[COLOR=darkblue][SIZE=4]I CONTI IN TASCA AI COMUNI ELBANI [/SIZE] [/COLOR]
Dopo Portoferraio e Campo, sono i conti di Porto Azzurro a finire sotto la lente d'ingrandimento: 2 milioni e mezzo le entrate da tasse comunali
Terza puntata, stesse regole: le cifre sono fornite dalla Banca d'Italia, quindi certificate, e sono parziali: queste su Porto Azzurro sono aggiornate al 23 ottobre, quindi anche in questo caso sia nelle entrate che nelle uscite siamo a tre quarti del percorso. Il comune guidato da Luca Simoni gode di buona salute finanziaria, gli incassi totali (poco meno di 7 milioni e mezzo) superano le uscite (6 milioni e 800mila euro) per ora. I dati più rilevanti riguardano le entrate del Comune: 2 milioni e mezzo arrivano dalle tasche dei cittadini grazie alle imposte comunali ma ben 3 milioni arrivano dalle banche tramite l'accensione di prestiti. Per le uscite, la voce che più pesa è il contratto di smaltimento dei rifiuti: 2 milioni e 328mila euro.
Porto Azzurro ha incassato finora 72mila euro di multe dai cittadini e 13mila e 600 euro dai parcheggi a pagamento. Rilevanti sono anche le entrate da permessi per costruire: 170.833 euro.
Le uscite: il Comune ha speso finora quasi 700mila euro di personale interno, fra stipendi e contributi, 156mila se ne sono andati per le bollette per l'energia elettrica e 13mila per e mense scolastiche. Colpisce la riduzione delle spese fatte per le strade e infrastrutture: se nel 2013 la cifra era oltre i 270mila euro, finora si ferma a 43mila euro. In generale si coglie una maggiore attenzione alle spese, una spending review che ha portato la cifra ad attestarsi su livelli inferiori all'anno precedente di almeno un paio di milioni di euro.
Con due incognite: l'ultima rata delle tasse comunali deve ancora essere pagata (quindi aumenteranno le entrate) così come, normalmente, molti pagamenti vengono regolarizzati a fine anno (quindi maggiori uscite).
113395 messaggi.
Come annunciato durante la conferenza stampa di giovedì 16 ottobre, l'amministrazione comunale fa un altro importante passo verso la riorganizzazione della struttura interna del comune, investendo sulle risorse umane. Dopo i due vigili (uno in servizio dal 1 ottobre, l'altro in arrivo a dicembre) sono in arrivo altre importanti assunzioni per il settore tecnico e per il settore amministrativo, al momento particolarmente in sofferenza per la carenza di organico.
Quattro le assunzioni con contratto a tempo determinato di sei mesi prorogabili fino a tre anni: due diplomati, di cui un geometra e due laureati, uno in discipline economico-giuridiche e uno in discipline tecniche che ricopriranno rispettivamente due posti da istruttore tecnico (categoria C), istruttore amministrativo (categoria C) e due da funzionario (categoria D). Già da stamattina sono all'albo i bandi che, a seguito di colloquio e valutazione titoli, porteranno alla stesura di graduatorie a disposizione anche degli altri comuni elbani. Alcuni cambiamenti sono già in atto, ma il risultato cui puntare è un rinnovamento radicale. Il coinvolgimento di tanti giovani provenienti dal nostro territorio, molto più ricco di talenti di quanto si possa immaginare, è secondo l'amministrazione, un passaggio obbligato per dare un nuovo impulso a questa città. In un momento in cui trovare un lavoro è una vera e propria impresa questa è una possibilità concreta che, ci auguriamo, vorranno sfruttare quanti più ragazzi possibile.
Laura Berti
Assessore al Personale, comune di Portoferraio
Accuserò gli ispettori, il giudice e e i giudici della Corte Suprema di fronte al tribunale di Dio". Così Rayhaneh Jabbari ha salutato sua madre. La 27enne è stata impiccata in Iran sabato scorso per aver ucciso l'uomo che aveva tentato di stuprarla. "Non voglio che tu ti vesta di nero per me. Fai di tutto per dimenticare i miei giorni difficili. Dammi al vento perché mi porti via", ha continuato la ragazza.
