[COLOR=orangered][SIZE=4]Tasse e tributi esondano e nelle famiglie si spala. [/SIZE] [/COLOR]
Solidarietà piena a Genova e Grosseto, ma nelle famiglie italiane con IMU, TASI, TARI, Tasse e libri scolastici i conti sono esondati e tutti sono impegnati a “spalare” per arrivare fino alla fine del mese. Per tanti la fine non si vede nemmeno a dicembre dove si dovranno pagare i saldi !
Così i nostri amministratori elbani hanno deciso per le nostre tasche:
x mille IMU si paga per 2°,3°,n°..case e per quelle di lusso TASI sulla 1° casa TASI sulle 2°,3°,n°..case TARI Add. IRPEF
Portoferraio 9,4 2 NO 0,70
Capoliveri 8,7 1,9 SI + 5 %
Campo 9,6 1 SI /con esenzioni Rid over 70
Rio M.na 10,6 2,5 NO
Marciana 10 SI
Marc. na 10,6 2,5 SI/no affittate
Rio 10,6 NO
Porto Azzur 10,6 1,5 NO/si affittate
TASI: Illuminazione, verde pubblico, strade, etc.
TARI: Tassa/tariffa sui rifiuti.
IMU : “Patrimoniale sulla casa/e”.
Per riassumere nel comune di Portoferraio o di Porto Azzurro il sig. Rossi pluriproprietario che possiede tre o più case pagherà di tasse e tributi quanto il sig Verdi che abita nella sua unica e sola casa di proprietà!
Un bel risparmio per i numerosi pluriproprietari di immobili, in tanti casi ricchi e non residenti sull’isola e che guadagnano con gli affitti stagionali. Mentre il nostro unicoproprietario isolano ed isolato nella casa in cui vive e risiede con i figli sarà costretto a “spalare” per fare tornare in pari i conti del suo bilancio familiare.
Il dibattito politico fra maggioranza ed opposizione, associazioni e cittadini evita l’argomento e si focalizza sull’effimero Consiglio Comunale a Montecristo (trovata mediatica a mio parere geniale ma sulla quale i FiloRossi PDiessini e gli Associati Rivoluzionari subacquei ed in barca a vela urlano non si comprende verso quale scandalo) e non c’è stata la tanto cantata diretta streaming. Intanto passa in sordina e sottosoglia mediatica, questo regalo tributario verso i proprietari di “altre case”, spesso destinate al profitto in nero ed alla concorrenza sleale verso campeggi ed alberghi.
Capoliveri, comune senza problemi di bilancio, tassa tutte le case a favore dell’ unicoproprietario e Porto Azzurro, comune già commissariato e con notevoli problemi di bilancio, si adopera in regalie verso “i ricchi” proprietari di 2,3,n° case. Bizzarrie della nostra isola che tira avanti bistrattata dagli interessi di otto campanili e municipi, dove navigano senza bussola troppi politici-amministratori (1 ogni 700 abitanti ?).
A tutti questi amministratori navigatori a vista, noi cittadini spalatori dobbiamo porre due domande:
1) Perché i ricchi proprietari pluri-immobiliari non pagano la TASI ?
2) Perché gli isolani pagano tariffe TARI (Rifiuti) differenti fra gli otto comuni ?
3) Perché gli isolani pagano la TARI doppia ed anche tripla in rapporto a case equivalenti in continente ?
L’occasione dell’isola come Comune Unico rimane nel limbo dei sogni (della minoranza degli elbani) da realizzare non si sa quando, come scuole, trasporti, sanità, tribunale, acqua pubblica, progetto rifiuti zero, fogne depurate ed un Ente Parco che funzioni.
Intanto le famiglie isolane spalano le loro risorse residue. Molto attente a non buttare niente nei fossi. Potrebbero essere multate e costrette ad ipotecare la loro unica case per pagare le gabelle del loro piccolo comune.
