I disoccupati fasulli descritti purtroppo esistono , sono una miriade e sono una vergogna elbana e anche italiana che mantiene dei parassiti alla faccia di chi lavora onestamente e paga le tasse . Oggi fare il disoccupato fasullo , marito e moglie e lavoretti in nero rende tantissimo e questi parassiti se ne approfittano , lavorano poco , pagano poco e passano il tempo a totanare , ripeto una vergogna che andrebbe combattuta con forza se non altro per rispetto dei nostri giovani laureati con master che devono emigrare per sopravvivere mentre questi disonesti ci sguazzano
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[COLOR=darkred][SIZE=4]CI VUOLE ALTRO CHE GLI OCCHI DI TIGRE [/SIZE] [/COLOR]
Leggo sulle pagine della stampa on line l'ennesimo intervento scomposto del gruppo Cambiare in Comune. L'ennesimo manifesto pieno di articoli trascritti come se ciò bastasse a dare senso alla pura e violenta contestazione di tutto e di tutti.
Mi chiedo se questo è davvero il cambiamento di cui abbiamo bisogno.
Mi chiedo se la libertà di accusare a ruota libera debba prevalere sul diritto di chi governa di lavorare con sacrificio perché non è con l'improvvisazione che si può cambiare un paese.
Ed in fondo l'attacco frontale che si nasconde dietro un " nuovismo" di facciata è figlio del più antico e autolesionista spirito di contraddizione condito con il gusto delle distanze e delle differenze.
Sono i metodi chi si è dimenticato e si dimentica della realtà che ha di fronte agli occhi, per ricercare il consenso del momento indifferente a qualsiasi verità.
Niente di più anacronistico in un'epoca che chiede riflessione, in un tempo in cui il bisogno di soluzioni chiede di mettere in rete le migliori idee e le persone più capaci, non per distruggere ma costruire.
Occorre stimolare anche dai banchi dell'opposizione un nuovo e più ampio pensiero di una città e di un'isola.
Forse con gli occhi dell'esperienza... qualcuno l' ha già capito.
Paola Mancuso
[COLOR=royalblue][SIZE=4]LO SPETTACOLO DEL MARE [/SIZE] [/COLOR]
Con l'abbassarsi delle temperature, la voracità dei pesci tende a diminuire. Le spettacolari "battaglie" estive per contendersi un pezzo di aringa sono solo un ricordo... ma ciononostante... l'attacco dei predatori è sempre uno spettacolo!
Yuri Tuberto
Cara Elena Maestrini
Ti ringrazio per avermi fatto conoscere attraverso Elba Report la storia di Monica, una storia purtroppo come tante, anche banale nella sua sistematica ripetitività, non la prima e non l’ultima, ma che sempre intristiscono e ed inumidiscono gli occhi non solo per chi non c’è più, in questo caso una giovanissima vita, ma anche e soprattutto per coloro che restano e devono, intrisi d’amore, sopportarne l’assenza. Purtroppo le istituzioni e la gente comune, sempre pronte al momento a ricordare e celebrare, desiderosa di immortalare, sembrano avere la memoria corta; tutto passa e tutto va in un inesorabile, incolmabile ed ingiusto dimenticatoio, senza rendersi conto che proprio l’amnesia, la perdita del ricordo, annulla e rende inutili tutte le buone intenzioni, i pianti, la disperazione del momento e le giuste e doverose iniziative che sembrano ora scaturire non dal cuore ma da una semplice formalità. Ma non è solo la perdita del ricordo che arma la mano di quelli che definisci “ignoti signori imbrattatori”, è anche e soprattutto la mancanza di cultura, quella cultura che affina l’animo e ti rende sensibile e rispettoso del bene comune, è quella mancanza di desiderio di conoscere e di sapere che dovrebbe venire dalle famiglie che non ci sono più, da una scuola vuota ed impoverita ormai incapace di stimolare fantasie e desideri di apprendimento. Imbrattare quella targa è stato come imbrattare Monica, ma loro non lo sanno, non lo capiscono, non lo sentono perché sono privi non solo e non tanto dell’intelligenza della mente, ma soprattutto di quella del cuore, così come non lo sanno, non lo capiscono e non lo sentono quegli amministratori pubblici, risultato di una scuola che non c’è più, che da anni hanno precipitato la nostra società in quello che definisci correttamente lo “squallore urbano” facendo smarrire ai più giovani la via.
In occasione della ricorrenza odierna, vi offro questa mia poesia :
L'UOMO
[SIZE=1]Sotto un cielo malato di ombre
Labili e sfilacciate quanto
I peccati di ogni attuale volger del dì,
vedo una macilenta figura
curva di dolore, deambulare
in un fetido carrugio.