"Il mondo mi ha concesso di vivere per 19 anni", ha scritto la Rayhaneh in una lettera riportata dall'Huffington Post. La donna ha passato gli ultimi cinque anni in una prigione in Iran in attesa dell'esecuzione. "Quella orribile notte io avrei dovuto essere uccisa. Il mio corpo sarebbe stato gettato in qualche angolo della città e dopo qualche giorno la polizia ti avrebbe portato all'obitorio per identificare il mio corpo e là avresti saputo che ero anche stata stuprata. L'assassinio non sarebbe mai stato trovato, dato che noi non siamo ricchi e potenti come lui". Ma la ventisettenne quella notte ha trovato la forza per reagire ed è riuscita ad uccidere lo stupratore: "Con qual maledetto colpo la storia è cambiata. Il mio corpo non è stato gettato da qualche parte ma nella tomba della prigione di Evin. Ma arrenditi al destino e non lamentarti. Tu sai bene che la morte non è la fine della vita. Tu mi hai insegnato che si arriva in questo mondo per fare esperienza e imparare la lezione che a ognuno che nasce viene messa una responsabilità sulle spalle. Ho imparato che a volte bisogna lottare".
La giovane donna ha concluso la missiva con le sue ultime volontà: "Prega perché venga disposto che, non appena sarò stata impiccata, il mio cuore, i miei reni, i miei occhi, le mie ossa e qualunque altra cosa che possa essere trapiantata venga presa dal mio corpo e data a qualcuno che ne ha bisogno, come un dono. Non voglio che il destinatario conosca il mio nome., compratemi un mazzo di fiori oppure pregate per me". Sono intervenuti per cercare di fermare l'esecuzione anche Papa Francesco e Amnesty International, ma i lori appelli sono caduti nel vuoto.
[COLOR=darkred][SIZE=4]E’ TUTTO CONTRO NOI, VOGLIONO CHIUDERCI. [/SIZE] [/COLOR]
Nelle ultime settimane abbiamo assistito a progetti bizzarri e piani sanitari dalle soluzioni strampalate che pretendevano di riorganizzare il sistema sanitario Elba già da anni in sofferenza e guarda caso sempre redatti con superficialità e distanti dalla sanità vera e vicina ai pazienti.
Nel 2011 si fece una battaglia furibonda per mantenere qui all’Elba il punto nascita e la maternità serale/notturna che il presidente dei Sindaci di allora stava accorpando a Piombino che già in quel tempo aveva bisogno dei nostri numeri, come ora della nostra chirurgia, oculistica e ortopedia, per non chiudere. Oggi stiamo assistendo a un fatto analogo con la differenza che non si tratta di due servizi ma dell’intera sanità Elbana.
Facciamo di tutto per non voler credere a quello che si sta verificando nella galassia sanità Regionale, ma è chiaro che sia la Regione, sia l’Azienda Sanitaria, hanno come scopo il totale declassamento del nostro ospedale che, insieme a quelli di Piombino e Cecina, assumeranno le funzioni di punto di primo intervento e di servizi di poliambulatori allo scopo di riorganizzare e potenziare quello di Livorno. Se accadesse un’emergenza come quella di qualche notte fa dove per un amico di Marciana Marina si è reso necessario un intervento chirurgico urgente all’intestino eseguito da tre chirurghi del posto, giunti in pochi minuti in sala operatoria e quindi non itineranti perché non ci sarebbe stato il tempo, allora si può immaginare quale sarà il valore della vita di un Elbano.
Questi colpi di spugna alle piccole realtà ospedaliere cominciano ad avere dei segnali ben precisi e lo si nota anche nelle politiche locali le quali stanno cercando di opporsi timidamente a questo riordino promuovendo patti di aggregazioni che per la natura dei territori e difficoltà oggettive come il mare che li separa, non hanno motivi né di sussistere né di funzionare.
Tutto è contro di noi, la IV Commissione Regionale sanità, ha bocciato un nostro emendamento di riclassificazione del nostro ospedale al livello superiore che avrebbe permesso di avere più servizi e una sala di rianimazione.
Tutto è contro di noi, Il partito capolista in Regione (PD) che fino a ieri garantiva la sopravvivenza del nostro sistema sanitario, oggi parla di riorganizzazioni drastiche e di applicare la direttiva che vedeva la chiusura dei piccoli ospedali tra i quali figura quello di Portoferraio, inoltre l’intervistato, afferma la necessità di dare più spazi alla sanità privata (intervista dal Corriere Fiorentino) come per dire che 7 milioni di persone smetteranno di curarsi.
