tanto ormai carnevale è vicino , Faber ci sopporta e ci lascia passare un mucchio di minchiate colossali a cui ne voglio aggiungere anch'io una:
se sbarcano gli immigrati con i loro gommoni o barconi sono tenuti a pagare la tassa di sbarco, pardon contributo di sbarco oppure.....sono esenti ?
113275 messaggi.
Ho letto in questi giorni una discussione nata tra un politico locale e una organizzazione ambientalista per la troppa luce sulla spiaggia delle ghiaie. A prescindere che i lampioni si possono accendere una fila si ed una non per non disturbare i moscerini, per non modificare il ciclo mestruale delle zanzare e altre amenità , tutte le innovazioni , quando intelligenti ed a basso costo energetico e ambientale sono sempre avversate per principio da quelli che hanno bisogno del litigio come certificato di esistenza in vita . Ora appurato che i lumen si possono regolare , rimane l'affermazione che il depuratore del Grigolo non funziona e che quindi si sversa in mare acqua e altro inquinati e allora , tanto per polemizzare anch'io ricordo che esiste la legge Merli e altre successive a corollario e che tali operazioni sono considerati REATI AMBIENTALI per i quali interviene il codice penale. Quindi chi afferma tali cose si espone e chi dovrebbe controllare gli carichi pure per omissione di atti d'ufficio e qui gli ambientalisti dovrebbero AGIRE senza mogognare e pestare acqua nel mortaio.
L'ACQUA POTABILE ALL'ELBA DIPENDE DAL CASO - AGGIORNAMENTO
Sull'argomento devo alcune risposte ed aggiustamenti che rivolgo ad un fantomatico lei.
L'acqua all'Elba, anche se statisticamente va diminuendo di anno in anno, piove in quantitativi molto sovrabbondanti rispetto al fabbisogno, prova ne siano i numerosi allagamenti ed i lavori fatti per poterla scaricare a mare senza danni. Il problema nasce dalle caratteristiche del territorio elbano molto pendente, privo di grandi pianure e quindi tale da scaricare immediatamente tutte le acque piovute. Anche il bacino imbrifero dei pozzi dove si raccoglie una parte della pioggia è relativamente piccolo e ne contiene poca. Il problema è pertanto soltanto uno: evitare la dispersione di detta abbondante e buonissima acqua raccogliendola in modo da conservarla per i periodi di siccità. A questa ovvia conclusione è arrivata anche l'ASA che ha deciso di raccogliere tra la molta acqua che vi piove, almeno due milioni di mc i quali. aggiunti alla portata dei pozzi e delle sorgenti locali, renderebbero completamente autonoma e autosufficiente l'Elba. L'errore commesso è nel modo di raccolta prescelto cioè sono i 21 laghetti ( che io chiamo pozzanghere ) che saranno un fallimento totale per molteplici motivi. Io ho trascorso i miei primi anni di lavoro nella costruzione di dighe degli impianti idroelettrici le quali pur essendo impostate nella roccia viva avevano bisogno di lavori enormi per garantirne la tenuta. Ai fianchi e sotto la diga abbiamo costruito diaframmi di impermeabilizzazione che si estendevano per centinaia di metri al di fuori di essa ma, nonostante questo dell'acqua sfuggiva lo stesso e dovevamo ricercarla dipingendo di verde l'acqua del lago con una sostanza chiamata fluorescina la quale usciva a valle denunciando i luoghi di perdita. Ma lei si immagina cosa succederà di laghetti costruiti sopra terreno sciolto? Ma siamo sicuri che sotto il fondo dei laghetti non sia stato seppellito materiale inquinante? E la perdita per irraggiamento solare? E la potabilizzazione dell'acqua stagnante?
UN altro dettaglio di cui non ho parlato è la prevista installazione di un impianto di desalinizzazione dell'acqua di mare: Questo è un altro grosso errore. Si tratta di impianti da usare dove l'acqua non c'è per niente ma non all'Elba che è piena d'acqua piovana. E questa l'apparecchiatura che soprattutto resterà ferma per mesi in quanto sarebbe sciocco d'inverno farla funzionare con i costi che denuncia.
