Dal 7 gennaio niente mensa ( e meno male che dovremmo essere tutti più buoni vicini al Natale..) per quasi 500 bambini, i cui genitori non hanno pagato il servizio di refezione scolastica, Il servizio mensa verrà sospeso a chi non paga, quasi 500 persone. Questo accade nel comune di Corsico, (notizia di ieri) nell'hinterland milanese capoluogo della ricca Lombardia. Credo che sicuramente i genitori (la maggioranza) di quei bambini non è che non vogliono, ma verosimilmente non sono in grado a far fronte alle spese della mensa, ma quello che più dovrebbe preoccupare è il fatto che forse in futuro le famiglie dovranno intervenire economicamente per far frequentare i propri figli le scuole dell'obbligo, come accade oggi per le università, le stesse che sono accessibili ormai solo a coloro i quali hanno dietro una famiglia benestante, e se il buongiorno si vede dal mattino....., mentre gli sprechi anche nei Comuni sono sotto gli occhi di tutti, i vitalizi da nababbi anche, e con il ponte sullo stretto di Messina che presto potrebbe vedere l'inizio dei lavori e mi immagino il flusso veicolare di auto "BLU" in occasione dell'inaugurazione dello stesso che in Italia ne circolano circa 600.000, a fronte delle 70.000 negli U.S.A che ha una popolazione di 319 milioni di abitanti e con una superficie di 10 milioni di KM quadrati ( l’Italia ha 60 milioni di abitanti e una superficie di 301.000 KM quadrati!!!!!) o circa le 50.000 auto blu del Regno Unito o della ricca Germania. E poi uno dice che non si dovrebbe “buttà”.......su Grillo......che vuole abolire il vitalizio, dimezzare gli stipendi dei parlamentari, e al lavoro (in parlamento) a piedi, in bici, in moto e con le auto di proprietà con tutti i colori dell’arcobaleno e/o con fantasia “apuà” che oggi fa trend, mentre per rare occasioni con le lussuose “BLU” quasi tutte di marca Germanica./
In tutto questo una nota positiva, i cosi detti operatori tecnici, tra cui i barbieri della camera dei deputati, i loro stipendi tra quattro anni passeranno dai 136.000 euro attuali ad “appena” 99 mila euro all’anno. Forse è dovuto al fatto che sempre più uomini diventano calvi e il lavoro si riduce? Chissà?
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[COLOR=darkred][SIZE=5] NUOVE FESTE E..VECCHIE ABITUDINI [/SIZE] [/COLOR]
Nonostante il tempo incerto, approfittando del giorno di festa, con poco entusiasmo e con pochi quattrini in saccoccia, sono andato in giro per Portoferraio per farmi un’idea di come affrontare lo shopping natalizio ( una specie di preventivo di spesa)…poche luminarie, pochi fili argentati, molti negozi ancora in allestimento, però guardandomi in giro ho realizzato che anche questo anno nonostante il ricorrente mantra “Stai sereno” di renziana attualità e le nere profezie dell’opposizione…. è scoppiata immancabile la febbre natalizia, per strada c’erano intere famiglie con bambini al seguito in cerca del regalo giusto per amci , parenti .
Curiosando…curiosando mi sono avvicinato alla vetrina di qualche negozio, in una oreficeria brillavano anelli e girocollo da infarto, una vetrina mostrava capi di al prezzo del peso specifico di una tredicesima, altre esponevano telefonini di nuova generazione, e poi dolciumi, libri, ecc. ecc. insomma c’è una fascia di proposte che va dai 50 ai mille euro e passa ….
Si era fatto tardi e di idee poco e niente, allora ho pensato; ma perché non programmare per i parenti più stretti un cesto modesto con prodotti alimentari ( che si accettano sempre volentieri e fanno figura) può darsi che me la cavo con poco. Così per farmi un’idea mi sono recato in uno dei tanti “luoghi appositi alla bisogna” e mi sono messo a guardare …. al di là della mostra al pubblico, un poco appartati una distesa di cesti regalo colmi di ogni ben di Dio probabilmente in attesa di essere recapitati ai destinatari, ordinati da persone o enti importanti ad amministratori o persone a cui poi domani dovranno chiedere il “favorino” .
