[COLOR=darkred][SIZE=4]Pulizia dei campi e abbruciamento dei residui vegetali , cambiano le regole [/SIZE] [/COLOR]
E' entrata in vigore la nuova normativa che regola la combustione in loco dei residui vegetali: non più di tre metri per ettaro e stretta sui tempi
— Cambiano le regole per la combustione dei residui vegetali da attività agricola. In questo periodo la pulitura dei campi, e la conseguente combustione in loco dei residui, è pratica comune, diciamo che è stagione. Di recente è entrata in vigore la nuova normativa che ne regola l'attività.
La nuova norma modifica recita: “Le attività di raggruppamento e abbruciamento in piccoli cumuli e in quantità giornaliere non superiori a tre metri steri per ettaro dei materiali vegetali, effettuate nel luogo di produzione, costituiscono normali pratiche agricole consentite per il reimpiego dei materiali come sostanze concimanti o ammendanti, e non attività di gestione dei rifiuti.
Nei periodi di massimo rischio per gli incendi boschivi, dichiarati dalla regioni, la combustione di residui vegetali agricoli e forestali è sempre vietata. I comuni e le altre amministrazioni competenti in materia ambientale hanno la facoltà di sospendere, differire o vietare la combustione del materiale di cui al presente comma all’aperto in tutti i casi in cui sussistono condizioni meteorologiche, climatiche o ambientali sfavorevoli e in tutti i casi in cui da tale attività possano derivare rischi per la pubblica e privata incolumità e per la salute umana con particolare riferimento al rispetto dei livelli annuali delle polveri sottili (PM10)”.
Si fa riferimento, in modo generico, alle "amministrazioni competenti in materia ambientali", senza elencarle o specificarle.
La Regione Toscana ha fornito le sue indicazioni in materia precisando che nel periodo al di fuori dell'alto rischio, che va dal 1° settembre al 30 giugno, l'abbruciamento è consentito, ma nel rispetto delle norme del Regolamento Forestale della Toscana che prevede: nelle aree boscate occorre l'autorizzazione dell'Ente competente e a qualsiasi distanza dal bosco e all'interno dei castagneti da frutto occorre rispettare le norme generali di prevenzione antincendi boschivi
113273 messaggi.
[COLOR=darkred][SIZE=4]LA PROPOSTA DI ELBA 2000 DI UN MINIMETRO' PER LE FORTEZZE ERA GIA' PREVISTA IN UN PROGETTO DI
MASSIMILIANO PARDI [/SIZE] [/COLOR]
[COLOR=darkred] Riqualificazione parco della Ghiaie e fruizione della spiaggia
PORTOFERRAIO - ISOLA D'ELBA
MASSIMILIANO PARDI, Alessandro Pastorelli, Franco Pasti, Marco Pardi, Nazaret Garrido Torres
[URL]http://europaconcorsi.com/projects/220780-MASSIMILIANO-PARDI-Alessandro-Pastorelli-Riqualificazione-parco-della-Ghiaie-e-fruizione-della-spiaggia[/URL][/COLOR]
Ad oggi l’accesso al centro storico avviene passando da Calata Mazzini fino a raggiungere la Porta a Mare e la Piazza; altro percorso risulta essere quello che passa dalla Porta a Terra fino alla Palazzina dei Mulini e al Forte Stella. Tale tragitto comporta l’allontanamento dell’area delle fortezze medicee di Portoferraio. Noto l’afflusso turistico dalla banchina Alto Fondale (navi da crociera e pullman di turisti e scolaresche), si e’ pensato di riqualificare l’area oggetto di intervento, dirottando il visitatore nel parco delle Ghiaie alla scoperta della citta’ di Cosmopoli. Partendo dal Ponticello (vecchio ingresso della citta’ Medicea) si entrera’ nell’area verde dove si riscopriranno odori e sapori propri dell’Isola. Come evidente dalle tavole sono stati previsti dei servizi aggiuntivi agli esistenti quali l’enoteca e il museo ipogeo. Il museo e’ atto a richiamare le origini storiche dell’area, proiettando il turista nella dimensione elbana e portando alla mente della popolazione locale vecchi ricordi. L’esposizione permanente, nell’area est (ex-Guardia di Finanza) sara’ dedicata alla storia del Fronte d’Attacco della citta’ di Cosmopoli riportato alla luce con operazioni di recupero fondante sulla documentazione storica acquisita, base essenziale di tale riqualificazione. Dall’uscita del museo si sale fino al bastione dove e’ prevista la Stazione del servizio Minimetro’, mezzo che condurra’ i turisti, attraverso i Bastioni del Fronte d’Attacco, nella parte piu’ alta di Portoferraio (Forte Falcone). Da questo punto strategico, i visitatori potranno ammirare la bellezza del centro storico fortificato e percorrere le sale del museo della Storia di Cosmopoli. Terminata la visita del Forte Falcone i turisti potranno ripercorrere il tracciato del vecchio Cammin di Ronda e raggiungere la Villa Mulini, il Forte Stella, le Galeazze e la Torre della Linguella o in alternativa, scendere direttamente nel centro storico, attraverso le scalinate fino ad arrivare alla Porta a Mare e in Calata Mazzini. Il tragitto terminera’ nella parte bassa di Portoferraio, all’interno del Centro Commerciale Naturale, dove potranno acquistare prodotti tipici locali e ripartire da qui per ritornare al punto di partenza.