Tutto è contro di noi, né da prova anche l’ASL6 che ha ottenuto 15,5 milioni di euro dal Ministero per riqualificare e rammodernare il solo ospedale di Livorno mentre il nostro non ha neanche un montacarichi per far arrivare le persone disabili all’ingresso dell’ospedale e non ha personale, com’è accaduto in questi giorni, per far funzionare la radiologia che ha dovuto disdire appuntamenti in attesa da mesi.
Questo non è ridurre le spese o spostare i servizi altrove, questo è punire le persone che abitano in una zona disagiata come può essere un’isola e che per loro sfortuna si ammalano (alla fine capita a tutti) e che necessitano cure urgenti. La sfortuna per queste persone è di non abitare nella zona Nord-Est della Toscana dove ogni 15 chilometri spunta un ospedale d’eccellenza che più delle volte è stato voluto e non suggerito dalle necessità sanitarie. Se in giunta o in consiglio Regionale ci fosse stato un Elbano, forse si sarebbero notati anche per l’Elba delle condizioni di bisogno al punto di far costruire non un ospedale di primo livello, ma due uno dei quali di secondo livello.
Facciamo nostra, sottoscrivendola, la frase apparsa su “camminando” sabato 25 ottobre 2014, che dice “Pare che i sindaci non si rendano conto che il tempo delle battaglie per salvaguardare il diritto alla salute degli Elbani sta scadendo”
Comitato Elba salute
Francesco Semeraro.
La sezione di Portoferraio dell'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci esprime sentito e profondo dolore per l'improvvisa scomparsa dell'Amico Roberto Arnaldi e trasmette sentimenti di partecipazione al lutto alla famiglia.
L'Associazione e i suoi Soci partecipano al lutto.
Il presidente.
Francesco Semeraro
E’ PROPRIO VERO: LA DEMOCRAZIA E’ LA PEGGIORE FORMA DI GOVERNO PERCHE’ L’INGRATITUDINE UMANA NON ESITA A MANIFETSARSI PRESSOCHE’ COSTANTEMENTE, ED ANCHE PERCHE’ IL POPOLO, QUELLO CHE POI VA A VOTARE, NON RIESCE A CAPIRE L’IMPORTANZA ED IL RUOLO CHE HANNO AVUTO I BUONI AMMINISTRATORI I QUALI VENGONO PROPRIO INGIUSTAMENTE PENALIZZATI DAL VOTO; E’ LA LOGICA CONSIDERAZIONE CHE VIENE SPONTANEA LEGGENDO L’ARTICOLO DEL FU ASSESSORE CARLO RIZZOLI CHE RIPORTO DI SEGUITO.
Anche stamani, a Portoferraio, fila continua per spillare l'acqua di qualità erogata gratuitamente...dalla precedente Amministrazione. Chissà se la nuova si è ricordata di completare l'iter per incassare il previsto contributo di 10mila euro dalla Provincia, una sommetta forse utile ad aprire una seconda fontana Buona in altra zona densamente popolata della città (che so, in val Di Denari?". Lo scrive l'ex assessore Carlo Rizzoli (e lo condivide l'ex sindaco Roberto Peria) pubblicando una foto degli utenti che si riforniscono d'acqua.
QUESTA DICHIARAZIONE, CONDIVISA ANCHE DAL FU SINDACO PERIA, MI COSTRINGE A CRITICARE QUEI CITTADINI CHE NON HANNO RINNOVATO LA FIDUCIA A QUESTI GENIALI AMMINISTRATORI!! ESSI, I CITTADINI, NON HANNO LA CAPACITA’ DI CAPIRE IL RUOLO DELLA FONTINA E DEGLI SFORZI PRODIGATI NELLA SUA REALIZZAZIONE!! NEL FASCINO CHE ESERCITA LA FILA CHE FANNO GLI ASSETATI ABITANTI DI PORTOFERRAIO CHE, COME I CIVILISSIMI PAESI DEL TERZO MONDO, ORDINATAMENTE SI METTONO IN RIGA, ASPETTANO IL LORO TURNO PER ATTINGERE ACQUA FRESCA, POTABILISSIMA, DI ELEVATA QUALITA’ E PER GIUNTA GRATIS!! COME NON CAPIRE GLI SFORZI FATTI PER SOPPERIRE ALL’ACQUA MELMOSA E PUZZOLENTE DI CLORO EROGATA DAI RUBINETTI DELLE PROPRIE ABITAZIONI!! MA NON SI SONO RESI CONTO CHE CI HANNO MESSO BEN 10 ANNI PER QUESTA OPERA GIGANTESCA ED INNOVATIVA? E’ PROPRIO IL CASO DI DIRLO: MALEDETTA DEMOCRAZIA!!
Spero che vi siate resi conto che come trasporti marittimi siamo in regime di monopolio, laddove la Moby fa il bello e più brutto cattivo tempo. Nessuna obiezione?
Gentili signori,
ho il piacere di informarvi che tutti i miei libri , in italiano, francese e inglese sono stati inseriti e già disponibili per la loro lettura, nei seguenti circuiti di vendita : AMAZON – iTunes – GOOGLE PLAY – KOBO – ULTIMA BOOKS – NOOK BOOK – IBS – FELTRINELLI – RIZZOLI – TIME READING - BOOK REPUBLIC – LIBRERIA UNIVERSITARIA – MONDADORI - DEAR STORE e molti altri.
Vi sarei grato se visitaste una di queste librerie on-line digitando il mio nome.
Grazie. Gianfranco Menghini
[COLOR=darkblue][SIZE=3]"VISITE MEDICHE SPECIALISTICHE
CARDIOLOGIA
NEFROLOGIA
ESECUZIONE DI ECOGRAFIE DIAGNOSTICHE NEL GIRO DI 24 ORE
PER GLI INTERESSATI TELEFONARE A 3473436140
PER INFORMAZIONI CLICCARE [/SIZE] [/COLOR] [URL]www.marcellocamici.it[/URL] "
" Il posto fisso non esiste più, cambiare mentalità" e tutto questo è vero. In Europa, a quell'Europa a cui oggi si guarda, chi non ha un posto fisso percepisce in media il 30% in più dello stipendio. Inoltre, quando si esaurisce il contratto e si perde il lavoro si ha diritto ad un reddito di cittadinanza che si aggira a 500€ mensili a tempo indeterminato fino a quando si rientra nel mondo del lavoro. Forse, se nel nuovo job act tutto questo fosse legge dello stato, credo non avrebbe senso lo sciopero generale che si paventa, oltre che allinearsi al sistema di welfare presente in tutta Europa ad eccezione di Italia e credo ancora la Grecia. L'Europa è anche questa, anzi è questa.
Buonasera,
Scrivo questa lettera per ringraziare la persona che con onestà e correttezza ha consegnato, presso il Comando dei Carabinieri di Portoferraio, la targa della macchina che avevo perso una decina di giorni fa.
Rassegnandomi a dover affrontare le spese di una nuova immatricolazione e non dando mai niente per scontato, colgo nuovamente l'occasione per ringraziarla sottolineandone ed elogiandone ancora il gesto.
Riccardo Ancillotti
Il giorno 15 ottobre 2014 le Associazioni Animaliste Animal Project, ANPANA, OIPA-sez. Livorno ed ENPA hanno sottoscritto un Protocollo d'intesa per lo sviluppo e la gestione di azioni congiunte per l'attuazione della normativa in materia di tutela degli animali d'affezione nel Comune di Portoferraio.
Si tratta di un evento di portata eccezionale: per la prima volta, tutte le Associazioni presenti sul territorio si presentano unite di fronte al problema del randagismo e fortemente motivate ad attuare un programma condiviso, ambizioso e rilevante che dovrà trovare la necessaria risposta e collaborazione anche da parte delle Amministrazioni interessate.
Infatti, prendendo atto della assoluta necessità di unire le forze per gestire in sinergia i molteplici aspetti pratici, normativi ed amministrativi ed affrontare coese tutte le fattispecie connesse alla tutela degli animali, le Associazioni firmatarie hanno deciso di costituire un gruppo di lavoro composto da loro rappresentanti che collabori stabilmente alla realizzazione dei comuni intenti.
Si parte con la realizzazione del Progetto denominato "Gli aMICI di Carlo" che verrà presentato quanto prima all'Amministrazione Comunale di Portoferraio e all'Ente Parco e che persegue finalità molto ambiziose sia per la gestione delle colonie feline che per la standardizzazione di procedure appropriate per situazioni di emergenza quali recuperi di animali feriti, vaganti o abbandonati; ma le Associazioni si impegnano anche a fornire supporto per azioni di vigilanza e controllo sul territorio, per la formazione dei volontari che accudiscono le colonie feline e per la realizzazione di azioni a loro tutela, nonché per organizzare progetti con le scuole per svolgere attività educative sul rapporto con gli animali.
Dopo aver sperimentato sul territorio del Comune di Portoferraio l'efficacia del Protocollo d'intesa, l'obiettivo ancor più ambizioso sarebbe quello di esportare le stesse azioni anche negli altri Comuni dell'Isola.
L'auspicio è che anche la cittadinanza collabori: se chi ha a cuore gli animali fosse disposto a dedicarci un po' del suo tempo libero potremmo contare su maggiori risorse e quindi intensificare le attività. L'unione fa la forza, sempre.
Dove sta il nesso per cui un cittadino proprietario di un immobile di 150 metri quadri debba pagare i servizi indivisibili (TASI) più di chi ha una casa di 50 metri? Forse le case più grandi usufruiscono in modo maggiore dell'illuminazione, delle strade o dei giardini pubblici? Potevo capì se la tassa era anche su l'acqua che si recupera dal tetto quando piove o relativa all'occupazione del terreno dove è ubicata, ma cosi come è stata deliberata proprio non capisco il motivo o il nesso.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]TURISMO. STRATEGIE E OBIETTIVI PER IL 2015 [/SIZE] [/COLOR]
Conferenza dibattito organizzata dal Lions Club Isolad’Elba
Relatori: Ing. Claudio Della Lucia e Dr. Maurizio Goetz
esponenti della Gestione Associata Turismo Isola d’Elba
È nata circa sei mesi fa formata dagli otto comuni elbani dopo la chiusura delle APT toscane, allo scopo di coordinare ed unificare le attività di promozione, proposta ed accoglienza turistica all’isola d’Elba.
Stiamo parlando della Gestione Associata Turismo Isola d’Elba che sabato 25 ottobre ha fatto la sua prima uscita in pubblico in una conferenza dibattito organizzata a Portoferraio dal Lions Club Isola d’Elba.
Relatori per il nuovo ente erano l’ing. Claudio Della Lucia ed il Dr. Maurizio Goetz, rispettivamente coordinatore e destination manager.
Dopo una breve introduzione del presidente lions Antonio Arrighi, il quale ha precisato ai numerosi e qualificati intervenuti che l’incontro disposto dal Club rientra nel campo attività programmate dal sodalizio in quest’anno sociale nell’ ambito territoriale, la parola è passata all’ing. Della Lucia, che ha subito puntualizzato che scopo primario del suo Ente è quello di promuovere l’Elba come entità unica, utilizzando in tal modo al meglio le risorse derivanti dalla tassa di sbarco ed evitando la disgregazione, con conseguente perdita di effetto, che si avrebbe se ogni singolo comune operasse per conto proprio. In tale ottica, come affermato dal relatore, la Gestione Associata ha assunto professionalità esterne di alto livello, sono stati prodotti filmati di successo ed è stato creato un archivio; questo materiale è già disponibile ed inseribile in web per poter essere utilizzato dai media di tutto il mondo.
Ha quindi preso la parola il Dr. Maurizio Goetz che ha manifestato l’intenzione di creare una struttura capace di comunicazione di qualità declinata alle esigenze dei vari media, puntando altresì su fattori qualificanti come aeroporto, aree per relax, per sport, per cani, per coppie ecc. L’Ente, come affermato dal relatore, in questo breve periodo si è impegnato nella produzione della fiction su Napoleone con poche risorse e correndo alcuni rischi, ma il risultato è stato valido: il filmato ha avuto più richieste, alcune delle quali dall’estero, ed è stato presentato al Festival di Roma dove ha vinto tre premi. La relazione del manager si è conclusa con la proiezione di una breve parte della fiction che ha riscosso l’apprezzamento e gli applausi della platea.
Sono seguite numerose domande del pubblico alle quali gli oratori hanno dato esaustive risposte, dimostrando anche in questa conclusiva fase dell’incontro, passione, competenza e dedizione per l’incarico loro assegnato.