Questa cultura del “presentino” ha radici lontane addirittura “oneste” i donatori si chiamavano allora clientes e nell’antica Roma erano quelli che vivevano della beneficenza ( oggi favori) delle persone importanti ed ogni mattina si recavano a casa del loro “benefattore” per augurargli il buongiorno, senza dimenticare di portare un cesto con le primizie dell’orto o generi alimentari caserecci…..sono cambiati i tempi , ma certe usanze sono cambiate solo nella qualità e nella quantità dei cesti……me vado con la bocca amara....lo shopping lo farò a fine settimana…. non vorrei , visto il trend ricorrente , si pensasse che un cane sciolto come me ha ricevuto un osso e vuole ringraziare!
Certo che c'ha una bella faccia tosta la dott.ssa Maria Teresa De Lauretis, Commissario Azienda ASL 6 di Livorno.
Prima contribuisce a smantellare il nostro ospedale e poi si meraviglia che nessun medico voglia venire a lavorarci. Ma per chi ci ha presi!!!
E' molto comprensibile capire perchè i medici che sono giovani non abbiano molto piacere di venire a lovorare all'ospedale di Portoferraio.
Molto meno comprensibile è capire perchè medici anziani come il sottoscritto che sarebbero venuti a lavorare all'ospedale di Portoferraio non ci sono riusciti.
Marcello Camici
Medico
Professore universitario in quiescienza
sono basito. da anni si parla di moralizzare la politica e di azzerare i privilegi dei politici e dal tg di stasera apprendo che alla regione molise hanno deliberato le pensioni per i consiglieri con contributi a carico dei cittadini (per capire meglio il consigliere paga 15000 euro il cittadino oltre 50.000 per garantire la pensione a lorsignori). E' una vergogna !!!!! non è lontano il momento di una sollevazione generale .
Ma quale vero professionista con un minimo di voglia di fare verrebbe a lavorare in un ospedale come il nostro?saluti
ECCOMIIIIIIIIIIIIIIIIII!! NON POTEVO MANCARE!!! A TUTTI I BAMBINI VOLEVO RICORDARE CHE DOMENICA 13 DALLE 16 ALLE 19, SE VENGONO CON I GENITORI A FARE LA SPESA AL CONAD SUPERSTORE DI PF, TROVERANNO ALL'INTERNO OLAF ARRIVATO DAL GELIDO REGNO DI FROZEN PER CONOSCERLI!!! CI SARA' IL TRUCCO MAGICO....LA FOTO..LE CARAMELLE E IL DISEGNO DA COLORARE CON LA SUA FIRMA IN FINALE!!!! CON L'OCCASIONE POTETE SEGNARVI TUTTE LE DATE DELLE NOSTRE INIZIATIVE..LABORATORI E BABBO NATALE.....VI ASPETTIAMO DA TUTTA L'ISOLA!!!! PS..SE AVETE IL TRAVESTIMENTO DI ELSA O ANNA METTETEVELO LUI NE SARA' CONTENTO!!! BACI FREDDISSIMI AI FIOCCHI DI NEVE DALLE VOSTRE AMICHE FOLLETTE! 🙂 🙂
A proposito del salvataggio delle banche che forse molti non sanno sono enti “PRIVATI” come lo è la banca d’Italia (le quote nominative di partecipazione al suo capitale sociale sono al 2014 per il 94,33% di proprietà di banche e assicurazioni private e per il 5,66% di enti pubblici (INPS e INAIL), è da giorni che si sentono proclami che come un mantra continuiamo a sentire o leggere; “ABBIAMO salvato posti di lavoro e correntisti, e forse si istituirà un fondo per chi ha perso i propri risparmi”. Ma perché si interviene per salvare le banche (per i correntisti posso essere in parte d’accordo) e non si interviene con lo stesso vigore quando un’azienda (PRIVATA) entra in crisi con conseguente perdita di lavoro talvolta per migliaia di persone? Forse esistono normative particolari per cui si può intervenire per le banche e NON per le aziende entrambe strutture private? Eppure i drammi di chi perde il posto di lavoro sono gli stessi di quei