Mar. Apr 22nd, 2025

Homepage

Lascia un messaggio

 
 
 
 
 
 
I campi con * sono obbligatori.
Il tuo messaggio sarà online dopo l'approvazione della Redazione di Camminando.
Ci riserviamo il diritto di cancellare o non pubblicare il tuo messaggio.
113259 messaggi.
R.Sandolo da R.Sandolo pubblicato il 2 Luglio 2015 alle 5:06
[COLOR=crimson][SIZE=4]A Campo Don Giorgio Mattera, con intervento del Vescovo, celebrerà l'anniversario della sua ordinazione sacerdotale[/SIZE] [/COLOR] Domani 3 luglio 2015 don Giorgio Mattera festeggerà il 60° Anniversario della sua Ordinazione Sacerdotale. A Marina di Campo, nella Chiesa Parrocchiale di San Gaetano, alle ore 11.00 sarà celebrata una solenne Santa Messa con la partecipazione del Vescovo Diocesano S. E. Mons. Carlo Ciattini e di dieci sacerdoti di varie parrocchie. Al rito religioso prenderà parte anche la corale Schola Cantorum San Gaetano. Sicuramente molti cittadini elbani , e campesi in particolare, vorranno essere presenti con la loro intima gioia alla splendida celebrazione.
... Toggle this metabox.
RI8PARMIARE INSIEME da RI8PARMIARE INSIEME pubblicato il 2 Luglio 2015 alle 3:32
... Toggle this metabox.
COMITATO ELBA SALUTE da COMITATO ELBA SALUTE pubblicato il 1 Luglio 2015 alle 22:53
LA NUOVA ASL NON INVITA I SINDACI MA RIDUCE ALCUNI NOSTRI SERVIZI OSPEDALIERI. Mentre infuriano le polemiche perché all’orizzonte prende forma un nuovo piano sanitario Elbano, in 14 mesi ne abbiamo analizzati una dozzina, la conferenza dei sindaci provinciali ha visto la presenza solo di un sindaco Elbano. Mentre questi fatti attirano l’attenzione e danno modo di confronto, la nuova ASL, che pare non abbia invitato i nostri Sindaci alla presentazione di Firenze, ha praticato subito l’attività di taglio estivo ad alcuni nostri servizi ospedalieri. La chiusura estiva ambulatoriale per noi di un’isola, può essere devastante perché a differenza degli utenti della terra ferma che hanno un altro ospedale a pochi chilometri dal loro, noi dobbiamo ricorrere al privato o migrare in continente.  Endoscopia chiusa dal dal 10.08 al 23.08  Chirurgia (piccoli interventi) dal 1 al 31 agosto  Urologia/cistoscopia il 13-20-27 luglio; 3-24 agosto; 14 settembre  Oculistica (dr. Megna) 10-11-17-18 agosto  Audiometria dal 10.08 al 24.08  Diabetologia (001 e 004) dal 19 al 22 agosto  Diabetologia (006) dal 10 al 22 agosto  Neurologia dal 22 al 26 agosto  Otorino (dr. Giuliano) dal 11 al 25 agosto  Blocco operatorio (sala cataratte) dal 05.08 al 02.09  Chirurgia blocco operatorio dal 1 al 31 agosto A prima lettura può sembrare una chiusura di reparti metalmeccanici dove quello che non si farà in quelle date si potrà recuperare in altri momenti, purtroppo queste chiusure decise a tavolino possono creare seri danni alla salute di molte persone. Comitato Elba Salute.
... Toggle this metabox.