Insomma il discorso sarebbe senza fine, fine che io concludo come già detto: siete in balia del caso!
quelli che arrivano in barca a vela o a motore pagano la tassa di sbarco?
Grazie per la gentile collaborazione
X X Indignato speciale:
caro amico, non stai al tema.
A scuola avresti preso 4. Non capisci o non vuoi capire. Non si può metter una tassa per qualcuno si e per qualcuno no,per adire al territorio italiano. O la pagano tutti o nessuno.Ma non la deve pagare nessuno perchè non esistono oggi ,all'Elba, problematiche sanitarie o di sicurezza.O i Sindaci, il Prefetto o pinco palla ci tirano fuori un documento che accerta tali problematiche e a quel punto non deve proprio venire nessuno o è un atto anticostituzionale. Punto.
Mascherare la necessità di tener pulito il territorio con i proventi di questo vergognoso balzello è penoso.
Se alcune amministrazioni Elbane si trovano in difficoltà finanziarie, vadano a chiedere i danni a chi ha sperperato denaro pubblico prima del Loro insediamento e non a chi ci porta benessere.
Claro.
da tempo ho molta stima di lei e del suo coraggio nel difendere un progetto innovativo e le confesso che l'ho chiamato in causa pur sapendo già la risposta solo per sapere se stava bene e in salute visto che da molto tempo non la leggevo più. L'Elba vive alla giornata da sempre , un giorno ce l'hanno coi cinghiali, il giorno dopo con la tassa sui rifiuti, il giorno dopo ancora con il contributo di bonifica , per non parlare dell'ospedale e dell'isolamento in caso di condizioni meteo avverse e cosi via, sembra un giochino per bambini deficienti , ma sentito o visto un programma con indicati tempi, metodi e responsabili si vive a "tarallucci e vino " da sempre e si fa finta di affrontare i problemi solo quando accadono per dimenticarsene il giorno dopo. Nel privato questo modo di operare porterebbe al licenziamento immediato dei responsabili ma qui ci vuole pazienza e tolleranza chi governa e decide vola basso come l'uccello padulo già richiamato tempo fa , la cosa scandalosa però è dire e credere che un'isola debba affidarsi al caso , se piove si beve se non piove si fa la danza della pioggia e questo è inammissibile per un'isola di un paese moderno o che si spaccia come tale. Saluti e stia in forma.
Albert Einstein junior
visto che sai tutto te , dimmi una cosa : in biglietteria a piombino mi rifiuto di pagare la tassa di sbarco o imposta di sbarco. Cosa succede secondo te , me lo fanno il biglietto oppure l'addetto/a va in crisi mistica , non sa che pesci prendere chiama il suo capo che a sua volta chiama un'altro capo eppoi un'altro capo ancora....mentre la coda si allunga , la gente si incazza , io magari chiamo i carabinieri ...allora che succede posso circolare in italia o devo pagare se no non circolo....illuminami solone 😎
[COLOR=darkred][SIZE=5] PERCHE’ NON CI HO PENSATO PRIMA? [/SIZE] [/COLOR]
Basta prendere un vecchio logo dimenticato e senza più paternità, aprire qualche pagina Facebook in lingue diverse, iscriversi a tutti i social network esistenti specialmente quelli che pubblicano foto, spendere qualche soldino in riviste abbinate che nessuno legge, cercare sul Web foto, fatti, curiosità che hanno attirato l’attenzione per la nostra isola, seguire attentamente gli eventi sportivi, culturali, culinari, teatrali in programma per la stagione estiva, informarsi sulle modalità di svolgimento e organizzazione, e la metà dell’astuta opera “PORTA SOLDI A CASA” è fatta.
Seconda fase: si scopiazzano sui social Network eventi di attualità e curiosità turistiche (come i due che cenano in mare su una secca o il cinghiale che fa il bagno), si copia qualche filmino su You Tube, si fa propria qualche statistica sulle percentuali di sbarco, si pubblicano dati sull’affluenza, ci si impossessa di qualche bella ripresa subacquea o di un racconto sulla bellezza degli Alberi, si cerca qualche premiazione di rally, di bike o di moto, si monta il tutto con una musichetta e qualche bambino che corre sulla battigia inseguito dall’amato cagnolino e l’opera “PORTA SOLDI A CASA” è completa come contenitore di propaganda e di informazione per la rete. Le TV nazionali non devono sapere che l’Elba esiste ed è bella perché ci pensano altri operatoti come i Maremmani a promuoverla.
