Ora anche la politica si fa in quattro.... leggo la risposta del Sig. La Nera ad un precedente messaggio.
Ha certamente ragione, certo pensare che ci sia anche su una idea politica talmente tante divisioni e ulteriori suddivisioni, è vergognoso, oltre che intollerabile.
Poi caro Luigi, con rispetto assoluto delle proprie posizioni, da Elbano, credo E SPERO, che  il Papi, il Montauti e la Allori siano espressione di quei cittadini che hanno creduto nelle loro proposte e programmi.
Sarebbe offensivo pensare sia dipeso da cosa Lei o altri, in provincia in regione o dovunque abbiano preventivamente deciso.
A loro, ai Sindaci appena eletti, auguro da Elbano che possano ben fare e stimolare tutta l'isola, nel lavoro, nella cultura, nel sociale..
Che poi..... in definitiva... è quello che conta, il fare, spesso nel silenzio e senza platealità, non abbiamo bisogno di politici ma solo di buoni amministratori.
Elbano
					
					
					
				113580 messaggi.
				Auguro al Dottor Maurizio Papi,
di riuscire a risolvere positivamente la questione del "nostro" porto, riportandone il controllo completo al Comune.
Non so se l' operazione condotta dalla precedente amministrazione abbia tutti i requisiti della legittimità: non ha certo quelli dell' opportunità.
Quello che desta perplessità è la precipitosa corsa alla definizione dell' accordo poche ore prima della fine del mandato.
Un elettore che pur non avendolo votato, lo stima per il suo carisma e per la sua determinazione.
					
					
					
				La risposta al suo imbarazzo sta in ciò che ha scritto.... In contrasto agli accordi regionali ...... Lei caro signore appartiene a quel genere di persone che si definiscono Pecoroni e sudditi  . Il sottoscritto in forza del suo ruolo è abituato ad decisioni proprie . Inoltre se lei fosse più informato sarebbe a conoscenza che l appoggio al sig Montauti è stato dato dal Provinciale e non dal regionale . Il Ciummei forte dell appoggio dei tre partiti regionali ha Perso . Noi caro Lei non accettiamo piatti gia confezionati....... Ha vinto Montauti e ne sono contento perché non ha vinto il PD    Saluti ed eviti di fare brutte figure con ciò che scrive  in maniera anonima che la screditano già in partenza .
					
					
					
				Leggo con un certo imbarazzo le dichiarazioni di Lanera di Fratelli d’Italia che si ritiene soddisfatto della vittoria, alle elezioni comunali, dell’Architetti Montauti, nuovo sindaco di Campo. A questo punto giova ricordare che la vittoria della Lista di Montauti coincide con la netta sconfitta di Lanera che aveva appoggiato ufficialmente il Candidato Galli, andando nettamente controcorrente rispetto a quelli che erano stati gli accordi regionali dei partiti del centrodestra, che prevedevano l’appoggio a candidati unitari. Nei suoi interventi elettorali Lanera non aveva nemmeno risparmiato uscite polemiche nei confronti di partiti della coalizione di centro destra. Questa tardiva soddisfazione del Lanera è evidentemente un tentativo malriuscito di accreditarsi un successo suo e del suo partito, nascondendo un fallimento che è nei numeri. Lanera e fratelli d’Italia sono, insieme al PD, i veri sconfitti di queste elezioni, avendo visto tutti i candidati che ufficialmente erano appoggiati da Lanera, battuti dai contendenti. 
In questo fallimento, che continua la tradizione di sconfitte elbane di Lanera (in questo almeno è coerente, basti ricordare le ultime amministrative di Portoferraio..), il silenzio forse sarebbe stato quantomeno più saggio.
					