lavoratori che sono impiegati presso gli istituti di credito, e poi, senza giri di parole, un conto è perdere il risparmio di una vita (sono sicuramente dispiaciuto ed amareggiato) altra cosa è perdere il lavoro come accade oggi per milioni di nostri connazionali che dopo la fine della disoccupazione o della cassa integrazione non hanno più nessun sostentamento per mantenere la propria famiglia, o per quei milioni di pensionati al minimo che in occasione degli 80€ di aumento ai dipendenti sono stati dimenticati, in fondo si trattava anche per loro di un “salvataggio” sia economico che di dignità oltre che per certi aspetti di prevenzione sanitaria, ma in questo caso niente proclami tanto meno fondi ad hoc per chi oggi vive al limite o in piena povertà e senza risparmi, quest’ultimi presumibilmente già finiti da molto tempo. Mi auguro inoltre che se dovesse essere istituito un fondo “salva risparmiatori” si attinga dai vitalizi… e dagli stipendi da favola….. o da quelli dei manager pubblici e/o con tagli drastici agli sprechi…., e non con nuove tasse comprese nuove accise sui prodotti petroliferi o l’aumento del ticket sanitario.
[COLOR=darkred][SIZE=4] LAVORARE ALL'ELBA ? I MEDICI SI RIFIUTANO! [/SIZE] [/COLOR]
In risposta agli articoli pubblicati sulla stampa relativamente alla carenza di personale del presidio ospedaliero di Portoferraio, ritengo opportuno rassicurarLa sul fatto che l'Azienda USL 6 ha compiuto tutte le azioni possibili rivolte ad evitare sofferenze di organico o difficoltà nella erogazione dei servizi.
Questa direzione, in particolare, è da tempo impegnata in azioni volte a rinforzare numericamente il personale a disposizione del reparto di Pediatria. Con questo scopo e stato richiesto nello scorso agosto ad Estar, lo scorrimento della graduatoria concorsuale specifica per la Zona Elbana nel profilo interessato, ma le tre persone disponibili non hanno accettato l'incarico. Successivamente si è ricorso alla graduatoria in vigore in altra Area Vasta, ma anche in questo caso tutte le persone contattate non hanno accettato.
Esauirite le possibilità sulle graduatorie di ruolo si è deciso di ricorrere a quelle finalizzate ad assunzioni a tempo determinato: da queste l'Azienda USL 6 ha ricevuto 17 rifiuti su 17 persone in lista.
Sono quindi in corso di pubblicazione i bandi per gli specialisti ambulatoriali interni, e, nel frattempo, è stata verificata la disponibilità al conferimento di incarichi temporanei, confidando nella eventuale disponibilità dei nuovi professionisti appena specializzati, ma ancora una volta il tentativo non ha dato esito positivo.
Attualmente l'Azienda sta procedendo al ricorso a bandi per incarichi libero-professionali che possano intercettare disponibilità a livello nazionale di professionalità adeguate.
Ripercorrendo quanto fatto in questi mesi risulta evidente come la Direzione si sia mossa nei tempi opportuni per evitare problematiche di organico e non stia certamente attendendo, come riportato dalla stampa, il 2016 per risolverle. Le procedure seguite hanno tempi standard e uguali per tutte le zone, esistono però, ed è un dato oggettivo, maggiori difficoltà nel reperimento delle risorse umane disponibili a lavoirare all'Elba.
Come ultima cosa, non meno importante, la Direzione coglie l'occasione per ringraziare il personale medico ed infermieristico aziendale di Pediatria per tutti gli sforzi compiuti fino ad oggi che hanno permesso di limitare eventuali situazioni di disagio.
