Ven. Mag 9th, 2025

Homepage

Lascia un messaggio

 
 
 
 
 
 
I campi con * sono obbligatori.
Il tuo messaggio sarà online dopo l'approvazione della Redazione di Camminando.
Ci riserviamo il diritto di cancellare o non pubblicare il tuo messaggio.
113273 messaggi.
LA TASI E LE VILLE da LA TASI E LE VILLE pubblicato il 16 Ottobre 2015 alle 7:34
Il MARCHESE del GRILLO, quello originale, diventato famoso anche per la frase, perché io sono io e voi non siete un C…O, LUI che viveva (come oggi molti altri ) in una villa di lusso con piscine, campo da golf, bocciofila, sauna, giardino botanico e “normale”, campi da tennis, ampi saloni arredati con quadri di artisti famosi, mobili di valore e souvenir acquistati nei suoi numerosi viaggi intorno al mondo, eliporto e relativo hangar, maneggio e vitigno selezionato, agrumeti ed ettari di oliveti, oggi sarebbe felice grazie alla abolizione della TASI approvata con la nuova legge di stabilità che ha messo sullo stesso piano chi è proprietario di una modesta casa magari con mutuo sopra, e coloro i quali (molti in Italia) che con una sola stanza superano i metri quadri dell’intera abitazione di molti altri. Ma era cosi difficile prevedere una esenzione per tutti (per esempio fino a cento metri quadri) e poi progressivamente farla pagare ad ognuno e le risorse della stessa dirottarla sul capitolo sanità per abolire magari la famosa lista degli esami che io chiamo la “scarica dei 208?” Il M. del GRILLO-ROCCA da Capoliveri
... Toggle this metabox.
Roberto da Roberto pubblicato il 16 Ottobre 2015 alle 7:06
Scusate, forse ho scritto male o ero ubriaco oppure non avete capito voi. Io mi riferivo a Carlo sul fatto che aveva legato il messaggio del Ferrari con il Burkina Faso. Che secondo me non c'azzecca. IL FERRARI HA FATTO UN INTERVENTO GIUSTO E IMPORTANTE SUL CENTRO TRASFUSIONALE. SOTTOLINEANDO CHE LA REGIONE CI STA MASSACRANDO SANITARIAMENTE. Il fatto della sala operatoria in Burkina Faso era per legarmi al discorso di Carlo ma non che m'interessasse più il Burkina che il nostro Centro Trasfusionale. Con amicizia un donatore. (Roberto)
... Toggle this metabox.
Elbarugby da Elbarugby pubblicato il 16 Ottobre 2015 alle 3:55
[COLOR=green][SIZE=4] ELBARUGBY PROGRAMMA GARE 18/10/2015 [/SIZE] [/COLOR] Iniziano tutti i campionati e da questa domenica quasi tutte le squadre dell’ Ebarugby saranno impegnate in incontri sia in casa che fuori. Squadra Seniores La squadra seniores, che lo scorso anno non ha disputato il campionato, è stata retrocessa e va a disputare il campionato C2. Inutile nascondere le ambizioni dei ragazzi di Jean Luc Sans che mirano a disputare un campionato da alta classifica per ritornare subito nella categoria superiore e poi chissà………… Prima partita a Grosseto con la speranza di iniziare bene questo percorso Under 18 Guidata dalla ormai collaudata coppia Scutaro/Velasco dopo una stagione piena di soddisfazioni (secondo posto e partecipazione ai play off) proverà a ripetere l’impresa che seppur difficile sarà animata dal grande impegno di tutti. Scenderanno in campo alle12.30 a massa contro il Lunigiana. Under 12 Nuovo impegno per i ragazzi del trio Forti/Burchielli/Barsotti di scena a Rosignano per il secondo concentramento stagionale. In casa c/o il campo Andrea Scagliotti in Portoferraio si disputeranno due partite ed un concentramento. Under 14 Elbarugby vs Scarlino ore 11.00 Partita di ritorno dopo la vittoria esterna dei nostri ragazzi.I tecnici Giacchetto/Serra hanno ben preparato la partita e sperano di ripetere l’ottima prestazione della squadra. Under 16 Elbarugby vs Titani (Viareggio) Dopo tanti allenamenti preparatori sia i ragazzi che i due tecnici Loria/Bardini non vedevano l’ora di iniziare le partite vere. Li vedremo in campo alle 12.30. Femminile Il primo concentramento della stagione si disputerà in casa controil Cus Pisa,il Grosseto, Il Piombino e il Pontedera. Le nostre ragazze guidate da Sava e Catta hanno voglia di ben figurare davanti al pubblico di casa e visto l’impegno che mettono negli allenamenti avranno sicuramente delle soddisfazioni. Buon Rugby a tutti
... Toggle this metabox.
