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113273 messaggi.
All'Elba tutto tace, gli elbani pagano e pagheranno di più l'acqua da All'Elba tutto tace, gli elbani pagano e pagheranno di più l'acqua pubblicato il 5 Luglio 2015 alle 7:01
«Bravo Parodi, l’unico che si oppone ai rincari dell’acqua» Le liste civiche protestano contro gli aumenti decisi dall’Asa: «Paradossale, si paga di più perché si consuma di meno» C’è ancora polemica sugli aumenti delle tariffe dell’acqua praticati dall’Asa a sostenuti col voto da tutti Comuni escluso quello di Suvereto. Le liste civiche Comune dei Cittadini, Assemblea Sanvincenzina e Un’altra Piombino infatti esprimono «totale condivisione e altrettanto sostegno al sindaco di Suvereto, Giuliano Parodi, per la posizione presa contro l’aumento delle tariffe Asa e contro il grave ricatto dichiarato dal presidente della partecipata, Fabio Del Nista».
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GRECIA & EUROPA da GRECIA & EUROPA pubblicato il 5 Luglio 2015 alle 6:43
In un TG è stata riportata questa notizia. Un ministro delle finanze di un'altra nazione ha detto: Se al referendum vince il si, siamo pronti ad aiutare con forti prestiti la Grecia. Perché ora e non prima? E quel "siamo" è riferito forse all'Europa? Devo essere sincero, ho avuto sempre forti dubbi, ma a distanza di qualche mese credo di avere la conferma del motivo dei famosi sorrisini (ricordate?) da parte di alcuni primi ministri di due nazioni Europee poco prima della caduta di un governo (da me non sostenuto) sostituito da uno tecnico che gli Italiani se lo ricorderanno per molto tempo e in particolar modo chi, dopo 40 anni non ha potuto meritatamente andare in pensione. Domani per i cittadini Europei anche se presumo molti non lo sanno, sarà un giorno molto importante, e i Greci sostenendo il "NO" decideranno se questa Europa debba essere una unione di popoli che decidono democraticamente il loro futuro per una Europa solidale, dei diritti e che tuteli i più deboli (in questo caso riferito anche agli stati membri e questo lo sostenevano già i ROMANI più di 2000 anni fa) oppure una Europa dove le nazioni più forti economicamente decidono anche per le altre, e forse nel giro di pochi anni, ci imporranno anche il modo di mangiare, bere, vestirci e molto, molto altro ancora. PS- Provo a scherzare, mica tanto è... Non mi toccate il polpo lesso, la tonnina, la panzanella e la passatella, altrimenti mi INC...O. Il M. del GRILLO-ROCCA di domenica
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squali da squali pubblicato il 5 Luglio 2015 alle 6:02
Amigo del Pinocchio va bene che guando scriveno li compagni tutto è abboccato . .... ma de..... A Piombino vonno demoli le navi vonno move il carbone vonno fa turismo.... e il Tireno pe un gattuccio ghiama n'esperto....... un compera' solo unita'....
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antonio da antonio pubblicato il 5 Luglio 2015 alle 5:34
Io sono monotono, ma torno a chiedere al sindaco di M.M., se è possibile, che in un paese a vocazione turistica, la raccolta del vetro venga fatta alle 5 (cinque) del mattino? MA CHE VI CI HA MANDATO L'ENTE TURISMO
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X poco importa da X poco importa pubblicato il 4 Luglio 2015 alle 21:18
Come la mettiamo? che hanno fatto bene i sindaci a rifiutare altri extracomunitari! Se vuoi aiutarli armati di buona volontà e soldi tuoi!
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elbano da elbano pubblicato il 4 Luglio 2015 alle 17:50
x luigi g. ambulanti spiagge. caro amico spiegati bene che cosa vuoi dire perché non si capisce bene è la spiaggia di lacona o no. in fondo lacona, biodola, cavoli. Fetovaia,ecc. ecc, non cambia per me sinceramente se sono persone gentili e non rompiscatole possono tranquillamente vendere la merce se voi compri altrimenti vanno via devono pur vivere anche loro. meglio che ospitare i profughi che ci vengono imposti.