Sarà mia cura inviarLe successivamente un ulteriore dettaglio relativo alle azioni intraprese, finalizzate alla copertura dei posti rimasti vacanti.
Il Commissario Azienda USL 6 di Livorno
Dr.ssa Maria Teresa De Lauretis
X tappeto rosso
Ma cosa sta dicendo?
Se l'attuale maggioranza vorrà dar seguito al suo pensiero, non lo farà di certo con l'aiuto dell'opposizione.
Forse lo ha scritto qualcuno al " bottegaio".
Scusa se mi intrometto,quello che scrivi può essere vero ci siamo sempre chiesti come mai la coop da anni costringe il paese a subire quelle violenze con i propri camion sopratutto nel mese di agosto,vorrei vedere se qualcun altro mettesse le proprie merci in una piazza pubblica all esposizione del sole d estate .
Quanto al vice sindaco però per essere "desautorato" deve essere prima regolarmente eletto!
Ciao a tutti sono uno di quelle persone che ha ricevuto il regalo di Natale dal Comune di Marciana Marina cioè un bella multa, molto probabilmente ho sbagliato anzi ho sbagliato, va bene la pago però la cosa che non mi va giù è vedere macchine accanto alla mia con la stessa infrazione, non avere nessuna contravvenzione o macchine parcheggiate nei punti più disparati di Marciana Marina senza nessuna multa, allora le cose sono due o la legge è uguale per tutti oppure NON è uguale per tutti, si usano due pesi e due misure per queste persone che poi non rappresentano assolutamente niente... anzi sono i primi che dovrebbero dare l'esempio ed invece sono i primi che infrangono le leggi o il codice della strada!!!
comunque visto che la Polizia Municipale non vede (anzi non vuole Vedere) sarà mia cura pubblicarle con tanto di foto e sopporle al giudizio del web.
Saluti e Buo Natale
[COLOR=darkred][SIZE=4] GRANDUCATO DI TOSCANA ASBURGO LORENA.(1737-1801/1815-1860) ACCADEMIA DEI FORTUNATI. APERTURA DEL NUOVO TEATRO PER IL PROSSIMO CARNEVALE [/SIZE] [/COLOR]
Nel settembre del 1815 Balbiani,intendente dell'Elba,scrive al conte Agostino Fantoni,commissario straordinario granducale per l'Elba: "Ill,mo Sig.re Sig. Pron. Col.mo Gl'Accademici del nuovo teatro di Portoferraio mi hanno fatto conoscere che desidererebbero di aprire il medesimo per il ventisei dicembre prossimo, a me hanno domandata l'opportuna autorizzazione. Prego VS Ill.ma a compiacersi di darmi su di ciò i di Lei ordini al più presto possibile ,affinchè i Sig.ri Accademici abbiano il tempo sufficiente di procurarsi una compagnìa comica nel continente. Ho l'onore di ripetermi col maggiore rispetto. Di VS Ill.ma Portoferraio Lì 25 settembre 1815 Dev.mo Obb.mo Serv.re L'Intendente dell'isola Balbiani" (Affari generali del commissario straordinario dell'isola d'Elba dal 1° settembre 1815 al 16 marzo 1816).Filza 3.Carta 353.ASCP) A questa lettera così risponde Fantoni: "All'Intendente dell'isola d'Elba Autorizzo VS Ill.ma a permettere nella prossima stagione l'apertura di codesto Teatro,colla ( ) che questa Licenza non può essere riguardata come una Sanzione di quel Corpo Morale. Le ingiungo anzi di farsi presentare e rimettere nelle mie mani senza dilazione le Leggi,Regolamenti e Capitali di questa Società,essendo io incaricato dall'I. e R. Governo di sottoporli alla Sovrana Approvazione. Fantoni" (idem come sopra) Dopo aver così risposto all'intendente Balbiani,il Fantoni ,dopo pochi giorni,nell'ottobre del 1815,scrive a Firenze al Presidente del Buon Governo dove esprime le sue perplessità sul "Corpo Morale" dell'Accademia dei Fortunati in quanto non si è presentato al nuovo governo né si è sottoposto alla "Sovrana Approvazione" : "Al Presidente del Buon Governo Lì 27 ottobre 1815 Nel tempo che l'ex-Imperatore Napoleone governava