[COLOR=orangered][SIZE=4]M5S "MANCANO FONDI PER EDILIZIA SCOLASTICA, MA REGIONE DA' 115MILA EURO ALLA CONFERENZA DELLE REGIONI PERIFERICHE MARITTIME (CRPM). A CHE PRO?" [/SIZE] [/COLOR]
“Nell’ultima legge di stabilità la Regione ha indicato zero euro per l’edilizia scolastica. Scelta dovuta dai tagli governativi agli enti locali, ci disse il PD, contrariamente a quanto sperava quest’ultimo, probabilmente confermati - se non in probabile peggioramento – con la manovra correttiva che ci attende dopo l’ultima bocciatura UE sulle nostre previsioni di bilancio. Tuttavia in questo clima da raschiamento del fondo del barile spiace constatare che insistono spese poco comprensibili come i 115 mila euro stanziati dalla giunta Rossi per la Conferenza delle Regioni Periferiche Marittime” segnalano Enrico Cantone e Gabriele Bianchi, consiglieri regionali M5S in Commissione Affari Istituzionali e Bilancio firmatari di un’interrogazione sul tema.
“La Conferenza esiste dal 1973 e riunisce circa 160 regioni da 28 paesi, con l’obiettivo dichiarato di promuovere la coesione territoriale in Europa con particolare riguardo per la politica marittima integrata. Questi 115 mila euro servono, carte alla mano, per sostegno ad incontri ed azioni di Rossi in Europa, anche di natura redazionale e organizzativa, oltre che alla cooperazione politico-istituzionale con altri presidenti di regioni europee. In soldoni però ci permettiamo di chiedere, da cittadini nelle istituzioni, quanto abbiamo pagato negli ultimi dieci anni questi servizi e quali – auspichiamo – importanti successi politici, economici e sociali regionali siano riferibili a questo investimento istituzionale” specificano i Cinque Stelle.
“Almeno Rossi ha presentato in quella sede le considerazioni critiche del Consiglio regionale in merito all’accordo di Caen firmato nel marzo 2015 tra Italia e Francia? L’accordo che prevedeva la condizione capestro dello spostamento dei confini delle acque territoriali dei due paesi a vantaggio – purtroppo – dei transalpini?” concludono Cantone e Bianchi.
113263 messaggi.
x francesca:
nè omertà nè menefreghismo, è una semplice denuncia su un blog e una segnalazione a chi di dovere (Vigili? Amministratori?)
premetto che non ho segnalato io, ma il problema è in tutta l'Elba e fanno bene a denunciarle in anonimato, peggio quando lo denunciano per qualche disgrazia ormai avvenuta proprio perchè nessuno aveva mai segnalato!
x la Chiusa:
rispondo anche se non interessato, 😉
ma il muro senza dubbio è della Chiusa, costruito nell’800 o nel 900, credo che era stato costruito sul suo terreno e davanti prima c’era una spiaggia o sbaglio?, se poi, per motivi naturali (erosione delle coste, mareggiate ecc) la spiaggia sparisce e le mareggiate mettono in pericolo la stabilità del muro di confine, credo che La Chiusa sia la danneggiata.
Faccio un esempio, diciamo che io mi ero costruito una casa a 30 metri dal mare e 20 dal mio confine e dalla spiaggia, con il passare degli anni per un motivo o per un altro, la spiaggia sparisce e il mare avanza verso la mia casa, chi deve provvedere? Sposto la casa? Io che vengo danneggiato e perdo il mio terreno mettendo in pericolo perfino la mia casa, oppure tutti perché abbiamo provocato questi danni con “il buco dell’ozono, lo scioglimento dei ghiacciai, le navi con le loro gigantesche onde, chi ha distrutto la “posidonia” con gli ormeggi o le reti, e tutte le altre cause che hanno provocato questi disastri?
Ma senza dubbio sarà l’amministrazione con quali fondi non lo so, forse ci sono fondi della C.E.? ma lo hanno già fatto gli altri Comuni, anche a Portoferraio, quando l’erosione e le mareggiate o altri eventi naturali (alluvioni, terremoti ecc.) mettono in pericolo le proprietà private, devono (dovrebbero!) intervenire! a volte intervengono.. a volte no!...purtroppo e fanno male
🙁
Mi rifiuto, BASTA! non possiamo subire ancora PER COLPA dei banchieri e lori amici, il fallimento delle banche....
