O tu che ignaro passi
per questo Carso forte ma buono,
fermati! Sosta su questa grande tomba!
Eโ un calvario con il vertice
sprofondato nelle viscere della terra.
Qui, nella primavera del 1945,
fu consumato un orrendo Olocausto.
A guerra finita!
Nellโabisso fummo precipitati a centinaia,
crivellati dal piombo e straziati dalle rocce.
Nessuno ci potrร mai contare!
Aviditร di conquista, odio e vendetta
congiurarono e infierirono contro di noi.
Essere italiani era la nostra colpa.
A gettarci nel baratro furono torme di invasori,
calati nella nostra terra sotto lโinflusso
di una malefica stella vermiglia.
Per viltร gli uomini non ci hanno reso giustizia.
Ce lโha resa Dio accogliendo i nostri spiriti,
purificati da tanto martirio.
O tu che, ora non piรน ignaro, scenderai da questo Carso,
ricorda, e racconta la nostra tragedia