.... i pini di San Giovanni...... da quando sono nato li trovo sempre ai lati di questa strada, e di anni ne sono passati abbastanza, ormai fanno parte della mia esistenza e di tutti quelli della mia stessa età .....
La decisione di abbatterli sarebbe come dare un taglio alla storia di Portoferraio (tanto ormai da più parti ed in diversi modi la memoria storica dei Portoferraiesi è in pericolo di estinzione), una strada cosi caratteristica tutto di un tratto si rivela pericolosa per colpa degli stessi pini? Forse prima di dare un "taglio" a tutto, non sarebbe più semplice pensare a dare una bella sistemata, MA FATTA BENE, al manto stradale che piano piano si sta sgretolando? Perchè non pensiamo a risolvere il problema dell' ingorgo del semaforo che nel periodo estivo manda il tilt il traffico di Portoferraio? E poi dobbiamo ricordarci che la strada di San Giovanni non è una pista, che se si rispettassero i limiti di velocità, se si evitassero sorpassi "azzardati" il pericolo "pini" non esisterebbe od almeno si ridurrebbe notevolmente...!!!! Per l'idiota che su quella strada apre il gas a manetta od effettua sorpassi assurdi non c'è rimedio e quando succede, purtroppo il peggio, i pini sono solo e semplici testimoni......
113395 messaggi.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]NON PERDIAMO LA MEMORIA DELLA NOSTRA NAVE [/SIZE] [/COLOR]
Pare ormai certo che la nostra isola ha perso la Sua nave "Aethalia", a questo punto, visto che siamo smemorati e poco riconoscenti sarebbe bello che la nostra amministrazione comunale decidesse di intitolare un molo proprio con questo nome "MOLO AETHALIA" così magari non ce la dimenticheremo (in alternativa al molo potremmo cambiare un piccolo tratto di via Ninci giusto per far vedere che non siamo così smemorati e poco riconoscenti).
E' un idea ..... magari potrebbe realizzarsi davvero questo sogno di non perdere la nostra memoria.
Simone Meloni
[COLOR=darkblue][SIZE=4]AETHALIA NON SOLO UNA NAVE.... [/SIZE] [/COLOR]
Questa nave, "Aethalia", non ha trasportato solo i nostri corpi. Per anni ha trasportato i nostri sogni, le nostre speranze, le nostre malattie e le nostre guarigioni.
I nostri regali, i nostri morti, i nostri amici turisti.
Per anni è stata parte di noi, della nostra anima.
E lo sarà per sempre.
Oggi ancor di più.
Chi non è stato onorato di amarla, peggio per lui.
VIVA LA CORSICA LIBERA !! VIVA L'ELBA LIBERA !!!
CI RICORDEREMO DI CHI AMA L'ISOLA E CHI RINGRAZIA IL POTERE POLITICO SEMPRE AVVERSO ALL'ELBA.
Ed ecco verso noi venir per nave
un vecchio, bianco per antico pelo,
gridando: "Guai a voi, anime prave!
[COLOR=darkred][SIZE=4]LA PROTESTA CORRE SUL WEB...(per ora) [/SIZE] [/COLOR]
Per il TRAGHETTATORE ONORATO E SMEMORATO
Un suggerimento:
Visto che ha deciso di fare anche l'editore e ha riaperto il Corriere Elbano , immagino che questa politica di marketing lei la possa "traghettare" anche da altre parti . Mi domando allora cosa aspetta ad aprire il Corriere Corso , tenendo la stessa linea editoriale di quello elbano .
Vada in Corsica a parlar male degli alberghi e delle banche corse .
Vada lì a dire che i Corsi sono dei pervertiti , vada li parlar male della Fondazione o delle aziende Corse .
Credo che in Corsica lei potrebbe facilmente ottenere un successo esplosivo.
Un caro saluto dall' Elba .
Per controllare e impedire che le mogli e le sorelle dei curiosi non vadano li a fare certe cosine....
Purtroppo Golia questa volta ha spazzato via Davide che risulta inerme e indifeso ignorato da tutto e da tutti. Xché il dio denaro e la prepotenza la fanno da padrone. Probabilmente L"intera spiaggia verrà privatizzata? D' altronde si sa ai poteri forti ė loro concessa ogni cosa e favoritismo anche ai giorni nostri. È i piccoli Davide della situazione ne pagano le conseguenze. Mah
:bad: :bad:
[COLOR=darkred][SIZE=5]PINO SOLITARIO ASCOLTAMI. . . [/SIZE] [/COLOR]
di G. Muti
In questi ultimi anni mi sono trovato spesso a scrivere in difesa dei Pini.