Claudio Coscarella
Meet up M5S – Elba - Piombino
113395 messaggi.
se i sindaci e gli abitanti dell'elba vogliono che i proprietari di seconde case lascino l'isola basta dirlo apertamente senza ricorrere a nuovi balzelli come l'aumento della tassa di sbarco, vorrà dire che poi i carichi delle tasse saranno ripartiti solo tra gli elbani che saranno proprietari di tutti gli immobili perchè non credo che ci saranno altri forestieri disposto a spendere soldi per acquistare case e poi essere spennati da tasse ingiuste e inique come quella dei fossi altro esempio
[COLOR=darkblue][SIZE=4]PISTA CICLABILE A LA PILA E NUOVA ROTONDA, PARTONO I LAVORI [/SIZE] [/COLOR]
[COLOR=darkred]Strada chiusa a La Pila per la realizzazione della pista ciclabile, presto anche la nuova rotonda. Lavori anche su viale Degli Etruschi[/COLOR]
Sono cominciati i lavori per la realizzazione della pista ciclabile che attraverserà La Pila dall'incrocio con la Provinciale (in direzione Campo) fino alla rotonda per Porto Azzurro. Il cantiere chiude il senso di marcia verso Campo mentre in direzione opposto, verso Portoferraio, è consentito l'accesso solo per raggiungere La Pila. Il traffico è deviato sulla bretella che passa accanto al campo sportivo. Nello stesso punto, fanno sapere dal Comune, inizieranno presto i lavori per sostituire l'attuale incrocio con una rotonda ma si aspetta l'ok della Provincia data la classificazione della strada.
Lavori in corso anche sul viale Degli Etruschi: la strada verso il mare è chiusa per il rifacimento del manto stradale, in questo caso l'entrata è consentita dall'incrocio di via per Portoferraio con viale Elba.
La tassa di sbarco è esattamente l'opposto della promozione, è una tassa che indispettisce il turista ormai scoglio-nato da un coacervo di tasse assurde, inutili e , come presto si accorgeranno i sindaci vampiri, molto controproducente . Agli elbani ora va bene perchè ci sono un po' di guerre in giro ma appena si calmano le acque addio turista......
Se i sindaci insisteranno con la tassa di sbarco che provvedano con serietà a fornire ai proprietari di seconde case delle malleva ufficiali e riconosciute dalle compagnie di navigazione che , ora , se ne strafottono delle autocertificazioni e applicano la tassa anche quando non dovrebbero.....la prossima volta bloccherò la coda in biglietteria e chiamerò i Carabinieri, poi la Guardia di Finanza e infine la Capitaneria di porto perchè sono stufo dei soprusi anche se inventati da chi dovrebbere essere esempio di legalità e rispetto verso il cittadino
[COLOR=darkred][SIZE=4]RIO MARINA: LA MINORANZA CHIEDE LA CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO DOPO GLI INCONTRI DEL SINDACO IN REGIONE [/SIZE] [/COLOR]
Dopo lo sfortunato incontro, tra il sindaco Galli e l'assessore Anna Marson, sul riutilizzo delle strutture degradate presenti nelle Aree ex Minerarie di Rio Marina e conclusosi con un nulla di fatto, adesso si registra un altro insuccesso con l'assessore Anna Rita Bramerini.
In quest'ultimo incontro il sindaco Galli, forse sbagliando l'approccio, si è limitato a chiedere un “contributo” per finanziare lo studio sul fenomeno (sinkhole) che si verifica nella zona del Piano isolando Rio Marina e lo stesso porto commerciale con un insostenibile danno a tutto il versante orientale dell'Elba.
Tutto ciò segna una situazione di gravità assoluta che, oltretutto, contraddice in maniera clamorosa le dichiarazioni del Presidente Rossi il quale, intervenendo sui disastri ambientali degli ultimi giorni, promette una Regione protagonista nella tutela degli assetti idro-geologici della Toscana.