					
					
				Si, ottima iniziativa, come ogni anno, ordinanza emessa ma mai rispettata o fatta rispettare. Solo fumo.
Saluti
					
					
					
				IL POTERE DELL’ARROGANZA IN TEMA DI SANITA’ E NON SOLO
Il totale ed assoluto silenzio degli organi regionali, che non hanno mai preso in considerazione le richieste e le proposte provenienti dalla periferia per affrontare e risolvere collegialmente i problemi sanitaria dei piccoli comuni, prosegue ormai da molti anni; nessuna risposta, nessun contatto, talvolta promesse non mantenute mentre lo smantellamento della sanità prosegue tra l’indifferenza di molti e l’interesse di pochi. La responsabilità di tutto questo è però dei cittadini che nel segreto dell’urna non votano per premiare o punire ma per una banale, pericoloso ed inutile principio d’appartenenza dal quale poi origina L’ARROGANZA DI UN POTERE POLITICO GIUSTAMENTE RITENUTO INOSSIDABILE. 
A questa mia considerazione vorrei legare una considerazione del grande e spero non dimenticato Giovanni Spadolini certo che qualcuno riuscirà a capire il legame che intercorre tra le due:
“la scuola deve essere pubblica, laica, obbligatoria, gratuita, formativa ma anche selettiva; l’attuale scuola italiana è pubblica ma non laica, obbligatoria ma non gratuita, non formativa e tantomeno selettiva perché il sapere, unico metodo di emancipazione, capacità critica e capacità di scelta sia relegato a chi può studiare all’estero, avere precettori o addetti culturali, cioè ai ricchi e potenti. La base italiana è così sempre meno sapiente, l’elite sempre più formata e sempre più capace di sovrastare”.
					
					
					
				L'arroganza, la presunzione, la forza impositiva, il mancato rispetto degli altri autocertificandosi depositari di verità non paga mai, soprattutto in politica dove periodicamente ci si deve sottoporre al giudizio degli altri.  Inevitabile il cambiamento
					
					
					
				CAPOLIVERI
Sicurezza, ultimatum ai detentori terreni lungo strada
Ordinanza del sindaco, data ultima il 15 giugno, previsti controlli e sanzioni
-OTTIMA INIZIATIVA .......MEGLIO TARDI CHE MAI........dice un proverbio...
Tutti i Sindaci dell'Elba dovrebbero adottare ordinanze  similari specie per il DECORO dei Paesi e dell'ambiente....
Da anni si richiede stesso intervento ai vari Sindaci di Rio nell'Elba in questi ultimi anni....ma sono stati sempre sordi e ciechi ....
....Speriamo che Barbetti illumini.....anche i suoi colleghi..
Ciao
					
					
					
				Signor Barbetti.
Lei ha fatto bene a capoliveri ... costruisce..fa le feste..arricchisce i locali.. il bellissimo rally storico. Li sposalizi sotto acqua..spiagge e villaggi per turisti felici.. ma una cosa mi rattrista..
Quando come oggi si assiste ad una cerimonia funebre..il veder passare il defunto con dietro il corteo da via Roma..
E tutto ciò viene vissuto.. con chi beve e mangia seduto al tavolino o pure chi lecca il gelato sempre seduto e pensa.. "ma questi che fanno..?"
Il "carro funebre "che quasi struscia le sedie..di quelli che mangiano e bevono..insomma poco rispetto per tutti...
Penso che ognuno di noi abbia merito di una rispettosa cerimonia.."finale"...
Elbano
					
					
					
				Caro "Gianni",
Di fronte ad una batosta con differenza di oltre 200 voti io probabilmente avrei la decenza di tacere e complimentarmi con la sfidante, come in effetti ha elegantemente fatto il Ciumei.
Invece vieni qui, dietro l'anonimato, ad accusare soggetti non ben specificati di inganni e tradimenti per scopi personali.
Fai qualche nome e magari di chi sei, poi vediamo chi ha ragione. 
Impara che bisogna anche saper perdere
La campagna elettorale è finita, le chiacchiere e le calunnie striscianti probabilmente hanno recato più danno che guadagno.
Complimenti ai vincitori e anche ai vinti.
					
