[COLOR=darkblue][SIZE=4]IL LIBRO DELLA GIUNGLA – NUOVI COLORI, SUONI ED EFFETTI PER UNA DELLE STORIE PIU’ BELLE DELLA WALT DISNEY [/SIZE] [/COLOR]
Nuovo adattamento cinematografico, in live-action e animazione prodotta dalla Disney, del classico di Rudyard Kipling “Il libro dela giungla”. Il film vede protagonista Mowgli, un piccolo bambino orfano, che viene trovato in una cesta nelle giungle profonde del Madhya Pradesh, in India. Bagheera, la pantera nera che scopre il bambino, lo porta subito da una madre di lupo che ha appena avuto i cuccioli. Lei lo cresce insieme ai propri cuccioli e Mowgli viene ben presto a conoscenza della vita della giungla.
Lunedì 25 aprile ore 15,30 e 18,00
Info Cinema Teatro Flamingo – 393. 8353820
113273 messaggi.
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Commemorato il 25 aprile a Marina di Campo[/SIZE][/COLOR]
Oggi, 25 aprile 2016, si è celebrato l'Anniversario della liberazione secondo il programma comunicato:
ore 9.00 Santa messa presso la Chiesa Parrocchiale di San Gaetano.
ore 10.00 Corteo con sfilata lungo via Roma e Via Marconi fino a Piazza della Vittoria con deposizione della corona di alloro al Monumento dei Caduti in Guerra.
Analogo tributo anche nelle frazioni di San Piero e Sant'Ilario.
La Santa Messa è stata celebrata da don Mauro Riccardo Renzi (Parroco) coadiuvato da don. Giorgio Mattera con la partecipazione dei sindaci di Campo dell'Elba e di Portoferrraio e rappresentanti del Comune di Marciana e la presenza di autorità civili e Militari. Presenti i Gonfaloni dei tre Comuni partecipanti.In Piazza della Vittoria, sempre con la presenza di autorità civili, religiose e Militari /( Carabinieri, Corpo Forestale Marina Militare con Capitaneria di Porto), è stata depositata la Corona d'alloro .Il Sindaco di Campo nell'Elba Lorenzo Lambardi affiancato dal Sindaco di Portoferraio Mario Ferrari, con un discorso, ha commemorato i diversi momenti della lotta per la liberazione e evidenziato i valori della Costituzione della Repubblica Italiana che vanno tenuti presente nella nostra vita di cittadini. Successivamente sono avvenute le altre due celebrazioni previste nelle frazioni comunali.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]LE CHIESE DELLA TOSCANA
Nelle incisioni di Andre' Durand (1862-63)
Chiesa di Sant'Ilario dal 24 aprile al 22 maggio 2016 (9-19) [/SIZE] [/COLOR]
Verrà aperta domenica 24 aprile p.v. Nella chiesa di S.Ilario, la mostra
"LE CHIESE DELLA TOSCANA nelle incisioni di Andre' Durand" , dai responsabili deI Comitato pro Chiesa di Sant'Ilario, avente lo scopo di divulgare la conoscenza del grande litografo noto per le sue incisioni dei monumenti più importanti della Toscana, facenti parte della raccolta "La Toscane, Album Pittoresque et archeologique" edito a Parigi nel 1863 da Lemercier.
Il grande litografo Andre' Durand ( 5 agosto 1807-10 agosto 1867), deve sicuramente il suo successo ad un personaggio molto legato alla storia dell'isola d'Elba, il Principe Anatoly Demidov (principe di San Donato), grande appassionato di Napoleone al punto di voler edificare, presso la residenza estiva dell'Imperatore a San Martino, il complesso che ancora oggi porta il suo nome: la Galleria Demidov.
Fu proprio Anatoly Nikolaievich Demidov, grande industriale russo, diplomatico ed appassionato delle arti grafiche, primo Principe di San Donato, a commissionare una serie di lavori ad Andre' Durand, primo tra questi il "Voyage Pittoresque et Archeologique En Russie.. Stampato a Parigi nel 1848.
In questa raccolta l'incisore Durand riporta i rilievi del suo viaggio (1840-48), nei centri più importanti della Russia, ma anche del suo passaggio a le Havre, Amburgo, Lubecca, in preziose tavole molto ricercate dai collezionisti di stampe antiche.
Anche la raccolta del Durand riguardante la Toscana pittoresca ed archeologica fu commissionata dallo stesso Demidov, proprio per il suo legame con la Toscana e l'Elba napoleonica ( peraltro aveva sposato Matilde Bonaparte, nipote dell'Imperatore).