E' evidente che sommando i 'niet' di Marson e Bramerini, ne esce un quadro devastante che condanna l'Elba al degrado ambientale e alla paralisi con tutte le ricadute che questo è destinato a comportare sulla vita sociale ed economica dell'Isola e dei suoi abitanti.
A questo punto occorre una vasta mobilitazione di tutti i Comuni Elbani e dei loro sindaci che coinvolga direttamente il presidente Rossi in un incontro su un “Progetto Elba” che qualcuno vorrebbe tenere debole ed imbalsamata.
Sarebbe opportuno che immediatamente si dichiari lo stato di emergenza ed lo stanziamento, regionale o governativo, per risolvere una vota per tutte, il problema della viabilità e della sicurezza dei cittadini che vivono il dramma dell'isolamento.
Attendo che, doverosamente, il sindaco Galli convochi il consiglio comunale, in seduta straordinaria, per riferire sull'esito di questi incontri e sulle intenzioni della Amministrazione che ancora non ci appaiono chiare.
Il Consigliere di Minoranza
Fabrizio Baleni
Tassa di sbarco, i sindaci valutano l’aumento
C’è un’intesa di massima per portare il prelievo a 1,5 euro a passeggero Un ricarico del 50% che servirà per investire di più nella promozione
[URL]http://iltirreno.gelocal.it/piombino/cronaca/2014/10/08/news/tassa-di-sbarco-i-sindaci-valutano-l-aumento-1.10078656?ref=search[/URL]
dimenticavo: ha ragione basito, le leggi sono leggi e vanno rispettate. Se vai a pesca con la luce sai che sei fuorilegge e se ti beccano paghi. Perchè invece di piangere non vi organizzate in un comitato, visto che va di moda, e andate a brontolare alla marina?
Sig Bertucci, visto che nel 2003 il suo amico Alemanno non l'ha considerata, provi a riproporre la questione all'attuale ministro competente in materia.
Per intanto rinfresco la memoria a tutti con un articolo del 1/11/2003
Chiesta libertà di pesca al totano
E' curiosa ma comprensibile la richiesta avanzata al Ministero per le Politiche agricole dal comune di Portoferraio. Consiste nella la revoca del divieto di pesca al totano con fonte luminosa. E' questo, dice il comune, un tipo di pesca che fa parte delle più antiche tradizioni elbane...
-----
Verrà discussa dalla Commissione pesca del Ministero per le Politiche Agricole, nella riunione che si terrà venerdì 14 novembre, una proposta del Comune di Portoferraio tesa ad ottenere la revoca del divieto di pesca al totano, o calamaro che dir si voglia, con fonte luminosa.
L'assessore allo sport Adalberto Bertucci, che aveva già proposto in passato di derogare per il territorio elbano a questa limitazione, ha incontrato a questo proposito nei giorni scorsi il dottor Arturo Carpignoli, consigliere personale per la pesca e l'acquacoltura del Ministro per le Politiche Agricole Gianni Alemanno.
"La nostra proposta - ha precisato l'assessore - è basata soprattutto sulla riproposizione delle tradizioni che da sempre hanno visto la nostra gente fare uso di una fonte luminosa nella pratica di questa pesca. Non abbiamo chiesto che ne venga fatto un uso indiscriminato, ma siamo stati noi stessi a proporre delle limitazioni, sia di orario nell'impiego della luce, che per quanto riguarda la quantità del pescato".
"Ci siamo semplicemente fatti interpreti - ha aggiunto Bertucci - delle numerose istanze ricevute da cittadini che chiedono soltanto di poter praticare un tipo di pesca che all'Elba è stata tramandata di padre in figlio per generazioni, tutto questo, si badi bene, senza scopo di lucro ma con l'unica finalità di mantenere per la gente la possibilità di un libero accesso, anche se opportunamente disciplinato, alle risorse del mare".
