[COLOR=green][SIZE=5] LE MONUMENTALI SUGHERE (Quercus suber) DI FONTE MURATAโฆ. [/SIZE] [/COLOR]
Il paesaggio vegetale dell'Elba che Carlo Gasparri responsabile della commissione ambiente della โ Fondazione Elbaโ ci racconta nei suoi preziosi servizi รจ in massima parte quello caratterizzato dalla "macchia mediterranea", una formazione spontanea di vegetazione diffusa sulla maggior parte delle coste dellโisola dโElba .
In questo appuntamento Gasparri ci racconta la lunga vita delle Sughere o Querce che in particolare insistono sulla strada che porta dalle โGrotteโa Porto Azzurro in localitร Fonte Murata, piante che hanno destato il suo interesse e la sua ammirazione per la grandezza e la possanza di questa varietร arborea, la cui vita media si dice sia intorno ai 250-300 anni. Gasparri si sofferma a raccontarci come lโarbusto sia ricoperto di uno spesso strato di sughero โฆLa zona ci dice Gasparri era anche luogo dove si tenevano gli animali che oltre che pascolare allโombra della Quercia si cibavano dei suoi frutti chiamati Ghiande
Fin dallโantichitร i Fenici ed i Romani utilizzavano il sughero per sigillare recipienti contenenti vino e anche in Egitto, in tombe risalenti a migliaia di anni fa, sono state ritrovate anfore ancora chiuse con sughero e perfettamente conservate, Mentre gli antichi Greci la ritenevano una pianta immortale .
Carlo Gasparri ci anticipa che i risultati del suo censimento verranno presto consegnati allโamministrazione comunale di Portoferraio a cui seguiranno gli altri paesi dellโisola che finalmente potranno avere la consistenza e la stima del patrimonio arboreo dellโisola che in maniera precisa e certosina Gasparri ha suddiviso in : Piante Monumentali, Piante di interesse particolare, e storiche.
Ma ascoltiamo il racconto di Carlo pronti ancora una volta a stupirciโฆ.
Clicca sul Link eโฆโฆ. .BUONA VISIONE โฆ.
[URL]https://www.youtube.com/watch?v=KF9nCEJ_Yd8&feature=youtu.be[/URL]