Caro partigiano, credo che il nick che ti sei scelto ti stia a pennello: partigiano nel senso che sei "di parte". E di che tinta! Secondo te i poliziotti hanno messo in atto metodi criminali, per colpa di Alfano: quindi ne chiedi la rimozione da parte di Renzi. Come se il “povero” Alfano fosse veramente l’ispiratore del nuovo clima antisindacale che si respira oggi in Italia e che alla Leopolda ha avuto la sua definitiva teorizzazione nell'intervento del finanziere (sic!) Serra. Le responsabilità cercale in casa tua e specialmente in chi, per accattivarsi le simpatie dell’elettorato di centrodestra, non esita ogni giorno a delegittimare, se non a criminalizzare il sindacato.
Caro amico, il comportamento delle forze dell'ordine è inqualificabile, io metterei 500 di loro in mobilità in cambio dei lavoratori della tyssenkrup.
Per quanto riguarda l'aspetto politico però, è troppo comodo da parte di Renzi dire "noi non abbiamo dato l'ordine di alzare i manganelli".
Un presidente del consiglio è come un capitano della nave, è responsabile di ciò che succede a bordo anche se non da l'ordine, quindi dovrebbe essere lui il primo ad essere processato per ciò che è accaduto ieri...
...se invece è davvero innocente e perbenista come dice (e spero che lo sia visto che lo stimo) che mandi a casa immediatamente tutto lo squadrone di carabinieri che era in piazza, e immediatamente metta numeri di riconoscimento sui caschi e sulle divise delle forze armate.
Siamo l'unico paese in Europa dove succedono queste cose, siamo l'unico paese in Europa dove veramente non c'è democrazia ma una vera e propria dittatura armata
caro Francesco..
E' facile sparare sulla croce rossa... Ma è' difficile fare davvero bene..
La tua e' una battaglia contro i mulini a vento..
Potrei dirti e scriverti un milione di cose che a mia "Vista" non funzionano..
Non ne cambierei una....!
Non so' se ci credi davvero a quello che speri di fare...
Ma purtroppo devo dirti... Che non serve a niente...
Chi ha tempo... Perda tempo...
Paolo Cignoni
Elba
[COLOR=darkred][SIZE=5]SULL’ALBO PRETORIO MISTERO DEL BANDO PER UN NUOVO DIRIGENTE ESTERNO: IL FILE E’ VUOTO! [/SIZE] [/COLOR]
Se si scorre le pubblicazioni sull’Albo pretorio relative ai Bandi di concorso e alle Selezioni che sono state aperte in questi giorni dal Comune di Portoferraio non si può non notare che il file 2014/1277 intitolato “PER CONFERIMENTO INCARICO AI SENSI DELL’ART. 110 COMMA 2 D.LGS. 247/2000” è VUOTO!
Purtroppo questa non è la prima né sarà l’ultima volta che succede questa cosa perché la trasparenza non è certo il punto forte di questa nuova Amministrazione, ma guarda caso mancano sempre gli atti più importanti!
Ora leggendo questo articolo, molti si chiederanno di che atto si tratti.
Bene, l’atto che manca è un bando per un nuovo incarico da Dirigente esterno. La norma indicata nel titolo infatti si riferisce alla possibilità che “possano essere stipulati, al di fuori della dotazione organica, contratti a tempo determinato per i dirigenti e le alte specializzazioni”.
