tirreno quest'estate han riportato notizie inquietanti di animali deceduti per assenza di suddetti servizi) e fermo restando che anche stamani le volontarie dell'Elba mi hanno contattata per comunicarmi che i vigili, da loro chiamati per ritirare un cane trovato vagante, volevano intestare il cane sprovvisto di microchip ai volontari stessi (!!!!) mi chiedo quanto ancora si debba attendere per mettere in regola le amministrazioni elbane, obbligandole a questo punto anche tramite vie legali, ad ottemperare e osservare la legge quadro nazionale 281/1991 che impone la presenza di una struttura sanitaria di accoglienza per animali vaganti.
Io sono pronta ad attivare i legali della nostra associazione, vorrei sapere da Lei se posso contare sulla Sua eventuale collaborazione per risolvere una volta per tutte questa incresciosa situazione.
Grazie in anticipo per un cortese cenno di risposta in merito, cordialità
--
Serena Ruffilli
Presidente L.I.D.A. Firenze Onlus - [URL]www.lidafirenze.it[/URL]
Lega Italiana dei Diritti dell'Animale
Iscritta al Registro Regionale Associazioni Volontariato
con Atto Dirigenziale n. 2672 del 12/08/2010 al n. 768
Nessuno mette in dubbio il risultato del referendum, ma mettere in evidenza il fatto di come ci si puo' sentire a dare un'eventuale fiducia ( forse ) a chi pochi mesi fa' era a favore del COMUNE UNICO. Poi dare del ghiozzo a chi come me era a favore mi sembra eccessivo, anche perche' in molti a Capoliveri erano a favore e convinti della loro posizione. Non credi?
P.S- Si puo' vincere le battaglie, ma non le guerre.
Rachele, non hai capito quello che volevo dire, a parte che i miei gatti sono campati tutti molto e bene. Il mio sfogo, prendendo spunto da questo caso, è indirizzato verso chi trova sempre e comunque un problema su qualsiasi cosa si faccia.
Io non lo faccio perche' mi risulta che in parlamento vi e' una forza politica o movimento a cui non si puo' dare responsabilita' alcuna, per cui io me la tengo " la tessera " e alla prossima tornata elettorale esercitero' questo mio diritto.
[SIZE=4][COLOR=darkred]Noi restituiamo la tessera elettorale… voi? [/COLOR] [/SIZE]
I Comitati Elbani Riuniti congiuntamente all'Associazione Forense dell’Isola d’Elba si mobilitano in difesa dei diritti fondamentali dei Cittadini Elbani sanciti dalla Costituzione.
L' Isola d’Elba si unisce così contro lo smantellamento dei servizi essenziali nel nostro territorio, per la difesa del proprio Presidio Ospedaliero, per la chiusura del Tribunale e per pretendere che quei diritti costituzionalmente garantiti vengano rispettati sopratutto in riconoscimento alla nostra condizione di insularità.
Invitano tutti cittadini che hanno a cuore la nostra Isola ad unirsi a questa doverosa protesta, presentandosi domenica 29 settembre dalle h.10.00 alle h.19.00 presso i gazebi allestiti nelle principali piazze dei comuni Elbani, muniti di documento di riconoscimento, dove saranno raccolte le firme e le tessere elettorali che verranno consegnate agli Uffici Anagrafe dei comuni di appartenenza.
Comitati Elbani Riuniti & Associazione Forense dell’Isola d’Elba
Si puo' capire ( FORSE ) che installare un distributore di benzina non e' cosa facile anche se a mio avviso provarci sarebbe lecito, ma perche' non pensare di fare un distributore di acqua potabile come altri comuni hanno fatto?
Tantissimi auguri alla Petite Armèe impegnata al Festival Napoleon a Sarzana
L'ENPA scrive: l'incidente è avvenuto prima del giro di ricognizione delle auto apripista,da una vettura non ancora identificata,autorizzata da qualcuno a percorrere lungo il tracciato"
Cosa vuol dire questo?che sicuramente non è stata una macchina da rally o un apripista,dunque non capisco come possano chiedere un ipotetico risarcimento all'organizzazione quando la strada era ancora aperta!!!
Si fa presto a sparare nel mucchio per creare la notizia!
Più che un ghiozzo, mi sembri sordo e ceco......Ancora co sto ca@@o di comune unico?????? Non t'é bastato l'esito del referendum????? Roba dell'altro mondo!!!!!!
[SIZE=4][COLOR=darkred]CONTRIBUTI ALLE IMPRESE DANNEGGIATE DALL’ALLUVIONE DEL 7 NOVEMBRE 2011 [/COLOR] [/SIZE]
Con il Decreto n.3436 del 26/08/2013, pubblicato sul Burt in data 04/09/2013, sono stati approvati gli elenchi delle domande ammissibili e non ammesse al finanziamento.
Il Decreto 3436/2013 ed i relativi allegati sono consultabili sul sito istituzionale dell’Ente all’indirizzo [URL]www.comune.camponellelba.li.it[/URL] .
