caro il mio signore con la medesima levatura di Brunetta etichetta tutti come fannulloni...vorrei ricordarle che esistono termini come trasformazione ed evoluzione; mio padre zappava le vigne a 10 anni ma non ha mai detto che anch'io o qualcuno dei miei coetanei dovevamo fare la stessa cosa.
I sacrifici devono essere pretesi da chi ha ancora qualcosa da sacrificare e non possiamo rinnegare in anticipo leggi che allargano i diritti altrui solo perché aprono possibilità ai così detti "approfittatori".
Altrimenti non dovrebbero esserci le pensioni, visto quanti ne hanno goduto in anticipo o con false disabilità, non dovrebbe esserci assistenza sanitaria perché qualcuno ci lucra , non dovrebbe esserci per il lavoratore la malattia retribuita visto che qualcuno resta a casa in perfetta salute.
Penso che la riflessione debba essere fatta con una visione a lungo termine, in un divenire che restituisce dignità alle persone ora a "torzo".
Se poi ha conoscenza di tutti questi posti di lavoro apra un collocamento privato, avrà sicuramente successo.
Io resto dell'idea che ogni generazione dovrebbe avere una vita migliorata dai sacrifici dei propri padri, non andare in pensione a settant'anni perché la generazione precedente ha avuto modo di andarci a cinquantadue.
Buona giornata
113568 messaggi.
x caro antonio 2
su alcune cose hai ragione ...
speriamo che i prossimi post su camminando si parli di lavoro ,
di turismo che arriva a 8-10 mesi , a nuovi posti di lavoro ,magari che ne so di start-up per rimanere in tema informatica,
parlavo l'altro giorno con un mio amico e gli spegavo che ora mai il classico negozio come si intendava 20 anni fa non funziona piu' , oramai bisogna essere globali bisigna anche vendere su internet , ebay ne e' un esempio ;
io penso che se si vuole anche all'elba si possa parlare ,sviluppare il lavoro ecc.
ma queste cose le vorrei sentire anche dai politici ......
[COLOR=darkblue][SIZE=4]Una “Città dei gatti “... all'isola d'Elba! [/SIZE] [/COLOR]
“Città dei gatti” è uno dei progetti più importanti che stanno a cuore all'associazione Animal Project. L'idea nasce da “Caboodle Ranch” che si trova in Florida: 25 acri di terreno messi a disposizione dall’americano Craig Grant ai suoi 660 a-mici. Si tratta di una paradiso per gatti dove anche gli animali vivono in casette colorate, in villaggi con tanti viottoli, panchine per godersi il sole, mangiatoie sempre piene, tanto amore e cure. Un'oasi felice!
I volontari di Animal Project vorrebbero creare un'oasi felice per gatti anche qua all'Isola d'Elba, in modo da diminuire il randagismo felino e dare un'altra possibilità a tutti quei gattini sfortunati che ogni anno vengono abbandonati o lasciati vivere per strada.
Si tratterà di una struttura diversa da un comune gattile, sarà un'area all'aperto ma totalmente recintata in modo che tutti gli abitanti di città dei gatti si sentano al sicuro e siano lontani dai pericoli. Saranno inoltre predisposte delle aree ad hoc per i gatti più problematici.
Vorremmo fare in modo che sia un luogo visitabile a tutti, ai turisti, ai bambini delle scuole e a chiunque ne possa trarre beneficio. Crediamo sia anche un'ottima possibilità anche per favorire le adozioni dei tanti bisognosi.
Abbiamo ottenuto un riscontro positivo dal Comune di Capoliveri, che ringraziamo per questa grande opportunità.