Ci riprovo avendo appreso che c’è in programma di abbatterne un certo numero nel viale di S. Giovanni.Naturalmente, come ho fatto in passato, chiarisco subito che non penso che si faccia per divertimento.
Credo che i comuni lo facciano per scaricarsi da ogni responsabilità, qualora uno cadesse sulle auto in transito.
Gli amministratori, su questioni simili, diventano sempre più prudenti.
E’ proprio di ieri la notizie dell’ assoluzione del'ex assessore regionale alla Protezione Civile della Liguria Raffaella Paita. Era accusata di omicidio colposo per non aver diramato l'allerta meteo. Il temporale aveva fatto una vittima. Un fatto del genere non potrebbe accadere ai sindacidell’Elba occidentale che fanno allerte meteo drammatiche,
con chiusura delle scuole, anche in previsione di un po’ di scirocco. Non vogliono responsabilità. E questo si può capire, come si puo’ capire che un sindaco decida di far abbattere un pino che rischia di cadere.
Detto questo, come è possibile difendere i pini dalla sega ?
L’unica cosa che si potrebbe dire è che si dovrebbero abbattere solo quelli che costituiscono un reale pericolo. E questo perché non è poi così facile stabilirlo con certezza. Non Basta un tecnico che, a vista, emette la sentenza.
Dalle polemiche, finite su tutti i giornali, per l’abbattimento dei pini in un viale di Pescara, si apprende che alcuni pini abbattuti non erano per niente pericolosi. Erano solidissimi. Quello che possiamo auguraci che non succeda anche qui da noi.
Anche perché, qui all’Elba , in passato , le ragioni che inducevano le amministrazioni ad abbatterli erano sorprendenti.
Andavano delle radici che creavano problemi alla mamma con la carrozzina; ai rami che raggiungevano le finestre e permettevano ai topi di entrare negli appartamenti; ai problemi che creavano a qualche Vip locale che aveva difficoltà ad entrare nel proprio garage e anche per resina che cadeva sui tetti delle auto in sosta.
Questo dimostra come quelle amministrazioni trattassero il tema con leggerezza, come se non attribuissero ai pini nessun valore. O addirittura come se avessero qualcosa contro di loro . Qualcosa di ideologico . La stessa Legambiente aveva detto che i pini all’Elba non erano piante autoctone ,( un po’ come Allianto) . E inoltre erano pericolosi perché favorivano gli incendi. Secondo loro, dovrebbero essere estirpati un po’ come - per capirci - i topi neri di Montecristo
E’ vero che il Pino non è una pianta come le altre. Rappresenta una parte integrante del complesso mondo simbolico che ci mette in contatto con la parte più profonda della nostra cultura e quindi della nostra identità . Un po’ quello che l'ulivo è per la cultura greca e giudaico cristiana.
All’estero, se si pensa ai pini si vede l’Italia. Roma è piena di pini. L’immagine di Napoli più nota nel mondo era il famosissimo Pino di Posillipo che inquadrava il golfo di Napoli con sullo sfondo il profilo del Vesuvio. Dopo che è morto di vecchiaia ci si resi conto che senza quel pino l’immagine di Napoli almeno da quel punto, non era più la stessa . Cosi ne anno impiantato un altro.
Ma il fascino dei pini non è sfuggito gli artisti.
Per rimanere solo alla musica, si va dalla popolare: “Pino solitario ascolta son venuto per parlarti ancor” , che spargeva malinconia sulle rovine di un Italia distrutta dalla guerra, al celebre brano di Ottorino Respighi dedicato ai pini di Roma.
E in pittura il pino è sempre presente, come predominante elemento identitario nella rappresentazione macchiaiola e postmacchiaiola del paesaggio toscano. Quindi nella rappresentazione della sua della bellezza. Il pino, direi , è parte inscindibile della bellezza del nostro paesaggio.
Per questo i nostri sindaci dovrebbero capire che un pino non un leccio. L’immagine del Pino è cosi legata all’idea che gli stranierei hanno dell’Italia che tra i milioni di straneri venuti all’Elba negli ultimi anni, non se ne troverebbe uno d’accordo con l’abbattimento di un pino. Se lo avessero nel loro giardino, e rischiasse di cadere, lo legherebbero con dei cavi di acciaio, ma non lo abbatterebbero. .
