Gent.le assessore alla mobilità e traffico rag. Lupi desidero farle 2 domande.
Come mai a via Guerrazzi non fa intervenire chi di dovere per ripristinare con vasi o altro l’area che ora serve da parcheggio abusivo da parte dei soliti noti? Seconda domanda perché la municipale è così solerta nel sanzionare le auto in sosta vietata su via de Nicola mentre su via Guerrazzi non sanzionano nessuno pur passando diverse volte al giorno e vedendo le evidenti infrazioni?
Grazie per l’eventuale risposta
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Le cisterne normalmente sono sufficientemente robuste da non squarciarsi per l’impatto a velocità minima con “un ferro della nave”.
Un taglio della cisterna con sversamento avrebbe di sicuro comportato un gran lavoro per fermare la perdita e poi per ripulire in sicurezza il traghetto. La corsa sarebbe di sicuro saltata.
Non è che, tante volte, per caso, qui si racconta anonimamente, e di seconda mano, una grandissima stupidaggine?
(Nel 2022 possibile che nessuno degli astanti abbia fatto una foto?)
Ma meglio ancora è chi pretenderebbe smentite di notizie inesistenti. Cioè non c’è la notizia ma si pretenderebbe la smentita della notizia che non c’è. Riguardo a un episodio di cui non ci sono prove e che molto probabilmente non è mai avvenuto.
Certo che siete strani forte, eh! Se uno qui scrive che c’è un asino che vola, volete la smentita ufficiale?
IMPOSSIBILE RINNOVARE IL PASSAPORTO!
L'UFFICIO POSTALE DI PORTOFERRAIO NON HA I BOLLETTINI.
Oggi pomeriggio, alle ore 14,30, mi sono recato presso l'ufficio postale di Portoferraio, per effettuare il versamento per il rilascio del passaporto. Niente di più inutile! L'addetto allo sportello mi spiega che ne avevano 2 o 3 ma li hanno finiti.... Non sa quando arriveranno. Ma nessuno si preoccupa di ordinare quello che serve in un ufficio? Mi viene allora consigliato di andare in un comune vicino, Porto Azzurro o Procchio. Prima però, "si informi se c'è l'hanno"... Peccato siano aperti solo la mattina. Solo Portoferraio lavora il pomeriggio. Uno che lavora la mattina deve prendere un giorno di ferie per poter prendere un bollettino postale?
CHE SCHIFO!!!!
Portoferraio. Ferragosto con il padre degli dei
I festeggiamenti ferragostani all’Isola d’Elba hanno toccato la sensibilità del bello, degli ospiti e dei cittadini all’insegna della spettacolarità di Alberto Zei
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/piro.JPG[/IMGSX]Sembrava una eccessiva cautela della circolazione stradale a Portoferraio la riduzione di parcheggi disposta soltanto in vista del traffico di Ferragosto. E’ vero che si è trattato di un giorno effettivamente dedicato alla vacanza, allo spettacolo e al divertimento soprattutto sul mare che ha ospitato in questi giorni nel porto turistico e nel golfo antistante panfili di tutte le stazze.
La sera si sono svolte sulla principale piazza Cavour e sul lucente lungomare della città costellato di eleganti negozi e ristoranti, alcune esibizioni musicali di artisti ambulanti che però non giustificavano tanta cura sulla limitazione dei posti macchina.
L’inizio dello spettacolo - Improvvisamente al vocìo delle moltissime persone in festa si sovrappongono a notte inoltrata, tre forti esplosioni provenienti dalla parte del porto turistico dove la Torre del Martello si protende tra i due mari verso il centro del Golfo. Subito dopo il cielo si infiamma con un primo grappolo luminoso che esplode lasciando cadere una serie di rosse scie verso il mare.