Manca però la comunicazione. Per questo importante e ultimo tassello si deve trovare una persona con accento straniero alla Friedman perché sentirli parlare per ore e ore senza dire nulla di comprensibile e senza mai interrompersi stanca e lascia perplessi sfiancando chi attende di intervenire che, se lo facesse, forse l’organizzazione subirebbe qualche scossone. Alla fine, forse preso dalla stanchezza e dalla bocca asciutta per la fatica di raccontare non si sa cosa, l’oratore chiederà se il pubblico ha domande da farle. Non ricevendo risposta poiché in sala c’è rimasto solo lui, procederà a chiudere il convegno del “PORTA SOLDI A CASA”.
Chi avesse intenzione di attivare una simile Associazione, deve prima assicurarsi che non ci sia un Ferrari di turno.
Francesco Semeraro
[COLOR=darkred][SIZE=4] ”Mantenimmoce pulite, ieva dicenno o puorco co a capa dinto o truogolo”. [/SIZE] [/COLOR]
Ammettere di avere sbagliato? Non si usa , fra i sinceri democratici riconoscere di averla fatta fuori dal vaso.
Essi si piccano d’avere una infallibile mira caso mai è il vaso che è posizionato male e senz’altro sono gli altri che lo hanno spostato……
Non conta ciò che è vero e ciò che è falso, ciò che è giusto o ingiusto, non contano i meriti, i fatti , non contano il valore o le capacità…conta da che parte stai, con chi stai, a chi puoi nuocere o giovare. Insomma contano le appartenenze.
Questo succede quando scende in campo la politica ( quella con la “p” minuscola) maestra nel rovesciare la realtà a favore del proprio iscritto o simpatizzante, si manipola la realtà e il suo giudizio, atti di odio passano per fatti d’amore e viceversa , menzogne passano per etica e viceversa, sapienti cialtroni e cialtroni sapienti, non c’è corrispondenza tra parole e cose , tra i fatti avvenuti e la loro rappresentazione, si effettuano solo omicidi col silenziatore , è questo il vero delitto dell’informazione .
Io mi chiedo, cari leoni da tastiera, ma internet lo usate solo per ruggire in codice binario? Ti/Vi svelo un segreto, si può usare anche per imparare.
Ora io so bene che leggersi 15/20 pagine e capire come funzionano le cose, prima di esprimere un giudizio, possa una fatica enorme, ma fermarsi alle 5/6 righe dell'art.16 e riproporlo a oltranza solo perchè sembra darti ragione è un atteggiamento stupido.
L'imposta di sbarco, per come è strutturata, non limita la libertà di muoversi nel territorio; "il fatto suscettibile di valutazione economica è connesso a una spesa, quella turistica, non avente carattere d’indispensabilità, espressione di una manifestazione non meramente fittizia di ricchezza"
Il libro da cui è tratta la spiegazione è "La fiscalità delle città d'arte" di L.Tosi se non ti basta questa spiegazione stringata.
L'art. 16 poi è stato fatto per evitare abomini tipo il "confino" fascista, ma c'è da dire che gli elbani, che i turisti non li vogliono perchè gli fa fatica, ci vanno molto vicino a essere incostituzionali ai sensi del sopracitato articolo.
[COLOR=darkblue][SIZE=4] OGGI MERCOLEDI' 3 FEBBRAIO al CINEMA TEATRO FLAMINGO - CAPOLIVERI
CREED – NATO PER COMBATTERE
con SILVESTER STALLONE [/SIZE] [/COLOR]
Orario
MERCOLEDI 03 ore 21.00
Trama
Adonis Johnson non ha mai conosciuto il suo celebre padre, il campione del mondo dei pesi massimi Apollo Creed, morto prima della sua nascita. Nonostante tutto, non c’è modo di negare che la boxe scorra nelle sue vene, quindi Adonis va a Philadelphia, luogo del leggendario incontro tra Apollo Creed e lo sfidante Rocky Balboa. Una volta arrivato in città, Adonis rintraccia Rocky e gli chiede di essere il suo allenatore. Nonostante l’insistenza nello spiegare al giovane che lui ormai è fuori dal giro da parecchio tempo, Rocky vede in Adonis la stessa forza e determinazione caratteristiche di Apollo, il fiero rivale che diventò anche l’amico più stretto.