l'isola d'Elba fu costruito ed eretto in Portoferraio un nuovo Teatro formato da alcuni Accademici che si denominarono =I Fortunati = Ora questi Accademici desiderando di aprire nel prossimo Carnevale il loro Teatro con una Compagnia Comica di Strioni ma ne domandano il permesso non solo col mezzo del Sig. Intendente di quell'isola,quanto ancora con l'intercessione del Sig. Comandante Fortini,il quale mi fa osservare che una simil domanda può essere esaudita,non solo alla veduta di accordare un onesto divertimento a quella popolazione,ma di procurare ancora un sollievo agli Uffiziali della Guarnigione in un Paese ove mancano tutte le risorse della Società.In quanto a me non avrei difficoltà di accordare il domandato permesso ,perché fatta attenzione al disposto della vegliante Notificazione dè 26 ottobre 1814 sul Regolamento dei Teatri,osservo che l'art. X rilascia alla facoltà del Commissario Regio l'accordare la permissione di aprire il Teatro due volte l'anno compreso il Carnevale. Ma questa permissione o Licenza potrà essere riguardata,accordandola,come una Sanzione di quel Corpo Morale di cui l'attual Governo non conosce neppure l'istituzione che ignora le Leggi per cui ha vita,che non ha riconosciuto né ha sottoposto all'opportuna Sovrana Approvazione i Regolamenti,i Capitali, le Convenzioni di questa qualunque siasi società ? Nello stato di perplessità in cui mi trovo a questo proposito prima di accordare o denegare il domandato permesso sarei a pregare VS Ill.ma di comunicarmi le sue istruzioni facendoli osservare che qualora nella sua saviezza Ella giudichi che non vi possa essere inconveniente alcuno nell'aderire alle istanze di questi Accademici senza preventivamente conoscere i Regolamenti per impetrare la Sanzione Sovrana converrebbe che si degnasse farmi conoscere con sollecitudine li suo sentimento affinchè nella favorevole ipotesi,possano avere il tempo sufficiente per procurarsi una Compagnia Comica sul continente" (Idem come sopra) Le perplessità di Fantoni vengono dissipate nel dicembre del 1815 dalla Presidenza del Buon Governo che così scrive all'Intendente dell'Elba: "All'Intendente dell'isola d' Elba Ill.mo Sig.Sig.re Pron.Colend.mo Resta VS Ill.ma autorizzata a permettere nella prossima Stagione di Carnevale lì apertura di codesto Teatro,colla ( ) che questa Licenza non può essere riguardata come una Sanzione di quel Corpo Morale. Ed in questo proposito avrà la bontà di mettersi a portata d'istruzioni delle Leggi e Regolamenti e Capitali di questa Società onde io possa sottoporgli alla Sovrana approvazione. Ho l'onore di essere con perfetta e distinta stima Di VS Ill.ma Dalla Presidenza del Buon Governo Lì 2 dicembre 1815 Dev.mo Obb.mo Serv.re Bruni" (idem come sopra) Grazie all'intervento del conte Agostino Fantoni,commissario regio straordinario ,l'Accademia dei Fortunati, non fu chiusa ma potè sopravvivere e continuare la propria attività insieme al suo teatro che ancora oggi è presente a Portoferraio . Nonostante non avesse adempiuto agli obblighi di legge previsti dal nuovo governo granducale succeduto a quello di Napoleone,l'Accademia dei Fortunati è autorizzata a permettere l'apertura del teatro nella prossima stagione di carnevale senza che per questo "corpo morale" tale licenza possa far scattare alcuna sanzione per la mancata osservazione di leggi e regolamenti. La presidenza del buon governo concede tutto il tempo all'Accademia dei Fortunati di " mettersi a portata d'istruzioni delle Leggi e Regolamenti" affinchè possa essere sottoposta alla sovrana approvazione
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Marcello Camici mcamici@tiscali.it ASCP.