La parte spettacolare rappresentata nel cielo notturno sopra il porto illuminato, si è protratta per interminabili minuti di vero piacere. Le figure pirotecniche che si generavano al momento dell’esplosione ad alcune centinaia di metri di altezza, si sono susseguite in due momenti di crescente intensità con tinte di tavolozza armoniosamente composte sia nei toni cromatici che nella fantasia della forma. Questo suggestivo scenario cadenzato per tutta la sua durata dalla continua variazione dei colori si è rivelato un’opera d’arte creativa di grande suggestione che si è distinta dalla consueta monotonia della medesima qualità dei fuochi che nelle feste di paese, quasi immancabilmente costituiscono con la loro ripetizione, l’essenza dello spettacolo.
La visita – Nel corso della rappresentazione pirotecnica davanti al porto sullo sfondo dell’orizzonte, ecco all'improvviso apparire una serie di fulmini come in risposta a tanta invadenza nel cielo degli dei. Aggiungendo un pizzico di fantasia, si può immaginare che “Giove tonante e pluvio” provocato da questo imponente spettacolo, ha voluto far sentire la sua presenza alternando i suoi dardi accecanti che sembravano armonizzarsi col maestoso effluvio luminoso avvolgente il cielo sopra il porto in cui noi poveri mortali, abbiamo osato imitare i fulmini del “padre degli dei”.
Il voto finale – Al termine della manifestazione con i consueti tre forti botti della fine, la folla che si era raccolta sulla Calata lungomare che circonda il porto ha spontaneamente applaudito il riuscito susseguirsi delle artistiche figure luminose che hanno allietato la notte mentre dai numerosissimi panfili ormeggiati nel porto e nel Golfo antistante si sono alzate le imponenti sirene di consenso e di ringraziamento dell’entusiasmante spettacolo.
Per merito anche della fortunata coincidenza, questa sorta di competizione ha scandito le sue note, i suoi colori, offrendo la suggestione di un magnifico spettacolo di mezza estate, offerta dalla Città di Portoferraio ai suoi ospiti e ai suoi abitanti; questa volta con la partecipazione straordinaria dell’Olimpo. E non è poco.
Ma per segnalare le buche e voragini sulle strade e la sparizione della segnazletica orizzontale, non c'è un numero verde?
Penso che sarebbe perennemente occupato.
SEGNALAZIONE GUASTI DELL’ILLUMINAZIONE PUBBLICA E DEL SERVIZIO ELETTRICO.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/logo.JPG[/IMGSX]Ricordiamo alla cittadinanza che è attivo il numero verde al quale possono essere segnalati i guasti al sistema di illuminazione pubblica della città di Portoferraio.
Per attivare gli interventi del personale addetto i cittadini devono comporre il numero 800901050 (la chiamata è gratuita) e comunicare all’operatore che risponde, la via dove si trova il punto luce non funzionante e, possibilmente, anche il numero civico più vicino ad esso o, se presente, il numero del punto luce da sistemare riportato sul palo di sostegno dello stesso.
L’amministrazione comunale invita tutti i cittadini a segnalare eventuali guasti al sistema di illuminazione pubblica al fine di poter provvedere tempestivamente al ripristino del suo regolare funzionamento.
Per la segnalazione dei guasti relativi alle forniture degli immobili il Sistema Elettrico Nazionale ha attivato il numero verde 800 900 800 di rete fissa ed il numero 199 50 50 55 per i telefoni cellulari
Se fosse vero siamo sotto regime e la cosa sarebbe gravissima, inoltre direi che è già la seconda volta che va bene, non è detto che la fortuna sia sempre dalla nostra parte, poi sarebbe inutile piangere, qui si gioca con il fuoco, prima o poi ci bruciamo.
Aspetto una smentita ma so che non arriverà.
Se andava al parcheggio di casa del duca il posto lo avrebbe trovato... o voleva parcheggiare dentro il campo da rugby??? Mah
Ma sei sicuro????
Non ho letto niente sui giornali! Magari scriveranno nei prossimi giorni 😕
Sarebbe gravissimo! Gravissimo il fatto e gravissimo il silenzio nella stampa.
Operatori del settore hanno riferito che il giorno 16 agosto 2022 alle ore 15.00 un autocarro motrice di colore bianco, addetto al trasposto di merci pericolose, con i pannelli di pericolo cod. 33 1203 (benzina), durante la manovra di imbarco sul traghetto ha agganciato un ferro della nave che gli ha provocato un taglio laterale della cisterna.
