[COLOR=darkred][SIZE=4]COMITATO CAVALIERE ONLUS: ADERISCE AL PROGETTO NAZIONALE ITACA DELL'AIL [/SIZE] [/COLOR]
Varato dal Consiglio direttivo marinese del Comitato Elbano Michele Cavaliere Onlus la partecipazione al futuro meeting con il progetto Itaca Day, fissato per il 12 giugno prossimo nel mare di Marciana Marina. Un evento articolato che si concluderà il 21 dello stesso mese nella “Giornata Nazionale contro le leucemie, linfomi e mieloma”.
“L’Ail- dice Roberta Costa, volontaria del Comitato diretto da Elvio
Cavaliere- organizza uno speciale viaggio con la barca a vela “Sognando Itaca” che accoglie skipper professionisti, pazienti in fase riabilitativa, medici, infermieri e psicologi, e li fa navigare con l’obiettivo di diffondere la vela-terapia, tesa al miglioramento della qualità della vita dei malati”. Il viaggio prevede 11 tappe per un totale di 1700 miglia marine, poco più di 320 ore di navigazione giungendo a varie località italiane. “ La manifestazione marinese accoglierà l'imbarcazione
Ail– conclude Costa- che avverrà al porto marinese intorno allo 10, presenti le autorità locali e dell'associazione, poi ci sarà un rinfresco e altri momenti conviviali. La succesiva tappa dell'imbarcazione sarà di 260 miglia per raggiungere Cagliari”.
Il comitato Cavaliere
si è costituito all’Isola d’Elba con l’obiettivo di essere un punto di
riferimento per i malati di leucemia e per i loro familiari, per fornire
informazioni, assicurare aiuti a chi deve affrontare la difficile battaglia per la sconfitta della malattia. Eventuali contributi potranno essere versati sul conto corrente n° 3145.54 intestato a Comitato Michele Cavaliere, presso la filiale di Marciana Marina del Monte dei Paschi di Siena.
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L’emigrazione italiana verso l’Australia ha conosciuto diverse fasi. I primi a partire alla volta di questa terra, sono stati alcuni Italiani provenienti dal Nord, che si sono imbarcati in una delle navi che raggiungeva l’Australia tra la fine dell’800 e gli inizi del ‘900 - Negli anni seguenti, inizia una piccola emigrazione verso l’Australia da parte di varie regioni italiane e soprattutto da parte di giovani uomini. Il boom dell’emigrazione italiana verso l’Australia, si avrà, dopo la fine del secondo conflitto mondiale. Questa emigrazione vedrà in prima fila i giovani provenienti dal sud d’Italia. Bisogna ricordare che gli Italiani sono tra i primi gruppi etnici stranieri dell’Australia, molti hanno la doppia cittadinanza e vivono quasi tutti a Sidney o Melbourne. Oggi, i figli degli emigrati sono professionisti, spesso dediti al lavoro del commercio. Infine bisogna ricordare che l’emigrazione italiana verso l’Australia non si è mai conclusa. Ancora oggi, infatti, sono centinaia i giovani, che hanno un’età media di 30 anni che si trasferiscono in Australia per lavorare. Si tratta di ragazzi laureati, che spesso vanno in Australia per un corso o uno stage e rimangono in quel Paese, che può offrire loro contratti di lavoro a tempo indeterminato, possibilità di carriera e tanti altri diritti, che in Italia, per i giovani, sono quasi inesistenti. La storia si ripete anche per noi di CAPOLIVERI, dove in quella terra lontana in passato hanno dovuto emigrare per un" PEZZO DI PANE" molti nostri concittadini, e sono pochissime le famiglie che non hanno conosciuto direttamente questo esodo, in particolar modo riferito al periodo degli anni 50/60.
PS- Io non ho dimenticato, e non dimentico le storie di sofferenze raccontate da chi ha vissuto in prima persona questo esodo, e che ricordano sempre Capoliveri con grande emozione, e un popolo che non ricorda il passato, è condannato a riviverlo.
Come al solito solo critiche ma niente di costruttivo... non basta leggere, bisogna anche capire quello che si legge. Pure togliere il diritto al voto solo perché non la pensiamo allo stesso modo...PUERILE 😎 e da PD.