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parcheggio selvaggio da parcheggio selvaggio pubblicato il 4 Luglio 2015 alle 17:35
C'è qualcuno che legge questo blog per farmi sapere cosa comporta il superamento della linea di mezzeria, che accade sempre lungo la strada che costeggia il campo sportivo di CAPOLIVERI a causa delle auto parcheggiate che invadono parte della carreggiata di marcia? Ma è possibile far cessare questo comportamento che reca pericolo per i pedoni e gli stessi automobilisti? Vorrei ricordare ancora una volta che si tratta dell'entrata principale del paese di CAPOLIVERI, con due curve coperte e un mega parcheggio a meno di 10 secondi (contati) di auto, costruito e mantenuto con le tasse dei residenti di CAPOLIVERI.
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AMBULANTI SPIAGGE E DIVIETI da AMBULANTI SPIAGGE E DIVIETI pubblicato il 4 Luglio 2015 alle 17:08
[COLOR=darkblue][SIZE=4]Siamo alle solite. Siamo in Italia. Siamo a Lacona. Siamo a Capoliveri [/SIZE] [/COLOR] Notizia di ieri: il comune dopo aver deliberato circa il divieto di vendita ambulante sulle spiagge, ha effettuato controlli, coadiuvati dalle Forze dell'Ordine, ed ha giustamente sanzionato i trasgressori anche sequestrando loro la merce. Per la verità ciò è avvenuto anche in altri Comuni, ma oggi sono ancora a Lacona e non a Marina di Campo e la situazione è quella che si evince dalle foto. Ricordo che l'attività di parrucchiera (estetista e massaggiatrice) non può essere liberamente esercitata sulla spiaggia, almeno in Toscana. Sempre dalle foto si nota che forse non siamo in Toscana, con buona pace di tanti/e artigiani/e a cui è stato negato, per far rispettare la legge, tale esercizio in forma ambulante, benché garanti/e di ben altri requisiti igienici. Resta inteso che comprendo l'impossibilità ad essere su più posti contemporaneamente e quella di dover eliminare parcheggi riservati per "illegittimità " dell'iter procedurale. Ho la vaga sensazione che tra qualche giorno mi verrà notificato di "non essere gradito in questo territorio". Scusatemi ma non mi piacciono le cose fatte, a mio modo di vedere, senza "buon senso". Ma questo non è colpa di nessuno.
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R. Sandolo da R. Sandolo pubblicato il 4 Luglio 2015 alle 17:05
[COLOR=crimson][SIZE=3][FONT=verdana]Festeggiato l'anniversario dell' Ordinazione Sacerdotale di don Giorgio Mattera[/FONT] [/SIZE] [/COLOR] Splendida giornata per don Giorgio Mattera, e le persone a lui vicine, festeggiando a Marina di Campo, suo paese natale, il 60° Anniversario della sua Ordinazione Sacerdotale. Nato il 15 Agosto 1931 da Andrea e Marietta Mattera ha sempre vissuto, sin da giovinetto, con la famiglia nell' osservanza della morale con i valori cristiani. Anche il fratello Giampaolo e la sorella Gabriella gli sono stati molto vicini, sostenendolo con stima e ammirazione. Ha compiuto i suoi studi nei Seminari di Massa Marittima, Siena e Firenze e l'Ordinazione Sacerdotale è avvenuta il 29 Giugno 1954 a Massa Marittima. Ha svolto la sua intensa azione pastorale avendo la responsabilità della conduzione e cura delle comunità cristiane iniziando come cappellano dello Stabilimento Italsider di Piombino. Quindi è stato nominato Parroco di Rio nell'Elba e in seguito gli è stata assegnata la Parrocchia di San Giuseppe di Portoferraio. Attualmente è Parroco a Procchio e Sant'Ilario. E' sempre stato impegnato, con continuità, in attività sociali, culturali ed educative. Il 3 luglio 2015 e alle ore 11.00, nella Chiesa Parrocchiale di San Gaetano, il Vescovo