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Francesco Semeraro da Francesco Semeraro pubblicato il 16 Settembre 2014 alle 3:07
[COLOR=darkred][SIZE=4] IL PRONTO SOCCORSO A VOLTE PUO’ DETERMINARE SOFFERENZE E ANGOSCIE. [/SIZE] [/COLOR] Ieri, lunedì 15, un anziano signore per una caduta di circa tre metri rischia la paralisi pare per la frattura di una vertebra. Per evitare complicazioni gravi, il medico del pronto soccorso, ha deciso di trasferirlo in elicottero in un ospedale più attrezzato, solo che l’aeromobile doveva atterrare a La Pila perché come il solito, l’ascensore della piattaforma era guasto. Questa persona sembra che sia stato imbracato con una spallina rigida e abbia atteso quasi 4 ore per essere poi portato all’aeroporto. Con una frattura del genere e con un’imbracatura rigida, essere sballottati fino a Campo deve essere stata una crudeltà che non si augura neanche a chi pensa che la vita degli Elbani valga meno di quella di un paziente del continente. Nel nostro ospedale anche la camera iperbarica si guasta e l’eventuale embolizzato è portato a spalle all’elicottero perché l’ascensore è fuori uso. Domenica scorsa 14 settembre, il pronto soccorso ha forse conosciuto il giorno più nero della stagione, pare che vi siano stati due decessi e una emorragia grave, senza contare le altre decine di persone con malanni vari. MA LA COSA GRAVE NON SONO TUTTI QUESTI ACCESSI MA CHE IN SERVIZIO ALL’EMERGENZA VI ERA SOLO 1 MEDICO ANZICHE’ 2 COME DA NORMATIVA. (detta normativa scade il 15 di settembre ma domenica ne avevamo 14) SINDACI, salvate le nostre vite, l’emergenza urgenza per la comunità Elbana non è più garantita, non abbiamo più ascensori che possono salvarci la vita; la reperibilità aeroportuale è stata soppressa; non si ha più la garanzia di trovare medici sufficienti per poterci curare urgentemente; mancano cardiologi per l’urgenza immediata. SINDACI, ora sì che ci sono i presupposti per salire tutti e 8 sul tetto, perché ora in ballo c’è ben altro che l’attenzione politica, ora bisogna difendere la vita dei vostri concittadini. Comitato Elba Salute Francesco Semeraro.
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laura franchi da laura franchi pubblicato il 15 Settembre 2014 alle 19:57
Gentilissimo Signor Prianti, chiedo la Sua ospitalità per segnalare per l’ennesima volta lo stato di totale fatiscenza in cui versano i giardini delle Ghiaie, in particolare il parco giochi dedicato ai bambini più piccoli. Non so quantificare quanti bambini abitino a Portoferraio, ma considerato che ci sono 2 asili nido, 5 scuole materne e 3 scuole elementari ritengo che 4 altalene, 2 scivoli, 3 cavallini e 2 dondoli ed un castello siano veramente esigui. Ma la cosa incredibile e inammissibile è che Le altalene: erano 6 e sono diventate 4 dopo la caduta del famoso albero (episodio che tutti conosciamo) e 4 sono rimaste. Sto dicendo che oggi 15 settembre 2014 dopo 5 mesi dalla caduta dell’albero e dal danneggiamento dell’altalena nessuno si è degnato di sostituirla. Un’ operazione che a mio parere di semplice segretaria, dovrebbe occupare in tutto circa un’ora di lavoro!!!!! Basta mettere il trave orizzontale, fissarlo con 2 bulloni e attaccare 4 catene e 2 seggiolini!! I dondoli: mancano i pezzi di gomma sottostanti i seggiolini, servono ad attutire i colpi. A memoria mia mancano da almeno 5 anni!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Io credo basti applicare sotto il seggiolino dei copertoni di auto usati, diciamo un’ora e mezza di lavoro?? E i cavallini: ma secondo voi come si fa a dondolarsi se non ci sono neanche le maniglie per reggersi? Prima mancavano solo i poggia piedi….. (anche loro da almeno 5 anni) Ci sono delle belle panche a misura di bimbo, tutte divelte. Disordine, sporcizia, trascuratezza regnano un po’ ovunque C’è un campetto da pallacanestro che fa ridere, ero bambina (classe 1970) e lo usavamo come pista di pattinaggio. Ma costerà tanto mettere un bel canestro in un giardino vicino, creare un’area gioco dedicata ai più grandi, che so uno skatepark……. Grandi e piccoli sono tutti ammassati nella stessa area……. Allego le foto che ho fatto perché magari non vi siete mai accorti di quanto sto dicendo….. Ma scusate ma nessuno dice niente? Io sinceramente mi vergogno. Non voglio parlare di turisti voglio parlare di noi. Ma non ci meritiamo qualcosa di meglio per i nostri figli? E loro non si meritano un esempio migliore di questo? Abbiamo eletto un nuovo sindaco e sinceramente ci contavo anche un po’ che cambiasse le cose. Certo non è colpa sua ma magari se fosse lui il primo a scuotere questo torpore…….. Grazie per l’attenzione Laura Franchi