					
					
				Cari amici, eppure il mio intervento era molto chiaro, e voleva far capire, con l'esempio sulla sanità e la frase di Aristotele, che ci sono persone che reagiscono alla mala gestione di un comparto importante come la sanità che direttamente interessa tutti noi, mentre altri non vedono o peggio ancora, con il loro comportamento (politicamente parlando) indirettamente condividono certe scelte. Tutto qui. 
Paolino l'arrotino-
					
					
					
				Leggo in ogni oddove "grazie Marciana Marina" ........  e relativi mi piace a valanga .......ma attenzione perché le vittorie ottenute grazie all'INGANNO e a tradimenti per scopi personali di solito durano il tempo di una "FLATULENZA" .
Da domani corre l'obbligo di mantenere le promesse fatte .........in base alle normative vigenti.
Buona serata
					
					
					
				Le confesso che seguendo le vicissitudini elbane , dai trasporti marittimi, all'ospedale , alla carenza idrica , ai collegamenti interni, ai parcheggi per citare quelli che mi sono venuti a mente ora , mi sono "persuaso " come direbbe Camilleri che questi problemi interessino a pochissime persone , un paio per l'ospedale , un altro paio per i traghetti , due o tre ( credo turisti seconde case ) per l' emergenza idrica mentre tutti gli altri se new fregano. Viene da pensare il perchè , l'ospedale è utile a tutti anche a quelli che "possono spendere " e andare sul continente ma se i traghetti o gli elicotteri non partono per il maltempo anche loro sono fregati e così per tutto il resto dei problemi elencati. I casi sono due : o siamo di fronte ad incoscienti che non sono capaci di valutare i rischi e i disagi , in primis ovviamente i sindaci , oppure sono problemi fasulli, ovvero l'ospedale funziona benissimo , incluso l'ascensore, i trasporti sono economici e efficienti , i parcheggi sono tanti e gratis   . Lei , come il sig Faber e altri 5 o 6 al massimo che stimo e che  conosco bene , siete persone serie e intelligenti potete spiegarmi questo dilemma  o  sarà il caso di sentire Freud ?. Saluti cordiali. 
                                     Turista
					
					
					
				[COLOR=darkblue][SIZE=5]CRISI IDRICA PROSSIMA VENTURA  [/SIZE] [/COLOR] 
Oltre a quella sanitaria sembra dunque profilarsi per la imminente estate un’altra emergenza: quella idrica. Ce lo fanno sapere gli esperti di ASA. Non è nuova ma antica questa emergenza. La siccità estiva esisteva anche quando di cambiamenti climatici e riscaldamento globale non si parlava ,in era preindustriale. Il sottoscritto se lo ricorda bene essendo arrivato,lo spero, alla prossima siccitosa estate che è la numero settantuno. Negli anni cinquanta del secolo passato ricordo estati roventi e siccitose come pure inverni assai freddi(nevicata,freddo e ghiaccio che perdurarono per tre mesi nel 1956 ). Nel secolo scorso,in quegli anni,alla siccità si faceva fronte sia con acqua tirata su col secchio(volgarmente bugliolo) dai pozzi privati che con acqua portata dalle bettoline. Poi venne l’acquedotto sottomarino che si diceva avrebbe dovuto risolvere ogni problema idrico dell’Elba. Purtroppo l’acquedotto sottomarino non ha risolto : acqua pare che ce ne sia poca da inviare dalla val di Cornia e vi sono state perdite del prezioso liquido sia nell’acquedotto sotto il mare che in quello di terra per la rottura dei tubi sottoposti ad eccessiva pressione idrica. Dai nostri rubinetti oggi come nel passato continua ad uscire acqua potabile che per quanto mi riguarda non riesco a bere perché ha un cattivo sapore,forse perché piena di cloro. Mi sembra di essere in buona compagnia vista la vendita di acqua in bottiglie che avviene nei supermercati col conseguente inquinamento per incremento di bottiglie di plastica in circolazione e con i guadagni di chi l’acqua la vende. Ho trovato buona da bere l’acqua che è stata messa a disposizione da ASA dalla fonte pubblica a Portoferraio vicino a piazza” marinai d’Italia” davanti alla banchina d’alto fondale :ne faccio perciò uso. Molti amici non la trovano gustosa come me: de gustibus ! Questa acqua è però definita da ASA sui cartelli posti accanto alla fonte di erogazione come “acqua di alta qualità “ con ciò facendomi pensare che quella che esce dai rubinetti di casa non lo è di alta qualità. In tutta questa vicenda “idrica elbana” ormai da troppo e tanto tempo nota a tutti gli elbani e le elbane c’è un aspetto paradossale. L’isola è dovunque circondata da acqua : è quella del mare. Potrebbe diventare potabile se dissalata. Sin dal secolo scorso di un dissalatore si è parlato e mai realizzato per divieti e impatti ambientali vari. Altrove,nel mondo,con i dissalatori hanno trasformato il deserto in giardino. E’ proprio di questi giorni un convegno sul dissalatore. Si può continuare ad andare avanti così con convegni e discussioni che nel tempo si ripetono ? Sono convinto della buona volontà ,dell’impegno che ciascuno degli addetti ai lavori , dalle amministrazioni comunali ad ASA, mette in opera per far sì che questo servizio pubblico sia efficiente ma dopo tutto quello che è successo in questi anni è la fiducia a soffrirne. Mi auguro che ogni soluzione che sarà intrapresa non ricada poi sulle bollette di noi consumatori che sono già alte. Temo proprio questo: rincaro delle bollette. Se i fatti saranno quelli annunciati e cioè quelli di una crisi idrica prossima ventura è lecito porsi la domanda: si può continuare ad andare avanti così ? La domanda mi pare pertinente particolarmente su un’isola come l’Elba dove il turismo estivo rappresenta la fonte economica più importante e la penuria idrica annunciata per la prossima estate non rappresenta un buon biglietto da visita per chi ha intenzione di venire all’Elba. Gli operatori economici del settore non sono stati reattivi all’annuncio della crisi idrica prossima ventura : essi sanno già come farvi fronte? Il problema sarà allora solo per i comuni cittadini residenti? Anche loro,per adesso, non paiono particolarmente reattivi alla crisi idrica prossima ventura annunciata. Chi vivrà vedrà. 
 Marcello Camici 
					