Diocesano S. E. Mons. Carlo Ciattini assieme a don Giorgio e affiancato da don Mauro Renzi e da don Gianni Mariani, ha cocelebrato solennemente la Santa Messa coadiuvato da dieci sacerdoti di varie parrocchie e con animazione della Corale Parrocchiale Schola Cantorum San Gaetano. Durante il rito sacro don Giorgio ha preso la parola ringraziando i partecipanti e parlando della sua vita, sotto l'aspetto umano con impegni, opere e azioni. Poi ha voluto ricordare la sua sollecitudine, per fedeli sofferenti e in difficoltà, rivolta soprattutto verso i giovani. Successivamente nell'Omelia il Vescovo ha parlato della missione della Chiesa e della partecipazione piena e profonda dei fedeli, espressione di amore e unità. Altro intervento è stato fatto, con la Preghiera Universale e i ringraziamenti, da Anna Cocchi, Nunzio Marotti e Maria Rosa Cignoni rispettivamente espressione delle Comunità di Marina di Campo, Portoferraio, Rio Elba. Infine don Gianni ha letto, per il fausto avvenimento, la Benedizione Apostolica a don Giorgio di Papa Francesco. Gli incantevoli canti religiosi della Corale, fra cui il Magnificat, hanno elevato lo spirito e aperto intimamente i cuori. Nella Chiesa gremita erano presenti parenti, amici e molti cittadini raccolti in religioso silenzio e gioiosa intimità. Successivamente c'è stato il cordiale incontro con don Giorgio Mattera presso l' Hotel dei Coralli dove si sono vissuti, nell'assolata giornata, momenti di convivialità con piatti deliziosi e sapori sublimati da profumi e colori. I convenuti hanno passato ore piacevoli e liete nell'atmosfera accogliente dello splendido ambiente circondato da piante e da fiori. Al termine ognuno ha voluto fare gli auguri di persona a don Giorgio e lo ha ringraziato per l'ottima accoglienza. Raffaele Sandolo (elbasun@infol.it) Marina di Campo, 4 Luglio 2015
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ITALO BOLANO presenta da ITALO BOLANO presenta pubblicato il 4 Luglio 2015 alle 16:17
[COLOR=darkred][SIZE=4] “Ricordo di Mario Luzi: una pittura a quattro mani” alla Gran Guardia: aspettando il Premio Elba Brignetti [/SIZE] [/COLOR] Si inaugura lunedì 6 luglio alle ore 18,30 alla Gran Guardia di Portoferraio la mostra di acquerelli di Italo Bolano dal titolo “Ricordo di Mario Luzi: una pittura a quattro mani”, opere su carta ispirate al “Viaggio terrestre e celeste di Simone Martini” del Poeta Mario Luzi e da lui stesso titolati e firmati. Pittura a quattro mani proprio perché le opere nascono dal sodalizio artistico che legò i due personaggi, pittore l'uno, poeta l'altro, in una profonda e fraterna amicizia. La mostra, voluta dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Portoferraio, ricorda il Poeta scomparso 10 anni orsono e che nel 1994 si aggiudicò il Premio Letterario Internazionale Elba Raffaello Brignetti, proprio con l'opera ispiratrice degli acquerelli di Bolano. Mario Luzi, cittadino onorario dell'Isola, è ricordato da Bolano anche nel suo Open Air Museum a San Martino con un monumento in ceramica e acciaio. Aspettando quindi la 43^ edizione del Premio, che si svolgerà sabato 11 luglio alla De Laugier, visitiamo queste opere che saranno in mostra per tutta la settimana. Tutti sono invitati, l'ingresso è libero. Allegato:
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o di questi li fatti.. da o di questi li fatti.. pubblicato il 4 Luglio 2015 alle 12:26
O che ca..o centreno le demolizioni de le navi co la fauna marina e l'economoia elbana. Tra un po me ne vado al mare ma me ne stò all'ombra fino a le sei, e se stò al sole mi còpro bene.