Animal Project Isola d'Elba
Qui si pensa solo ai naspi, agli aspi, al reddito di cittadinanza e alle indennità varie , nessuno che parli o cerchi lavoro , il gommista cercava un addetto e la risposta è stata negativa.... questa gente è stata definita prima " bamboccioni" , poi " choosy " e ora da me, molto più modestamente , parassiti peggio del punteruolo rosso ,m parassiti simbolo di una Italia marcia che vuole e pretende soldi senza dare niente , che predica e critica i politici eppoi lavora in nero , affitta in nero
Mi sembrano , purtroppo, quasi inutili i vari interventi sul lavoro che manca, sulla disoccupazione, su quello che si fa per combattere la crisi. Riflettiamo su una cosa semplice: abbiamo ancora migliaia di esodati, cioè gente di una certa età, che non ha lavoro, che va avanti in condizioni di vita terribili.
Il Governo non trova i soldi per queste persone(quasi tutti italiani). Però i soldi per mantenere 500 persone che vengono, ogni giorno, da oltre mare si trovano. Ma perchè? Ma perchè gli italiani devono venire dopo? Invece di esporre le nostre idee sul lavoro,etc, facciamo una richiesta al Governo e a tanti esponenti dell' opposizione: perchè non dai un aiuto, magari un sussidio e basta, a 500 esodati?
Continuiamo a farci del male, fra un po' verranno all' Elba. Gli albergatori e tutti quelli che affittano si preparino.
[COLOR=darkred][SIZE=4]GRANDUCATO DI TOSCANA ASBURGO LORENA (1737-1801/1815-1860) NOMINA DI CAPITANO E DI COMANDANTE DI PORTO A PORTOFERRAIO E NELL’ ISOLA D’ELBA [/SIZE] [/COLOR]
Le funzioni del Capitano del porto di Portoferraio sono quelle della polizia della Darsena e dell’intero porto,di tenere la matrice dei Bastimenti dell’isola, del rilascio della Patente o Spedizioni Nazionali,di tenere un registro di entrata e di uscita di tutti i bastimenti che deve servire per avere sotto controllo la contabilità sanitaria ed assicurarsi così della giusta esazione dei diritti legati alla portualità.
Il Capitano del Porto di Longone non possedeva attribuzioni per poter tenere la matrice dei Bastimenti dell’isola e di dar loro le Regie ed Imperiali Spedizioni ma solo la contabilità sanitaria Questi diritti chiamati di “sanità”,perché sotto questo nome avveniva l’amministrazione della marina militare e mercantile,rappresentano una voce di entrata importante come si apprende dallo “Stato generale di entrata dell’isola d’Elba “ che il commissario straordinario Fantoni invia al Direttore della Segreteria di Stato,Corsini, il 15 ottobre 1815 : l’ammontare della rendita in un anno per i Diritti di Sanità era pari a lire 24100 e per ancoraggio sui Bastimenti lire 11905.
(Affari generali del Commissario Straordinario dell’isola d’Elba dal 1 settembre 1815 al 16 marzo 1816. Filza 2.Ccarta 226.ASCP)
Si erano presentati alcuni “postulanti”,cioè soggetti che si rivolgono a Sua Altezza Imperiale e Reale con supplica per ricoprire il posto di capitano del porto di Portoferraio.
Uno di questi,Lorenzo Piochi,era stato indicato dal Commissario Straordinario , conte Fantoni, quello che “riunisce maggior requisiti per essere preso in considerazione”.
Ma le cose non andarono come proposto dal Fantoni.
Lo si apprende proprio dal Fantoni stesso con una lettera da lui scritta il 13 novembre 1815:
“Al Sig. Giuseppe Taddei
Dalla I. e R. Segreteria di Stato mi viene partecipato il Sovrano Motuproprio degl’8 stante ,con cui VS Ill.ma viene destinata a disimpegnare le funzioni di Capitano del Porto di Portoferraio sotto la mia dipendenza non meno che dell’organizzazione degli Uffizi riuniti di Marina e di Sanità dell’Isola d’Elba.