					
					
				[COLOR=darkred][SIZE=4]SE UN SINDACO SI OPPONE AL DEPOTENZIAMENTO E AI TAGLI DELL'OSPEDALE, NON HA DIRITTO DI CONFRONTARSI.
Così a Portoferraio e a  Volterra.  [/SIZE] [/COLOR] 
Il sindaco Ferrari sono anni che chiede incontri con la Regione e con l'ASL perchè preoccupato dall'evidente depotenziamento dell'ospedale e oltre a non venir ascoltato pur essendo l'Amministratore del paese più vasto e dove sorge l'ospedale, non riceve neanche risposte.
Evidentemente per l'ASL e la Regione ci sono Sindaci meritevoli di ascolto e altri no.
A Volterra il Sindaco Marco Buselli preoccupato per la chiusura delle chirurgie nei fine settimana,  per la limitazione dei servizi pediatrici, per la mancanza di un posto letto di breve osservazione pediatrica al pronto soccorso e alla necessità della guardia attiva anestesiologica con copertura cardiologica h24 giorni fa è salito per protesta sulla cima del palazzo "Priori". Per questo gesto si è visto estromettere il proprio vicesindaco delegato a rappresentarlo dal confronto sulla sanità svolto in una sala a Volterra. Ad escludere la rappresentanza delle Istituzioni Volterrane è stata l'Assessore Regionale alla salute Saccardi (n.d.r. gonews) forse perché non ha gradito la protesta di un Sindaco che ha a cuore la salute dei suoi concittadini e che chiede di discutere e definire le richieste sanitarie dei Volterrani senza fughe in avanti o protocolli improvvisati e rabberciati.
L'Assessore Regionale alla salute e i vertici dell'ASL dimenticano che i Sindaci sono le prime e responsabili Istituzioni del territorio e il cittadino Italiano quando non riceve o gli si nega una cura adeguata per la sua salute non si rivolge alle alte cariche Regionali o Aziendali ma al suo Sindaco che per legge è il primo responsabile della salute della comunità che Amministra.
Rispettare chi indossa la fascia Tricolore significa rispettare il cittadino Italiano e questo molto spesso chi sta nei palazzi ALTI lo dimentica.
 Francesco Semeraro. 
					