CAMPER & CAMPER da CAMPER & CAMPER pubblicato il 1 Luglio 2015 alle 20:31
dal 1° RAPPORTO NAZIONALE SUL TURISMO ITINERANTE 2012 a cura dell' APC associazione caravan e camper MANIFESTO DEL TURISMO EN PLEIN AIR IN ITALIA UNA RISORSA PER IL PAESE Gentile Presidente del Consiglio, Gentili Ministri della Repubblica Italiana, appresentiamo uno speciale settore turistico che ogni anno porta 3 milioni di italiani e 2,6 milioni di stranieri a visitare la nostra penisola per scoprire quell’Italia minore con i suoi splendidi borghi, le sue città d’arte, i parchi e le riserve naturali: il turismo en plein air. Da oltre trenta anni l’industria del caravanning lavora per valorizzare un comparto produttivo che, oltre ad essere ambasciatore dell’innovativo design made in Italy all’estero, contribuisce, 365 giorni all’anno, alla promozione economica e turistica di località spesso dimenticate, grazie all’ingente indotto riversato sui territori. Un turismo ecologico, sostenibile e assolutamente destagionalizzato che, attraverso pochi, mirati interventi, potrebbe esprimere il suo notevole potenziale e dare un contributo al rilancio dell’economia, come accaduto in Francia e in Germania. Per questo vogliamo proporvi i nostri cinque punti per una crescita costruttiva in Italia del turismo all’aria aperta in camper e una diffusione della cultura del camper style. 1. Per rispondere alla crescente domanda dei turisti itineranti, italiani e esteri, vi chiediamo supporto per elaborare un piano nazionale di sviluppo del sistema ricettivo, che permetta di offrire capillarmente un’ospitalità in linea con le necessità qualitative e quantitative dei camperisti; 2. Rivendichiamo la possibilità di rappresentare a livello governativo e istituzionale le istanze del nostro speciale comparto, la cui “voce” merita attenzione e ascolto al pari di tutti gli attori del più ampio settore turistico; 3. Cerchiamo sostegno per contrastare e abolire tutte quelle limitazioni imposte dalle amministrazioni alla sosta e alla circolazione dei veicoli ricreazionali nei propri Comuni, la cui presenza comporta invece importanti benefici per l’economia locale; 4. Vi chiediamo un contributo nell’istituzione di agevolazioni fiscali rivolte alle famiglie con disabili per l’acquisto dei camper e delle caravan, che consentono loro di vivere in libertà ogni esperienza di viaggio; 5. Infine, confidiamo nella realizzazione di una solida sinergia tra gli enti, le associazioni e i rappresentati del settore per contribuire attivamente all’attuazione di questi impegni. Insieme si può! L’Italia e i Comuni potranno capitalizzare al meglio i vantaggi del turismo in camper! APC
... Toggle this metabox.
Cittadino sereno da Cittadino sereno pubblicato il 1 Luglio 2015 alle 20:16
Ho letto con un certo interesse, l’articolo del sig. Fanetti che da una ricerca è riuscito a trovare i parenti del Tenente paracadutista Leo Seni, Portoferrajese, morto durante ultima battaglia di El Alamein per contrastare l’avanzata delle truppe Inglesi. Purtroppo, come lui, sono morti migliaia di ragazzi Italiani, mandati a combattere una guerra per un progetto scellerato Nazifascista con il sogno di dominare il mondo. Leggo che il giorno 3 luglio, il sindaco paracadutista, presenzierà presso il centro logistico di Val Carene, l’intitolazione della piazza dell’alzabandiera di quel sito militare. Generalmente l’intitolazione di una piazza, una via, o altri luoghi, avviene per ricordare personaggi che per il loro valore e coraggio, si sono distinti in azioni che spesso sono terminate nell’estremo sacrificio in difesa degli ideali di democrazia e libertà nell’interesse delle generazioni future. Massimo rispetto per la memoria di un giovane soldato morto in battaglia, anche se oggi la storia ci insegna che gli ideali per cui ha donato la vita, non erano quelli che oggi ci consentono di affermare che la nostra è una società democratica. Pensando a quel tragico periodo, il mio pensiero si è rivolto a tutti quegli Elbani perseguitati perché Antifascisti e le repressioni non solo politiche che dovettero subire, l’elenco è lunghissimo e il loro ricordo piano piano si spengerà forse perché non indossavano divise militari e una possibile commemorazione non avverrebbe in pompa magna con pova visibilità e protagonismo . Domani 2 luglio ricorre l’anniversario della nascita di Ilario Zambelli, anche lui Elbano, morto non in battaglia, ma bensì trucidato nell’eccidio delle Fosse Ardeatine, a lui è intitolato un cippo nel giardino tra la Gattaia e il Benvenuto agli ospiti, chissà se domani il sindaco paracadutista se ne ricorderà, ma non credo, anche perche il 25 aprile, quella lapide non è stata degnata nemmeno di un fiore. Al nostro sindaco vorrei dare un suggerimento, il 3 di luglio quando andrà a val Carene, non si faccia inebriare delle divise e dagli stendardi, guardi a modo il complesso e scoprirà che è non è una caserma, ma bensì un centro vacanze per militari, che con una spesa minima permette di far godere agli ospiti, le bellezze della nostra isola, ma anche loro producono rifiuti e fruiscono degli altri servizi, come tutti i villeggianti e residenti, forse se anche loro pagassero le tariffe come tutti noi civili, forse un minimo, di sconto tariffario per l’intera collettività, si potrebbe ottenere. Cittadino Sereno
... Toggle this metabox.