La Commissione pesca del Ministero per le Politiche Agricole, già interpellata in alcuni dei suoi componenti, ha espresso in maniera informale valutazioni positive sull'accoglimento della proposta, riservandosi di decidere se porre in atto un provvedimento territorialmente dedicato all'isola d'Elba o se estendere lo stesso a tutto il territorio nazionale.
[COLOR=darkred][SIZE=4]LA SANITA’ ELBANA, UNA “BOLLA” DI PATTI E PROPOSTE. [/SIZE] [/COLOR]
In questi ultimi mesi la sanità Elbana, grande ammalata, è una sorta di “Bolla” di patti, proposte, promesse, progetti, quanto alle sue reali criticità e difficoltà in essere, non c’è tempo e forse capacità di aggredirle. Hanno tutti la presunzione di essere i primi a piantare il paletto sulla vetta più alta dei consensi senza preoccuparsi minimamente del tempo di attuazione del progetto che si vuol partorire, senza fare i conti con le esigue risorse economiche per attuarlo e con l’eventuale diniego della Regione che è in fase di licenziare il suo piano sanitario integrato Regionale. Da non sottovalutare che la Regione è alla ricerca di tagli e riorganizzazioni capestro.
Molti attori sono al tavolino, Partiti politici, Amministrazioni, Azienda Sanitaria, Sindacati, Associazioni, Fondazioni e quasi tutti vogliono riclassificarci e aggregarci secondo una loro logica dimenticando, forse, che il nostro presidio ospedaliero è stato quasi svuotato di attrezzature valide e le restanti sono obsolete (la camera iperbarica ne è l’esempio) inoltre non abbiamo una sala di rianimazione pur avendo anestesisti rianimatori e prevedere particolari interventi chirurgici, lo si può fare solo nelle intenzioni.
Mentre la “bolla” si dilata sempre più, la situazione in ospedale peggiora:
· Ascensore esterno: I lavori di ripristino dovevano iniziare nel giugno scorso, però l’Azienda finanzia a Piombino una scala mobile che porta al parcheggio auto.
· Camera Calda: iniziata e poi dimenticata, ora posteggio selvaggio (vedi foto del 15.10.2014) con ambulanze che scaricano il paziente a metà rampa.
· Personale ospedaliero: lavorano in condizioni disumane.
· Spogliatoi personale: non hanno gli arredi differenziati per abiti civili e di servizio, così la trasmissione di batteri è agevolata.
· Pronto Soccorso: le stanze dell’astanteria e servizio igienico abbinato hanno ancora le finestre murate.
· Pronto Soccorso: non esistono le stanze di breve osservazione.
· Pronto Soccorso: sala di attesa senza servizi igienici, di sera a ospedale chiuso si può defecare e vomitare nel piazzale.
· Elisoccorso: Non esiste un piano “B” in caso di fermo ascensore.
· Elisoccorso: Non esiste un piano di emergenza in caso di fermo di notte della piattaforma.
· Punti PET: In caso di malore, i pazienti fuori Portoferraio devono affidarsi al Rendez Vous. In caso di due emergenze contemporanee il medico del 118 deve scegliere chi salvare.
· Ortopedia, Chirurgia, Radiologia: in sofferenza, però l’ASL ha assegnato a Piombino 2 nuovi radiologi.
· Partoanalgesia: Parto senza dolore, per ora è solo una promessa.
· Residenze per famigliari: a fine maggio doveva essere disponibile la lista degli Hotel convenzionati per i famigliari degli Elbani ricoverati in continente. Non si ha notizie.
. Proseguimento Pronto Soccorso: c’è chi paga un secondo tiket e chi no, a discrezione. Non esiste normativa.
· Acqua Calda: in alcune stanze dell’ospedale, hanno dimenticato di collegare l’acqua calda per lavare i pazienti (dov’erano i collaudatori e il certificato di conformità?) .