L'ampia raccolta di incisioni inizia proprio con un omaggio all'Elba ed in particolare a Portoferraio, residenza dell'Imperatore durante il suo breve soggiorno elbano.
Nella mostra di S.Ilario, non sono esposte le stampe relative all'Elba, ai più molto note, ma abbiamo volutamente selezionato le incisioni delle più importanti chiese e dei monumenti delle città toscane: Firenze, Pistoia, Lucca,Pisa, Livorno,etc...
Scopo della mostra è quello di stimolare negli appassionati locali e nei numerosi turisti, il desiderio di visitare l'antico borgo di Sant'Ilario, ricco di storia e tradizioni, con le sue viuzze fiorite, le vecchie porte di accesso al paese, la sua antica chiesa, inglobata nella antica fortezza, con il suo caratteristico campanile pentagonale e la sua incantevole piazzetta prospiciente la chiesa intitolata a Sant'Ilario.
Attendiamo fiduciosi il passaggio degli appassionati visitatori con la speranza che possano lasciare, oltre alla firma sul registro dei visitatori, un piccolo contributo al Comitato pro Chiesa, necessario per portare avanti i molteplici lavori di ristrutturazione e restauro della antica chiesa e di quanto in essa custodito da secoli.
Giorgio Giusti (presidente del Comitato Pro Chiesa)
[COLOR=darkred][SIZE=5] ALL'ATTENZIONE DELLA CITTADINANZA [/SIZE] [/COLOR]
In riferimento a quanto comparso su alcuni blog in data 6 aprile 2016 a firma del Comitato Elba Salute circa la continua crescita dei tumori sul territorio elbano, ed in particolare a Portoferraio, abbiamo dato inizio ad una indagine epidemiologica ricercando dati ufficiali regionali circa l’incidenza di tali patologie. I dati che ci sono stati forniti dall’Agenzia Regionale Toscana ci informano che a fronte di 295 decessi registrati nel lontano 1993, nel 2012 sono stati 304.
Gli screening vengono fatti ogni 5 anni perché è necessario un lungo periodo di tempo per valutare variazioni nell’incidenza di tali malattie e pertanto i prossimi dati saranno resi noti nel 2017 ed informazioni circa dati che possono circolare per gli anni successivi al 2012 non debbono ritenersi validati. Contemporaneamente la speranza di vita è aumentata di 8 anni per gli uomini e 6 anni per le donne. Per quanto riguarda l’aumento delle prestazioni che da parte del servizio di oncologia di Portoferraio questo è determinato dal fatto, positivo per i pazienti, che diversi trattamenti di sostegno, prima erogati dal medico di famiglia e/o a domicilio, vengono trattati oggi in regime di Day Hospital.
Scambiare volumi di prestazioni con casistica, e quindi incidenza di una malattia, è un errore superficiale e grave che induce a diffondere false notizie, e quando ciò avviene su argomenti così delicati si provoca un danno alla popolazione fomentando ansie ed ingiustificate paure.
C’è inoltre da tenere presente che un eventuale, ma non documentato, aumento delle presenze di pazienti affetti da patologie tumorali potrebbe essere legato anche ad altre cause che niente hanno a che vedere con un aumento reale della malattia come un miglioramento dei metodi di diagnosi che comporta una maggiore capacità diagnostica, la realizzazione di screening sulla popolazione che può portare ad una identificazione e concentrazione di casi che altrimenti sarebbero diluiti negli anni, ed infine la realizzazione e miglioramento di attività che funzionano come polo di attrazione per cui molti pazienti non si rivolgono più a servizi di altre aziende sanitarie ma rimangono in loco.
Come si vede quindi un apparente aumento dei casi di una malattia andrebbe analizzato con cura e da persone capaci di valutare tutto, non solo i numeri ma anche le circostanze che ne determinano variazione, in altre parole da persone esperte e non da dilettanti allarmistici.
Siamo ora in attesa di ricevere dati ufficiali circa l’inquinamento del suolo, delle acque potabili e del mare che saranno rese note quanto prima.
Ci auguriamo che episodi d’ingiustificato allarmismo non si ripetano in futuro e invitiamo tutti a una maggiore prudenza nel diffondere non veritiere notizie di così grande portata sociale.
Arch. Mario Ferrari Sindaco di Portoferraio
Gentile signora, viste le sue gestioni del festival musicale dell'elba, credo che non possa insegnare niente a chi sta amministrando a riguardo di come, se e quando aprire la villa romana delle grotte.
Avanti tutta Ferrari!