Polisportiva Elba Rekord da Polisportiva Elba Rekord pubblicato il 16 Ottobre 2015 alle 3:33
[COLOR=darkred][SIZE=5]Corsi di minibasket a Capoliveri [/SIZE] [/COLOR] Sono iniziati i corsi di minibasket rivolto a bambine e bambini nati negli anni 2006/2007/2008 /2009 . Il corso, organizzato dalla Polisportiva Capoliveri in collaborazione con la Polisportiva Elba Rekord si svolgerà il mercoledi dalle ore 17 alle ore 18 e il venerdi dalle ore 17.30 alle ore 18.30 . Lo staff tecnico sarà composto da istruttori qualificati F.I.P. che effettuano gli allenamenti nel comune di Portoferraio . Per informazioni e iscrizioni, contattare Massimo Mansani 3355326136 , [EMAIL]m.mansani@elbaimpianti.it[/EMAIL] oppure recarsi alla segreteria della Polisportiva Capoliveri direttamente in palestra . Si accettano iscrizioni anche per ragazzi e ragazze nate negli anni 2002/2003/2004/2005 che possono effettuare delle prove nei giorni di martedi e venerdi dalle ore 18 alle ore 1930 presso la palestra di Capoliveri . Vi aspettiamo numerosi , ci divertiremo !!
... Toggle this metabox.
Pippo da Pippo pubblicato il 15 Ottobre 2015 alle 20:45
Ma votare M5S vi farebbe schifo? Meglio provarci, che votare scheda bianca. O no?
... Toggle this metabox.
ELBANO da ELBANO pubblicato il 15 Ottobre 2015 alle 18:42
C'è da rimanere basiti per l'intervento di X Carlo che sottolinea l'importanza della sala operatoria oculistica sovvenzionata in Burkina Faso. Certo è importante pensare anche a chi ha problematiche di salute negli altri continenti, ci mancherebbe . Visto però che Noi paghiamo tasse altissime per la Sanità, sarebbe utile che il buon Governatore o chi per Lui si occupasse prima dei Toscani. Non credete Elbani???? E' proprio vero che certe persone quando vedono il rosso vedono tutto. Un consiglio: provate al casinò, magari vincete qualche euro!!! :p :p :p
... Toggle this metabox.
Carlo da Carlo pubblicato il 15 Ottobre 2015 alle 18:38
Caro Roberto, io non credo che tu non abbia capito il nesso, comunque, per scrupolo, te lo spiego in parole povere A NOI CI TAGLIANO ANCHE IL TRASFUSIONALE, OLTRE CHE TUTTO CIO' CHE CI HANNO GIA TAGLIATO E...PERO'... MANDANO SOLDI IN BURKINA FASO d'altra parte, hanno dimostrato ampiamente di amare più lo straniero che l'autoctono buona serata :gren: ps, le cose mi sono abbastanza chiare, credimi con affetto Carlo
... Toggle this metabox.