A fine anno mi hanno RUBATO dal conto corrente con la descrizione " ELABORAZIONE COMPETENZE DEL PERIODO DI LIQUIDAZIONE " la cifra di 25,00 (venticinque euro)... e non hanno avuto neppure il CORAGGIO di chiamarlo per il nome giusto..son dovuto andare il filiale per chiarimenti.
[URL]https://testmagazine.it/2016/09/29/il-fondo-salva-banche-banco-popolare-lo-fa-pagare-ai-correntisti/13300/[/URL]
Usero' tutti i mezzi e strumenti che mi saranno possibili per farmi restituire il mal tolto, sperando che le varie associazioni Adusbef e Federconsumatori mi siano d'aiuto.
Controllate i vostri conti correnti e protestate.
Gli asini che sono degli animali intelligenti, pare che cantino "SANREMO". Visto che io non "canto..." ma sono costretto a pagare il canone, vorrei chiedere agli "asini" a quanto ammonteranno gli emolumenti dei due presentatori visto che parliamo di una azienda di tutti gli italiani, tra cui molti al freddo (disoccupati e molti pensionati) in baracche (terremotati) o sotto i ponti ( diseredati) e a dieta forzata (milioni di nostri concittadini) che non si interessano certo di come "canragliano" i famosi e simpatici equini, o che dir si voglia, quadrupedi. Che penseranno poi gli animali costretti all’addiaccio dopo il terremoto del centro Italia, vedendo i loro simili in TV, al caldo e ben nutriti cantargli magari la canzone “ APRITE LE FINESTRE….” Vincitrice del festival nel lontano anno 1956, a loro che la stalla non l’hanno più?
Paolino l'arrotino-
Perché chi sa non dice i nomi dei proprietari di quei cani?
Omertà o menefreghismo?
Inutile continuare a reclamare quando i colpevoli restano ancora nell'anonimato
Anche al sottoscritto, tempo fa, che passeggiava sul lungomare di fronte all' Airone è capitato di essere seguito da questo branco di cani. Quando mi sono girato e li ho visti mi sono preso una gran paura e per cercare di sottrarmi a quelle che sembravano delle loro brutte intenzioni sono salito fin sul piccolo pontile di legno, a cui attracca il barcone dei proprietari dell' Hotel, pronto a buttarmi dentro in caso di necessità. Mi hanno seguito fin lì. Poi mi sono fatto coraggio, mi sono girato e sono tornato indietro e quando mi sono addentrato nella spiaggia fino alllo stabilimento, per fortuna hanno smesso di venirmi dietro. Non sono più andato in quella zona, che pure era una delle preferite mie e della mia famiglia.
Spero che i proprietari del cagnolino denuncino i proprietari degli altri cani e il Comune. E se ci fosse stato un bimbo al posto del cagnolino sbranato ???
Certamente , avete ragione , succedono fatti ben piu' brutti sia in Italia che in tutto il mondo, pero' permettetemi di esternare tutta la mia rabbia ed il mio dolore per quanto e' successo qualche giorno fa' a San Giovanni. Rabbia perche' le scorribande pericolose dei tre cani era gia' stata segnalata alle autorita', dopo avere aggredito persone e ucciso gattini, dolore perche' hanno sbranato e ucciso un delizioso cagnolino che conoscevo bene. Il branco di cani , di proprieta' di persone conosciute del luogo, non sono stati mai controllati ne' fermati da nessuno,. chi mi conosce sa che io amo gli animali ed in particolare i cani. percio' non condanno solo i cani, ma in particolar modo i proprietari .
Paola PF
Otto persone al mondo, che potrebbero stare insieme in un suv di ultima generazione, detengono la metà della ricchezza mondiale che è pari a circa 426 miliardi di dollari. Si, noi possiamo stare qui a dire ed esprimere le nostre opinioni, essere contrari o meno e lo trovo giusto, ma a mio parere se non si incomincia a capire che in qualche maniera la ricchezza va redistribuita (economisti dove siete?) o quanto meno frenare questo sistema che non si rende conto di cosa accade fuori dai lussuosi uffici di chi detiene questa immensa ricchezza, in futuro forse anche noi Italiani dovremmo incominciare a pensare che un giorno ci troveremo costretti a diventare, nostro malgrado, persone itineranti in cerca di un "pezzo di pane" spesso molto amaro.
Paolino l'arrotino-
Ma possibile che ancora oggi si trovino amministrazioni che servono pochi e mettono in ginocchio molti?
E’ possibile che nessuno intervenga quando ci sono nel versante occidentale alberghi che hanno i parcheggi riservati su aree pubbliche? Mi raccomando rieleggeteli alle prossime elezioni !