Dovendosi Ella concertar meco per formare il piano corrispondente a quest’oggetto come nel proporre il Ruolo degli Impiegati e nel fissare il sistema delle rispettive loro incombenze,sarà indispensabile che Ella si
compiaccia di trasferirsi immediatamente a Piombino,ove da qualche giorno ho fissato la mia dimora,onde io possa a voce comunicarle le mie vedute e discutere insieme e sviluppare le basi dell’organizzazione
Sanitaria.E congratulandomi con VS Ill.ma della Considerazione che il nostro R. Padrone ha dimostrato per la di Lei persona nel presceglierla in questa onorifica ed importante commissione.
Di VS. Ill.ma
A. Fantoni”
(Idem come sopra. Filza 2. Carta 287.ASCP)
NOMINA DI COMANDANTI DI PORTO
Nel resto dell’Elba non esistevano porti organizzati come quello di Portoferraio ma solo spiagge con torri,forti di difesa e il Granducato di Toscana procedette alla nomina non di Capitani ma di Comandanti del
Porto. Solamente a Longone esisteva un secondo Capitano del Porto. CHE AVEVA PEROE’ quanto si apprende da una lettera scritta da Corsini dall’Imperiale e Reale Segreteria di Guerra al governatore dell’Elba Strasoldo il 16 febbraio 1816.
Nella lettera il Corsini informa il Governatore di un Sovrano Motuproprio con il quale Sua Altezza Imperiale e Reale “si è degnata di dare un collocamento a tre Uffiziali del servizio del già Governo dell’Elba” ed allega copia di tale Sovrano Motuproprio.
SOVRANO MOTUPROPRIO
“Sua Altezza Imperiale e Reale nomina Silvestro Pisani già Capitano del Battaglione Franco dell’Isola d’Elba al posto di Comandante della Marina e Torre di Campo ; Giovanni Sardi già Tenente al Battaglione suddetto
a quello di Comandante del Forte di Capo Sant’Andrea, e Bernardo Bernotti già Capitano dello Stato Maggiore Generale Francese in Portoferraio al posto di Comandante della Torre e Marina di Marciana assegnando a ciascuno di essi lo stipendio mensuale di lire ottanta e conservandoli i Gradi che godevano nel cessato Governo Francese dovendo però dipendere direttamente dagli ordini dei Capitani dei Cannonieri Guardia Coste che comandano i Circondari nei quali sono comprese le loro rispettive residenze.
Dato lì quindici febbraio mille ottocento sedici.
Ferdinando
V. Fossombroni
S.Spadini
Copia concorde all’originale” (Affari generali del Governo dell’isola d’Elba anno 1816 .Filza 2.Carta 104.ASCP)
Ferdinando è il granduca di Toscana Ferdinando III Asburgo Lorena;V. Fossombroni è segretario di stato e ministro degli esteri ;S.Spadini è segretario della segreteria di Stato in Firenze.
Il documento sopra riportato è interessante non solo per le notizie sui porti dell’Elba ma anche perché dimostra come la restaurazione del governo granducale avvenne con spirito di considerazione e di
conciliazione nei confronti di chi era stato compromesso col “cessato governo francese” salvo casi particolari.
Marcello Camici
ASCP: archivio storico comune Portoferraio
a sentire certi commenti veramente nemmeno nello stato islamico si ragiona cosi ; state facendo un terrorismo mediatico
ma si puo' ragionare democraticamente ???????
io sono una persona libera senza condizionamenti di nessuno ;
quindi qualcuno dovrebbe crescere ed essere un po' piu' umile ....
forse c'e' dietro qualche forza politica (in discesa nei sondaggi nazionali)che per prendere qualche voto :
cerchiamo di far comprendere perche' qualcuno non capisce :
allora ma come si fa a dire se hai percepito negli ultimi anni l'aspi non prendi la naspi quindi nel 2017 non si prendera' neanche un soldo : perche nel 2013 e 14 hai preso l'aspi 15-16 la naspi quindi si ha gia' percepito l'idennita e ti attacchi ;
non funziona cosi punto !!!
fatevene una ragione ora io ho inserito una schema di come funziona visto che le cose scritte non si capiscono ho qualcuno dice che copio da google :

In vista della prossima tornata elettorale regionale è iniziata la distribuzione, da parte degli ascari locali , di palline di vetro colorate e anelli da mettere al naso da sfoggiare al prossimo palio elbano dei somari.