Massimo Puccini da Massimo Puccini pubblicato il 15 Ottobre 2015 alle 18:23
[COLOR=darkred][SIZE=4] ANCORA UN INCIDENTE MORTALE IN GITA [/SIZE] [/COLOR] Dalle colline di Wa-Wee, a nord della Thailandia, quasi in Birmania,... Ho letto con rammarico dell'ennesimo ragazzo morto in gita scolastica, cadendo dalla finestra dell'hotel dove il gruppo, in visita ad EXPO, era ospitato. Anche in questo caso, come gia' successo lo scorso maggio, quando e' caduto, da una scala antincendilo morendo, in circostanze ancora misteriose lo studente Domenico Maurantonio 19 anni, il Liceo Fermi di Cecina aveva organizzato una gita all'EXPO di Milano, e anche in questo caso omerta' o reale ignoranza dei fatti e delle cause, rendono misteriosa la morte dello studente diciassettenne di provevnienza a noi molto vicina. Alla sua famiglia, agli amici studenti , al Dirigente Solastico ed agli insegnanti del Liceo Fermi di Cecina le mie piu' sentite condoglianze e la partecipazione alle loro preoccupazioni. Aver accompagnato negli ultimi anni d'insegnamento innumerevoli gite scolastiche in Italia ed in Europa, a Barcellona, mia meta preferita, a Praga, a Mathausen,A Salisburgo, in Inghilterra ad Oxford, in Grecia , in Sicilia , sulla neve al Tonale, etc sempre su sollecitazione della scuola che spesso non trovava altri insegnanti disposti a farlo, proprio per la responsabilita' che questo comporta, ormai in pensione da 6 anni, mi riporta a quei momenti che ho sempre vissuto con grande partecipazione, coinvolgendo i ragazzi , le famiglie ed i colleghi, quando sono stato capogruppo, nella gestione dell'ordine e della sicurezza. Non voglio pontificare, mi scuso se questo dovesse apparire, per fortuna piu' che per capacita', mi e' sempre andata bene, anche se qualche momento di preoccupazione talvolta c'e' stato. ed e' stato risolto con la sensibilita' e la professionale attenzione dei molti colleghi che mi hanno accompagnato. Mi chiedo ," ma che diamine hanno in testa i ragazzi per esporsi a certi rischi ?" Ovviamente non mi riferisco a questo caso, ancora sotto indagine da parte della magistratura, ma spesso alla base di questi frequenti drammatici incidenti, c 'e' uno stato di alterazione della coscienza dello studente e/o dei suoi compagni, prodotto dall' assunzione di alcool e droghe, magari leggere. che si uniscono all'eccitazione che sempre si accompagna ad una gita scolastica con i compagni di classe, con i quali spesso scatta il desiderio di confrontarsi , per apparire come leader. Ovviamente in qualunque gita e' proibita l'assunzione in camera, come per strada, di sostanze che provochino un'alterazione della coscienza, ma cosa possono fare gli insegnanti per impedirlo ? Difficile prestare un' adeguata sorveglianza, quando ogni esercizio per strada e' ben lieto di vendere alcool e quant'altro, nonostante sia proibito per legge ai minori. Si arriva anche alle ronde in camera ed alle ispezioni da parte degli accompagnatori del gruppo, ma e' quasi impossibile averne un efficace effetto disssuasivo o repressivo. Gli studenti vengono divisi nelle camere secondo una lista ben valutata, ma durante la notte fanno l'impossibile per scambiarsi nelle camere per giocare, parlare o anche semplicemente per venire meno alla disposizione. Ho visto Hotels danneggiati seriamente dalla foga degli studenti, alcuni Hotels chiedono anche la cauzione all'ingresso per coprire i danni. Difficile gestire i propri studenti in grandi Hotel dove siano presenti altre gite, magari piu' turbolente e meno sorvegliate Bisognerebbe avere dei ragazzi consapevoli, resi tali dalla famiglia e dalla scuola, che non necessitino di accompagnatori carcerieri per non perdere la testa. Che aderiscono alla gita con sincera curiosita' e voglia di conoscere. La sorveglianza dovrebbe essere facile, serena, proposta insieme alle informazioni sui luoghi che si visitano. Gli studenti dovrebbero vedere la gita , che si chiama d'Istruzione e non di Distruzione, come un'occasione da meritarsi davanti alla famiglia ed alla scuola, non dovrebbero essere tutti automaticamente ammessi. Prima della gita bisognerebbe fare un training d'i preparazione alla gita con valutazione, come usava fino a non molto tempo fa, e chi non lo supera o non ha un' adeguata valutazione in condotta e nelle materie oggetto di studio, rimane a casa ed ha occasione per ripensarci e magari recuperare materie trascurate. Che delusione e rammarico accompagnare in gita ragazzi che sbadigliano davanti al Partenone, o tentano di confondersi nella folla e rimanere indietro per fumare o cmq per concedersi cio' che e' proibito. La proposta che sta cominciando a passare e' di smetterla con le gite, e cosi' ci saremo arresi ancora una volta alla difficolta' di educare e far crescere i nostri ragazzi, in comunione con i loro simili, rendendoli buoni cittadini, tolleranti e capaci di vivere ed accettare le differenze nelle varie culture, informati sulla storia e l'arte che hanno prodotto l'attuale presente del loro Paese, ... che schifo ! Arrendersi davanti alla difficolta' non e' mai stato educativo, e' con l'esempio e la dedizione che dobbiamo crescere i nostri studenti, cittadini di domani. Prof. M.P.