Campese da Campese pubblicato il 1 Luglio 2015 alle 19:57
Caro Campese sconcertato, credo che il problema sia che quest'Amministrazìone è composta in modo molto variegato politicamente, con tutto ciò che ne deriva a livello di strategia e che abbia poche idee sul futuro di Campo. Le elezioni sono state vinte da Lambardi e soci solo perchè il Paese si voleva togliere dalle balle una compagine arrogante, non per un programma di miglioramento del territorio Campese,che , a tutt'oggi non si nota assolutamente.L'unica cosa che i Campesi hanno potuto notare negli ultimi 12 mesi, da parte di chi governa, è una grande attenzione per le "necessità" dei cortigiani. Campo nell'Elba ha bisogno d'altro per dirsi ripartita nell'economia e nel contrasto ai privilegi. Buone vacanze
... Toggle this metabox.
Campese sconcertato da Campese sconcertato pubblicato il 1 Luglio 2015 alle 18:37
Osservando e ascoltando, inizio a cogliere una certa delusione, premesso che fare peggio della passata amministrazione sarebbe impossibile. La nuova e più ''Giovane.. (?) non brilla certo di efficienza e la tanto conclamata condivisione è finita nel cestino. Le risorse: Pianosa, la spiaggia. il porto, l'aeroporto, la tassa di sbarco,l'economia,il territorio. Tutto in attesa di chissà cosa o di chi!. tutto imbalsamato o sprecato. Lavori pubblici a rilento la pista ciclabile è a piedi,la rotatoria della Pila rimandata alle calende greche, per la regimazione delle acque aspettiamo il prossimo alluvione. Cosa non funziona? la parte politica o la struttura comunale, più chiaro: il pilota o la macchina? Fare solo quanto prospettato dai poteri di oltre canale o dalla casta regnante non è quanto si aspettavano gli elettori. E' bene ricordarsi che le consultazioni si perdono per il malumore. per vincerle non basta la casta,gli amici,tanto meno le forze politiche,il malumore è la vera forza vincente senza appello. Se non c'è rimedio, è meglio azzerare tutto senza perdere tempo e tornare alle urne.
... Toggle this metabox.
Pierpaolo da Pierpaolo pubblicato il 1 Luglio 2015 alle 17:46
Salve a tutti. Qualcuno mi può e sa spiegare come mai il delegato della Capitaneria di porto di Rio Marina , ieri sia venuto a quella spiaggetta davanti al ristorante Mambo e detto a tutti i bagnanti che quella non è una spiaggia e che Lui " tollerava " ma avrebbe potuto multare tutti ? Idem per la spiaggia sotto la torre dell''orologio !! Ma allora perchè si fanno mettere gli ombrelloni, le sedie la doccia e quant'altro se non è legittimo ? Dove devono andare i Turisti ? Il Comune che ne pensa ? Io ho scelto di fare le ferie in questo paese perchè mi avevano assicurato pace e tranquillità oltre a due belle spiaggette. Questa è la seconda e ultima settimana....speriamo bene
... Toggle this metabox.
E qui comando io.. da E qui comando io.. pubblicato il 1 Luglio 2015 alle 17:28
Io sto con la Grecia e se potessi votare sarebbe un NO netto. Inoltre vorrei porre una domanda: Ma l'Europa è una democrazia formata da tutti i paesi, o è governata da una sola nazione che fa il brutto e il cattivo tempo? Incomincio a convincermi che gli Inglesi non tarderanno molto ad uscire dalla comunità, a ragione e con molti validi motivi. Figuriamoci se il popolo Inglese e i loro politici accetterebbero ciò che viene fatto ai nostri cugini Greci a cui in questo momento mi sento molto vicino. Il M.del GRILLO-ROCCA
... Toggle this metabox.
condotto da condotto pubblicato il 1 Luglio 2015 alle 15:48
Perchè non fare un parcheggio attrezzato per i camper nel piazzale abbandonato ex attracco "chicchero" a San Giovanni e collegare nuovamente Portoferraio con una barca? Perchè non utilizzare la stessa zona per sosta Bus turistici ed uitilizzare sempre una barca per Portoferraio...si rivalorizzerebbe il bellissimo San Giovanni...!!!
... Toggle this metabox.