Da anni i nostri migliori elementi che ci rappresentano non fanno altro, con il supporto di consulenti di oltremare tra l'altro ben remunerati, che monitorare le nostre esigenze e le nostre deficienze che poi sono sempre le stesse,senza prendere alcun provvedimento di carattere generale per soluzioni a favore di tutti, ma concentrati a difendere privilegi e rendite di posizione. anche se a danno dell'economia dell'intera collettività.
Vengono impiegate sostanziose risorse senza tangibili risultati, non è il caso di essere più espliciti in quanto l'informazione locale ne riporta episodi ogni giorno.
A primavera usciamo dal letargo altrimenti pestiamo l,acqua nel mortaio e osanniamo chi scopre quella calda.
La Senatrice del M5S Nunzia Cataldo intervista: Si è posta anche la questione dei lavori stagionali. Come stanno le cose? "E' uno dei temi che il Governo non ha affrontato. La nuova disciplina appare svantaggiosa per i lavoratori stagionali che non potranno più coprire il proprio reddito per tutto l'anno, in quanto percepiranno l'indennità per la metà dei mesi lavorati. In pratica chi riusciva a lavorare 6 mesi all'anno, poteva coprire gli altri 6 mesi dell'anno con il sussidio. Dal 1° maggio invece, i lavoratori stagionali, percepiranno la metà dei mesi lavorati (quindi solo per 3 mesi). Il danno economico, per le famiglie che lavorano in posti dove c'è solo lavoro stagionale, sarà enorme. Questa situazione comporterà l'impoverimento dei paesi che vivono di turismo." FIRMATE LA PETIZIONE [URL]https://www.change.org/p/tito-boeri-valuti-l-inps-l-esigenza-di-introdurre-correttivi-ai-criteri-di-calcolo-della-durata-della-naspi-prevista-dall-articolo-5-che-tengano-conto-della-necessità-di-non-penalizzare-i-lavoratori-stagionali[/URL]
ieri ho sentito alcuni stralci di Travaglio a servizio pubblico...parlava della gente che è costretta a SUBIRE il potere, anche perche' non ha altre strade per SOPRAVVIVERE. La gente non segue i potenti per leccare il culo,tranne quelli che lo fanno per vocazione, ma la maggioranza lo fa perche' non ci sono altre strade per portare il pane a casa...non ci sono personaggi politici adesso, cominciando da Berlusconi passando da Craxi a Renzi che meritino tutta la sollevazione popolare che pensano di avere...la gente lo fa perche' comandano loro e bisogna leccare il culo o applaudere a loro...tranne Grillo, che ha dato voce agli incazzati, ma poi li ha delusi, tutti gli altri sono da adorare e osannare finche' ci sono , poi dopo se arrivano altri, la stessa gente che va alla Leopolda, in piazza del Popolo,vanno poi tutti da questi nuovi, sperando che magari questi diano un milione di posti di lavoro anche loro..." non c'è gusto in Italia a essere padrone, se gli italiani sono servi per vocazione..." diceva Montanelli....e sono lontani i tempi in cui la gente scendeva in piazza per Berlinguer, o per Martin Luther King a Selma, o si fermavano davanti a un carro armato per non farlo passare....adesso si va dove il padrone ci dice di andare, e quando ci dicono di applaudire lo si fa, non perche' si creda al padrone, ma perche' si crede alla fame. " e' incredibile che questi ancora ci diano retta
" ( house of cards. )
La cosa ganza è la nave Rio Marina Bella che è stata rimessa in servizio proprio adesso, quella non regge nemmeno il vento forza 1.
