[COLOR=darkred][SIZE=4]QUALI POSSIBILITÀ ’ HA L’ISOLA D’ELBA DI VINCERE EVENTUALI CRISI IDRICHE COME QUELLA ATTUALE? NESSUNA! [/SIZE] [/COLOR]
La motivazione dell’assunto su riportato è molto chiara: all’Elba si evita consenzientemente di affrontare il difetto vero delle crisi riguardanti il rifornimento idropotabile , si progettano e realizzano opere volte a risolvere altre problematiche che non hanno attinenza alcuna con quelle fondamentali. La conclusione è logica ed è chiaramente espressa nel titolo di questa nota.
Il quesito di primo piano, quello da risolvere in anteprima , pena la continuazione delle crisi idriche, è dato dalle smisurate escursioni di portata che colpiscono l’Elba da un momento all’altro e che riguardano due punti fondamentali. Da una parte è la richiesta idrica che passa da da un breve consumo d’acqua in quantità elevatissime dovuto alla numerosa presenza dei turisti in periodo siccitoso per ridursi poi ad una scarsissima richiesta invernale mentre dall’altro è la producibilità delle fonti a comportarsi in maniera la più inefficace che si possa immaginare perché denuncia una rilevante abbondanza d’acqua proprio durante i lunghi periodi autunno-inverno-primavera di bassa richiesta ma di contro una notevole e dannosa scarsità proprio durante i brevi periodi di maggior consumo.
Quella descritta è una circostanza basilare ben nota a tutti e sulla quale dovrebbero basarsi tutte le decisioni volte alla risoluzione dei problemi nel mentre succede il contrario. Per darne immediatamente una prova concreta cito il contenuto delle relazioni apparse sulla stampa con riferimento ad un’opera importantissima che sarà costruita tra breve: il dissalatore di Mola. Spiegandone le caratteristiche si è ripetutamente dichiarato che il dissalatore quando sarà completo delle prime due parti, produrrà una portata di 80 l/sec la quale, e qui nasce il problema, essendo pari alla metà della portata addotta dalla Val di Cornia di 160 l)/sec consente di dimezzare le forniture di quest’ultima fonte.
Seguendo il ragionamento prima fatto non è assolutamente questo il concetto da diffondere con enfasi perché esso esula, come detto, dalla problematica fondamentale che rimane pressoché invariata con tutte le conseguenze che sono sotto gli occhi di tutti. La funzionalità e validità del desalinizzatore dovrebbe invece risultare dai benefici che esso apporta nei riguardi delle escursioni di cui si è detto. Se lo si spiegasse con dati effettivi alla mano ci si accorgerebbe che una produzione fissa di 80 l/sec nei riguardi delle richieste le quali, come ripetutamente detto , assumono valori elevatissimi per brevi periodi estivi, non ne ricevono che aiuti modestissimi. Per ottenere un risultato vero e tangibile sarebbe necessario che il desalinizzatore fosse affiancato da un capace serbatoio di accumulo il quale immagazzinando tutta la portata di 80 l/sec consentirebbe di fornire alla rete elbana nei momenti di consumo elevatissimo, portate molto maggiori degli 80 /l/sec costanti e fissi nel tempo che esso può produrre. Il fatto che questo dettaglio importantissimo venga ignorato dai programmi che si riferiscono al desalinizzatore, fa parte proprio di quel modo di fare di cui parlavo all'inizio che evita scientemente di affrontare quello che ho definito il problema vero da risolvere per l’Elba.
In dettaglio si vuole a tutti i costi ignorare che la soluzione del problema idrico dell’Isola ivi compresa la sua futura autonomia ed autosufficienza idrica si supera con un mezzo ed uno solo.
Tale mezzo, lo ripeto, che in assoluto la sola soluzione dei problemi elbani, è la costruzione di un grande serbatoio che sia capace di livellare le grande sproporzioni esistenti tra i valori di portata di cui si è detto.
Siccome di questa soluzione non si vuole proprio ragionare ciò sta ad indicare che di fatto non si vuole proprio risolvere il problema idropotabile elbano e questa volontà è chiara: oltre che essere derivata dal fallimento della soluzione dei 21 laghetti preconizzata dal primo esempio del laghetto Condotto che ha comportato la spesa di oltre un milione di euro senza che si sia ancora visto alcun beneficio, arriverà dalla costruzione del desalinizzatore totalmente sprovvisto di quel serbatoio di accumulo il quale, se invece venisse costruito prima del desalinizzatore potrebbe fatto dimostrare con risultati tangibili l’inutilità del desalinizzatore stesso essendo in grado, da solo, di arrivare ai risultati concreti.