REGIONE TOSCANA Informa da REGIONE TOSCANA Informa pubblicato il 1 Luglio 2015 alle 15:44
[COLOR=darkred][SIZE=4]Incendi, da domani divieto assoluto di bruciare residui vegetali [/SIZE] [/COLOR] Da Oggi1 luglio fino al 31 agosto scatta in tutta la Toscana il divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali agricoli e forestali. La novità di quest'anno è che vengono eliminate le deroghe che prevedevano la possibilità di accendere fuochi in certe fasce orarie o a certe distanze dal bosco. Questo con l'entrata in vigore delle modifiche al regolamento forestale (d.p.g.r. 8 agosto 2003, n. 48/R) che si è adeguato alla normativa nazionale (estratto D.lgs.152/2006). Per due mesi dunque, periodo considerato maggiormente a rischio incendio, il no a qualsiasi accensione di fuoco è categorico. La Regione Toscana, da parte sua, potrà stabilire di prolungare il periodo di divieto assoluto in base all'indice di pericolosità per lo sviluppo degli incendi boschivi, anche per singolo comune e dandone comunicazione al comune interessato La mancata osservanza del divieto vigente comporterà l'applicazione delle sanzioni previste dalle disposizioni in materia. Oltre al divieto di abbruciamento di residui vegetali, nel periodo a rischio è vietata qualsiasi accensione di fuochi, ad esclusione della cottura di cibi in bracieri e barbecue situati in abitazioni o pertinenze e all'interno delle aree attrezzate, per la quale vanno comunque osservate le prescrizioni.
... Toggle this metabox.
SPORTING CLUB MARCIANA MARINA da SPORTING CLUB MARCIANA MARINA pubblicato il 1 Luglio 2015 alle 15:09
[COLOR=darkred][SIZE=4]SETTE SQUADRE DI VOLLEY PER RICORDARE ANTONELLA [/SIZE] [/COLOR] La squadra di Mosquito-Avis ha alzato la coppa della vittoria nel IV° torneo di volley dedicato alla memoria di Antonella Lachi. Una simpatica e significativa manifestazione sportiva, che ha coinvolto di recente sette squadre miste isolane, capaci di animare il tendone polivalente dello Sporting club di Marciana Marina, dove i team si sono esibiti davanti ad un pubblico entusiasta.“Una promozione della pallavolo. – dice Matteo Covitto, uno degli organizzatori- L'isola ha tre squadre protagoniste, vale a dire l'Elba Rekord, L'Elba Volley e l'Elba 97, quest'ultima militante in serie C. L'evento è dedicato alla memoria della moglie del dottor Donigaglia, anche lui a suo tempo giocatore di livello di pallavolo e poi arbitro di serie A; anche sua figlia Agnese è una giocatrice che sta ottenendo ottimi risultati”. In finale è stata battuta la valente compagine dei ”Balù“, ma in un certo senso tutti hanno vinto, avendo realizzato momenti di vero sport in amicizia e solidarietà. SPORTING CLUB MARCIANA MARINA
... Toggle this metabox.
COMUNE INFORMA da COMUNE INFORMA pubblicato il 1 Luglio 2015 alle 15:00
[COLOR=darkblue][SIZE=4]SANITA': IL COMUNE DI PORTOFERRAIO CAMBIA STRATEGIA E SPIEGA PERCHE' IN UN DOCUMENTO INVIATO AI SINDACI [/SIZE] [/COLOR] Ai colleghi sindaci dei comuni elbani Il documento sanitario firmato collegialmente in conferenza dei sindaci, partorito dopo ripetuti confronti resi necessari da una visione diversa da quella del comune capoluogo, ha mostrato i limiti prevedibili circa la sua realizzabilità; si è infatti scontrato non solo con problematiche economiche ma soprattutto legislative, fatto quest’ultimo sottolineato anche dal presidente della regione Enrico Rossi in occasione della sua presenza all’Elba nel periodo preelettorale. Abbiamo tutti preso atto del totale ed assoluto silenzio degli organi regionali che non hanno mai preso in considerazione le nostre richieste e tutt’oggi l’assessore Marroni, ora sostituito, non ha espresso alcun parere sul documento di programma sanitario firmato in Conferenza dei Sindaci, venendo meno ad un impegno assunto alla presenza dei sindaci elbani, della stampa, degli operatori sanitari e dei comitati cittadini impegnati nella sanità. Il suo mancato accoglimento da parte degli organi regionali non porterà di conseguenza alcun contributo alla sanità elbana. Pertanto questa Amministrazione, per dovere morale e civico, ritiene doveroso assumere una posizione tecnicamente, economicamente e legislativamente più compatibile e percorribile a difesa della struttura ospedaliera, che ricade nel territorio di