Ma il professionista responsabile dei lavori (ci sarà pure un responsabile)i è stato pagato?? Verrà pagato? Almeno quei soldi risparmiamoli!!
continua a sparlare della manifestazione,intanto era la prima prova del CAMPIONATO ITALIANO WRC ,intanto alcuni dei migliori piloti italiani erano sulla nostra isola con macchine che costano fio di mila euro e anche i ragazzi elbani che corrono la maggior parte ha noleggiato macchine ,portato meccanici e gente dal continente e riempito alberghi e ristoranti....ma che ne vuoi sapere te che parli di galenzana......mi trovi alla Valdana ti insegno a leggere e ti faccio un po di storia di rally,perche mi sembra che fai tanti discorsi ma poca sostanza e nemmeno un nome....dormi sereno
X VALDANA
Carissimo,se ti sei infervorato vuol dire che ho colpito nel segno,ma quale Campionato Italiano.......è soltanto una prova valevole per il Campionato Italiano,ma lo sai quante sono e quanto bravi piloti con macchine serie vi partecipano.
Ieri, a parte i primi tre,gli altri erano tutti bravi ragazzi comprimari dell'Elba con la passione delle auto,ma non sono certo loro che danno lustro alla manifestazione.Ma tu le hai mai viste le prove speciali della Galenzana e tutte le altre su sterrati e con quali auto??A proposito dove posso trovarti per prendere lezioni di lettura ?Ciao e non ti incazzare troppo,non ne vale la pena.....................
Arieccolaaaa! La villa romana delle Grotte tarda a riaprire e la maggioranza sono l'armata brancaleone. La villa viene aperta un giorno prima rispetto al preventivato e per la minoranza non va bene, perchè non è così che si apre. Avete perso un'occasione per tacere, date retta a me, non ci fate una bella figura visto il NULLA degli ultimi 10 anni. Concentratevi sul 25 aprile, almeno li avete argomenti.
Buon giorno Faber desidero informare gli sportivi Elbani che l'Elba 97 calcio a 5 oggi pomeriggio ha vinto lo spareggio con il Real Livorno al palazzetto Estraforum di Prato con il risultato di 2-1 conquistando la promozione in C1 marcatori Vinci e Miceli.
Saluti
Buongiorno, avrei bisogno di un'informazione. Devo fare un cambio di SIM, da normale a nanoSIM, con TIM come gestore. C'è all'Elba un punto TIM ufficiale o un negozio convenzionato?
Grazie anticipatamente per l'informazione.
abbiamo capito che il rally non ti piace,ma falla finita,aziona ogni tanto il cervello perchè nella vita serve....si vede proprio che sei rimasto ai baroccini,perche se ti spostavi a Portofferraio leggevi sul palco partenza Campionato Italiano....ma forse non sai nemmeno leggere
X RALLY
Finalmente è finito il Rally dei baroccini,senza offesa per quelli veri !!!Ma facciamola finita,per far divertire quattro ragazzotti isolani si crea fastidio a tutti.O organizzatelo come una volta,cioè a livello Internazionale,oppure basta!!
Facciamo proprio ridere..............................
Strade distrutte e rallentatori.
Recentemente, lungo il viale Enaudi, nei pressi di Capo Bianco e lungo la discesa che precede le Ghiaie, sono stati installati alcuni rallentatori. Questo andrebbe bene su una strada dal manto stradale perfetto, dove le auto potrebbero correre allegramente. Su una strada piena di buche, dal fondo stradale dissestato è pericoloso, dove la gente in motorino cade spesso e le auto vanno già piano, perché si sono voluti spendere soldi per installare i rallentatori? Anche il tratto di strada in via Sandro Pertini, che ben conosce l'assessore Bertucci, perché ci abita, è completamente dissestato. Dopo averlo percorso con l'auto, i pneumatici sembrano passati su una grattugia. Anziché installare i rallentatori, sistemate un po' le strade. Invece pensate solo alla calata e alle ghiaie. Magari fate anche i marciapiedi lungo via Pertini, ora avete fatto tagliare le canne. Tra poco sarà tutto uno schifo come prima. Eppure il comune ha preso I soldi dell'urbanizzazione da tutte le case costruite in Albereto ma li ha spesi da altre parti.....