					
					
				Se il tuo capo non riesce ad andare ai ballottaggi nemmeno nella sua città,Genova,non prendertela con il popolo italiano e soprattutto fatti qualche domanda...le risposte te le hanno date gli italiani ,e non è assolutamente come speravate....PINZAROTTI DOCET
					
					
					
				[COLOR=darkblue][SIZE=4]AMMINISTRATIVE 2017, SODDISFAZIONE di MUGNAI (FI)“Avanza l’onda lunga del centrodestra con FI protagonista....Passati da 3 a 9 i comuni governati da noi, più i ballottaggi” [/SIZE] [/COLOR] 
 
         Comuni amministrati passati da 3 a 9, Lucca e Pistoia al ballottaggio del 25 giugno: è soddisfatto, il coordinatore regionale di Forza Italia in Toscana Stefano Mugnai (capogruppo azzurro in Consiglio regionale), mentre analizza l’esito del primo turno delle elezioni amministrative. “Prima di ieri notte – rendiconta – dei 33 Comuni chiamati al voto il centrodestra deteneva solo 3 amministrazioni, ovvero Zeri, Marciana Marina e Porto Azzurro. Stamani, dopo il primo turno, le amministrazioni vinte dal centrodestra sono già 9, ovvero Licciana Nardi, Campagnatico, Manciano, Campo nell'Elba, Porto Azzurro, Riparbella, Abetone-Cutigliano, Serravalle Pistoiese e Monticiano. La stragrande maggioranza di questi neo sindaci di centrodestra toscani è direttamente o indirettamente espressione di Forza Italia”.
“Inoltre – aggiunge Mugnai – siamo al ballottaggio nei due Comuni capoluogo di provincia,  Pistoia e Lucca”. Mugnai è ampiamente soddisfatto per la performance di Forza Italia: “Il risultato al primo turno è già magnifico – osserva - l'onda lunga del centrodestra in Toscana con FI protagonista, iniziata con la vittoria di Arezzo nel 2015 e proseguita con la vittoria a Grosseto nel 2016, nonché accompagnata da tante altre vittorie, continua e si rafforza. Complessivamente, dalle amministrative del maggio 2015 a stamani, nei Comuni dove si è votato i cittadini amministrati dal centrodestra in Toscana sono passati da 36.157 a 344.766. Bene poi le performance di lista soprattutto a Lucca e Camaiore”.
“Il Pd continua ad arretrare e il centrodestra e Forza Italia continuano a crescere. Sono risultati storici per la Toscana e siamo orgogliosi di aver contribuito a realizzarli. Adesso l'attenzione si concentra sui ballottaggi, dove abbiamo il dovere di trasformare un risultato già magnifico in un risultato che va oltre le più rosee aspettative”.
					
					
					
				Non finirò mai di ringraziarti per questo cambiamento grazie GABRIELLA .
					
					
					
				Partita combattuta alla marina? Ma mi faccia il piacere! Nessun equilibrio a Marciana Marina. Ma una batosta record, con circa 220 voti di scarto (su 1350..) ciuemei con 530 voti tocca il fondo e paga una seconda legislatura negativa.
ZENOBIO! Complimenti al Sacchi che nonostante sia stato messo in difficoltà, è riuscito a passare in consiglio. Sempre gentile e disponibile, la sua esperienza e la sua grinta aiuteranno il paese a risollevarsi.
					
					
					