Ma lo sbancamento al Zuccale è nel Demanio? Se qualcuno oltre a vergognarsi ci delucidasse prima del 31 maggio sarebbe una bella cosa. Devono costruire una villa sul mare o un'attività?Si continua a deturpare l'Elba per interessi personali? 😎
La prima volta in scena.... con "la prima (S)cena".
Da mercoledì 20 a domenica 24 maggio alla sala Telemaco Signorini a Portoferraio.
Al termine del corso base di 1° e 2° livello dello Studio PhoFt, gli allievi esporranno i loro lavori in una mostra fotografica collettiva, dove saranno presentati i diversi progetti fotografici che ognuno di loro ha realizzato nel corso dell'anno.
Siete tutti invitati per mercoledì 20 maggio alle ore 18 per l'inaugurazione della mostra in cui saranno presenti le opere di:
Adolfo Tirelli - Angela Beneforti - Anna Maria Segnini - Arnaldo Defedilta - Camilla Miliani - Claudio Tognoli - Maria Cristina Spinetti - Fabio Colli - Federica Mazzei - Federico Manfriani - Francesca Mibelli - Francesco D’Errico - Maria Giusi Canova - Renzo Mazzei
Il corso base "Photo-PhoFt" è rivolto a chi si avvicina per la prima volta alla fotografia ed a chi vuole approfondire e migliorare le proprie conoscenze attraverso un percorso artistico e pratico. Sono fornite competenze tecniche di base alternando esercitazioni teoriche e pratiche in studio e in esterno. Nella seconda parte del corso gli allievi sono seguiti e supportati in un percorso finalizzato alla realizzazione di un proprio progetto fotografico, dall'idea, allo sviluppo e alla realizzazione della mostra fotografica. I lavori di quest'anno spaziano dalla fotografia sociale al reportage, dal ritratto alla fotografia concettuale e sono presentati mettendosi in gioco in prima persona posando per la locandina dell'evento.
Si ringrazia il Comune di Portoferraio e la soc. Cosimo De' Medici per la disponibilità degli spazi espositivi.
Prescrizione, il colpo gobbo dei soliti noti “Accordo per ridurla sui reati contro la Pa”
Il Pd ottiene l’ok sul ddl Corruzione – pene più dure – ma stabilisce con Ncd di accorciare il periodo che manda in fumo i dibattimenti. Giustificazione bipartisan: così garantita ragionevole durata del processo
Accordo nella maggioranza, al via nelle prossime settimane il tavolo tecnico sulla prescrizione per accorciare i termini per i reati contro la pubblica amministrazione. I democratici ottengono così la non belligeranza di Ncd sulle pene più dure imposte dal ddl corruzione – che domani comincia l’ultimo iter alla Camera – ma la scambiano allo stesso tempo con un accorciamento dei tempi necessari a disinnescare i reati contro la Pa. Reciproca soddisfazione e giustificazione bipartisan: “Con prescrizione troppo lunga a rischio la ragionevole durata dei dibattimenti”
Dopo il discorso da statista di Renzi in tv davanti alla lavagna, chi può dare torto ai tre algerini espulsi che hanno aperto il portello dell'aereo per poter restare in Italia?
Lettera firmata
[COLOR=darkblue][SIZE=5]STRANI MOVIMENTI ALLO ZUCCALE [/SIZE] [/COLOR]
Scrivo per denunciare lo scempio paesaggistico che viene perpetrato con lo sbancamento che si sta effettuando proprio in questi giorni sulla spiaggia dello Zuccale a Capoliveri .
Una idiozia autorizzata? da chi? che sfigurerà per sempre la fisionomia e forse la stessa sicurezza per i turisti di una delle più belle spiagge dell'Isola d'Elba.
Necessità verifica immediata sul luogo
[COLOR=orangered][SIZE=5]TORNA IN LINEA LA NAVE GIALLA [/SIZE] [/COLOR]
La Freccia Gialla riparte per l’Isola d’Elba, con il collegamento veloce Piombino-Portoferraio, che sarà operativo dal 28 maggio al 21 settembre 2015. Gli abitanti dell’isola e i turisti avranno la possibilità di viaggiare in soli 30 minuti, scegliendo tra 7 partenze al giorno da e per l’isola, in alta stagione.
I turisti potranno approfittare di una tariffa a partire da 63 euro, a tratta, per 2 passeggeri e un’auto, mentre i residenti dell’Elba potranno viaggiare con tariffe a partire da 5 euro per il passeggero senza veicolo e a partire da 13 euro per il passeggero e un’auto al seguito, a tratta.