Io, Mario il bagnino che oggi condivide una idea comune insieme anche a chi politicamente la pensava completamente agli antipodi, non posso esimermi dal fatto di dire che i responsabili di chi ha scatenato il secondo conflitto mondiale, hanno nomi e cognomi, e grazie agli anglo-americani, alla ex Unione Sovietica che ha avuto il maggior numero di vittime civili (12.600.000) e militari (10.400.000) per un totale di ventitré milioni di morti, insieme ad altri giovani militari di molte altre nazioni del mondo periti tragicamente, oggi vigilia del giorno della liberazione possiamo parlare liberamente ed esprimere le nostre idee ed i nostri pensieri, uno dei punti fondamentali della nostra Costituzione e leggere ciò che liberamente vogliamo, come il libro il sangue dei vinti, o se questo è un uomo di Primo Levi, catturato dai nazifascisti in Valle d'Aosta e quindi, nel febbraio dell'anno successivo deportato nel campo di concentramento di Auschwitz in quanto Ebreo, uno dei pochi sopravvissuti di quel campo liberato dall'armata rossa il 27 gennaio del 1945.
[COLOR=darkred][SIZE=5] DUE ASCENSORI INUTILI E SPESSO INUTILIZZABILI [/SIZE] [/COLOR]
L’Azienda Usl Toscana nord ovest informa che, a seguito di un controllo di manutenzione, è emersa la necessità di sostituire un componente dell'ascensore esterno collocato nei pressi dell’ingresso principale dell’ospedale di Portoferraio.a ditta incaricata ha indicato in 10 giorni il tempo necessario per l'approvvigionamento del ricambio e la relativa installazione. Durante tale periodo l'ascensore dovrà rimanere inattivo a garanzia della sicurezza degli utenti. La direzione ospedaliera per limitare gli inevitabili disagi ha predisposto una segnaletica relativa al percorso protetto per gli utenti con difficoltà di deambulazione che conduce all’ascensore interno. L’Azienda assicura tempestivi aggiornamenti informativi relativi alla ripresa della piena funzionalità.
Nota.
Questa storia degli ascensori sta diventando veramente surreale. Troppe cose sono incomprensibili. Perché invece di riparare il primo ascensore lo si lasciato 5 anni fermo e poi se ne installato un secondo? Se si guastasse l’auto ha chi ha preso questa decisione, è pensabile che andrebbe a piedi per 5 anni e poi ne comprerebbe un’altraE poi - ed è la cosa più importante – Perché installare ascensori esterni quando esiste l’ascensore interno che lavora da 50 anni e non si è mai bloccato?. Questa obiezione è già stata fatta diverse volte su queste pagine. Adesso sembra che qualcosa si muova, se è stato messo un cartello che indica l’ascensore interno. Almeno hanno scoperto che c’è ed è perfettamente funzionante.
[COLOR=darkblue][SIZE=5]CHIAMIAMO IL 25 APRILE FESTA DELLA LIBERTA', UNA FESTA DI TUTTI [/SIZE] [/COLOR]
Perché la destra non festeggia il 25 aprile.
Nei giorni scorsi si sono susseguite le polemiche riguardo alla festa più controversa del Belpaese, l'anniversario della cosiddetta "vittoria" nella Seconda Guerra Mondiale. Il fatto che l'Italia sia forse l'unico paese al mondo che abbia istituito una festa nazionale nella data di una sconfitta militare già la dice lunga, rispecchiando la famosa attitudine nazionale alla furbizia, al punto che molti sono tuttora convinti che il paese lo abbiano liberato i partigiani e non le forze di invasione anglo-americane.
Intendiamoci bene, chi il partigiano lo ha fatto sul serio merita il massimo rispetto, ma siccome sappiamo bene quali incredibili delitti e mistificazioni si siano compiuti nel nome della "Resistenza" anche qui sarebbe bene andarci coi piedi di piombo. In altre parole, il 26 aprile 1945 in Italia i partigiani o ex-tali erano diventati milioni, mentre di fascisti non c'era neanche l'ombra.
Qui affonda le radici il primo motivo di astio nei confronti di una ricorrenza che oltre a glorificare molti più furbi che eroi, ha assunto da subito i connotati della festa rossa, anche perché i partigiani di ispirazione cattolica e liberale in nome dell'antifascismo hanno completamente abdicato al loro ruolo fin dall'immediato dopoguerra, consegnando ai loro nemici storici un monopolio di merito che storicamente non ha alcun fondamento.
Nacque così la retorica della Resistenza, che ammantò questo movimento militare di per sé meritorio, di un'aura di mito e infallibilità glorificante, tacciando tutte le voci dissonanti di "revisionismo".