propria competenza, e dei servizi territoriali nell’interesse dei cittadini portoferraiesi ed elbani tutti. Per quanto sopra premesso, considerando irraggiungibili gli obbiettivi individuati nel documento condiviso, questa Amministrazione preannuncia che attiverà un percorso atto a raggiungere risultati concreti tenendo conto delle possibili potenzialità derivanti dai contenimenti di spesa e dai tagli ai servizi ed operatori sanitari in corso da parte della Regione Toscana. Questa comunicazione, che annuncia iniziative del comune di Portoferraio, è da considerare un gesto di rispetto nei confronti dei colleghi Sindaci i quali, qualora non condividessero le scelte ed i percorsi che verranno definiti da questa Amministrazione, possono anche decidere di assumere iniziative totalmente diverse. E’ questa una iniziativa maturata con difficoltà ma a nostro parere vitale per la difesa della sanità insulare considerato il risultato fallimentare del percorso comune finora seguito. Per correttezza e per rinnovato senso di collaborazione vi alleghiamo, seppure schematicamente, il nostro documento nel quale la riorganizzazione sanitaria elbana passa inevitabilmente attraverso l’utilizzazione delle risorse aziendali umane e tecnologiche della ASL di competenza, nel rispetto delle nostre caratteristiche insulari ma basato su scelte percorribili e non velleitarie come quelle contenute nel nostro primitivo documento condiviso e nei confronti del quali ho ricevuto molte considerazioni non positive da chi opera nel mondo della sanità e di parte dei comitati cittadini. Spero che il tempo trascorso e le recenti prese di posizione della politica regionale siano di stimolo per una condivisione di questo nostro progetto, se pure arricchito eventualmente del vostro personale contributo, in caso contrario questo comune è intenzionato a percorrerlo anche da solo convinto della difficile realtà del momento dove scelte tecniche ed operative inattaccabili perché percorribili possano essere affrontate in collaborazione con chi ha ideologie e posizioni politiche contrastanti. OBBIETTIVI SANITARI PROGRAMMATICI DEL COMUNE DI PORTOFERRAIO Il seguente progetto sanitario del comune di Portoferraio è stato rielaborato tendendo conto della quantità – quantità di popolazione elbana, della tipicità territoriale, dei volumi di attività delle singole specialità medico-chirurgiche e soprattutto delle vigenti normative di legge nazionale (decreto Balduzzi) e dei nuovi orientamenti e della riforma sanitaria approvata della Regione Toscana. Con queste premesse si sono rilevate e registrate delle necessità peculiari per il nostro presidio sanitario tali da non rendere accettabile la decisione di classificarlo come Presidio Ospedaliero di Prossimità, e contro questa decisione continueremo la battaglia già intrapresa in tutte le sedi opportune. Pertanto, in considerazione che: a) l'insularità Elbana è una condizione che richiede una particolare attenzione al fine di garantire in loco la massima presenza di attività nell'ambito della casistica riconducibile all'attività di base ed alle specialistiche di 1° e 2° livello; b) è fondamentale restituire al Presidio di Portoferraio le capacità di fornire prestazioni in grado di soddisfare le esigenze dei pazienti ed intercettare così la domanda oggi in “fuga”, costosa e fonte di grande disagio per le famiglie elbane; c) è fondamentale programmare un sistema che in primis sia in grado di soddisfare le esigenze di emergenza urgenza sia ospedaliero che territoriale; d) gli indicatori epidemiologici ci dicono che all'Elba si registra una presenza di patologie direttamente collegabili all'emergenza e urgenza nettamente superiori alla media Toscana il nostro progetto si articola su pochi ma ben precisi aspetti: 1. mantenere l’attuale organico dell’U.O. di chirurgia generale; 2. ampliare l'attività di sala operatoria per chirurgia e ortopedia anche mediante utilizzo di personale medico proveniente dalle risorse aziendali ma con caratteristiche di stabile presenza sul territorio elbano sia pure a rotazione; 3. programmare attività di sala operatoria per le specialistiche (otorino, oculistica, urologia) oggi assenti e che i cittadini elbani devono richiedere in altri presidi sanitari, predisponendo specifici protocolli con gli operatori per individuare la casistica di interventi programmabili per ciascuna specialistica; questo tipo di iniziativa è in pratica realizzabile per la presenza nel nostro presidio di un servizio H24 di anestesiologia che deve essere mantenuto ed eventualmente potenziato. 