Tornando ai pini di San Giovanni l’appello è che prima di avvicinarsi ad uno di loro con una sega in mano ci si ricordi che non è una pianta qualsiasi. Tagliarla equivale all’amputazione di una parte della nostra identità
CHE SUCCEDE AL PARCHEGGIO DI CAPO BIANCO VIGILANTE H 24 CHE SORVEGLIA .....
caro Crifini , ho letto con immenso piacere il Suo articolo contro l'intenzione del VERO SMEMORATO che vorrebbe cambiare
il nome alla nostra storica nave / traghetto.
Non sono elbana di nascita, ma di adozione da 50 anni, adoro l'Elba e guai a che me la tocca. Chiedero' agli amici di pubblicare il suo scritto sul
NOSTRO GIORNALE ELBANO, che spero Lei possa trovare in qualche
bar, in modo che tutti possano leggere quanto gia' molti elbani
stanno cominciando a capire sulla MOBY.
Speriamo che la Blue Navy e la Corsica Ferry possano continuarea fargli concorrenza.
Paola
Esiste il comitato del FO (forse NO) poi quello del FI (forse SI) del SI, del NO, del NI (SI e NO) del SO (NO e SI) del SOL (SO IO L'ARCANO..) il MO-SI (moderati per il SI) il MO-NO (moderati per il NO) il TO-SI (toscani per il SI) e i TO-NO (toscani per il NO) il SA-NO e i SA-SI, (siamo per NO e per il SI) e molte altri comitati e sigle varie. Con tutto questo "bailamme" il comitato più appropriato credo sia quello dalla sigla (FO-forse- NON- CI- Ho- CAP-ITO- UN- C...O.). Ora vattene a Dicembtre.....
Paolino l'arrotino-
Sig.Nurra,
perché non si mette nei nostri panni?
Dopo due tentativi andati a vuoto(andando verso le 10 di mattina) sono riuscita ad iscrivermi all'impiego presentandomi però all'ufficio alle ore 6:30.
Dopo le ore 8 sei già fuori lista
Ero tra i 50 e i 60,tre ore di attesa al freddo visto che non hanno nemmeno la decenza di tenere la sala aperta.
Alle 9:00 spaccate ci comunicano che faranno solo 75 persone con soli 3 impiegati
Ho ricevuto pure io la lettera,ma senza esserci scritta né una data né un'ora per l'appuntamento;quindi per evitare le sanzioni mi adeguo allo schifo di stare in fila già al mattino presto.
Telefoni al centro per l'impiego a Livorno e le diranno che in una giornata hanno iscritto anche 400 persone;telefoni al centro per l'impiego in Emilia Romagna e le diranno che le iscrizioni sono fatte on line;telefoni in altre regioni dove le diranno che chiamano per appuntamento.
Insomma ho capito due cose:
1)ogni anno che passa è sempre peggio
2)questo accade solo all'isola d'Elba
Se troverà un altro comune dove i cittadini subiscono queste indecenze ce lo comunichi,almeno non ci sentiremo soli e abbandonati
Mentre Renzi gira per l' Italia a dire che tutto va sempre meglio, l'importante è che l' Italia” abbia fiducia in sé stessa”, gli ultimi sbarchi di migranti ci dicono il contrario. Sono arrivati in 4.000 in questi giorni e tutti sanno a memoria che 4.000 significa SOLO PER UN MESE 4 milioni di Euro. Tutti soldi sottratti a chi ha bisogno, a chi ha fame, a chi dorme all' aperto, a chi vive in tuguri ,a chi ha parenti con handicap gravi.
Qualcuno potrebbe dire: ma presto finirà. Purtroppo non si vede la fine, che c' è solo nelle parole di Renzi. “Ci deve pensare l' Europa, l ' Europa non può tirasi indietro” e altre amenità.
Lo sappiamo tutti come andrà: sempre peggio, e se qualcuno ha figli, che si arrangi e pensi a mantenerli da sé, Renzi ha altre cose cui pensare.
O paesani, ma il famoso proverbio lo sapete ?
Ogni popolo ha il governo che si merita !!
Nel nostro caso abbiamo Il Sindaco che ci meritiamo e pure la Giunta che ci meritiamo.