Inoltre la linea Portoferraio-Bastia, operativa dal 3 giugno al 18 settembre, unirà le due isole due volte a settimana, permettendo agli elbani, ai corsi e ai turisti di ritagliarsi una vacanza oppure di programmare un’escursione in Corsica o all’Isola d’Elba, con tariffe a partire da 65 euro, a tratta, per 2 passeggeri e un’auto.
[COLOR=darkred][SIZE=4]NUOVI OPERATORI ANTINCENDIO BOSCHIVO PER L ‘ISOLA D ‘ELBA [/SIZE] [/COLOR]
Si sono conclusi i 2 Corsi Base AIB del C.V.T. All'Isola d' Elba
Tanti giovani in difesa del Patrimonio naturale della nostra isola.
La lotta contro gli incendi boschivi all’isola d’Elba avrà nuovi operatori attestati di livello Base divisi nelle varie associazioni dell’Isola. I Corsi si sono svolti nell’Isola nel mese di Aprile e Maggio. Sono stati organizzati dal C.V.T (Coordinamento Volontari Toscani), l’organismo che riunisce le varie associazioni di volontariato che si occupano di prevenzione e lotta contro gli incendi boschivi in Toscana. Del C.V.T. ne fanno parte associazioni come le Pubbliche Assistenze, le Misericordie, la Racchetta, la Vab ecc.. altre associazioni locali di competenza territoriale in varie zone della Regione. I due Corsi base AIB all’Elba sono stati diretti da Giampaolo Paoletti Formatore AIB Regionale del C.V.T. Complessivamente 36 ore di lezioni di teoria in aula per conoscere oltre ai vari regolamenti operativi e le figure di coordinamento in caso di incendio boschivo, oltre alle esercitazioni pratiche con i mezzi mobili e l’uso di attrezzi manuali, oltre all’esame finale che ha “diplomato” i 32 nuovi Operatori Base per l’ antincendio boschivo all'Isola d'Elba.
Adesso i nuovi “salvaboschi” volontari potranno intervenire sugli incendi con le loro rispettive associazioni, per un anno, affiancati dagli Operatori AIB Regionali, dopodiché potranno effettuare il Corso ufficiale di Operatore AIB Regionale presso la Scuola Antincendio boschivo della Regione Toscana a La Pineta di Tocchi in provincia di Siena.
Questi i nuovi Operatori AIB dell’Isola d’Elba: Gianluca Congedo, Gianfranco Natter, Alessio Parrini, Davide Danesi, Nausica Tegas, Alessio Taddei, Alessio del Vito, Maurizio Regine, Maura Rocco, Angelo Reale, Daniela Rocco, Matteo Pintus, Giacomo Reale, Gavino Pintus, Andrea Luzzetti, Stefano Luzzetti, Asalomei Laura, Alessandro Ciucciarelli, Emma Feole, Gabriella Arustei, Giovanni Aragona, Luca Mariani, Sabina Calvaccio, Luca Tovoli, Vadim Mititelu, Moreno Cignoni, Gianmarco Romeo, Tommaso Ferrini, Valentina Barghini, Patrizia Pagnini, Davide Bulgarelli, Manuela Puliafito.
Giovanni Aragona per AIB E PC ANPAS Isola d' ELBA
«Quei bus del Ctt non idonei al trasporto» Sicurezza a rischio, la procura indaga 12 persone
Livorno, l’inchiesta dalla Procura: c’è anche l’ipotesi di associazione per delinquere
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Sequestrati quattro bus durante controllo sulla sicurezza
Livorno. Operazione in seguito a una indagine della Procura, tra i mezzi individuati durante l'ispezione c'è anche un pulmino per il trasporto dei bambini
LIVORNO. L’ultima manovra dell’inchiesta della Procura è stato il sequestro di altri quattro mezzi di Ctt (con questi si arriva a dieci) considerati «non idonei al trasporto pubblico». Ma quello di ieri è solo lo scontro frontale, non certo finale, che ha avuto più conseguenze all’interno dell’inchiesta che da oltre un anno la Procura sta portando avanti per verificare le condizioni di sicurezza a bordo dei mezzi di linea che percorrono le strade della provincia di Livorno.