113625 messaggi.
X Pier, se l' indirizzo di posta elettronica non venisse pubblicato, ma conosciuto solo dalla redazione, non credo che troppa gente rinuncerebbe a scrivere sul blog. Tieni conto che la modalità sarebbe richiesta solo nei casi in cui si voglia 'prendere di petto' una persona in carne e ossa e non per farle gli auguri di buon compleanno, caso in cui non sarebbe necessario autenticarsi con l'indirizzo di posta.
Non mi parrebbe una brutta idea, tutto sommato imporrebbe solo un po di auto disciplina. Le ingiurie o le offese pesanti, non passerebbero comunque.
Saluti
Claudia S.
X Carlo, concordo con la prima parte della tua considerazione, ed anche per l'ultimo tuo pensiero, quello di non aver scritto una minchiata ,per usare le tue parole.
Apprezzo, il modo in cui Fabrizio affronta il problema, a volte mi chiedo chi glielo fa fare, ci sarà sempre uno scontento, ma fare come tu dici equivarrebbe a chiudere il blog, pochi riuscirebbero ad esprimere quel che leggiamo tutti i giorni , questo per il beneficio di tutti gli elbani che vogliono conoscere notizie fresche dell'isola.
Poi spero anche io di non aver detto la solita minchiata delle 08:10
La buona giornata
Ciao Faber,
per quanto riguarda la discrezionalità di pubblicare o no messaggi dal contenuto 'potenzialmente diffamatorio', la miglior regola sarebbe quella di filtrare comunque al minimo dubbio. Questo a prescindere che il messaggio sia firmato o no poichè in termini di responsabiltà causa diffamazione, è chiamato a risponderne sia lo scivente che il blogger/moderatore che lo pubblica. E' evidente che a questo punto Catone il Censore diventa una giacchettata in confronto al moderatore che perdipiù se ne sentirà dire di tutti i colori ed anche dipiù.
Certamente i messaggi firmati (possibilmente autentici) fanno tendere a zero la probabilità di incappare in casini anche penali, ma pensare di far autenticare qualsiasi persona che volglia inviare un messaggio qualsiasi, è improponibile.
La modalità potrebbe essere applicabile invece in tutti i casi in cui si vada ad argomentare criticamente su operato o comportamento di soggetti menzionati direttamente o indirettamente individuabili. Sarebbe, a mio parere, ampiamente sufficiente rendere obbligatoria la dichiarazione della propria e-mail che potrebbe essere resa pubblica(sul post) oppure no, da valutare, di modo che lo scrivente possa mantenere l'anonimato di fronte al pubblico del blog.
Sperando di non aver detto la minchiata delle 22.15, con simpatia
Carlo
L'implacabile occhio di falco Valdana, a cui nulla sfugge sulle malefatte della miserabile setta dei 5 stelle, ci informa con rinnovata soddisfazione che questi deprecabili malfattori
SONO SEMPRE PIU' COME GLI ALTRI
Vuoi vedere che così saranno presto al governo?...
Per Arturo Francini, ho letto e approvato in pieno quello che hai pubblicato, sono d'accordo come tutti i Portoferraiesi e sicuramente tutti gli Elbani. Avremmo dovuto muoverci tutti ed opporci con manifestazioni di piazza quando il Comandante Supremo ed il presidente della Port Authority hanno comunicato la loro decisione di cambiare il nome alla nostra cara AETHALIA, ma tanto per loro l'Elba non conta nulla, anche se i soldi li fanno e li hanno sempre fatto con noi.!!!!!!
PAOLA da Portoferraio
Caro Prianti ho letto con dispiacere che preferirebbe non ricevere e non pubblicare più messaggi relativi a Rio e al consulente Ivano e di rivolgersi direttamente al blog di cui quest'ultimo e amministratore , ormai unico .
Sinceramente non mi aspettavo tanto rispetto e timore per il personaggio del quale ha invece pubblicato messaggi conditi di parolacce , riferimenti lesivi alla dignità di persone decisamente riconoscibili anche quando non né veniva fatto il nome .