... Toggle this metabox.
caro Carlo da caro Carlo pubblicato il 15 Ottobre 2015 alle 18:01
anch'io ho sempre votato PCI prima e PD poi , convinto che facessero gli interessi degli italiani e in particolare degli italiani più deboli ma purtroppo non è più così , ora il PD ama solo gli zingari a cui regala case popolari e gli sgancia diarie giornaliere per farli andare a rubare o mendicare più tranquilli , ama poi in modo esagerato gli immigrati , li vorrebbe tutti in italia per dare anche a loro case popolari e soldi , lo ius soli è il primo passaggio. Perché sono diventati così ? mah forse avevano paura dell'inferno o più semplicemente volevano il consenso della chiesa e infatti ora sono definiti "cattocomunisti " . Non li voterò più neppure io ma a chi dare il voto rimane un dilemma immane , vedo solo mangioni, speculatori, ladroni , arruffoni , analfabeti che sbagliano i congiuntivi quando parlano al senato , insomma tra schifo e incertezza forse voterò scheda bianca anche se so che sarà una sconfitta per la democrazia vera . L'italia è un paese di me@@a purtroppo ...... :bad:
... Toggle this metabox.
X Carlo da X Carlo pubblicato il 15 Ottobre 2015 alle 14:47
Caro Carlo, vorrei farti una domanda, che c'azzecca l'articolo a firma del Sindaco di Portoferraio riguardante il nostro centro trasfusionale e il fatto che la regione toscana e il Rotary sovvenzioni la sala operatoria oculistica in BurKina Faso.. Scusa ma non riesco a capire, forse invece che tagliarti la mano ti dovresti rinfrescarti le idee, mi sembri un pò confuso. In amicizia Roberto
... Toggle this metabox.
carlo da carlo pubblicato il 15 Ottobre 2015 alle 14:08
Ho letto del grido di allarme del nostro sindaco Mario Ferrari, che dice che il nostro centro trasfusionale e' in pericolo,,,,,NON HO PAROLE!!!!! Ho appena letto sul sito della Regione toscana, che stanno per finanziare un ospedale oculistico in Burchina Faso......MI RACCOMANDO...RIVOTATELIIIIIIII!!!!!! e pensare che li ho votati per quarant'anni...... che popo' di....fava! :bad: :bad: :bad: :bad: :bad: :bad: :bad: piuttosto mi taglio la mano!
... Toggle this metabox.
Guida ambientale da Guida ambientale pubblicato il 15 Ottobre 2015 alle 14:06
cari Elbani residenti che avete aspettato anche anni o tutta la vita prima di poter visitare l'isola di Montecristo e che non avete nel vostro guardaroba almeno un paio di scarpe da trekking (tra l altro definizione assolutamente inutile e per niente specifica come sono ad esempio le scarpe da calcio o da pallavolo, gli stivali da neve o stivali da pioggia...provate a cercare ovunque sul web e troverete come "scarpe da trekking" modelli di ogni tipo, alte, basse, leggere, impermeabili, a suola vibram tacchettata in milioni di modi diversi e anche a suola liscia!!!) e che non ve ne siete comprate uno apposta per l'occasione, siete solo dei poveracci ignoranti con i quali non si discute nemmeno.