ACHILLE MA CHE ASPETTI A RESTITUIRLA AL MITTENTE?
VERGOGNAAA SULLA PELLE DEGLI ELBANIII :bad:
CA22O
"A rivedere la mia vita di sacrifici e le vostre pretese mi fate solo ridere , siete magari bagnini o camerieri , con licenza elementare e vantate diritti quasi divini: all'Elba ho la famiglia, la barchetta e gli amici e non me ne vado..."
Condivido pienamente il pensiero di questo post e aggiungo:
...o con l'ultimo esame da dare prima della tesi (chi me lo fa fare di studiare, tanto quando voglio sono raccomandato e sei mesi di lavoro me li danno).
Hanno lavoro ben pagato per sei mesi, ricoprono dal nulla posizioni lavorative di esperienza (barman, camerieri, facchini, manutentori o operai specializzati ecc...), ereditano case o ville (condonate) e attività tipo tempeste tropicali, fanno figli poi si separano, riducono la loro vita sociale a zero e vanno in culo a tutto e tutti. Quanti elbani più o meno tra 25 e 45 anni ci riconoscete?!?
comincio a credere che tu stia trollando, cmq ti copio incollo l'articolo 5:
Durata
La NASpI è corrisposta mensilmente, per un numero di settimane pari alla metà delle settimane di contribuzione degli ultimi quattro anni.
Ai fini del calcolo della durata non sono computati i periodi contributivi che hanno già dato luogo ad erogazione delle prestazioni di disoccupazione.
Per gli eventi di disoccupazione verificatisi dal 1 gennaio 2017 la durata di
fruizione della prestazione è in ogni caso limitata a un massimo di 78 settimane.
Magari non è il comma 2 ma è il paragrafo, cmq non cambia quello che recita. Vorrei tanto sapere quali sono le tue fonti. Se sei tanto sicuro perchè non tranquillizzi tutti e ci dici quali sono?
Ribadisco il concetto, non per te, ma per chi ti legge e ci crede.
Bravo Barbetti, e che fortuna un benefattore o una benefattrice, vedremo cosa riusciranno invece a fare i nostri amati sindaci per una clinica per i cristiani, dicasi ospedale ....
[COLOR=darkred][SIZE=4]Il Comune di Capoliveri per la tutela dei minori soggetti ad abuso e matrattamenti. Firmato in Prefettura a Livorno il protocollo d’intesa fra istituzioni. [/SIZE] [/COLOR]
Il Comune di Capoliveri è fra i sottoscrittori del protocollo d’intesa per la tutela dei minori soggetti ad abuso e/o maltrattamento.
La firma è avvenuta, mercoledì 4 marzo scorso, presso la sede del Palazzo del Governo a Livorno alla presenza del Prefetto Tiziana Costantino.
Il Comune di Capoliveri è stato l’unico comune elbano a presenziare all’incontro e ad apporre la propria firma all’importante documento a tutela dei minori.
Con il Comune di Capoliveri hanno firmato i Comuni di Piombino, Cecina, Livorno, Collesalvetti, i rappresentanti della provincia di Livorno, il Prefetto, il Presidente del Tribunale per i minorenni di Firenze, il Procuratore della Repubblica c/o il Tribunale per i minorenni di Firenze, i rappresentanti della Procura della Repubblica c/o il Tribunale di Livorno, i responsabili locali delle Forze dell'Ordine, il Dirigente dell'Ufficio Scolastico Provinciale, il Direttore Sanitario dell'Azienda USL 6, il Presidente dell'Ordine degli Psicologi della Toscana, il Segretario Provinciale della Federazione Italiana Medici Pediatri di Livorno.