Archivio storico comune Portoferraio
L'ostracismo nei confronti del market all'aereoporto,la proprietà fondiaria della coop agli alzi,il rapporto diretto di alcuni amministratori pubblici con la cassaforte commerciale dl pci-pds-pd non ti fanno pensare che esautorare il vicesindaco serva a completare un progetto bloccato da anni.
sinistri alla cassa ,democristi in camera !
Quello che scrivi sul centro commerciale che verrà realizzato non sò.
Ma per quanto riguarda il degrado di Marina di Campo quello è ben visibile a tutti. È' veramente uno schifo, sul porto ogni giorno ci sono auto parcheggiate furgoni e camion da tutte le parti in mezzo alla strada e sui marciapiedi.
Non si vede un vigile, ma esistono ancora?
Ti passa proprio il desiderio di passeggiare.
Complimenti all'amministrazione tutta complimenti davvero se è questo il nuovo che avanza stiamo freschi.
Ho sentito tanti annunci da parte del sindaco di lavori che verranno realizzati, ma non soffrirà mica di "annuncite" anche lui come il suo grande capo?
Ci vuole coraggio per dare la svolta e mi sembra che palle qua non se ne vedano.
Saluti
A proposito dell'elicottero atterrato vicino al mercato è ben visibile , perché obbligatoria la sigla di identificazione del mezzo aereo "I-PFFE" le forze dell'ordine attraverso il registro aeronautico possono arrivare al proprietario e al piano di volo che identifica il pilota.
Non credo che potesse atterrare in quel piazzale , ha fatto una sciocchezza che potrebbe costargli una multa salata e la sospensione del brevetto.
Fatto salvo che avesse riscontrato un problema all'aeromobile e quindi è atterrato per sicurezza.
Chi è in potere di farlo può ... e potrà appurare i fatti.
[COLOR=darkred][SIZE=4] PROGETTO...TERME DI CAVO [/SIZE] [/COLOR]
"Ormai, quasi settimanalmente, il Circolo PD di Rio Marina emette comunicati quasi sempre ripetitivi sui temi delle terme di Cavo e del presunto progetto di adeguamento tecnico-funzionale del porto di Rio Marina.
Mi permetto di suggerire al PD di chiarire meglio il significato, sui propri comunicati, della parola "acque geotermiche" giacché tutte le acque sono geotermiche.
Forse ci si riferisce alle acque termali, ad alta temperatura, presenti a Cavo. Qui occorre essere chiari in primo luogo per ribadire, senza equivoci, che l'auspicato stabilimento termale così importante per l'economia del luogo (ma forse per tutta l'Elba) non può che essere ubicato a Cavo e non sulla cosiddetta "costa che brilla" che è quella delle aree ex minerarie di Rio Marina. Anche il problema, più volte ricordato da PD, degli impedimenti derivanti dalla L.R. sul PIT non dovrebbe costituire una preoccupazione dal momento che l'acqua termale sgorga ad oltre 300 mt dalla costa (390 mt) e le aree disponibili su questa distanza sono assai vaste e non ricomprese nel perimetro del Parco dell'Arcipelago. Non vorrei che dietro questo fervore di numerosi comunicati e del ripetersi della singolare denominazione "costa che brilla" si nascondesse l'intenzione di togliere alla frazione di Cavo la stazione termale. Poiché si insiste molto anche sul tema dell'energia pulita mi permetto di rilevare una contraddizione nell'indicare, da parte del PD, una grande risorsa geotermica legata alle acque termali giacché i tecnici dicono che l'energia ricavata potrà al massimo soddisfare le esigenze del futuro stabilimento termale.