4. LA REALIZZAZIONE DI UN EFFICACE SERVIZIO DI EMERGENZA-URGENZA OSPEDALIERA NON PUO’ NON RICONOSCERE IL PRINCIPIO FONDAMENTALE DELLA NECESSITA’ DI UN SISTEMA MEGLIO ORGANIZZATO E PIU’ FUNZIONALE DELL’EMERGENZA TERRITORIALE CHE DEVE ESSERE PROGRAMMATA MEDIANTE MEZZI ATTREZZATI CON MEDICO A BAORDO 5. Riorganizzare il servizio di elisoccorso, ormai irrinunciabile per tutti gli aspetti sanitari che prevedono prestazioni di secondo e terzo livello, mediante la presenza h24 del mezzo di soccorso sul territorio elbano sul quale devono essere identificati più punti di atterraggio al fine di restringere significativamente i tempi di intervento. Questa valutazione organizzativa, oltre a porsi l’obbiettivo di limitare il trasporto sanitario via mare o aerea, che dovrebbe essere riservato a pazienti non trattabili localemnte per complessità patologica e/o rischio valutato, si prefigge anche l’obbiettivo di accorciare i tempi di intervento e di ridurre notevolmente i rischi sanitari legati a situazioni contingenti che impediscono il trasferimento. 6. potenziare il Pronto Soccorso attraverso la creazione di idonei spazi da utilizzare per codici bianchi e verdi che sono percentualmente preponderanti e sono d’intralcio al trattamento dei casi più gravi di emergenza-urgenza; 7. incrementare e potenziamento posti letto di OBI dedicati all’approfondimento diagnostico del dolore toracico, per il trattamento delle vasculopatie in genere e dei politraumatizzati; 8. La realizzazione di questo obbiettivo descritto, recupero delle fughe, potenziamento dell’attività chirurgica e specialistica, nonché la risoluzione del problema emergenza-urgenza, non passa solo attraverso l’incremento di potenzialità operative specifiche di settore e di Pronto Soccorso, ma ci costringe a rivolgere l’attenzione verso un’altra area, quella della Diagnostica perché un Presidio Sanitario che assolva ai compiti sopra descritti deve poter contare su una equipe in grado di far funzionare efficacemente la diagnostica per immagini sia sul programmato che nell’emergenza. Occorre pertanto programmare un lavoro ordinario e non straordinario che comporti impegni lavorativi più fisiologici, e di conseguenza più efficienti, creando una equipe stabilmente presente a Portoferraio, per creare quella autonomia funzionale che permetta di affrontare l’emergenza urgenza sempre e comunque; 9. Consolidare la presenza di una camera iperbarica efficiente la quale dovrebbe essere utilizzata non solo per le situazioni di emergenza che questa attività comporta, ma anche per le malattie ossee, per le ulcere di diverso tipo, per il piede diabetico e le retinopatie, tutte malattie per le quali la moderna medicina identifica nella OTI un validissimo presidio terapeutico. IL TERRITORIO E L'INTEGRAZIONE CON L'OSPEDALE 10. È evidente la necessità di potenziare e migliorare la rete dei servizi territoriali attraverso un progetto abbattimento liste di attesa per i servizi diagnosti di radiologia ed ambulatoriali specialistici; 11. ampliamento dei posti letto di Ospedale di Comunità perché gli 8 posti letto disponibili non sono sufficienti a supportare l'appropriatezza del ricovero ospedaliero, ed aumento dei posti letto di B.O. nell'ottica di un potenziamento dell'attività di chirurgia ambulatoriale one day sargery; 12. differenziazione dei moduli di R.S.A che all'Elba presenta vistose carenze ed intensificazione dell'assistenza sociale e sanitaria domiciliare, potenziamento del servizio di Assistenza Domiciliare, del servizio per le Cure domiciliari ed intermedie e dell’ ADI (Assistenza Domiciliare Integrata); 13. riqualificazione del CENTRO SALUTE MENTALE collocandolo anche sul territorio oltre che in ambiente ospedaliero e del servizio di psicologia adulti e minori 14. abbattimento delle liste di attesa per il SERVIZIO DI RIABILITAZIONE con l’adeguamento delle risorse di personale. Comune di Portoferraio Arch. Mario Ferrari Sindaco Dr. Luciano Rossi Consigliere Delegato alla Sanità
... Toggle this metabox.