Il tutto condito da pressapochismo, inettitudine e una buona dose di interessi a ricoprire determinate poltrone,
Questa è, a mio avviso , la situazione in cui ci troviamo e che oramai alla maggior parte dei riesi non va bene ma per altri è piovuto la manna dal cielo e questo lo ha descritto molto bene "il Cittadino deluso ".
Non ci posso credere che uno scarico di un depuratore possa diventare una risorsa per l'ambiente! Dopo che si sono spesi centinaia di mila euro per collegare il depuratore con lo scarico a mare, mancano solo 200 metri, Legambiente chiede di Non collegarla??? Stiamo perdendo la testa!!!!! Invece di sollecitare casa a darsi una mossa!!!!
Forse al centro per l' impiego non vi è stato detto che mandano email e sms sul cellulare con scritto
"Gentile Utente,
al fine di regolarizzare la sua posizione relativa allo stato di disoccupazione, ai sensi di quanto previsto dall'articolo 21 comma 2 del D.lgs. 150/2015, è tenuto a presentarsi presso il Centro Impiego di domicilio entro 15 giorni a far data dalla ricezione della presente.
La informiamo che in caso di mancata presentazione alla convocazione, saranno applicate le sanzioni previste dalla normativa vigente.
Cordiali saluti
Centro Impiego PORTOFERRAIO "
Leggendo un messaggio del genere cosa farebbe lei?
Io sono andato e ho anche chiesto perchè dicono una cosa e ne fanno un altra.Molto cordialmente mi è stato spiegato che dopo aver presentato domanda di naspi viene inviato questo messaggio per email e per sms e che passati i 15 giorni viene mandato lo stesso messaggio per posta,passati questi se non viene rispettata la convocazione passeranno alle sanzioni.
Non lo definirei allarme o psicosi da parte dello stagionale, ma semplicemente burocrazia italiana.
Anche perchè se come dice il centro per l' impiego si hanno 60 giorni di tempo(immagino non siano lavorativi ma effettivi!!) per presentarsi,e ogni giorno vengono fatte solo 60 persone al termine dei 60 giorni escludendo sabati e domeniche verranno fatti circa 3000 stagionali...
per cittadino deluso.....
Non disturbare il Sindaco !!!
Sta studiando a chi dare i posti barca dei Residenti.....
Speriamo che babbo natale ci porti " le graduatorie "....
Si le graduatorie quelle che per poco non ci faceva cadere mentre scendevamo le scale di corsa dopo la riunione che volle il Signor Sindaco per informare i cittadini interessati ai posti barca che sarebbero uscite subito in quanto " EGLI ERA UN DECISIONISTA " (ora credo proprio non lo sia più....)
Questa è una storia paradossale molto probabilmente creata ad arte per coprire l'ennesima "regalia....)
Ricordo un signore che su questo blog scrisse che in questa amministrazione Comunale c'è un forte odore di conflitto di interessi !!
Un'altro signore scrisse che quando questa giunta se ne sarà andata i Riesi saranno rutti molto più poveri !!
E allora possiamo dire tranquillamente che il cittadino deluso ha ragione da vendere . e a noi Riesi ci rimane la speranza che la Magistratura contabile metta gli occhi in queste vicende ai nostri occhi poco chiare !
INOLTRE C'è DA CAPIRE "L'OPPOSIZIONE ....CHE FA'.
Un saluto ai navigatori
@Sig. Paolo Crifini
Neanche io la conosco, ma apprezzo quel che ha scritto.
In molti abbiamo protestato su questa presa di forza, che sicuramente ha fatto leva sul carattere della fam Onorato
La invito ad andare a leggere il msg n 81753 del 19 u.s dal titolo :il padrone che venne dal sud, sicuramente quello è il pensiero della fam Onorato nei nostri confronti.
Da Elbano La ringrazio del supporto con questo suo post.
Cordiali saluti
SVAMAR: 90000.00 euro di utili,regalata. Trenino: utile garantito, regalato. Rio Service: 90000.00 euro di debito nei confronti del comune, regalati. Palazzo governativo: regalato a 200000.00 euro. Officina: regalata a 400000.00 euro. Pannelli solari: utile di 400000.00 euro, introito per il comune 40000.00 euro. Signor sindaco, ma Lei è amico nostro o è amico del giaguaro? Un saluto alla redazione e un grazie se vorrà pubblicare