Sempre a proposito di energia pulita non si capisce bene perché non venga mai citata la centrale fotovoltaica a suo tempo nelle aree ex minerarie (l'unica presente all'Elba) con una potenza di 1 M-watt che oltretutto produce rilevanti entrate nelle casse comunali e che potrebbe tranquillamente essere potenziata fino al doppio della misura esistente senza alcun problema.
Vorrei infine chiedere al PD di accertarsi se davvero è stato inoltrato dall'APPE al Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici il discusso progetto di modesto adeguamento del Porto di Rio Marina ed anche perché non parlano più del by-pass del centro abitato di Rio Marina sempre più indispensabile anche a seguito degli sprofondamenti presenti nella località il Piano. Forse tutto ciò per non disturbare la Regione che continua invece a stanziare centinaia di milioni per le banchine del Porto di Piombino e per la viabilità di accesso (S.P. 298)".
[COLOR=darkred][SIZE=4] TOREMAR, RCS E QUIBEE INSIEME PER UNA NUOVA ESPERIENZA DI LETTURA IN MOVIMENTO TOREMAR: LA FLOTTA PIU' ALL'AVANGUARDIA AL MONDO IN TERMINI DI CONNETTIVITA' [/SIZE] [/COLOR]
Portoferraio (LI), 11 dicembre 2015. Nel 2015 si è concluso il processo di ammodernamento avviato nel 2012 di tutte le unità della flotta Toremar: 5 le navi totalmete sottoposte a un sostanziale refitting, sia nelle parti meccaniche che negli spazi riservati ai passeggeri, per un investimento da parte della compagnia di venti milioni di euro. Con la Marmorica prima, la Giovanni Bellini dopo e a seguire tutte le altre motonavi della flotta, Toremar può considerarsi la prima compagnia “SmartFerry” del Mondo. Su tutte le unità i passeggeri possono usufruire del servizio wi-fi gratuito per tutta la durata del viaggio; sono stati installati dei totem multimediali per la realizzazione di un “Social Corner” nel segno della connessione a tutti i social network come Facebook, Twitter, Instagram, etc. per condividere, via e-mail, foto con amici. Inoltre un Totem carica batterie per telefoni cellulari, iPod, iPad, etc. con monitor per messaggi pubblicitari. L’ultima novità in termini di innovazioni riguarda la partnership stretta con RCS e Quibee che offre ai passeggeri, a partire dai primi di dicembre, la possibilità di fruire gratuitamente dei contenuti editoriali del Gruppo RCS, in particolare Corriere della Sera, La Gazzetta dello Sport e tutti i periodici del Gruppo. Si tratta di un’innovativa esperienza di lettura libera, attualmente in fase di test sulla Giovanni Bellini e la Marmorica, che potrà in futuro essere esteso alle altre unità della flotta. L’obiettivo è quello di rendere gli spostamenti in traghetto sempre più confortevoli anche grazie all’utilizzo di nuove tecnologie a bordo. Quibee, startup che utilizza una piattaforma proprietaria basata sulla tecnologia iBeacon che rende possibile la fruizione di contenuti editoriali aderenti alle passioni degli utenti in un determinato raggio d’azione, è in grado di offrire un servizio customizzabile a seconda delle esigenze del cliente e dello spazio, trasformando i luoghi fisici in contenitori di esperienze emozionali. Scaricando quindi l’app TOREMAR QUIBEE sviluppata per tablet e smartphone iOS e Android a attivando la funzione Bluetooth sul proprio dispositivo, i clienti Toremar hanno accesso durante il tragitto ai quotidiani Corriere della Sera e La Gazzetta dello Sport, oltre che ai più letti periodici del Gruppo RCS.
Ieri dopo anni è stata provvisoriamente sistemata, in attesa del rifacimento totale la strada di Val Carene.
Augurando un buon lavoro alla giunta comunale RINGRAZIO.