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Contro il commercio ambulante abusivo da Contro il commercio ambulante abusivo pubblicato il 4 Luglio 2015 alle 12:25
Un' idea per combattere il commercio ambulante abusivo sulle spiagge elbane( forse, qualche Amministrazione Comunale l' ha già percorsa, non so, ma di certo dovrebbe essere periodicamente ripetuta). Due vigili si piazzano per almeno un 'ora in un tratto del l' arenile e, a ogni venditore ambulante di asciugamani, ombrelli etc, chiedono di vedere i documento da cui si possa trarre se è autorizzato alla vendita. Chi non è in regola, vede la situazione e fa marcia indietro. Bastano due vigili e naturalmente il collegamento telefonico con il Comando degli stessi vigili e, magari, i Carabinieri. Questa cosa, se fatta in zone idonee( ad esempio, al centro della spiaggia) e se ripetuta più volte, negli orari più disparati, potrebbe essere efficace. Qualche Amministrazione la sta attuando?
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marcello da marcello pubblicato il 4 Luglio 2015 alle 10:48
[COLOR=darkred]AFFITTO TUTTO L'ANNO A PORTOFERRAIO. Primo piano, in condominio, appartamento composto da ampio soggiorno con balcone e cucina abitabile, due camere, bagno, cantina e posto auto. telefono 328/6197352[/COLOR]
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Parcheggio non autorizzato da Parcheggio non autorizzato pubblicato il 4 Luglio 2015 alle 10:46
Autorizzati o meno, si è costretti a superare la linea di mezzeria in particolar modo quando le persone scendono dal mezzo spesso con carrozzini e bambini, a meno che si decida di attenersi alla normativa del C.D.S e non proseguire. A tal proposito vorrei cortesemente essere messo al corrente, se il suddetto tratto è di competenza Comunale o Provinciale per eventuali segnalazioni scritte. NOTES- A pochi metri dal suddetto tratto reso pericoloso da un parcheggio non autorizzato, esistono due parcheggi "uno mega della BOA" sempre vuoti.
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squali.... da squali.... pubblicato il 4 Luglio 2015 alle 10:43
Oggi il Tirreno informa che quattro squali verdesche sono stati catturati con i palamiti. ... e aggiunge UN NUOVO DANNO ALL'AMBIENTE MARINO ELBANO. IO MI DOMANDO INVECE SE DEMOLIRE NAVI MILITARI A QUALCHE MIGLIO DI DISTANZA INGRASSA LA FAUNA MARINA E AIUTA LA NOSTRA ECONOMIA TURISTICA....
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AUTORI IN PORTO 2016 da AUTORI IN PORTO 2016 pubblicato il 4 Luglio 2015 alle 10:40
[COLOR=darkred][SIZE=4] Inizia la II^ Edizione di: "Autori in porto" scrittori e giornalisti nella città medicea "Le grandi firme incontrano Portoferraio. [/SIZE] [/COLOR] Torna a Portoferraio la seconda edizione di "Autori in porto" manifestazione ideata e patrocinata da Silvana Schedoni proprietaria della rivendita “Il Libraio” con la collaborazione dell'amministrazione comunale . Ad aprire la stagione letteraria 2016 che da Lunedì 6 Luglio vedrà avvicendarsi scrittori e giornalisti d'eccezione, vanto dell'editoria italiana. Sarà la scrittrice Simona Sparaco, autrice di Nessuno sa di noi, un bestseller con oltre 100.000 copie vendute,e finalista al Premio Strega 2013 che presenterà, il suo ultimo lavoro letterario “SE CHIUDO GLI OCCHI”… L'appuntamento è Lunedì 6 luglio alle 21,30 Sotto i portici del "Libraio" in Calata Mazzini . Fabrizio Prianti sarà il moderatore della serata
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poco importa da poco importa pubblicato il 4 Luglio 2015 alle 9:46
RIFUGIATI RICHIEDENTI ASILO POLITICO Ieri è statto detto dal Prefetto che l'Elba non è idonea ad accogliere i migranti..... Vero! Perchè non è idonea alla solidarietà ed al senso di appartanenza ad uno Stato. E' idonea solo a chiedere e a pretendere dallo Stato (Roma, Firenze, Livorno). I sigg. Sindaci lo sanno che all'Elba ci sono strutture capaci di accogliere i rifugiatiidonee e realizzate da organizzazioni che della solitarietà ne hanno fatto la proria mission? Una su tutte: la Casa Valdese di Rio Marina. Appartiene ai Diaconi Valdesi (la e-mail è: [EMAIL]casariomarina@diaconivaldesi.org[/EMAIL] ed sito della struttura casariomarina.it e quello dei Diaconi....: [URL]www.diaconivaldesi.org[/URL] .. fa parte della struttura Foresterie Valdesi. Dal sito - [URL]http://www.diaconiavaldese.org/linea2/migranti.php[/URL] - dei Diaconi Valdesi si legge che dal 2011 a oggi la CSD Diaconia Valdese ha progettato e realizzato diversi progetti di accoglienza e supporto a richiedenti asilo e rifugiati.... Ed all'Elba ce ne sono altre.... basta cercarle. Allora come la mettiamo?