· Attrezzature (ausili) a domicilio: c’è chi aspetta mesi per averli e c’è chi non riesce, per burocrazia, a restituirli. Non c’è normativa di ridistribuzione e se ne acquistano sempre di nuovi.
· Reumatologia: non abbiamo un ambulatorio e per essere visitati dobbiamo pagare.
· Guardia cardiologica: siamo privi.
· Servizi ambulatoriali: liste di attesa bibliche, non si capisce perché molti ambulatori non funzionano anche di pomeriggio.
· Medicina dello sport: frazionata, alcune fasce di età ai privati, chi pratica lo sport non agonistico, deve pagare.
Sono convinto che il cittadino in buona salute apprezzi che molti si impieghino a un nuovo piano sanitario locale, credo anche che si dovrebbe fare qualche passo indietro e dedicare più attenzione alle difficoltà sanitarie che incontrano quotidianamente le persone che devono, loro malgrado, recarsi in ospedale. Se a Loro chiediamo cosa richiedono alla futura sanità, risponderanno che vogliono essere curati nella propria terra e vicino ai propri cari.
L’Elba non ha bisogno di tanti piani, ma com’è stato detto ad Amatrice, deve essere però considerata e quindi tutelata nel sociale, come zona insulare e disagiata.
Vivere la quotidianità senza la paura che arrivi in tempo l’elicottero per qualsiasi emergenza non può essere oggetto di compromesso.
Francesco Semeraro.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]CRESCE IL PALMARES SCOLASTICO DEI MESSAGGERI DEL MARE: INCONTRO ANCHE CON LA SAINT STEPEHN'S SCHOOL ROMANA [/SIZE] [/COLOR]
Incontro con gli allevi della Saint Stephen's School di Roma, presso l'hotel Barracuda campese, per i Messaggeri del Mare, che nel frattempo si sono affiliati all'Auser (Associazione per l’autogestione dei servizi e la solidarietà). L'importante gruppo di volontari di livello nazionale, forte di 400.000 iscritti, ha voluto il team di sportivi, che nuotano per obiettivi di solidarietà, nella sezione isolana guidata da Lara Marchiani. E quindi venerdì scorso Pierluigi Costa, uno dei due alfieri, ha dialogato con un folto gruppo
di studenti della scuola internazionale della capitale, in visita sull'isola.
Ha proiettato loro anche i filmati di Rai e Sky che documentano le note avventure in mare, compiute insieme a Lionel Cardin e il loro team, documenti visibili anche sul sito [URL]www.messaggeridelmare.it.[/URL] Un incontro promosso dal
''Dive center blu'' d'intesa con l'albergo e oltre Costa c'erano altri della squadra, Luciano Scarduelli, manager, Marco Sartore, biologo e Nello Anselmi scrittore. “Sono forti le emozioni che viviamo durante le lunghe traversate a
nuoto, sempre senza muta.- ha detto ai ragazzi Costa- Ascoltiamo le energie più profonde del mare e capiamo che la purezza di sentimenti rende assurda la presunzione umana di voler dominare, o addirittura rovinare, gli elementi della natura”. “Siamo piccoli al cospetto del mare- ha ribadito Cardin, commentando in sede l'evento- la nostra coscienza può trovare momenti di felicità vivendo
in armonia con tutto il nostro pianeta“. Quindi un altro gemellaggio con il mondo della scuola per i Messaggeri, dopo quelli avuti con gli istituti scolastici elbani, il ''Mattei'' di Rosignano Solvay e le superiori di Livorno.
“Siamo in contatto permanente- ha commentato Sartore- anche con ''Elsa Morante'' e ''Ginori Conti'' di Firenze, grazie alle docenti Elisabetta Panicucci e Lina Amelio, che gestiscono rispettivamente i progetti “Nuovi ritmi a scuola” e “La consulta ambientale” . Importante anche il legame con la scuola Holden di Alessandro Baricco a Torino, che sta creando un filmato documentario dedicato alla nostra storia. Infine l'istituto ''Monnet'' di Ostuni che abbiamo
incontrato nel 2103 in Puglia”. E si avvicina dicembre, quando i Messaggeri del mare faranno la traversata dello stretto di Messina, senza muta, dedicata alla raccolta fondi per i disabili e alla salvaguardia ambientale.