Ed in ultimo con condanne precostituite che non trovano riscontro . Due pesi e due misure , come sempre .
Mi dispiacerebbe però se il motto da applicare in questa situazione fosse
Cane non mangia cane .
La salutò e auguri per tutte le sue cose .
A me invece dispiace la frase sibillina " cane non mangia cane" perchè vedi caro amico, io non ho niente da spartire con nessuno e la prova sono i due avvisi di garanzia e le sette querele che ho dovuto combattere per essere stato troppo "democratico" , rispetto chi mi rispetta e chi rispetta le regole...e soprattutto chi come qualche coraggioso estensore firma a testa alta le sue denunce prendendosi le responsabilità del caso ...grazie con amicizia e stima Faber
Bene bene. Vedo che vi prude molto l'idea che il Bosi venga a rifare il Sindaco a Rio Marina . Quindi che il Bosi ritorni cosi potrà fare quello che non ha ancora fatto. Ministro o non ministro meglio lui che quella massa informe di soggetti improvvisati che si stanno muovendo nelle ombre e che vogliono di nuovo riproporsi per puri interessi personali. Il Bosi se si ripresenta prenderà voti a palate facendo sfigurare chiunque si accosterà a lui. Forza Bosi. Siamo tutti con lei e con la sua squadra che sappiamo sta costruendo. E che squadra. Cadranno tutti gli interessi dei pochi . Finalmente.
Visto che la Finanza ha cominciato a girare e soprattutto controllare
Un giretto a longone un sarebbe male
Qui si che ci si sono fatti d'oro con gli affitti al ....
E noi poi ci vediamo tagli ai servizi essenziali
Questa è una cosa che a dire incredibile è poco !!
Toppato? Ohi ohi ma ci siete o ci fate? Ma se ti si rompe la serpentina della caldaia il caldaista ha toppato? Si aggiusta, stanno facendo tutti i trattamenti del caso. Sono stati anche troppo svelti, non 3/4 anni per un lampione. È successo il 10 agosto !! Dai, parliamo di cose serie e non perdiamoci in chiacchere per questi piccoli imprevisti di natura tecnica. Tornerà come prima, intanto stamani hanno riattivato la fontana, ora l trattamento. Cordiali saluti.
La risposta davvero fantastica..
[URL]http://www.tenews.it/giornale/2017/08/16/acqua-la-protesta-da-la-pila-e-la-risposta-del-sindaco-71297/[/URL]
M5S, 5 stelle con tutti i benefit: casa e telefono ai dipendenti li paga il Parlamento
Stipendio, appartamento , luce, gas, condominio, tari, tasi, telefono e altri rimborsi. Se – come per esempio l’ex concorrente del reality Grande Fratello Rocco Casalino – lavori all’ufficio comunicazione del Movimento Cinque stelle al Senato, sei a posto: grazie ai soldi pubblici che incassa col gruppo parlamentare, a mo’ di Stato-Mamma il M5S si fa carico di tutto. Serve casa? Ecco, l’affitta. Centomila euro l’anno per i cinque appartamenti «ad uso abitazione per i dipendenti ufficio comunicazione» e «n. 2 collaboratori», recita il rendiconto del 2016, specificando che si tratta della soluzione «più conveniente». E meno male.
SEMPRE PIU COME GLI ALTRI....
Ma come fate a dire che la fontana e' tornata come prima? Ma l'avete vista l'acqua? Sembra uno stagno.... Pochi mesi fa sembrava una piscina in perfetta salute. Non basta riattivare la pompa, servirà anche un cambio dell'acqua e qualche trattamento con qualche prodotto specifico. Dai stavolta avete toppato.... Fate mea culpa e tanti abbracci....E speriamo di rivedere presto l'acqua cristallina di prima!
...a proposito di evasione fiscale....o nero che si voglia dire....lo sapevate che in queso periodo agenti in borghese controllano case ed inquilini.....nulla da dire....
Ma il CRAC delle Banche costato 60 miliardi allo Stato e quindi a noi cittadini chi penserà mai di farli recuperare e farli pagare ai Manager che hanno creato queste situazioni ......?????????
Qualcuno sa dirci cosa sia successo stamani al Cotone?
Qualcuno dice olio, qualche altro detersivo...ci sono notizie certe?