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parcheggio selvaggio da parcheggio selvaggio pubblicato il 4 Luglio 2015 alle 6:16
E' possibile sapere cosa comporta veramente in base al " NUOVO CODICE STRADALE " il superamento della linea continua di mezzeria? E se obbligati come nel caso citato (STRADA CAMPO SPORTIVO) cosa si deve fare, si è autorizzati al superamento?
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ANIMAL PROJECT da ANIMAL PROJECT pubblicato il 4 Luglio 2015 alle 6:15
Questa dolce cagnolina ritratta in foto é stata purtroppo vittima di un abbandono ieri pomeriggio in località San Felo, Rio Elba. La piccola é stata lasciata a sé stessa, in un posto isolato, ma grazie alle sue forze, si é fatta sentire, con il suo guaito, da una passante che non ha esitato a metterla in sicurezza e chiamare subito i nostri volontari di zona. É una cagnolina dolcissima, come tutti i cuccioli della sua età, forse non arriva neppure a due mesi. Ma ha una particolarità che forse ci rende ancora piú rabbiosi con chi ha compiuto questo gesto orrendo. Non é una cucciola come tutti gli altri, ha forse una malformazione congenita, o ha forse subito un trauma che non le permette di avere una posizione normale e di camminare tranquillamente: purtroppo tiene le zampine anteriori incrociate e ovviamente non riesce a camminare bene. Ecco questo ci rende particolarmente tristi e amareggiati dal fatto che possano esistere ancora persone così crudeli: come si può abbandonare qualsiasi animale, ma in particolare una cucciola disabile, che non riesce a muoversi? con quale freddezza si può compiere un gesto simile? Non sappiamo come definirla se crudeltà, ignoranza, stupidità, o quant'altro. É un fatto vergognoso che non può rimanere oscuro alla comunità. La piccola adesso é al sicuro, in stallo presso l'abitazione di una nostra volontaria, stiamo programmando per lei una visita specialistica, per capire con certezza quale sia il suo problema. Il fatto non può rimanere impunito, le volontarie Animal Project sperano di andare fino in fondo a questa storia e di trovare l'autore di questa vergogna. Ricordiamo che l'atto dell'abbandono non va sottovalutato, perché si tratta non solo di un fenomeno grave dal punto di vista morale, ma anche di un vero e proprio reato penale che può portare all’arresto oltre che al pagamento di multe salate: l.art. 727 del codice penale, al primo comma riporta quanto segue: "Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l'arresto fino ad un anno o con l'ammenda da 1.000 a 10.000 euro." Inoltre la "Dichiarazione universale dei diritti degli animali" dichiara all'articolo 1 che "Tutti gli animali nascono uguali davanti alla vita e hanno gli stessi diritti all'esistenza" e sottolinea all'art. 6 che «L'abbandono di un animale è un atto crudele e degradante». Invitiamo chiunque riconosca la cagnolina in foto magari da qualche cucciolata o che sia comunque a conoscenza del fatto, ad inviarci una segnalazione anche anonima alla nostra email: [EMAIL]info@animalproject.org[/EMAIL]; sará nostra premura avvertire le autorità competenti. In attesa di trovare per la cagnolina un'adozione del cuore, seguite la sua storia sul nostro gruppo di facebook " Animal Project ". Animal Project Elba
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Marcello Camici da Marcello Camici pubblicato il 4 Luglio 2015 alle 6:11