Il documento firmato a Livorno si pone l’obiettivo di potenziare il coordinamento fra i soggetti istituzionali coinvolti nella tutela del minore, partendo da una maggiore attività di informazione negli istituti scolastici e nei diversi contesti educativi presenti sul territorio provinciale e favorendo ogni iniziativa finalizzata alla diffusione della conoscenza dei diritti dell'infanzia perché siano applicati e rispettati. I soggetti firmatari del protocollo collaboreranno anche alla realizzazione del progetto Mi.Ri.A.M. (Minori a Rischio di Abuso e/o Maltrattamento) coordinato dal Dirigente dell'Ufficio Scolastico Provinciale di Livorno per il rafforzamento della prevenzione e delle azioni di contrasto all'abuso e al maltrattamento dei minori.
“E’ stata per noi una soddisfazione essere parte integrante di questo importante progetto che è rivolto a coloro che più hanno bisogno di aiuto oggi: i minori – ha commentato il delegato al sociale Gabriella Crispu. - Una soddisfazione ricevere anche l’encomio da parte del Prefetto di Livorno per essere stato l’unico comune minore della Provincia livornese a sottoscrivere questo documento”.
“Abbiamo intenzione di fare la nostra parte in questo campo” – ha proseguito Crispu - I minori e tutte le fasce deboli hanno bisogno di supporto ora più che mai. La presenza di un ufficio specifico per il sociale nel nostro comune è il segno che Capoliveri è sempre stato attento a queste problematiche offrendo il miglior supporto possibile alla popolazione.
La firma di oggi a Livorno è l’ennesima conferma dell’impegno concreto in questa direzione”.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]OPERAZIONE "COCCHERINO" [/SIZE] [/COLOR]
Si svolgerà in data 22 Marzo, a partire dalla ore 14, l'edizione 2015 della rievocazione in divisa d'epoca "Operazione Coccherino", denominata quest'anno "Quota 268 - Segnali dal passato".
L'evento, organizzato dall'Associazione Elbafortificata, si svolgerà, come nelle edizioni precedenti, in Loc. Monumento, su una deviazione del sentiero n.48, che dalla provinciale SP30, all'altezza dell'area di sosta detta "del Monumento" porta verso Monte Tambone.
Lungo il percorso sarete accolti da figuranti in divisa della seconda guerra mondiale, che vi illustreranno passo passo le singole opere presenti, alcune delle quali attrezzate in maniera fedele a 70 anni fa.
L'inizio della manifestazione è previsto per le ore 14, quando, una guida ambientale vi attenderà all'area di sosta per accompagnarvi lungo il percorso, breve e di facile percorrenza, illustrandovi anche le particolarità ambientali naturalistiche e archeologiche del luogo. Al momento stiamo valutando, in caso di grande affluenza, una seconda escursione guidata in coda alla prima.
Ovviamente, per chi lo volesse, il percorso è percorribile anche singolarmente, senza esser costretti ad accodarsi alla guida, in tal caso i figuranti saranno presenti nelle postazioni dalle 14 fino a circa le 17.
In concomitanza con l'evento avverrà un'attivazione radio probabilmente con nominativo speciale rilasciato appositamente.
L'attivazione ha lo scopo di ricordare la presenza e l'importanza delle comunicazioni radio anche in ambito militare e poi per fare pubblicità all'Elba, che sotto il punto di vista radiantistico è molto ambita.
L'attivazione sarà svolta da due soci dell'Associazione (Saverio Pierulivo e dal Presidente Ruggero Elia Felli) in possesso di regolare patente e licenza ministeriale.
siete voi che siete duri come il granito di san piero .....art.5 comma 2 .... ma cosa stai dicendo......ma mi faccia il piacere come diceva toto' .......
comunque vi do appuntamento tra un annetto e se ne riparla!!!!! perche non ho piu' voglia di scrivere con chi non capisce .
Se verrà approvato il R.di.C e lo stato come si dice li prenderà come si sostiene " da altre parti " mi auguro che non decida di prenderli a numero di sparate di ca....e, perché ci saranno alcuni cittadini, che diventeranno poveri in poco tempo, a meno che incominci ad astenersi dal dirle, cosi rimane ricco e senza avere necessità della NASPI, ASDI, o REDDITO DI CITTADINANZA.