Sono rimasti bloccati a causa del maltempo sull'isola di Pianosa, ma per fortuna sono stati tratti in salvo dagli agenti della polizia penitenziaria. E' quanto è accaduto a otto diupendenti della ditta elbana Igiene Service, impegnati sbato scorso in un intervento sull'isola piatta.
Ora però quello che diversi dirigenti europei hanno battezzato «il conto di Renzi » deve essere pagato. Con una manovra aggiuntiva chiamata ad aggiustare il deficit strutturale (l’indebitamento al netto delle spese una tantum) di circa di 3,4 miliardi.
Anche perché in caso contrario — la Commissione europea lo ha messo ben in chiaro nei contatti riservati delle ultime ore con il Tesoro — è pronta una procedura d’infrazione per deficit eccessivo a carico dell’Italia per il mancato rispetto della regola del debito. Un commissariamento per diversi anni sulle scelte di politica economica che il governo Gentiloni difficilmente potrà permettersi.
Anche il "REDDITO DI CITTADINANZA" può essere legato a lavori socialmente utili, ma guarda caso tutte le forze politiche lo avversano ad eccezione del M5S e qualche forza politica minore. Spero proprio che colui che ha postato il messaggio inerente agli immigrati e lavori...., sia dalla parte di chi è favorevole a questo strumento di civiltà presente in tutta Europa e non solo, altrimenti mi pare di capire che si vuole fare solo una sterile propaganda che non porta a niente di concreto, visto che oltre tutto non siamo ancora in campagna elettorale.
Paolino l'arrotino-
Non ho compreso bene ... il muro è della Chiusa o del comune di Portoferraio ? se è della Chiusa sarà la proprietà a sistemarlo , anzi a dire il vero la proprietà potrebbe essere incaricata di fare subito delle opere di emergenza di consolidamento e poi definitive , per la sicurezza di chi dovesse passare di li'... non il comune con ( anche ) i miei soldi... altrimenti anche il mio muro avrebbe bisogno di un intervento pubblico !!!!
[COLOR=darkred][SIZE=4]Viminale: i rifugiati dovranno lavorare. 16 gennaio 2017 05.07 [/SIZE] [/COLOR]
"I richiedenti asilo in Italia dovranno svolgere lavori socialmente utili. E' una delle novità contenute nel pacchetto di nuove misure sull'immigrazione, che mercoledì sarà illustrato dal ministro dell'Interno, Minniti, in Parlamento. La 'ratio' delle norme in fase di approvazione è il 'doppio binario' tra profughi e irregolari, con due distinte proposte legislative, come anticipa il Corriere della Sera. Nel piano del Viminale anche i già anticipati nuovi Cie e una proposta di modifica del reato di clandestinità".
Bene, poiché "tutti i lavori sono socialmente utili", garantiremo loro oltre al vitto e all' alloggio anche il lavoro e per questo lavoro è ovvio che pretenderanno di essere retribuiti, mentre gli Italiani mendicheranno un pezzo di pane, dormiranno sotto ponti, in stazioni per le strade e mentre i nostri giovani continueranno inutilmente a cercare un lavoro! Inoltre verrà modificato, - il ché vuol dire "attenuato" o "eliminato" - il reato di clandestinità e creata ulteriore confusione e disagio sociale con i CIE.
Ottimo davvero! Ogni nuovo arrivato al Governo vuole lasciare la sua traccia, ma non per migliorare la situazione, ma solo per peggiorarla. Ora è il turno di Minniti!
Intanto su intimazione di Bruxelles, il Governo che ha sforato i limiti di bilancio, si appresta a preparare un' altra dolorosa manovra da 3,4 miliardi
[COLOR=darkblue][SIZE=5]EROSIONE COSTIERA - UN CROLLO ANNUNCIATO [/SIZE] [/COLOR]
Proprio adesso che numerose novità sono state annunciate dal Comune di Portoferraio sulla lotta all’erosione costiera, domenica 15 gennaio si è verificato un grave incidente provocato dalla recente libecciata. Si è verificato il crollo parziale di un tratto di muro sulla spiaggia di Magazzini: si è aperto un arco e ne sono state divelte le fondazioni. Questo muro è un elemento architettonico di pregio, costruito nell’ ‘800 a protezione della tenuta storica La Chiusa, dal quale deriva il suo nome.
La violenta mareggiata dei giorni scorsi è stata solo l’ultima spinta per un danno già annunciato, le cui premesse sono state oggetto di varie segnalazioni, l’ultima delle quali ha riunito le associazioni del progetto del Cammino della Rada (Italia Nostra, Legambiente, Elba2020Team, Gruppo Aithale), gli imprenditori del Consorzio Baia Blu, e la signora Giuliana Foresi, in un documento formale a firma congiunta indirizzato lo scorso 18 agosto allo stesso Comune.