E’ l’uomo.
L’uomo quotidiano, oppresso
dalle mille inquietudini del vivere.
che cerca un indizio, una labile traccia,
di un’esistenza tremebonda che
ci condurrà nell’inconosciuto.
Cosa ci aspetta.
Forse un eden fatto di luci,
senz’ombra alcuna di peccato
oppure il nulla, oscura percezione.
Ciò che più ci ossessiona,
il disfacimento lento e inesorabile
del corpo che tanto amiamo.
La temuta certezza.
Per questo invochiamo santi e dei,
ombre cui diamo un contorno
umano, lo stesso, forse, dei cari
trapassati nostri, per timido timor,
giammai obliati. [/SIZE]
Gianfranco MenghiniL'UOMO
Gentili amici,
ho il piacere di informarvi che tutti i miei libri , in italiano, francese e inglese sono stati inseriti e già disponibili per la loro lettura, nei seguenti circuiti di vendita : AMAZON – iTunes – GOOGLE PLAY – KOBO – ULTIMA BOOKS – NOOK BOOK – IBS – FELTRINELLI – RIZZOLI – TIME READING - BOOK REPUBLIC – LIBRERIA UNIVERSITARIA – MONDADORI - DEAR STORE e molti altri.
Vi sarei grato se visitaste una di queste librerie on-line digitando il mio nome.
Grazie. Gianfranco Menghini
[COLOR=darkred][SIZE=4]DOPOSCUOLA ARCOBALENO [/SIZE] [/COLOR]
DA LUNEDÌ 10 NOVEMBRE 2014
RIAPERTE IL DOPOSCUOLA ARCOBALENO UN SERVIZIO GRATUITO RIVOLTO A TUTTI GLI STUDENTI DELLA SCUOLA DELL'OBBLIGO DI PORTOFERRAIO, DOCENTI DI PROVATA ESPERIENZA SARANNO PRESENTI NELLA SALA DON MARCOLINI PRESSO IL DUOMO DI PORTOFERRAIO
DI PIAZZA DELLA REPUBBLICA A PORTOFERRAIO
OGNI LUNEDÌ - MARTEDÌ E GIOVEDÌ FERIALI
DALLE ORE 15 ALLE 17
PER ALTRE INFORMAZIONI E ADESIONI
TELEFONARE AL NUMERO 0565 914090
E' proprio così. Lo dico contro il mio interesse: mio cognato non ha mai guadagnato tanto da quando lo hanno licenziato (sarà comunque poi riassunto all' inizio della prossima stagione!). Prende il sussidio di disoccupazione e poi lavoro regolare rigorosamente in nero e il suo guadagno nei periodi in cui è "disoccupato" è più del doppio di quando lavora regolarmente assunto. La moglie, mia sorella prende la disoccupazione e nei periodi invernali si fa qualche lavoretto, se ne sta a casa e va in giro con le amiche. Più di tre stipendi in tasca e metà di questi senza alcuna trattenuta proprio perché in nero. Ecco perché tanti si trasferiscono da noi. Vita da signori! Io pubblico dipendente monoreddito in giro con una Punto del 2003; lui con AlfaRomeo Giulietta nuova di zecca!
Una bella famiglia di disonesti!
Il problema è come cercare di cambiare le cose ma in meglio.
Eh sì è proprio così !
Serve a poco,anzi a volte è pure dannoso fare manifestazioni di piazza.
Ci sono altri modi per poter risolvere i problemi che ci circondano.
Eh sì è proprio così !
In tutti questi anni è mai satata da qualcuno impugnata davanti al TAR una delibera delle tante he hanno condotto allo smantellamento dell'ospedale ?
Marcello
X Simona Calandriello. Nn so cosa diceva di preciso cicerone ma so che quello che scrivi interessa a pochi invece a tanti interessa che voi nn avete mai parlato con chi deve fare qualcosa per lo eternit del tetto del bar del grigolo e della bussola delle Ghiaie che stanno sfogliando anche se siete sempre lì però nn volete vede’.
Adriano
La disoccupazione Cresce!!! ma chi lo dice?? E' vero,tutti i dipendenti che fanno la stagione estiva,hanno riempito l'ufficio del lavoro per presentare domanda di disoccupazione,ma la maggior parte continua il lavoro,ma in nero.Conviene all'imprenditore,e conviene al lavoratore,che circa 900,00 euro le prende come disoccupato,mentre altre 1500/1600 dal datore di lavoro.( bella cosa ).Questi sono i disoccupati,che nel periodo invernale prendono quanto un direttore di banca. W la furbizia se vogliamo chiamarla cosi.