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per "Sicuro 79" da per "Sicuro 79" pubblicato il 15 Settembre 2014 alle 19:54
Buonasera, sono un elbano che spesso sceglie di usufruire della Corsica ferries per i propri spostamenti in terraferma e, devo dire che non ho mai riscontrato, anche in periodi di superaffollamento, maleducazione da parte del personale sia di bordo che degli imbarchi. Penso che nn sia per niente facile gestire il caos che si crea nei momenti di punta e , spesso, ho visto auto di persone che si recano al bar del Porto per l'aperitivo intralciare persino gli imbarchi mentre basterebbe, con un po' di buon senso, parcheggiare piu' distanti e farsi due passi. Ritengo piu' che giusto che si pretenda garbo da parte degli addetti al turismo ma, altrettanta educazione dovrebbero avere i turisti nei loro confronti invece, purtroppo, spesso chi dovrebbe affrontare la vacanza con serenita' si pone in modo strafottente, con poca educazione e pretende tutto senza un minimo di pazienza. Per ultimo vorrei dire a Sicuro 79 che, a mio avviso, avrebbe fatto meglio a far notare, sul momento, agli interessati l'accaduto anziché scrivere in modo anonimo. Buona serata a tutti e un augurio di un futuro più ricco di educazione e tolleranza.
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riese di genova da riese di genova pubblicato il 15 Settembre 2014 alle 15:58
Salve a tutti i lettori del blog Sono oramai un genovese; ma nativo di Rio ,sono partito con i genitori poco più che bambino per seguire il babbo imbarcato...ma questi sono solo dolci ricordi.Trascorro quasi ogni anno le ferie a Rio ed è per questo che mi "permetto " di intervenire a solo scopo di essere costruttivo.Leggo molte cose su Rio Marina su questo blog da parte dei Riesi......la maggior parte a difesa (giustamente )del proprio paese. Ma questo non sempre significa che ci sia una fondata verità. Sarebbe opportuno riconoscere i propri limiti e non fare paragoni impossibili ! Da qualche parte ho letto che siamo meglio di Rimini o altre cose che non stanno ne in cielo ne in terra. Un esempio...provate a paragonare la gentilezza di un romagnolo con quella dei Riesi (è famoso il: ma quando se ne vanno da rompere i coglioni.... espressione molto ricorrente a Rio quando si parla di turisti).Se uno ha la fortuna di alloggiare anche per una notte sulla riviera adriatica puoi star tranquillo che anche negli anni a venire ti arrivano gli auguri a natale....(non mi risulta che a Rio lo facciano ancora !!) Ma di che cosa vogliamo parlare ? Delle auto che vengono sgraffiate, dei giovani che si ubriacano e fanno casino fino all'alba ovunque senza un minimo di rispetto e senza che qualcuno intervenga per far cessare tutto ciò .... delle fogne che emanano fetore compreso il porto che talvolta sembra più una cloaca a cielo aperto con buona pace di chi cerca faticosamente di riscattare quella che sarebbe una vera miniera se adeguatamente sfruttata (parlo dei voltoni )Qualche riese ha azzardato la teoria: è il turismo...Io non credo proprio.Qui termino con la frase di un vecchio Riese che a suo dire ha girato il mondo: Rio marina è tanto bella.....ma i Riesi non se la meritano, anzi la sciupano sempre di più. Io lo condivido Un saluto
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DanzaMania Musicarteatro da DanzaMania Musicarteatro pubblicato il 15 Settembre 2014 alle 15:52