CAMPER E CAMPER da CAMPER E CAMPER pubblicato il 1 Luglio 2015 alle 14:42
PROFILO DEL CAMPERISTA EUROPEO indagine sviluppata nel 2010 da Prof. RAUL LOPES docente universitario portoghese: I camperisti sono persone mature, in età lavorativa; circa la metà di coloro che hanno risposto ha tra i 45 i 60 anni, con un’età media di 53 anni. ►• Si tratta di persone con legami famigliari ed un lavoro od un ingresso economico stabile; oltre il 40% non ha figli, e dei restanti solo circa un terzo ha figli minorenni. Dal punto di vista professionale il 54% sono lavoratori autonomi. Dei restanti vi è una percentuale molto alta di pensionati. ►• I camperisti sono persone con competenze al di sopra della media della popolazione: oltre il 40% di loro ha un titolo universitario, il 10% ha un master o un dottorato di ricerca. Inoltre, il 70% è in grado di comunicare in almeno due lingue diverse, mentre il 44% ne conosce almeno tre. ►• I camperisti sono persone con uno status socio-professionale superiore: circa la metà è un imprenditore o ha competenze tecniche specializzate; a questi si aggiunge il 16% di professionisti ad alto capitale simbolico, come lo sono gli insegnanti o membri delle forze di polizia. ►• Come corollario risulta che i turisti itineranti europei hanno un reddito al di sopra della media della società europea.Infatti il 57% ha un reddito annuo superiore a 30 000 euro. ►• Dal punto di vista socio culturale si tratta di persone ben integrate nella società, informati e attivi, che utilizzano in particolare Internet come canale privilegiato per comunicare. Circa due terzi dei camperisti è associato un club di settore; il 39% partecipa a raduni organizzati da circoli ed enti, il 69% utilizza Internet quotidianamente per partecipare ai forum di discussione. Di questi ultimi, 1/4 dei camperisti Si esprime regolarmente attraverso i mass media e nella blogosfera, contribuendo attivamente alla esistenza di un "pubblico" internazionale e alla formazione di una opinione pubblica sensibile ed attenta al mondo del plen air. NON INTERCETTARE QUESTO SEGMENTO IMPORTANTE DI TURISMO E' DA MASOCHISTI!
... Toggle this metabox.
Gino da Gino pubblicato il 1 Luglio 2015 alle 14:40
C'era una volta un parcheggio per disabili. In via Soprana, tempo fa, era stato autorizzato un parcheggio ad uso di una persona fisicamente impedita. Cambiata residenza questo parcheggio è diventato ad uso "privato". Nei pressi da decenni insiste un'ambulatorio medico il cui titolare, avendo avuto spesso la necessità di correre al domicilio di qualche paziente da soccorrere urgentemente, ha deciso di chiedere un permesso di sosta nel detto spazio, unico possibile nelle immediate vicinanze. Già all'atto della richiesta la dottoressa ho notato qualche forma di ostracismo, essendoLe stato proposto di rivolgersi al Sindaco, come se avesse dovuto chiedere un favore personale e non ottenere un diritto. Difatti è norma comune che un medico, laddove possibile, debba avere un posto riservato nelle vicinanze del suo ambulatorio ed avere la possibilità di sosta dove si è recato per visita domiciliare segnalato da apposito contrassegno. Orbene sembra che l'altro ieri questa facoltà Le sia stata concessa ed il posto autorizzato è stato contrassegnato da idonea segnaletica. Ma senza sorpresa, sul quel posto, a distanza di poche ore, si è parcheggiata la solita macchina del solito furbo. Alle proteste della dottoressa, i vigili urbani sembra abbiano risposto che erano in procinto di revocare la precedente autorizzazione per ...opportunità politiche!!! Lascio a voi ogni commento. Capoliveri docet. Meditate gente, meditate.
... Toggle this metabox.
elbano da elbano pubblicato il 1 Luglio 2015 alle 14:05
continuate a fare confronti fra elba e ischia o positano,chiarito che all'elba molte cose non funzionano,vedi strade pulizia e promozione turistica,ma poi l'ho detto e lo ripeto queste due località si trovano ,una sulla terra ferma e l'altra vicinissima a napoli,l'elba ha vicino piombino,vedete un po voi
... Toggle this metabox.
ESA Comunica da ESA Comunica pubblicato il 1 Luglio 2015 alle 13:27
ESA SpA RICERCA con ingresso immediato a tempo determinato per lavori stagionali previa selezione da effettuarsi tramite colloquio 1. OPERATORI ECOLOGICI ADDETTI ALLA RACCOLTA E ALLO SPAZZAMENTO 2. OPERATORI ECOLOGICI ADDETTI ALLA RACCOLTA, ALLO SPAZZAMENTO E ALLA CONDUZIONE 3. OPERAI ADDETTI LINEA 4. OPERAI ADDETTI ALLE PULIZIE E AIUTO MANUTENZIONE Requisiti e modalità per partecipare alla selezione reperibili sul sito [URL]www.esaspa.it[/URL] oppure presso gli uffici della Società in Viale Elba, 149 a Portoferraio. Inviare CV entro le ore 13:00 di lunedì 6 luglio 2015: via e-mail all’indirizzo [EMAIL]personale@esaspa.it[/EMAIL] oppure via fax al numero 0565/930722 oppure a mano presso gli uffici di ESA aperti dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 17:00. Farà fede la data di ricezione rilevata da ESA SpA. Per ulteriori informazioni telefonare al numero 0565/916557 negli orari di apertura dell’ufficio. Tutte le comunicazioni inerenti la presente selezione saranno pubblicate, con ridotto preavviso, esclusivamente sul sito della Società [URL]www.esaspa.it.[/URL]
... Toggle this metabox.