Vede Francesco..
Il problema non è di rassegnazione o di perdita di tempo...
Il problema e'... Come cercare di cambiare le cose...
Scrivendo ai quattro venti o pure fare delle manifestazioni come fa' lei...
Non dico che non serve... Ma dico che è ovvio farlo.. Ed le ripeto che serve a poco....Anzi a volte e' pure dannoso...!
Ci sono altri modi per poter risolvere qualcuno di questi problemi che ormai ci circondano..... E questi si possono provare a risolvere anche senza mettersi in mostra....non c'è bisogno di fare comitati..su comitati.. Firme su firme...
Si agisce e basta....! Senza tanta pubblicità...
Questo volevo dirle...
Auguri
Paolo Cignoni
devo rettificare il mio commento di ieri l'altro....il fettucciato non è stato per nulla tolto del tutto!!!!fatti una bella passeggiata dal cartello Poggio(quello verso la Marina) fino ad arrivare al piccolo museo del casalino e vedrai!!!forse avete tolto quelli che vanno verso marciana....vagabondi!!!!!
[COLOR=darkblue][SIZE=4]Pallacanestro Polisportiva Elba Record [/SIZE] [/COLOR]
Domenica 9 novembre , alle ore 15.00, al palazzetto dello sport Monica Cecchini di Portoferraio, esordio della formazione under 13 nel campionato inter provinciale di basket . Un torneo molto importante che raggruppa i migliori giocatori della toscana divisi in 8 gironi da 11/12 squadre .
La nostra formazione , composta anche da molte ragazze , si misurerà con le seguenti squadre :
Grosseto A, Grosseto B, Volterra , Pomarance, Piombino , Donoratico , Cecina , Argentario , Venturina e Follonica .
Questa è la rosa della squadra elbana composta da ragazzi e ragazze nate negli anni 2002/2003 :
Di Giorgi Simone, Isolani Alessio, Randazzo Simone,Pastorelli Daniele, Natter Alessandro ,Giannoni Laura, Gatti Ilaria , Peria Nina , Mazzerbo Samuele, Pieruzzini Alessandro, Arnaldi Matteo,Di Dio Edoardo, Russo Giuseppe, Galvagno Giorgia, Andreetto, Simone , Cammarota Andrea, Olmetti Michael ,Ferrini Antonio , Barsotti Giacomo , Martinelli Giulia , Martorella Niccolò , Trambusti Layla, Posini Alessia , Marinari Gaia e Cova Tommaso .Fuori rosa per età ma molto importanti per il gruppo sono Grilli Luca 2001, Pozzetto Tommaso 2001, Zottola Giovanni 2001 e la piccola bravissima Filippini Francesca 2004 . Allenatori Mansani Massimo e Silvino Simone .
Con una rosa così numerosa c’è veramente l’imbarazzo della scelta , inizieranno a giocare i “vecchi “ ma progressivamente vedremo esordire anche i nuovi arrivati che intanto stanno imparando i fondamentali . Le partite ufficiali delle prima fase sono 20 ma verranno organizzate anche delle amichevoli per permettere ai giocatori fuori rosa di poter giocare .
Appuntamento quindi per domenica prossima contro la forte formazione del Grosseto A .
Per il IV Novembre "Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate" dalle 9 alle 12 vorremmo organizzare un picchetto d'onore durante la celebrazione in Piazza della Repubblica a Portoferraio e quindi abbiamo necessità di reperire 3/4 persone che abbiano prestato il servizio di leva nella Brigata Paracadutisti Folgore; è necessario il Basco Amaranto.
Per adesioni ed informazioni potete contattarmi alla seguente mail [EMAIL]romans59@hotmail.it[/EMAIL]. grazie
Signora Del Torto; è sempre viva la sua immagine al bar Roma con la Costituzione in una mano e la frusta nell’altra mentre faceva eco la sua voce giustizialista come se tutti nella nostra città fossero ladri e malfattori. Ne esca con umiltà e intelligenza politica che le può servire in futuro perché la gente non dimentica e in questo momento lei riproduce quella figura che vuole intralciare a tutti i costi questa legislatura. Le persone, di qualsiasi fede politica, in questo momento non hanno voglia di ascoltare i suoi piagnistei e le sue accuse perché è convinzione che quando uno siede in sala consigliare è per fare il bene della comunità e non difendere la propria poltrona o una carica che tutto sommato lei ne ha fatto strumento per motivi di lista e di persone a lei vicine. Ne esca in silenzio lasciando all’opinione pubblica dubbi e interrogativi che le potranno servire nelle prossime tornate elettorali.