Tutti Insiemeeee per il Back2School 2014!!!!!Ringraziamo il Comune di Portoferraio, il Sindaco arch.Mario Ferrari, l'assessore alla cultura Roberto Marini, l'assessore alle politiche sociali Adalberto Bertucci , l'assessore all'istruzione Adonella Anselmi, e al consigliere Patrizia Chierici per aver creduto in questo primo progetto di collaborazione delle arti "da palcoscenico"(grazie per il supporto alla Pro-Loco Portoferraio, al circolo Bruno Cucca per l'immediata disponibilità e a Stefano della Rosa e Giorgio Giorgiev per averci aiutato ad allestire la location): Musica, Canto e Danza in tutte le sue forme. Sul Molo Elba l'allegria dei gadget di Momenti di Festa e Party Mania, I Bar La Bulgara (con il sorriso di Jessica e Fabiana) e La Vela con la sua fantastica professionalità(a Fabrizio un grazie particolare),La Tana del Falco con gli insuperabili panini e le dolcezze di Magie di Paola (che ha creato per l'evento delle speciali decorazioni "scolastiche" con matitine, libri e astucci spettacolo per gli occhi e il palato). Con noi anche i ragazzi di Exodus e Animal Project! A rotazione sul palco Elbailandotango, Tip tap One, Musicantoelba, Elba Danza, Espressione Danza, DanzaMania e Salsando che poi ha fatto scatenare tutti insieme sottopalco per la regia di Duccio Corsi di Light Service. Grazie a Lucia, Margherita e Michela del Club 64 e a Ciccio Minucci per la sua infinita esperienza e professionalità.Grazie a One Second DJ e Chris Prince 9. Abbiamo vissuto una giornata di festa con semplice entusiasmo insieme a Maria Paola, Chiara, Giovanna, Antonella e Franco, Silvia e Sandro e Silverio intrattenendo anche il panfilo Aquarius che ha applaudito tutti e che ha regalato al comune la bandiera americana issata subito sul pennone. Per noi e tutti i bimbi e ragazzi una bellissima esperienza che mette in evidenza la creatività, la fantasia, l'amore per l'Arte, la professionalità di tutti i piccoli e grandi giovani artisti elbani ai quali auguriamo uno strepitoso BACK2SCHOOL anche artistico. Silvia, Elisa, Amanda, Laura e Nicola Firmato DanzaMania 😀
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X pensionato Capoliveri da X pensionato Capoliveri pubblicato il 15 Settembre 2014 alle 15:34
Egregio pensionato, ma per caso non sei quel pensionato che ha la residenza da una parte e la moglie ce l'ha da un'altra parte per fregare il comune?? Marachello!
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CAMPIONATO EUROPEO X-41 da CAMPIONATO EUROPEO X-41 pubblicato il 15 Settembre 2014 alle 14:45
[COLOR=darkblue][SIZE=4]L'Isola d'Elba torna ad ospitare un evento di prestigio internazionale con il Campionato Europeo X-41 O.D.. [/SIZE] [/COLOR] La flotta degli agguerritissimi monotipi danesi si sfiderà in tre giorno di regate nelle acque antistanti Rio Marina nei giorni dal 18 al 21 settembre ed è sicuro che non mancherà lo spettacolo. Il Campionato infatti è valido per l'assegnazione del Campionato Europeo e sono attese barche ed equipaggi provenienti da tutta Europa. Gli X-41 sono barche velocissime e molto performanti, realizzate dalla X-Yachts in Danimarca sono oggi uno dei monotipi più diffusi al mondo nella categoria altura. La monotipia, cioè la competizione tra barche tutte uguali, è il tipo di regata più adrenalinica, si gareggia in tempo reale, cioè chi prima arriva vince. Rio Marina già nel 2012 aveva ospitato una manifestazione internazionale degli X-41, la Elba Gold Cup, una sorta di "pre-europeo" per permettere alla Classe ed agli armatori di apprezzare l'ospitalità dell'Isola ed il campo di regata. L'esperienza fu senza dubbio soddisfacente, vennero numerose barche (la vittoria andò ad un equipaggio estone) e tutti rimasero favorevolmente colpiti, così, a distanza di due anni ecco di nuovo gli X-41 all'Isola d'Elba e questa volta per il vero titolo europeo. L'intera organizzazione sarà curata dal Centro Velico Elbano di Rio Marina, che oltre ad essere promotore, parteciperà alla manifestazione. Infatti l'X-41 "Obelix" regaterà sotto con il guidone del Centro Velico Elbano con equipaggio composto in parte da soci del C.V.E. Il Presidente del C.V.E. Marcello Gori non nasconde una evidente emozione alla vigilia di questo