[COLOR=darkred][SIZE=4] Interrogazione servizi accoglienza e ristorazione Pianosa [/SIZE] [/COLOR]
I sottoscritti Consiglieri Comunali del Gruppo Nuovo Progetto per Campo interrogano la S.V. su quanto di seguito indicato.
Preso atto che con determinazione n. 20 del 14 c.m., su indirizzo della Giunta, (atto n° 25 pubblicato successivamente), è stato approvato un bando pubblico per raccogliere eventuale interesse da parte di soggetti esterni all'Amministrazione al fine di assicurare (limitatamente all'anno 2015, per il periodo 1 aprile - 30 ottobre) servizi di accoglienza e ristorazione a Pianosa.
I sottoscritti chiedono di conoscere:
1. - per quale motivo è stata prevista una limitazione nel periodo di durata del servizio, oltretutto solo per l'anno 2015, sebbene nella premessa della predetta determinazione, per giustificare l'esigenza del servizio, venga richiamata la presenza di un collegamento marittimo attivo tutto l'anno;
2. - come si giustifica la scelta di eliminare per ben cinque mesi dell'anno l'attività di accoglienza e ristorazione. Si tratta, infatti, di servizi riconosciuti da tutti indispensabili per garantire un minimo di “vita” all'isola in settori dove le stesse attività rappresentano l'unica offerta presente sul territorio;
3. - se questa scelta è compatibile con i contenuti del programma elettorale della sua Lista che declamavano la necessità di “recuperare un'isola per troppo tempo abbandonata a se stessa, quindi fruibile al turismo” ed ancora “riteniamo inderogabile l'impegno del Comune nella costruzione di depuratori, rete fognaria e rete per l'acqua potabile” e anche “progettazione e realizzazione di un parco per la produzione di energia pulita” ed infine “reinvestire sulla sostenibilità energetica e sul ripopolamento dell'isola”.
Come emerge da tali decisioni, il Suo progetto riduce i servizi oggi presenti sull’isola e, a nostro parere, disconosce le Sue promesse elettorali collocando l'isola di Pianosa nuovamente nel “medioevo”.
Sappia, Sindaco, che il nostro gruppo non si riconosce in questo progetto e ritiene, in continuità con chi ha preceduto la sua Amministrazione, che Pianosa rappresenta per il Comune di Campo nell’Elba una risorsa e non un appesantimento. Chi l’ha preceduta ha l'orgoglio di aver assicurato a quel territorio le giuste rilevanze per i grandi tesori che racchiude. Servizi e tesori che danno un senso al ticket di accesso che, richiesto ai visitatori, viene incassato dal Comune.
L’impegno per Pianosa del nostro gruppo ha prodotto nel corso della passata legislatura i seguenti risultati:
- messa in sicurezza del molo di attracco natanti;
- servizio di trasporto pubblico tra Marina di Campo e Pianosa senza comportare oneri per il bilancio del Comune (precedentemente l’accesso pubblico era possibile solo il martedì);
- istituzione di un servizio di accoglienza alberghiera sull'isola;
- istituzione e realizzazione della raccolta differenziata;
- manutenzione straordinaria degli impianti di pubblica illuminazione;
- servizio di accoglienza e di presidio del territorio per mezzo di un’attività convenzionata con l'Associazione “Amici di Pianosa”;
- accordo Comune- Amministrazione Penitenziaria - Parco per la valorizzazione dell'isola.
- passerella di osservazione della villa romana
- messa in sicurezza della torre dell'orologio
Alessandro Galli Walter Martorella Luisa Moretto Vanno Segnini
Ti pareva che la moby non approfittasse del maltempo per non partire..dopo tre ore sul porto ad aspettare siamo partiti e naturalmente il mare è tranquillo e la nave si muove appena..spero che te ne vada a fondo una carica di tutti quegli elbani che ti leccano il c..