[COLOR=darkred][SIZE=4] GRANDUCATO DI TOSCANA ASBURGO LORENA(1737-1801/1915-1860) SALINE DI PORTOFERRAIO. AMMINISTRAZIONE CONTROVERSA TRA PUBBLICO E PRIVATO. [/SIZE] [/COLOR] (PRIMA PARTE) Tramite fonti documentarie d’archivio, siamo a conoscenza della esistenza delle saline di Portoferraio sin dal dominio di Cosimo I dei Medici,quando fece costruire Cosmopoli. Poi furono gli Asburgo Lorena, succeduti ai Medici, a prenderne possesso. (1) Dopo la fuga di Napoleone dall’Elba, il commissario regio straordinario granducale Fantoni,il 15 ottobre 1815, redige uno “Stato Generale di Entrata dell’isola d’Elba” che invia al Direttore della Segreteria di Stato da dove si evince che le saline costituiscono un introito annuo per lo stato pari a lire 23 809. (Affari generali del commissario straordinario dell’isola d’Elba dal 1° settembre 1815 al 16 marzo 1816.Filza 2.Carta 226.ASCP) Ma appena due anni dopo,nel 1817, le saline divengono voce di spesa per lo stato , sotto la dizione “scapito sulla fabbricazione del sale marino” per un totale pari a lire 10805.11.3 (2). Che cosa era accaduto? Lo stato introitava rendita dalle saline perché aveva dato ai privati in appalto, tramite contratto, la loro amministrazione ma erano sorte questioni in merito alla riparazione e manutenzione delle opere murarie. Dopo la restaurazione del dominio Asburgo Lorena sull’Elba,il 3 ottobre 1815 ,il Direttore della Dogana di Livorno ,Isidoro Pistolesi,scrive una lettera al commissario regio straordinario granducale per l’Elba,conte Agostino Fantoni. Lo fa perché ha ricevuto l’incarico dal Consigliere di Stato dell’Amministrazione Generale delle Regie Rendite di informarsi sullo stato delle saline a Portoferraio. In questa lettera il Direttore chiede al Fantoni una “dettagliata narrativa” sui seguenti punti: “Del grado in cui si trovano in cui si trovano codesti corpi destinati a raccogliere il sale. Della quantità di detto Genere esistente in codesti Magazzini. Se questa appartenga all’Appaltatore o ad altri. Per conto di chi si vende il sale nell’isola. Quando vada scadere il tempo dell’Affitto . Se è stato pagato il Canone. E quali siano finalmente le condizioni in rapporto alla manutenzione della Saline medesime,delle Fabbriche e degli Attrezzi del loro servizio da restituirsi a termine dell’Appalto Dogana di Livorno 3 ottobre 1815 Dev.mo Obb.mo Serv.re Isidoro Pistolesi Direttore “ (Affari generali del commissario straordinario dell’isola d’Elba dal 1° settembre 1815 al 16 marzo 1816.Filza 2. Carta 239.ASCP) In data 22 ottobre 1815 il conte Fantoni risponde alla richiesta del Direttore della Dogana di Livorno allegando una “Memoria sull’Amministrazione della Saline di Portoferraio “, memoria che porta la firma dell’Intendente Balbiani ed è datata 17 ottobre 1815. Questa memoria che risponde in modo scrupoloso alle richieste del Direttore della Dogana di Livorno è documento interessante ed importante perché fa conoscere lo stato delle Saline di Portoferraio agli inizi dell’ottocento. Conoscenza sullo stato delle saline di cui eravamo totalmente all’oscuro. Dalla memoria veniamo a sapere dell’esistenza di una situazione di una lunga conflittualità tra privato e pubblico che coinvolge anche Napoleone Bonaparte. Conflittualità che sfocia in tribunale, conflittualità tra privato(affittuario delle saline) e pubblico ( lo stato che è proprietario delle saline) in merito,da un lato, a crediti e debiti dell’affittuario e,dall’altro, in merito a chi spettasse ,se allo stato o all’affittuario,il costo della riparazione delle mura foranee delle saline che andavano riparate. Questa conflittualità può rendere perciò conto perché