Stando così le cose e visto che un incarico da Dirigente può interessare a molte persone, chiedo, a nome di tutti i cittadini e dei giovani portoferraiesi laureati, che il bando sia tempestivamente pubblicato e che la data di pubblicazione sull’Albo pretorio decorra dal momento di inserimento dell’atto stesso e non dal 29 ottobre.
Inutile sottolineare che “errare humanum est, perseverare autem diabolicum” o come diceva Cicerone “è cosa comune l’errare, è solo dell’ignorante perseverare nell’errore” (Filippiche XII,5).
Simona Calandriello – CAMBIARE IN COMUNE
qualcuno mi sa dire se c e sempre la legge di fare silenzio dalle due alle quattro
Eppure, esistono ancora le belle persone, mi riferisco a quelle "belle" dentro, che si prodigano e aiutano gli altri, nonostante tutto! Sono a chiederti un po' di spazio, caro Prianti, per ringraziare da qui di cuore una signora che ha risposto, risolvendo il mio caso, all'annuncio che avevo lanciato proprio dal tuo blog. Alcuni giorni fa scrissi sul tuo sito (mess. 68781 del 25.10.2014) che avevo perso un mazzo di chiavi, pregando chi lo trovasse di riportarle al "Tirreno" di Portoferraio. Ebbene, le chiavi mi sono state consegnate in redazione, e mi è stato spiegato anche dove sono state rinvenute. Alla signora che si è dimostrata così gentile e della quale non conosco neppure il nome.., ma semplicemente che è "la figlia del falegname" il mio più profondo e sentito "Grazie"!. 🙂
ho notato che qui non si rimane mai indietro... x domani 31 ottobre il paese si prepara alla ormai celeberrima festa delle streghe (si perché come mi è stato raccontato il paese una volta era la dimora di esse). dopo la festa dell'uva e la collaudata notte blu e la nuova entrata albachiara non è da meno considerare la festa di halloween a Capoliveri come una di quelle più sentite: vetrine a tema dei negozi con zucche candele e streghette e chi più ne ha più ne metta. bambini e bambine che gireranno per il paese mascherati da "spavento" (la gara delle mamme è già iniziata per il costume più bello e via con diavoli, maghi e fattucchiere) ma tutto questo non bastava e via col colpo di genio: locali notturni compresi bar a dar vita alla festa più macabra dell'anno con tanto di personale truccato e musica dal vivo. tutto ciò ok, bisogna pur lavorare e attaccarsi a tutto ma scendono in secondo piano o meglio vengono del tutto dimenticate ricorrenze importanti come quella di ognissanti o quella dei defunti. ah già, dimenticavo che in questo caso però le mamme non possono competere! ahimè
bravi!!avete fatto il vostro!!!!
nulla più!!!
per poggio
prima di parlare controlla il fettucciato è stato tolto
La Cosetta band fa un'interpellanza perchè la villa delle grotte è chiusa da un mese, tra le altre cose in bassa stagione. Certo che ci vuole muso a lamentarsi per un mese di chiusura quando loro l'hanno tenuta chiusa per anni. Mai sconfitta elettorale fu più giusta. Chapeau all'intelligenza dei portoferraiesi che li hanno mandati finalmente a casa dopo 10 anni di rovina della città.
P.S. Per favore spiegate a qualcuno di loro che hanno perso le elezioni e chi governa decide.
Come ogni anno a fine Castagnata non vengono tolti cartelli e fettucciati mesi nei giorni antecedenti la festa dai vigili urbani di Marciana/Campo nell'Elba creando lungo la provinciale intorno al paese altro sporco che si aggiunge a quello che già abitualmente c'è.....io mi chiedo ma chi è che lo deve togliere?chi lo ha messo(VIGILI), chi organizza la festa oppure gli operatori ecologici?fatto sta che a differenza degli organizzatori rally(che detesto) i quali appena finita l'ultima p.s. tolgono tutto non lasciando alcuna traccia di sporco dopo ogni Castagnata lungo le strade viene lasciato un "monte" di sporco!!!VERGOGNA!!!