Ringraziamo il signore per quello che ci ha evitato.
Come tutti gli anni di questo periodo a Portoferraio c'è la festa del rugby, e ieri sera come mia consuetudine mi sono messo in marcia per Portoferraio per andare a vivere la gioia dei bimbi ma anche quella dei dirigenti e gustarmi i piatti da loro preparati.
Arrivato all'impianto da rugby ho dovuto girare per circac20 minuti per trovare un posto dove parcheggiare con il risultato che ho dovuto ripiegare in un ristorante nelle vicinanze. Stasera ci riprovo, speriamo bene.
I PIONIERI DEL TURISMO DELL’ISOLA D’ELBA.SANDRO FORESI E COLLABORATORI
PRIMA PARTE
Se oggi gli abitanti dell’Elba e dell’ arcipelago toscano hanno trovato nel turismo attività economica che ha portato un certo benessere diffuso,non devono soltanto ringraziare sé stessi che con duro lavoro,assai spesso solitario,sono stati artefici della propria fortuna.
Forse molti non lo sanno: sono esistiti personaggi, uomini e donne, i quali , mossi dall’amore per la loro terra e senza scopo di lucro o di potere per ricoprire poltrone, hanno seminato nel secolo trascorso, il novecento, le basi di quello che poi sarebbe divenuto turismo.
Parlare di Sandro Foresi e dei suoi collaboratori significa parlare di questi personaggi.
Quali erano le basi da Sandro Foresi seminate su cui si sarebbe sviluppato turismo e chi era Sandro Foresi ?
Erano basi culturali: far conoscere l’isola.
A quel tempo il miglior modo possibile in questa impresa era quello di pubblicazioni cartacee .
Sandro Foresi fu tra i primi a farlo attraverso intensa attività editoriale con una serie di pubblicazioni negli anni venti e trenta del novecento.
Ulisse Razzetto parlando di lui per lasciare un ricordo così scrive “…Fu colui che più giovò con la penna alla conoscenza dell’isola e che ne intuì per primo l’affermazione turistica.. “Cfr “Ricordo di Sandro Foresi “ U. Razzetto in pg. 6 “Lo Scoglio”giugno 1985)
Prima di dire dell’opera compiuta da Sandro Foresi (vedi FOTO) e collaboratori è necessario un breve resoconto della realtà in cui vissero ed operarono .
E’ infatti dalla conoscenza della condizione ,della realtà economica e sociale in cui Sandro si trovò “con la penna “ a scrivere, che si riesce a capire meglio cosa ha fatto valorizzandone l’importanza.
Compiuta da poco tempo l’unità d’Italia sul giornale fiorentino “La Nazione”,fondata da Bettino Ricasoli, comparve in prima pagina il 24 luglio 1862 un editoriale (vedi FOTO) scritto dalla redazione .Parlava dell’Elba,la più grande isola dell’arcipelago toscano, in questi termini ”….e cominciamo a dire che,in un’epoca in cui ogni popolo ha ragione,se vuole godere dei benefizi che porge la rapidità delle corrispondenze,non si è ancora pensato di collegare l’Elba col continente per mezzo di un filo telegrafico sottomarino:la stazione telegrafica più vicina all’isola è quella di Piombino, e sta aperta soltanto dalle 09 alla 12 a.m.,e dalle 2 alle 7 p.m.,per cui spesso un dispaccio telegrafico diretto in qualche punto interno,o della costa dell’isola,impiega da 20-24 ore a seconda del vento per giungervi. Portoferraio è tale una piazzaforte che potrebbe da un momento all’altro essere nella necessità di avere pronte trasmissioni di ordini e di notizie per mezzo del telegrafo:ma chi ci pensa? I Comuni interni sono trasandati in modo da destare pietà, e da costringere alla emigrazione la gioventù di quei luoghi.Per esempio la Comunità di Marciana che comprende Marciana Castello,Marciana Marina,Poggio,San Piero,Sant’Ilario e Porto di Campo,difetta talmente di strade di comunicazione fra questi paesi,che il transitare da un loco all’altro presenta materiale pericolo.Perché il governo non impone a quel Municipio di riattare le vie di comunicazione,di farne delle nuove ove le vecchie sono franate o divenute strade da capre? A questi materiali inconvenienti deve aggiungersene uno ancora più doloroso.Il pane della istruzione manca completamente in quelle borgate,che ne sarebbero affamate.