[COLOR=darkred][SIZE=4]ACCESSO CIVICO DEI CANDIDATI DI CAMBIARE IN COMUNE PER FAR PUBBLICARE DATI E ATTI PREVISTI PER LEGGE [/SIZE] [/COLOR]
Mentre il Parco nazionale dell’Arcipelago toscano festeggia alla sede dell’Enfola la sua Giornata della trasparenza, il Comune di Portoferraio persevera in una condotta chiaramente contraria alla concreta ed effettiva partecipazione dei cittadini alla vita del Comune. Dopo cinque mesi dalle elezioni, non risultano infatti ancora pubblicati sul sito istituzionale [URL]www.comune.portoferraio.li.it[/URL] numerosi atti essenziali alla conoscenza dell’organizzazione e dell’attività amministrativa, in violazione del principio di Trasparenza previsto dal Decreto legislativo nr. 33 del 2013.
A nostro avviso, dopo questo lungo periodo di tempo, la mancata pubblicazione degli atti previsti per legge non è più giustificata e, anzi, sembra essere un preciso stile di condotta unilaterale.
In questi mesi, abbiamo cercato di seguire, come cittadini, le scelte tecniche e politiche della nuova Amministrazione attraverso la consultazione del sito del Comune, ma in molti casi ci siamo accorti che ciò che stavamo cercando non era pubblicato.
Il tempo è passato, il 30 giugno 2014 la nostra consigliera Alessia Del Torto ha presentato una mozione con la quale chiedeva alla Giunta un preciso impegno al rispetto di questo dovere istituzionale, ma nulla è cambiato. Di fronte a questa indifferenza, non ci possiamo accontentare di leggere solo gossip locali, ma da qui in avanti chiederemo risposte concrete e il rispetto dei diritti.
Per questo motivo, il 16 ottobre abbiamo chiesto con un’istanza di accesso civico la pubblicazione perentoria entro 30 giorni dei seguenti dati di Sindaco, Giunta e Consiglieri: curriculum vitae, compensi connessi all'assunzione della carica, dati relativi all'assunzione di altre cariche o incarichi con oneri a carico della finanza pubblica e indicazione dei compensi spettanti, tutti dati che per legge sarebbe dovuti essere pubblicati entro tre mesi dalle elezioni.
Sempre in questa direzione, il 21 ottobre abbiamo chiesto con un’altra istanza di accesso civico la pubblicazione entro 30 giorni di tutte le deliberazioni del Consiglio e della Giunta comunale emanate dall’inizio del mandato. Ed infine è stata chiesta la pubblicazione del Programma triennale dei Lavori pubblici il cui file sul sito del Comunue al link Home/Atti rimanda a Delibere di Giunta e Consiglio ovviamente non pubblicate.
A fronte di queste richieste, il Comune ha tempo 30 giorni per pubblicare quanto richiesto; in alternativa saremo costretti a segnalare le omesse pubblicazioni al Prefetto e all’Autorità Nazionale Anticorruzione.
I cittadini candidati della Lista civica CAMBIARE IN COMUNE
Daniele Anichini, Giada Venturini, Monica Galullo, Simona Calandriello, Elena Magagnini, Luca Piacentini, Luca Simoni, Elio Alberto Girgenti, Silvia Cilia, Maurizia Trevisani, Stefano Mazzei.