Ma di cosa sia veramente il Revisionismo vogliamo parlare? E soprattutto, un libro come Il sangue dei vinti di Giampaolo Pansa, che cita puntualmente fatti e delitti realmente accaduti e provati, va ascritto a questa disprezzata corrente? Temo di dover dare una risposta affermativa. Se infatti si considera il Revisionismo come il tentativo di ristabilire la verità storica, spezzando la vecchia egemonia culturale della retorica partigiana, allora l'ex-vicedirettore di Repubblica è colpevole; colpevole di rifiutarsi di santificare molti aguzzini che ebbero la fortuna di trovarsi dalla parte giusta, quella dei vincitori, mentre erano efferati assassini.
Ecco, questa è la principale ragione per cui la destra non festeggia il 25 aprile. Perché non è mai stata una festa di riconciliazione nazionale, anzi, è sempre stata l'occasione per la sinistra (estremista e moderata) di sbeffeggiare gli avversari politici, evocando quell'accusa di fascismo che tutti noi anticomunisti abbiamo dovuto subire mille e mille volte. Nelle aule universitarie, nelle assemblee scolastiche e spesso anche sul posto di lavoro, quando arrivare con sottobraccio il Giornale di Montanelli poteva costarti un pestaggio o una sprangata, o perlomeno una gragnuola di insulti nei giorni più fortunati.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]IL GOVERNATORE DISTRETTUALE Dr. CARLO BIANUCCI IN VISITA AL LIONS CLUB ISOLA D’ELBA [/SIZE] [/COLOR]
La consueta visita annuale del Governatore del Distretto 108LA (Toscana) Carlo Bianucci al Lions Club Isola d’Elba è stata preceduta da una riunione operativa del consiglio direttivo, nel corso della quale l’officer, coadiuvato dal suo staff, ha eseguito una approfondita verifica sull’attività svolta e su quella programmata sino all’imminente fine dell’anno sociale, come riferitogli dal presidente Antonella Giuzio, nonché un esame dell’amministrazione e funzionalità del sodalizio.
Il meeting, tenutosi la sera di sabato 23 aprile nei locali dell’Hotel Hermitage di Portoferraio, è proseguito con l’incontro conviviale con soci ed ospiti, nel corso del quale Bianucci ha manifestato apprezzamento per l’intensa attività svolta, per la partecipazione alla vita distrettuale nonostante le difficoltà dovute all’insularità del territorio, per l’incremento degli iscritti in un momento storico in cui le associazioni vivono un periodo di disaffezione e di riduzione degli affiliati.
A questo proposito il Governatore, dopo aver ricordato i tre motti che compaiono sul suo guidoncino: ascolto (dei soci, del territorio e dei suoi bisogni), dialogo (laboratorio di idee), partecipazione (costruire insieme interventi e services), ha evidenziato come ogni Lions Club costituisca la cellula di un’organizzazione formata da zone, circoscrizioni, distretti, multi distretti, sino a comporre la Lions International Association, che è riconosciuta a livello mondiale come la più grande ed efficiente organizzazione non governativa.
Nel corso dell’evento si è tenuta la sempre suggestiva cerimonia di ammissione di quattro nuovi lions:
Francesco Diversi, Roberto Forti, Ciro Satto e Giacinto Sambuco, ai quali Bianucci ha personalmente appuntato il distintivo, per poi consegnare i Chevron di appartenenza per 10 anni a Antonella Giuzio e Antonio Arrighi, per 30 anni a Mario Bolano e per ben 40 anni a Luigi Maroni.
L’incontro si è concluso col tradizionale scambio di guidoncini e con l’omaggio al Governatore ed ai membri del suo staff di una copia del Notiziario del Club.
Presumo che molti in particolare i giovani, forse non sanno l'importanza della data del 25 aprile, oggi diventata l'occasione di una gita fuori porta o il primo assaggio d'estate quando il tempo lo permette, per cui qui di seguito un cenno della nostra storia.
ARRENDERSI O PERIRE. La parola d’ordine intimata dai partigiani riecheggiò un po’ ovunque nel Nord Italia lungo tutta la giornata (e poi anche nei giorni successivi) del 25 aprile 1945. Alle 8 di quel mattino, il Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia (CLNAI) – il cui comando aveva sede a Milano proclamò così l’insurrezione in tutti i territori ancora occupati dai nazifascisti.
Il PD di Rio Nell'Elba nella bufera.
La stampa locale amica tace!
Richieste e avvisi di messa in mora da parte della Corte dei Conti per ipotesi di danni erariali a funzionari e consiglieri di ben tre amministrazioni di centro sinistra degli ultimi 15 anni, da Catalina Schezzini a Danilo Alessi per ripetuti svarioni contabili e tecnici.