Si dedichi con più umiltà alla carica di consigliere di opposizione, cercando di denunciare fatti e situazioni che non interessino solo per avere il titolo sui giornali, si guardi intorno e vedrà che vi sono cose che richiedono l’intervento sociale e programmato di chi deve vigilare e denunciare, eviti di sentirsi eroina anti sistema, c’è già un Julian Assange nel mondo solo che lui per raccogliere tutte le malefatte delle amministrazioni ci ha impiegato anni, lei e la sua lista in quattro mesi avete pubblicato e urlato più di lui. Eviti proclami da titoli cubitali per placare la sua rabbia, lei bene o male ha dei doveri verso chi l’ha votata perché ha fatto delle promesse che possono essere mantenute, affrontando e interessandosi del problema, anche se si è di minoranza.
Marcello
Non sono edotto di quello che hai scritto, ma vorrei ricordarti che l'Italia del job non é l'Isola d'Elba, e il mondo non finisce al dazio per Capoliveri o allo scoglietto per tutti gli Elbani.
I dati sul lavoro all'Elba sono falsati, ad esempio in edilizia, pur constatando il licenziamenti di dipendenti classici, sono in forte aumento le assunzioni di:
-potatori di alberi
-apprendisti (specializzati)
-dipendenti rigorosamente autonomi con partita iva.
Un modo simpatico e illegale per risparmiare sui contributi.
Chissà che qualche controllino maggiore ristabilisca le regole anche della giusta concorrenza e il rispetto sui diritti dei lavoratori, compreso le scarse ore inserite in busta paga,.............. o le bande che imperversano con ogni giorno personale diverso.....
In forte aumento anche i/le badanti NOSTRANI per qualche mesetto invernale, magari alla zia anziana..... con la formula 4+2=6.
Chi cerca un lavoro duraturo e giustamente retribuito, resta disoccupato.
ElbaJobFurbik
LE MINACCE DELLA DEL TORTO
Del Torto vota no al bilancio: "4 mesi non sono una scusa"
"La piscina è ancora in alto mare, ora basta prese in giro"
Del Torto: "Leggendo le delibere ho capito che le cose non stanno come spiegato dall'assessore. Ma è finito il tempo in cui tutto sembrava permesso e nessuno capiva"
“Le cose non vengono fatte come devono essere fatte, le cose non vengono fatte quando devono essere fatte”
"Degrado alle Ghiaie, nulla è cambiato. Sindaco intervenga"
Queste sono solo alcune delle affermazioni fatte dal presidente del consiglio Del Torto e con le quali accusa quel consiglio comunale che dovrebbe presiedere di prendere in giro i cittadini, lo accusa di non fare cio che deve essere fatto e di farlo male, di mantenere nel degrado la città…e potrei continuare
E’ evidente che il presidente del consiglio ha sicuramente le idee un po’ confuse perché se voleva essere così aggressivo verso la maggioranza non avrebbe dovuto accettare l’incarico proposto dal sindaco che è un incarico di garanzia e di equidistanza tra le parti che compongono il consiglio comunale. Nessuno le vieta e le vieterà mai di fare la sua parte e cioè quello dell’opposizione, ma ci sono molti modi di esprimersi e di segnalare i problemi di questa città che ci sono e sono molti, e non certo per responsabilità di questa amministrazione. Ma il tono accusatorio, il modo sguaiato e becero di porre i problemi e di accusare non la qualificano per quello che dovrebbe essere, un politico di opposizione, ma solo per quello che è: un funzionario alla costante ricerca di chi è in fallo senza considerare modi, tempi, situazioni intercorrenti e difficoltà logistico amministrative; in altre parole tradisce il suo carattere aggressivo e verbalmente violento. Ma così è e così sarà per i prossimi anni ed il consiglio comunale sarà una sorta di arena nella quale infilzare il toro di turno. Del resto basta ascoltare ciò che ha detto nella sua ultima conferenza stampa:
“una decisione che avrà conseguenze sulla vita amministrativa e non solo del nostro paese” una minaccia bella e buona per questa amministrazione. Ora non è più sufficiente essere aggressiva e maleducata, ora si passa alle minacce: questa amministrazione è avvisata.
Bel figurone che hanno fatto l'ex assessore ed i suoi sodali del Pd sulla vicenda dell'enoteca delle Fortezze. Slow Food ha risposto per le rime ed ora hanno anche il coraggio di chiedere al comune di controllare che vengano valorizzati i prodotti vinicoli del territorio. Cosa che loro quando governavano non hanno mai fatto. Domanda all'assessore e soci: compleanni e comunioni rientrano tra le iniziative di valorizzazione dei vini elbani?