importantissimo evento "Il Centro Velico Elbano ha una grande tradizione di regate e questa, è una di quelle che contano. L'Isola d'Elba godrà per giorni di una visibilità ampissima con risvolti positivi non solo in ambito velico ma anche come azione di promozione territoriale." Anche il Sindaco di Rio Marina Renzo Galli accoglie con soddisfazione questa bella iniziativa: "Il connubio tra l'Isola d'Elba e la vela è da sempre fortissimo e Rio Marina in particolare da oltre cinquant'anni è attivissima nel promuovere questo bellissimo sport ad ogni livello. Una iniziativa così prestigiosa darà enorme visibilità al nostro paese e certamente un ritorno significativo sulla economia locale. Confido nell'ottima riuscita dell'evento e già auspico future nuove manifestazioni di altrettanta importanza." La manifestazione di apertura, con la presenza delle Autorità locali, avrà luogo sulla Terrazza degli Spiazzi a Rio Marina mercoledì 17 p.v. alle ore 18:00. Al fine di favorire il massimo coinvolgimento degli spettatori, il campo di regata sarà posto davanti a Rio Marina. (link al video della manifestazione del 2012: [URL]http://www.youtube.com/watch?v=5IQA-jrUTTA[/URL])
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26° Rallye Elba Storico da 26° Rallye Elba Storico pubblicato il 15 Settembre 2014 alle 14:39
[COLOR=darkblue][SIZE=4]A Capoliveri il via alla XXVI^ edizione Rallye Elba Storico [/SIZE] [/COLOR] Conto alla rovescia per la XXVI^ edizione del Rallye Elba Storico – Trofeo Locman che si terrà all’Isola d’Elba dal 18 al 20 settembre prossimi Undici prove speciali su percorsi di altissimo livello per oltre 460 km per regalare grandi emozioni a concorrenti e spettatori contraddistingueranno l’edizione 2014 del Rallye storico dell’Isola d’Elba che, come di consueto, ospiterà anche l’Elba Graffiti per gli esperti di regolarità. Quartier generale della prestigiosa competizione rallystica, visto il successo delle precedenti edizioni, si riconferma Capoliveri dove, anche quest’anno sarà riproposta la suggestiva prova speciale che attraverserà il centro storico del paese. “Siamo giunti quest’anno alla 26^ edizione del rallye storico – commenta il sindaco di Capoliveri Ruggero Barbetti - e il connubio fra l’Elba e le “quattro ruote” è forte e solido più che mai continuando a rappresentare, edizione dopo edizione, l’esempio perfetto di come sport, natura, e organizzazione costituiscano una formula di grande successo irrinunciabile per questa terra così come per il mondo rallystico internazionale. Le spettacolari performance delle auto rombanti sulle strade più imprevedibili dell’isola – prosegue il primo cittadino di Capoliveri - continuano a catturare l’attenzione del mondo del turismo sportivo contribuendo ogni anno di più a far crescere l’interesse intorno alla nostra splendida isola, anche “fuori” dalla più tradizionale stagione estiva. Capoliveri, con il suo territorio variegato, i suoi panorami mozzafiato, i suoi percorsi immersi nel verde della macchia mediterranea e a un passo dal blu del suo incredibile mare torna ad ospitare, con orgoglio, questo evento sportivo e di costume per tutta l’Isola d’Elba, un evento che grazie al costante impegno dell’Aci club anche in questo settembre 2014 saprà coinvolgere, entusiasmare e divertire spettatori e protagonisti di questo impareggiabile spettacolo dello sport che resta fra i più attesi dell’Isola”. La partenza è prevista per giovedì 18 settembre. La cerimonia inizia alle ore 18,00 e dalle ore 19,00 i concorrenti scenderanno dalla pedana di partenza in Piazza Matteotti, nel centro storico di Capoliveri, per misurarsi con due importanti prove speciali, quella di "Falconaia-Bagnaia" e quella di "Capoliveri". La seconda giornata di gara è prevista per venerdì 19 settembre. Si parte alle ore 08,15 con altre quattro prove speciali e finale di giornata alle 16,10, sempre a Capoliveri. Sabato 20 settembre il gran finale, con ulteriori cinque tratti cronometrati: le sfide daranno il via alle 8,30 e la bandiera a scacchi, sempre a Capoliveri, sventolerà a partire dalle ore 15,40.