... Toggle this metabox.
mountain bike all'Elba da mountain bike all'Elba pubblicato il 15 Ottobre 2015 alle 13:01
[COLOR=darkblue][SIZE=4]Il campione di mtb Fontana all’Elba, ma in moto – La medaglia di bronzo olimpica di Londra 2012 ospite per qualche giorno della scuola di motociclismo di Fabio Fasola. Questa sera alle 19 sarà ricevuto ufficialmente dall’Amministrazione Comunale di Portoferraio [/SIZE] [/COLOR] Uno degli atleti - simbolo della mountain bike italiana all’Elba: è a Portoferraio in questi giorni Marco Aurelio Fontana, 31 anni appena compiuti, pluri campione italiano di mountain bike e di ciclocross, medaglia di bronzo nel cross country alle ultime Olimpiadi di Londra. Fontana, che è reduce insieme alla nazionale di mountain bike da un sopralluogo effettuato pochi giorni fa sul tracciato olimpico di Rio De Janeiro 2016, ha in realtà lasciato a casa la mountain bike per venire qualche giorno all’Isola d’Elba per una vacanza dai contenuti comunque sportivi: sarà infatti ospite della scuola di motociclismo condotta da Fabio Fasola per effettuare uno stage di enduro sugli sterrati dell’isola. Fontana non è il primo biker a venire in vacanza all’Elba su una moto da enduro: giusto lo scorso anno, si fece vedere da queste parti vestito da centauro lo svizzero Nino Schurter, che di Fontana sarà uno degli avversari più titolati alle prossime Olimpiadi. Marco Aurelio Fontana sarà ricevuto ufficialmente dalla Amministrazione Comunale di Portoferraio: il sindaco Mario Ferrari e la sua Giunta lo incontreranno nella serata di giovedì 15 ottobre alle ore 19 presso l’Hotel Airone, dove in una cerimonia pubblica gli verrà consegnato un riconoscimento.
... Toggle this metabox.
Informazione da Informazione pubblicato il 15 Ottobre 2015 alle 11:12
Ben più di due terzi dei pensionati veneti - per la precisione, il 70 per cento abbondante - non arriva a mille euro al mese. E tra questi, nelle tre fasce più basse, cioè fino a 750 euro, ci sono 108mila persone che potrebbero percepire qualche decina di euro in più (da 25 a 125 circa) ma neppure lo sanno, anche perché l’Inps non invia loro a casa le buste paga. Pensioni, 2 su 3 sotto i mille euro Sono settemila gli assegni "d’oro"© Il Gazzettino.it Pensioni, 2 su 3 sotto i mille euro Sono settemila gli assegni "d’oro" I dati derivano dal confronto incrociato tra gli ultimi numeri Inps sulle pensioni venete e il dossier preparato dal sindacato Spi-Cgil per lanciare la campagna di recupero del denaro dovuto agli anziani inconsapevoli. Sono quasi un milione e 441mila i pensionati veneti. Più di settemila "d’oro", grazie a un assegno mensile superiore ai quattromila euro. Ottantatremila si posizionano nella fascia da duemila a quattromila euro (ma quasi 69mila di loro sono sotto i duemila euro), 341mila percepiscono tra mille e duemila euro e appunto oltre un milione restano sotto la soglia dei tre zeri, pericolosamente vicini o nel pieno dell’emergenza povertà. Capitolo delicato è quello delle integrazioni che sono «dovute» ma che bisogna chiedere espressamente. In particolare nella fascia fino a 750 euro al mese. Pochi pensionati sanno di averne diritto e quindi, inconsapevoli, rinunciano a farsele liquidare. Per dare una dimensione al fenomeno, peggiorato da quando, nel 2013, l'Inps ha smesso di inviare a casa le buste paga, sarebbe sufficiente dire che in un anno Spi-Cgil del Veneto, controllando le pensioni, è riuscita a far recuperare circa un milione di euro, tra assegni al nucleo familiare, quattordicesime, integrazioni al trattamento minimo, somme e importi aggiunte. Il calcolo del sindacato è che tuttora quasi 110 mila pensionati avrebbero diritto a un rimborso da parte dell'ente previdenziale. Dalle verifiche degli anni passati è emerso che un