Dalle prime indiscrezioni che trapelano dagli investigatori, sarebbero una dozzina le persone già iscritte a vario titolo nel registro degli indagati, ma suoi nomi, almeno per adesso, la Procura è abbottonatissima. «Nessuno dei nostri dipendenti a quanto sappiamo è per il momento coinvolto», spiegano dai vertici di Ctt. Ma se possibile, ciò che ad oggi è più importante sapere, soprattutto vista la rilevanza pubblica dell’inchiesta, è la natura dei capi d’imputazione con i quali il pubblico ministero Daniele Rosa ha iscritto il fascicolo a ruolo.
A cominciare dal più grave: l’ipotesi che ad agire sia stata una associazione per delinquere. Un reato che prevede alla base un accordo tra più persone che creino un sodalizio finalizzato a un crimine. A che fine in questo caso: soldi? E a danno di chi? Molto probabilmente degli utenti - e qui passiamo al secondo capo d’imputazione - perché gli indagati (o parte di essi) avrebbero danneggiato fino ad «attentare alla sicurezza del trasporto pubblico».
Nello specifico questo reato viene contestato - si legge nel codice penale - «a chiunque ponga in pericolo la sicurezza dei pubblici trasporti. Ed è punito con la reclusione da uno a cinque anni».Dopo aver capito il chi e il cosa, c’è da capire il come sarebbe stato messo in pratica il reato. E qui arriviamo ad un altro (l’ultimo?) capo d’imputazione che viene contestato agli indagati: il falso.
Ecco dunque che da questi tre elementi è possibile ricostruire, in attesa delle evoluzioni investigative, il sistema criminale che la Procura ha in testa: un gruppo di persone che hanno a che fare con la messa in strada dei mezzi pubblici che avrebbe, nello specifico dei propri ruoli, falsificato alcuni atti (revisioni? chilometraggio?) mettendo così a repentaglio la sicurezza del trasporto pubblico. Un’ipotesi di reato - come confermano gli inquirenti - che davanti ha ancora una lunga strada da percorrere.
Dai racconti di chi ha vissuto di persona questa condizione.
Sono i primi anni del 1900, e molti italiani partono a cercare fortuna in America. Anche Francesco, ventun anni, figlio maggiore di una famiglia contadina, lascia tutto quello che ha e attraversa l'oceano con la promessa di tornare. Sbarcato a Ellis Island, non supera le visite di controllo e viene isolato in attesa di essere rispedito indietro. Ma la fortuna lo assiste, e una persona con una grande umanità gli spalanca le porte dell'America. La convinzione di aver ricevuto un miracolo lo segnerà per l'intera vita e guiderà ogni sua decisione, senza MAI DIMENTICARE le sue origini, le sofferenze, la fame e i soprusi subiti SOLO PERCHE’ ERA UN EMIGRANTE IN CERCA DI UNA VITA MIGLIORE. Suo malgrado non tornerà più in Patria, e il pensiero di aver lasciato senza più rivedere genitori, fratelli, parenti, amici e fidanzata di allora, lo accompagnerà e lo renderà malinconico fino all’ultimo istante della sua vita, ricordando sempre ai propri figli a non dimenticare mai le sofferenze di chi deve lasciare la propria Nazione per un futuro migliore.
Io cari miei ho letto, ma mica sul blog di Grillo una proposta di studi, ho letto palloni studi sull'implementazione di una delle forme di reddito di cittadinanza (reddito base, minimo garantito etc)...
Ci tengo a dirvi una cosa, voi del partito dello "SVEGLIA!!1!", "LEGGETE" e cose simili.
Dopo aver letto il Marchese invocare "STATISTICHE CERTE" io vi leverei il diritto di voto.
NO AL SUFFRAGIO UNIVERSALE
A marzo il debito pubblico italiano ha toccato un nuovo record: 2.184,5 miliardi, oltre 15 miliardi in più rispetto al precedente massimo di 2.169 miliardi toccato a febbraio. A renderlo noto è la Banca d’Italia, nel suo supplemento sulla finanza pubblica.
L’incremento del debito, segnala Via Nazionale, è stato inferiore al fabbisogno del mese (18,6 miliardi) grazie all’effetto di alcuni fattori favorevoli: apprezzamento dell’euro, emissione di titoli di Stato a un prezzo superiore al valore nominale, rivalutazione dei titoli indicizzati all’inflazione. Hanno pesato in positivo anche il calo delle disponibilità liquide del Tesoro, che a fine marzo ammontavano a 78,9 miliardi contro i 61,9 di fine marzo 2014.