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PISCINA CERCASI da PISCINA CERCASI pubblicato il 15 Settembre 2014 alle 14:06
la piscina di Marciana Marina chiude la stagione in positivo...ma all'inverno chi ci pensa? i nostri figli sono costretti a scegliere uno sport, spesso il calcio, perché presente nel comune di residenza ma chi volesse praticare nuoto "seriamente"? Non rispondete che si possono frequentare corsi alla piscina delle Ghiaie perché quella non è una piscina che può accogliere l'utenza dell'intera isola, per non parlare dell'aspetto strutturale..... gli insegnanti fanno l'impossibile ma non basta. Mi chiedo allora quanti anni occorra attendere perché ad uno dei nostri sindaci venga la bella idea di trovare il denaro necessario per la costruzione di una vera piscina. Ci sono sindaci a cui piace apparire sulla stampa ogni tre per due, sindaci che riescono a risolvere i problemi in 48 ore, ecc vediamo chi sarà il primo a pensare di realizzare una piscina per il versante orientale dell'isola? Io provo ad indovinare............
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PFM da PFM pubblicato il 15 Settembre 2014 alle 14:05
Il capogruppo Nurra, nella sua lettera, si è scordato un piccolo ma significativo particolare: la mozione della maggioranza è stata approvata anche dai consiglieri del gruppo Pellegrini (16 - 1). La mozione di Cambiare in comune è stata bocciata all'unanimità (16 - 1). Io qualche domandina me la farei...
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Considerando che.... da Considerando che.... pubblicato il 15 Settembre 2014 alle 13:37
FINALMENTE UN PO' DI POLITICA E NON DI BECERE CHIACCHIERE: IMPARATE!!! [COLOR=darkred][SIZE=4]OSPEDALE DI LIVORNO: SERVE UN RAGIONAMENTO NUOVO SENZA COLORI O CONFINI TERRITORIALI [/SIZE] [/COLOR] Scritto da Paola Mancuso Lunedì, 15 Settembre 2014 10:13 In una politica che stenta a ritrovare la via dei veri interessi dei cittadini il caso dell'ospedale di Livorno continua ad essere l'esempio di una conclamata ed inaccettabile ostinazione. Mentre la Sanità Toscana continua ad essere amministrata senza un Piano Sanitario Regionale - con gravi dubbi di legittimità delle procedure messe in campo dall' ASL a fronte da un piano scaduto e dello storico cambio di amministrazione della città - e la periferia della Toscana continua a piangere lacrime amare, l'ospedale di Livorno avanza irrestabile come la miopia di chi ha forse dimenticato che il diritto alla salute è lo stesso in ogni parte del territorio regionale. E mentre finalmente Luciano Rossi a Portoferraio mette in discussione un documento sulla sanità sottoscritto all'epoca tentando di far passare per garanzie quelle che erano rinunce a garanzie già scritte nel piano adottato, Nogarin a Livorno avvia coraggiosamente una riflessione nuova, forte del referendum del 2010 ma consapevole che anche allora ben poco contò la volontà popolare (solo vicina al quorum ma chiara e forte nel bocciare la linea intrapresa). Chissà che una sanità senza colori e confini territoriali possa eliminare gli sprechi e uniformare i diritti. Paola Mancuso
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mery da mery pubblicato il 15 Settembre 2014 alle 13:13
un'altra brava persona oggi ci ha abbandonato.....condoglianze alla famiglia Martorella!!!!
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X pensionato di Capoliveri da X pensionato di Capoliveri pubblicato il 15 Settembre 2014 alle 11:19
Mi auguro che il simpatico pensionato di Capoliveri che mette in evidenza e giustamente un aspetto della nuova TASI che interessa tutti indistintamente e in particolar modo i cittadini e le famiglie più economicamente deboli, non sia lasciato solo a " combattere " questa causa, e mi auguro anche che non sia passato per uno degli ultimi ascari rimasti a Capoliveri.