				[COLOR=darkred][SIZE=5]Giro di boa a Marciana Marina. Gabriella Allori e la lista civica “PerCrescere Insieme” al comando .   [/SIZE] [/COLOR] 
 Marciana Marina, 12 giugno 2017. Si afferma nettamente la lista di Gabriella Allori con il suo appello all’ unità del Paese. Con 755 voti a favore contro i 541 della lista avversaria i marinesi scelgono la formula della trasparenza, della legalità e della partecipazione per decidere del futuro del loro paese. 
E’ stato premiato il vincente programma elettorale della lista civica “per crescere insieme” basato su processi partecipativi per una reale condivisione con i cittadini delle scelte più importanti, da un progetto di porto che ne migliorasse i servizi ma senza invadere il paese, allo sviluppo sostenibile, con interventi nel sociale, per la salute pubblica,  a sostegno delle attività commerciali, artigianali e turistiche, oltre ad una particolare attenzione alla cultura come volano per un turismo di qualità. Una scelta di campo chiara che conferma la contrarietà della maggioranza dei cittadini ad un progetto di porto, fortemente voluto dal sindaco uscente, che avrebbe stravolto la fisionomia di borgo marinaro che è la  caratteristica di Marciana Marina e che avrebbe danneggiato pesantemente l’ecosistema marino e ambientale circostante.
I 1350 votanti hanno inoltre espresso le loro preferenze ai candidati della lista con 89 preferenze per Donatella Martorella, 71 a Giovanni Martini, 65 a Santina Berti, 56 a Cristina Terreni, 54 a Vincenzo Tagliaferro, 49 a Jacqueline Braschi, 41 a Zenobio Sacchi. 
“Sono felice di questo risultato – ha dichiarato Gabriella Allori – soprattutto per il significato morale che ha: è stata giusta la scelta di aver creato una “vera” lista civica con persone provenienti da esperienze politiche anche distanti, che rappresentano fasce di età e professioni diverse, ma unite dalla volontà di lavorare sinergicamente per il bene comune, per il futuro di Marciana Marina. Non ha vinto solo la nostra lista, hanno vinto il buon senso, la chiarezza, la verità. Ha vinto la voglia di cambiare. Abbiamo evitato lo scontro aperto con la lista antagonista perché non fa parte del mio, del nostro carattere. Ci piace costruire invece che disprezzare e denigrare l’operato degli altri. Governeremo il paese superando spaccature e divisioni. Un risultato ancora più importante se si pensa che è stata data grande fiducia alle donne, con la conferma per quattro candidate, oltre a me“
Marciana Marina, 12 giugno 2017. Si afferma nettamente la lista di Gabriella Allori con il suo appello all’ unità del Paese. Con 755 voti a favore contro i 541 della lista avversaria i marinesi scelgono la formula della trasparenza, della legalità e della partecipazione per decidere del futuro del loro paese. 
E’ stato premiato il vincente programma elettorale della lista civica “per crescere insieme” basato su processi partecipativi per una reale condivisione con i cittadini delle scelte più importanti, da un progetto di porto che ne migliorasse i servizi ma senza invadere il paese, allo sviluppo sostenibile, con interventi nel sociale, per la salute pubblica,  a sostegno delle attività commerciali, artigianali e turistiche, oltre ad una particolare attenzione alla cultura come volano per un turismo di qualità. Una scelta di campo chiara che conferma la contrarietà della maggioranza dei cittadini ad un progetto di porto, fortemente voluto dal sindaco uscente, che avrebbe stravolto la fisionomia di borgo marinaro che è la  caratteristica di Marciana Marina e che avrebbe danneggiato pesantemente l’ecosistema marino e ambientale circostante.
I 1350 votanti hanno inoltre espresso le loro preferenze ai candidati della lista con 89 preferenze per Donatella Martorella, 71 a Giovanni Martini, 65 a Santina Berti, 56 a Cristina Terreni, 54 a Vincenzo Tagliaferro, 49 a Jacqueline Braschi, 41 a Zenobio Sacchi. 
“Sono felice di questo risultato – ha dichiarato Gabriella Allori – soprattutto per il significato morale che ha: è stata giusta la scelta di aver creato una “vera” lista civica con persone provenienti da esperienze politiche anche distanti, che rappresentano fasce di età e professioni diverse, ma unite dalla volontà di lavorare sinergicamente per il bene comune, per il futuro di Marciana Marina. Non ha vinto solo la nostra lista, hanno vinto il buon senso, la chiarezza, la verità. Ha vinto la voglia di cambiare. Abbiamo evitato lo scontro aperto con la lista antagonista perché non fa parte del mio, del nostro carattere. Ci piace costruire invece che disprezzare e denigrare l’operato degli altri. Governeremo il paese superando spaccature e divisioni. Un risultato ancora più importante se si pensa che è stata data grande fiducia alle donne, con la conferma per quattro candidate, oltre a me“
					
					
					
				