Positano & turismo by poco importa da Positano & turismo by poco importa pubblicato il 1 Luglio 2015 alle 12:14
Credo che il mancato decollo del turismo elbano sia la visione "campanilistica" chiusa e ristretta non solo della classe imprenditoriale elbana ma dell'intera comunità. Un esempio? Eccolo esiste un hashtag generale, studiato nei minimi particolari di web marketing (viral) e condiviso da tutti e pubblicizzato come dovrebbe essere? Se si, mi rimangio l'esempio. Poco importa
... Toggle this metabox.
POSITANO-TASI E TURISMO da POSITANO-TASI E TURISMO pubblicato il 1 Luglio 2015 alle 10:23
3 settembre 2014; Fisco, Positano dice addio alla Tasi Abolita la tassa su tutte le case. Decisione votata dal consiglio comunale. 18:30 - Niente più tassa su case, negozi e alberghi. Positano dice no alla TASI. Il consiglio comunale del paese della Costiera amalfitana ha soppresso la tassa sulla prima e seconda casa, sugli esercizi e sulle attività imprenditoriali. "I cittadini vanno tutelati, la strada giusta non è quella di soffocarli di tasse", e la prima casa è "un bene sacro". Il comune di Positano, come molte altre amministrazioni hanno fatto, si sono avvalsi della possibilità prevista dal comma 676 dell’art. 1 della legge 147/2013 (legge di stabilità 2014) che prvede riduzioni, agevolazioni o esenzione totale della TASI. Non sono totalmente sicuro, ma pare che i comuni Elbani non hanno preso in considerazione questa possibilità, e a tal proposito vorrei essere smentito. PS- Non è che a Positano gli imprenditori nell'anno passato e in quello corrente, hanno avuto ed hanno più disponibilità economiche (MENO TASSE) per fare molta più pubblicità e inoltre migliorie delle proprie strutture ricettive con il risultato che in questo blog è stato riportato? Forse non è cosi, sicuramente però i cittadini, i proprietari di case, e gli imprenditori hanno sentito molto forte la vicinanza dei propri amministratori.
... Toggle this metabox.
COMMERCIO AMBULANTE ABUSIVO da COMMERCIO AMBULANTE ABUSIVO pubblicato il 1 Luglio 2015 alle 9:59
[COLOR=darkred][SIZE=4]COMMERCIO AMBULANTE ABUSIVO, AL VIA I CONTROLLI SULLE SPIAGGE DI CAPOLIVERI. SEQUESTRI E SANZIONI PER SEI PERSONE. [/SIZE] [/COLOR] Con un’operazione congiunta condotta dal corpo di Polizia Municipale del Comune di Capoliveri e dagli uomini della Stazione dei Carabinieri guidati dal maresciallo Vittorio Contestabile, sabato 27 giugno sono iniziati i controlli che saranno predisposti durante tutta la stagione turistica 2015 lungo gli arenili del Comune di Capoliveri per contrastare il fenomeno dilagante del commercio ambulante abusivo. Un ulteriore intervento per contrastare il fenomeno del commercio ambulante abusivo sui litorali di Capoliveri è stato inoltre effettuato dagli uomini della Guardia di Finanza sempre nella giornata di sabato. Due le persone fermate e sottoposte a sanzione amministrativa, oltre 250 i pezzi di merce sequestrata destinata alla vendita sulle spiagge. Grazie all’intervento delle forze dell’ordine nel fine settimana sei, dunque, i venditori ambulanti sorpresi sull’arenile di Lacona a vendere merce varia fra teli mare, costumi e altro materiale da spiaggia, nonché generi alimentari. Tre di loro sono stati sottoposti a sanzione amministrativa non solo perché contravvenendo alla Delibera di Giunta n. 175 dell’11 giugno scorso esercitavano commercio ambulante abusivo, ma anche per l’ulteriore sanzione derivante dalla totale assenza delle regolari licenze amministrative di vendita ambulante. Fra i sanzionati anche un venditore di cocco con precedenti penali. Tutta la merce, per diverse centinaia di pezzi, è stata sequestrata ed ora è a disposizione dell’autorità giudiziaria.
... Toggle this metabox.