Scrivevamo che "In particolare tale problematica appare in tutta la sua gravità nel muro di cinta, lato nord, della proprietà dell’Azienda Agricola La chiusa, nei pressi della Punta del Predicaio: sembra, infatti, che il muro di contenimento e che forma una barriera per il mare stia per crollare, essendo ormai stato asportato dal mare il piano di posa della fondazione. Questa situazione, a parere di chi scrive, deve essere risolta con urgenza. Risulta infatti probabile il verificarsi di un crollo, con coinvolgimento di chi si trova a passare sulla spiaggia, sottoponendo a gravi responsabilità la proprietà e/o il Comune. Per quanto opportuno gli scriventi segnalano questa evidente opera di erosione, affinché il Comune possa adottare gli opportuni ed adeguati provvedimenti o possa imporre ai proprietari le necessarie opere per la messa in sicurezza. Ritenendo doveroso segnalare questa situazione di pericolo, in modo tale da evitare drammatiche conseguenze, confidiamo in un Vostro intervento.”
A questo punto chiediamo quali provvedimenti prenderà il Comune nei confronti della proprietà dell’Azienda, a che punto è il progetto sull’erosione costiera, e che cosa in tutto questo tempo l’Azienda La Chiusa ha fatto o come intende adoperarsi, facendo riferimento anche alla perizia da essa commissionata allo studio tecnico del geom. Marzolla nel 2007 sullo stato del muro, il cui pericolo era stato riconosciuto, se pure non imminente, ma sicuro.
Curiosamente, la recente mareggiata ha riportato un po’ di sabbia e sassi sulla ormai sottilissima striscia di spiaggia che, altrimenti, fino a ieri, era sparita, completamente erosa dal mare e resa inagibile, penalizzando così il completamento del Cammino della Rada. Il fenomeno dell’erosione costiera su questo litorale, da San Giovanni a Magazzini, è cosi grave e evidente che ogni anno differenze significative possono facilmente essere notate.
[COLOR=darkblue][SIZE=5]QUANDO LA MONTAGNA ELBANA METTE L'ABITO DA SPOSA.... [/SIZE] [/COLOR]
La storia della strada di Galenzana da noia a tutti e fa arrabbiare tutti………….. mi chiedo però quando è stata rovinata tutta la campagna degli Alzi, Aiali e la Pila per fare un gigantesco Peep che per una bella percentuale sono seconde case di gente che abita in continente, Legambiente e company dove erano?
Oppure quando vengono fuori gli arrosti dell'Ente Parco, tipo….. tonnellate di veleno buttate a Montecristo che hanno ammazzato pesci gabbiani e capre per la gioia della Berta minore…………….….razze di Lepri quasi estinte che si scoprono sol dopo che ne hanno fatte sparire un bel po' convinte che erano altre…………...una montagna abbandonata a se stessa con i paesi sotto che quando piove viene giù ogni cosa però si ha la presunzione che basti trinciare le canne dei fossi.
Forse perché quando le cose le fa il partito allora ci si passa sopra!!! beh è risaputo i verdi sono come i cocomeri verdi fuori e rossi dentro!!
IL COLLASSO DELLA SANITÀ PUBBLICA IN GRECIA: “STANNO MORENDO PAZIENTI CHE POTREBBERO SOPRAVVIVERE”
Il Guardian racconta la situazione da terzo mondo del sistema sanitario greco. Negli ospedali mancano personale, materiali e attrezzature. Migliaia di pazienti sono morti a causa di infezioni evitabili se si fossero potute attuare le necessarie misure igieniche. I medici più specializzati, specialmente giovani, continuano a emigrare in massa non trovando in Grecia alcuna opportunità. Nel sentire comune è ancora diffusa l’idea che la colpa di tutto stia negli sprechi, la corruzione e l’evasione fiscale – eppure sempre più persone si accorgono delle responsabilità di un governo che ha tradito il proprio mandato e si è volontariamente sottomesso al potere imperiale europeo (oltre a tutto questo, ricordiamo che quasi un quarto dei greci non ha alcuna copertura sanitaria).
di Helena Smith – Atene, 01 gennaio 2017
L’austerità portata avanti da Alexis Tsipras ha trasformato gli ospedali in “zone a rischio”, dicono i medici, e molti temono che il peggio debba ancora arrivare.