dopo due anni ,nel 1817,le saline divennero voce di spesa anziché introito per la casse dello stato. Scrive l’intendente Balbiani (22 ottobre 1815): “MEMORIA SULL’AMMINISTRAZIONE DELLE SALINE DI PORTOFERRAIO In ordine di un decreto del Sig. Lelievre Commissario del Governo Francese nell’Isola dell’Elba in data del 1 febbraio 1803 le Saline di Portoferraio furono affittate al Sig. Mariani di Milano per anni dodici,da cominciare dal primo al primo ventoso anno 11(20 febbraio 1803). Il prezzo dell’affitto fu fissato a lire 16666.13.4 annue per i primi quattro anni ed a lire 23809.10.4 per gli otto ultimi da pagarsi in rate mensuali. Fu convenuto che si facesse un inventario estimativo di tutti i sacchi ,pale ed altri utensili esistenti necessari alla fabbricazione del sale che l’affittuario ne pagasse l’importare al Governo e che alla fine dell’affitto il Governo dopo ( ) di ricomprare da lui a prezzo di stima quegli utensili che avesse avuto in essere nei magazzini. Che si facesse egual inventario estimativo delle fabbriche e magazzini annessi alle saline istesse. Che fosse proibito nell’isola l’introduzione di sale straniero,atteso l’obbligo imposto all’affittuario di fornire la quantità necessaria alla consumazione degli abitanti al prezzo di lire 4.15.2 il cantaro metrico di libbre 300 circa (3)e di tener perciò sufficientemente provvisti i suoi magazzini. E quanto in risarcimento da farsi così si ( ) il citato Decreto = art.6 l’Affittuario sarà obbligato di fare a sue spese i rifacimenti e mantenimento tanto delle saline che della fabbriche in maniera che se alla fine del suo affitto non li fosse rinnovato un altro potesse entrarne a goderne = Il Sig. Mariani cessò il commercio ed il Sig. Giuseppe Antonio Rossetti ,negoziante di Milano uno dei di lui creditori,domandò di ottenere di essere riconosciuto in proprio come affittuario delle Saline,ciò che fu fatto dal Commissario Generale Galeazzini con Decreto del 13 Fiorile anno 13 (3 Maggio 1805) col quale furono conservati tutti gli obblighi dell’affittuario descritti nel Decreto precitato del 1 febbraio 1803. Il nuovo affittuario fece delle lagnanze sul cattivo stato in cui si trovavano le Saline,infatti malgrado le disposizioni del Decreto erano state consegnate al Mariani senza inventario ed era poi certo infatti che l’episodio che aveva sofferto la Città di Portoferraio nel 1801 le aveva indotte in cattivissimo stato.(4) Il Sig Rossetti osservava inoltre che l’Art 6 del suddetto Decreto contenendo relativamente a rifacimenti un fatto troppo ( ),doveva interpretarsi secondo il disposto delle Leggi che mettevano a carico dell’Affittuario le riparazioni delle localine e a carico del Proprietario le grosse riparazioni” (Idem come sopra) Marcello Camici [EMAIL]mcamici@tiscali.it[/EMAIL] ASCP.Archivio storico comune Portoferraio 1) Cristiana Rospigliosi “Le saline dei Medici e dei Lorena” in Lo Scoglio. Elba, ieri, oggi, domani. Periodico quadrimestrale.Direttore Fortunato Colella. II Quadrimestre 2000. Pg 35-38 2) Giuseppe Pansini .Bollettino Italiano di Studi Napoleonici. Anno III/N 7.Pg 36. Febbraio 1964. 3)Antico sistema metrico siciliano di peso,superficie,volume in uso in Sicilia prima dell’annessione all’Italia.Il cantaro metrico di libbre 300 è pari a circa 95 Kg 4)Nel 1801 le truppe francesi posero in assedio la città di Portoferraio bombardandola. La città di Portoferraio era ancora sotto il dominio granducale. Poi divenne territorio francese.
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