[COLOR=darkred][SIZE=5]PARCHEGGI E ACCESSI PER I DISABILI [/SIZE] [/COLOR]
[COLOR=darkblue][SIZE=3]Lettera aperta al Sindaco Mario Ferrari [/SIZE] [/COLOR]
Caro Mario Ferrari Sindaco di Portoferraio
Nella nostra città ( ed in tutta l’isola d’Elba) le aree di parcheggio destinate a "persone con ridotta capacità motoria" risultano essere un elemento di vitale importanza per la piena integrazione sociale del diversamente abile.
Leggi e regolamenti prevedono facilitazioni per la circolazione e la sosta riconoscendo l'auto privata come "indispensabile ausilio protesico per le persone con limitate o impedite capacità motorie”. Infatti l’attuale normativa prevede che nelle aree di parcheggio devono comunque essere previsti, nella misura minima di 1 ogni 50 o frazione di 50, posti auto riservati gratuitamente ai veicoli al servizio di persone diversamente abili.
Inoltre prevede che nei casi in cui ricorrono particolari condizioni di invalidità della persona interessata, il sindaco può, con propria ordinanza, assegnare a titolo gratuito un adeguato spazio di sosta individuato da apposita segnaletica indicante gli estremi del «contrassegno invalidi» del soggetto autorizzato ad occuparlo.
Quando si parla di barriere architettoniche il pensiero corre veloce a scale troppo ripide e alle ruote di una carrozzina. I due termini nascondono, invece, una complessità problematica molto più articolata e radicata nella cultura cittadina. Proprio culturale, perché di questo si tratta: di una abitudine mentale che porta a snobbare l’esistenza di tali ostacoli, impedimenti reali della tanto inneggiata integrazione, basta guardare l'occupazione selvaggia dei marciapiedi , con sedie e tavoli , merci , piante e addirittura contenitori privati di pattume.....
Caro Sindaco Le barriere architettoniche, per rimuoverle serve più di una legge che ne proponga l’abbattimento. Serve educazione ed amore per il prossimo e nel loro caso specifico rispetto.
Caro Sindaco e amico Ferrari , magari in compagnia degli altri Sindaci, fatti una passeggiata per la città per rendertene conto. Persino entrare in un esercizio commerciale, per acquistare un oggetto o per prendersi un caffè, in alcuni casi è un’impresa. Eppure gli scivoli non costeranno certamente una enormità ma ad averceli sono davvero in pochi. “Non ci abbiamo mai pensato” mi ha detto imbarazzato qualche commerciante, rispondendo alla provocazione sul perché non abbiano rimosso le barriere, e qualcun altro che usa la solita frase di convenienza “Non ce n’è bisogno, se un disabile vuole entrare nel mio negozio sono io ad aiutarlo. ” Come se l’accessibilità fosse una concessione, un privilegio e non un diritto.
Le contraddizioni più lampanti si raccolgono in quegli esercizi che esercitano funzioni sociali centrali, come le farmacie, le banche o gli uffici sparsi sul territorio comunale . “Si parla spesso dell’abbattimento delle barriere architettoniche invece dobbiamo pietire un aiuto che ci penalizza oltre il nostro handicap".” Così mi diceva stamani un amico in carrozzina, raccontandomi d’aver perso il conto delle troppe discriminazioni subite.
Caro Sindaco questa è la summa di una verità tragicamente culturale tutta elbana che ti (vi) chiama a gran voce.
F.Prianti
Ieri ero a Roma. Per puro caso ho assistito al comportamento criminale della polizia contro onesti lavoratori .Chiedo a RENZI DI ALLONTANARE TUTTI I RESPONSABILI DAL MINISTRO ALFANO FINO AI POLIZIOTTI CHE HANNO USATO IL MANGANELLO come si usava ai tempi del fascismo
[COLOR=sienna][SIZE=4]Cartoniadi: in ballo 6mila euro per le scuole [/SIZE] [/COLOR]
Parte a novembre il campionato del riciclo della carta, ogni comune in gara per arrivare al premio da donare alle scuole del territorio
Partono fra pochi giorni e saranno valide per tutto il mese di novembre le Cartoniadi, il campionato di raccolta differenziata di carta e cartone. Il Comieco (Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica) ed Esa (Elbana Servizi Ambientali S.p.A.) hanno diviso i sette Comuni dell’isola in 3 squadre che si sfideranno per migliorare la qualità della raccolta differenziata.