Al fine di agevolare la predisposizione e presentazione della documentazione, Sviluppo Toscana SpA ha previsto l'apertura due volte la settimana di uno sportello help-desk presso il comune di Campo nell'Elba a partire da lunedì 30 settembre, come sotto indicato:
dal 30 settembre al 27 novembre 2013
tutti i lunedì e i mercoledì
dalle ore 9:00 alle 12:30 e dalle 14:00 alle 17:00
si ricorda che, come indicato dal Decreto n.3436 del 26/08/2013, la data ultima per il riconoscimento delle spese è il 30 novembre 2013.
Per informazioni ed appuntamenti:
Sviluppo Toscana SpA
Tel. 055 0935417.
L’Amministrazione Comunale
x "eventi e scontenti": Ma cosa stai dicendo???? qui si tratta di civiltà... io non ce l'ho con il rally in se ma con chi ha investito il gatto e non si è fermato a soccorrerlo che sia del rally o no!!! evidentemente a te dei tuoi gatti non te ne frega proprio niente...
[SIZE=4][COLOR=darkblue]CONCLUSO CON SODDISFAZIONE PER IL CVMM IL CAMPIONATO ELBANO DERIVE 2013[/COLOR] [/SIZE]
Marciana Mrina, 27 settembre 2013 - Con la regata di domenica 22 settembre al Club del Mare di Marina di Campo, X trofeo ANMI si è concluso il campionato estivo derive, manifestazione organizzata dal Comitato Circoli Velici Elbani durante la stagione estiva.
Numerosi come sempre i partecipanti con una flotta di oltre 30 imbarcazioni delle classi L’Equipe (Categorie Under 12 ed Evo), Optimist (categorie Cadetti e Juniores, Lase: puntualmente alle ore 11 veniva segnalata la prima partenza con un debole vento di scirocco che instabile e ballerino obbligava il comitato di giuria ad annullare la prova e a rimandare tutti gli equipaggi a terra, mentre poi era possibile dare il via alle ore15 quando un vento di maestrale prendeva forza sul campo di regata fino ad arrivare a 5 - 6 nodi di intensità.
Grande la lotta al vertice fra gli equipaggi dell’ Equipe Evo dove la spuntava il team portacolori del CVMM Samuel Spada Spada/Jacopo Peria al primo posto davanti agli altri ragazzi marinesi RiccardoGroppi/Dennis Peria secondi, di Ruben Spechi/LorenzoSardi terzi e Giulia Arnaldi/Ludovica Di Tavi quarte sulla linea d’arrivo.
Nella classe L'Equipe U12 come da copione l' equipaggio Di Pede/Mibelli del Club del Mare concludeva al primo posto seguito al secondo dai da altri due equipaggi CVMM, Lorenzo Marzocchini/Paolo Arnaldi ed Edoardo Gargano/Benedetta Peria.
Nella classe Optimist juniores un’ ottima tattica di regata ha regalato la vittoria ad Antonio Salvatorelli, timoniere CVMM che vincendo questa regata si porta in testa alla classifica generale del Campionato Elbano Derive 2013; quarto posto nella regata di Marina di Campo per il marinese Matteo Pagnini.
Nella classe libera vinceva Giuseppe Mazzei, direttore sportivo del Cicolo della Vela Marciana Marina al timone di un Laser radial.
A fine regata nel giardino del Club del Mare durante la premiazione è stato anche consegnato il X Trofeo AMNI che quest'anno è andato al Club del Mare e la consegna di un regalo estratto a sorte per tutti i regatanti.
Il prossimo appuntamento per la squadra agonistica del CVMM è fissato per il fine settimana 28-29 settembre a Follonica con L' Equipe Azzurra, mentre Salvatorelli Antonio andrà a Castiglion del Lago dove si svolgerà la manifestazione " Zucchero a Vela " regata riservata alle classi Optimist e Laser.
Questa la classifica finale dei ragazzi del CVMM nel Campionato Elbano Derive 2013 iniziata al Circolo della Vela Marciana Marina il 1 aprile 2013 e conclusasi al Club del Mare di Marina di Campo dopo 8 prove diputatesi presso il Centro Veico Elbano di Rio Marina, l’Associazione Nautica La Guardiola di Procchio e il Circolo Velico Porto Azzurro.
[SIZE=1]OPTIMIST CADETTI
9° Edoardo Gargano
18° Elena Pagnini
OPTIMIST JUNIORES
1° Antonio Salvatorelli
4° Matteo Pagnini
L’EQUIPE UNDER 12
2° Lorenzo Marzocchini/Paolo Arnaldi
3° Edoardo Gargano/Paolini
7° Paolini Palmieri
L’EQUIPE EVO
1° Samuel Spada/Jacopo Peria
2° Riccardo Groppi/Dennis Peria
3° Giulia Arnaldi/Ludovica Di Tavi
4° Ruben Spechi/Lorenzo Sardi
CLASSE LIBERA
2° Giuseppe Mazzei
LASER RADIAL
3° William Gazzera[/SIZE]