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MAMMA PORTOFERRAIO da MAMMA PORTOFERRAIO pubblicato il 15 Settembre 2014 alle 7:28
Buongiorno, è davvero con tanto dispiacere che mi vedo costretta ad esternare il mio disappunto e anche un po'...permettetemi...di schifo...per lo spettacolo offerto quotidianamente dalle strutture sportive di San Giovanni e il Palazzetto.... Ieri era prevista una amichevole di pallavolo dove hanno giocato le bimbe delle Polisportiva e le bimbe di Stagno Livorno.... Spazzatura ovunque, e quando dico ovunque mi riferisco non solo agli spazi esterni, ma anche dentro la struttura...dove i bidoni non vengono prelevati da chissà quanto...esternamente bottiglie di vetro rotte, erba alta...gomme antincendio srotolate e sicuramente inagibili... Mi sono vergognata di questo spettacolo indecoroso che abbiamo offerto. E lo stesso ambiente lo possiamo trovare alle strutture di San Giovanni...bagni inagibili, spazzatura ovunque.... Io non so di chi è la colpa, di chi è la responsabilità, sicuramente ci sarà come di consueto un rimpallo di responsabilità.... Io non chiedo nomi, vorrei solo che il o i responsabili SI VERGOGNASSERO TANTO di come hanno fatto trovare questi impianti ai nostri ragazzi e si attivassero concretamente per sanare queste situazioni veramente indecorose.
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PENSIONATO CAPOLIVERI ( 4 ) da PENSIONATO CAPOLIVERI ( 4 ) pubblicato il 15 Settembre 2014 alle 7:28
Se l'amministrazione Comunale decidesse di esentare quei cittadini o famiglie meno abbienti ecc. come qualcuno ha ben evidenziato su questo blog, con una media di 350 € a nucleo familiare per un totale di circa 500 aventi diritto, con una decisione ad hoc presa dalla attuale amministrazione, il mancato introito per le casse Comunali si aggirerebbe intorno a 175.000 €. Non so se sarà presa questa decisione, ma se dovesse NON accadere, sarà mio impegno da cittadino evidenziare con precisione dove eventualmente a parer mio si poteva in passato ed in futuro risparmiare senza gravare ulteriormente sui bilanci già precari delle famiglie.
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sergino da sergino pubblicato il 15 Settembre 2014 alle 6:48
IL CIPRESSO DI CARPANI Ho letto con attenzione il motivo del taglio del cipresso fornite dal cosigliere NURRA penso esperto in materia. Mi sono permesso di farmi dare dagli adetti al taglio alcuni piccoli rami e circa 100 grammi di segatura facilmente reperibile senza il taglio della pianta. Ho inviato i suddetti campioni a mie spese 284 euro a due laboratori uno in Italia e uno in Norvegia. I primi risultati sono che la pianta con un semplice trattamento con la spesa di circa 15 euro poteva ancora avere ancora 50 anni di vita minima. Sara mia cura publicare i risultati delle analisi completi nei prossimi giorni appena saranno in mio possesso
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Che successo l'elisoccorso all'Elba da Che successo l'elisoccorso all'Elba pubblicato il 15 Settembre 2014 alle 6:31
A quanto pare, colui che ci ha "regalato" l'elisoccorso "Obama-Il Papa", che al momento non funziona dal tetto dello smantellato ospedale, funziona solo di giorno dall'aeroporto internazionale della Pila, di notte l'aeroporto è chiuso e "si muore" all'Elba, è impegnato contro il nuovo Sindaco di Livorno, insiste nella costruzione del nuovo ospedale di Livorno con la scusa della partecipazione quando gli fa comodo, a quanto pare l'Italia e la Toscana vanno bene, hanno soldi da buttare, il debito pubblico è come la mafia, non esiste .... [URL]http://www.tenews.it/giornale/2014/09/14/elisoccorso-di-giorno-costretto-alla-pila-di-notte-fermo-55524/[/URL] [URL]http://iltirreno.gelocal.it/livorno/cronaca/2014/09/11/news/ospedale-rossi-lancia-il-referendum-ma-nogarin-dice-no-1.9913356[/URL]
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Ivano da Ivano pubblicato il 15 Settembre 2014 alle 6:23
Ladri Si sono verificati numerosi furti di GENERATORI DI SCARICHE ELETTRICHE per i recinti elettrici contro i cinghiali. Attenzione a chi offre tali apparecchi "usati", potreste essere accusati di ricettazione. Siete invitati a segnalare il fatto ai Carabinieri.