...a sindaco...perchè non vieni a trovarci al Cimitero....ti accorgerai che tra poco i ns morti verranno sepolti tra i viali.....sono rimasti soltanto circa 6/7 loculi di cui,sembra,metà già prenotati.....
Speriamo nella grazia divina di NON fà mori alcun riese prima che tu ti decida insieme alla tua corte di far fare altri loculi......
PREGHIAMO TUTTI
[COLOR=darkred][SIZE=4]LA DEFORESTAZIONE DEL FORTE FALCONE [/SIZE] [/COLOR]
Ciò che è fatto va apprezzato.
E’ costume consolidato degli elbani lamentarsi di tutto ciò che “non viene fatto”utilizzando i blog ed i giornali locali, oltre ai tavoli dei bar e le spiagge. Spesso le lamentele sono giuste e dovrebbero incentivare gli amministratori a farne un “promemoria” per evitare che cadano nel dimenticatoio alimentando l’insoddisfazione dei cittadini.
A questo uso dovrebbe correttamente corrispondere un analogo comportamento verso ciò che viene realizzato; più spesso invece, nelle stesse sedi di discussione, ciò non avviene (salvo la meritoria opera svolta dal consigliere Fornino, sempre riconosciuta da tutti).
Si inquadra in questa ottica il rilevante intervento di pulizia e deforestazione eseguito ai bastioni del forte Falcone, ancora da ultimare nella zona dela batteria degli Spagnoli. Quelle che erano aree abbandonate da anni e preda di inestricabili macchioni sono state ripulite con un tenace lavoro tutto di braccia. Al pubblico, residente o turista, sono stati restituiti luoghi di incomparabile bellezza.
Grazie quindi all’opera della Cosimo de Medici ed all’Amministrazione di Portoferraio che lo ha voluto, e complimenti a chi ha eseguito i lavori ed a chi li ha coordinati, con due sole raccomandazioni: il lavoro deve essere proseguito disboscando la zona sotto il Forte Stella e quella dei Bastioni di Santa Fine, e deve esserne già ora messo a bilancio il mantenimento negli anni a seguire. Gli arbusti hanno il vizio di ricrescere rigogliosi con grande rapidità.
Spero che in futuro i fatti diano frequenti occasioni di riconoscere ciò che di positivo viene realizzato in favore di questa splendida Portoferraio; nel dir questo penso anche a quell’intervento, già promesso, di demolizione degli orrendi magazzini adiacenti alla Gattaia, ancora nascosti per pudore alla vista pubblica dai manifesti del Bicentenario di Napoleone, ormai scaduti da tre anni!
Alberto Nannoni
(foto Stefano Muti) Portoferraio
Guarda di tenerti qualcosa da parte perché arrivare al 2022 è lunga.
Si comunica che presso la Casa del Parco " Franco Franchini" di Rio Nell'Elba alle ore 18.15 del 19 Agosto 2017 si terrà la Conferenza " Conosciamo la Casa delle Compere e dei Banchi di San Giorgio"
-Pittaluga Claudio è un ex bancario in quiescenza; oggi insegnante di genovese nelle scuole elementari per i bambini e per adulti ed insegnante di storia medioevale di Genova, turista consapevole all'Elba da circa 60 anni dove ha incontrato molti anni fa, tramite una caccia al tesoro, la donna della sua vita ; nel 2014 ha tenuto presso la Casa del Parco di Rio Nell'Elba la Conferenza "Conosciamo il Volterraio" nel 2015 "Conosciamo il mausoleo Tonietti" e nel 2016 "Conosciamo la battaglia della Meloria" -
Partecipazione gratuita, per info 0565-943399 cell. 3272830606
Vorrei, se possibile sapere , dalla societa' ASA spa o da chi lo sa, gli orari in cui viene tolta l'acqua a Portoferraio.
18, 20, 22, 24, 26 agosto nei comuni di Rio Elba, Rio Marina, Porto Azzurro e Capoliveri; e il - 17, 19, 21, 23, 25, 27 agosto nei comuni di Portoferraio, Marciana Marina, Marciana e Campo nell’Elba si verificheranno riduzioni delle pressioni idriche con possibili e transitorie interruzioni dell’erogazione dell’acqua in particolar modo per le utenze poste più in alto rispetto al livello del mare:
