[COLOR=darkred][SIZE=4]CAUSA MALTEMPO "SALTA" LA PARTECIPAZIONE AL CONSIGLIO REGIONALE DELLA DELEGAZIONE DEL COMUNE DI PORTOFERRAIO [/SIZE] [/COLOR]
Si comunica che a causa delle avverse condizioni meteomarine e la conseguente interruzione dei collegamenti marittimi di questa mattina delle ore 6,30 e successivamente delle ore 8.00, la delegazione del Comune di Portoferraio non ha potuto recarsi a Firenze dove è programmato il Consiglio Regionale in tema di sanità, e nel quale verrà affrontata la nuova classificazione del nostro presidio sanitario.
La maggioranza, unitamente alla minoranza ed alle associazioni sindacali Cgil, Cisl ed Uil provinciali, si sono attivate in modo da far pervenire comunicati stampa con i quali si segnala le difficoltà logistiche del nostro territorio ed in considerazione delle quali appare quanto mai opportuno rivalutare attentamente le decisioni proposte dalla IV Commissione Sanitaria che prevede per il territorio elbano un ospedale di prossimità.
Luciano Rossi
consigliere delegato alla sanità del comune di Portoferraio
113402 messaggi.
Da anni mi domando ma i fossi, i rii, i canali a cielo libero e quelli tombati ma di chi sono ? Se sono di privati cittadini a loro compete la manutenzione e la tenuta in ordine e sicurezza . Se invece sono di Comuni, Province o Regione saranno questi enti che devono provvedere a fare quello che è necessario e che fa parte dei loro compiti per i quali si beccano finanziamenti a piovere . Dette queste due cose emerge in modo chiaro ed evidente che la cosiddetta tassa sui fossi pretesa dal consorzio di bonifica che tutti ormai contestano e non pagano , in primis un gruppo di sindaci con le palle ( non sono sindaci elbani ....) è una emerita presa in giro se non una truffa .
Ci sono numerose sentenze che confermano che non ci possono essere tasse su benefici solo presunti e che in ogni caso per ogni tassa pretesa ci deve essere una evidenza oggettiva del beneficio. Io ho casa su un cucuzzolo , non ci sono fossi ne vicini ne lontani e se mi esonda qualcosa a 10km di distanza , poiché l'acqua va in discesa e non in salita , non sarò mai interessato e quindi: LA TASSA SUI FOSSI NON LA PAGO !...non la pago, pur essendo un cittadino modello che rispetta tutte le leggi , perchè non sono un coglione che regala i suoi soldi a enti inutili inventati solo per spennare quattrini . Sindaci elbani ......le avete voi le palle ? ......mhhhh.... forse solo uno e credo sia donna.
Grazie Faber per l'ospitalità e perdoni il mio esprimersi da Vernacoliere ma quando" ce vole ce vole ".
Penso che le dichiarazioni sul costo della conferenza organizzata al Grand Hotel di Livorno non siano attendibili.... Provate a telefonare all'hotel e chiedete le tariffe....... Per il clistere terrò presente l offerta.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]Maltempo, Marina di Campo chiuso il lungomare [/SIZE] [/COLOR]
La bufera attesa per la giornata di oggi mercoledì 5 Novembre, ha messo in allarme l'amministrazione comunale di Campo nell'Elba che, seguendo le indicazioni contenute nell'allarme meteo emanato nei giorni scorsi dalla protezione civile, in via precauzionale ha chiuso il lungomare Normellini.
Passaggio di automobili e pedoni impedito quindi per il timore delle forti mareggiate e della sabbia sollevata dal vento forte. Resta consentito il passaggio sul secondo tratto, lungomare Miibelli dover si raccomanda la massima cautela data la copertura alberata della strada.
Il convegno è costato 327,87 euro. Nel prezzo oltre il noleggio della sala, erano comprese 2 bottiglie di acqua naturale e 2 di gassata. 2 bottiglie non sono state utilizzate e in periodo di austerità ce le siamo anche portate via.
Magari posso sempre servire per fare un bel clistere a chi non ha altro a cui pensare che sparare queste meschinità.
Naturalmente il costo è stato pagato dagli organizzatori.
Non ci sono stati rinfreschi nè pranzi.
Ogni relatore si è pagato eventuali costi per giungere e ripartire da Livorno.
Se del caso, il clistere è gratis.
[COLOR=darkred][SIZE=4]Al Flamingo debutta il teatro per bambini: fra racconti e fantasia. [/SIZE] [/COLOR]
Al Teatro Flamingo arriva lo spettacolo per i più piccoli.
Tre appuntamenti, l’8 e il 22 novembre e il 6 dicembre, realizzati per far divertire il pubblico dei giovanissimi e delle loro famiglie, saranno in scena sul palco di Capoliveri con racconti, musica, immagini e spettacolo per un autunno capoliverese che presenta così le sue prime importanti novità.
Si parte sabato 8 novembre con la favola d’amore di “Frulla e Pirullo”.
I due protagonisti di questa storia sono la fata buona Frulla e il diavoletto cattivo Pirullo che tra scherzi, giocolieri e funamboli, porteranno in scena un racconto in cui la bontà vincerà sulla cattiveria. Lo spettacolo “Frulla e Pirullo” è adatto ai bambini a partire dai tre anni di età, ma coinvolge tutti, anche i grandi che diventano, come per magia, parte attiva della favola teatrale.
A salire sul palco del Flamingo, sabato 8 novembre sarà la compagnia “Teatro Scalzo” che nasce a Genova nel 2001. Il gruppo artistico fondato da Bianca Barletta e Cesare Mancuso vede il coinvolgimento di oltre 40 artisti che insieme danno vita a spettacoli sempre diversi e coinvolgenti caratterizzato dal tema del divertimento formativo: messaggi educativi nello spettacolo d’animazione destinato a ragazzi e bambini.
Sabato 22 novembre, un nuovo spettacolo sarà di scena a Capoliveri con l’Associazione Teatro dei Dis-occupati che con “FaRe Mi FaVolaRE” porta sul palco del Teatro Flamingo uno spettacolo -viaggio fra racconti, suoni ed immagini.
Sabato 6 dicembre, arriverà, invece, al Flamingo la magia del Natale con “C’era una volta …Buon Natale…”, portata in scena dal Teatro Studio di Grosseto.
Appuntamento intanto con il primo evento teatrale per bambini per questo sabato 8 novembre alle ore 10,30 al Teatro Flamingo di Capoliveri.
Prevendita dei biglietti c/o Caput Liberum – Piazza del Cavatore, Capoliveri
Info tel 0565 935135 Fax 0565.967343 [EMAIL]caputliberum@libero.it[/EMAIL]
Costo del biglietto: € 2,00 bambini - € 5,00 adulti
[COLOR=green][SIZE=5]COLLASSANO LE ULTIME PALME DELLA CITTÀ MEDICEA [/SIZE] [/COLOR]
Nonostante l'ordinanza dell'Amministrazione comunale di Portoferraio n. 1790 del 07/11/2013 relativa alle disposizioni e alle prescrizioni per la lotta al Punteruolo rosso, nonostante le reiterate segnalazioni che hanno provocato il taglio di tre Palme in Viale Zambelli , continua la strage dei palmizi su tutto il territorio senza che nessuno informi in modo adeguato la popolazione sugli obblighi di legge e le relative sanzioni per chi, possessore di palma ormai irrimediabilmente colpita, non provveda alla sua distruzione per evitare il propagarsi ulteriore del parassita. Purtroppo, stiamo assistendo impotenti ad una quasi totale noncuranza per questo problema con palme che vengono lasciate marcire e collassare, oppure semplicemente lasciate nei propri giardini senza curarle o abbatterle distruggendone il tronco, ovvero il cuore dell’infezione al cui interno prolifera l’insetto
Gli stessi comuni, non sempre riescono a monitorare al meglio il problema. Prova ne è che, nonostante le Amministrazioni abbiano a disposizione lo strumento della sanzione e della segnalazione per le palme compromesse, si notano in giro per la città diversi giardini con palme infette ormai da settimane o mesi lasciate lì senza nessun tipo d’intervento. Non certo un buon esempio per chi, possessore di un palmizio, riceva tale esempio da parte del Comune che, in caso inverso, dovrebbe addirittura sanzionare e denunciare il proprietario inadempiente. Palme secche e ammalorate, poi, non sono comunque un bel biglietto da visita per chi viene in visita all’Elba.
Più di una volta, ci siamo occupati del problema cercando di sensibilizzare chi di competenza ad intervenire per evitare il proliferare dell’insetto, magari attuando un piano sinergico, tramite la Regione ed i comuni . Forse l’unica soluzione per cercare di indebolire, o arginare, il proliferare del parassita ma….Non ci sono soldi- è la risposta ricorrente, e abbatterle ha il costo di circa 1500€ cadauna .....
Ma questa è altra storia e riguarda non solo il costo delle operazioni ma soprattutto la capacità e la volontà di promuovere sempre al meglio il proprio territorio e la propria città.
F.P
Certi stagionali lavorano 3 o 4 mesi al massimo e prendono un migliaio di euro al mese quando lavorano . Poi non lavorano per otto mesi e si prendono la disoccupazione , naturalmente sono marito e moglie come la maggior parte , ovvero disoccupati di mestiere . Ora se prendono 1000 euro al mese quanti euro possono accantonare ? vogliamo esagerare: 800 euro che per 4 mesi fanno 3200 euro .
3200euro : 8 mesi= 400 euro al mese ...ma è proprio così oppure l'INPS o altro patronato ci mette altri soldi alla faccia nostra ? i disoccupati cronici vivono bene , almeno quelli che conosco , forse fanno lavori in nero ma che la indennità disoccupazione sia tutta farina del loro sacco mi sembra una immensa bufala. Con il reddito di cittadinanza metà Italia del sud vorrebbe prenderlo ovviamente senza fare un cazzo e allora altro che default. Lavorare , lavorare , lavorare e se all'Elba il lavoro non c'è emigrare al nord e se non c'è nemmeno al nord andare all'estero , manica di fannulloni che passano il tempo ai caraibi o a totanare....vergognosi
Legge stabilità, province “abolite” ma a rischio default. Fassino: “Troppi tagli”
I rappresentanti dell’Upi: “Riduzione di risorse oltre il 50%, ma funzioni, servizi e costi per erogarli sono rimasti gli stessi dello scorso anno. Unica possibilità è completare la riforma nel Ddl Stabilità
di F. Q. | 4 novembre 2014
Qualcosa è stato tagliato, ma non sono le Province.
“Abbiamo verificato che il taglio di 1 miliardo sui bilanci delle Province e delle Città metropolitane si traduce in una riduzione di risorse ben oltre il 50% , fino ad arrivare in diversi casi al 90% del totale. Solo che le funzioni, i servizi e i costi per erogarli sono rimasti gli stessi dello scorso anno. Qui non si tratta di efficientare, ma di dovere decidere quali servizi erogare e quali sospendere: e siccome la Legge Delrio stabilisce quali siano i servizi che devono garantire le Province e le Città metropolitane, chiediamo a Governo e Parlamento di prendere insieme a noi la responsabilità di portare a termine la riforma, ma subito. Si scriva nella Legge di stabilità che i servizi per l’impiego, la formazione professionale, il trasporto pubblico locale, i servizi sociali, la cultura, il turismo e lo sport non devono più essere una spesa delle Province, e si decida dove trasferire il personale e i costi di questi servizi. Altra soluzione, per evitare il dissesto se non si vuole ridurre il taglio, non c’è”.
[URL]http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/11/04/legge-stabilita-province-abolite-rischio-default-fassino-troppi-tagli/1190901/[/URL]
La disoccupazione non è un sussidio, ma una parte dello stipendio dei lavoratori che viene accantonato, pertanto credo che non si può fare quello che si sostiene. Altra cosa è invece il REDDITO DI CITTADINANZA che obbliga a presentarsi settimanalmente nei centri dell'impiego, fare eventualmente lavori socialmente utili come prevedeva il SIA (sostegno per l'inclusione attiva) e non meno importante la decadenza del beneficio quando si rifiuta per due volte il lavoro che ti viene offerto o se per due volte non ti presenti nel centro per l'impiego di riferimento, senza non tenere conto che questo "salario" entra nel circuito economico locale e questo nel periodo invernale certo non guasta. Ripeto, in tutta Europa è cosi, salvo alcune piccole differenze da una Nazione all'altra.
PS- Se un giorno sarà adottato questo di cui si parla, sicuramente l'Isola sarà meno deserta come purtroppo accade oggi, con tutto quello che questa condizione comporta.
SONO PIENAMENTE D'ACCORDO CON TE!!!! con questa disoccupazione moltissime persone spariscono per mesi a ralla al sole della thailandia e molti extra comunitari tornano ai loro paesi in tasca a te che lavori come un ciuco sempre con la paura di perdere il posto....
vuoi il sussidio? ok c'è da pulire i fossi, le fortezze, tagliare l'erba etc.etc.... non ti va? non sei reperibile all'elba per i prossimi mesi? ok, vuol dire che non hai bisogno dei soldi quindi out... fuori dalla lista ......
E' ORA DI FINIRLA CON GLI SPRECHI!!!!
basta PO-LE-MI-CHE !!!!! bisogna LAVORAREEEEEE!!!! CHE IL PAESE E' SUDICIO, MANUFATTI FATISCENTI... E FORTEZZE IN DEGRADO..... LAVORARE AI DISOCCUPATI CHE NON FANNO UN @@ DALLA MATTINA ALLA SERA... SE VOLETE LA DISOCCUPAZIONE ( SUSSIDIO) LAVORARE AI LAVORI SOCIALI, BASTA SOLDI A " UFO" :bad:
Se si dicesse che per far ripartire il mercato interno (cosa non di poco conto) sarebbe intelligente adottare da subito nel nostro welfare uno strumento di civiltà che si chiama REDDITO MINIMO O DI CITTADINANZA, pensiamo che si possa dire una ca....a? Vorrei far notare che ora tutti i paesi Europei ad eccezione solo dell'ITALIA adottano questo paracadute sociale e guarda caso gli stessi se la passano meglio di noi nonostante ci siano molti "MANGIASUGHI" come alcuni dicono, che però contribuiscono ad alzare il PIL. Ultimamente anche la Grecia si è allineata alla direttiva Europea in riferimento a questo ( raccomandazione 441 del 1992 ) e sicuramente nel giro di pochi mesi il brutto momento che hanno vissuto sarà solo un ricordo e presumo che noi saremo superati anche da loro e loro non saranno più il fanalino di coda dell'Europa.
PS- Nei mesi passati tutti i media parlavano ogni giorno della crisi della Grecia, mentre da qualche tempo non si ha più notizie in riferimento a questo aspetto, inoltre, ci siamo chiesti il motivo per cui proprio nel momento più difficile economicamente parlando la Grecia ha adottato il REDDITO DI CITTADINANZA? Presumo che loro lo abbiano capito, e nel prossimo futuro i fatti gli daranno ragione.
Regione, scure su dirigenti e personale: anche i primari nella lista degli esuberi
Un piano per ridurre i dipendenti. In vendita le quote delle partecipate
di Pino Di Blasio
[URL]http://www.lanazione.it/regione-tagli-rossi-1.368479[/URL]
Sapete dirmi se la notizia di Nora che lascia la Giunta e' vera ?
Se così fosse non c'è male come gestione del Comune nei primi 6 mesi della compagine Lambardi.
X PORTO DI CAMPO, ULTIMA ORA !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Attenzione,attenzione !!! Con il bene placido del nostro sommo Governatore,l'Aut.Port.Regionale mette a disposizione del Comune di Campo ben € 200.000 per la sistemazione del Porto.
Peccato che 100 andranno per le"spese correnti" "studi" "rilievi" ecc.ecc.insomma il solito carrozzone che serve a pagare gli stipendi agli amici degli amici che mesi or sono ci hanno addormentato di chiacchiere nella Sala Consiliare presente l'allora Sindaco Segnini che neanche prese la parola(forse sapeva già che era una presa per i fondelli).
Insomma,cari Campesi doc e non doc,forse neanche gli attuali ventenni vedranno una struttura degna non dico di chiamarsi"Porto" ma almeno di una struttura semplice ma in grado di dare una certa sicurezza a chi con tanti sacrifici è riuscito a farsi una barchetta.
Consolazione:meno male che abbiamo una bella spiaggia che alla bisogna serve a salvare le barche.
Una idea:perchè nel mese di Agosto non le mettiamo tutte in fila sulla spiaggia??Chiamiamo Striscia la Notizia e ci facciamo una bella pubblicità a livello internazionale.
Un saluto da uno dei"Campesi Tonti"
[COLOR=darkred][SIZE=4]Doposcuola educativo al Centro Aquilone [/SIZE] [/COLOR]
Il Responsabile dell’ufficio servizi sociali rende noto che a partire dal giorno 6/11/2014 alle ore 15.30, presso i locali denominati “Aquilone” in Via Tito Speri a Capoliveri saranno organizzati una serie di progetti educativi per i bambini residenti a Capoliveri frequentanti le scuole primarie e secondarie di primo grado.
Prevedendo un rapporto massimo di 1 operatore ogni 10 iscritti, per motivi di sicurezza, non saranno accettate iscrizioni oltre le 20, in ordine cronologico di arrivo.
I genitori interessati possono recarsi direttamente presso la sede dell’Aquilone, giovedi’ 6/11/2014 alle ore 15.30, per effettuare le iscrizioni dei figli al laboratorio teatrale che sarà realizzato tutti i giovedi’ dalle 15.30 alle 17.30.
Inoltre, nei giorni di martedi’ e venerdi’ dalle ore 15:00 alle ore 17:00 i bambini potranno partecipare al progetto di sostegno nell’espletamento dei compiti scolastici. Le iscrizioni possono essere effettuate direttamente presso il centro “Aquilone” negli orari indicati.
Le attività sono organizzate dall’Associazione “Opificio Liberarti” con la partecipazione di Annacarla Pibia, Dottoressa in discipline dell’arte e della musica, Teresa Rossi, Dirigente di comunità e guida ambientale, Nicole Alessandri, restauratrice e Noemi Alessi, Dottoressa in filosofia.
L’Associazione è stata incaricata dall’Amministrazione Comunale con Deliberazione di Giunta Municipale n.336 del 9/10/2014 e la frequenza ai progetti è totalmente gratuita.
Per informazioni e iscrizioni è possibile rivolgersi all’ufficio servizi sociali del Comune di Capoliveri che è a completa disposizione in merito.
Tel. 338/9256200-0565/967647
[EMAIL]m.franceschini@comune.capoliveri.li.it[/EMAIL]
E' interessante quanto affermate.
Davvero mai qualcuno ha impugnato davantia al TAR una delibera dell'amminsitrazione USL livornese che ha prodotto smantellamento dell'ospedale?
Vi chiedo: neppure alcuna amministrazione comunale ha mai impugnato una delibera?
Ve lo domando perchè osservo che le ammnistrazioni comunali sono solerti a ricorrere al TAR quando ravvedono danni per la popolazione.
Potrebbe qualcuno di voi farmi conoscere qualche delibera dell'amministrazione USL che ha declassato l'ospedale?
Michelangelo
Barbetti e Matteoli parlano di turismo....tralasciando tutto quello che è stato detto (poco e nulla come succede spesso in queste occasioni) io mi chiedo invece, in un periodo di Austerità per TUTTI, quanto sia costato alle tasche dei cittadini questa giornatina fatta di parole vuote, aperitivi, pranzetti al Grand Hotel Palazzo di Livorno. Poi leggo l'articolo sulla Nazione e capisco... quando si punta in alto non ci si può accontentare di un albergo di media categoria dotato di sala congressi!! E' doveroso andare al Grand Hotel!!
Lunga vita all'onorevole....... e al merito.
[COLOR=green][SIZE=4]“PUNTI BINOCOLO” e “GIGANTI VERDI”: al via i primi progetti a difesa del nostro patrimonio ambientale [/SIZE] [/COLOR]
“Unire gli Elbani”. E renderli parte consapevole, attiva e reattiva nella gestione della loro Isola.
Queste le premesse fondanti della Fondazione, ed è su queste premesse che la Commissione Natura e Ambiente, presieduta da Carlo Gasparri, lancia le prime due concrete proposte:
“Punti binocolo”: l’Elba, morfologicamente, regala panorami mozzafiato semplicemente unici. Difficile trovare una qualsiasi altra località che, nello spazio di pochi chilometri, offra la stessa varietà di scenari naturali. Coste scoscese e spiagge dorate, mare azzurro e colline fiorite, montagne ferrose e boschi secolari… e ancora rocce granitiche, albe e tramonti…
Purtroppo, specie negli ultimi anni, molti punti panoramici si sono persi, soffocati da una vegetazione non più amorevolmente accudita e gestita come un tempo.
Restituire agli Elbani, e naturalmente anche ai turisti, la possibilità di godere appieno di tanto splendore è possibile: individuare le migliori “postazioni”, acquisire le necessarie autorizzazioni, procedere al ripristino secondo le migliori regole dell’arte. Questo il nostro obiettivo. Realizzabile in tempi ragionevolmente brevi e con costi minimi, soprattutto se, come ne siamo certi, saranno in molti i cittadini disposti a collaborare e ad aiutarci. Piccolo sforzo, grande risultato.
“Giganti verdi”: quanti sono, quali sono, dove sono gli ultimi testimoni viventi dei secoli passati? E soprattutto: stanno bene? O hanno bisogno di cure e affetto? Censire le piante più vecchie e imponenti, ma anche quelle semplicemente “più belle”, o legate a episodi storici, tradizioni, leggende. Monitorare il loro stato di salute, mettendo in atto tutti gli accorgimenti necessari a garantirne la tutela. Realizzare una mappatura completa, da riportare sui siti istituzionali, come l’elenco regionale degli alberi monumentali, ma anche in tutti i siti e le pubblicazioni a carattere turistico/ambientale. E infine, realizzare una pubblicazione che consenta a tutti di andare a conoscerli “a casa loro”, dal vivo. Testimoni della Storia, custodi del presente e del futuro..
Chiediamo per questo la fondamentale collaborazione di tutti coloro che condividono le nostre idee: per dare il via alle operazioni, è necessario completare le mappature nel più breve tempo possibile.
Inviateci quindi le vostre segnalazioni e fateci conoscere le vostre idee: per entrambi i progetti possono bastare delle foto nitide accompagnate da qualche nota e dalla localizzazione, se possibile in punti GPS: valuteremo insieme le soluzioni migliori, e cercheremo di dare forma e corpo a due iniziative che siamo sicuri saranno solo l’inizio di una nuova, grande avventura di svolta positiva per la nostra meravigliosa Isola!