Non una scuola! Nulla,talmente che per gli adolescenti vi è materiale impossibilità di imparare soltanto a leggere e sono ridotti a dover andare a Portoferraio,dove pure l’insegnamento lascia immensamente a desiderare,ovvero sono costretti ad emigrare nel continente.E la migrazione della gioventù isolana ha fatto grandi progressi da cinque o sei anni a questa parte;particolarmente dopo che una delle principali risorse dell’isola è stata tolta dalla calamità della crittogama.La via dell’America Spagnola si è aperta per i giovani elbani,e si potrebbe quasi dire che vi abbiano quasi stabilito una piccola colonia. Perché dunque non si provvede al riparo di questi danni?…..”
(Cfr. prima pagina de il giornale “La nazione” 24 luglio 1862) .
Il governo unitario nazionale si mosse per l’arcipelago toscano trasformando alcune isole in carceri.Vi furono in quel periodo isolani illustri e letterati come Raffaello e Mario Foresi,Emanuele Foresi,storico,che,per quanto possibile, contribuirono a provvedere a riparare quei danni denunciati dall’editoriale de “La Nazione”.
I danni da riparare erano molteplici e gravi, talchè al principio del novecento sull’isola più grande dell’arcipelago il futuro per gli abitanti dei comuni dell’isola non era roseo ,fatta eccezione forse di Portoferraio dove era appena sorto l’impianto siderurgico.
La fillossera aveva decimato la viticoltura fonte massima di reddito diffuso.Sul versante orientale continuava il lavoro dei cavatori nelle miniere di ferro,poco pagato e in condizioni insalubri. Il disagio economico era generale. All’Elba erano poche le scuole,poche le comunicazioni dirette col “continente”: arretratezza ed ignoranza erano presenti, con disoccupazione ed emigrazione.
MARCELLO CAMICI
Caro Isolano Innamorato,
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_31/paola.JPG[/IMGSX] L'ultima analisi fatta dimentica un aspetto fondamentale: i livelli di servizio non sono qualcosa di estraneo alla concorrenza specie in un luogo turistico nel quale insieme alla qualità sono al contrario uno dei principali fattori di scelta della destinazione turistica stessa.
La carenza di carburante non è una calamità naturale ma il frutto di valutazioni tecniche e politiche sbagliate di cui ci sono precise responsabilità... Per non parlare delle disparità di trattamento tra distributori, con i piccoli schiacciati da quelli con serbatoi più grandi in grado di garantire un minimo di riserva ed approvvigionamenti effettuati casualmente da uno dei gestori.
Questi non sono fattori anticoncorrenziali? Siamo sicuri che non ci siano abusi di posizione dominante o questo riguarda solo i gestori dei traghetti? La programmazione va fatta correttamente... O prima... O dopo con rapide soluzioni peraltro già sperimentate per 50... Si sa che quello che funziona... come il deposito costiero... È da demolire... per par condicio.
