[COLOR=orangered][SIZE=4] FINO A QUANDO SOPPORTEREMO TUTTO QUESTO! [/SIZE] [/COLOR]
Ieri, 6 novembre 2016, alle ore 20.30, ho viaggiato con il Bastia, barchetta che ormai ha mezzo secolo di vita, per rientrare allโElba. Dopo poco scene apocalittiche: bambini vomitanti stesi per terra allโaperto sotto la pioggia, adulti vomitanti nel salone dove il fetore dopo poco รจ divenuto terribile, persone cadute a terra sotto i colpi di mare una dei quali ha riportato un trauma cranico, una giovane mamma, con un bambino di due mesi in braccio anchโegli vomitante, ha iniziato a vomitare sangue; tutti i passeggeri, escluso il personale viaggiante che continuava a fumare tranquillamente, in evidente stato di sofferenza; due ambulanze pronte sulla banchina, dopo due ore di viaggio in queste condizioni e con i bordi nave spesso sul pelo dellโacqua, per trasportare in ospedale i piรน sofferenti. Lโimpressione era di stare su una specie di tappo galleggiante in balia del mare.
Stramaledico moby-toremar per questo infamante servizio, stramaledico i suoi โcollaboratori esterniโ che tanto hanno fatto per gli elbani, stramaledico tutto coloro che, politicamente, consentono a questa compagnia di avere lโesclusiva della traghettazione, lโesclusiva degli orari, degli slot e lโesclusiva sulla decisione delle navi da utilizzare indipendentemente dalle condizioni meteo marine.