Prezzi
Intero 8,00€-Ridotto fino a 18 anni 5,00€-Categorie Agevolate 5,00€- Abbonamento 3 ingressi a 15,00€ – mercoledì 5,00€
INFO
[URL]www.flamingo.it[/URL]
0565 939147 – 393 8353820
[COLOR=darkblue][SIZE=4]L'ACQUA POTABILE ALL'ELBA DIPENDE PRINCIPALMENTE DAL CASO [/SIZE] [/COLOR]
Sono stato chiamato in causa e quindi eccomi. Il problema idropotabile dell’Elba è uno solo e cioè il voler seguire tutte le strade possibili all'infuori di quella risolutiva. È dimostrato che l’acqua che cade all’Elba in un’intera annata sarebbe più che sufficiente per poter soddisfare tutto il suo fabbisogno idropotabile annuo. È anche accertato che le crisi d’acqua sono di piccola entità. D’estate quando ci sono i turisti la crisi dura al massimo una ventina di giorni. Questo inverno sta durando a lungo però gli utenti da servire sono pochi (mancano i turisti) e quindi in tutti e due i casi la galleria piena d’acqua, riparata sotto terra al fresco e in alto per poter funzionare a caduta, non solo risolverebbe ampiamente i vostri problemi ma potrebbe anche dare una mano alla Val di Cornia facendo funzionare all’indietro la condotta sottomarina
Invece si prendono solo decisioni sbagliate. Siete alimentati d’acqua costosissima perché proviene da molto lontano e deve subire costosi trattamenti per la presenza di boro, e di perdite elevatissime. ln isola si costruiscono 21 laghetti che sotto il sole e con le perdite del fondo si svuoteranno presto ed inoltre necessiteranno di parecchi impianti di trattamento dell’acqua marcita, impianti costretti a restare a lungo inattivi richiedendo onerose manutenzioni e senza la sicurezza che dopo mesi di sosta riprendano regolarmente a funzionare. Si scavano nuovi pozzi illudendosi che in periodo di siccità come la attuale essi siano in grado di dare acqua potabile mentre invece la siccità, abbassando la falda sotto il livello del mare, consentirà di emungere solo una imbevibile acqua salata.
In conclusione nell'agosto scorso l’Elba è stata salvata per un pelo dalle abbondanti piogge di fine mese, questo inverno si salverà con le piogge della prossima settimana ma si tratta sempre di un vivere col pericolo della crisi preannunciata che prima o poi arriverà cruenta non essendo nemmeno cessato il pericolo di rottura della condotta Sottomarina. In poche parole l'acqua potabile all'Elba dipende solo dal caso.
da tempo faccio notare che molti articoli letti sui giornali sono sgrammaticati, quando non zeppi di errori di ortografia tanto che i giornalisti, mestiere nobile e a volte pericoloso , in molti casi possono chiamarsi giornalai. Ora leggendo i vari articoli sulla zanzara Zika pare che questa trasmetta il virus con i rapporti sessuali; ora è evidente che anche un mini dotato non potrebbe avere rapporti sessuali con una zanzara , tanto meno protetti e allora perchè non precisare meglio ? 😎
[COLOR=purple] [SIZE=5]Ricordando Giulio Galli [/SIZE] [/COLOR]
... a un mese dalla sua triste scomparsa
A Marina di Campo, nel pomeriggio di mercoledì 6 gennaio scorso presso l'Ospedale di Portoferraio, è morto Giulio Galli all'età di 98 anni. La cerimonia funebre è avvenuta il giorno dopo nella Chiesa Parrocchiale di Marina di Campo con familiari, amici e conoscenti.
