[COLOR=darkred][SIZE=4] NUOVO ASCENSORE: UNA BEFFA SENZA FINE [/SIZE] [/COLOR]
di Luciano Campitelli
In data 19 giugno 2015 scrissi un articolo sulla stampa locale , online e su fb dal titolo “ Desolazione “ per la mancata consegna del nuovo ascensore dell’Ospedale , consegna che doveva avvenire in data 03 giugno 2015…sul cartello appeso alla rete del cantiere vi era infatti scritto (sic) “data di consegna il 03 giugno 2015” ma , non essendosi verificata , fu immediatamente provveduto a correggere la data del 03 giugno 2015 con la nuova data di consegna dell’08 settembre 2015 , senonché la consegna del nuovo ascensore non è avvenuta neanche l’08 settembre né ad oggi è dato sapere se e quando ciò potrà avvenire . Rilevo ancora una volta con forza che l’ascensore esterno al Presidio Ospedaliero è indispensabile ed imprescindibile , e quindi indifferibile , per i nostri anziani , per le nostre donne in stato di gravidanza , per i nostri disabili , per chi fra noi Elbani fosse affetto da un trauma fisico : l’ascensore è quindi per gli Elbani un oggettivo strumento che dà , una volta realizzato , corpo reale al riconoscimento del loro sacrosanto diritto alla salute nella sua più ampia accezione .
Per chi si reca all’Ospedale è a dir poco sconcertante trovarsi , nel momento di salire la scalinata di accesso al Pronto Soccorso , di fronte all’obbrobrio visivo rappresentato dai ponteggi in ferro innalzati a partire dall’area dove doveva essere costruito il nuovo famigerato ascensore…il cittadino comune si chiede come sia possibile un simile fatto dopo esserci stata , si presume , una normale gara d’appalto con la conseguente attribuzione dei lavori all’impresa vincitrice , attribuzione dei lavori mai disgiunta per legge da un perentorio vincolo ad un protocollo d’appalto comprendente , oltre il costo dei lavori , anche e particolarmente la data di consegna-lavori chiavi in mano alla scadenza pattuita , nonché le sanzioni pecuniarie per ogni giorno di ritardo nella consegna dei lavori stessi…si tratta di investimento di soldi pubblici che reclama la più assoluta trasparenza di quanto accaduto lo scorso 03 giugno ed a maggior ragione l’08 settembre 2015…a questo punto , delle due l’una : (A) o l’ASL 6 Livornese sarebbe , in estrema buona fede , indotta in errore nella valutazione della scelta delle imprese per i lavori del nostro Presidio Ospedaliero (basti pensare alla vergogna dell’errata costruzione del 1° ascensore divenuto da anni null’altro che un riprovevole reperto archeologico-sanitario) ; (B) oppure , per una strana magia , l’ASL Livornese sarebbe veramente ultrasfigata , sfortunata all’inverosimile...agli Elbani l’ardua sentenza… la demoralizzante constatazione di quanto accaduto ci porta a pensare purtroppo che forse anche il 2° ascensore dell’Ospedale “non s’abbia da fare”…si è forse solo trattato della messa in scena di una “FICTION SANITARIA” di pessimo gusto, di una beffa senza fine , condannabile in assoluto , ma necessitante in fatto di contestazione e di contrasto a tanta palese sprovvedutezza gestionale di quell’auspicata , e da troppo tempo agognata , corale unità di intenti sanitari delle nostre Istituzioni Locali , dei nostri 8 Sindaci … Esiste però vivaddio ormai un consolidato principio democratico sulla trasparenza e sull’accesso agli atti pubblici e l’ASL Livornese non può sottrarsi a tale obbligo giuridico-legislativo…si tratta di spendere danari pubblici, cioè nostri , di tutti gli Elbani , per un bene teso alla salvaguardia del diritto alla salute per cui diviene perentoria ed imprescindibile la più assoluta oggettiva trasparenza in base a cui gli Elbani , per quanto sta accadendo di insopportabile e di surreale con il costruendo secondo ascensore , esigono senza se e senza ma di essere informati su tutto l’accaduto e di tutto quanto di inverosimile occorso . La mancata consegna del nuovo ascensore alla data pattuita del 03/06/2015 fu allora giustificata dall’ ASL 6 Livornese , e resa pubblica sul Tirreno dello scorso giugno , come qui di seguito riportato (sic)…”i tempi di consegna del nuovo ascensore slittano dal 03/06 all’08/09/2015 per difficoltà incontrate dalla Ditta incaricata in quanto durante i lavori è stato riscontrato che il basamento dell’Ospedale è più largo di quanto stimato…occorreranno perciò ulteriori autorizzazioni” . Rimase e rimane tuttora difficile , se non del tutto impossibile , capire il senso di una simile giustificazione…è diritto irrinunciabile degli Elbani che venga loro data una spiegazione logico-esaustiva , sia sul piano tecnico che amministrativo , di quanto sta ancora accadendo sul famigerato-fantasma “ nuovo ascensore” .
Restiamo a questo punto in spasmodica attesa di leggere sul cartello del cantiere la possibile presunta terza data di consegna-lavori che , alla data odierna , ancora stranamente non figura sul cartello del cantiere .
Luciano Campitelli - Per il Comitato ELBA SALUTE nel CREST .