Per basito
Adalberto che ha scritto l'articolo e lo ha Firmato come pescatore sportivo e non come assessore delComune di Portoferraio non ha detto niente che ti possa far restare "basito" , ha fatto soltanto alcune considerazioni in merito alla manifestazione niente di più' niente di meno!!! Voleva,penso far presente che si trattava semplicemente di pescatori sportivi che pescavano du totani per prendere du pesci e passare una Domenica nel ricordo di quel fantastico ragazzo che era Francesco.
Tutti noi pescatori che abbiamo una passione sfrenata per il mare e per la pesca sappiamo benissimo che pescare con la luce e' vietato e accettiamo la regola ci mancherebbe altro.
Noi pescatori amiamo il mare e siamo i primi a rispettarlo e tutelarlo ma permettetemi di dire che anni fa di questo periodo andavi alle ghiaie e scrutando il mare vedevi in lontananza quelle luci tra lo Scolietto e la secca di Santa Lucia era uno spettacolo unico, sembrava una citta' sul mare .......
O è VIETATO o è LEGALE : mi sembra semplice.
Surreale, invece, mi sembra l'arrampicata sugli specchi dell'assessore portoferraiese per difendere la pesca al totano con la luce.
Un amministratore dovrebbe essere d'esempio per i cittadini, ma questo concetto ormai non esiste più da molto tempo nel nostro paese.
Per il sig. Gigi: l'equipe itinerante è unerrore per due ordini di motivi:
il primo tecnico: il paziente viene seguito dopo l'intervento , specie se di chirurgia specialistica da professionisti che non hanno fatto l'intervento e non hanno per curriculum una conoscenza specifica (si ricorda l'esperimento tonsillectomia?)
il secondo deontologico . chi si affida ad un medico pretende (giustamente) che questo lo segua fino alla guarigione.
Purtroppo cose vecchie ed inapplicabili,
per me finisce qui.
buona serata
Nota tecnica a chiunque ne volesse approfittare...probabilmente tanti di voi lo sapranno gia' ma io l'ho scoperto da poco....se avete una sorgente hdmi collegata al vostro televisore ad esempio il decoder sky, la play , il pc o la xbox, non occorre che ogni volta accendiate la tv da un canale , e poi cerchiate la sorgente dal menu' per attivarla...basta che se avete usato l'hdmi per ultima cosa, accendiate la tv con il pulsante rosso di accensione e spengimento del telecomando e come prima cosa vedrete il canale hdmi gia' bello e impostato.
Cercate di favorire i proprietari di seconde case con sconti adeguati , sono loro che assicurano un certo benessere all'isola con una presenza costante e duratura per tutto l'anno. Tutte le volte che ho provato a scrivere quanto sopra sono intervenuti locali con toni accesi e ingiuriosi come se uno sconto sul traghetto portasse via loro il pane ....sono solo dei razzisti che vedono nel turista o nel proprietario seconda casa un pollo da spennare e alla fine la solo stupida tiritera " se non vi va bene statevene a casa vostra" e se noi facessimo davvero così l'Elba diventerebbe davvero a emissioni zero , ovvero zero su tutto visto che campate sul turismo e essere razzisti coi turisti e davvero da deficienti .