Al termine il presidente Antonio Arrighi ha fatto omaggio ai due funzionari del guidoncino e di copia del Notiziario del Club.
faccio parte di un gruppo di appassionati di kayak a Procchio, sto facendo un sondaggio per sapere se all'Elba ci sono altri praticanti di questo sport, non sarebbe male, ogni tanto, organizzare un raduno tutti assieme, chi fosse interessato può farsi vivo sulla nostra pagina facebook: [URL]https://www.facebook.com/pages/Procchio-Pro-canoa/207687445942533?fref=ts[/URL]
Ma alle amministrazioni che si sono alternate alla guida del paese, non è mai venuto il pensiero di dotare ancora Capoliveri di una stazione di servizio? Per stazione di servizio si intende rifornimento, autolavaggio, autofficina, gommista, bar-tavola-calda e altro ancora. Lo spazio ci sarebbe ( una piccola parte del parcheggio boa ) una società pronta ad investire presumo anche, e molti giovani o società a mettersi in gioco credo pure. Il Comune di Capoliveri, vera locomotiva del turismo Elbano sia per presenze che per attività ricettive e campeggi, non può continuare a non offrire un servizio /i cosi importanti alla popolazione oltre che alle migliaia di turisti che scelgono il territorio di Capoliveri per le loro vacanze estive.
IERI MATTINA, SABATO 25 OTTOBRE 2014 ALLE ORE 11 A PORTOFERRAIO SI SONO SPOSATI I NOSTRI CONCITTADINI:
FABRIZIO FRANGIONI geometra dell'ASL e CLAUDIA GIANNINI dottoressa in Psicologia.
AGLI SPOSI, ALLE FAMIGLIE ED AGLI AMICI I PIU' GRANDI AUGURI DI FELICITA'
MP
DA FACEBOOK ....Anche stamani, a Portoferraio, fila continua per spillare ' l' acqua di qualità ', erogata gratuitamente ....dalla precedente Amministrazione..chissà se la nuova si è ricordata di completare l' iter per incassare il previsto contributo di 10 mila euro dalla Provincia, una sommetta forse utile ad aprire una seconda Fontana Buona in altra zona densamente popolata della città, che so. val Di Denari ?
CHE PENA COMPAGNA!!! UNA FRASE CHE FA CAPIRE IL CONCETTO CHE HAI DELLA POLITICA..COMPLIMENTONI!!!!
Al Flamingo, presto, molto presto insieme a concerti e teatro ci sarà anche il cinema, sia per adulti che per ragazzi. Di norma il cinema ci sarà dal Giovedì alla domenica. Sabato e domenica pomeriggio, spettacolo per bambini. E che film: tutti da prime visioni!
[COLOR=darkred][SIZE=4]ADESIONI DELLE FORZE POLITICHE ELBANE ALLE RIVENDICAZIONI DEL "COMITATO TRAGHETTI" [/SIZE] [/COLOR]
Aderiscono le forze politiche isolane all'iniziativa del Comitato "Per un'isola meno isolata" e crescono così le posizioni convergenti, unitarie, sul documento (vedasi spazio facebook del Comitato) nel quale sono individuate le rivendicazioni per migliorare i collegamenti marittimi invernali, che nella scorsa stagione ebbero vari stop delle corse per mare mosso e mancanza di coincidenze con gli altri mezzi di trasporto. Concetta Pellegrini per il Pd, Alessia Del Torto per “Cambiare in Comune”, hanno dato pieno appoggio all'azione di Alessandro Romano, Stefania Di Chiara e altri, che hanno raggiunto una intesa con Mario Ferrari rappresentante della Conferenza dei sindaci. Il primo cittadino porterà al Consiglio comunale l'approvazione delle rivendicazioni e quindi chiederà agli altri sindaci dell'Elba di fare altrettanto. "Condivido totalmente le richieste- ha detto Pellegrini- mi auguro che non se ne faccia strumentalizzazione politica, da parte mia ci sarà il massimo impegno per portare avanti le richieste che il Comitato ha fatto". Sulla stessa lunghezza d'onda Del Torto che ha rimarcato :"Ho seguito la nascita e lo sviluppo di questo Comitato con interesse perché il tema dei trasporti marittimi tocca tutti noi. Sappiamo cosa voglia dire non poter partire per andare a lavorare o per fare una visita medica o altri problemi. il Comitato ha passato fiducioso il testimone della trattativa con le compagnie marittime alla politica, vogliamo sperare che la politica sia in grado di gestirlo. Noi ci siamo”. E il Comitato ha coinvolto anche il M5S di Coscarella e si rivolge a tutti per ottenere l'unità necessaria, che pare ovvia in tale occasione..