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ANCORA SULLA "ZECCA" DI MARCIANA da ANCORA SULLA "ZECCA" DI MARCIANA pubblicato il 15 Settembre 2014 alle 3:25
[COLOR=darkblue][SIZE=4]LA ZECCA DI MARCIANA? E’ UNA TOMBA SOTTERRANEA ETRUSCA DI INCOMMENSURABILE VALORE STORICO-ARCHEOLOGICO [/SIZE] [/COLOR] Premetto che sono uno dei tanti innamorati dell’Elba (in particolare dei suoi tesori culturali), tant’è che come argomento della mia tesi di dottorato, che sarà discussa fra pochi giorni presso l’Università Politecnica di Valencia, ho scelto il relitto con dolia di Punta del Nasuto (Marciana Marina), uno dei più importanti siti archeologici sottomarini finora scoperti lungo le coste italiane. Ho seguito abbastanza divertito quella specie di dibattito (secondo me piuttosto sterile e inutile) che si è sviluppato sulla stampa in relazione alla cosiddetta zecca marcianese degli Appiani la quale, devo precisarlo subito, a me sembra molto cosiddetta e molto poco ‘zecca’ perché la sua tipologia architettonica non richiama per niente gli ambienti di coniazione. Ho avuto modo di entrare nell’ipogeo (pardon: zecca) di Marciana, di osservarlo e di meravigliarmi per la sua bellezza. E’ un monumento sotterraneo etrusco, suggestivo e unico, e meritava di essere valorizzato come tale. Sono rimasto sorpreso che, al contrario, lo si presenti al pubblico sottacendone il reale valore archeologico di tomba ellenistica ed esaltandone la funzione di luogo dove si batteva moneta durante i secoli XVI-XVIII. Negando il giusto peso storico-culturale all’ipogeo etrusco, che concordo nel definire eccezionale, a mio avviso si sta perdendo un’occasione anche di richiamo turistico. Spero che i responsabili invertano la rotta al più presto. A mio modesto parere la tempestiva riqualificazione storica dell’ipogeo e la sua opportuna valorizzazione per quello che realmente è, ossia una tomba sotterranea di un’importante famiglia etrusca, non possono che giovare a Marciana e all’Elba. Daniele Venturini Archeologo Via Turritecava 2, 55027 Gallicano [EMAIL]danieleventurini2007@libero.it[/EMAIL]
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Luciano Campitelli da Luciano Campitelli pubblicato il 14 Settembre 2014 alle 21:44
[COLOR=darkred][SIZE=4]RIFLESSIONI SU SPORT E MEDICINA [/SIZE] [/COLOR] Venerdì 12 settembre u.s. si è tenuto presso la sala Congressi De Laugier il 3° CONVEGNO su “Sport e Medicina” con una interessantissima agenda concernente “Terapia e Riabilitazione delle Lesioni Sportive” e “Sport Terapia nel Disabile” . Il Convegno si è articolato dalle ore 10,00 alle ore 16,30 con interventi di eccelsi professionisti del settore. È stato trattato “della qualità tra sport e salute” (Dott.ssa Maria Luisa Chiappa), “di sport è vita” (Dr. Claudio Bardini) , “delle A.F.A. (attività fisiche adattate) (Dr. Giovanni Mintrone) , di “scuola disabilità e sport” (Dr. Claudio Bardini), di “etica sport e salute” (Dr. Enrico De Marchi) , di “sport e salute per i cittadini fragili” (Dr. Francesco Benvenuti) , della “patologia di spalla e ginocchio acuta e cronica di interesse sportivo” , di riabilitazione sportiv , “ di certificazioni mediche ed aspetti legislativi” (Dr. Pierluigi Vecchio) per terminare alle 16,30 con la premiazione dei giovani sportivi elbani per i brillanti risultati raggiunti (D.ssa Roberta Miliani). Il Convegno ha avuto il patrocinio del Comune di Portoferraio con l’eccezionale supporto tecnico di ELBA LIFE . Ho assistito dall’inizio alla fine di questo interessantissimo convegno e non posso esimermi dal fare alcune brevi , ma sentitissime , riflessioni su ciò che mi ha da cittadino profondamente colpito . Ho assistito ad un convegno di elevatissima caratura professionale , nonché umana , di tutti indistintamente i relatori medici da una vita dediti alle tematiche sportivo-riabilitative per i normodotati ma particolarmente per i disabili …è stato un dibattito di un interesse in sé difficile da riscontrare in un pubblico dibattito….qui c’era non solo l’eccelsa specifica professionalità dei relatori ma anche e particolarmente il cuore vivamente pulsante di medici sportivi tesi a ridare la possibilità di rigioire e di riprendere a vivere con serenità ai disabili cronici…,sono stati toccati gli aspetti normativi , medici , etici , di qualità della vita mediante un sano sport , il tutto mai disgiunto dall’obbiettivo nobilissimo di integrare nello sport “a pieno titolo e pari dignità” la purtroppo numericamente non irrisoria quantità di soggetti , giovani e meno giovani , che per le più disparate ragioni si sono trovati a vivere una vita in carrozzella . Dal dibattito è emerso un punto fermo , e cioè che oggi la scienza medico-sportiva consente di riportare a vita pressoché normale gran parte dei disabili cronici…un convegno dove tutto , nel rapporto “ medico sportivo-traumatizzato” è stato incentrato sul concetto di persona , non di puro e semplice malato….un convegno di una elevatissima connotazione psicologico-pedagogico-didattica . Ho percepito una cultura medico-sportiva come manifestazione dell’umano sentire del medico teso a rendere più vivibile , sopportabile fino a gioirne il trauma fisico e/o psichico subito…alle spalle di questi medici dello sport vi è una ricerca continua che ha attraversato tante storie di vita vera di disabilità da cui hanno tratto un incomprimibile stimolo a fare sempre più e sempre meglio tutto il possibile , sia medicalmente che tecnologicamente , pur di entrare in piena condivisione con chi è stato meno fortunato di altri…questa è medicina con la “ M “ maiuscola… Quello che mi ha sconcertato è stato come , di fronte ad una professionalità medico-sportiva che si è prodigata, con profonda inusuale sensibilità umana , per illustrare le infinite possibilità riabilitative di soggetti sia normodotati che disabili . non abbiano avuto la sensibilità ed il dovere-piacere di essere presenti i rappresentanti degli altri 7 comuni elbani , le tante famiglie elbane che hanno figli/e che fanno sport per ascoltare quanto di bene può fare la medicina delle sport per i loro figli/e in caso di traumi di varia natura per poter essere curati ed in tempi ragionevoli riammessi nel ciclo sportivo e di vita a pieno titolo , i gruppi sportivi elbani mentre nel contempo sia Portoferraio che il resto dell’Elba è riempita di manifesti che invitano la nostra gioventù ed anche i meno giovani a frequentare corsi invernali di nuoto , di basket , di tennis . di calcio , di rugby e di quant’altro…da cittadino portoferraiese sento di elogiare l’ Elba Life ed il Comune di Portoferraio per avere promosso per il terzo anno un dibattito in cui chiunque aveva tanto da apprendere sul piano pratico riablitativo-sportivo oltre che sulla dedizione dei medici dello sport nel cercare con pervicacia di trovare ogni via tecnica e medica per ridare speranza di vita vera alla disabilità così numerosa nella nostra società . Ho partecipato ad un dibattito che lascia un profondo segno nell’anima e nelle conoscenze di un semplice cittadino nell’aprire orizzonti su realtà poco conosciute , su quanto questi medici dediti alla riabilitazione generale ed in particolare alla disabilità siano meritori di un generale corale plauso di noi elbani tutti … in un convegno di medicina dello sport c’ è molto da apprendere per il benessere psico-fisico di ciascuno di noi individualmente preso ma particolarmente dei propri figli o nipoti che quasi tutti oggi praticano più di uno sport...l.a valenza etico-sportiva è stata incomparabile . Un grazie sincero all’Elba Life ed al Comune di Portoferraio per quanto messo in atto ; la presenza del Dr. Porfido , Direttore Generale dell’ASL 6 livornese , del Dr. Donigaglia , del primario di medicina Dr. Fabiani , del primario di ortopedia-traumatologia Dr. Gabellieri e di altri medici ha consentito un franco dibattito aperto a domande del pubblico degno della più grande attenzione. Insieme ad una calorosa menzione elogiativa e riconoscimento ai promotori , sento di rivolgere un invito alle istituzioni locali , alla Provincia , alla Regione , all’Asl livornese ed agli sponsor privati di supportare simili iniziative perché in questi dibattiti c’è il cuore pulsante , vero e genuino , di équipes medico-sportive degne della più grande ammirazione e plauso per ciò che hanno contribuito coi loro studi specifici a portare la medicina sportiva e la riabilitazione alla portata di ogni essere umano , dalla normalita alla disabilità senza distinzione di sorta . Luciano Campitelli
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