percettore su tre, in queste fasce, aveva diritto al rimborso e all'integrazione. Le maggiorazioni potrebbero portare ad un aumento da un minimo di 25,83 euro a un massimo di 124,44 euro mensili. Importo che, in molti casi, si può recuperare con gli arretrati fino ai 5 anni. Tra i principali «diritti inespressi», come vengono chiamati, ci sono le integrazioni al minimo (destinate ai pensionati che prendono meno di 502,39 euro al mese, in presenza di determinate condizioni di reddito) e la maggiorazione sociale, per pensioni più alte e a scaglioni in base all'età. Con la pensione di dicembre, poi, c'è chi avrebbe diritto a un bonus aggiuntivo di circa 155 euro. Infine, c'è chi non ha mai saputo di poter chiedere la quattordicesima. Per questo motivo lo Spi-Cgil ha lanciato la campagna «Controlla la tua pensione in cento piazze», con esperti che gireranno l’intera regione per controllare le buste paga. L'iniziativa è partita a Treviso e continuerà fino al 15 novembre: nelle principali piazze del Veneto gli addetti Spi, che possono accedere alle voci della busta paga, punteranno a scovare possibili rimborsi. «Si tratta di pensionati che percepiscono meno di 750 euro lordi quindi spesso sotto la soglia di povertà - commenta Rita Turati, segretaria generale Spi Cgil Veneto -. E cento euro in più al mese possono fare la differenza. Noi stiamo lottando da tempo contro la decisione di non mandare a casa la busta paga perché, a differenza del Nord Europa, qui sono pochi gli anziani che usano il computer. Questo è un atteggiamento vessatorio delle autorità verso i pensionati italiani, che possono perdere dei soldi perché non sanno di averne diritto. Ed è assurdo che un diritto non venga riconosciuto automaticamente, senza bisogno di farne richiesta. Quindi li raggiungeremo noi in piazza». In tale contesto, il controllo della pensione può far emergere anche grandi somme avanzate dal pensionato, pure quando l'Inps non sia direttamente coinvolta. Lo scorso anno, per esempio, a causa di alcuni errori di calcolo non dipendenti dall'Ente previdenziale, un 72enne trevigiano, grazie agli esperti del sindacato ha recuperato una somma di poco inferiore ai 50 mila euro.
... Toggle this metabox.
SCIOPERO DEL 16 OTTOBRE da SCIOPERO DEL 16 OTTOBRE pubblicato il 15 Ottobre 2015 alle 10:22
[COLOR=darkblue][SIZE=4]SCIOPERO DEL 16 OTTOBRE [/SIZE] [/COLOR] A seguito delle dichiarazioni ricevute da parte del personale scolastico docente il 15 ottobre 2015, si comunica che l’ipotesi di orario scolastico potrebbe essere il seguente: SCUOLE DELL'INFANZIA DI PORTO AZZURRO RIO NELL'ELBA CAVO E CAPOLIVERI: Non si garantisce l'apertura dei locali scolastici e comunque solo in orario antimeridiano. SCUOLE PRIMARIE di PORTO AZZURRO-CAPOLIVERI E RIO MARINA: Non si garantisce l'apertura dei locali scolastici. SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO DI CAPOLIVERI PORTO AZZURRO e RIO NELL'ELBA : Non si garantisce l'apertura dei locali scolastici e comunque solo in orario antimeridiano Il Responsabile del Servizio Istruzione rende noto che a seguito di comunicazione di sciopero da parte dell’Istituto Comprensivo “G.Carducci” previsto venerdi’ 16 ottobre 2015, il servizio di trasporto scuolabus sarà assicurato esclusivamente per la tratta in uscita (scuola-domicilio) in quanto i genitori sono tenuti ad accertarsi personalmente della regolarità dello svolgimento delle lezioni e, in caso contrario, riaccompagnare i figli al proprio domicilio. Anche il servizio di refezione scolastica sarà sospeso in quanto la scuola osserverà orario antimeridiano. In allegato si evidenzia la comunicazione pervenuta dall’Istituto Comprensivo “G.Carducci”. Per informazioni Ufficio Istruzione Tel.0565/967646 338/9256200
... Toggle this metabox.