Il debito delle amministrazioni centrali è aumentato di 14,2 miliardi e quello delle amministrazioni locali di 1,1, mentre è rimasto invariato quello degli enti di previdenza. Sempre a marzo, sono salite le entrate tributarie: Bankitalia attesta che sono state pari a 27,7 miliardi, +0,6% sullo stesso mese del 2014. Nel primo trimestre del 2015 le entrate ammontano a 85,7 miliardi, in linea con lo stesso periodo del 2014.
Se leggi solo giornali ( forse un po schierati? ) credo sia inutile continuare. Come diciamo noi a Capoliveri, certe volte è come dare un biscotto ad un asino ( senza offesa per il quadrupede ) e noi di Capoliveri di asini ce ne intendiamo visto che ci abbiamo "convissuto" per anni.
Una donna si è lanciata ieri pomeriggio nel Tevere da Ponte Palatino, dal lato Isola Tiberina. Uno straniero clandestino di 32 anni del Bangladesh che vive sotto lo stesso ponte che ha visto il corpo in acqua, senza esitazione si è tuffato e ha portato verso riva la donna salvandola da morte sicura. Spero che questo comportamento di un cittadino extracomunitario possa far cambiare atteggiamento di chiusura totale verso chi scappa dalla fame e dalle guerre.
Leggo sul Tirreno cronaca di Pisa una notizia che è al limite tra una barzelletta e una cosa sconcia. In una scuola pisana hanno spiegato la cultura rom durante le lezioni. Ora mi chiedo : i rom vivono come accattoni , mandano i minori a mendicare e vivono soprattutto di furti e queste sarebbe cose da insegnare ai giovani studenti ? Non è che lo stesso corso è stato fatto agli studenti di Padova , quelli che in visita all'Expo di Milano hanno rubato la mano bionica da 30.000 euro fatta dall'ingegneria del Sant'Anna ?quando la finiremo con queste faccende ridicole e pericolose ? sono una etnia che non vuole integrarsi , perché la Boldrini e altri buonisti insistono a difenderli? ma di quale cultura sono portatori se non una cultura da ladri e di arruffoni ?
X chi non è ancora convinto che sia una cosa utile.. LEGGETE e informatevi prima di criticare senza dare soluzioni!!![URL=http://www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/milano/area_stampa_1/comunicati_stampa/PROPOSTA%20DI%20LEGGE%20reddito%20di%20cittadinanza.pdf]Reddito di cittadinanza[/URL]
Caro pirla,
su Repubblica di oggi si parla del reddito di cittadinanza, meglio definito reddito minimo garantito e si dice che i soldi ci sono solo sulla carta ovvero solo a discorsi , in termini pratici i soldi non ci sono. Detto questo il giornale e anche gli USA ,paese democratico per eccellenza , si chiedono: ma perché un giovane dovrebbe essere incentivato a cercarsi un lavoro ,magari lontanissimo da casa con affitti da pagare oltre i viaggi e altre spese per 1000euro al mese quando può averne 780 senza fare un emerito ca@@o di niente ?. Lo dice Repubblica ma è quello che le dicevo giorni fa parlando di un stipendio di 1200 euro e di 600 euro di affitto a cui aggiungere le spese di viaggio , le telefonate a casa e gli extra costi per mangiare che non avrebbe se rimanesse a casa sua. In altre parole la proposta è bislacca, senza senso , senza copertura , diseducativa per i giovani e inventata solo pe raccattare voti . Se non si convince vuol dire che è un super pirla conclamato oppure che ha interessi reconditi personali da difendere.
Per giorni hai avversato " IL REDDITO di CITTADINANZA " ed ho controbattuto a tutto, all'ultimo te ne sei venuto fuori con i numeri..., e ho illustrato il piano a mio parere molto esaustivo, ora insinui che sono interessato personalmente e se anche cosi fosse, non vedo dove esiste il problema. L'unica cosa che hai indovinato è che da cittadino che ha pagato e che paga le tasse sarei un azionista diretto per una eventuale approvazione del " REDDITO di CITTADINANZA ", e di questo ne sarei molto contento.
IL MARCHESE del GRILLO.