L’iniziativa, che dal 2006 ha già coinvolto milioni di italiani, chiamerà a raccolta oltre 26mila isolani per sensibilizzare la comunità sull’importanza di effettuare una corretta raccolta differenziata, sui benefici ambientali ed economici che ne derivano per tutta la collettività e più in generale per stimolare una maggiore attenzione alla tutela dell’ambiente.
La gara coinvolgerà i comuni così divisi per zona: Est (che comprende i Comuni di Capoliveri, Rio Marina e Rio nell’Elba), Centro (con il Comune di Portoferraio) e Ovest (con Campo nell’Elba, Marciana e Marciana Marina).
La squadra che si dimostrerà più virtuosa si aggiudicherà un premio in denaro di 6 mila euro da suddividere tra le scuole del comune.
[COLOR=darkred][SIZE=4]Ruggero Barbetti, sindaco di Capoliveri, moderatore del Convegno sul Turismo a Livorno [/SIZE] [/COLOR]
E’ il turismo, motore dell’economia nazionale, il tema sul quale la Fondazione delle Libertà per il Bene Comune, presieduta dal senatore Altero Matteoli, ha voluto incentrare il convegno programmato per questo venerdì 31 ottobre p.v. a Livorno.
“Turismo: idee, proposte ed obiettivi”, è il titolo dell’evento che si terrà al Grand Hotel Palazzo a partire dalle 15,30 e fino alle 19.00, per approfondire un tema che interessa tutto il territorio provinciale ricco di risorse e alla ricerca di nuovi mercati per una nuova spinta economica globale.
“Livorno, la sua provincia e le sue isole – dice il sindaco di Capoliveri Ruggero Barbetti che sarà il moderatore dei lavori e porterà il saluto della Fondazione - sono da sempre una meta di successo, ma l’offerta turistica in questi anni si è ampliata e diversificata con la conseguenza che la concorrenza si è fatta sempre più agguerrita. Lo stesso mercato italiano si è modificato aprendosi a nuove realtà: turisti dell’est Europa e dell’estremo oriente si sono aggiunti ai classici flussi europei e nord americani. Le proposte per fidelizzare e intercettare nuovi segmenti di mercato devono, quindi, essere sempre più innovative, qualificate e attrattive: turismo d’eccellenza, esperienziale, enogastronomico, culturale, ambientale, storico, archeologico e termale. Oggi il nostro turismo necessita di una promozione e di una comunicazione adeguata, ma anche di una mobilità al passo dei tempi senza dimenticare che è fondamentale la qualità di tutti i servizi. Tenendo comunque sempre ben presente che un’offerta turistica innovativa e la conquista di nuovi flussi non rappresentano solo fonte di reddito economico, ma contribuiscono in maniera decisiva al miglioramento della qualità della vita dei residenti”.
Dopo l’apertura dei lavori da parte del sindaco Filippo Nogarin che porterà anche i saluti della Città, il meeting livornese vedrà nella prima sessione la presenza di numerosi esperti del settore turistico compreso il team della Gestione Associata per il turismo dell’isola d’Elba:
- Paolo Ricotti, fondatore della Planet Life Economy Foundation, parlerà di “Riscossa Competitiva, Piccole e medie Imprese e Territorio”;
- Maurizio Goetz, Destination Manager, parlerà di “Crociere, Nuovi Turismi e del Modello Elba”;
- Andrea Rossi, Communication Manager, affronterà, invece, il tema del “Turismo Esperienziale”.
A seguire:
- Tulio Marcelli, presidente di Coldiretti Toscana, su Agriturismi ed Aziende Agricole;
- Gian Annibale Rossi di Medelana della Tenuta Castello Il Terriccio sull’ enogastronomia;
- Mario Zambernardi, Marina di San Vincenzo e Sales, aprirà i lavori della seconda sessione e parlerà di infrastrutture portuali e nautica,
- Antonio Bargone, presidente di SAT – Autostrada Tirrenica, si occuperà di mobilità.
Infine gli interventi di:
- Lorenzo Bacci, sindaco di Collesalvetti
- Alessandro Franchi, neo presidente della Provincia di Livorno.
Altero Matteoli, presidente della Fondazione delle Libertà per il Bene Comune, concluderà i lavori.
Il sig. Lotti ,Elba 2000, ha ragione ! Ma deve precisare anche che la riapertura del traffico in centro storico riguarderebbe solo ed esclusivamente il periodo invernale , novembre/marzo . Per il periodo restante nessuno chiederebbe mai il traffico aperto