CINEMA TEATRO FLAMINGO da CINEMA TEATRO FLAMINGO pubblicato il 15 Ottobre 2015 alle 10:18
... Toggle this metabox.
ADDIO ARRIGO da ADDIO ARRIGO pubblicato il 15 Ottobre 2015 alle 10:03
[COLOR=darkred][SIZE=4]IL MONDO DEL CALCIO E L'ELBA PIANGE ARRIGO DOLSO [/SIZE] [/COLOR] L'ex giocatore professionista viveva a Portoferraio, è morto a 68 anni. Chissà quanti tunnel proverà a fare nell'aldilà.Arrigo Dolso era il più forte calciatore arrivato sui campi da calcio dell'Isola d'Elba, il posto dove - finita la carriera - aveva scelto per vivere e per diventare nonno. Dolso è morto a 68 anni la mattina di giovedì 15, in una clinica di Milano dove era ricoverato per una malattia. Calzettoni bassi come il suo idolo Mariolino Corso, tecnica eccezionale, poca voglia di passare la palla e con un vizietto comune solo ai grandi giocatori: il tunnel. A Portoferraio arrivò a metà degli anni Ottanta, per iniziare la carriera di allenatore. Fu amore a prima vista. L'ex giocatore laziale aveva deciso di vivere sull'isola e per anni è stato un personaggio di valore assoluto del calcio locale, allenando sia in prima squadre che nel settore giovanile dell'Audace. Fino a quando, purtroppo, è arrivata la malattia. Dolso lascia la moglie Marisa e la figlia Talita a cui vanno le sentite e commosse condoglianze di camminando.org
... Toggle this metabox.
L.V. Condoglianze da L.V. Condoglianze pubblicato il 15 Ottobre 2015 alle 9:08
Caro Fabrizio sono qui purtroppo a usare questo blog per inviare le più sentite condoglianze alla Fam. di Arrigo Dolso. L.V.
... Toggle this metabox.
Mario Ferrari Sindaco da Mario Ferrari Sindaco pubblicato il 15 Ottobre 2015 alle 8:10
Alla Cortese attenzione del Commissario Dott.ssa De Lauretis e. p.c. Al Vice commissario Dott. Eugenio Porfido Mi vedo nuovamente costretto a inviarvi questa mia in quanto, in qualità di Sindaco di Portoferraio, sono stato informato circa alcune grave problematiche che investono l'attuale servizio del Centro Trasfusionale del presidio sanitario della mia città. Mi risulta infatti che per carenze di personale si prospetti la chiusura delle attività ambulatoriali nonché una drastica riduzione del servizio trasfusionale la cui attività potrebbe essere limitata ad un periodo di tre giorni settimanali a fronte degli attuali sei. Non so se queste notizie che mi sono pervenute corrispondono a verità, ma se così fosse si tratterebbe dell'ennesimo impoverimento dei servizi del nostro ospedale con disagi e ripercussioni negative per la salute dei miei concittadini. Rimango pertanto in attesa di conoscere le attuali reali problematiche del centro trasfusionale nonché delle modalità organizzative con le quali le signorie vostre hanno intenzione di risolvere l’eventuale criticità, preannunciando che un possibile ridimensionamento funzionale della struttura non potrebbe che incontrare la nostra disapprovazione. Colgo l'occasione per inviare i miei più cordiali saluti. Il Sindaco Arch. Mario Ferrari
... Toggle this metabox.
Gita a Montecristo e l'arroganza da Gita a Montecristo e l'arroganza pubblicato il 15 Ottobre 2015 alle 8:05
Anche l'arroganza e la supponenza della direttrice che ha risposta in maniera scocciata ad una turista era compresa nella gita?..Basta leggere su elbareport.com la lettera di protesta della signora in gita: [URL]http://www.elbareport.it/cronaca/item/17904-zanichelli[/URL] ..l'educazione per chi si crede superiore agli altri è un optional! 😮
... Toggle this metabox.