La figlia e i figli, con le loro famiglie, gli sono stati molto vicini fino all'ultimo. Hanno voluto "ringraziare tutti coloro che hanno partecipato al loro dolore per la perdita del caro Giulio. In particolare i dottori e gli infermieri del reparto di medicina dell'ospedale, la dottoressa Danesi Marina, la Pubblica Assistenza di Marina di Campo, l'Asd Campese calcio, i Vigili Urbani, i Carabinieri, la Capitaneria di porto, l'Amministrazione Comunale e tutta la cittadinanza". Con particolare affetto e un forte senso di amicizia Giulio è stato ricordato da Giuseppe Lenzo, ex-presidente della Campese Calcio che, parlando anche a nome della propria famiglia e dei dirigenti suoi collaboratori, ha voluto sottolineare la serietà e la dedizione di Giulio a favore della squadra ed i tutta la Società sportiva con continui impegni nonostante fosse in età avanzata.
Alla notizia della sua morte tutta la cittadinanza è rimasta attonita con tanta tristezza nel cuore di tutti. Giulio, chiamato anche Paietta vista la sua ammirazione per il deputato comunista al parlamento italiano ed europeo in momenti diversi dal 1946 al 1984, sentiva una profonda appartenenza alla propria comunità partecipando attivamente, soprattutto nel dopoguerra, alla vita del paese con particolare riferimento alle varie manifestazioni sportive.
Giulio era conosciuto non solo all'Elba ma anche da altre parti in Italia e all'estero. Personaggio molto aperto e benvoluto, per la sua simpatia, aveva molti amici. E' stato per anni, prima di andare in pensione, il barbiere storico del paese. Nella sua barberia non solo si tagliavano barba e capelli ma ci si incontrava per parlare di argomenti vari, soprattutto di sport (ciclismo e calcio), di politica e di problemi del paese. Spesso si degenerava in ferventi discussioni che avvenivano anche durante il suo lavoro. Le più accese riguardavano Bartali e Coppi, Partito Comunista e Democrazia Cristiana, guerra e pace. In paese esisteva anche la barberia dei fratelli Antonio e Elio Nesi, dove l'atmosfera era più serena, si parlava di moda e di donne e donavano ai cliente i calendarietti profumati con sopra le immagini di donnine attraenti nel costume da bagno del tempo.
Molti giovinetti andavano spesso alla barberia di Giulio attenti alle accese discussioni. Ascoltavano Danilo Battaglini (Tombolino) col fratello Fabietto (Balonceri), Enrico Danesi (Enrichino), Ulisse Mibelli (Boccetta), Antonio Ricci (Dottorino), Agostino Bontempelli (Pitaleno), Raimondo Tesei, Vittorino Tesei, Romeo Spinetti, Leonardo Spinetti e altri ancora.
Era un fervente Coppiano e andava sovente a Procchio per fare la barba a Fausto Coppi, famoso ciclista chiamato il Campionissimo per le sue strardinarie imprese. Sul grande specchio della sua barberia aveva una grandiosa foto di Coppi, professionista dal 1939 al 1959, mentre scala i colli dolomitici Rolle, Pordoi e Gardena, per arrivare al traguardo di Bolzano accolto dagli applausi della folla. Si parlava anche di boxe americana e di Rocky Marciano (Rocco Francis Marchegiano), pugile di origine italiana e campione mondiale dei pesi massimi. Si ricordavano, con entusiasmo, le sue numerose vittorie per KO fra cui quelle con Joe Walcott e Joe Luis. Anche Ester Williams era talvolta al centro dell'attenzione allorché si toccava l'argomento delle nuotatrici americane brave, belle e famose anche come attrici. Parlando dei nuotatori prestigiosi statunitensi si rammentava Johnny Weissmuller, nato nella Romania facente parte dell'Impero Austro-Ungarico, che stava interpretando il Tarzan del cinema.
Nel periodo estivo allorquando c'era il Tour de France, ogni giorno, verso al fine della tappa, molte persone erano presenti nel suo negozio ad ascoltare, assieme agli altri, la trasmissione radio "in diretta" in lingua francese. La traduzione in italiano avveniva tempestivamente venendo fatta da Alex, apolide di lingua francese presente, responsabile di intrattenimento e sport del Club Mediterranée.