[COLOR=darkred][SIZE=4]SARA' INDETTA LA CONFERENZA DEI SINDACI PER RIVENDICARE IL MIGLIORAMENTO DEI COLLEGAMENTI MARITTIMI INVERNALI [/SIZE] [/COLOR]
Il Comitato “Per un'isola meno isolata” ha incontrato oggi il sindaco di Portoferraio Mario Ferrari per esporre nuovamente le tematiche legate alle problematiche dei collegamenti marittimi invernali, che nella scorsa stagione
avevano registrato numerose sospensioni di corse a causa del mare mosso, e si era acuito l'annoso problema della non sintonia nelle coincidenze tra navi, bus e treni. Avevamo già consegnato al primo cittadino vari documenti dove erano esposte le trattative svolte in vari mesi di attività volontaria, con il viceprefetto Giovanni Daveti, mediante assemblea pubblica e con la Conferenza
dei sindaci. Quindi l'incontro odierno ha definito le strategie finali del caso, prima di un confronto risolutivo con le compagnie marittime Moby e Toremar. L'Amministrazione comunale di Portoferraio farà proprie le rivendicazioni del Comitato, raccolte in apposto documento messo anche su
Facebook, le porterà all'approvazione dalla giunta comunale e dal consiglio, quindi saranno invitati a fare altrettanto tutti i sindaci dell'isola, al fine di creare una posizione unica e convergente sulla tematica. Entro il 15
novembre sarà attuata una conferenza dei sindaci sul tema. “Una procedura- hanno detto Alessandro Romano, a nome degli altri volontari presenti tra cui Stefania Di Chiara, Gisella Guelfi e Maria Assunta Scannerini- che mette a frutto il nostro impegno. Le compagnie non volevano trattare ufficialmente con il nostro Comitato, ora tratteranno con le istituzioni che hanno raccolto le nostre istanze. Abbiamo fatto un lavoro oscuro e difficile per arrivare a tale unità di intenti e speriamo di vedere i frutti. Collegamenti più certi potranno esserci se saranno messi in servizio, in partenza e in arrivo , navi di maggiore stazza in grado di affrontare il mare, poi si dovranno affinare gli orari per garantire coincidenze tra i vari mezzi di trasporto. Non si può arrivare con il treno e veder partire una nave perché l'orario lo prevedeva qualche minuto prima. Occorre, oltre a ciò, un potenziamento delle informazioni
al fine di garantire agli utenti avvisi tempestivi e preventivi sulle condizioni del mare e su quali navi sono in servizio”.
COMITATO PER UN ISOLA MENO ISOLATA (ELBA)
Si segnala attività gratuita per i ragazzi della scuola media (11 – 14 anni) presso la sezione ragazzi della biblioteca foresiana di Portoferraio.
Giovedì 23 ottobre, dalle 16.30 alle 18.00, si terrà il laboratorio “CARO AMICO, TI SCRIVO..”
Verranno lette le più belle pagine di diario e le email dei più importanti autori per ragazzi e chi vorrà potrà scrivere ai propri amici reali o immaginari.
Elisa Marinari
Responsabile sezione ragazzi per Arca cooperativa sociale
Affittasi appartamento composto da cucina-soggiorno, 1 camera e 1 bagno-arredato- spazio esterno con giardino e parcheggio auto-Loc. Colle Reciso-cell di riferimento 3881590245
[COLOR=darkred][SIZE=4]BIMBA SCAMBIA DOSE DI HASHISH PER UNA CARAMELLA [/SIZE] [/COLOR]
La loro bimba di pochi mesi aveva trovato una modestissima quantità di hashish e scambiandola per caramella l’ha ingoiata.
Fortunatamente i genitori si sono accorti dell’accaduto e l’hanno portata urgentemente al Pronto Soccorso di Portoferraio. Sono così scattati i controlli dei Carabinieri della Stazione di Campo Elba e del N.O.R.M. di Portoferraio che hanno permesso di accertare che la coppia in casa teneva circa 40 grammi di hashish. Vani si sono rivelati i tentativi da parte della coppia di non far arrivare i Carabinieri al reale indirizzo ove dimoravano con la figlioletta ed ove custodivano la sostanza stupefacente. Infatti l’abitazione comunicata dai due giovani e registrata sui loro documenti d’identità era quella del cugino. I militari che però erano a conoscenza del loro esatto domicilio non si sono fatti trarre in inganno ed hanno provveduto alla perquisizione domiciliare sia della casa del cugino che della loro rinvenendo in quest’ultima tre dosi di sostanza stupefacente tipo hashish pronta per il consumo.
Per la coppia è scattata quindi la segnalazione all’Autorità Giudiziaria alla quale dovranno rispondere di detenzione oltre modica quantità di sostanza stupefacente e lesioni colpose nei confronti della bambina.