FERRAGOSTO SICURO – OLTRE 4.000€ DI SANZIONI ED UN SOCCORSO DELLA GUARDIA COSTIERA DI PIOMBINO
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/fiamme.JPG[/IMGSX]Si è appena concluso l’intenso periodo di mezza estate, che il corpo delle Capitanerie di porto ha inteso affrontare con l’iniziativa “Ferragosto sicuro”, un lavoro dedicato alle tantissime presenze in mare e sulle spiagge, alla diffusione di importanti messaggi di prudenza a diportisti e bagnanti e, laddove necessario, alla repressione dei fenomeni più pericolosi e rilevanti. In tale contesto il personale del Circondario marittimo di Piombino ha messo in campo le sue risorse, per garantire la sicurezza lungo tutto l’ambito di competenza, dal litorale di Castagneto Carducci fino a Scarlino. Proprio il giorno di Ferragosto è stata coordinata, con esito positivo, un importante attività di soccorso ad una nave con un incendio a bordo, prontamente contenuto e limitato con il fondamentale contributo dei Vigili del Fuoco, l’immediato allertamento delle risorse portuali e la necessaria assistenza via mare della Motovedetta CP2108; in generale, poi, per tutto il lungo week end sono stati intensificati i controlli in mare, con particolare attenzione al rispetto delle zone riservate alla balneazione da parte delle unità da diporto e non solo. L’incisiva azione, iniziata con un’intensa attività preventiva in tutti i contesti in cui la Guardia Costiera è chiamata ad operare (manifestazioni con le scuole, incontri, lezioni professionali, ecc.) ha contribuito ad un Ferragosto senza particolari criticità ai danni di turisti ed utenti del mare ed ha portato - quale extrema ratio - anche all’elevazione di sanzioni amministrative, per un importo globale di oltre 4.000 €, rivolte per lo più ad incauti diportisti che – in violazione dell’Ordinanza di sicurezza balneare – si erano avventurati in ancoraggi e navigazioni sotto costa. L’impegno, a tutela della sicurezza della navigazione e della balneazione, proseguirà costante anche nei prossimi giorni, sino al termine della stagione estiva.
Grande Francesco Lupi, un Signore.
Anche troppo.
PERLE DI BUONA SANITA'
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/graz.JPG[/IMGSX] Una grave emergenza sanitaria, in un mese tradizionalmente critico, si è trasformata in una meravigliosa prova di continua ed affettuosa attenzione, di colloqui e consigli, di rapido intervento ospedaliero e chirurgico, di disponibilità ed assistenza medica e psicologica tale da creare anche le migliori condizioni, per la paziente, prima e dopo l'intervento.
La paziente è mia madre, Cristina , l'Ospedale è quello di Portoferraio
Quando accadono queste cose non si può fare altro che ringraziare, con tutto il cuore e con tutta la gratitudine possibile, coloro che sono così intervenuti : il Dott. Gianni Donigaglia, il Prof. Cecchetti, Direttore della unità di Medicina Generale, il Prof. Matronola, Direttore della unità di Chirurgia e, con essi, tutti i paramedici.
Grazie.
Francesca Scardovi
Il 25 settembre qualcosa accadrà ... ma le elezioni sono nazionali non regionali quindi non facciamo confusione , poi tutti questi amministratori appartenenti alla sinistra all'Elba dove sono ?
Non capisco ,poi, tutta questa paura del comune unico con sette municipalità dove sta scritto che vincerà la sinistra mi sembra che la partita sia molto ma molto aperta . Poi che non piaccia a tanti per paura di perdere chi sa che cosa ,ovvero l'amico in Comune é un dato di fatto incontrovertibile .
Però si perde un'ottima occasione per contare di più anche alla luce della modifica costituzionale per le isole minori.
Caro ISOLANOINNAMORATO, come ricorderai mi ero ripromesso di non risponderti più se mantenevi l'anonimato. Però sono al limite della pazienza, perchè dici tante cavolate. Per cui ti prego dammi la possibilità di dirti come stanno realmente le cose.
Cordiali saluti.
Rispondo solo dicendoti che ognuno ha il diritto di esprimere la propria opinione ma credo tu sia male informato sui fatti... la libera concorrenza porta risparmi ma deve essere fatta a parità di condizioni...risparmio? Forse il primo mese... rapporto richiesta offerta? Tutti i benzinai a secco mi sembra che rilevino una difficoltà di gestione legata al trasporto (con deposito costiero mai avvenuto). tutti i benzinai del porto a secco ogni week da sempre da quando c'è questo servizio mi sembra rilevino ancora difficoltà di gestione. Poi ripeto vedila come vuoi ma non vedi tutto.