Giulio, assieme a Ugo Frati, era sovente impegnato a organizzare gare ciclistiche nel Comune fra cui, la principale, il Giro dell'Elba vinto da Volpi, ciclista molto conosciuto a livello internazionale. La gara ebbe anche la partecipazione di Rosi e Montauti, chiamato Resisti, noti ciclisti campesi sempre in competizione fra loro.
Andando in pensione, Giulio aveva rivolto sempre più l'attenzione al Campionato di Calcio nazionale sia leggendo i giornali che guardando le partite in Televisione. Con particolare passione e gran senso del sacrificio, si era dedicato poi al Calcio campese assieme ad Agostino Vitiello con assiduo impegno allo stadio per curare come custode gli aspetti operativi settimanali per le necessità della squadra e del campo sportivo.
Negli ultimi tempi, sempre attento alle novità paesane, nazionali e internazionali, ha seguito con attenzione e interesse la vita dell'Amministrazione Comunale di Campo nell'Elba passando le sue mattinate al Municipio. Con Giulio Galli se ne è andato un pezzo del passato campese lasciando un grande vuoto nei cuori di tanti che lo hanno conosciuto.
Air Force Renzi, arrivato in Italia il nuovo Airbus per i viaggi istituzionali: “Permetterà viaggi più lunghi senza scali”
Il velivolo è atterrato nella notte a Fiumicino da Dubai.
E' in leasing e costerà 175 milioni di euro
Gestione associata della promozione turistica , sembra che la definizione sia errata , più realistica sarebbe '' mucca Carolina,, in quanto i nostri primi cittadini hanno pensato solo a mungere ed a sprecarne , parte in iniziative che niente hanno a che vedere con le motivazioni che ne hanno determinato l'istituzione .
Spendere oltre un milione di euro l'anno, buona parte in promozione turistica ,senza monitorare la presenza ,l'efficienza, la qualità e la quantità delle strutture ricettive e dei servizi ,delle attrezzature sportive e dei servizi di trasporto ,non certo per ultimo il territorio, senza accorgersi di cosa manca , di quanto è fatiscente e dell'assoluta mancanza di sistema ed organizzazione ,è da irresponsabili.
Predisporre una vetrina con addobbi ,luci etc costosi , per poi esporre abiti sgualciti e usurati , anche fuori moda sia il massimo dell'irresponsabilità.
Pensiamo piuttosto a quando l'isis sarà sconfitto ed il nord Africa pacificato , altrimenti moriremo di fame.
Di fronte alla vergognosa scena andata in onda oggi nella Sala Consiliare di Capoliveri sono a riproporre quanto già espresso.
Costituzione Italiana
Articolo 16
Ogni cittadino può circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi parte
del territorio nazionale, salvo le limitazioni che la legge stabilisce in via generale per motivi di sanità o di sicurezza. Nessuna restrizione può essere determinata da ragioni politiche.
Ogni cittadino è libero di uscire dal territorio della Repubblica e di rientrarvi,salvo gli obblighi di legge.
Allora, cari Sindaci, prima di pretendere soldi da chicchessia, ci fate vedere il documento nel quale risulti che all'Elba siano state attuate limitazioni alla libera circolazione o al soggiorno per motivi di sanità o di sicurezza che impedirebbero, secondo Voi, alle persone non residenti di varcare il canale gratuitamente.
Ma in che lingua si deve dire che la tassa di sbarco è incostituzionale ?
ALMENO FERRARI CI METTE LA FACCIA.
Dei 7 sindaci che continuamente massacrano il Mario Ferrari su ogni cosa che fa, e sulla Gestione Associata lo hanno quasi demolito, due di loro non hanno firmato il documento del contributo di sbarco fortemente voluto dal sindaco Barbetti.
Uno di questi due, Galli è uno dei più accaniti accusatore di Ferrari per la mancata firma, mentre l'altro Lambardi critica Ferrari ma con moderazione anche perchè non sa cosa fare.
Quando sono con Barbetti mostrano il petto villoso, come si gira chiedono scusa a Mario Ferrari.
La dignità di Sindaco è anche sapere dire no a chi ti impone cose non chiare.
Marco
si fa parte dell'arredo come la bmw berlina con autista a seguito color azzurrino metallizato. quella poi può fare qualsiasi cosa.